La base della pacifica convivenza pacifica tra religioni esistenti nel

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La base della pacifica convivenza pacifica tra religioni esistenti nel
GHANA
AREA
238.500 km2
GHANA
APPARTENENZA RELIGIOSA
Cristiani 74,9%
Religioni tradizionali 4,9%
Musulmani 15,8%
Non affiliati 4,2%
Altre religioni 0,2%
POPOLAZIONE RIFUGIATI (interni*) RIFUGIATI (esterni**) SFOLLATI
25.366.000
16.155
20.227
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*Rifugiati stranieri che vivono in questo Paese **Cittadini di questo Paese rifugiati all’estero
La base della pacifica convivenza pacifica tra religioni esistenti nel Paese è l’art.
21 della Costituzione che riconosce la libertà religiosa1. Cristiani e musulmani
promuovono la convivenza pacifica e non violenta, collaborando nella Conferenza ghanese sulla religione e la pace, organismo che gode di considerazione a livello nazionale2.
Per i gruppi religiosi è obbligatorio registrarsi, ma, di fatto, molte comunità – in
particolare quelle che appartengono alle religioni tradizionali africane – non osservano tale disposizione che è in vigore dagli anni ’80; finora, il loro mancato rispetto della legge in materia, non ha avuto finora conseguenze3.
In generale, le attività no-profit della Chiesa, come le opere di beneficenza e l’insegnamento, sono esenti da imposta. Il suo ruolo nella società ghanese è molto
attivo: ne è esempio anche la Campagna lanciata nel 2013 dalla Conferenza episcopale con il titolo «Agenda per il diritto alla salute». In essa, i vescovi hanno
chiesto che il c.d. «diritto del malato», tutelato dalla Costituzione, diventi nella
nuova Carta costituzionale, il «diritto alla salute», in modo da assicurare a ogni
cittadino l’accesso a un’assistenza sanitaria piena, alla nutrizione e all’igiene.
Sebbene la situazione religiosa sia al momento pacifica, c’è preoccupazione per
la minaccia rappresentata dai fondamentalisti attivi in Africa occidentale. A questo
proposito, l’arcivescovo della capitale Accra, monsignor Charles Palmer-Buckle,
in un’intervista rilasciata a Radio Vaticana, ha messo in guardia dall’estremismo
islamico che giunge dai Paesi arabi e si sta diffondendo sempre più in Africa4.
www.ghanareview.com/parlia/Gconst5.html
Munzinger-Archiv 2013: www.munzinger.de/
3 US-State Department, International Religious Freedom Report for 2012
4 de.radiovaticana.va/storico/2013/01/19/erzbischof_zu_hollandes_krieg:_%E2%80%9Eich_
traue_europa_nicht_mehr%E2%80%9C/ted-657151
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