SM pag.01
Transcript
SM pag.01
424 direttore: Marco Bedinotti del 16/02/2013 anno XXV° Pesaro - Via Parigi, 8 - tel. 0721 400303 [email protected] Pesaro - Via Parigi, 8 tel. 0721 25454 www.baiaspa.it Tel.0721/22856 www.mulazzanispa.com Sports Magazine è on line: www.danilobilli.it Scavolini B.M. Vs Montepaschi Si Posticipo televisivo di lusso all’AdriaticArena. Arriva Siena fresca vincitrice della Coppa Italia, ma la Vuelle in grande spolvero, cercherà di giocare la partita perfetta!!! Daniel Hackett: la grinta di un campione autentico TRATTORIA ADRIATICA CUCINA CASALINGA ROMAGNOLA Specialità di Pesce Strada Statale Adriatica, 61 PESARO • Tel.0721/22210 TRADIZIONE & PROFESSIONALITÁ PANETTERIA • BISCOTTERIA TORTE DI PRODUZIONE PROPRIA PASTICCERIA PUNTI VENDITA - Tel. 23595 - PESARO Via Andreani, 3 - Tel. 31424 - PESARO Via Castelfidardo, 65/67 - Tel. 453993 - PESARO Via Scialoia, 62 ( parallela V. Lubiana ) Porterò sempre Pesaro nel cuore... Pesaro Macerata Tel. 0721.408956 Tel. 0733.2058240 Ancona Jesi Tel. 071.21320250 Tel. 0731.6488290 Ascoli Piceno Perugia Tel. 0736.2268535 Civitanova Tel. 0733.8025777 Sports Magazine anche on line: www.danilobilli.it [email protected] Pesaro - via Hermada, 7 Tel. 075.52856421 www.rematarlazzi.it Pescara Tel. 085.43091615 Via Divisione Acqui, 44 61122 PESARO Tel. 0721 281796 Fax 0721 450658 JEANS COLLECTION Rimini, Via A. Argentina, 1 Tel. 0541 394641 www.arautosrl.com EHI! OGGI SERVE L A Pesaro-Siena non può essere partita scontata per i “nostri“ ancora alla ricerca della propria identità e della salvezza Il caso della Settimana La svolta di Gianni Petrucci: in 4 mosse rilancia il basket www.arautosrl.com Via Divisione Acqui, 44 • 61122 PESARO Tel. 0721 281796 Fax 450658 Via Abeti, 80 - 61100 Pesaro tel. 0721 405349 CONFINDUSTRIA PESARO URBINO Med a Serv ce Sports Magazine Diffusione Gratuita Numero 424 del 16/02/2013 Alé Vis - Quindicinale Sportivo Reg.Tribunale di Pesaro al N° 297 Anno XXV Dir. Responsabile Marco Bedinotti Composizione Grafica Matteo Bedinotti Stampa La Pieve - V. Verucchio Impianti Linotipia - Rimini Sports Magazine, TVRS, TV Centro Marche: MediaService s.r.l. • Via Hermada n°7 • 61100 Pesaro Tel. 0721/404105 • Fax 404106 Cell.329/6921300 [email protected] Bisogna ammettere che quello che non era successo per anni è accaduto in pochi giorni, all’indomani dell’elezione del nuovo presidente della Federbasket. Va fatta una premessa, specie oggi che siamo alla vigilia della tornata elettorale: nelle federazioni sportive, nel Coni o se preferite nel parastato si annidano sprechi che andrebbero risolti (e per sprechi non intendo certo i piccoli tagli sul territorio, dove a farne le spese sono stati i volontari dei Coni provinciali). Insomma, non sono il primo sostenitore di come è organizzato oggi lo sport italiano. Ma detto questo, va dato atto a Gianni Petrucci di aver preso davvero sul serio il suo ruolo di guida della Fip e, in pochi giorni, ha fatto vedere di cosa è capace. Si è accordato con l’osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive, evitando che i tifosi del basket vengano penalizzati in caso di trasferta quando non sussistono pericoli di gravi incidenti (ma questo non dovrebbe essere un obiettivo della Legabasket?). Poi è volato in America e ha messo nelle mani di Kobe Bryant una maglia della nazionale e lo ha fatto fotografare, agganciando - senza spendere un euro - un personaggio che riesce sempre a far parlare di sé e a promuovere qualsiasi cosa, anche un rapporto con il “grande basket italiano” (ma questo non dovrebbe essere un obiettivo della Legabasket?). Poi ha detto a chiare lettere: chi non ha i soldi non si iscrive al campionato, consapevole evidentemente - dell’irregolarità di una stagione, perché le squadre che non pagano perdono per strada giocatori, e dell’immagine dello sport anche fuori dai confini nazionali (ma questo non dovrebbe essere un obiettivo della Legabasket?). Infine, si accinge a contattare coloro che hanno messo in piedi ‘Supertennis’ per capire se è possibile avviare un canale satellitare dedicato solo alla pallacanestro (ma questo non dovrebbe essere un obiettivo della Legabasket?). Raccontano di piccoli dissapori tra Petrucci e Renzi, che è pure una persona seria e preparata ma non è messa in condizione di fare il suo lavoro. Ma la verità è che questa Legabasket, controllata non da chi mette in prima persona i soldi quanto da chi gestisce soldi altrui, non ha motivo di esistere. La settimana scorsa, ad esempio, ecco l’All Star Game, venduto a quelli di Rcs (la Gazzetta dello Sport, per intenderci), che dovrebbero essere stra-felici dell’affare che hanno fatto con Legabasket, ma che invece dichiarano sulla rosea di “volere di più dalle società”: insomma, “cornuti e mazziati” e senza una riga di difesa del proprio prodotto (ma questo non dovrebbe essere un obiettivo della Legabasket?). E il timore che non abbiamo ancora visto tutto è forte: ad esempio, cosa farà il general manager di Siena nella sciagurata ipotesi di un significativo ridimensionamento dei programmi tecnici della Mens Sana? In via Aldo Moro, a Bologna, sussurrano che non cambierà nulla: la presenza e l’influenza di Minucci ci sono da anni. E i risultati si vedono. Marco Bedinotti Pag.2 Posticipo televisivo di lusso quello di oggi all’Adriatic Arena, perché Pesaro-Siena è sempre stata una sfida affascinante e poche volte scontata, nonostante l’evidente differenza di budget (e di giocatori) a disposizione delle due società. Va anche detto che i campioni d’Italia della Montepaschi hanno appena vinto