Il Melbourne Assessment 2
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Il Melbourne Assessment 2
Il Melbourne Assessment 2 Linee guida per la conduzione del test Istruzioni generali di come condurlo A scopo di chiarezza nelle istruzioni per il test, nel contesto di tutte le linee guida, facciamo riferimento al terapista/tester usando il ‘femminile’ e al bambino usando il ‘maschile’ come termini inclusivi di ambedue i sessi. L’ambiente in cui condurre il test Il ‘Melbourne Assessment 2’ dovrebbe essere condotto individualmente in una stanza quieta, ben illuminata e priva di distrazioni. Posizione del bambino Il bambino sta seduto in posizione comoda su una sedia e di fronte ad un tavolo appropriato per la sua statura, con i piedi posati sul pavimento, anche, ginocchia e caviglie a 90° e con i gomiti e gli avambracci posati comodamente sul tavolo. Se necessario, prima di iniziare ogni singolo item si può ricordare al bambino di mantenere la postura appropriata. Per un bambino tra i 2,5 e i 4 anni, che potrebbe essere angosciato perché siede lontano dai genitori, invita il genitore o tutore del bambino a sedersi o inginocchiarsi vicino alla sedia del bambino sul lato non sotto esame per riassicurarlo stando in stretto contatto con lui. Alla disperata, un bambino più piccolo può sedersi sulle ginocchia del genitore/tutore per completare le attività, assicurandosi che il tavolo sia ad un’altezza che permetta al bambino di porre comodamente il suo gomito e avambraccio sul tavolo. Se il bambino siede sul ginocchio del genitore/tutore, assicurati che la posizione delle mani dell’adulto non impedisca al bambino di eseguire qualsiasi degli item. Per esempio in Item 11: Palmo sul sedere, assicurati che il bambino sia girato di traverso sul ginocchio del genitore con il suo lato sotto esame verso la videocamera e che il suo genitore non lo stia sostenendo all’anca o alla coscia sul lato sotto esame, cosa che potrebbe impedirgli di arrivare con il palmo della mano al suo sedere. Se il bambino non è in grado di sedersi indipendentemente, può rimanere nel suo modo normale di sedersi (ad es. su una sedia a rotelle con cinture o altri accessori) davanti a un tavolo di altezza appropriata oppure, se necessario, usando il vassoio della sua sedia a rotelle come superficie su cui eseguire il test. Sulla tabella segnapunti prendi nota dell’attrezzatura usata per sedersi e il tipo di tavolo/vassoio e qualsiasi cintura o strumento di supporto (ad es. cuscinetti toracici sulla sedia a rotelle, bracci sulla sedia, cinture sulle spalle o attorno al torace). Sul tavolo, parallelamente alla vita del bambino, si deve mettere un autoadesivo bianco ad una distanza comoda per gli avambracci rispetto al petto del bambino. In tutte le istruzioni per l’assessment questa posizione viene chiamata la posizione marcata. Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test Se il bambino non è capace di arrivare con la mano alla sua vita, l’autoadesivo dovrebbe essere posto lateralmente all’arto che verrà esaminato. Se il bambino non può eseguire le azioni richieste con gli avambracci a distanza dal corpo, l’autoadesivo dovrebbe essere posto a tale distanza dal corpo che gli permetta di svolgere le azioni che gli sono richieste di fare. Per esempio, questo può essere a braccia completamente estese per un bambino con marcato tono dell’estensore, oppure entro un raggio più corto per un bambino con tono del flessore oppure contratture alle articolazioni della spalla o del gomito. Qualsiasi variazione da dove si è messo il segno della posizione, come richiesto, parallelamente alla vita del bambino e la lunghezza degli avambracci dovrebbe essere notata nell’apposito spazio sulla tabella segnapunti e gli stimoli del test dovrebbero essere posti sul segno che rappresenta la posizione modificata piuttosto che parallelamente alla vita del bambino come indicato dalle istruzioni. L’assessment è videoregistrato e gli item ricevono un punteggio usando il videonastro. Linguaggio usato Prima di iniziare il test con un bambino, particolarmente un bambino piccolo (dai 2,5 ai 4 anni) può essere necessario stabilire se il bambino comprende le parole usate nelle istruzioni per il test, per esempio ‘bacchetta’ in Item 12: Pronazione/supinazione, e le parole ‘attorno’ e ‘sopra’ in Item 8: Uso delle dita. Può darsi che la terapista debba anzitutto verificare con i genitori quali parole sono usate a casa per questi termini e per altre parole di nomi quali ‘orsacchiotto, cane, sedere’ ecc. Le terapiste possono incorporare le parole usate in famiglia quando danno istruzioni al bambino in merito agli item del test. Per i bambini più piccoli è appropriato usare qualsiasi linguaggio familiare e noto al bambino come anche dimostrazioni e imitazioni adatte per stimolarlo a fare i movimenti desiderati. Anche i genitori possono essere usati per istruire il bambino riguardo alle azioni da compiere usando fraseologie e parole di uso comune per il bambino. Durata della conduzione del test Per eseguire l’assessment occorrono approssimativamente da 10 a 30 minuti a seconda del livello di abilità del bambino e quanto facilmente riesce a seguire le istruzioni. Prima di iniziare la conduzione dell’assessment, la sistemazione dell’attrezzatura per il test e la marcatura delle posizioni per il posto della videocamera richiedono approssimativamente dieci minuti. Impaccare di nuovo il tutto richiede circa cinque minuti. Nel caso di bambini più piccoli l’esecuzione del test potrebbe richiedere flessibilità. Se un bambino più piccolo perde attenzione o sceglie di non collaborare con le istruzioni, per completare tutto l’assessment, possono essere necessarie diverse brevi sessioni d’assessment. Però, queste sessioni 1 dovrebbero essere svolte nel giro di due settimane. Inoltre, se bisogna presentare gli item in una sequenza diversificata per aiutare il bambino a prestare attenzione e a rimanere attento, questo lo si può fare poiché non è il livello o la durata dell’attenzione del bambino o il livello di cooperazione che viene analizzato ma piuttosto la qualità del movimento del suo arto superiore. Assistenza da parte dei genitori o di caregiver Se necessario, i genitori o i caregiver possono essere usati per dimostrare l’azione da compiere o per invogliare bambini di età tra i 2,5 e i 4 anni a compiere il movimento. Per i bambini più piccoli le terapiste possono aver bisogno di dimostrare al genitore l’azione da farsi, affinché il genitore mimi il movimento per il suo bambino e inciti il bambino a eseguire il compito. Tentativi ripetuti Quando si fa l’assessment di bambini è appropriato, per chi sta eseguendolo, ricorrere a ripetute dimostrazioni e all’uso di parole per aiutare il bambino a fare quanto richiesto da ciascuno degli item del test. (Per esempio, la terapista può mostrare al bambino dove il palmo della mano è nell’item 10: Estendere l’arto per spazzolarsi dalla fronte al retro del collo, Item 11: Palmo sul sedere e Item 13: Toccare la spalla opposta). Lo scopo del test è di misurare la qualità dei movimenti dell’arto superiore e non il livello di comprensione nel seguire i comandi verbali; perciò sono permesse ripetute istruzioni verbali e dimostrazioni di cosa fare. Nota: Item 4: Il test della capacità di disegnare viene eseguito solo quando si sta esaminando la mano dominante del bambino. Qualifiche di coloro che conducono il test Conduttori del test possono essere le terapiste occupazionali, i fisioterapisti, ed altri professionisti sanitari affini oppure sanitari qualificati nell’assessment del controllo di movimenti degli arti superiori. Idealmente chi utilizza questo test dovrebbe risultare già familiare al bambino ed esperto nell’osservare i movimenti di bambini con disturbi neurologici. E’ essenziale che chi utilizza il test abbia familiarità con la conduzione del test ‘Melbourne Assessment 2’ e con le linee guida di come assegnare il punteggio e che completi la parte delle linee guida ‘Metti alla prova te stesso’. Inoltre, l’affidabilità di chi assegna il punteggio dovrebbe essere verificata prima di usare lo strumento come raccomandato dettagliatamente nelle linee guida. Item 1: Riuscire a toccare frontalmente L’icona indica le istruzioni per il posizionamento della videocamera 1 metro dietro e 1 metro dal lato sotto esame del bambino La terapista sta in piedi, parallelamente alla vita del bambino, di fronte al tavolo tenendo in mano l’interruttore all’altezza del tavolo. L’interruttore è tenuto con la faccia sorridente perpendicolare al pavimento cosicché è in piena vista del bambino e a una distanza che richiede il massimo allungamento dell’arto affinché il bambino riesca a toccare la faccia sorridente. Prima di eseguire il test stabilisci con una prova la posizione esatta. