la/il giornalista pubblicista - la/il giornalista professionista

Transcript

la/il giornalista pubblicista - la/il giornalista professionista
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
LA/IL GIORNALISTA PUBBLICISTA - LA/IL GIORNALISTA
PROFESSIONISTA
1.
CARTA D’IDENTITÀ.......................................................................................................2
2.
CHE COSA FA..............................................................................................................4
3.
DOVE LAVORA ............................................................................................................5
4.
CONDIZIONI DI LAVORO ............................................................................................6
5.
COMPETENZE ...............................................................................................................7
Occorre sapere..................................................................................................................7
Conoscenze........................................................................................................................8
Abilità ...................................................................................................................................9
Comportamenti lavorativi ..............................................................................................10
Percorso professionale ....................................................................................................11
6. PER SAPERNE DI PIÙ ......................................................................................................... 13
Programma FIxO
1/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
1.
CARTA D’IDENTITÀ
GIORNALISTA PUBBLICISTA / GIORNALISTA PROFESSIONISTA
Altre denominazioni: Redattore ordinario (per il giornalista professionista)
Figure professionali di prossimità: Redattore editoriale, Autore testi, Conduttore
radiofonico
Chi è?
Il GIORNALISTA PUBBLICISTA come il GIORNALISTA PROFESSIONISTA svolge attività
giornalistica. Entrambi si occupano della raccolta, dell’elaborazione e diffusione
delle notizie e informazioni attraverso diversi canali di comunicazione di massa
(es. quotidiani, riviste, stampati, siti e riviste ondine, radio, televisione…). Si
occupano della ricerca delle notizie, della raccolta di dati e interviste e della
stesura di articoli, recensioni, cronache, servizi radiofonici o televisivi, reportage…
Le differenze tra le due professioni risiedono nelle modalità di svolgere la
professione del giornalista:
- da un punto di vista contrattuale:
Pubblicista: è iscritto all’Albo dei giornalisti nell’Elenco Pubblicisti, secondo quanto
indicato dalla legge n. 69 del 3/02/1963, avendo dimostrato di aver svolto attività
giornalistica non occasionale e retribuita per almeno 2 anni. Può esercitare
contemporaneamente altre professioni o impieghi.
Professionista: svolge la professione giornalistica in modo esclusivo e continuativo.
E’ iscritto all’Albo dei giornalisti nell’Elenco dei professionisti (art. 29 – capo II
Legge 3.2.63 n.69). I requisiti richiesti sono: l’età non inferiore ai 21 anni, l’iscrizione
nell’albo dei praticanti, l’esercizio della pratica giornalistica per almeno 18 mesi
ed il superamento di una prova di idoneità professionale.
- da un punto di vista sostanziale:
La figura del Pubblicista nasce per indicare la figura di un professionista (medico,
avvocato, architetto…) o una persona appassionata di uno specifico argomento
(sport, viaggi, hobby….) che collabora con testate giornalistiche mettendo a
disposizione le proprie competenze specifiche per scrivere e divulgare
Programma FIxO
2/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
informazioni inerenti la propria materia di interesse.
Il Professionista invece lavora stabilmente per una testata giornalistica e deve
avere la padronanza tecnica della professione in tutti i suoi aspetti.
Oggi questa distinzione tra le due figure non è sempre così precisa, i confini sono
molto sfumati e nella categoria dei Pubblicisti vi sono collaboratori che non
svolgono una professione altra specifica, scrivono di molteplici argomenti e
svolgono attività giornalistiche su segnalazione delle testate stesse. In questo caso
i pubblicisti maturano una professionalità per alcuni aspetti simile a quella dei
professionisti ma a condizioni contrattuali differenti perché non tutelate come
quelle dei professionisti il che li rende particolarmente ricercati dalle aziende
editoriali.
Quali norme regolano la professione?
Quella dei pubblicisti è una categoria professionale prevista dalla Legge italiana.
La disciplina dell’elenco pubblicisti è contenuta nella Legge n. 69 del 13 febbraio
1963.
Livello EQF:
VI livello del Quadro Europeo delle Qualifiche, corrispondente al primo ciclo dei titoli
accademici
Programma FIxO
3/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
2.
CHE COSA FA
Il GIORNALISTA PUBBLICISTA / GIORNALISTA PROFESSIONISTA
ATTIVITÀ
Raccoglie le informazioni
Realizza il servizio giornalistico
Programma FIxO
DESCRIZIONE
selezionando le fonti, raccogliendo dati,
notizie e informazioni per la realizzazione
del servizio giornalistico.
organizzando i contenuti raccolti in
maniera logica, esaustiva e efficace in
funzione del mezzo di comunicazione
impiegato, dell’argomento trattato e del
target dei lettori a cui destinato.
