LOTTO 1 piena proprietà di un garage a piano terra di un edificio a

STUDIO LEGALE GIANNITTO – SILECI – BRANCATELLI
Via L. Rizzo, 29 – CATANIA
Tel. 095 310226 – fax. 095 312082
TRIBUNALE DI CATANIA – SESTA SEZIONE CIVILE
UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI
PROC. N.332/2012 R.G. ESEC. DOTT. LENTANO
L’Avv. Giuseppe Sileci, delegato alle operazioni di vendita con ordinanza del
16.03.2015 e con nuova ordinanza del 05.04.2016 avvisa che in data martedì 31
Gennaio 2017 ore 17,30 si procederà presso lo studio del sottoscritto professionista
delegato, sito in Catania, via L. Rizzo, 29 alla vendita senza incanto dei seguenti
immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati,
descritti e valutati dall’esperto e precisamente:
LOTTO 1 piena proprietà di un garage a piano terra di un edificio a tre
elevazioni fuori terra sito in Randazzo, via Gullotto, 19, in discrete condizioni
di manutenzione, regolare dal punto di vista urbanistico, costruito con regolare
licenza edilizia negli anni settanta, con accesso tramite saracinesca in metallo
direttamente dalla via Gullotto.
La superficie commerciale complessiva stimata è pari a mq. 26,00.
Al N.C.E.U. del Comune di Randazzo, al foglio 55 part. 182 sub 2, cat. C/6,
mq. 22.
PREZZO BASE € 11.625,00 (undicimilaseicentoventicinque/00)
In caso di gara tra più offerenti l’offerta minima in aumento non potrà essere
inferiore ad € 600,00
LOTTO 2 piena proprietà di un garage a piano terra di un edificio a tre
elevazioni fuori terra sito in Randazzo, via Gullotto, 21, in discrete condizioni
di manutenzione, regolare dal punto di vista urbanistico, costruito con regolare
licenza edilizia negli anni settanta, con accesso tramite saracinesca in metallo
direttamente dalla via Gullotto.
Pubblicazione ufficiale ad uso esclusivo personale - è vietata ogni
ripubblicazione o riproduzione a scopo commerciale - Aut. Min. Giustizia PDG 21/07/2009
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La superficie commerciale complessiva stimata è pari a mq. 27,00.
Al N.C.E.U. del Comune di Randazzo, al foglio 55 part. 182 sub 3, cat. C/6,
mq. 23.
PREZZO BASE € 12.000,00 (dodicimila/00)
In caso di gara tra più offerenti l’offerta minima in aumento non potrà essere
inferiore ad € 600,00
LOTTO 3 piena proprietà di un appartamento per civile abitazione distribuito
al piano primo di un piccolo complesso condominiale sito in Randazzo, via
Gullotto, 17/b, in discreto stato di conservazione, necessita di opere di
ristrutturazione al fine di adeguarlo al normale standard abitativo ma regolare
dal punto di vista urbanistico.
La superficie commerciale complessiva stimata è pari a mq. 118,00 ed ha la
seguente distribuzione interna: soggiorno 18,30 mq; stanza da letto matrim.
25,50 mq; stanza da letto 18,80 mq; cucina 18,80 mq; bagno 5,30 mq;
corridoio 18 mq; vano scala 10 mq; balcone su prospetto principale di 24 mq.
Al N.C.E.U. del Comune di Randazzo, al foglio 55 part. 182 sub 4, cat. A/3,
vani 4,5.
PREZZO BASE € 61.500,00 (sessantunomilacinquecento/00)
In caso di gara tra più offerenti l’offerta minima in aumento non potrà essere
inferiore ad € 3.000,00
LOTTO 4 piena proprietà di un appartamento per civile abitazione distribuito
al piano secondo di un piccolo complesso condominiale sito in Randazzo, via
Gullotto, 17/b, in scadente stato di conservazione, necessita di opere di
ristrutturazione al fine di adeguarlo al normale standard abitativo ma regolare
dal punto di vista urbanistico.
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La superficie commerciale complessiva stimata è pari a mq. 103,00 ed ha la
seguente distribuzione interna: soggiorno 18,30 mq; stanza da letto 18,80 mq;
cucina 16,50 mq; bagno 5,20 mq; lavanderia 6,5 mq; corridoio 11,20 mq; vano
scala 10 mq; balcone e terrazzo 46 mq.
Al N.C.E.U. del Comune di Randazzo, al foglio 55 part. 182 sub 5, cat. A/3,
vani 4,0.
PREZZO BASE € 54.000,00 (cinquantaquattromila/00)
In caso di gara tra più offerenti l’offerta minima in aumento non potrà essere
inferiore ad € 3.000,00
LOTTO 5 piena proprietà di un negozio distribuito a piano terra di un piccolo
complesso condominiale a tre elevazioni fuori terra sito in Randazzo, via
Gullotto, 17 – 17/A, con accesso direttamente dalla via principale tramite porta
con vetrata protetta da saracinesca in metallo ed altro punto luce sulla via
angolare. Regolare dal punto di vista urbanistico, ha anche il certificato di
agibilità e si trova in discreto stato di conservazione
La superficie commerciale complessiva stimata è pari a mq. 39,00.
