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COMUNICATO STAMPA
Happening tra architettura & design
MACRO - Museo d’Arte Contemporanea Roma
via Nizza 138, Roma
Giovedì 14 giugno 2012
dalle ore 20.30 alle 24.00
Una panoramica terrazza si affaccia sulla storia, sui tetti e sulle piazze della capitale. É questo l’elemento finale
della nuova ala del MACRO, Museo d’Arte Contemporanea Roma, progettato dall’architetto francese Odile Decq.
Un percorso artistico che dal piano terra, attraverso un sistema di rampe, arriva fino alla copertura dell’edificio
regalando così un nuovo spazio pubblico non solo ai visitatori del museo ma anche al quartiere e all’intera città.
Ed è proprio su questa terrazza che si svolgerà, il prossimo 14 giugno 2012, dalle ore 20.30 alle 24.00, l’evento
Happening tra architettura & design, promosso da ALOA - Associazione Ludica Ordine degli Architetti di Roma
con il Patrocinio dell’Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e Provincia, dell’IN/ARCH Istituto Nazionale di Architettura
e della Consulta Giovanile Architetti Roma ed ideato e curato dall'architetto Arianna Callocchia.
Un evento che vuole proporsi, in un contesto informale e durante una piacevole serata di intrattenimento, come
un incontro ricreativo per dare vita a occasioni di scambi professionali e socializzazione consentendo agli ospiti di
sperimentare fisicamente il tema del dialogo tra la storia e la contemporaneità, proprio grazie alla particolare location.
Il MACRO infatti, ex stabilimento industriale della Birreria Peroni, è un interessante esempio di dialogo tra il vecchio
e il nuovo, tra il patrimonio storico e l’architettura contemporanea, tra la dinamicità del percorso artistico interno
e l’immobilità del contesto in cui si inserisce.
Nel corso dell'intera serata verrà così proiettato, sulla parete che incornicia la terrazza del MACRO, un video con
una selezione di alcuni esempi di progetti di architettura contemporanea realizzati in Austria. Una nazione che,
come l’Italia, vive immersa nella storia e nella conservazione del passato, ma dove sempre più spesso si possono
trovare interventi contemporanei di riqualificazione urbana in città che tentano di dialogare con il contemporaneo
per reinventarsi con creatività. Non solo ricercando il bello e lo stravagante ma anche ciò che è pratico, funzionale,
sostenibile ed ecologico ma sempre nel pieno rispetto del preesistente.
Tra i progetti presentati, il recente Joanneum Quartier a Graz, inaugurato il 26 novembre dello scorso anno in occasione del bicentenario della fondazione dell'Universalmuseum Joanneum, il sistema museale universale più grande
dell’Europa centrale. Oltre ai progetti di Graz, tra i quali ricordiamo la Kunsthaus degli architetti inglesi Peter Cook
e Colin Fournier, la MUR Island di Vito Acconci e il MUMUTH (Haus der Musik und Musiktheater) dello studio
olandese UNstudio, ne saranno presentati altri portati a compimento in diverse città austriache che si inseriscono
nei contesti storici come innesti di contemporaneità fuori dalla norma, enfatizzando l’accostamento audace tra antico e moderno come segno di una nuova coscienza urbana.
Per citarne alcuni: il MuseumsQuartier di Vienna, uno dei dieci quartieri culturali maggiori del mondo, l’edificio di
18 piani progettato dall'architetto Jean Nouvel e le case progettate da Zaha Hadid sempre nella capitale austriaca.
L’istallazione d’arte soART sulla sponda sud del lago Millstätter See in Carinzia, il Museo d’arte moderna e contemporanea Lentos, il Museo del futuro e l’Ars Electronica Center a Linz, il trampolino del salto con sci a Innsbruck
progettato da Zaha Hadid e tanti altri progetti che vedono protagoniste anche le città di Salisburgo con l’ Art Walk
e la regione Bodensee-Vorarlberg sul Lago di Costanza diventata negli ultimi anni un centro europeo di architettura
contemporanea.
Durante la serata, oltre alle proiezioni video e all’installazioni di design, l’omaggio agli ospiti di materiale informativo
e alcuni gadget, il tutto accompagnato da lounge music design selection by De-Monique e cocktail.
“Un evento - spiega la curatrice Arianna Callocchia – che va oltre l'attuale crisi e guarda con fiducia alla missione
delle nostre città europee dedite alla cultura, al design, all’arte e all’architettura contemporanea, patrimoni che
devono sempre garantire la massima fruibilità al pubblico”.
INFO: Arch. Arianna Callocchia
Studio callocchia: architettura – design – comunicazione
Via Crescenzio 91 – Roma 00193
Email: [email protected] Cellulare: 0039 339 2183892
CREDITS
Evento promosso da
ALOA – Associazione Ludica Ordine degli Architetti Roma
Con il Patrocinio di
Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma e provincia
IN/ARCH – Istituto Nazionale di Architettura
Consulta Giovanile Architetti Roma
Con la partecipazione di
Austria Turismo www.austria.info
Main Sponsor
Vitra. by XOffice www.vitra.com www.xoffice.it
Sponsor partner
iGuzzini www.iguzzini.com
SICIS www.sicis.com
Sponsor tecnici
Pallini www.pallini.com
Casale del Giglio www.casaledelgiglio.it
Acqua Filette www.acquafilette.it
IN LET Erboso www.osostore.com
Albalonga Assicurazioni S.n.c.
