Mercoledì 10 novembre 2010

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Mercoledì 10 novembre 2010
Mercoledì 10 novembre 2010
ore 16.00 Quand les égypthiens navigaient
sur la Mer Rouge
Quando gli egiziani navigavano
sul Mar Rosso
di Stéphane Begoin
Produzione
Sombrero and Co
Francia
2009
durata 52’
Cherlyl Ward, archeologo americano, specialista
di navigazione antica, realizza un modello
dell’imbarcazione del Nuovo Regno tratto
dal bassorilievo del tempio di Deir el Bahari a Luxor,
in cui è rappresentata una flotta di cinque
imbarcazioni allestita dalla regina Hatshepsut
intorno al 1500 a.C. I battelli riescono a raggiungere
il meraviglioso e lontano paese di Punt, da dove
ritornano con un bottino di straordinarie ricchezze.
ore 18.15
Sagalassos – Gli ultimi Romani
di Philippe Axell, Marco Visalberghi
Produzione
Axell
Communication
Belgio,
Francia,
Italia
2008
durata 52’
ore 2 1.00
Un viaggio tra i grandiosi resti di Sagalassos in Turchia,
nell’antica regione della Pisidia. Decaduta
e scomparsa dalla memoria, la città è stata scavata
e studiata solo in epoca recente. Oltre ad offrirci le
immagini di un centro sorprendentemente preservato,
il film intende rispondere ad alcune domande:
come vivevano gli uomini in questo periodo
di passaggio fra la pax romana e il medioevo? Perché
la città scomparve e con essa la civiltà greco-romana?
B comme Babylone
B come Babilonia
di Bernard Gorge
ore 17.0o
Herculaneum, diari del buio e della luce
di Marcellino de Baggis
Produzione
Onionskin
Italia
2007
durata 52’
Il film racconta la storia degli scavi di Ercolano
attraverso la figura di Amedeo Maiuri, l’archeologo
che riportò alla luce la città romana, distrutta
insieme a Pompei dall’eruzione del Vesuvio del
79 d.C. Oggi i due terzi della città antica giacciono
ancora sotto l’abitato moderno. I diari del Maiuri,
insieme ad interviste e immagini di repertorio
inedite, ci guidano alla scoperta del sito
archeologico e ci invitano a ragionare sul rapporto
dell’uomo con il passato e sulla sua volontà
di scoprirlo, di capirlo e di preservarlo nel tempo.
Produzione
Les films
du tambour
de soie
Francia
2008
durata 52’
ore 22.00
Un viaggio scientifico, culturale ed umano
tra i segreti della prima grande capitale dell’antichità,
città maledetta e allo stesso tempo culla di una civiltà
affascinante, tramontata duemila anni fa e riscoperta
all’inizio del XX secolo. Si attraversano cinquemila
anni di storia con Salam Jawad, un giovane iconografo
di origine irakena che su questa mitica città raccoglie
informazioni destinate a una enciclopedia on-line.
Zwischen Luxus und Dekadenz.
Antike Traumpaläste am Golf von Neapel
Tra lusso e decadenza. Antichi palazzi
da sogno nel golfo di Napoli
La proposta al pubblico torinese di una selezione
delle opere presentate recentemente alla
prestigiosa Rassegna Internazionale del Cinema
Archeologico di Rovereto, giunta quest’anno
alla ventunesima edizione, è un’iniziativa
dell’Associazione Amici del Museo di Antichità
di Torino, nata nel 1988, le cui attività comprendono:
■ conferenze mensili su argomenti di interesse
archeologico
■ uscite sul territorio con visite a musei, mostre,
siti archeologici
■ visite guidate al Museo di Antichità (ogni domenica
alle ore 16)
■ programmi didattici a favore delle scuole,
dalle materne alle superiori
■ incontri, mostre, letture classiche e altre iniziative
culturali, tra le quali il Premio biennale Psacaropulo,
in memoria del fondatore dell’Associazione.
Divenire socio degli Amici significa contribuire
ad opere di volontariato culturale finalizzate a
far meglio conoscere una delle più antiche istituzioni
museali della città, che riunisce le collezioni
archeologiche avviate nel Cinquecento dal duca
Emanuele Filiberto e gli oggetti ritrovati
nei secoli sul territorio.