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì al bambino: Tocca con le tue dita la faccia sorridente. Per un bambino più piccolo dì: Per ascoltare la musica tocca la faccia sorridente. Item 2: Riuscire a toccare lateralmente una posizione elevata 1 metro dietro e 1 metro dal lato sotto esame del bambino La terapista si sposta al lato sotto esame del bambino e tiene alto l’interruttore a livello con la spalla del bambino e in linea con il busto del bambino. Di nuovo l’interruttore è tenuto con la faccia sorridente perpendicolare al pavimento cosicché è in piena vista del bambino e a una distanza che richiede il massimo allungamento affinché il bambino riesca a toccare la faccia sorridente. Prima di eseguire il test stabilisci con una prova la posizione esatta. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì al bambino: Tocca con le tue dita la faccia sorridente. Per un bambino più piccolo dì: Per ascoltare la musica tocca la faccia sorridente. Item 3: Presa del pastello 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo Poni il pastello sulla posizione marcata sul tavolo, orizzontalmente di fronte al bambino. Per tutti i bambini dì: Prendi su il pastello. Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test 2 Item 4: Capacità di tracciare dei disegni 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo Item 5: Rilascio del pastello 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo Questo item deve essere presentato solo quando viene esaminata la mano dominante del bambino. A seguito degli elementi 3 e 4 il bambino sta già tenendo in mano il pastello. A seguito dell’item 3 il bambino starà già tenendo in mano il pastello. Posa il contenitore piccolo (tubetto della pellicola fotografica) di fronte al bambino sulla posizione marcata. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni: NB. La terapista o il bambino non deve tenere con la mano il contenitore per stabilizzarlo. Metti il foglio di carta in bianco di fronte al bambino. Posiziona sul tavolo il foglio su cui sono tracciati i cerchi che il bambino deve ricopiare. Metti in risalto al bambino l’importanza di riporre con cura il pastello nel contenitore. È permesso farne una prova. Dì al bambino: Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Traccia sul foglio di carta in bianco cerchi come quelli mostrati sul pezzo di carta. (Mentre dà queste istruzioni la terapista indica il foglio con i cerchi). Metti il pastello nel contenitore piccolo. Per bambini di età tra i 3 e i 4 anni: Metti di fronte al bambino il foglio su cui c’è un solo cerchio (8cm di diametro) e posiziona il foglio di carta in bianco tra il bambino e il foglio da ricopiare. Dì al bambino: Traccia un cerchio sul tuo foglio proprio uguale a questo qui. (Mentre dà queste istruzioni, la terapista indica il foglio con sopra disegnato un solo cerchio). Se il bambino non capisce cosa deve fare, la terapista può mostrare come fare. Continua a suggerire spunti al bambino fino a quando comprende che cosa deve fare. Se il bambino non è capace di scarabocchiare un cerchio, spingilo a tracciare qualsiasi forma di cui è capace. Per bambini che hanno 2,5 anni: Metti un foglio di carta in bianco di fronte al bambino parallelamente alla sua vita. (Il foglio può essere orientato sia orizzontalmente sia verticalmente) Usando il secondo pastello, la terapista può mostrare come tracciare sul foglio uno scarabocchio di cerchio dal diametro di circa 8 cm. Dì al bambino: Per un bambino più piccolo dì: Metti il pastello qui dentro (indicando il contenitore piccolo). Se il bambino riesce a farlo e può mettere il pastello nel contenitore senza farlo cadere, a questo punto poni fine all’item. Se il tentativo non ha successo, sostituisci il contenitore piccolo con il contenitore di grandezza media e ripete l’item. (Se però il contenitore piccolo si rovescia al momento del rilascio, prima di sostituirlo con il contenitore di grandezza media, la terapista può usare il suo giudizio clinico e dare una seconda possibilità con il contenitore piccolo). Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Metti il pastello nel contenitore di grandezza media. Per un bambino più piccolo dì: Metti il pastello dentro qui (indicando il contenitore di grandezza media). Se non ha successo, leva via tutti i contenitori. Per tutti i bambini dì: Metti il pastello sul tavolo (La terapista può picchiettare sulla superficie del tavolo per indicare il rilascio del pastello). Disegna come me. Continua a suggerire spunti al bambino fino a quando comprende che cosa deve fare. Se il bambino non è capace di scarabocchiare un cerchio, spingilo a tracciare qualsiasi forma di cui è capace. Per esempio la terapista può mostrare come tracciare sul foglio una linea verticale o qualsiasi altro scarabocchio. Item 6: Presa della pallina Se all’item 3 il bambino non è capace di volontariamente prendere il pastello o è incapace di maneggiare con la mano il pastello per ottenere la presa usualmente richiesta per disegnare, la terapista può aiutarlo e mettere il pastello nella sua mano. Prendi nota di questa assistenza sulla tabella segnapunti. Per tutti i bambini dì: Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo Metti la pallina sulla posizione marcata. Prendi su la caramellina (uva Sultana/pallina/M&M). 3 Item 7: Rilascio della pallina 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo A seguito dell’item 6 il bambino starà già tenendo in mano la pallina. Se il bambino non è capace di afferrare volontariamente la pallina, metti la pallina nella mano del bambino e nota il fatto nella tabella segnapunti. Posa il contenitore piccolo (tubetto della pellicola fotografica) sulla posizione marcata. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Metti la caramellina (uva Sultana/pallina/M&M) nel contenitore piccolo. Per un bambino più piccolo dì: Metti la caramellina qui dentro (indicando il contenitore piccolo). Se il bambino non riesce a lasciare andare la pallina, continua come indicato all’item 5 (Rilascio del pastello). Item 8: Uso delle dita 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni: Metti il cubo con facce differentemente colorate di fronte al bambino. Per bambini di età tra i 2,5 e i 4 anni: Metti davanti al bambino il cubo con le figure del cane, della macchina e dell’orsacchiotto su tre delle facce. Per bambini di età tra i 4 e i 15 anni: La terapista dimostra al bambino l’azione di girare il cubo in diverse direzioni mentre tiene il cubo in una mano in posizione supinata e fa movimenti isolati con il pollice e le altre dita di solo quella mano. Per bambini di 4 anni la terapista usa le figure sui lati del cubo per suggerire ai bambini in quale direzione devono voltare il cubo. Per bambini dai 5 ai 15 anni la terapista usa le facce differentemente colorate per suggerire ai bambini in quale direzione devono voltare il cubo. Il cubo viene quindi posto sulla posizione marcata. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Prendi su e fai girare orizzontalmente e verticalmente il cubo su se stesso di modo che puoi vedere ogni differente faccia del cubo, come ti ho mostrato io. Per un bambino di 4 anni dì: Prendi su e fai girare il cubo sui lati e su stesso di modo che puoi vedere (il cane, l’auto...) OPPURE: Trova il cane, l’auto, l’orsacchiotto. Se il bambino non è capace di maneggiare il cubo con la sua mano, mostragli come girare sulla superficie del tavolo il cubo sui lati e su se stesso. Di nuovo sottolineando l’uso di una sola mano. Dì al bambino: Capovolgi sopra il tavolo il cubo di modo che puoi vedere ogni differente figura/faccia colorata sul cubo come ti ho mostrato io. Per bambini di età tra i 2,5 e i 3 anni: Metti sul tavolo di fronte al bambino il cubo che ha le figure. La terapista dimostra l’azione di come girare il cubo sui lati e su se stesso sopra il tavolo usando la superficie del tavolo per aiutarlo a mostrare le figure sulle differenti facce del cubo usando una sola mano. Dì al bambino: Gira il cubo per trovare l’orsacchiotto (il cane, l’auto ecc.) come me. OPPURE: Mostrami un’altra figura. (Alternativamente, per semplificare le istruzioni la terapista può mostrare la figura del cane e poi porre la faccia del cubo con la figura del cane contro la superficie del tavolo dicendo: Mostrami il cane. Quando esegue questo item, la terapista dovrebbe assicurarsi che il fatto che il bambino non riesce