FANFICTION su CANDY CANDY
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FANFICTION su CANDY CANDY
FANFICTION – YATTAMAN (saga) YATTERMAN NIGHT FEVER Capitolo unico (conclusa) Note: G Autore: Ryoga Yatterman Night Fever Per capire questa fan fiction vi consiglio di guardare la serie tv Yoru No Yatterman (Yatterman Night)( la storia si svolge poco prima dell'episodio 8) Per evitare confusione chiamerò con il nome originale i membri del trio Drombo della serie Yoru mentre il trio della serie Classica con il nome italiano Dopo essere sfuggiti dagli Yattaman attraverso un folto bosco, Doronjo e il suo gruppo si ritrovarono in uno spiazzo, a un tratto furono distratti da uno strano bagliore e guardarono in alto, Doronjo vidde uno strano uccello sembrava un pavone che luccicava di una luce multicolore che volava in alto. Doronjo indicando con il dito indice lo strano animale: Ragazzi sapete che cos'è quella cosa? che sia un esperimento dei Yattaman? Boyacki: non credo penso sia un animale, penso che si chiami pavone anche se non credo che i pavoni volino. Galina dopo averci pensato gli venne in mente una cosa che gli raccontava suo nonno: penso si tratti un animale leggendario credo si chiami cosmo pavone e pare che chi lo catturi possa vedere realizzati i propri desideri almeno cosi mi raccontava mio nonno ma pensavo fosse solo una favola. Doronjo: davvero? allora Ragazzi seguiamolo. Il gruppo comincio a pedalare nella direzione in cui si recava l'animale, Doronjo non gli toglieva gli occhi di dosso dopo aver percorso alcune centinaia di metri a un tratto, ci fu un lampo abbagliante che li accecò, però Boyacki che era seduto dietro Doronjo, gli sembro di vedere davanti a loro una specie di cammello metallico che saltellava. Quando Doronjo si risveglio, si ritrovo in un letto vicino a se c'erano Alouette e Oda, il maialino non capiva che cosa era successo e nemmeno dove si trovava, si sentiva solo molto stanca e non riusciva a tenere gli occhi aperti quindi cadde in un sonno profondo. In un luogo lontano Boyacki, Tonzla e Galina si ritrovarono in un bosco, dopo essersi assicurati di stare bene si accorsero che Doronjo,Oda e Alouette erano scomparse cominciarono a cercarle nei paraggi chiamandole ma non ebbero risposta. Galina con tono preoccupato: ma cosa è successo? Tonzla: non lo so ma non è importante per il momento, dobbiamo trovare Lady Leopard e Alouette prima che sia troppo tardi. Galina: chi sarebbe questa Leopard? Boyacki: Galina devi sapere che tu non ci conosci con i nostri veri nomi, il mio vero nome è Voltkatze, Tonzla in realtà si chiama Elephantus e Lady Doronjo in realtà si chiama Leopard abbiamo deciso di cambiare nome quando decidemmo di combattere contro gli Yattaman e comunque non mi sembra il momento di pensare a queste cose. Galina: Hai ragione. Boyacki trovo il loro tandem non molto lontano da loro, si misero in sella e cominciarono a pedalare, dopo alcune ore che pedalavano per un sentiero sentirono dei rumori di battaglia si avvicinarono restando nascosti dietro un albero quello che videro li sorprese non poco non credevano ai loro occhi, I loro antenati stavano lottando contro gli Yattaman. Galina: ma chi sono quelli vestiti come voi e quei Yattaman sembrano umani. Boyacki con tono incredulo: quelli sembrano i nostri antenati e quei sono gli Yattaman originali. Mentre discutevano, videro che i loro antenati stavano avendo la peggio e pur sapendo che non dovevano farlo, uscirono di nascosto dal loro nascondiglio e arrivarono alle spalle degli Yattaman e li fecero cadere a terra e li legarono con delle radici che trovarono per terra proprio un attimo prima che dessero il colpo di grazia al trio Drombo originale. Tonzula afferrò Robbie e lo lanciò lontano, Boyaki si avvicino ridendo con aria soddisfatta. Boyaki rivolgendosi a Yattacan con tono minaccioso: se fossi in te, non mi muoverei cagnolino altrimenti i tuoi padroncini faranno una brutta fine eh eh. Yatta 1 rivolgendosi a chi lo aveva legato: perchè lo avete fatto? non capite che i cattivi sono loro, noi siamo gli Yattaman i paladini della giustizia. Boyacki: non vi credo per niente. Miss Dronjo dopo aver paralizzato i due Yattaman e aver preso il pezzo della pietra Dokrostone che Yatta 2 aveva in mano e si diresse al loro robot. Miss Dronjo: Boyaki, Tonzula andiamocene finche siamo in tempo. Boyaki e Tonzula: Ok capo! Il trio sali sul loro robot e se ne andò, non si accorsero che Boyacki preso al lazo una delle corna del loro robot e ne aveva legato un'estremità al loro Tandem cosi li seguirono nel covo del Trio Drombo che era una casa nella periferia di una grande città, era tanta la felicità per essere riusciti a sconfiggere gli Yattaman e aver recuperato un pezzo della pietra che non si accorsero di niente. (per evitare confusione e comodità finché le due bande Drombo saranno insieme chiamerò Boyacki e Tonzla con i loro veri nomi ovvero quelli che avevano prima che insieme a Leopard formassero il nuovo Trio Drombo). Una volta arrivati alla base consegnarono il pezzo a Dockrobei, Galina e gli altri osservarono stupiti quello che stava accadendo. Elephantus bisbigliando all'orecchio di Voltkatze: e cosi sarebbe lui il leggendario Dockrobei. Voltkatze: a quanto pare si. Quando Dockrobei se ne andò, Miss Dronjo si accorse che non erano soli nella stanza getto una chiave inglese verso l'angolo dove si erano nascosti Galina e gli altri che uscirono dal loro nascondiglio. Boyaki e Tonzula si preparano a dare una lezione agli intrusi, però Miss Dronjo li fermo. Miss Dronjo con tono autoritario: che volete? Chi siete? se pensate che vi daremo una ricompensa per averci aiutati ve lo scordate!. Voltkatze sfoggiando tutto il suo fascino: scusateci se ci siamo intrufolati nella vostra base, ma che ci crediate o no noi siamo i vostri discendenti, io sono Voltkatze (indicando Boyaki) e lui è il mio antenato. Elephantus: io mi