NEWSLETTER NR 1 - Coldiretti Umbria
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NEWSLETTER NR 1 - Coldiretti Umbria
COLDIRETTI Informa La Newsletter di Coldiretti Umbria Gennaio 2016 NR.1 “LA VITICOLTURA UMBRA, TRA INNOVAZIONE E NUOVE NORMATIVE” “La viticoltura umbra, tra innovazione e nuove normative”: questo il titolo del Convegno organizzato lo scorso dicembre dalla Coldiretti Umbria a Perugia, per approfondire alcune delle principali tematiche e sfide che attendono il settore nel prossimo futuro. Nel corso dell’iniziativa, Domenico Bosco, Responsabile Nazionale Ufficio Vitivinicolo Coldiretti, ha illustrato le novità normative più rilevanti per il settore, a cominciare da quelle previste nel Testo Unico sul vino, che punta, tra l’altro, a tagliare del 50 per cento il tempo dedicato dalle imprese alla burocrazia. Lo stesso Registro Unico dei controlli - ha aggiunto Bosco - consente di evitare duplicazioni nelle verifiche da parte dei vari Enti preposti, avvalendosi anche del passaggio ad una completa dematerializzazione dei registri di cantina. Tra le altre novità illustrate, quella che riguarda il nuovo sistema di autorizzazione all’impianto di superfici vitate, che, in vigore dal 1 gennaio 2016, costituisce il nuovo riferimento normativo per gli imprenditori, prevedendo anche un potenziale incremento annuo di superficie a livello nazionale di circa 6.500 ettari. Enzo Gilli del CAA Nazionale Coldiretti, ha ricordato la centralità e l’importanza del fascicolo aziendale, aggiornato dai Centri di Assistenza Agricoli, sia per le sue connessioni nella presentazione delle varie domande di contributo, quali Domanda Unica e PSR, sia per le dichiarazioni vitivinicole obbligatorie, che per le richieste di aiuto/pagamento OCM Vino. Ha illustrato inoltre l’importante servizio di assistenza alle aziende messo in campo da parte del CAA Coldiretti su svariati aspetti del comparto (conformità delle etichette, quesiti in materia vitivinicola, bozze per memorie difensive, ecc..), per far si che le imprese restino sempre al passo con l’evoluzione del settore vitivinicolo. Attività che si aggiungono ad altre, come quella di tenuta dei registri di cantina informatizzati o il servizio per adempiere agli obblighi della telematizzazione delle accise. Dopo gli interventi di Alberto Palliotti del Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell’Università di Perugia e di Ciro Becchetti, Coordinatore Ambito Agricoltura, Cultura e Turismo Regione Umbria, le conclusioni del Presidente Coldiretti Umbria Albano Agabiti. Il settore vitivinicolo rappresenta al meglio la qualità delle produzioni agricole della nostra regione - ha sottolineato - che debbono essere sempre più valorizzate, a cominciare da una forte promozione unitaria e integrata sui mercati internazionali. A fronte di un incremento della concorrenza, gli strumenti per competere restano il territorio, l’appeal per il prodotto locale e la qualità. Oltre a ottimizzare la gestione delle superfici vitate e utilizzare con efficienza le risorse europee - ha concluso - è sempre più necessario programmare le produzioni in funzione delle esigenze reali del mercato, per evitare crisi di giacenza e quindi di prodotto invenduto. In Umbria, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat, la superficie vitata ammonta circa a 13.000 ettari, con oltre 11.000 aziende (dimensione media di poco superiore all’ettaro) e si produce circa l’1% del vino italiano. Nel 2014 la produzione si è attestata su 475.000 ettolitri (di cui 239.000 IGP e 188.000 DOP). Le esportazioni di vino umbro all’estero hanno superato nel 2014 la quota di 28 milioni di euro, con un aumento del 9,6 per cento in valore nei primi nove mesi del 2015 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (elaborazioni Coldiretti su dati Istat commercio estero). TECNICO/ECONOMICO DOMANDA PAC 2016, REGIME PICCOLI AGRICOLTORI: SCADENZA 29 FEBBRAIO Con la riforma della PAC iniziata nel 2015 è stato introdotto il Regime dei “Piccoli Agricoltori” che prevede sostanziali novità per coloro che ricevono un pagamento inferiore a € 1.250,00. Il Regime dei “Piccoli Agricoltori” prevede di fatto il blocco dell’importo dei titoli pagati nel primo anno, per tutti gli anni fino al 2020. Nel primo anno di applicazione (2015) sono