a mantenere stabile l’oggetto non risulti di pregiudizio nel punteggio per quanto riguarda il livello del suo movimento). Se il bambino non è capace di girare il cubo sul tavolo, dimostraglielo, se necessario, girando il cubo, ma senza capovolgerlo, sul tavolo in modo tale che sulla parte superiore del cubo ci sia sempre una sola figura oppure una sola faccia colorata. Per i bambini più piccoli usa l’orientamento della figura per suggerire al bambino di fare il movimento richiesto. Per esempio, se la terapista si trova sul lato opposto del tavolo rispetto al bambino, la terapista dimostra come girare il cubo in modo tale che l’orsacchiotto sia rivolto verso il bambino e poi lo gira di 180° di modo tale che sia rivolto verso la terapista. Per un bambino più piccolo dì: Gira il cubo come me. Fa sì che l’orsacchiotto ti stia guardando. Aspetta fino a quando il bambino ha tentato/dimostrato questa azione e poi dì: Adesso gira il cubo in modo tale che l’orsacchiotto guardi me. (Potresti usare la filastrocca “Orsacchiotto, orsacchiotto girati indietro” per invogliare il bambino a girare il cubo all’indietro). Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Gira il cubo all’indietro sul tavolo come ti ho mostrato io. Item 9: Additamento 1 metro dal lato non sotto esame del bambino, a livello con la posizione marcata sul tavolo, videocamera elevata per vedere il punto iniziale di contatto con la mano/dito in ogni singolo rettangolo Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni: Usa il foglio che serve per l’additamento e che in ogni rettangolo colorato ha il centro indicato in nero. Metti il foglio, parallelamente alla vita del bambino, sulla superficie del tavolo con il rettangolo blu posizionato quanto più possibile vicino al bambino. Per bambini di età tra i 2,5 e i 4 anni: Usa il verso del foglio per l’additamento che ha differenti figure nel mezzo di ogni rettangolo colorato (cane e auto). Di nuovo metti il foglio, parallelamente alla vita del bambino, con la figura dell’auto posizionata quanto più possibile vicino al bambino. Per tutti i bambini dì: Adesso faremo un gioco consistente nell’additare qualcosa. Puoi puntare il tuo dito in questo modo? (La terapista ne dà dimostrazione puntando il suo indice). Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test 4 Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Punta il dito al centro in nero del rettangolo verde. Item 11: Palmo al sedere 1-1½ metri al lato sotto esame del bambino Punta il dito al centro in nero del rettangolo blu. Se necessario si può dare al bambino delle indicazioni di dove è il centro del rettangolo. Per un bambino più piccolo dì: Adesso, punta il dito verso il cane (La terapista può dimostrare come puntare con il suo indice verso la figura del cane). Adesso, punta il dito verso l’auto (La terapista può dimostrare come puntare con il suo indice verso la figura dell’auto). La terapista può usare ulteriori stimoli per invogliare il bambino ad additare la figura corretta sul pannello per additamenti. Item 10: Estendere l’arto per spazzolarsi dalla fronte al retro del collo 1-1½ metri al lato sotto esame del bambino. La terapista sta in piedi davanti al bambino e dimostra l’azione muovendo la sua mano - con il palmo aperto - dalla fronte, sopra la punta della testa e poi fino al retro del collo. Per bambini di età tra i 2,5 e i 4 anni, la terapista potrebbe aver bisogno di compiere attivamente il movimento assieme al bambino sulla testa di lui per indicare che cosa gli si chiede di fare. Il bambino deve iniziare con la mano sul suo grembo. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni, dì: Mostrami il palmo della tua mano. Spazzola la tua testa partendo dalla fronte, passando sopra la testa fino al retro del tuo collo, come ti ho mostrato io. Per bambini più piccoli, istruzioni più semplici potrebbero essere: Muovi la tua mano sulla tua testa come me. Spazzolati i capelli come me. Fa questo come me. OPPURE Imitami. Se il bambino non ha chiaro quale movimento deve fare, la terapista (o il genitore) può all’inizio compiere attivamente il movimento assieme a lui. Se il bambino riesce a rimanere abbastanza in equilibrio stando seduto, sposta la sedia del bambino indietro dal tavolo. Gira di 90º la sedia del bambino (ma tieni il