la quinta Coppa Italia consecutiva e - comunque la si pensi Foto accaventiquattro sono la formazione (l’unica?) che meglio rappresenta il basket italiano fuori dai confini nazionali. Insomma: è una di quelle partite da seguire, sperando che siano i Foto accaventiquattro Via Divisione Acqui, 44 61122 PESARO Tel. 0721 281796 Fax 0721 450658 www.arautosrl.com A PA RT I TA P E R F E TTA L’AdriaticArena riabbraccia quella peste di Daniel Hackett grazie a lui è tornato a battere forte il cuore biancorosso Foto accaventiquattro Tutte le trasferte della Scavolini B.M. in diretta sulle nostre frequenze alle ore 18:15. Tutti i luned alle ore 21 differita di tutte le gare Telecronache di Marco Bedinotti La classifica Foto accaventiquattro CimberioVarese Dinamo Sassari Montepaschi Siena chebolletta Cantù Acea Roma EA7 Emp. Armani Umana Venezia Enel Brindisi Trenkwalder R.E. Juve Caserta SAIE3 Bologna Vanoli - Braga Cr. Sutor M.granaro Scavolini B.M. Angelico Biella Sidigas Avellino Le partite di oggi giocatori sul campo a giocarsela e non coloro che stanno intorno alle rispettive panchine e che talvolta, con le loro sceneggiate, cercano di condizionare gli arbitri. Ma Pesaro-Siena è, prima di tutto, la partita del ritorno a casa dell’‘enfant du pays’, di Daniel Hackett che qui da noi ha mosso i suoi primi passi da giocatore, per poi volare in America per frequentare l’Università e ritornare, “dopo il mezzo flop” (sono parole sue) di Treviso, ad essere protagonista in maglia biancorossa. Nessun pesarese potrà mai dimenticare quanto ha fatto in maglia Vuelle ed è giusto che l’impianto stracolmo e in festa in occasione di gara 3 della semifinale scudetto dello scorso anno, persa contro Milano, sia il miglior ‘fermo immagine’ per ricordare quella peste di Daniel. Insomma, ci sono ottimi motivi per gustarsi una bella partita, anche se i toscani partono con tutti i favori del pronostico: 14 vittorie, contro le 4 di Pesaro; un organico di spessore europeo, contro una squadra ancora alla ricerca della sua identità. Ma è anche vero che la Scavolini Banca Marche non può più permettersi il lusso di considerare questa partita come ‘scontata’. L’ultimo posto in classifica, a pari merito con l’Angelico Biella e la Sidigas Avellino, non consentono di partite battuti, nemmeno se si ha di fronte la corazzata Siena. Bisogna provarci e credere che si può vincere. Le armi a disposizione di Markovski per tentare di portare a casa due punti fondamentali sono sulla carta - essenzialmente due: il controllo su Bobby Brown, che se in serata diventa la cartina al tornasole del rendimento di Siena, e la difesa forte sul perimetro, dove Banchi ha diverse soluzioni. A Pesaro serve, però, la partita perfetta. All’andata, la Scavolini Banca Marche fece assai soffrire i senesi, perdendo al PalaEstra di soli 5 punti dopo avere lungamente condotto la gara per oltre trenta minuti di gioco. Ma evidentemente si sta sfogliando l’album dei ricordi: la situazione, oggi, è molto diversa rispetto a quella partita e le giornate che mancano alla fine della stagione regolare sono sempre meno e giocano contro Pesaro.Saranno serviti ai pesaresi 10 giorni di pausa? A giudicare dalle parole positive che il capitano Flamini ha lanciato alla vigilia pare di sì. Ma è sul campo che vanno confermate. Ma.Be. Pag.3 Prossimo turno 24/02/2013 Scavolini B.M. Montepaschi Si Dinamo Sassari Dinamo Sassari Umana Venezia chebolletta Cantù Cimberio Va SAIE3 Bologna 30 28 26 24 24 22 20 18 18 16 14 14 10 8 8 8 Scavolini B.M. Umana Venezia Cimberio Va Enel Brindisi Enel Brindisi chebolletta Cantù Vanoli Braga Cr Sutor M.Granaro Acea Roma EA7 Emp.Milano JuveCaserta Angelico Bi Trenkwalder R.E. Trenkwalder R.E. Sutor M.Granaro Sidigas Av JuveCaserta Vanoli Braga Cr Scavolini B.M. La Squadra Montepaschi Si SAIE3 Bologna Acea Roma EA7 Emp. Mi Angelico Bi Sidigas Av Montepaschi Si La Squadra 4 Dimitri Sousa 6 Bobby Brown 8 Benjamin Eze 10 Aleksandar Rasic 11 Kristjan Kangur 13 Viktor Sanikidze 16 Benjamin Ortner 18 Luca Lechthaler 21 Federico Neri 22 Matt Janning 23 Daniel Hackett 34 David Moss CapoAll. Luca Banchi Ass. All. Marco Crespi Ass. All. Alessandro Magro Mass. F. Borghi - S. Cencini PrepAtl. G. Danesi - M. Forconi Medici Soc. P. Benelli M. Mancino Medici G.M.Vassallo-C.Meniconi 4 Andrea Traini 5 Daniele Cavaliero 6 Rok Stipcevic 8 Antwain Barbour 9 Torey Thomas 11 Andrea Crosariol 13 Lorenzo Tortù 14 Simone Flamini k 15 Lamont Mack 17 Sylvere Bryan 19 Alessandro Amici 21 Tarence Kinsey Capo All. Zare Markovski Ass. All. Umberto Badioli Ass. All. Luca Pentucci Mass. G. Serafini R.Tamburini Prep. Atl. Roberto Venerandi le ragazze del volley KGS: PROGRESSI DISCONTINUI Domenica 3 febbraio ha segnato un passo indietro della KGS Robursport, che si è fatta battere in casa in quattro set dalla Duck Farm. Nei pochi momenti in cui le colibrì sono riuscite a trovare un po’ di continuità e di determinazione, le avversarie sono apparse in difficoltà. E’ successo nel primo set, quando le colibrì sono riuscite a piazzare un break inatteso sul 12-17 e a recuperare un parziale che pareva perso; così pure nei finali di terzo e quarto set, quando la Robur è arrivata ad un soffio dal poter sorpassare le piemontesi. Attacco spuntato (31%, solo Moreno Pino e, nella seconda parte del match, Tirozzi sono state efficaci), 28 errori e 12 muri subiti, a fronte di una ricezione ottima (54%, 2 errori). Delusione di coach Andrea Pistola che nel dopopartita ha dichiarato: “Ci siamo allenati male nel fine settimana e questi sono i risultati. Sino a che non capiamo che non possiamo