Un commando di sette uomini d`oro assalta portavalori e fugge con
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Un commando di sette uomini d`oro assalta portavalori e fugge con
VALLE DELL'OFANTO I XV Venerdì 30 settembre 2011 ZAPPONETA BLOCCATI VIGILANTES SECURPOL: HANNO AGITO CON FIAMMA OSSIDRICA E SEGHE Un commando di sette uomini d’oro assalta portavalori e fugge con un milione di preziosi ZAPPONETA Il portavalori della Securpol assaltato dal commando d’oro Il blindato aveva fatto il giro Il personale costretto a le altre notizie per il ritiro dell’oro a Foggia e sdraiarsi a terra sotto la ZAPPONETA Manfredonia quando è stato minaccia delle armi: sparati RISSA A IPPOCAMPO fermato vicino Zapponeta alcuni colpi traffico bloccato denunciato minacce a connazionale l Adesso chissà se li chiameranno i «sette uomini d’oro». Di certo se la spasseranno con quel carico da un milione sottratto ad un blindato assaltato in maniera tanto plateale quanto spettacolare nelle prime ore del pomeriggio di ieri lungo la provinciale 70, la cosiddetta «strada rivolese» al bivio tra Margherita di Savoia-Zapponeta e Cerignola.Trasportava infatti gioielli e altri oggetti in oro destinati a gioiellerie della provincia di Foggia il furgone portavalori vittima dell’assalto. Un colpo messo a segno nel primo pomeriggio ai danni di un portavalori della Securpol di Caivano. LA DINAMICA -Secondo la prima ricostruzione degli agenti della squadra mobile di Foggia e del commissariato di Cerignola due automobili, una Alfa Romeo 147 e una Fiat Stilo station wagon con a bordo almeno sette-otto persone hanno bloccato un furgone della «Securpol vigilantes», dopo averlo affiancato. A bordo c’erano due guardie giurate: i malviventi hanno sparato alle gomme per costringerlo a fermarsi, mentre altri componenti il commando si era preoccupato di sbarrare la strada con una catena anche per impedire ad altri veicoli di procedere. Chi ha assistito ha parlato di scene da inferno: sarebbero stati esplosi decine di colpi fors’anche con Kalhashnikov e pistole minacciando anche i due vigilantes, che non hanno riportato alcuna ferita o contusione, costretti a sdraiarsi a terra e non muoversi. In un primo momento i rapinatori hanno tentato di forzare la porta posteriore del furgone; non riuscendovi hanno aperto il blindato con un flessibile e una fiamma ossidrica. Una azione fulminea compiuta da un commando esperto in dividuare le due autovetture e risalire agli esecutori del furto. L’assalto è andato in scena intorno alle 13. Il furgone portavalori stava viaggiando in direzione Cerignola, tenuto d’occhio dai banditi già da Manfredonia, da dove proveniva. Non è la prima volta che un furgone portavalori viene fermato in Capitanata. Il Gargano e l’area del Cerignolano le zone dove si registrano questi episodi più frequentemente. Alcuni anni fa sulla statale 89 garganica nei pressi di Vieste un’altra rapina a mano armata nei confronti di un blindato di una società di vigilanza. In quella occasione un vigilantes rimase ucciso. Il fallito assalto di tre settimane fa a San NIcandro assalti a blindati. Ognuno sapeva il suo compito: chi sbarrava la strada, chi operava sul vano preziosi, chi teneva a bada i vigilantes. Cosi sono riusciti a raggiungere il vano dove si trovavano i sacchi di iuta contenenti numerosi gioielli e altri preziosi. Subito dopo il colpo i banditi sono fuggiti con le due automobili verso Cerignola. LO SEGUIVANO -Il portavalori aveva prelevato i preziosi in alcune gioiellerie e negozi di orafi della Capitanata, Foggia e Manfredonia in particolare. E proprio da Manfredonia veniva il blindato della Securpol quando è stato assaltato. Gli agenti della Securpol ripresisi dallo shock iniziale, avvisavano, via radio, la loro centrale operativa che diramava l’allarme sia al 112 che al 113. Sul posto confluivano immediatamente pattuglie di polizia dei Commissariati di Cerignola e Manfredonia e di carabinieri della stazione di Zapponeta e della Compagnia di Cerignola, che predisponevano posti di blocco, perlustrando, con l’ausilio anche di un elicottero della Polizia, l’intero territorio circostante il luogo della rapina, ma delle due autovetture e dei rapinatori, purtroppo non c’erano più tracce. TUTTO IN CINQUE MINUTI - Un commando di sette persone, tutte armate e con indosso un passamontagna. La rapina è avvenuta esattamente all’altezza dell’azienda agricola Amadori in località “Sette Poste”. Adesso le indagini si concentrano nel centro del Basso Tavoliere, nel tentativo di in- TRINITAPOLI A MENO DI DUE CHILOMETRI DALL’ABITATO E dall’alto l’elicottero segnalò la presenza discarica abusiva: sequestrata l TRINITAPOLI. I militari del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Cerignola, hanno