stati iscritti automaticamente da AGEA in questo regime tutti coloro che avevano un importo calcolato inferiore a € 1.250,00. Nel 2016 c’è la possibilità di confermare l’adesione al Regime dei “Piccoli Agricoltori”, e richiedere il pagamento pari a quanto riscosso nel 2015, oppure passare al regime normale. La scadenza per la presentazione delle domande 2016 è fissata al 29 FEBBRAIO. Quanti interessati, ovvero con un pagamento inferiore a € 1.250,00, debbono contattare con urgenza gli uffici CAA Coldiretti sul territorio per verificare che il fascicolo aziendale sia aggiornato, ricevere eventuali chiarimenti e presentare domanda. In particolare bisogna controllare che il documento di riconoscimento sia valido e che l’IBAN della banca scelta, inserito nel fascicolo aziendale, sia corretto. Le domande vanno sottoscritte dal titolare dell’azienda o dal suo legale rappresentante in caso di società. Le domande non firmate entro la data di scadenza non potranno essere inviate. OCM VINO: RISTRUTTURAZIONE, RICONVERSIONE VIGNETI E INVESTIMENTI SCADENZA 29 FEBBRAIO Si informa che in attuazione della D.G.R n. 1580 del 21.12.15, sono stati approvati i bandi regionali per la concessione degli aiuti previsti dalla misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti e investimenti, nell’ambito del Programma nazionale di sostegno del settore vino e per la presentazione delle domande per l’annualità 2015/2016. Le domande possono essere presentate tramite il CAA Coldiretti. Il termine ultimo per inserire le domande nel sistema SIAN per la campagna 2015/2016 è fissato al 29 febbraio 2016. Quanti interessati, devono subito contattare l’Ufficio di Zona Coldiretti di riferimento, per predisporre tempestivamente la domanda con la dovuta documentazione. VITIVINICOLO Nuovo sistema di autorizzazioni La nuova programmazione dell’Ocm Unica prevede lo smantellamento del sistema delle quote che coinvolge anche il sistema dei diritti di impianto dei vigneti. Dal 1° gennaio 2016, i diritti di impianto sono sostituiti da un regime di autorizzazioni che rimarrà in vigore fino al 2030. Con il nuovo sistema gli impianti e i reimpianti saranno consentiti solo previa autorizzazione, concessa su richiesta dei produttori, espressa in ettari e legata ad una specifica superficie. Lo Stato membro può concedere tali autorizzazioni fino ad un massimo dell’1 per cento annuo della superficie vitata nazionale (clausola di salvaguardia). Le autorizzazioni hanno una durata massima di tre anni ed è prevista una sanzione in caso di non utilizzo da parte dell’agricoltore successivamente al rilascio. Ai produttori che estirpano un vigneto dopo il 1 gennaio 2016 lo Stato membro garantisce automaticamente l’autorizzazione ad effettuare il reimpianto e tali autorizzazioni non sono conteggiate ai fini della clausola di salvaguardia. Dal 1° gennaio 2016 non è più possibile trasferire né i diritti di reimpianto vigneti né le autorizzazioni ricevute. Dematerializzazione registri di cantina Il 30/12/2015 il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina ha firmato il decreto mediante il quale viene formalizzata la proroga dei termini per la dematerializzazione dei registri di cantina. Nello specifico è previsto che dal 1° aprile 2016 sarà possibile detenere in modo volontario il solo registro informatizzato mentre l’obbligatorietà partirà dal 30 giugno 2016. Coldiretti insieme al proprio CAA e alla società di software Maxidata partecipa direttamente alla fase di costruzione e sperimentazione attiva degli applicativi per offrire il giusto supporto ai produttori e fornire direttamente il servizio di tenuta dei registri informatizzati. FISCALE: PRODUTTORI AGRICOLI ESONERATI, ELENCO CLIENTI-FORNITORI È confermato anche per il 2015 l’obbligo dell’ELENCO CLIENTI-FORNITORI (spesometro) per i produttori agricoli esonerati. La scadenza è fissata al 20 APRILE 2016. I produttori agricoli esonerati dagli obblighi documentali e contabili (registrazione fatture, versamento dell’imposta, dichiarativi ecc … ai sensi dell’art. 34 comma 6 del DPR 633/72) sono in ogni caso tenuti alla comunicazione annuale delle operazioni rilevanti ai fini IVA c.d. ELENCO CLIENTI-FORNITORI tramite la procedura informatica dell’Agenzia delle Entrate. Per questo adempimento occorre fornire tutte