Al N.C.E.U. del Comune di Randazzo, al foglio 55 part. 182 sub 6, cat. C/1,
mq. 39.
PREZZO BASE € 24.375,00 (ventiquattromilatrecentosettantacinque/00)
In caso di gara tra più offerenti l’offerta minima in aumento non potrà essere
inferiore ad € 1.000,00
SITUAZIONE URBANISTICA
Gli immobili sono stati realizzati sicuramente in data successiva al 07.08.1970, data in
cui i danti causa degli esecutati hanno acquistato con atto di compravendita rogato dal
notaio Mannino Salvatore un fabbricato costituito da tre vani terrani rustici adibiti a
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stalla e fienile. In data 27.10.1970 presso il Comune di Randazzo è stata presentata la
pratica edilizia n. 288/31 per la realizzazione di un fabbricato costituito da un piano
terra adibito a garage e da un piano primo e secondo adibito ad abitazione. In data
27.10.1970 il Comune ha rilasciato il relativo Nulla Osta. In data 20.06.2002 è stata
presentata la pratica n. 626/04 per cambio di destinazione d’uso del garage
contraddistinto con il sub 1 Via Gullotto n. 17-17/A cui è seguita la concessione
edilizia n. 57 del 15.10.2004. In data 23.05.2005 per il negozio viene rilasciata
l’agibilità. Per la restante parte di fabbricato non risulta l’abitabilità. Ai fini della
attuale legislazione urbanistica gli immobili si possono considerare regolari dal punto
di vista urbanistico.
Il tutto come meglio descritto nella consulenza tecnica d’ufficio in atti, alla quale si fa
espresso rinvio.
In ogni caso, per eventuali irregolarità, l’aggiudicatario potrà avvalersi, ricorrendone i
presupposti, delle vigenti disposizioni legislative in materia di trasferimenti
immobiliari derivanti da procedure esecutive, purchè presenti domanda di concessione
o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento.
Le offerte di acquisto possono essere presentate tutti i lunedì e mercoledì dalle ore
17.30 alle 19.30 presso lo studio del professionista delegato, in Catania Via L. Rizzo,
29, termine ultimo di presentazione Lunedì 30 Gennaio 2017 dalle ore 17.30 alle
ore 19.30 e dovranno essere contenute in duplice busta chiusa.
Le offerte di acquisto per ciascun lotto, che dovranno essere contenute in duplice busta
chiusa, saranno esaminate il martedì 31 Gennaio 2017 ore 17,30 presso lo studio del
sottoscritto professionista delegato, sito in Catania, via L. Rizzo, 29, alla presenza
degli offerenti.
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Sulla prima busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta
–che può essere persona diversa dall’offerente o anche un pseudonimo dell’offerenteil nome del professionista delegato e la data della vendita, nessuna altra indicazione,
né il numero o nome della procedura , né il bene per cui è stata fatta l’offerta ,né l’ora
della vendita o altro deve essere apposto su questa busta esterna.
All’interno di tale busta dovrà essere inserita una seconda busta anch’essa sigillata,
contenente l’offerta, che recherà l’indicazione del numero della procedura e del bene
per cui viene fatta l’offerta.
L’offerta contenuta nella seconda busta interna, dovrà contenere una dichiarazione,
in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia- l’indicazione :
1) del cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito
telefonico del soggetto offerente; se l’offerente è coniugato, il regime patrimoniale
della famiglia, nonché dati anagrafici e codice fiscale del coniuge; se l’offerente è
minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione dal
giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto,
dovrà essere allegato certificato del registro delle Imprese da cui risultino i poteri ,
ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Si precisa che non sarà
possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta;
2) dei dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
3) del prezzo offerto, che non deve essere inferiore di oltre un quarto al prezzo base
indicato nell’avviso di vendita;
4) del termine di pagamento del prezzo e degli oneri e accessori, che comunque non
potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione;
5) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.
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All’offerta dovranno essere allegati – inseriti anche essi in busta chiusa – una
fotocopia del documento di identità dell’offerente nonché a pena di inefficacia
dell’offerta un assegno circolare non trasferibile intestato al sottoscritto professionista
delegato alla vendita per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di
cauzione, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto.
Ai sensi dell’art. 571, comma 1 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire
per l’acquisto dell’immobile pignorato, personalmente o a mezzo di procuratore
legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c.
In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato chi tra questi,
abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.
La validità e l’efficacia dell’offerta è regolata dalle norme del Codice di Procedura
Civile, in particolare l’offerta non è efficace :
1) se perviene oltre il termine di presentazione sopra specificato ;
2) se è inferiore al prezzo base sopra determinato;
3) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità sopra stabilite, in misura non
inferiore al decimo del prezzo offerto.