La scelta dei film per il 2010 è stata operata
anche sulla base dei giudizi espressi dagli spettatori
lo scorso anno attraverso le schede di votazione.
di Elli Kriesch
ore 18.00 presentazione degli incontri
Paolo Emilio Ferreri
Presidente Associazione
Amici del Museo di Antichità di Torino
Egle Micheletto
Soprintendente per i beni archeologici del Piemonte
e del Museo antichità egizie
Dario Di Blasi
Direttore Rassegna Internazionale del Cinema
Archeologico di Rovereto
Produzione
Bayerischer
Rundfunk,
Germania
2008
durata 45’
Nel II secolo a.C, dopo la conquista del Mediterraneo,
enormi quantità di denaro affluirono a Roma.
La zona del golfo di Napoli offriva ai ricchi romani
uno sfondo ideale per esibire il proprio potere,
un autentico paradiso per l’otium e per i piaceri
mondani. Sorsero così grandi palazzi con marmi
colorati, affreschi, mosaici, collezioni di sculture
dei maestri greci, vivai di pesci per i banchetti,
voliere con migliaia di uccelli.
Tutti i film sono in lingua italiana
Informazioni:
tel. 011 50 43 84
[email protected]
www.amicimuseoantichita.torino.it
incontri con il
Giovedì 11 novembre 2010
ore 16.00 Seuthes l’immortel, les secrets
d’un roi Thrace
Seuthes l’immortale, i segreti di un re tracio
di Zlatina Rousseva
Produzione
Crescendo
Films
Francia
2009
durata 52’
Tema del film è una ricerca intorno alla figura di Seuthes
III, ai misteri legati alla sua tomba, ai segreti nascosti
dietro alle sue spoglie. Il racconto, che segue lo schema
di un’indagine, si sviluppa attorno alla figura regale,
soffermandosi in particolare sulla sua cerimonia
funebre, per far emergere a poco a poco un’intera civiltà
sepolta, quella delle dinastie reali dei Traci.
ore 17.o o Der Indus - Strom der Kulturen
L’Indo. Fiume di civiltà
ore 2 1.00 Khéops révélé
Cheope rivelato
di Florence Tran
Produzione
Gedeon
Programmes
Francia
2008
durata 52’
Produzione
GmbH
Germania
2008
durata 52’
Un viaggio lungo il fiume Indo dal montuoso Pakistan
del nord fino al delta nel sud-est della metropoli
di Karachi, attraverso le epoche storiche più significative,
come quella dei Mogol, che esercitano ancora il loro
influsso sulla cultura dell’odierno Pakistan.
Il film narra incontri e ritrae persone, illustrando
la diversità culturale ed etnica della regione.
ore 18.o o Sur les traces des pharaons noirs
Sulle tracce dei faraoni neri
di Stéphane Goël
Produzione
Climage
Svizzera
2005
durata 52’
Selezione di opere presentate alla
Rassegna Internazionale
del Cinema Archeologico di Rovereto
10 - 11 novembre 2010 ore 16 e 21
Unione Industriale Sala Giovanni Agnelli
via Fanti 17 Torino
10a edizione
ore 22.00 Baalbek, l’inizio di Costantinopoli
di Hannes Schuler
Cinecentrum
La piramide di Cheope è l’unica delle sette meraviglie
del mondo antico ancora ben conservata: 5 milioni
di tonnellate di pietra accatastate per 146 metri
di altezza. Dopo 45 secoli rimane il mistero sulle
modalità della sua costruzione.
L’architetto francese Jean-Pierre Houdin per dieci
anni ha cercato di trovare una risposta all’enigma
e oggi, grazie anche all’aiuto della tecnologia,
ci sta offrendo una soluzione rivoluzionaria.
cinema archeologico
di Eugenio Bongioanni
Produzione
Camera Stylo
Eugenio
Bongioanni
Italia
2009
durata 52’
Nella prima metà del I secolo d.C. a Baalbek
(nell’odierno Libano) i Romani erigono,
su una piattaforma di epoca ellenistica, uno dei
più grandi santuari del mondo antico,
seguendo un progetto ambizioso e lungimirante:
una nuova religione comune in cui Giove
si identifica con Baal.
Da questo importante nodo carovaniero
e commerciale il potere imperiale vuole irradiare
nel Vicino Oriente un messaggio ecumenico
per contrastare le spinte disgregatrici.
L’archeologo Charles Bonnet ha trascorso 40 anni
della sua vita passando al setaccio le sabbie del Sudan
settentrionale. Il suo lavoro ha permesso nuove
conoscenze sulla civiltà della Nubia, quella dei famosi
“faraoni neri”, e su Kerma, la prima capitale
del grande impero nubiano.
I suoi ritrovamenti hanno permesso alla popolazione
locale, provata da decenni di guerra civile, di ritrovare
almeno in parte la propria identità nazionale.
Il presente programma vale come invito per due persone, da esibire all’ingresso