le fatture di acquisto, le autofatture, i corrispettivi di vendita a privati e autoconsumo relativi all’anno 2015, per consentire la verifica del limite di esonero di € 7.000,00 e la conservazione delle stesse in base a quanto già previsto dalla norma IVA e per la predisposizione del nuovo adempimento. Tutta la documentazione dovrà essere prodotta entro il 28 febbraio. Gli uffici fiscali di Impresa Verde Umbria sono a vostra disposizione per fornirvi tutte le informazioni e seguire gli adempimenti. LEGGE DI STABILITÀ 2016: NOVITÀ PER IL SETTORE AGRICOLO Esenzione IMU terreni Agricoli È stata nuovamente modificata la disciplina IMU, nello specifico per il 2016 è prevista l’esenzione IMU per i terreni agricoli: • posseduti e condotti dai coltivatori diretti e IAP (imprenditori agricoli professionali), iscritti nella previdenza agricola, a prescindere dalla loro ubicazione; • terreni agricoli coltivati e incolti ubicati in aree montane e di collina; (ripristinata l’esenzione prevista ai fini ICI valida fino al 2013; in Umbria tutto il territorio è esentato ad esclusione del Comune di Bastia Umbra); • terreni posizionati nei Comuni delle Isole Minori; • terreni a destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile. Il risparmio d’imposta è stimato in 405 milioni di euro l’anno. Esenzione IRAP in agricoltura e pesca Viene introdotta per il 2016 l’esenzione IRAP per i soggetti che esercitano una attività agricola ai sensi dell’art. 32 del TUIR. Rientrano nell’esenzione tutte le attività agricole principali (o storiche) quali la coltivazione dei fondi, l’allevamento e la silvicoltura e tutte le attività connesse di trasformazione dei prodotti della propria azienda. Restano invece imponibili le altre attività connesse (ad esempio attività di agriturismo e di servizi) che, seppur tassate con regimi opzionali forfettari, producono un reddito d’impresa commerciale. Il risparmio di spesa per le imprese agricole è pari a 196,4 milioni di euro. Aliquota compensazione Iva: latte fresco, animali vivi della specie bovina e suina La legge di Stabilità prevede che, con un prossimo Decreto Ministeriale, vengano modificate le aliquote di compensazione per la cessione dei principali prodotti del settore lattiero caseario e del settore dell’allevamento per i produttori agricoli che applicano il Regime Speciale IVA. Questo comporterà che il produttore tratterrà un importo maggiore d’imposta piuttosto che versarlo all’Erario. In particolare: - latte fresco aliquota di compensazione fissata al 10% rispetto all’8,8%. Il risparmio di spesa per le imprese agricole è pari a 32,4 milioni di euro annui; - bovini vivi aliquota di compensazione fissata al 7,70-7,65 % rispetto al 7%, e suini vivi aliquota di compensazione fissata al 8-7,95% rispetto al 7,3%. Il risparmio di spesa per le imprese agricole è pari a 20 milioni di euro. Regime di esonero per i produttori agricoli - spesometro Merita evidenziare che in sede di approvazione è stata eliminata la disposizione che prevedeva l’abrogazione dal 2016 del regime IVA di esonero per i produttori agricoli di cui all’art. 34 comma 6, DPR n. 633/72. Rimane pertanto in essere l’esonero ma anche l’obbligo per tali soggetti di presentare l’elenco clienti-fornitori (spesometro) entro il 20 aprile. Produzione e cessione di energia elettrica e calorica di fonti rinnovabili Per gli imprenditori agricoli, costituiscono attività connesse e producono reddito agrario, tutte le produzioni e cessioni di energia elettrica e calorica di fonti rinnovabili, nei limiti seguenti: - fonti rinnovabili agroforestali fino a 2.400.000 kWh annui - fotovoltaiche, fino a 260.000 kWh - carburanti e prodotti chimici di origine agroforestale provenienti prevalentemente dal fondo. Tale modifica porterà per l’anno 2017, un beneficio alle imprese agricole pari a 24,5 milioni di euro, e successivamente un risparmio di 14 milioni di euro l’anno. Imposta di registro sui trasferimenti di terreni L’imposta di registro è aumentata dal 12% al 15%, sui trasferimenti di terreni agricoli e relative pertinenze a favore di soggetti “diversi” dai coltivatori diretti/IAP, iscritti alla previdenza agricola. Il recupero d’imposta è pari a 34,5 milioni di euro annuo. La disposizione ha tuttavia consentito di mantenere e rafforzare le