relazioni finali PROGETTI - Istituto Comprensivo di Quero

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relazioni finali PROGETTI - Istituto Comprensivo di Quero
PROGETTI P.O.F.
considerazioni ricavate dalle
RELAZIONI DEI RESPONSABILI
PROGETTI D’ISTITUTO
COMINCIO BENE LA SCUOLA 1,2,3
COMINCIO DALL’INFANZIA
Il progetto si propone di dare continuità e valorizzare l’esperienza maturata nelle
scuole negli anni precedenti.
COMINCIO BENE 1: si propone
• di facilitare l’identificazione precoce delle eventuali difficoltà presentate dai
bambini
• fornire modalità di intervento didattico mirate al recupero
• offrire un percorso di formazione per trasmettere agli insegnanti conoscenze
aggiornate e complete sull’evoluzione delle varie fasi dell’apprendimento della
letto-scrittura per costruire percorsi adeguati al livello di maturazione di ogni
bambino
• offrire un monitoraggio in corso d’anno della competenza fonologica quale
variabile che incide maggiormente sul processo di alfabetizzazione.
• Al termine del percorso viene garantito un canale preferenziale per l’accesso ai
Servizi nel caso di bambini che necessitano di approfondimenti; nel nostro Istituto
sono stati individuati alcuni bambini che necessitano dell’intervento dei Servizi; le
famiglie hanno collaborato con le insegnanti accettando la presentazione della
scheda di famiglia alla sede territoriale del Servizio Età Evolutiva.
Alla formazione hanno partecipato tutte le insegnanti operanti nelle classi prime della
Scuola Primaria, che hanno partecipato anche al corso di formazione «Arrivo io… I
disturbi di attenzione e autoregolazione».
COMINCIO BENE 2 ricalca le finalità di Comincio bene 1 e si propone di:
• facilitare l’identificazione precoce delle eventuali difficoltà presentate dai bambini,
accompagnando soprattutto quelli che in classe prima hanno avuto difficoltà
nell’acquisizione del codice scritto
• consolidare e potenziare negli insegnanti le competenze didattiche relative
all’apprendimento della scrittura che , in classe seconda, oltre a rafforzare il livello
fonologico, affronta il livello ortografico
• monitorare le competenze fonologiche e ortografiche quali variabili che incidono
maggiormente sul processo di alfabetizzazione.
• Anche in questo caso al termine del percorso viene garantito un canale
preferenziale di accesso ai bambini che necessitano di approfondimenti diagnostici.
Nel nostro Istituto sono stati individuati alcuni bambini che necessitano
dell’intervento dei Servizi; le famiglie hanno collaborato con le insegnanti
accettando la presentazione della scheda di famiglia alla sede territoriale del
Servizio Età Evolutiva.
Alla formazione hanno partecipato tutte le insegnanti operanti nelle classi seconde
della Scuola Primaria.
COMINCIO BENE 3, al suo primo anno di attuazione e rivolto alle classi 3° e 4°, ha
proposto una ricerca-azione in cui l’attenzione era rivolta alla costruzione del testo
scritto, nei suoi aspetti di coerenza, coesione, revisione, mediante un corso di
formazione per gli insegnanti finalizzato alla realizzazione di attività laboratoriali
centrate sul lavoro di gruppo e l’analisi di testi realizzati dai bambini. Il progetto ha
previsto delle fasi comuni di formazione con la logopedista Elisa Damian e fasi
autonome di sperimentazione in classe.
Alla formazione hanno partecipato le insegnanti delle classi 3° e 4° della Scuola Primaria
di Quero.
COMINCIO DALL’INFANZIA dall’osservazione… al potenziamento
Il progetto è rivolto agli insegnanti della scuola dell’Infanzia, per
l’individuazione precoce dei bambini a rischio di Disturbo Specifico di
Apprendimento e la realizzazione di interventi per il potenziamento dei
prerequisiti dell’apprendimento scolastico nella scuola dell’Infanzia.
