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NUOVI BRESCIANI
Ore d’angoscia delle ucraine
per il futuro della loro terra
LA SCHEDA
Halyna: «Vogliamo raccontare anche ai bresciani che cosa
sta accadendo, perché il nostro problema ora riguarda tutti»
ne,qualchemesedopo,l’angora emigrata dalla Georgia. So■ Angosciata. Così la numescia aveva preso il posto della
spira e, con occhi che guardarosa comunità ucraina che risperanza: molte le personeucno verso l'infinito, esclama:
siede nel Bresciano sta vivencisetraimanifestanti,inunasi«Siamo scappati dalla Georgia
do i giorni e le ore che mancatuazione di gravi tensioni che
per non rimanere con i russi.
no al referendum di domenica
non facevano presagire nulla
Abbiamo costruito dal casa ad
prossima in Crimea, indetto
di nuovo. Ora, il presidente
Odessa, con quello che abbiaper la secessione dall’Ucraina.
Yanukovic ha lasciato il Paese
mo guadagnato lavorando
Così, mentre in patria lo sconed il Parlamento di Kiev ha inall’estero. E adesso? Perché
tro politico è alle stelle, tra le
detto le elezioni per il prossinon ci lasciano in pace?».
persone della diaspora - si calmo maggio. «Ma cosa accadrà
«Quelchepiùciaddoloraèche
cola che solo nella nostra profino a maggio?». C’è paura,
giocano sui sentimenti, metvincia si possano contare circa
molta paura. Si teme che il
tendo gli ucraini occidentali
diecimilapersonedinazionali«braccio di ferro» con la Russia
contro quelliorientali. Esaspetà ucraina - aumenta il timore
possa degenerare. «Le prime
rano i difetti e le differenze, ma
che la situazione possa ultedue manifestazioni riguardaè la storia che si ripete e abbiariormente precipitare. E che si
vano noi ucraini, il nostro gomo visto nella ex Jugoslavia a
dia la «parola» alle armi.
vernoeilnostrofucosa haportato l'odio tra vicini
«Non so come mi
turo - continua
di casa» aggiunge Halyna.
sarei comportata
Halyna
-.
Ora,
non
E per domani, alle 17, nella sase fossi stata in
IL «GIOCO»
più. Quel cheaccala Piamarta in viaSan Faustino
Ucraina. Di certo,
«Cercano
drà da domenica
74(vicinoallachiesadei patroavrei
sostenuto
di contrapporre
in poi, dopo il refeni) l’Associazione Nadiya ha
contuttelemieforin
promossounincontroalquale
se le persone che
le persone dell’Est rendum
Crimea, non è più
invita tutti - ucraini dell’est e
per mesi hanno
e dell’Ovest»
una questione nadell’ovest, ma anche italiani manifestato a Maizionale, soprattutper cercare insieme di capire
dan. Ed è quello
to dopo lo schieracosa sta accadendo ad uno dei
che abbiamo fatto
mento dei militari russi
più importanti Paesi geografianche qui, a Brescia, con due
nell’area orientale del Paese.
camente collocati nel cuore
manifestazioni in centro per
Quelcheaccadrà,riguardatutdell’Europa.
urlare la nostra preoccupaziotoilmondo,inparticolarel'EuHalyna, così come le molte alne,la nostra rabbia. Per ribadiropa.Elastoriainsegnachesotreimmigrateucraine«bresciare la nostra volontà di rimaneno stati dei pretesti, all’appane» provenienti in prevalenza
re indipendenti e in Europa»
renza, a far scoppiare le guerre
dallaparteoccidentaledelPaeracconta Halyna Storozhynmondiali».
se, trascorre buona parte del
ska, sindacalista della Cisl, in
Ed aggiunge: «Quel che ci presuotempoaleggereleinformaItalia dal 2002, e tra le fondatrioccupa è che la Russia voglia
zioni sui mezzi di comunicaci dell’Associazione «Nadiya»
farsi"giustiziastorizione russi ed
chedal2002affiancasoprattutca" rivendicando
ucraini. Per cercatoledonneucrainechelavorala Crimea. Se accare di capire la posino nel nostro Paese.
GRATITUDINE
de questo, signifizione delle persoHalyna racconta che alla pricachetuttoilmon- «Con il contributo ne e gli instabili
ma manifestazione a Brescia,
degli italiani
do ci ha lasciati soequilibri dei raplo scorso novembre, a prevaleli» aggiunge.
re era la speranza - Nadyia siabbiamo aiutato porti tra Stati.
Ha paura, Halyna.
«Attendiamo dognifica proprio speranza - per
i manifestanti»
Con lei, le migliaia
menica» aggiunge.
il futuro del Paese. Per le stradi persone che viAnche se quel che
de, dopo la Messa domenicavono lontane dalla
sta accadendo nelle, hanno sfilato soprattutto
casa e dagli affetti. «A Leopoli
leultimeorenonlasciapresagidonnechedanoilavoranonelsono rimasti i miei genitori.
retempisereni.DaSimferopole famiglie, ma c’erano anche
Noiviviamotuttiall’estero.Ma
li,capitale della Crimea, partomolte coppie giovani con figli
sono certa che se la situazione
no solo gli aerei per Mosca.
ancora piccoli, seconde e terze
dovesse precipitare a favore
L’ex cancelliere tedesco Helgenerazioni di un’emigraziodellaRussia, Moscafaràtabula
mutKohl,chehavissutoaiverne che è iniziata poco dopo il
rasa dell'Ucraina occidentale,
tici della Germania l’era della
disgregarsidell’Unionesovietiperché sostiene che siamo un
guerra fredda, esorta alla «prucael'indipendenzadell’Ucraipozzo di nazismo ed estremidenza» nella crisi ucraina.
na. Speranza che le migliaia di
smo».
«L’occidente ha molto trascugiovani in piazza a Kiev avrebAccantoad Halyna, una signoratoneglianniscorsilaquestiobero avuto la meglio nei conne. Il clima di rinnovamento
fronti di una gestione del potenel Paese non è stato più acre che - secondo la lettura dei
Scriveteci a:
compagnato in modo intellimanifestanti - «era totalmente
[email protected]
gente».
influenzato da Mosca».
[email protected]
Anna Della Moretta
Nella seconda manifestazio-
DOMANI IN S. FAUSTINO
Alle 17 di domani, venerdì, nella sala Piamarta di via San Faustino 74, l’Associazione italo-ucraina«Nadiya» ha promosso un incontro dal titolo «Ucraina Sos!!!». All’iniziativa, aperta
a tutti, saranno presenti i componenti della numerosa comunità ucraina che vive nel Bresciano.
PER CAPIRE
L’obiettivo dell’incontro di domani è di approfondire alcuni
aspetti della «crisi» Ucraina alla
vigilia del referendum con il
quale gli abitanti della Crimea
decideranno se rimanere in
Ucraina o se diventare russi a
tutti gli effetti.
Le manifestazioni
■ Ucraini in piazza
Vittoria a Brescia. Sotto,
scontri nella piazza di Kiev