agevolazioni previste per i trasferimenti di terreni e pertinenze in favore di Coltivatori Diretti e IAP (ex PPC). La novità rilevante riguarda la possibilità di applicare l’agevolazione anche in favore del coniuge o parenti in linea retta, purché già proprietari di terreni agricoli e conviventi, del soggetto imprenditore avente i requisiti previsti. Proroga rideterminazione valore terreni e partecipazioni È stata reintrodotta la possibilità di determinare il valore dei terreni agricoli e edificabili, e delle partecipazioni in società non quotate possedute per operazioni estranee all’attività d’impresa entro il 30 Giugno 2016. Entro tale termine deve essere redatta la perizia di stima e versata l’imposta sostitutiva unificata all’8%. Rivalutazione dei terreni agrari e dominicali Per i soggetti diversi dagli imprenditori agricoli professionali, CD e IAP, iscritti alla previdenza agricola, è stata modificata la rivalutazione dei terreni agrari e domenicali aumentandola dal 7% al 30%. La maggiorazione si calcolerà a partire dal periodo d’imposta 2016. IMU e TASI: riduzione del 50% su immobile in comodato a parenti Viene ridotta la base imponibile del 50% per le unità immobiliari, (escluse A/1, A/8 e A/9), concessa in comodato ad un parente in linea retta entro il primo grado che la utilizza come abitazione principale. Il beneficio si applica a condizione che il contratto sia registrato, il comodante possieda un solo immobile in Italia e risieda anagraficamente e dimori abitualmente nello stesso Comune in cui è situato l’immobile concesso in comodato. IMU e TASI esenzione abitazione principale Accanto all’esenzione IMU per la “prima casa” già in vigore, la legge di Stabilità 2016 ha abrogato anche la TASI per l’abitazione principale, (escluse A/1, A/8 e A/9), sia per il proprietario che per l’utilizzatore che destini l’unità immobiliare ad abitazione principale. L’IMU non si applica sugli immobili appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, destinati a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza anagrafica. IMU e TASI: immobili locati a canone concordato In riferimento all’IMU e alla TASI per gli immobili locati a canone concordato, l’imposta, determinata applicando l’aliquota stabilita dal Comune, è ridotta al 75%. Detrazioni recupero edilizio e risparmio energetico Sono prorogate anche per il 2016 le disposizioni: • • • per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio è riconosciuta nella misura del 50%, su un importo massimo di spesa pari a € 96.000,00; per gli interventi di risparmio e riqualificazione energetica, inclusi i nuovi interventi introdotti dal 2015 (schermature solari e impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili), è riconosciuta nella misura del 65%. per l’acquisto di mobili e/o grandi elettrodomestici rientranti nella categoria A+ (A per i forni) finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio per il quale si fruisce della detrazione IRPEF, è riconosciuta la detrazione IRPEF del 50% su una spesa massima di € 10.000,00. Nuove agevolazioni per l’occupazione stabile Di seguito quanto previsto dalla Legge di Stabilità ai commi da 178 a 180 in materia di agevolazioni per l’occupazione stabile per la generalità dei settori: NORMA TIPO RAPPORTO ASSUNZIONE DAL ASSUNZIONE AL DURATA ABBATTIMENTO CONTRIBUTIVO MASSIMALE ANNUO Stabilità 2016 Tempo indeterminato 01/01/2016 31/12/2016 24 mesi 40% 3.250,00 euro Restano comunque esclusi dall’agevolazione i contratti di apprendistato ed i contratti di lavoro domestico. Per il settore agricolo, sia per la categoria operai che per quella impiegati/quadri, l’agevolazione sarà applicata con tetti prestabiliti di risorse e quindi soggetta ad una procedura di assegnazione in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande indirizzate all’INPS. Nella valutazione complessiva si consideri che per i datori di lavoro agricolo operanti nei territori montani e svantaggiati le uniche agevolazioni contributive applicabili sono quelle da zona tariffaria non cumulabili, dunque, con quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016. Part time in uscita Con il comma 284 viene introdotto una sorta di scivolo in uscita per i soggetti prossimi alla pensione di vecchiaia. La norma prevede che, d’intesa con il datore di