chiamo Elephantus e sono il discendente del signor Tonzula. Miss Dronjo rimase affascinata da Voltkatze quindi decise di credergli dopo essersi avvicinato a Galina e averlo osservato: se fosse vero quello che dite, quel ragazzo dovrebbe essere un mio discendente. Tonzula sgranchendosi i pugni: Miss Dronjo per me ci stanno prendendo in giro, non è possibile viaggiare nel tempo per me vogliono fregarci diamogli una lezione. Miss Dronjo: ci hanno aiutato a sconfiggere quegli odiosi Yattaman e per una volta Dockrobei non ci ha puniti quindi dovremmo dargli il beneficio del dubbio. Voltkatze: non abbiamo motivo di mentirvi e poi Galina non è il tuo discendente, vorremmo che voi ci aiutaste a trovare Lady Leopard che è la discendente di Miss Dronjo. Miss Dronjo era scettica si allontano con Boyaki e Tonzula, unendo le teste parlando sotto voce. Miss Dronjo:Boyaki cosa ne pensi, quelli là non hanno l'aria di chi ci sta mentendo forse dovremmo starli a sentire. Tonzula: per me stanno raccontando un sacco di bugie, io li gonfierei di botte. Boyaki: ha ragione Miss Dronjo, potremmo usarli per i nostri scopi e una volta che non ci serviranno più ce ne sbarazzeremo che ne dite e poi se avessero davvero una macchina del tempo potremo rubargliela e allora immaginate che cosa ne potremmo fare. I tre si misero a ridere da prima sottovoce poi in maniera sguaiata, Galina e gli altri li guardarono con un'aria stranita, Miss Dronjo si avvicino sorridendo Miss Dronjo: Ok vi credo ma poi dovrete raccontarci tutto, Boyaki va a preparare la cena abbiamo ospiti stasera, Tonzula prepara dei letti perchè spero vogliate essere nostri ospiti. Voltkatze: certo allora ci aiuterete a trovare Lady Leopard? Miss Dronjo: certo, però non sarà una cosa tanto facile quindi finché non l'avremo trovata dovrete aiutarci nella nostra lotta contro gli Yattaman. Voltkatze: va bene Miss Dronjo. Boyaki andò a preparare la cena, Tonzula dopo avergli fatto fare un giro della loro tana, accese la televisione e fu una cosa che fece rimanere Galina e gli altri senza parole, i tre della televisione avevano solo sentito parlare dai loro nonni, Tonzula non capiva tanto stupore e li lascio li davanti allo schermo a guardare un Tg. Miss Dronjo era andata a farsi un bagno pieno di schiuma e cominciò a fantasticare su quello che avrebbe potuto fare con una macchina del tempo e poi penso che quel tipo con i capelli castani fosse davvero bello gli sembrava strano fosse il discendente di Boyaki. Dopo un'ora circa tutti si riunirono attorno ad un tavolo con delle ciotole, Boyaki aveva preparato la sua specialità, il Ramen1 mentre per Miss Dronjo, Boyaki e Tonzula era una cosa normale per Galina, Elephantus e Voltkatze era una cosa straordinaria solo dopo averlo annusato e guardato con ammirazione si decisero a mangiare. Voltkatze ed Elephantus si commossero pensando a Lady Leopard perchè erano sicuri che una pietanza del genere di sicuro gli sarebbe piaciuta e si domandavano dove fosse e si auguravano stesse bene. Miss Dronjo: allora diteci da dove venite anzi da che anno venite? Voltkatze: non sappiamo da quando veniamo perchè nella nostra epoca viviamo in un tale stato di povertà e oppressione che nessuno tiene conto dei anni che passano perchè ogni giorno può essere l'ultimo, però so che la grande guerra tra gli Yattaman e il trio Drombo fini più di 200 anni fa. Boyaki dopo aver fatto un calcolo con le dita: facendo due conti voi venite dal 2190 circa, come fini quella guerra? Voltkatze: mi dispiace dirvelo ma fini con la vostra sconfitta e da allora gli Yattaman hanno cominciato a dominare il paese cosi noi viviamo in estrema povertà e siamo maltrattati da loro. Elephantus: per riportare la giustizia e liberarci dalla tirannia degli Yattaman noi il trio Drombo guidati da Lady Doronjo, combattiamo. Miss Dronjo si sforzo di non ridere al pensiero che in un futuro i ruoli si sarebbero scambiati rivolgendosi a Galina: anche tu fai parte della banda Drombo? Galina non senti perchè era preoccupato per Alouette, dopo che Miss Dronjo gli rifece la domanda rispose: no, io solo gli aiuto però non faccio parte ufficialmente scusatemi ma sono preoccupato per le nostre amiche. Boyaki: amiche? Voltkatze: si perchè oltre a Lady Leopard che oltre ad essere il nostro capo è la diretta discendente di Miss Dronjo, c'è anche una ragazza cieca quindi siamo preoccupati per loro. Boyaki: state tranquilli, fidatevi di noi e vedrete che presto le ritroverete e poi gli Yattaman di quest'epoca non farebbero mai del male a delle povere ragazze indifese. Tonzula: infatti esitano a colpire Miss Dronjo che è tutt'altro che una ragazza indifesa. Miss Dronjo diede uno sguardo fulmineo a Tonzula perchè si senti leggermente offesa dalle sue parole. Miss Dronjo: dove avete lasciato la macchina del tempo, miei cari amici? Voltkatze aveva dei dubbi su Miss Dronjo dopotutto fin da piccolo i loro antenati erano sempre stati dipinti come dei ladri e dei truffatori e poi non c'era Lady Leopard quindi poteva agire come voleva. Voltkatze: chi mi dice che se ti dico come siamo arrivati qui, voi non vi sbarazzerete di noi? Boyaki innervosito: come ti permetti di dubitare della nostra buona fede? come facciamo a credere davvero alla vostra storia se non ci darete la prova di quello che dite. Voltkatze: quando avremo trovato Lady Leopard e Alouette ve ne daremo la prova anzi dopo essere tornati nel nostro tempo ve la regaleremo però fino a quel momento dovrete fidarvi di noi. Miss Dronjo seccata: noi non abbiamo nessun obbligo nei vostri confronti ma credete davvero di riuscire a trovare le vostre amiche da soli?..... ( fissò Voltkatze nei occhi).... immagino che voi siate fedeli a questa Lady Leopard quanto i miei fedeli scagnozzi sono fedeli a me quindi ci sto ad una condizione finché non avremo trovato le vostre amiche voglio che obbediate ai miei ordini come se fossi il vostro capo. Voltkatze, Elephantus