bambino girato in avanti) cosicché la schiena della sedia si viene a trovare sul lato che non è sotto esame del bambino. Dà sufficiente spazio tra il tavolo e il bambino in modo tale che egli possa allungare sul fianco il braccio sotto esame e arrivare al sedere (il braccio sotto esame dovrebbe essere dal lato della videocamera). Anche la terapista dovrebbe essere seduta su una sedia posizionata di fronte al bambino, ma a lato del bambino, per dimostrare come fare ad arrivare sotto il suo sedere per toccare la tuberosità ischiatica (con l’avambraccio girato verso l’alto e il polso piegato). Se il bambino non è capace di stare seduto indipendentemente, la terapista o il genitore può sostenerlo alle spalle o al bacino, se si richiede un minimo supporto esterno. Prendi nota di questa assistenza sulla tabella segnapunti. Alternativamente il bambino potrebbe tentare il movimento mentre sta seduto nella sua sedia a rotelle, o su un sedile appositamente modificato, senza avere attaccati l’appoggiabraccio e altri accessori di sostegno (per permettere che la sua mano possa inserirsi sotto il sedere). Sulla tabella segnapunti prendi nota di come il bambino è seduto e se c’è bisogno di un sostegno o di assistenza. Il bambino deve iniziare con la mano sul suo ginocchio. Dì al bambino: Mostrami il palmo della tua mano. Metti il palmo della tua mano sotto il tuo sedere per toccare l’osso su cui ti siedi. (Ossia la tuberosità ischiatica). Per bambini più piccoli, istruzioni più semplici potrebbero essere: Siediti sulla tua mano come me/la mamma. Metti la tua mano sotto il tuo sedere come me. Imita me/la mamma OPPURE Fa quello che io faccio/la mamma fa. Tutte queste istruzioni devono essere date mentre la terapista mostra quale movimento fare. Continua a dare indicazioni al bambino fino a quando compie con successo l’intero movimento. Assicurati che il bambino abbia la superficie del palmo della sua mano per quanto possibile in contatto con la testa. Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test 5 Item 12: Pronazione/supinazione 1-1½ metri al lato sotto esame del bambino. La sedia del bambino viene rimessa nella sua posizione originale di fronte al tavolo e il bambino torna a sedersi al tavolo. La bacchetta magica viene posta sulla posizione marcata di fronte al bambino su un piano orizzontale rispetto al bambino. Questo item inizia con la terapista che dimostra al bambino che azione deve fare. La terapista dovrebbe posizionarsi accanto al lato sotto esame del bambino e allungarsi con un braccio pronato fino ad afferrare la punta della bacchetta magica più vicina al lato ulnare della sua mano. Item 13: Toccare la spalla opposta 1-1½ 1-1½ metri davanti al bambino Sposta il tavolo in avanti lontano dal bambino per permettergli di muovere in avanti il braccio più facilmente. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni: La terapista sta in piedi davanti al bambino e dimostra l’azione di portare il proprio braccio, all’inizio tenuto in posizione al suo fianco, fino a mettere il suo palmo steso sulla parte superiore della spalla opposta (non sulla superficie anteriore della spalla) Il bambino deve iniziare con la mano sul suo grembo o sulla superficie del tavolo. Per bambini di età tra i 5 e i 15 anni: Dì al bambino: Poi la terapista dimostra al bambino l’azione di come lei supina il suo braccio per capovolgere la bacchetta magica, indicando che il risultato desiderato è di avere il palmo della mano rivolto all’insù. Mostrami il palmo della tua mano. Metti il palmo della tua mano sulla parte superiore della tua opposta spalla. (Se il bambino è incerto, la terapista può indicare la parte superiore della spalla in questione). Quando il bambino compie questo movimento, se necessario, l’avambraccio del bambino dovrebbe essere stabilizzato dalla terapista nell’articolazione del gomito all’aspetto distale del braccio. Il bambino dovrebbe anche afferrare la punta della bacchetta magica più vicina al lato ulnare della sua mano. Per il bambino di 4 anni: Se la terapista ritiene che il bambino comprende a sufficienza e coopera, questo Item può essere presentato come nel caso di bambini più grandi. Se il bambino non è capace di afferrare la bacchetta magica, metti la bacchetta nella mano del bambino. Per bambini che non capiscono o