lavoro, il lavoratore a tempo pieno ed indeterminato che maturi entro il 31/12/2018 il diritto al trattamento di pensione di vecchiaia, possa ridurre l’orario di lavoro in misura compresa tra il 40% ed il 60% ottenendo mensilmente dal datore di lavoro una somma corrispondente alla contribuzione previdenziale a fini pensionistici a carico del datore di lavoro e riferita alla prestazione lavorativa non effettuata. Detto importo non è soggetto a ritenute fiscali e contribuzione previdenziale e, per i periodi di ridotta prestazione verrà riconosciuta dall’INPS al lavoratore la contribuzione figurativa equivalente alla retribuzione della prestazione lavorativa non effettuata. ***************************************** TECNICO/VARIE ***************************************** ADEGUAMENTO DELLE PISCINE ANNESSE ALLE STRUTTURE AGRITURISTICHE In seguito a quanto disposto dalla L.R. n. 16/2014, le piscine esistenti di categoria A/2 annesse alle strutture agrituristiche, con dimensioni inferiori a 120 mq. e a disposizione esclusiva degli ospiti alloggiati, in possesso del nullaosta provvisorio del Comune, non sono più obbligate ad effettuare gli adeguamenti di tipo strutturale, impiantistico e per il ricircolo dell’acqua previsti dal Reg. Regionale n. 2/2008 e da effettuare entro 36 mesi a partire dal 10/4/2013. Resta obbligatorio quanto previsto in merito all’igiene, alla sicurezza e alla funzionalità della piscina. Le piscine esistenti con dimensioni superiori che hanno ottenuto il nullaosta provvisorio, devono effettuare gli adeguamenti previsti. Le piscine di nuova costruzione e quelle senza nullaosta, devono comunicare invece l’inizio di attività e adeguarsi ai requisiti previsti dalla Legge Regionale n. 4 e dal Reg. Regionale n. 2. L’intenso lavoro di Coldiretti in quest’ambito, ha tutelato gli interessi di tanti imprenditori agricoli, riducendo costi e snellendo le procedure burocratiche. Infine vale la pena ricordare che, almeno 30 giorni prima della riapertura stagionale, le strutture con piscine devono comunicare alla ASL competente la data di riapertura. ABILITAZIONE USO TRATTRICI ED ALTRE MACCHINE AGRICOLE Entro il 31/12/2015 gli utilizzatori di macchine agricole, dovevano mettersi in regola per il conseguimento dell’attestato di abilitazione, (Patentino), come previsto dell’accordo Stato-Regioni del 2012. Il datore di lavoro agricoltore e il coltivatore diretto, può documentare a quella data, la propria esperienza di almeno due anni, con riferimento agli ultimi 10, conseguita nella conduzione delle proprie macchine e quella dei propri collaboratori familiari mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà da tenere in azienda. Le imprese agricole, invece, che assumono Lavoratori Dipendenti, oltre che per se stessi, anche per i propri dipendenti (trattoristi), hanno la stessa possibilità e possono documentare la propria esperienza (2 anni negli ultimi 10 anni) con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da consegnare in copia al datore di lavoro citando le aziende ove hanno maturato tale l’esperienza. Chi documenta, tramite un’autocertificazione datata entro il 31 dicembre 2015, l’esperienza biennale nell’utilizzo delle macchine (omologate come agricole) dell’azienda in questione, non frequenterà il corso base ma un corso di aggiornamento entro il 12 Marzo 2017. Per la documentazione www.umbria.coldiretti.it (corsi di formazione e di aggiornamento) e per Info 075/5067648. RIFIUTI SPECIALI AGRICOLI Entro il 30/4/2016 le imprese agricole che producono rifiuti speciali pericolosi e con volume d’affari superiore ad € 8.000,00 devono inviare il M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) alla Camera di Commercio competente mediante invio telematico. IL SISTRI E LE IMPRESE AGRICOLE Fino al 31/12/2016, non saranno comminate sanzioni relative al Sistri (Sistema Informatico di Tracciabilità dei Rifiuti) per l’operatività, ma dal 1/4/2015, possono essere determinate per omessa iscrizione e per mancato versamento del contributo. Gli imprenditori agricoli non sono obbligati all’iscrizione al Sistri, ma devono aver stipulato un contratto di servizio con il gestore di una piattaforma di conferimento, e possedere una convenzione quadro stipulata da Coldiretti con il gestore medesimo. Resta l’obbligo