e Galina si guardarono e capirono che non avevano altra scelta, perchè avevano capito che quell'epoca era ben diversa e anche più pericolosa della loro. Voltkatze deciso: va bene Miss Dronjo, noi finché non avremo incontrato Lady Leopard e Alouette vi obbediremo. Galina estrasse due foglietti dalla tasca in quei fogli c'erano i ritratti in primo piano delle loro amiche e li diede a Tonzula che li diede a Miss Dronjo, i tre li guardarono erano davvero ben fatti. Miss Dronjo: va bene finiamo di mangiare e andiamo a letto che domani ci aspetta una dura giornata. Per il resto della cena parlarono di cose di poca importanza, poi se ne andarono a dormire, nel suo letto Boyaki non capiva perchè ma sentiva che poteva fidarsi di quei tre, Miss Dronjo si addormento mentre pensava a quello che poteva fare con una macchina del tempo, Tonzula non pensò a niente, Galina e gli altri finalmente dopo tanto tempo poterono dormire al coperto. Qualche ora dopo dall'altra parte della città Leopard si sveglio, si alzò dal letto facendo attenzione a non svegliare Alouette che dormiva con un'espressione serena al suo fianco, usci silenziosamente dalla stanza non capiva dove si trovava ne cosa stava accadendo. Il corridoio era illuminato solo dalla luce della luna piena che veniva da una finestra alla sua sinistra, ne venne attirata perchè non l'aveva mai vista cosi luminosa quando si affaccio alla finestra dopo aver spostato la sottile tenda che ondeggiava la vento, quello che vidde la lascio a bocca aperta, l'aspetto della luna non era quello che era abituata a vedere, non capiva cosa stesse succedendo poi guardò in giù e vidde qualcosa di cui aveva sentito parlare solo in alcuni racconti prima che potesse formulare un qualsiasi pensiero una mano gli tocco la spalla. Leopard si girò e davanti a lei c'era una giovane donna con i capelli neri raccolti in una coda di cavallo e che indossava una camicia da notte bianca con delle lettere disegnate sopra, lei le sorrise Leopard per istinto, si allontano dalla finestra. Mari sottovoce: scusa se ti ho messo paura, anche a te piace la luna eh? per caso ti andrebbe di fare uno spuntino notturno? Leopard capi dal tono dolce della ragazza che poteva fidarsi: Va bene. Le due si diressero in cucina, Mari accese la luce Leopard non credeva ai suoi occhi la stanza nella stanza c'erano alcuni oggetti misteriosi, per un attimo credette di sognare perchè non poteva credere ai suoi occhi, si strofino gli occhi e si accorse di non avere la maschera e che al posto del suo costume aveva una maglietta lunga con il disegno di una pastorella con i capelli neri la maglia rossa e la gonna gialla. Leopard vedendola di spalle gli sembrò di vedere sua madre, dopo un paio di minuti gli porse un bicchiere di latte caldo e alcuni biscotti al cioccolato. Mari: mangia sentirai che buoni, che sbadata io sono Mari Domani e tu come ti chiami? Leopard si trattene un attimo dal rispondere anche perchè era affamata e aveva già cominciato a mangiare un biscotto dopo aver bevuto un sorso di latte caldo. Leopard: mi chiamo Leopard Doronjo, ma dove siamo? e che fine hanno fatto i miei vestiti? Mari: stai tranquilla qui sei a casa mia, quello strano costume lo messo a lavare era cosi sporco per caso eri di ritorno da una festa in costume? mi puoi spiegare perchè tu e la tua amica eravate nel retro del mio furgone? Leopard fece un'espressione un po' sorpresa perchè non sapeva di cosa stava parlando, davvero quella signora non sapeva niente di loro poi ripensò a quello che aveva visto fuori dalla finestra e capi che c'era qualcosa di strano, tutte quelle macchine fuori per strada, la strana forma della luna poi si ricordò di quello strano animale che stavano inseguendo, anche se gli sembrava incredibile da crederci era mai possibile che quel animale gli avesse trasportati in uno strano mondo?, si diede un pizzicotto per vedere se stava dormendo invece era sveglia. Mari: allora che mi dici? i tuoi genitori saranno in pensiero per voi se mi dai il numero li chiamo cosi ti vengono a prendere. Leopard non sapeva di che cosa stesse parlando: Mari oltre a me e alla mia amica non c'erano anche due uomini e un ragazzo, sai l'ultima cosa che ricordo è che stavo insieme con loro. Mari dopo averci pensato: non eravate solo voi due e un maialino quando vi ho trovate sul retro del mio furgone, mi dai il numero di telefono dei tuoi genitori? Leopard fece un'espressione triste nascondendo il viso dietro il bicchiere mezzo pieno di latte: io non ho i genitori e i miei amici non hanno il telefono. Mari gli riempi il bicchiere: scusami, sai cosa faremo domani ti aiuto a trovarli andiamo da alcuni miei amici, perchè da quello che posso capire, è meglio non mettere in mezzo la polizia, si ci sarebbe un detective ma non credo ti potrebbe aiutare perchè se ha assunto mio fratello Beppe2 vuol dire che non è un granché. Leopard si chiese che fine potevano aver fatto i suoi amici e sperava stessero bene, la persona che gli stava davanti gli ispirava fiducia aveva un sorriso cosi dolce che gli ricordava la sua mamma, voleva fargli mille domande su quello che gli stava accadendo ma si trattene perchè se gli avesse detto la verità su di lei forse avrebbe riso. Dopo aver fatto uno spuntino, si fece accompagnare in bagno e poi torno a dormire, quando lei e Alouette si risvegliarono la mattina dopo, Mari gli preparò un abbondante colazione, prima di andare in cucina Leopard chiese ad Alouette di non dire niente su chi erano per evitare problemi, Alouette sorrise facendo si con la testa. Nel frattempo alla base dei Drombo, il gruppo dopo aver fatto colazione si divise Boyaki e Voltkatze uscirono per procurarsi degli oggetti necessari per la nuova creazione di Boyaki, Tonzula, Elephantus e Galina prepararono il negozio pronti per una nuova truffa mentre Miss Dronjo si faceva bella. Boyaki sorrise nel vedere il suo discendente che aveva lo