per- metterci cali di concentrazione nel nostro lavoro, faremo fatica a dare continuità ai nostri progressi. Non dobbiamo affrontare partite come questa senza la grinta e la determinazione che, per una squadra come la nostra, sono indispensabili per fare risultato. Abbiamo limiti tecnici cui possiamo fare fronte solo così”. Un’altra sconfitta nel turno successivo, sabato 9 febbraio, a Busto Arsizio, contro la Unendo Yamamay campione d’Italia. La KGS, che è riuscita a guadagnare un prezioso punto, nel terzo set ha sciupato un vantaggio di cinque lunghezze sul 18-13: sul 2-1 a proprio favore. Anche nel quarto parziale, la Robur ha rischiato di gettare via tutto, subendo un’altra rimonta dopo aver condotto 20-17, ma riuscendo poi a spuntarla annullando anche un match-point. Nel tie-break, Busto ha strappato un +3 maturato a metà parziale, difendendolo a fatica sino alla fine. La KGS ha comunque confermato la propria pericolosità in trasferta, mettendo in grande difficoltà la Unendo Yamamay, campione d’Italia in carica, capolista del campionato e ad un passo dalle Final Four di Champions League. La quinta giornata di campionato il 17 febbraio vedrà contrapposta a Pesaro Villa Cortese. Testo e foto di Danilo Billi INAUGURATA PALESTRA DEL LICEO TORELLI, PRESENTE UNA DELEGAZIONE DELLA La KGS è stata presente con una sua delegazione, formata dal responsabile marketing Marcello Miniucchi e dalle atlete Kenny Moreno Pino e Monica Lestini, all’inaugurazione dell’Aula Magna – Palestra del liceo scientifico “Torelli” di Fano, in seguito agli interventi di adeguamento sismico e riqualificazione effettuati dalla Provincia di Pesaro e Urbino. Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente della Provincia di Pesaro Urbino Matteo Ricci, il dirigente scolastico Samuele Giombi, il sindaco di Fano Stefano Aguzzi, gli assessori provinciali Massimo Galuzzi, Alessia Morani, Massimo Seri e Renato Claudio Minardi, il presidente della Scavolini Basket Franco Del Moro, rappresentanti di varie società sportive, e tanti studenti. Tanti gli applausi per le due colibrì, per il capitano della Scavolini Basket Simone Flamini (con cui alcuni si sono cimentati in una serie di tiri a canestro) e per le atlete della Chateau d’Ax Urbino Lise Van Hecke e Sofia Giombetti. L’amministrazione provinciale ha intitolato l’Aula Magna – Palestra a Salvatore Vergari, che fu sindaco di Mondolfo, presidente della Provincia dal 1970 al 1980, personalità importante della società civile, politica e istituzionale del territorio, insegnante e dirigente scolastico, a cui è stato riconosciuto un ruolo determinante nella realizzazione di importanti strutture scolastiche, tra cui il “Torelli” di Fano. La targa è stata scoperta dal presidente Matteo Ricci e da Gaetano Vergari, figlio di Salvatore, alla presenza della figlia Mariangela e del fratello Fernando. Testo e foto di Danilo Billi GIACOMO LUCCHETTI, E.N.P.A. E “ CUORI IN CORSA” Un successo davvero travolgente quello ottenuto domenica 27 gennaio nel corso della serata organizzata presso il “Big Ball” di Pesaro dal pilota pesarese Giacomo Lucchetti, dal suo manager Giampiero Raffaelli (insieme nella foto) e dal titolare del locale Simone Scaglioni. Un’occasione in cui i tanti amici e sostenitori del pilota pesarese hanno trascorso alcune piacevoli ore avvolti in una divertente e coinvolgente atmosfera preparata ad arte dal mitico “Simo”. Nemmeno a dirlo, presenti sul palco appositamente allestito, le due “primedonne” della serata ovvero le bellissime ”Aprilia 250cc. GP” con cui Giacomo in questi anni ha colto numerosi successi e la “Guzzi MGS-01 Corsa” che in maniera estremamente esplicita ha voluto simboleggiare le bellicose intenzioni di Giacomo e Giampiero nel puntare al debutto in “Superbike” già in questo 2013. A dir poco fantastica la nuova livrea ufficiale sulla quale spicca l’immagine di “E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali” di cui Giacomo dal 2012 è divenuto testimonial per il settore motociclistico. La serata è stata l’occasione per presentare un importantissimo progetto alla cui realizzazione il centauro pesarese sta lavorando senza sosta. “Cuori in Corsa, questo è il nome dell’iniziativa che nasce dall’infinito amore e dal rispetto che fin da bambino nutro nei confronti degli animali. Il progetto prevedrà la promozione di diverse campagne di sensibilizzazione contro la vivisezione, contro l’importazione di pelli e pellicce dai paesi asiatici, contro l’utilizzo degli animali da laboratorio, contro l’abbandono e tanto altro. Un progetto che, come il suo nome, nasce dal cuore e corre velocissimo all’attenzione di quelle fasce sociali meno sensibili e meno attente con l’intento di denunciare e soprattutto risolvere la gravità di queste tristissime tematiche”. Ma anche un progetto ad altissimo valore mediatico che Giacomo cercherà di divulgare non solo in pista: “Lo scorso 18 dicembre abbiamo ufficializzato la collaborazione con “E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali” durante la 7^ edizione de “Il Dono dell’Umanità”, importantissima manifestazione tenutasi presso l’auditorium della Regione Lombardia alla presenza del Presidente Nazionale “E.N.P.A.” On. Carla Rocchi e di numerose autorità istituzionali e giornalistiche. A seguito di ciò, nel corso di febbraio sigleremo importanti accordi con le produzioni di alcuni popolari format televisivi riguardanti la partecipazione della nostra moto in varie trasmissioni cre- ando così un forte impatto mediatico a sostegno del nostro messaggio”. Vegetariano da ben quattordici