LA STORIA DI LUCIANO Mi chiamo Luciano, sono Felicissimo, sono
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LA STORIA DI LUCIANO Mi chiamo Luciano, sono Felicissimo, sono
LA STORIA DI LUCIANO Mi chiamo Luciano, sono Felicissimo, sono un Atleta Special Olympics da sei anni e mezzo. A dire il vero, forse della mia storia ne dovrei fare un libro, per la verità, cinque anni fa, stavo scrivendo una mia autobiografia, ma purtroppo, ho avuto dei problemi col computer e quello che avevo scritto, l’ho perso tutto. Sono entrato a far parte prima della Polisportiva Olimpia Onlus, dove oggi sono il Vice Presidente, quindi nella Special Olympics Italia, il 10 Maggio del 2001. Nel 1988, ho terminato gli studi, dove ho preso una qualifica, come, Meccanico O. M. U. (Operatore Macchine Utensili), in un Ente Regionale, quindi la vita si è bloccata per circa 13 anni, perché non uscivo di casa, tranne per andare a fare la spesa, perché le persone mi prendevano in giro. Poi nel 1996, mi è venuta una malattia, dove mi ha bloccato il funzionamento della mano sinistra, quindi nel 1997, ho iniziato a fare della fisioterapia in un Centro di Riabilitazione e durante una visita che facevo periodicamente, mi fù consigliato di fare del Nuoto, perché è uno sport completo. Ricordo ancora le mie prime volte in piscina, era il 14 Maggio del 2001, ero sempre a bordo vasca con cintura, tubo, avevo paura e non mi spostavo mai dal bordo. Grazie al mio Presidente e Direttore Regionale Special Olympics – Team Sardegna, Carlo Mascia, sono entrato a far parte della squadra di Calcio a 5, dove a Fiuggi nel 2001, ho partecipato ai miei primi Giochi Nazionali Special Olympics Italia. Nell’Ottobre del 2001, ho fatto le mie prime vasche in piscina, senza alcun ausilio, grazie al mio istruttore Pier Paolo Pinna, dove per fare una vasca di 25m SL, mi fermavo 7-8 volte, nell’Aprile del 2002, ho fatto la mia prima vasca intera di 25m SL. Lo Sport, mi ha totalmente cambiato la vita, da quando ero sempre in casa, ora mi telefonano, sia amici, che parenti, per sapere quando sono in casa, per passare a trovarmi e fare due chiacchiere, perché non ci sono mai. Ho fatto tantissime trasferte Regionali, Nazionali ed Internazionali, non sono andato a Shanghai perché ho paura dell’aereo e ci volevano tante ore, però quattro anni fa sono andato in Irlanda, in occasione degli Special Olympics World Summer Games Ireland 2003, dove è stata un esperienza Fantastica. Come sopra scritto, oggi sono il Vice Presidente, ho cambiato totalmente il mio stile di vita, dal Lunedì, al Venerdi, dalle 9,00, alle 11,30 e dalle 16,00, alle 18,00, sono in sede, faccio le telefonate ogni volta che c’è una manifestazione, coadiuvato dai miei Splendidi collaboratori: da Stefania Rosas, a Roberto Lindiri, Sonia Campus, Massimiliano Rosas, contattiamo i Volontari, Familiari e Tecnici, per tutte le manifestazioni sportive e non, mando fax, e-mail, e ad ogni manifestazione, faccio il comunicato stampa, benché faccio il redattore per il quotidiano regionale La Nuova Sardegna, e mandiamo sia il comunicato stampa, con le foto, via mail al nostro Web Master, che le mette nel nostro sito un Enorme Grazie, lo devo anche a mia Mamma, che mi segue sempre nelle mie attività, nelle trasferte, ed è come tutti gli altri Familiari, il mio e il nostro primo fan, che ci stanno più vicino, sia nelle vittorie, che nelle sconfitte, anche se per me l’importante è partecipare e soprattutto non farsi male, faccio diverse discipline sportive, oltre al Calcio a 5, al Nuoto, che ho iniziato come terapia, nel 2004, ho chiesto a Carlo, se potevo partecipare a Roma, ai Giochi Nazionali Special Olympics Italia, nella disciplina del Nuoto, mi è stata data questa possibilità, per mè fù importante, perché mentre nel Calcio a 5, quando si è stanchi, si chiede la sostituzione o quando si vince, si perde o si pareggia, si fa tutto con la squadra, mentre nel Nuoto è il singolo Atleta che sfida se stesso, con il coraggio, la forza di volontà e nei nazionali di Nuoto, vinsi la prima medaglia d’Oro, nei 25m Dorso, per me, mia mamma, Carlo, i miei Tecnici e Pier Paolo, fù una grandissima emozione e commozione, mai avrei creduto di vincere, fino a due anni prima, non sapevo neanche nuotare. Poi faccio Atletica Acquathlon (Nuoto e Corsa), Duathlon (Bici e Corsa) e Triathlon (Nuoto, Bici e Corsa). Ora il mio rapporto con le persone è cambiato, ogni volta che mi vedono, mi fanno i complimenti, mi dicono, ti ho visto in Televisione e nei Giornale, ho un carattere cordiale, spiritoso, mi piace fare e subire scherzi (basta che non si usano né le mani, né i piedi),mi arrabbio con le persone che non si comportano bene, quando ci sono persone arroganti o che non sopporto nel loro modo di fare, le mando a quel paese, qualsiasi ruolo esse ricoprono. Ringrazio TUTTI coloro che mi stanno e ci stanno vicino.