sguardo meravigliato per cose che per lui erano scontate cose tipo i manifesti pubblicitari, le vetrine piene di oggetti o gli autobus, per Voltkatze era un esperienza unica cose di cui aveva solo sentito parlare dal suo bisnonno erano li davanti ai suoi occhi. Boyaki: adesso che vedi queste meraviglie, perchè non mi dici dove si trova la vostra macchina del tempo? Voltkatze: te l'ho già detto se prima non troviamo Lady Leopard io, non ti dirò niente sulla macchina del tempo, tu non faresti lo stesso per Miss Dronjo? Boyaki ci penso su attentamente, certo per lui Miss Dronjo era importante ma potersi impadronire di un oggetto tanto particolare quanto una macchina del tempo era altrettanto allettante dopo alcuni minuti. Boyaki: va bene hai ragione tu adesso ti mostrerò qualcosa di meraviglioso non fare domande e seguimi. Boyaki portò Voltkatze davanti ad un liceo poi senza farsi vedere salirono su un albero da li potevano vedere alcune studentesse che svolgevano le attività scolastiche. Boyaki sottovoce: allora che ne pensi? Voltkatze penso: allora sono queste le leggendarie liceali di cui si parla nella mia famiglia da generazioni (sottovoce disse) niente male ma non avremmo da fare qualcosa per Miss Dronjo: Boyaki sottovoce: non adesso abbiamo tutto il tempo che vogliamo. Alla Base Tonzula mentre sistemava il negozio chiese a Elephantus: senti anche a te fanno fare i lavori più duri. Elephantus: certo, se sono forte un motivo ci deve essere e poi è un piacere servire Lady Leopard cosi come lo era servire sua madre Lady Dorothy. Tonzula: cosa hai fatto per farti cacciare da questa Dorothy?. Elephantus con un'espressione triste e con una lacrima che gli scendeva giù: niente, Lady Dorothy è morta di una malattia che se quei bastardi degli Yattaman ci avessero dato le medicine per curarla di sicuro non sarebbe morta. Tonzula: però hai fatto presto a passare da un capo ad un altro. Elephantus: io e Voltkatze giurammo a Lady Dorothy che avremmo protetto Lady Leopard a costo della vita perchè Lady Leopard è la figlia di Lady Dorothy. Tonzula: ho capito quindi è questa Lady Leopard che ha la chiave della macchina del tempo eh. Elephantus: finché non vedrò Lady Leopard, non dirò niente sulla macchina del tempo. Nella sua stanza Miss Dronjo aveva sentito tutto perchè l'intero edificio era pieno di microfoni nascosti, lo aveva fatto perchè in fondo non si fidava molto dei suoi collaboratori nonostante li conoscesse da molti anni. Mentre si finiva di truccare penso: e brave le mie discendenti sono riuscite ad avere il controllo totale su quei due, forse fanno come faccio io mah chi lo sa, non avrei mai immaginato che gli Yattaman del futuro ci odiassero a tal punto da lasciare morire una persona. Dopo che le studentesse furono entrate a scuola, Boyaki con l'aiuto di Voltkatze con l'inganno riuscirono a procurarsi quello che gli serviva, mentre caricavano il camion dal palazzo accanto a loro uscirono Mari, Leopard e Alouette che aveva in mano Oda e salirono sul furgone di Mari che si ricordo di aver dimenticato qualcosa d'importante a casa e torno di corsa in casa. Mari ci mise poco per prendere quello che le serviva, uscendo dal palazzo si scontro con Voltkatze che distratto da quello che lo circondava non guardò dove andava entrambi caddero in terra, Voltkatze aiutò Mari ad alzarsi. Boyaki urlò: sbrigati non dobbiamo fare aspettare il capo. Voltkatze: mi scusi ancora. Voltkatze corse via non guardando chi c'era nel furgone parcheggiato lì vicino, Mari guardò l'orologio e si accorse che doveva anche lei sbrigarsi, i due veicoli andarono via in direzioni opposte, Leopard non fece caso a quello che era accaduto perchè voleva che Alouette avesse capito bene la situazione in cui si trovava. Per fortuna a quell'ora non c'era molto traffico, Boyaki riuscì ad arrivare presto alla base, Miss Dronjo lo guardò con un'espressione seccata ma lui non ci fece caso e insieme con gli altri dopo aver scaricato il camion si prepararono per dare gli ultimi ritocchi al negozio. In quel momento Mari accosto il furgone su un lato della strada perchè ricevette una telefonata importante e dovette rispondere dopo aver messo giù, si girò verso Leopard. Mari con tono dispiaciuto: scusami tanto, lo so ti avevo promesso che ti avrei aiutato ma è successo un guaio al mio magazzino e devo risolverlo prima possibile e non so quanto mi ci vorrà. Leopard preoccupata: non vorrà affidarci alla polizia? Mari: no tranquilla, vi dovrò affidare a mio fratello che lavora qui vicino. Leopard fece un sospiro di sollievo, quella preoccupata era Mari perchè non si fidava molto sia di suo fratello che del suo capo per lei entrambi non valevano molto, dopo alcuni minuti arrivarono al palazzo dove lui lavorava. Il loro ufficio si trovava all'ultimo piano di un vecchio edificio, L'amministratore dell'edificio era il capo del fratello di Mari, il suo nome è Arsenio Maigret un detective di infimo livello perchè da quanto sapeva i soli casi che riusciva a risolvere erano decisamente banali come per esempio lo smarrimento di un gatto o il tradimento di un marito, casi grazie al quale riusciva a malapena ad arrivare a fine mese. Appena entrarono nel palazzo incontrarono un gruppo di persone che si guardavano intorno con aria furtiva tra di loro c'era un bambino che appena vidde Leopard ne rimase incantato sentiva il cuore batte al impazzata, senti la voglia improvvisa di avvicinarsi a lei. Sabato con voce tremante si mise in ginocchio e prendendole la mano: io sono il principe Sabato vorresti essere la mia principessa, so che non ti conosco e non m'interessa l'unica cosa che so è che con il tuo sguardo hai cancellato tutti i pensieri miei e fai battere il mio cuore al impazzata. Leopard era imbarazzata divenne rossa in viso non credeva che qualcuno potesse fare una cosa del genere poi lo guardò bene in viso e allontanò la mano. Leopard scrollo la testa poi lo