sottoposto a sequestro penale una discarica non autorizzata di rifiuti speciali, sita in località “Castello” nel comune di Trinitapoli, a circa due chilometri dal centro abitato.L’attività di polizia giudiziaria è stata innescata da una segnalazione fatta dal 6° Nucleo Elicotteri carabinieri di Bari, dopo che un elicottero in volo di perlustrazione sul territorio di Trinitapoli, ha individuato un’area di terreno, in una zona isolata, sulla quale erano stati abbandonati rifiuti inerti e materiale plastico di varia natura, segnalandola poi ai colleghi del Nor di Cerignola. La discarica, che ha un’area complessiva di 2000 metri quadri contiene numerosi cumuli di rifiuti speciali ed è situata su entrambi i lati della strada, lunga circa 500 metri. Tra i voluminosi cumuli di rifiuti ammassati, i carabinieri hanno rilevato la presenza di numerosissimi sacchetti di rifiuti solidi urbani, pezzi di vecchi mobili, contenitori in plastica di ogni tipo, parti di autovetture usurate, pneumatici usati e rifiuti inerti derivanti da demolizioni edili. I militari hanno inoltre rinvenuto medicinali scaduti e resti di ossa di animali derivanti dalla macellazione. In considerazione della particolare situazione di urgenza, i carabinieri hanno proceduto d’iniziativa al sequestro dell’intera area, una vera e propria TRINITAPOLI L’elicottero dei carabinieri e la discarica alla quale sono stati posti i sigilli . IL COLPO FALLITO A SAN NICANDRO - Risale al 2 settembre scorso un assalto analogo però fallito grazie al tempostivo intervento dei carabinieri. Avvenne sulla strada che collega San Nicandro a Torre Mileto. Furono esplosi colpi di fucile contro Cc . Il blindato della Np service trasportava circa 500mila euro e venne accerchiato da un commando di almeno dieci persone. Il portavalori avrebbe dovuto consegnare denaro a banche ed uffici postali del Promontorio. Il colpo andò in fumo grazie all'intervento di una pattuglia dei carabinieri. Tra i militari e i banditi ci fu un conflitto a fuoco: almeno una ventina i colpi di kalashnikov e fucili, esplosi dai malviventi. I rapinatori avevano un marcato accento locale e per sbarrare la strada al portavalori utilizzarono un Fiat Fiorino e una betoniera. Una scena spettacolare e carica di tensione come ieri pomeriggio sulla «Rivolese».Anche in quel caso non si riuscì a risalire a nemmeno uno dei banditi. Le auto utilizzate poi ritrovate bruciate. n ZAPPONETA. I carabinieri della locale stazione, su segnalazione del servizio di vigilanza interna al villaggio turistico “Ippocampo”, sono intervenuti per sedare una lite, scoppiata tra due cittadini extracomunitari, che stava degenerando a tal punto da temere per la vita di uno di loro. Al termine del diverbio i militari dell’Arma hanno proceduto a denunziare, alla competente autorità giudiziaria, il 31enne A.E., di nazionalità marocchina, censurato, residente a Foggia, per aver minacciato di morte, tentando di aggredirlo con un coltello di grosse dimensioni, un altro extracomunitario di nazionalità senegalese, tale L.N., 31ennne, censurato, residente nel villaggio turistico, per ragioni legate ad un posteggio da ambulante all’interno dello stesso villaggio, nonché per non aver portato addosso il proprio permesso di soggiorno. [g.m.l. TRINITAPOLI APPUNTAMENTO Padri cappuccini festa San Francesco n TRINITAPOLI – In prossimità della ricorrenza di San Francesco d’Assisi, i padri Cappuccini del Terz’ordine della parrocchia Immacolata, sita presso il Convento, hanno organizzato oltre alla tradizionale processione, una serie di eventi per festeggiare il patrono d’Italia, invitando con una manifesto non solo i parrocchiani ma tutta la cittadinanza a parteciparvi. [gae.sam.] ZAPPONETA LA VERTENZA Lavoratori Lamafruit senza l’indennità n I “lavoratori agricoli aziende La.ma.fruit e agricola De Feofeo”, con rammarico evidenziano che a tutt’oggi, risulta ancora persistere il mancato percepimento delle indennità di disoccupazione agricola. Questo persistere di cose, ci costringono a chiedere un incontro ufficiale con il prefetto e Inps e sindacati per poter fare il punto sulla situazione ed addivenire ad una risoluzione della problematica. ORTA NOVA discarica non autorizzata, poiché in palese violazione della normativa vigente in materia ambientale. Il sequestro è stato operato a carico di ignoti, vista l’impossibilità immediata di identificare i responsabili della discarica, che ora si cercherà di identificare mediante ulteriori indagini, già in corso. Ant.Tuf. STAMANE Festa del nuovo anno scolastico n Stamane in piazza Nenni festa dell’anno scolastico, presenti le scolaresche il sindaco e l’amministrazione comunale. Iaia Calvio annuncia: «Vogliamo dare centralità al ruolo della scuola».