anni e quindi “orfano” della più tradizionale cucina “casareccia” preparata dalle sapienti mani di una nonna meravigliosa, maestra dell’arte culinaria e nella realizzazione di cappelletti, tortellini, tagliatelle e tanto altro di cui Giacomo era (e lo sarebbe ancora..!!) estremamente goloso, quando gli si domanda il perché di questo drastico cambiamento alimentare, lui risponde semplicemente: “Amo davvero gli animali dunque non li uccido e non li mangio”. Una serie di curiose caratteristiche che hanno fatto del pilota pesarese un vero e proprio personaggio all’interno del suo ambiente ponendolo continuamente all’attenzione degli addetti: “Forse grazie anche a questa specie di barboncino che fin dalla nascita mi ritrovo al posto dei capelli...”, dice lui. Doti comunicative che metterà a disposizione di “E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali” e dei supporter che lo accompagneranno in questa fantastica iniziativa. La bellissima livrea che testimonia “Per la realizzazione di questo progetto devo la collaborazione con ENPA innanzitutto ringraziare tutte le persone e gli amici che non hanno mai smesso di credere in me supportandomi con estrema fiducia anche in momenti estremamente duri e difficili. Avere vicino un amico vero come Giampiero mi permette di guardare al futuro con un’ottica assai positiva ed ottimista”. Pilota specialista della classe “250cc. Grand Prix”, il simbolo portafortuna sempre presente sulla grafica del suo casco fin dagli esordi in minimoto è rappresentato da uno degli animali più a rischio di estinzione: il panda. Aggressivo in pista quanto determinato nel supportare le varie campagne animaliste, Giacomo Lucchetti unisce queste due ragioni di vita nel corso di ogni sua giornata da “civile” ed ogni qualvolta scende in pista in sella alla sua moto supportato dalle magnifiche persone che compongono il suo staff tecnico. “Spero davvero che questo progetto al quale sto lavorando ininterrottamente da ormai un anno possa davvero rendersi utile alla causa animalista e spero di poter confermare tutto ciò alquanto prima, magari in un’altra bellissima serata sempre qui al Big Ball del mio amico Simo”. Pag 4 Puoi leggere Sport g i e e o li e ilo illi it e- il e i er i e itri e li ero it Pe ro - i er CONFINDUSTRIA PESARO URBINO Se le imprese chiudono chiude anche il Paese Concordato in continuità e rischi E’ il monito lanciato dalla Confcommercio di Pesaro e Urbino tramite il suo Direttore Amerigo Varotti. “ nel 2012 hanno chiuso in Italia – al 30 settembre – oltre 216 mila imprese. Quasi una impresa ogni due minuti. E sono imprese che non hanno retto il peso delle tasse che hanno superato il 56% , l’alto costo del lavoro ed il calo vertiginoso dei consumi ( che nelle Marche si è attestato sul –4,2% rispetto al 2011). Un calo dei consumi determinato certo dalla crisi economica che ha ridotto il reddito disponibile pro capite ma anche dalle varie norme sullo spessimetro, sulla tracciabilità dei pagamenti e dal clima di paura , di terrore in cui versano imprese e consumatori. E pensare che in questi giorni di campagna elettorale c’è chi chiede – anche nella nostra Provincia – di portare a 200-300 euro il limite per i pagamenti in contanti!! Se questa ricetta ( richiesta anche da Confindustria oltre che dal PD) dovesse rientrare nell’agenda del prossimo Governo i consumi nel nostro Paese si ridurrebbero ulteriormente con buona pace per la ripresa economica e la sopravvivenza delle Imprese! In Italia al 30 settembre 2012 vi erano 6.104.206 imprese e di queste il 94,5% ha meno di 50 dipendenti e quasi il 90% meno di 9 dipendenti. Se togliamo le 609.475 imprese manifatturiere, tutte le altre sono imprese dei servizi, del commercio, del turismo,dell’artigianato, delle costruzioni e dell’agricoltura. Milioni di imprese di cui poco si parla ( in campagna elettorale nessuno – salvo la lista Fare per fermare il declino di Giannino,per la verità- ha mai parlato di turismo) ; imprese che vivono nel dramma che coinvolge non solo le loro famiglie ma anche quelle dei loro dipendenti. Un dramma che in pochi ascoltano perché fa più rumore la crisi di una grande impresa piuttosto che quella di molte piccole imprese. Per questo Confcommercio – consapevole che sono le piccole imprese la spina dorsale di questo Paese – chiede : 1. bloccare il già previsto aumento dell’iva di luglio 2013 2. Bloccare l’introduzione della nuova Tares sui rifiuti 3. Escludere dall’IMU i beni strumentali delle imprese 4. La dismissione del patrimonio pubblico e contestuale riduzione dell’IRAP 5. Una lotta seria all’evasione fiscale che non si realizza dando la caccia ai consumatori ma stanando le società off shore, le transazioni finanziarie sull’estero e le norme sull’elusione fiscale 6. L’eliminazione del redditometro e l’innalzamento del limite per la tracciabilità dei pagamenti 7. Una modifica del patto di stabilità per consentire agli enti locali di investire e pagare i fornitori. Una seria riduzione dei costi e degli sprechi della macchina pubblica e politica. Nel corso della assemblea dello scorso 31 gennaio, convocata dal presidente ASCOMED della provincia di Pesaro e Urbino, Andrea Biagioni (foto), sono stati esaminati alcuni provvedimenti legislativi di grande rilevanza per i Rivenditori di materiali per edilizia. L’avv. Marcello Maffei, consulente legale di Confcommercio provinciale, ha approfondito le disposizioni del D.Lgs. 192/12, relativo ai termini di pagamento nelle transazioni commerciali tra Imprese e tra Imprese e Pubblica Amministrazione, soffermandosi sulle condizioni