guardò bene in viso: sicuro che non sia un principio d'infarto? mi dispiace per te ma non sei il mio tipo. Sabato cominciò a piangere e corse verso la donna del gruppo: sorellina quella li ha osato rifiutarmi, puniscila. Lunedì accarezzò la testa di Sabato e con molta dolcezza: è solo lei che ci perde fatti forza e poi non abbiamo tempo da perdere dietro a delle sciocche bambine. Settembre: scusate sarebbe meglio che ce ne andassimo finché siamo in tempo. Il gruppo usci velocemente dalla porta, Mari fu sorpresa che quel bambino fosse cosi precoce, presero l'ascensore e arrivarono al ultimo piano, dopo aver bussato alla porta del ufficio entrarono c'era solo la segretaria del detective e migliore amica di suo fratello si trattava di una ragazza con i capelli rossi ricci e indossava una salopette gialla. Tina si alzò dal divano era sorpresa di vedere Mari perchè visto i rapporti che aveva con il suo titolare non veniva mai si faceva solo sentire al telefono e non molto spesso. Tina: accomodatevi e dimmi cosa ti porta qui? Mari: scusami ma non ho molto tempo (tiro fuori un biglietto con alcune indicazioni e lo diede a Tina) potrei affidarti queste mie amiche e mi faresti il favore di portarle a questo indirizzo e consegnarle a questi miei amici? Tina prese il biglietto: perchè non lo fai tu? so che non ti fidi di noi. Mari: ti spiegherò più tardi, allora me lo fai questo favore? Tina: certo, fidati. Mari: grazie Tina ( si volto verso Leopard e si chino per guardarla nei occhi) sono sicura che lei vi aiuterà, sono sicura che presto riabbraccerete i vostri amici. Leopard: grazie per tutto quello fatto. Mari se ne andò, Leopard e Alouette si sedettero sul divano Tina guardò il maialino che era fra le braccia di Alouette e lo accarezzò cosa che lui apprezzò. Tina con tono dolce: che carino come si chiama? Alouette: lui è mister Oda,io sono Alouette e lei è D.... ehm Leopard. Tina: posso offrirvi qualcosa? non posso lasciare l'ufficio vuoto quindi vi chiedo di aspettare che il mio capo ritorni. Leopard (penso): speriamo arrivi presto sono un po' in pensiero per gli altri. Tina: vi va del tè? Alouette: si se poi ci fosse anche del pane sarebbe meglio. Tina: non ho il pane, ho dei biscotti vi vanno bene lo stesso? Leopard: benissimo grazie. Dopo alcuni minuti il profumo del tè invase la stanza, questo fece scendere dal piano superiore la principessa Domenica che si sedette di fronte a Leopard e ad Alouette, Tina che lo aveva intuito portò quattro tazze insieme al tè con i biscotti a forma di polipo. Leopard chiese prendendo un biscotto: chi è questa bella signora? non potrebbe stare lei a guardia del ufficio? Tina: ehm.... lei non può lei è..... Domenica: tranquilla Tina, percepisco che loro sono delle brave persone, io sono la principessa Domenica è sono un'amica di Tina.... All'improvviso mentre fissava Leopard ebbe delle visioni, vidde che anche Leopard non apparteneva al quel tempo infatti vidde un terra desolata, vidde Leopard vestita in modo strano che parlava con due uomini e un ragazzo poi vidde che quei tre si trovavano insieme ad una donna vestita con lo stesso vestito che indossava Leopard nella sua precedente visione in quella stessa città, poi vidde il simbolo di un teschio prima di riprendersi. Per lei era strano avere delle visioni che non riguardavano il cosmo pavone, dopo aver bevuto un sorso di tè, Domenica non sapeva come comportarsi l'espressione che aveva in volto non sfuggi a Tina che si preoccupò. Tina con tono preoccupato: Principessa Domenica si sente bene? forse dovrebbe tornare a riposare. Domenica mise le mani sul grembo: tranquilla Tina, voi siete qui perchè state cercando dei vostri amici vero? Leopard: Tina dovrebbe portarci da qualcuno che riuscirà a trovarli. Domenica: voi non siete di qui vero? dovete sapere che io ho delle particolari capacità, anche voi provenite dal futuro ditemi la verità lo percepisco chiaramente. Alouette con tono allegro: ha indovinato noi veniamo dal futuro opps.... Doronjo mi aveva detto di non dirlo.....opps non dovevo chiamare il mio piccolo angelo con quel nome...... opps la dovevo chiamare Leopard. Tina incuriosita: ci volete spiegare che cosa dice la tua amica? e non raccontarci bugie perchè le brave bambine dicono sempre la verità. Leopard dopo aver mangiato un altro biscotto e aver bevuto un po' di tè, decise di dire tutto anche perchè oramai era inutile fingere o nascondere un qualcosa che avevano già capito. Leopard: sicure che non mi prenderete per stupida? Domenica con tono rassicurante: stai tranquilla, per metterti a tuo agio ti dirò la verità su di me, io sono la principessa del regno di Calendar è sono venuta da 1000 anni nel futuro per farmi aiutare dai miei due antenati a catturare il Cosmo pavone che mi permetterà di diventare la nuova regina del mio regno. Leopard a sentire quel nome: Cosmo pavone, per caso è un uccello luminoso che vola in cielo? Domenica: si perchè? Leopard: io e miei amici lo stavano inseguendo prima di finire in questo tempo, non so di quanti anni siamo tornati indietro, l'unica cosa che so che qui il mondo è ben diverso da come lo conosco io. Domenica: non sai perchè siete arrivati qui? e immagino che vogliate tornare nel vostro tempo. Leopard: infatti e poi dobbiamo tornare nel nostro tempo perchè abbiamo un importante missione da compiere. Tina: e quale sarebbe? Leopard si fece seria: il mio mondo è oppresso dai malvagi Yattaman che rendono impossibile la vita delle persone, cosi io e i miei amici abbiamo riformato la banda Drombo cosi da portare la pace. Tina era incredula. Domenica: cosa c'è Tina? lo sai che i viaggi nel tempo sono possibili quindi perchè sei stupita forse perchè lei che è solo una bambina ha già intrapreso una battaglia cosi importante. Tina con tono dubbioso: non è per quello principessa Domenica e perchè in questo tempo i ruoli sono invertiti, per quello che ne so gli Yattaman sono