che non rispondono alle istruzioni può essere necessario adottare le istruzioni riportate qua sotto per bambini di età tra i 2,5 e i 3 anni. Dì al bambino: Per bambini di età tra i 2,5 e i 3 anni: Gira la bacchetta magica come ti ho mostrato. Se necessario la terapista può usare un piccolo pupazzo di peluche o unq marionetta per indicare al bambino la ‘parte superiore’ della spalla opposta. Se ricorre a questa sollecitazione, la terapista dovrebbe mostrare come svolgere l’azione ponendo il pupazzo di peluche sulla propria opposta spalla e allungando il braccio per toccarla. Si deve prestare attenzione che il pupazzo sia sufficientemente piccolo da far sì che il punto dove si tocca la spalla rimanga ‘in contatto con la parte superiore della spalla’ e che non sia la parte superiore del pupazzo a risultare ad un livello più alto della spalla. Per bambini di età tra i 2,5 e i 4 anni: Attacca l’immagine di un cane (circa 4 cm x 4 cm) sulla punta della bacchetta magica da mettere al lato del pollice della mano del bambino. La figura dovrebbe essere attaccata in modo tale che, quando la bacchetta magica è messa di fronte al bambino, la figura risulterà rivolta all’ingiù verso la superficie del tavolo e il bambino non potrà vederla. La terapista dimostra come prendere la bacchetta magica e girare all’ingiù il suo avambraccio per rivoltare la bacchetta e rivelare la figura del cane sulla parte nascosta della bacchetta, dicendo al bambino, mentre la figura del cane diviene visibile, Guarda il cane. La terapista usa la figura del cane per suggerire al bambino il completo movimento, come richiesto, della supinazione piuttosto di dare istruzioni al bambino di avere il palmo della sua mano rivolto in alto come detto sopra per i bambini di età tra i 5 e i 15 anni. Per un bambino più piccolo dì: Trova il cane come ho fatto io (La terapista deve tenere d’occhio e suggerire al bambino come raggiungere il massimo di supinazione possibile senza fermarsi a metà del movimento quando il cane diventa parzialmente visibile). Di nuovo, se necessario, il braccio del bambino dovrebbe essere stabilizzato dalla terapista all’articolazione del gomito sull’aspetto distale del braccio. Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test Per bambini più piccoli, le istruzioni semplificate potrebbero essere: Tocca il (nome del pupazzo) (Detto mentre la terapista pone il pupazzo sulla parte superiore dell’opposta spalla del bambino). Fa quello che faccio io (Detto mentre la terapista dimostra l’azione da fare). Oppure: Tocca qui (Detto mentre la terapista o il genitore tocca l’opposta spalla del bambino per indicare il punto che ilbambino deve toccare). Assicurati che il bambino abbia la superficie del palmo della sua mano a contatto con la spalla opposta. 6 Item 14: Mano alla bocca e giù 1-1½ metri davanti al bambino Poni una barretta alla frutta, mezzo biscotto oppure un bastoncino di formaggio sulla posizione marcata di fronte al bambino e in linea orizzontale rispetto al bambino. La terapista può dimostrare come prendere il biscotto e portarlo alla bocca (La terapista non ha bisogno di effettivamente morsicare il biscotto ma basta che indichi al bambino che questa è l’azione che deve fare). Dì a tutti i bambini: Prendi su la barretta alla frutta/biscotto/bastoncino di formaggio, portalo alla bocca e morsicalo. Se il bambino rifiuta di eseguire quanto richiestogli, si può scambiare il boccone con un altro tipo di biscotto/cibo di simile grandezza. Se il bambino rifiuta di morsicare il boccone di cibo usato, incoraggialo a compiere l’azione di prendere il cibo e di portarlo alla bocca senza morsicarlo. Se necessario, terminato questo compito, pulisci la mano e la bocca del bambino e la superficie del tavolo. Copyright ERC 120645 Updated July 2012 Copyright di The Royal Children Hospital Melbourne 2011. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo materiale può essere riprodotta con qualsiasi procedimento, elettronico o di altro genere, in qualsiasi formato materiale o trasmesso a qualsiasi altra persona senza il previo permesso scritto di The Royal Children’s Hospital Melbourne eccetto per quanto permesso da queste istruzioni o dalla Legge del 1968 sul copyright (Cth). Il Melbourne Assessment 2 — Linee guida per la conduzione del test 7