Si propone di:
• promuovere e consolidare la capacità di osservazione dello sviluppo dei
prerequisiti dell’apprendimento dei bambini per individuare e riconoscere
le differenze (come e cosa osservare)
• proporre interventi specifici di potenziamento dell’apprendimento
scolastico
• Durante la formazione verrà presentata e utilizzata la scheda elaborata dal
gruppo di lavoro di Montegrotto, trasmessa dall’Ufficio Scolastico
Regionale che non ha finalità diagnostiche, ma offre spunti di
osservazione che i docenti possono utilizzare nella pratica quotidiana, al
fine di rilevare le atipie di comportamento/apprendimento.
• Il presente progetto si propone di offrire agli insegnanti alcuni momenti
formativi anche di tipo laboratoriale che permettano loro di operare al
meglio per potenziare le aree deficitarie e per valorizzare i punti di forza
degli alunni nelle diverse aree di sviluppo (psicomotoria, linguistica,
dell’intelligenza numerica, della relazione, dell’autonomia e attentivomnestica).
Alla formazione hanno partecipato alcune insegnanti della Scuola dell’Infanzia
di Vas.
E PER IL PROSSIMO ANNO?
“ COMINCIO BENE LA SCUOLA” a.s. 2014/2015
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Per l’anno scolastico 2014/2015 il CTI di Feltre in collaborazione con i CTI di
Belluno e Cadore prevede l’avvio dei seguenti Progetti “Comincio bene la scuola”
Comincio bene 1 classe 1°:
1 incontro di formazione con la logopedista (facoltativo per coloro che hanno già
partecipato negli ultimi 3 anni)
1 incontro di formazione su altre tematiche (attenzione, autocontrollo..)
Somministrazione prove
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Comincio bene 2 classe 2°:
1 incontro di formazione (in comune con “Comincio 1” sulla tematica scelta)
Somministrazione prove
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Comincio bene 3 classe 3° e 4°
1 incontro di formazione sul testo scritto (produzione e valutazione)possibilmente
con docente universitario
Comincio bene 3 classe 4° e 5°
1 incontro di formazione sulla comprensione del testo (possibilmente con
docente universitario)
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ACCOGLIENZA
• Nella prima settimana di scuola gli alunni di tutte
le classi dei vari plessi sono stati impegnati in
varie attività di preparazione per conoscere i
nuovi insegnanti e i nuovi compagni, favorire la
socializzazione e un approccio più graduale
all’ambiente scolastico, prendere coscienza e
condividere con gli altri le proprie emozioni,
preparare la festa dell’ Accoglienza.
• Gli alunni hanno accolto il progetto con molto
interesse e partecipazione e si sono impegnati in
azioni di accoglienza nei confronti di tutti.
INFANZIA ALANO DI PIAVE
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
Tutti i progetti sono stati attuati.
«MAGIE E NON SOLO… Aladino e la lampada magica» è stato suddiviso in 5
momenti ed ha toccato i vari campi d’esperienza:
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IN PUNTA DI PIEDI TRA LE MIE EMOZIONI
COLAZIONE… CHE BELLA INVENZIONE
MAGICO TAPPETO DELLE FESTE
PAESE CHE VAI… BLA BLA CHE TROVI
VIVIAMO LA NATURA… IN SICUREZZA
«STORIE DI COLORI» ha visto l’intervento di un esperto esterno che a partire
da un gioco o dalla lettura di libri illustrati ha accompagnato i bambini a
scoprire gli effetti ottenuti dall’uso del pennello e di altri strumenti per la
pittura.
«HAVE FUN WITH ENGLISH» ha favorito l’acquisizione di abilità linguistiche
attraverso strategie ludiche in situazioni comunicative reali, le capacità di
ascolto e la promozione di un atteggiamento positivo verso l’apprendimento
di una LS.
INFANZIA QUERO VAS
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
Tutti i progetti sono stati attuati.
«TUTTI INTORNO AD UN ALBERO» ha permesso di
potenziare l’osservazione, l’utilizzo dei sensi, stimolare ed
arricchire i vari linguaggi (verbale, espressivo, musicale),
affinare competenze motorie e ritmiche, stimolare e
potenziare la creatività.
«UN MONDO DI SUONI» si è integrato con il progetto di
sfondo integratore proponendo L’ALBERO TRA SUONI E
RUMORI, favorendo esperienze significative d’incontro
con la musica e l’apprendimento di canti adatti
all’estensione vocale dei bambini.