i paladini della giustizia mentre il Trio Drombo è una banda di criminali senza scrupoli per questo mi riesce difficile da credere. Domenica: la ragazzina è sincera, ho avuto delle visioni che gli danno ragione forse adesso è cosi magari in futuro questi Yattaman avranno cosi tanto potere da farsi corrompere da esso e cosi alla fine i ruoli cambieranno, gli attuali Yattaman sono le persone migliori del mondo ma un loro discendente potrebbe essere malvagio. Tina ci pensò su: hai ragione, anche Alouette combatte con voi? Leopard: no, lei ha un suo motivo per seguirci. Dopo circa un'ora Beppe e il suo capo tornarono, Tina gli spiegò la situazione e il capo acconsenti che lei e Beppe accompagnassero Alouette e Leopard a destinazione anche la principessa Domenica volle venire anche se Tina cercò di convincerla che non sarebbe stata una buona idea, ma lei insisté e cosi andarono insieme. La città era piena di gente, per Leopard era ancora una sorpresa vedere tanta gente felice, passarono davanti a un negozio pieno di gente nessuno di loro notò che l'insegna era un teschio bianco con la scritta Dorombo Art tra il rumore della folla Leopard non senti una voce a lei familiare. Quella voce apparteneva a Voltkatze che stava vendendo delle sculture che aveva fatto lui ma Miss Dronjo e Boyaki fecero credere che erano opere d'arte di grande pregio quando in realtà erano fatte con del materiale che avevano rubato qualche ora prima. Non ci volle poi molto a vendere tutto e com'era loro abitudine fare dopo ogni colpo, tolsero l'insegna e tornarono alla base a contare i soldi. Miss Dronjo rivolgendosi a Voltkatze e ai altri due: questi soldi appartengono solo a noi quindi a voi non spetta niente. Galina: non m'interessano i soldi, quand'è che ci aiuterete a trovare le nostre amiche? Tonzula con tono arrabbiato si avvicino con fare minaccioso verso Galina: come osi parlare cosi a Miss Dronjo eh! Miss Dronjo con tono soddisfatto: lascialo parlare Tonzula. Boyaki: dovrebbero esserci grati se li teniamo con noi. Elephantus sottovoce in modo di non essere sentito: è stata una pessima idea fidarci di loro sarebbe meglio che li cercassimo per conto nostro. Galina; hai ragione. Voltkatze: abbiate pazienza, finché crederanno alla bugia che gli ho raccontato non ci giocheranno brutti scherzi fidatevi di me. Elephantus e Galina si fidavano di lui quindi speravano che avesse ragione, Miss Dronjo che sapeva quanto loro gli potevano essere utili sopratutto nelle loro battaglie contro gli Yattaman gli si avvicino con fare sensuale. Miss Dronjo: state calmi, vi abbiamo promesso che vi avremmo aiutato e lo faremo. Miss Dronjo si avvicina a Boyaki e sottovoce: basterà trovare qualcuna che gli assomigli per farli stare calmi, ora va e ricordati perchè lo facciamo. Boyaki sorrise e se ne andò la cosa non era per niente facile trovare delle ragazze che assomigliassero a quelle due, quindi s'incammino per strada per sua fortuna in un piccolo bar non molto distante vidde due ragazze che assomigliavano ad Alouette e a Leopard penso di poterli ingannare usando quelle due, fingendosi un importante talent scout dopo avergli offerto la consumazione e con una lunga chiaccherata riuscì a convincerle a seguirlo con la scusa di fargli fare un provino per un film. Una volta uscito dal bar fece una telefonata a Miss Dronjo e gli spiego il suo piano che Miss Dronjo approvò, quando le due ragazze furono entrate nel magazzino del trio Drombo, incontrarono prima Miss Dronjo vestita con un elegante tailleur che gli spiego esattamente cosa dovevano fare, le due ragazze accettarono anche perchè gli sembrava tutto regolare. Il piano sembrava perfetto peccato che Voltkatze, Elephantus e Galina capirono subito che quelle che avevano davanti non erano le loro amiche, per prima cosa era l'aspetto quella che fingeva di essere Alouette era una bambina e parlava con un pesante accento del nord del Giappone e poi quella che doveva impersonare Leopard era una ragazza con un teschio fiammeggiante sul collo e li fissava con uno sguardo da dura. Boyaki e gli altri li fissavano da una parte della stanza sperando di averli ingannati, invece capirono presto che non c'erano riusciti perchè Voltkatze e gli altri se ne andarono senza dire niente, Tonzula le accompagno fuori tra le proteste della ragazza più grande che minacciò, di spaccargli la faccia la prossima volta che li avesse incontrati. Ma prima che Voltkatze potesse dire qualcosa arrivò un avvoltoio robot con il simbolo del teschio sulle ali sfondando le finestre della base che atterrò in mezzo alla stanza dopo essersi trasformato in un gufo dalla pancia venne fuori uno schermo e da li apparve la sagoma di uno teschio, Il trio Drombo s'inginocchio, Voltkatze e gli altri si misero in disparte perchè non volevano disturbare. Dockrobei con tono severo: miei fedeli servi ho scoperto che nel paese di Washinkyo (gli mostro esattamente dove si trovava il posto) c'è una statua che rappresenta un doberman insieme ad un ragazzo ai loro piedi c'è un pezzo della pietra Dokrostone, ora andate e vede di non deludermi!!!! Dopo il messaggio, il gufo esplose in mille pezzi, strappando i vestiti del trio dopo essersi cambiati Boyaki aiutato da Voltkatze e dai altri costruì un robot e mentre lo facevano cantavano la canzone Odate Buta3 che aveva l'aspetto di un coccodrillo con un corno da rinoceronte e le ali da insetto il gruppo parti distruggendo il soffitto del magazzino. Nel frattempo il gruppo giunto a destinazione, una villa in cima ad una collinetta nel centro del enorme parco cittadino. Beppe guardandosi attorno penso: a vederci cosi la gente penserà che siamo una famigliola felice ( poi si mise a sghignazzare). Tina se ne accorse e gli diede una gomitata e sottovoce gli disse: non ti vergogni a fare certi pensieri in pubblico. Beppe: non è come pensi stavo solo pensando che con questa bambina con noi sembriamo una giovane