4/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
3. DOVE LAVORA
Dove lavora? Ambienti e organizzazione
Il GIORNALISTA PUBBLICISTA/PROFESSIONISTA può lavorare in:
-
Agenzie di stampa
-
Aziende editoriali/ sono redazioni di giornali quotidiani o periodici
(settimanale,
quindicinale,
mensile,
bimestrale,
Testate
trimestrale, semestrale) che possono essere cartacei o
giornalistiche
online. In ambito radiofonico e televisivo le testate
giornalistiche sono radiogiornali e telegiornali con cui
le maggiori reti, radiofoniche e televisive, coprono il
settore dell'informazione.
-
Uffici stampa
Programma FIxO
raccolgono e forniscono informazioni per i propri clienti
abbonati (redazioni, testate giornalistiche ma anche
soggetti privati).
che siano di enti privati o pubblici la loro funzione
principale è quella di selezionare, filtrare e veicolare il
flusso delle informazioni provenienti dall'interno
dell'ente/organizzazione
verso
gli
organi
di
informazione.
5/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
4.
CONDIZIONI DI LAVORO
Quali sono le condizioni di lavoro? Contratti, relazioni, tempi
Il giornalista pubblicista è un collaboratore a tempo parziale esterno all’organico
aziendale. Non ha vincoli orari specifici, può organizzarsi il tempo dedicato
all’attività in modo tale che sia compatibile con lo svolgimento di un’altra
professione (non può infatti essere la sua unica attività).
Stabilisce con la redazione della testata giornalistica i temi sulle quali ha la
possibilità di intervenire, si confronta sulle modalità di realizzazione dell’attività e
definisce delle tempistiche da rispettare e per tutti gli altri aspetti svolge la propria
attività di approfondimento, riflessione e scrittura in maniera del tutto autonoma.
Il giornalista professionista al contrario svolge l’attività in modo esclusivo, è inserito
nell’organigramma aziendale ed è soggetto alle direttive del redattore ordinario,
del
caposervizio/caporedattore
a
seconda
della
dimensione
e
dell’organizzazione interna della testata giornalistica.
L’attività viene in parte esercitata in redazione e in parte esternamente: la
professione richiede di partecipare a conferenze stampa, eventi pubblici (es.
manifestazioni sportive, concerti, spettacoli…), eventi di cronaca (manifestazioni
di protesta, incidenti, delitti…) oltre che per raccogliere interviste e svolgere
inchieste sul campo.
Programma FIxO
6/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
5.
COMPETENZE
Occorre sapere
ATTIVITÀ
COMPETENZE
RISULTATO DELL’ATTIVITÀ
Raccoglie le
informazioni
- individuare e contattare
Dati, informazioni,
referenti ed esperti del settore interviste e documenti
per raccogliere elementi e
informazioni sull’argomento
oggetto del servizio
- analizzare documenti,
materiali…sul tema oggetto
di ricerca
- organizzare il tempo e le
risorse a disposizione
- definire una traccia/scaletta
del servizio che si pensa di
realizzare per definire quali
informazioni ricercare (es.
traccia di intervista)
- interagire con altre figure
professionali per essere
supportati in alcune fasi (es.
dal fotografo, dal cineasta,
dal fonico…)
- realizzare le interviste
Realizza il servizio
giornalistico
- selezionare le informazioni Servizio giornalistico
raccolte
- organizzare
i
contenuti
secondo
le
impostazioni
definite a monte (lunghezza
del servizio, target di lettori a
cui si rivolge, mezzo di
comunicazione impiegato…)
Programma FIxO
7/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
Conoscenze
Quali conoscenze è necessario avere?
Conoscenze specialistiche principali
- Tecniche di scrittura
- Tecniche editoriali
- Tecnologie per l’informazione
- Normativa sull’informazione
- Teoria e tecniche del giornalismo
- Linguaggi multimediali
Conoscenze generali principali
- Scenario delle testate giornalistiche
- Etica e deontologia della comunicazione
- Storia del giornalismo
- Sociologia delle comunicazioni di massa
- Strutture grammaticali della lingua italiana
Programma FIxO
8/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
Abilità
Che cosa deve saper fare?
Abilità specialistiche principali
- Applicare tecniche di scrittura dei testi giornalistici
- Applicare modalità di selezione delle informazioni
- Applicare tecniche di organizzazione di contenuti editoriali
- Applicare tecniche di confezione giornalistica
- Applicare tecniche di ricerca
- Applicare tecniche di ascolto attivo
- Applicare tecniche di intervista giornalistica
Abilità generali principali
- Applicare modalità di verifica delle informazioni
anche questo sopra
- Utilizzare sistemi di navigazione internet
- Utilizzare software grafica-impaginazione (Xpress, InDesign…)
Programma FIxO
9/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
Comportamenti lavorativi
Quali comportamenti lavorativi deve sviluppare?