Anche le attività laboratoriali programmate hanno avuto
un riscontro positivo.
PRIMARIA ALANO DI PIAVE
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
I progetti previsti sono stati portati a termine ad eccezione di Archeoambiente e
Diabete in età scolare.
Le varie proposte relative alla SICUREZZA hanno avuto una ricaduta positiva sugli
alunni, migliorando l’attenzione di tutti verso i comportamenti corretti da
tenere.
I progetti proposti in collaborazione con l’ULSS hanno permesso l’acquisizione di
informazioni corrette da parte di bambini e genitori, una visione unitaria da
parte dei bambini di corpo, emozioni, mente.
I laboratori (CERAMICA E LIBRO) hanno favorito lo sviluppo della creatività e
dell’espressività dei bambini, promosso lo sviluppo della manualità fine,
valorizzato i bambini come autori, motivandoli alla scrittura.
Il progetto multidisciplinare «QUATTRO PASSI PER ALANO» ha avviato gli alunni
alla formazione di una cittadinanza consapevole, a vivere il proprio territorio con
uno sguardo consapevole e a riflettere, attraverso la conoscenza della storia
locale, sul tema della guerra con le sue conseguenze (sofferenza, profugato,
fame, …)
«ARRIVA NATALE» aveva come obiettivo principale trasmettere la passione per
la musica, esercitare intonazione e ritmo, allestire lo spettacolo di Natale che ha
riscontrato il parere favorevole di alunni, docenti e famiglie.
PRIMARIA QUERO VAS
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
I progetti previsti sono stati portati a termine, anche se le richieste di materiali delle
schede progetto non sono state evase.
I progetti proposti in collaborazione con l’ULSS hanno permesso l’acquisizione di
informazioni corrette da parte di bambini e genitori, una visione unitaria da parte dei
bambini di corpo, emozioni, mente, di promuovere la salute favorendo scelte
alimentari corrette, dando generalmente buoni risultati.
Il progetto «GRAZIE PERCHÉ…» si è intersecato anche con le attività del CORO e dello
spettacolo NATALE NEL BOSCO DEL GRAZIE, favorendo il raggiungimento degli obiettivi
legati alla valorizzazione delle persone che ci sono accanto, alla consapevolezza
dell’importanza di dire GRAZIE, ad una corretta intonazione vocale per cantare
insieme, promuovendo la coordinazione suono-corpo.
Le attività di GIOCATLETICA sono risultate molto gradite sia ai bambini sia alle famiglie;
anche il progetto di ALFABETIZZAZIONE MOTORIA ha ottenuto un buon riscontro da
parte di bambini e insegnanti che ritengono utile possa essere riproposto anche il
prossimo anno scolastico con la positiva presenza dell’esperto Corte Stefano.
Il progetto «ARTE A PEZZI», legato alle attività di realizzazione di un mosaico per
l’esposizione collettiva alla fondazione Peggy Guggenheim Gallery di Venezia, ha avuto
un riscontro positivo permettendo ai ragazzi di avvicinarsi all’arte utilizzando i 5 sensi,
di manipolare, rielaborare tecniche e materiali diversi tra loro per produrre qualcosa
di nuovo, attraverso l’uso creativo dei materiali.
Anche le attività proposte nei vari LABORATORI hanno permesso il raggiungimento
degli obiettivi previsti, gli alunni hanno partecipato con entusiasmo alle proposte.
«FACCIAMO SICUREZZA» ha permesso l’acquisizione dell’importanza della sicurezza
negli ambienti di vita maggiormente frequentati dagli alunni, sviluppando la capacità
di acquisizione di regole di comportamento che consentano di evitare rischi e pericoli.
SECONDARIA DI I° GRADO
ALANO DI PIAVE
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
I progetti previsti sono stati portati a termine.
Il progetto RICOMINCIO DALL’EDUCAZIONE ha consentito il raggiungimento di molteplici
obiettivi: dal potenziamento delle abilità di esposizione e argomentazione, alla riflessione
su tematiche riguardanti le condizioni di vita in altri paesi del mondo, alla capacità di
modificare alcuni tentativi o atteggiamenti di prepotenza o prevaricazione sui pari.