famiglia felice. Tina scosse la testa sconsolata, se solo avesse potuto avrebbe preferito farsi una famiglia con Yattodetaman invece che con lui ma sapeva che doveva farsene una ragione. Il gruppo vidde che la porta era aperta ed entrarono provarono a chiamare ma non ricevettero risposte, sentivano due persone discutere animatamente dal altra stanza quindi decisero di andare a vedere, quello che vidde Leopard la lasciò senza parole. Davanti ai suoi occhi c'era un enorme magazzino e appena dopo l'ingresso c'era il robot che lei aveva visto nel libro che le leggeva sua madre, Leopard scosse la testa e poi si avvicino era davvero lui era ben più grande di come se lo era sempre immaginato fece fatica a smettere di guardarlo. L'Yattacan per un attimo penso di avvisare i suoi padroni che avevano visite però visto come stavano litigando non se la sentiva di disturbarli, la principessa Domenica si mise in mezzo a loro. Domenica con tono gentile e educato: scusate gentili signori ma non è litigando in questo modo che risolverete i vostri problemi. Ganchan la guardò molto attentamente: forse questa be..... ragazza ha ragione ma voi chi siete? e in cosa vi possiamo essere utili? Leopard non resisté e tocco Yattacan che sorrise, Tina si fece avanti e spiegò la situazione, Ganchan e Janet capirono la situazione e decisero di aiutare Leopard nella sua ricerca, poco dopo arrivo Robbie il piccolo robot che faceva da assistente ai Yattaman con le ultime notizie sul trio Drombo e nello stesso tempo la Principessa Domenica ebbe una visione che gli rivelo dove si trovava il cosmo pavone e per coincidenza esso si trovava nel stesso posto dove si trovava la pietra dockrostone. Dopo che la principessa Domenica spiego la situazione a Ganchan e a Janet decisero di partire tutti insieme ovviamente Janet e Ganchan si trasformarono nei Yattaman questo sorprese ancora di più Leopard certo li aveva visti mille molte nel suo libro e li aveva affrontati nella loro versione robot eppure gli faceva un certo effetto vederli da cosi vicino e vedere gli originali. In quel momento avrebbe voluto che i suoi amici fossero li con lei per vedere ciò che stava vedendo e le sorprese non erano finite le porte di un enorme portone in fondo alla stanza si aprirono e da li usci una versione gigante di Yattacan era lo YattaKing ancora una volta Leopard non credeva ai suoi occhi, tutti salirono a bordo di quel enorme robot e Alouette si mise a fischiettare la sola canzone che conosceva facendosi forza Leopard l'accompagnando solfeggiando e presi da un improvvisa allegria i due Yattaman si misero a cantare quella canzone4 Beppe, Tina e Domenica rimasero senza parole e restarono ad ascoltarli. Poco tempo dopo a Washinkyo la banda Drombo arrivo nella piazza principale la statua di cui aveva parlato Dockrobei, era davanti a loro, però davanti a essa c'era una macchina sportiva bianca senza il tettuccio con una striscia rossa sui lati e una M sulla parte alta del cofano, il primo pensiero che ebbe Miss Dronjo fu di rubarla e già s'immaginava di guidarla lungo una strada di campagna al tramonto mentre Boyaki ebbe un pensiero simile solo che insieme con lui c'era una bellissima donna vestita alla marinaretta al suo fianco che gli baciava la guancia mentre Tonzula immaginava quanti soldi, avrebbe potuto farci se l'avesse venduta. Anche Galina e gli altri la guardavano con interesse quando si decisero ad avvicinarsi un uomo enorme vestito di verde la spinse via con una sola mano facendola schiantare contro un pupazzo pubblicitario che rappresentava una specie di cavaliere medioevale bianco che sulla fronte aveva il disegno di una stella gialla con i bordi arrotondati con in mano una specie di lancia corta a due lame e dietro di lui c'era un altra statua che rappresentava un robot blu, dalla macchina usci una scimmia vestita con una salopette che svenne subito dopo. L'omone era accompagnato da un tipo magro vestito di rosa, una donna vestita di blu e un bambino con una corona in testa, il gruppo s'avvicino con fare minaccioso. Miss Dronjo con tono sprezzante: non so chi siate ma non vi conviene mettervi contro di noi. Lunedì: a quanto pare anche la biondina è qui per il nostro stesso motivo (girando la testa a destra) Settembre ( girando la testa a sinistra) Ottobre dategli la lezione che meritano! Miss Dronjo fece un sorriso con decisione ordinò: Ragazzi fateli fuori! Boyaki si mise davanti a Settembre mentre Tonzula si mise davanti a Ottobre per alcuni istanti, si studiarono a vicenda nell'attesa del momento esatto per attaccare, Voltkatze preferì muoversi in maniera da non essere visto per prendere la pietra. Quando fu vicino alla pietra, Sabato che si era girato per fare pipi, piscio in faccia a Voltkatze accecandolo, Sabato si mise a ridere mentre lui si allontanava allora, fu il turno di Galina di cercare di afferrare la pietra, ma questa volta fu Lunedì avvisata da Sabato che rideva come uno scemo ad ostacolare Galina, spingendolo via poco prima che Elephantus riuscisse a toccare la pietra si senti un forte rumore venire da dietro la statua. A quel rumore segui una risata che il trio Drombo conosceva molto bene, si trattava degli Yattaman che apparvero da dietro la statua insieme a Tina, Leopard e Alouette, subito la loro presentazione, si senti il suono di un flauto la melodia era ben conosciuta da Lunedì e alla sua banda infatti dalla cima del naso di YattaKing apparve Yattodetaman che disse la sua solita frase di presentazione poi fece un salto mortale in avanti e atterrò davanti a tutti, senza dire una parola colpi tutti i cattivi sulla testa con dei pugnali che avevano una rosa sul manico. Lunedì infuriata dopo aver tolto la rosa dalla fronte di suo fratello Sabato e quella che aveva sulla fronte: ora basta sono stufa non bastavano 'sti qua a rompere le scatole ci si mette pure quello insopportabile di Yattodetaman, Settembre tira fuori un