che il decreto prevede, in particolare, nei rapporti tra imprese private. Particolare attenzione è stata successivamente dedicata ad un argomento, che, a seguito dell’introduzione del D.L. 83/12, ha istituito il cosiddetto “concordato in continuità”, provvedimento che, a prima vista, ha finalità lodevoli : cercare, cioè, di evitare la procedura di fallimento “rapida” di aziende che si trovano in un momento di grave difficoltà e che, invece, grazie al concordato in continuità, potrebbero continuare a restare sul mercato, a determinate condizioni, esperendo il tentativo di un risanamento aziendale. Questa finalità positiva, però, può celare rischi (anche gravi) a danno delle imprese che operano o potrebbero iniziare ad operare con aziende in concordato, dovuti alla tempistica, in particolare, cioè al periodo in cui si viene a conoscenza della situazione di sofferenza dell’azienda che decide di ricorrere al concordato in continuità. La ditta, infatti, presenta domanda di concordato al Giudice, il quale fissa un termine (da 60 a 120 giorni, prorogabile di altri 60 giorni) per la presentazione del progetto concordato, che dovrebbe portarla alla situazione di definizione della situazione debitoria. Sarà cura, poi, della Cancelleria del Tribunale trasmettere tempestivamente (entro 48 ore) la notizia della domanda di concordato alla Camera di Commercio per la sua trascrizione nel Registro delle Imprese (altre 48 ore) e così rendere pubblica la situazione di concordato. Il rischio che corrono le aziende che hanno rapporti con ditte in concordato è che nelle more della trascrizione al Registro delle Imprese, potrebbero continuare ad avere “normali” contatti commerciali, ignare della richiesta di concordato. Inoltre, esiste il fondato rischio di ottenere solo un soddisfacimento parziale (a volte, molto parziale) del proprio credito. Tuttavia, se l’alternativa è il fallimento della ditta debitrice... In ogni caso, si tratta di un provvedimento che, se parte da buone intenzioni, lascia spazio a soggetti scorretti, che potrebbero abusarne, a danno del mercato sano. Divieto di vendita alcolici ai minori La Confcommercio di Pesaro e Urbino informa che è stata emanata dal Ministero dello Sviluppo Economico una risoluzione con cui è stato esteso il divieto di vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni anche alle attività di somministrazione quali bar, pub, ristoranti, locali da ballo e simili. Il Ministero ha quindi chiarito che non vi è alcuna distinzione tra vendita, somministrazione o consumazione e quindi non vi è alcuna differenza tra il mettere a disposizione del cliente minore di età la bevanda alcolica in un bar o in un negozio. Il Ministero ritengono pertanto che l’interpretazione più aderente allo spirito e al tenore delle nuove disposizioni sia la seguente: * è vietato sia vendere che somministrare sul posto bevande alcoliche a minori degli anni 18; * nel caso di vendita di bevande alcoliche a minori degli anni 18, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1000 euro; * nel caso di somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni 16, la sanzione è l’arresto fino a un anno; * nel caso di somministrazione di bevande alcoliche a minori degli anni 18, ma maggiori degli anni 16, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 250 a 1000 euro. Per la Confcommercio l’interpretazione dei Ministeri porta però, come paradossale conseguenza, l’applicazione di sanzioni diverse per due fattispecie ritenute uguali dagli stessi Ministeri. Infatti la vendita di bevande alcoliche a minori di anni 16 è sanzionata in via amministrativa, mentre invece la somministrazione sul posto di bevande alcoliche a minori di anni 16 è sanzionata penalmente. Per questo motivo la Confcommercio chiederà un’interpretazione autentica del Legislatore non appena le Camere saranno rinnovate. In attesa di tali chiarimenti la Confcommercio invita le aziende a non somministrare bevande alcoliche ai minori di anni 18, al fine di non incorrere nelle sanzioni ritenute applicabili dai Ministeri. Nascono i Chirichella Boys Nella partita di ritorno del 3 febbraio disputata in casa dalla KGS Robursport Pesaro contro la DUCK Farm Chieri Torino, hanno fatto il loro esordio sugli spalti i Chirichella Boys, nati per sostenere la loro beniamina Cristina Chirichella, giovanissima centrale napoletana della squadra biancorossa. Il neogruppo, composto da circa 10 tifosi, è Pag.5 nato per gioco e allo stesso tempo per omaggiare la simpatia della mitica Cristina, e si è attrezzato con: striscione biasta, felpe, magliette e adesivi , su tutto è impressa l’immagine della giocatrice. Rosalba Angiuli Puoi leggere Sport g i e e o li e ilo illi it e- il e i er i e itri e li ero it Pe ro - i er Denuncia di CNA-FITA: “ Pesaro, autotrasporto minacciato dall’ illegalità ” “Coinvolte agenzie interinali e aziende con sede nei paesi neocomunitari” Il nuovo fenomeno si aggiunge ai già noti tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. Ora arrivano gli autisti “distaccati” dall’Est la presidente Fita minacciata di morte a cui sono stati recapitati tre proiettili L’autotrasporto, un settore in crisi dove anche nella provincia di Pesaro e Urbino si stanno registrando inquietanti e sempre meno isolati fenomeni di illegalità. A denunciarlo è la CNA-FITA che parla di un vero e proprio attacco al sistema delle imprese regolari del trasporto. Ai tentativi già segnalati alla Prefettura circa l’intrusione della criminalità organizzata nel sistema del contoterzi, soprattutto nei grandi appalti, ora c’è da registrare