Il progetto COLAZIONE CHE BELLA INVENZIONE ha permesso di promuovere uno stile di
vita sano con abitudini e comportamenti corretti, insegnando a riconoscere il gusto, il
profumo, la consistenza, l’aspetto fisico e l’appetibilità dei vari alimenti.
Per realizzare il progetto TEATRO si è partiti dalla lettura in classe di alcuni canti
dell'Odissea e dell'interpretazione in prosa di Andrea Molesini intitolata L'avventura di
Ulisse. Gli alunni suddivisi in gruppi a classi aperte hanno letto con la guida dell'esperto il
copione, e sempre guidati hanno lavorato alla drammatizzazione della parte assegnata,
concentrandosi in particolare sull'espressione delle battute, sui gesti e sui movimenti.
Tutto ciò ha favorito la collaborazione tra pari, l’inclusione dei compagni più deboli, lo
sviluppo delle capacità espressive anche negli alunni più timidi, lo sviluppo della
corporeità attraverso il gesto, il corpo, il movimento... Ma soprattutto il divertimento che
si è manifestato anche nella realizzazione del progetto CARRO DI CARNEVALE
«CATTIVISSIMO ME».
Anche le varie attività laboratoriali hanno permesso di sviluppare il senso di
responsabilità e solidarietà, di promuovere comportamenti e stili di vita corretti, di veder
pubblicato sul periodico locale «il Tornado» le tavole del laboratorio di fumetto grazie al
quale gli alunni hanno potuto lavorare assieme, condividere idee e possibilità di
realizzazione, mettere insieme esperienze e abilità. I lavori realizzati nel laboratorio
manuale sono stati apprezzati e acquistati con piacere, dando un contributo al mercatino.
SECONDARIA DI I° GRADO
QUERO VAS
CONSIDERAZIONI SULLO SVOLGIMENTO E SUI RISULTATI RAGGIUNTI
I progetti previsti sono stati portati a termine.
Il progetto COLAZIONE CHE BELLA INVENZIONE ha permesso di promuovere uno stile di vita
sano con abitudini e comportamenti corretti, insegnando a riconoscere il gusto, il profumo, la
consistenza, l’aspetto fisico e l’appetibilità dei vari alimenti.
Il progetto RICORDANDO IL VAJONT, partendo dallo spunto del 50° anniversario del disastro, ha
voluto guidare gli alunni alla conoscenza di un episodio di storia del nostro territorio
analizzandolo da molteplici punti di vista. Le classi hanno nel complesso risposto positivamente
all’attività, manifestando interesse e, in alcuni casi, attiva curiosità. Non tutti gli alunni però sono
stati in grado di interiorizzare quanto appreso in modo riflessivo, mostrando di aver sviluppato in
merito scarsa coscienza civica.
GIOCAMONDO è stato una prosecuzione del laboratorio sui Diritti dell’Infanzia realizzato lo
scorso anno. Si è voluta focalizzare l’attenzione proprio sul tema del gioco, visto sotto diverse
angolature. Si è trattato di un percorso interdisciplinare e interculturale che purtroppo non è
stato completato, anche a causa di un gruppo di ragazzi che si è mostrato passivo e poco
collaborativo che ha portato gli insegnanti a decidere di sospendere l’attività, proseguendo solo
con l’attività operativa collegata al PROGETTO SOLIDARIETÀ e alla realizzazione di prodotti per il
mercatino della solidarietà, il cui ricavato sarà devoluto alla missione in Uganda.
Il progetto teatrale W LA SQUOLA! ha favorito la coesione e la socializzazione dei gruppi classe,
a conoscenza reciproca e la solidarietà tra compagni. Non sempre è stata riscontrata una
partecipazione attiva e coinvolta da parte di alcuni studenti; è mancato al progetto, in alcuni
casi, un respiro più ampio e interdisciplinare.
Nell’ attività di CINEFORUM si è cercato di potenziare le capacità di ascoltare e memorizzare, di
spingere gli alunni a produrre giudizi critici e a rielaborare in modo personale i contenuti; gli
obiettivi sono stati raggiunti solo per un piccolo gruppo di alunni, mentre altri hanno dimostrato
una carente capacità di riflessione personale a causa di un approccio superficiale ai contenuti.
I ragazzi sono stati impegnati anche nelle varie attività laboratoriale programmate.