del registro di carico e scarico dei rifiuti speciali, del formulario di identificazione dei rifiuti e del M.U.D. SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Le imprese agricole devono mettersi in regola secondo quanto previsto dal D.ls.81/08, in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, adeguando gli impianti elettrici, le macchine ed attrezzature, e utilizzando i dispositivi di protezione individuali necessari. Le aziende con dipendenti, inoltre, e le società agricole diverse dalle società semplici, devono nominare e formare le figure del sistema di protezione prevenzione aziendale tra i quali il medico competente, predisporre il Documento di Valutazione dei Rischi, ed aggiornarlo quando cambiano i dipendenti ed i rischi durante il lavoro. Inoltre debbono formare ed informare i dipendenti sui rischi dell’attività. PATENTINO PER ACQUISTO, DETENZIONE E UTILIZZO DI PRODOTTI FITOSANITARI Dal 26/11/2015 gli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari che non hanno mai conseguito il patentino (certificato di abilitazione all’acquisto e all’utilizzo) devono frequentare un corso di formazione di 20 ore con esame finale. Restano validi fino a scadenza i patentini rinnovati precedentemente. Ogni 5 anni occorre frequentare un corso di aggiornamento di 12 ore per il rinnovo. Commercianti e consulenti devono frequentare un corso base di 25 ore con esame finale per il conseguimento del certificato di abilitazione, mentre per il rinnovo occorre frequentare un corso di aggiornamento di 12 ore. BANDO FIPIT 2014 PER ADEGUAMENTO TRATTRICI AGRICOLE Si ricorda a quanti sono stati ammessi in graduatoria, che entro 180 giorni dal momento della comunicazione di ammissione ricevuta da INAIL, devono effettuare i lavori comunicati con la domanda iniziale. Entro 60 giorni dal termine dei lavori devono inviare la rendicontazione ad INAIL. P.S.R. 2014/2020: NUOVI FINANZIAMENTI PER PROMOZIONE PRODOTTI DI QUALITÀ Giovedì 11 febbraio alle ore 10,00 presso la sede di Coldiretti Umbria in via Settevalli 131/f Perugia, si terrà un incontro di presentazione del Bando relativo alla Misura 3 del P.S.R. Umbria 20142020 (Sottomisura 3.2 - Intervento 3.2.1 - Regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari; sostegno alle attività di informazione e di promozione attuate da gruppi di produttori nel mercato interno) pubblicato nei giorni scorsi. Sarà presente il Responsabile della Misura, Dr. Giuliano Polenzani, Dirigente del Servizio Politiche per l’innovazione, la promozione e fitosanitarie. Sono invitate a partecipare tutte le imprese che hanno prodotti DOP, IGP o biologici da promuovere. È stata recentemente firmata una Convenzione fra il Comitato per la vita Daniele Chianelli ed Epaca Terni, per assolvere pratiche in materia di invalidità civili, legge 104, accompagnamenti e previdenza in generale, andando incontro alle esigenze delle famiglie e delle persone colpite da leucemia e da malattie ematiche in generale. P.S.R. E CREDITO Con l’avvio del nuovo Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020, nuove opportunità si profilano per le imprese agricole e del settore agroalimentare. Per cogliere a pieno tali opportunità, è importante che l’investimento da realizzare sia commisurato alle effettive esigenze di crescita dell’impresa, senza trascurare la gestione finanziaria. CreditAgri Italia, consorzio di garanzia fidi di Coldiretti, si occupa in modo specialistico di credito e di finanza in agricoltura; grazie ad una serie di convenzioni stipulate con il sistema bancario nazionale e locale, dispone di una serie di prodotti, dedicati al P.S.R., che vanno dall’anticipo di contributo accordato nella misura massima dell’80%, a richieste di finanziamento sia nel breve che nel lungo periodo. Gli uffici CreditAgri sono a disposizione per una valutazione più approfondita dell’iniziativa progettuale, sia da un punto di vista tecnico che economico - finanziario. AL VIA LA X EDIZIONE DEGLI OSCAR GREEN 2016 Dal 29/01/2016 al 15/03/2016 torna il Concorso promosso da Coldiretti Giovani Impresa, che premia l’innovazione in Agricoltura. Se sei un giovane agricoltore e ti appassiona il tuo lavoro, consulta il regolamento e iscriviti su www.oscargreen.it o rivolgiti alle sedi territoriali Coldiretti (Info: 075/5067687).