anche un altro preoccupante fenomeno, forse più subdolo ed ammantato di pseudo legalità. Fenomeni che si sono registrati un pò in tutte le province delle Marche ed in particolare in quella di Pesaro e Urbino, ovvero quello dei competitori esterni. Di cosa si tratta? Di soggetti che operano nell’autotrasporto e che eludono le norme previdenziali e retributive creando un vero e proprio mercato parallelo a quello regolare. Come? “Il meccanismo è semplice - spiega Riccardo Battisti, responsabile provinciale di CNA FITA - si utilizzano autisti “distaccati”, ovvero provenienti da agenzie interinali con sede nei paesi neo-comunitari (Romania, Bulgaria, Polonia, etc.). A questi dipendenti, anziché quelli vigenti nel nostro Paese, vengono riconosciuti salari e contributi del paese di provenienza e dunque nettamente inferiori ai nostri. Il non corretto inquadramento del personale viaggiante (si tratta di persone assunte magari come magazzinieri piut- tosto che come autisti), origina un forte squilibrio ed una forma di competizione illegale”. Si tratta - spiega CNA-FITA - di aziende con sede in altri Stati che, in barba alle norme comunitarie (e grazie alle maglie piuttosto larghe relative al nostro sistema di controlli), utilizzano il cabotaggio in maniera indiscriminata. Sempre più spesso infatti vediamo sulle nostre strade circolare Tir con targa straniera che operano su tratte nazionali senza mai uscire dall’Italia, se non per fare rifornimento. “Molti di questo camion - spiega ancora CNA-FITA - circolano addirittura con un doppio serbatoio facendo rifornimento nei propri Paesi di origine (dove il gasolio costa molto meno che in Italia), non lasciando nulla, anche in termini economici, al nostro Paese”. Per parlare di fenomeni di illegalità e degli altri problemi dell’autotrasporto, la CNA ha organizzato per SABATO 16 FEBBRAIO (alle ore 9.30), nella nuova sede provinciale della CNA di PESARO, in via degli Abeti 86 (zona Torraccia), la propria presidenza regionale. Interverrà Cinzia Franchini, presidente nazionale della FITA che, per le sue denunce contro l’infiltrazione della criminalità organizzata nel settore del trasporto merci - ha ricevuto ripetute minacce di morte e tre proiettili fatteli recapitare in busta alcuni mesi fa. Nel corso dell’incontro sarà consegnato un memoriale di proposte alla politica per il settore all’ex segretario della CNA di Pesaro e Urbino, Camilla Fabbri, ora capolista al Senato per le Marche nelle liste del Partito Democratico. Il Panathlon, Pesaro e la ginnastica Il Club ha approfondito in una conviviale questo legame tra la ginnastica e le Marche Il Panathlon Club di Pesaro ha offerto una serata speciale nella sua prima conviviale dell’anno al Flaminio Resort. Speciale era infatti l’ospite, Matteo Morandi, medaglia di bronzo agli anelli delle Olimpiadi di Londra. Ma speciale è stato anche l’omaggio che il Club presieduto da Alberto Iaccarino ha voluto tributare al legame che si è creato tra la ginnastica e la città di Pesaro. Una città che può contare su due eventi molto importanti come la World Cup, organizzata all’Adriatic Arena dalla società sportiva fanese Aurora di Paola Porfiri, e anche l’evento Ginnastica in Festa, che si svolge nel quartiere fieristico di Campanara ed è organizzato da Marco Cadeddu, presente alla conviviale assieme a Giuseppe Cocciaro. Due manifestazioni di grande interesse non solo sotto il profilo sportivo ma anche dal punto di vista economico, perché ogni anno fanno registrare un grande numero di presenze negli alberghi pesaresi. Durante la serata è stato ricordato come la ginnastica abbia radici profonde nelle Marche, a partire dai fratelli Carminucci, e anche Matteo Morandi ha testimoniato che i ginnasti marchigiani sono di assoluto livello. «In futuro - ha dichiarato Morandi - metà della nazionale italiana di ginnastica potrebbe essere composta da atleti marchigiani. Ci sono dei talenti interessanti e sono il futuro della ginnastica artistica italiana». Morandi, cordiale ed affabile, ha poi parlato delle sue esperienze olimpiche e della medaglia di bronzo conseguita a Londra che ha rappresentato il coronamento di anni di lavoro. Insieme a Matteo Morandi al tavolo degli ospiti, il Presidente del CONI Marche Fabio Sturani, i dirigenti della Federazione Ginnastica D’Italia, con l’addetto stampa David Ciaralli a fare da conduttore della serata. Il presidente del comitato regionale della FGI Marco Baioni ha ringraziato il Panathlon di Pesaro per la splendida conviviale e ha confermato l’ottimo stato di salute della ginnastica nel territorio, testimoniato anche dalla tappa anconetana del campionato italiano. La serata si è conclusa con i saluti del Presidente del Club Alberto Iaccarino che ha dato appuntamento a tutti alla prossima conviviale, la seconda di Febbraio. Venerdì 22, alle ore 20.15 sempre al Flaminio Resort il motociclismo torna protagonista con la famiglia Lazzarini, il tre volte campione del mondo Eugenio, (a dx nella foto) il pilota italiano più titolato di Supermoto Ivan, ed Enzo Lazzarini autore del libro “Storie di Uomini, Pensieri, Vittorie, Emozioni”. Sede Provinciale: 61100 Pesaro • Strada Statale Adriatica, 35 Tel_0721 4371 - Telefax_0721 401245 Posta Elettronica: [email protected] Sito Internet: www.confartps.it Pag 6 CONFINDUSTRIA PESARO URBINO Costa Crociere assumerà il 100% dei partecipanti al corso Soddisfatti Ricci e Seri. Consegnati gli attestati di specializzazione in occasione della presentazione ufficiale dei due nuovi corsi per “Cruise staff” e “Tour escort”. Le domande dovranno pervenire