Accuratezza, ossia operare con precisione, minimizzando gli errori e ponendo
una costante attenzione alla qualità ed al controllo degli output realizzati
Flessibilità/Adattabilità, ossia modificare comportamenti e schemi mentali in
funzione delle esigenze del contesto lavorativo, e sapersi adattare alle
situazioni di cambiamento, lavorare efficacemente in situazioni differenti e/o
con diverse persone o gruppi, adattarsi alle urgenze e ad affrontare gli
imprevisti
Pensiero analitico, ossia comprendere situazioni, scomponendole nei loro
elementi costitutivi, individuando relazioni e sequenze cronologiche e valutare
le conseguenze in una catena di cause ed effetti
Pensiero concettuale, ossia riconoscere modelli astratti o rapporti fra situazioni
complesse, definendo problemi anche mediante uso di metafore e analogie;
ricomporre idee, questioni e osservazioni in concetti; identificare aspetti chiave
di situazioni complesse
Creatività, ossia ricercare soluzioni originali ed efficaci, approcciare in modo
creativo i problemi di lavoro, tentare soluzioni non convenzionali, sviluppare un
ambiente favorevole all’innovazione
Comunicazione e Ascolto, ossia comunicare in modo chiaro ed efficace con
gli interlocutori, dimostrando disponibilità all’ascolto e adottando stili e
modalità di comunicazione (verbale o scritta) in funzione delle esigenze del
contesto e dei destinatari
Gestione delle relazioni e Negoziazione, ossia Stabilire, mantenere e sviluppare
relazioni positive considerando il contesto e gli interlocutori, riducendo le
possibilità di conflitto e orientando lo scambio interpersonale alla ricerca di un
accordo soddisfacente
Programma FIxO
10/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
Percorso professionale
C’è un percorso formale?
La professione del giornalista (pubblicista e professionista), alla quale può
accedere liberamente chiunque abbia passione per l’attività giornalistica
indipendentemente dal titolo di studio, oggi ha dei canali di accesso sempre più
definiti. La tendenza attuale é di un progressivo aumento della scolarizzazione dei
giornalisti (oggi i laureati sono più del 50%) e questo si é reso necessario anche a
causa della progressiva specializzazione della professione, che ha determinato lo
svilupparsi di settori molto diversificati (ad es. il giornalismo economico e l'ulteriore
specializzazione in giornalismo finanziario, borsistico, ecc., il giornalismo scientifico,
ecologico, medico).
Per essere iscritto all’elenco dei pubblicisti occorre poter dimostrare una
collaborazione non continuativa e retribuita ed aver firmato un certo numero di
articoli oltre che superare un esame orale come previsto dalla legge n. 69 del
1963.
Per poter essere iscritto all’elenco dei professionisti invece è necessaria un’ età
non inferiore ai 21 anni, l’iscrizione nell’albo dei praticanti, l’esercizio della pratica
giornalistica per almeno 18 mesi (o aver frequentato una scuola di giornalismo o
un master post laurea) ed il superamento di una prova di idoneità professionale.
C’è un percorso consigliato?
L’aspetto più determinante nell’accesso alla professione è una buona
conoscenza della lingua italiana, una cultura di base, la passione per la lettura e
la curiosità per tutto ciò che ci circonda. La conoscenza di almeno una lingua
straniera costituisce un titolo preferenziale.
E’ preferibile una laurea umanistica, in particolare i corsi di laurea delle Facoltà di
Lettere e Filosofia e Scienze Politiche.
L’Università degli Studi di Torino e l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, in
collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte , hanno istituito a Torino il
master di I livello in Giornalismo che sostituisce il praticantato e permette
l’accesso diretto alla prova di idoneità professionale per l’iscrizione all’Albo dei
Giornalisti nell’Elenco dei Professionisti.
Programma FIxO
11/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
Come si sviluppa la carriera?
Il giornalista pubblicista può diventare responsabile di una testata giornalistica.
Il consolidamento dell’esperienza del giornalista professionista può portare ad
assumere qualifiche più specialistiche come quella di inviato speciale,
corrispondente estero, capo servizio o capo redattore.
Programma FIxO
12/13
© Copyright Università degli Studi di Torino, Progetto Atlante delle Professioni 2009
6.
INFO
Per saperne di più
Volumi
A. Papuzzi, 2003, Professione giornalista. Tecniche e regole di un mestiere, Donzelli
Editore
AA. VV, 2007, Quaderni di Etica del giornalismo, Ordine Giornalisti Piemonte,
Torino
AA. VV, 2001, Giornalisti Pubblicisti, Ordine Giornalisti Consiglio Nazionale, Roma
Siti
http://www.odg.it/site/?q=taxonomy/term/48 Ordine giornalisti Piemonte
http://www.fnsi.it/ FNSI, Federazione Nazionale Stampa Italiana
http://www.odg.mi.it/search/node/pubblicista, Ordine dei giornalisti, consiglio
regionale della Lombardia
Programma FIxO
13/13