robot ed eliminiamoli subito. Settembre tiro fuori una maschera di un uomo che soffia sulle fiamme e Lunedì la maschera di una donna sorridente. Settembre e Lunedì in coro: biripi biripò che ne so, vincerò forse si chi lo sà e insieme le battaglie son tante vieni avanti macchina gigante. Le due maschere si baciarono mandando un segnale ad uno strano rimorchio con le gambe da cui uscirono vai pezzi che formarono un robot gigante che aveva la forma di una rana con la salopette di jeans blu e un berretto da baseball rosso, Lunedì e gli altri entrarono tramite un raggio laser dal fondo del robot Miss Dronjo: se vogliono una battaglia fra robot l'avranno, ragazzi mostriamogli cosa sappiamo fare. il trio Drombo sali sul robot, Voltkatze e i suoi amici non lo fecero perchè avevano riconosciuto Leopard e Alouette vicino ai Yattaman e si chiesero che cosa ci facessero vicino a loro, anche loro furono visti da Leopard che prese per mano Alouette e la portò verso i suoi amici il gruppo una volta riunito si abbracciarono. Leopard aveva le lacrime agli occhi: per un attimo avevo paura di non rivedervi più. Voltkatze: io no perchè sapevo che vi avremmo rivisto. Galina stava quasi piangendo mentre abbracciava Alouette. Alouette con la testa sulla spalla di Galina: non metterti a piangere, lo sai che finché saremo insieme al nostro piccolo angelo, non ci potrà mai accadere niente di male. Elephantus: secondo me è meglio che ci spostiamo. Tina e Yattodetaman in coro mentre Tina metteva una chiave in un lucchetto a forma di cuore che aveva in mano Yattodetaman: Su apritevi segreti e misteri per vedere nuovi sentieri, King Star solo tu ci puoi salvar. Dal cielo apparve un enorme robot si trattava di King Star, Leopard e il suo gruppo capi che era meglio se ne andavano da li. King Star con voce possente: a chi mi ha evocato sono arrivato, sono stato chiamato dal coro di due voci e per questo giungo in loro aiuto. Yattodetaman venne preso da un raggio di luce che lo fece salire a bordo. Poco distante da li apparve anche un giornalista insieme ad un enorme cameraman, il giornalista aveva gli occhiali, un berretto marrone con la visiera i capelli castani con il ciuffo girato da una parte, indossava un giubbotto marrone chiaro pieno di tasche allacciato fino al collo, un paio di jeans blu e un paio di scarpe da tennis bianche. Cristiano (parla con accento veneto): Salve cari telespettatori, per una volta sarò io Cristiano Nordio e non il fidato Nando Martellotti a commentare questa sfida fra i robot il motivo è semplice lui si è preso una brutta influenza dopo aver intervistato il grande dottor Kida, tranquilli a filmare tutto ci sarà il fido Elephant Cameramen, mi dispiace per lui perchè si perderà quello che si preannuncia essere un duello mortale. Cristiano con tono tranquillo: ad affrontare King Star ci saranno YattaKing, un robot a forma di rana e uno a forma di rinoceronte alato, chissà chi vincerà? Boh non chiedetelo a me e poi per cosa combattono, qual è il premio per il vincitore io, non lo so e non è che me ne freghi più di tanto. I quattro Robot non sapevano cosa fare e restarono li a fissarsi perchè in realtà nessuno si fidava di nessuno e temevano che se si muovevano per primi tutti gli altri lo avrebbero attaccato, a Leopard e al suo gruppo non interessava per niente l'esito dello scontro quindi decisero di andarsene senza essere visti. Leopard aveva già un idea di come poter tornare a casa ma appena voltarono le spalle la ciotola ai piedi della statua s'illumino e si trasformo in un uccello luminoso. Si trattava del cosmo pavone che dopo essere salito in cielo emise una luce abbagliante che accecò tutti i presenti, quando Leopard apri gli occhi si trovò stesa in un letto in un posto che non aveva mai visto prima si sentiva molto stanca voltò lo sguardo e vidde Galina che gli mise un pezzo di stoffa bagnato sulla fronte. Leopard: dove siamo? e che è successo? Galina: devi riposarti, hai ancora la febbre alta fino a poco fa deliravi ora chiudi gli occhi e cerca di dormire. Leopard penso: allora tutto quello visto era solo un sogno dovuto alla febbre come è possibile? mi sembrava tutto cosi reale. Galina: stai calma non pensare a niente fra poco Boyacki e Tonzula torneranno con qualcosa da mangiare quindi cerca di guarire presto non vorrai far preoccupare Alouette vero? Leopard sorrise e fece si con la testa chiuse gli occhi e cerco di convincersi che era stato tutto un sogno assurdo ma solo un sogno, questa volta sperava di sognare sua madre che gli mancava molto, però doveva farsi forza e guarire presto perchè lei e i suoi amici avevano una missione importante da compiere. Riportare la pace nel mondo, non visto in alto nel cielo un misterioso uccello luminoso getto una misteriosa polverina multicolore sulla baracca dove Leopard stava riposando prima di sparire senza lasciare traccia. Fine Nota 1 Ramen: piatto orientale molto comune che si può trovare anche in versione economica in confezioni in cui basta aggiungere acqua calda chiudere il tappo e dopo aver agitato basta aspettare tre minuti si tratta di tagliatelle in brodo di carne o pesce viene insaporito spesso con delle verdure, della salsa di soia o di iso e con guarnizioni di carne o di pesce, lo si può vedere in molti anime e in ogni manga per esempio L'ispettore Zenigata ne mangia spesso nella versione in lattina, Naruto Uzumaki ne va pazzo e non perde occasione per farlo offrire dai suoi maestri. 2 Beppe Domani nome italiano di Toki Wataru protagonista di Calendarman, inoltre in questa fan fiction ci sono vari riferimenti ad altre opere della Tatsunoko sta a voi scoprire quali. 3 Odate Buta è una delle due canzoni che si sentono nella serie Yattaman durante la costruzione dei robot da parte del trio Drombo. 4 la canzone è Yattaman no Uta che è la sigla originale della serie Yattaman FINE Il Bazar di Mari www.ilbazardimari.net Online da: Aprile 2015