entro il 28 febbraio Tutti e 22 i partecipanti al primo corso promosso dalla Provincia di Pesaro e Urbino per formare personale da inserire nell’organico di “Costa Crociere” saranno assunti dalla compagnia navale e si imbarcheranno entro breve. Lo hanno reso noto con soddisfazione il presidente della Provincia Matteo Ricci e l’assessore provinciale alla Formazione e lavoro Massimo Seri, che hanno ringraziato Costa Crociere per essere andata oltre l’impegno assunto, che prevedeva l’occupazione garantita per almeno il 60% dei partecipanti. I 22 corsisti, freschi di esame finale, hanno ricevuto dal presidente Ricci, dall’assessore Seri e dai rappresentanti di Costa Crociere Marco Manetti (responsabile selezione del personale) e Donatella Leone (responsabile della formazione) gli attestati di specializzazione ed altre importanti certificazioni, tra cui la Bst (Basic Safety Training), indispensabile per lavorare all’interno delle navi da Crociera. La consegna è avvenuta durante la presentazione, nella sala congressi di Baia Flaminia Resort, dei due nuovi corsi di tecnico dell’accoglienza “Cruise staff” e “Tour escort” organizzati sempre dalla Provincia in collaborazione con Costa Crociere, rivolti a 40 disoccupati e/o lavoratori in mobilità (venti per ogni corso, ma è prevista la possibilità di 8 uditori), completamente gratuiti grazie al finanziamento del Fondo Sociale Europeo. Quasi duecento i giovani e meno giovani intervenuti all’incontro, in cui i rappresentanti di Costa Crociere ed il responsabile della Formazione della Provincia Claudio Andreani hanno fornito numerose spiegazioni tecniche e pratiche. “Ci troviamo nel momento più difficile per la nostra comunità negli ultimi trent’anni – ha detto Matteo Ricci – ed è necessario uno sforzo da parte di tutti pur sapendo che non è possibile fare miracoli. Se da un lato stiamo cercando di aiutare le aziende a resistere alla crisi, dall’altro stiamo mettendo in campo nuove opportunità, come quella di oggi Un’esperienza lavorativa importante, soprattutto per i giovani, utile anche all’economia del territorio, che sul versante del turismo stiamo provando a far crescere viste le enormi potenzialità. Non a caso il turismo, insieme ai servizi, è l’unico settore che registra un incremento”. Come spiegato dall’assessore Massimo Seri, la collaborazione con Costa Crociere è nata nell’ambito del “Career Day” di Urbino e porterà anche ad ulteriori corsi per altre figure professionali. “Ci rendiamo conto che sono piccoli numeri – ha detto – ma tante iniziative possono dare tante risposte”. Per entrambe le figure è necessaria una buona conoscenza della lingua inglese, capacità relazionali e capacità di lavorare in gruppo. Altri requisiti sono indicati nei due bandi, pubblicati sul sito www.provincialavoro.it (info anche chiamando il Numero Verde 840.000.676 o l’Ufficio corsi 0721.3592941, oppure scrivendo a [email protected]). Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro il 28 febbraio e potranno essere spedite con raccomandata A/R al Centro per l’impiego di Pesaro, via Luca della Robbia 4, 61121, oppure on line, collegandosi al sito www.provincialavoro.it Nella foto di gruppo, i 22 partecipanti al primo corso con il presidente Matteo Ricci, l’assessore Massimo Seri ed i rappresentanti di Costa Crociere Marco Manetti e Donatella Leone. Questi i loro nomi: Annalisa Ago, Gloria Ambrogi, Gianluca Bigini, Sara Bonetti, Nicoletta Buccio, Grazia Cataluddi, Benedetta Cavallini, Alice Cecchini, Nicole Cocconi, Daniela Grassi, Deanna Guerrini, Davide Inzeo, Eleonora Liguori, Elisa Lonoce, Brenda Teresa Lopez, Camilla Luciarini, Valentina Mancinelli, Cristina Perego, Marcella Petroni, Barbara Pili, Simona Scuncio e Marco Venturi. Giovanna Renzini Pagliano: “ Per l’ ampliamento di Xanitalia ancora possibile una soluzione” “Se non ci sarà, in breve tempo, una reale, leale e seria inversione di tendenza, bisognerà prendere atto che in questa provincia l’interesse per l’occupazione è pari allo zero”. Così il presidente di Confindustria Pesaro Urbino, Claudio Pagliano, dopo la mancata autorizzazione all’ampliamento del sito produttivo dell’azienda Xanitalia. La variante è bloccata dalle pubbliche amministrazioni da sette anni e “non è la prima volta che le nostre aziende si trovano paralizzate da una burocrazia miope e oppressiva”. “Sono profondamente amareggiato – ha aggiunto Pagliano -, perché questa situazione è tanto più grave oggi all’interno di uno stato di crisi acuta dell’economia, che ha portato il nostro Paese ai livelli produttivi degli anni ’90 e a una disoccupazione che ormai riguarda due terzi dei nostri giovani”. Il presidente Pagliano ha ricordato che “Xanitalia è un’azienda in crescita perché è riuscita ad imporsi sui mercati esteri, grazie ad una specifica attività di ricerca ed innovazione, e la sua espansione a Pesaro prevede anche uno sviluppo occupazionale, che i ritardi e il rimpallarsi delle responsabilità stanno azzerando”. A Palazzo Ciacchi è ferma la convinzione che “nel giro di tre settimane la Regione Marche possa, percorrendo una corsia preferenziale e rispettosa delle leggi, permettere a Xanitalia di non spostare il suo stabilimento in un’altra sede”. “Non trovare una soluzione positiva per un’azienda che vuole crescere ha dell’incredibile, ma è anche il segno di una pubblica amministrazione che vuole continuare a trattare cittadini ed imprese da sudditi”. “Sia chiaro – ha concluso Pagliano – che l’industria non vuole invadere alcun campo e rispetta le decisioni degli amministratori, sempre che queste ci siano. E’ impensabile in una moderna economia di mercato fare come lo struzzo e nascondere la testa sotto la sabbia. I cittadini votano per scegliere amministratori in grado di assumersi delle responsabilità”. Berloni, buone notizie su cassa integrazione Gruppi di parola per chi ha perso il lavoro Nuovo tavolo in via Gramsci tra proprietà, sindacati e istituzioni. Il presidente: azienda conferma trattativa ma occorre sostenere i lavoratori Nuovo vertice pomeridiano in via Gramsci tra famiglia Berloni, sindacati e istituzioni. Così Matteo Ricci al termine: «L’azienda conferma la trattativa in corso. Dopo aver ottenuto la proroga dei termini per il concordato, ci sono buone notizie anche dalla Regione, che ci ha aperto sulla cassa integrazione in deroga». Nel dettaglio, si parla di una copertura di 2-3 mesi. Boccata d’ossigeno per i lavoratori dello stabilimento di Montelabbate: «La Provincia – evidenzia il presidente - è impegnata con la proprietà per gestire al meglio la fase di transizione, cercando di dare sollievo e reddito ai lavoratori». Quindi: «Interverremo anche in giunta con una procedura speciale attraverso il microcredito (1000 euro a testa, ndr), velocizzando il più possibile le procedure e l’istruttoria. In parallelo, siamo al fianco dell’azienda nella mediazione con le banche, per garantire ai dipendenti le mensilità arretrate». Insomma: «Tutti i canali possibili attivati dall’Ente per traghettare il marchio verso la nuova fase, attutendo al massimo l’impatto sui lavoratori». Esame abilitazione acconciatori Scade il 28 febbraio il termine per presentare domanda di partecipazione all’esame tecnico-pratico per conseguire la qualifica di “Acconciatore”, come prevede la legge 174 del 2005 (art.3, comma 1) per esercitare l’attività. L’avviso, reso noto dalla Provincia di Pesaro e Urbino (che istituirà un’apposita Commissione per l’esame di abilitazione) riguarda coloro che al 19 marzo 2012 avevano svolto un periodo di inserimento lavorativo di 3 anni (di cui almeno uno nell’ultimo biennio) in un’impresa di acconciatura o parrucchieria uomo/donna (come dipendenti, o soci, o collaboratori familiari) oppure un periodo di inserimento di un anno se preceduto da un rapporto di apprendistato. Gli interessati devono presentare domanda in bollo, con allegato il proprio curriculum professionale, indirizzandola con raccomandata A/R a: “Dirigente del Servizio Formazione professionale e politiche per l’occupazione della Provincia di Pesaro e Urbino, viale Gramsci 4, 61121 Pesaro”, indicando sulla busta “Richiesta di ammissione all’esame di abilitazione per acconciatori”. La domanda può essere spedita anche tramite Posta elettronica certificata (PEC): [email protected] I fax simile della domanda e del curriculum, così come l’avviso, sono scaricabili dai siti www.provincialavoro.it o www.formazionelavoro.provincia.ps.it, alla voce “Notizie”. Le domande saranno esaminate dalla Commissione preposta, che comunicherà ai candidati in possesso dei requisiti la data fissata per l’esame e le modalità di svolgimento. Il costo a carico dell’utente per diritti di segreteria è di 50 euro. Per ulteriori info: Associazioni artigiane di categoria o Ufficio corsi Servizio Formazione e Lavoro della Provincia tel. 0721.3592941. Da venerdì 15 febbraio, alle ore 10, al Centro per l’impiego di Pesaro, incontri gratuiti promossi dal Centro “Jonas” per offrire un supporto, occasioni di confronto e nuove prospettive. Necessario iscriversi La perdita del lavoro o prolungate situazioni di precarietà, comportano non solo costi economici ma anche psicologici, visto che sono in aumento sintomi come ansia, attacchi di panico, depressioni. Per offrire un supporto, ma anche per preparare e accompagnare le persone verso una nuova attività lavorativa o il reinserimento, è nato il progetto “Gruppi di parola”, ideato dal Centro “Jonas” onlus di Pesaro (Centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi) in collaborazione con la Provincia di Pesaro e Urbino. Si tratta di una serie di incontri, completamente gratuiti per i partecipanti, che si terranno una volta a settimana (dalle ore 10 alle 11), rivolti ad un massimo di dieci persone per gruppo, per un totale di dieci incontri (circa 3 mesi), sotto il coordinamento di un esperto “Jonas”. Il primo gruppo si riunirà venerdì 15 febbraio, alle ore 10, al Centro per l’impiego di Pesaro (via Luca della Robbia 4) ed è ancora possibile iscriversi o richiedere informazioni telefonando al numero 0721.580988 o inviando una mail a: [email protected] “Riteniamo – evidenziano la psicoterapeuta Chiara Tartaglione e la psicologa Stefania Simonetti, referenti del progetto – che il supporto psicologico sia di particolare importanza in questi periodi di inattività. Vogliamo offrire a lavoratori precari, cassaintegrati, lavoratori in mobilità, disoccupati, persone in cerca di occupazione, uno spazio dove esprimere le loro emozioni, gli stati d’animo, confrontandosi con quanti si trovano nella stessa condizione. Il gruppo favorisce il legame tra gli individui, non li fa sentire soli, ed il fatto che ciascuno abbia un modo particolare di vedere la situazione può contribuire a generare una diversa visione dell’evento”. L’obiettivo, come aggiungono le esperte di “Jonas”, è quello di “contribuire a trasformare l’esperienza traumatica della perdita o sospensione del lavoro in un’occasione dove il soggetto possa conoscersi meglio, far appello ai propri punti di forza e confrontarsi con le risorse che ha, rilanciando le capacità individuali per la ricerca di nuove soluzioni creative”. Pag.7