L’offerta è irrevocabile, salve le ipotesi di cui all’art. 571, comma 3 c.p.c. e pertanto
si potrà procedere all’aggiudicazione al miglior offerente anche qualora questi non
compaia il giorno fissato per la vendita.
Nel giorno e nell’ora fissati per la vendita senza incanto, il professionista delegato
procederà all’apertura delle buste per l’esame delle offerte di acquisto, ammettendo
alle operazioni esclusivamente coloro che si dichiareranno offerenti per il bene in
vendita, e procederà contestualmente alla delibera sull’offerta a norma dell’art 572
c.p.c. e agli ulteriori adempimenti di cui agli art. 573 e 574 c.p.c.
UNICA OFFERTA
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1) Qualora per ciascun lotto venga presentata una sola offerta valida per un importo
pari o superiore al prezzo base la stessa è senz’altro accolta.
2) Qualora per ciascun lotto venga presentata una sola offerta valida per un importo
inferiore di non oltre un quarto il prezzo base, la stessa potrà essere accolta a meno
che il creditore non abbia offerto il prezzo base chiedendo l’assegnazione del bene ed
il giudice non ritenga di disporre una nuova vendita;
PIU OFFERTE
In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci, sarà indetta tra gli offerenti una gara
sulla base dell’offerta più alta, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore al 5%
del prezzo base sopra indicato, arrotondato al migliaio di euro più prossimo.
Ciascuna offerta
in aumento dovrà effettuarsi nel termine di sessanta secondi
dall’offerta precedente ; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato
il rilancio più alto.
Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il delegato
aggiudicherà l’immobile al miglior offerente, ed in caso di offerte di pari importo, al
primo offerente, salvo che il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base indicato
nell’avviso di vendita e il creditore abbia chiesto l’assegnazione dell’immobile
offrendo il pagamento del prezzo base.
L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo entro il termine perentorio indicato
nell’offerta, ovvero in mancanza di indicazione non oltre 120 giorni dall’
aggiudicazione, unitamente al saldo prezzo l’aggiudicatario dovrà versare una somma
corrispondente al 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo forfetario per gli oneri
tributari, i diritti e le spese di vendita, salvo la restituzione di quanto versato in
eccedenza.
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Nell’ipotesi di vendita di immobile gravato da ipoteca a garanzia di mutuo concesso ai
sensi del T.U. 16 luglio 1905 n. 646, richiamato dal D.P.R. 21.01.1976 n. 7 ovvero ai
sensi dell’art. 38 del D. Lvo 10.09.1993 n. 385 (mutuo fondiario) l’aggiudicatario
dovrà versare all’Istituto mutuante, nel termine per il versamento del saldo prezzo, la
parte corrispondente al credito dell’istituto per capitale, interessi, accessori e spese nei
limiti di quanto previsto dall’art. 2855 c.c., e in ogni caso nella misura individuata dal
delegato, consegnando a quest’ultimo tempestivamente la relativa quietanza .
La residua parte del prezzo di aggiudicazione dovrà essere versata al delegato.
Il mancato pagamento del prezzo e delle spese, nel termine di cui sopra,
determinerà la revoca dell’aggiudicazione e l’aggiudicatario perderà tutte le
somme versate .
L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul
medesimo immobile oggetto di vendita.
L’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri fiscali e tributari conseguenti
all’acquisto del bene
nonché dei compensi spettanti al delegato incaricato di
predisporre la bozza del decreto di trasferimento e degli oneri accessori (registrazione,
trascrizione e voltura catastale ) e gli onorari di cancellazione, fatta eccezione per le
spese di cancellazione delle formalità pregiudizievoli che gravano sulla procedura.
Tutte le attività che, a norma, degli artt. 571 e seguenti c.p.c., devono essere compiute
in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice
dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato.
Eventuali istanze di assegnazione ex art 589 c.p.c. dovranno essere depositate 10
giorni prima della data fissata per la vendita presso lo studio del sottoscritto
delegato in Catania L. Rizzo, 29.
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La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui gli immobili si trovano con
tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La
vendita è fatta a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar
luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo.
La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o
mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente
l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri
di qualsiasi genere, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non
evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o
riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene,
operando congrua riduzione del prezzo.
L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di
pignoramenti, formalità che saranno cancellate a spese e cura della procedura; la
liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario ed a spese della
procedura, salvo che l’aggiudicatario non lo esenti.
L’immobile allo stato è occupato dai debitori.
Per eventuali informazioni e per l’eventuale visione dell’immobile contattare il
sottoscritto professionista delegato (095310226).
Avviso di vendita , ordinanza di delega e la perizia sono consultabili sui siti internet
www.giustizia.catania.it,
www.tribunalecatania.it, www.astegiudiziarie.it
AVV GIUSEPPE SILECI
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