Evento ideato e curato da
Arianna Callocchia
Supporto tecnico
Daniele Galligani
Music Design Selection by De-Monique
Progetto grafico
Islanda Maier
Focus su Culturisssimo: Storia, scoperta e spettacolo
Con Culturisssimo Austria Turismo propone idee per vedere città piccole e grandi con occhi nuovi, per
fare viaggi affascinanti nella storia, e per vivere il territorio in suggestivi itinerari fra cultura e natura.
I suggerimenti vanno dalle grandi mostre allestite nel corso del 2012 in occasione del 150°
anniversario di Gustav Klimt ai festival musicali, da itinerari fra castelli, fortezze e borghi storici
alla scoperta delle recenti opere di architettura e design contemporanei che si incontrano non solo
nelle città, ma anche nelle aree rurali. Al tema della cultura è dedicato il magazine “austria rivista –
cultura 2012” con articoli che parlano, fra gli altri, delle città austriache fra storia e contemporaneità,
della “passione per la tradizione” delle piccole aziende artigianali, e degli appuntamenti culturali
dell’estate 2012 da non perdere. Il magazine viene integrato da una pubblicazione pensata
esclusivamente per il pubblico italiano con proposte e offerte in tema che sono disponibili anche sul
sito www.austria.info.
Il MuseumsQuartier di Vienna, è uno dei dieci quartieri culturali maggiori del mondo. Situato al
confine del centro storico, riunisce oggi su una superficie di 60.000 metri quadrati strutture varie
ispirate alle correnti d’arte più diverse, oltre a ristoranti, caffè e negozi dallo stile postmoderno: una
combinazione di edifici barocchi e architettura moderna.Nel distretto culturale spiccano il Museo
Leopold, tenuto in bianco calce, il mumok - Museo d'Arte Moderna Fondazione Ludwig Wien,
rivestito di un basalto grigio scuro, la Kunsthalle e le sale da festival E e G (Festival di Vienna e
Centro di Danza). Sul Canale del Danubio si erge uno spettacolare edificio di 18 piani progettato
dall'architetto Jean Nouvel.
Innsbruck – Alpin Urban: Gli amanti dell’arte e dell’architettura moderna trovano a Innsbruck progetti
avvenieristici, come il BTV Stadtforum di Heinz Tesar o il trampolino per il salto con gli sci sul
Bergisel di Zaha Hadid.
Carinzia, scoperte culturali tra Alpi e Adriatico: Sulla sponda sud del lago Millstätter See Hans
Hollein ha realizzato l’installazione d’arte soART. Il borgo storico di Gmünd, che da vent’anni
punta con coerenza sull’arte è considerata in Austria un modello di sviluppo urbano tramite
impegno culturale e nel 2011 ha vinto il premio EDEN.
Esempi per il grande boom nel mondo culturale a Graz sono il nuovo areale Joanneumsviertel, un
effervescente mondo di gallerie e il Kunsthaus che è tra gli highlight culturali dell’Austria.
Linz – Moderni centri culturali lungo il Danubio: Il Lentos Kunstmuseum è la sede perfetta per
ospitare arte moderna, l’Ars Electronica Center, si dedica alle molteplici possibilità di utilizzo delle
tecnologie moderne ed alla media art interattiva, puntando l’attenzione sulle cosiddette life sciences, e
il laboratorio dell’arte l’OK.
Art Walk di Salisburgo, la prestigiosa “arte di strada” della Salzburg Foundation che dal 2002 al
2011 ha curato con grande impegno l’installazione di opere di rinomati artisti internazionali nel cuore
della città di Mozart. Un team internazionale ed indipendente ha scelto ogni anno un/un’artista
famoso/a invitandolo/a a Salisburgo per concepire sul posto la sua visione di un’opera d’arte per lo
spazio pubblico della città. L’intento era quello di progettare e realizzare un parco urbano dedicato alle
opere d’arte e alle sculture di grande pregio nell’arco di dieci anni. Fra le opere realizzate figurano, ad
esempio, “A.E.I.O.U per Ingeborg Bachmann” di Anselm Kiefer, “Cifre nel bosco” di Mario Merz, “Spirit
of Mozart” di Marina Abramovic, “Sphaera” di Stephan Balkenhol e le opere di Brigitte Kowanz
(“Beyond Recall”), Manfred Wakoblinger (“Connection”) ed Erwin Wurm (“Cetrioli”) che hanno
concluso il progetto.
Cultura sul Lago di Costanza – la regione del Vorarlberg negli ultimi anni è diventata un centro
europeo di architettura moderna: Ecco perché nel 1997 nacque l’Istituto di Architettura del
Vorarlberg, su iniziativa dell’ Associazione degli Architetti del Vorarlberg, con l’obiettivo di consolidare
la cultura architettonica nella regione. Il concetto stilistico della nuova architettura combina tradizione e
modernità. Il legno regna sovrano. In primo piano le forme semplici, la funzionalità e l’aspetto
ecologico. Infatti, sono moltissimi gli edifici che sono dei veri e propri esempi di risparmio energetico.
L’arte contemporanea è rappresentata nel complesso suggestivo della Kunsthaus Bregenz,
progettato dall’architetto svizzero Peter Zumthor.
PRESS INFO
Progetto Vitra
Da oltre 50 anni Vitra produce mobili per l’ufficio, la casa e gli spazi pubblici, che sono
caratterizzati dalla trasversalità. Questo al fine di non limitarne l’utilizzo ad uno soltanto
dei tre possibili settori di impiego e con l’obiettivo di offrire prodotti concepiti con
intelligenza, contraddistinti da un design di pregio, funzionali, affidabili e durevoli. A
tale scopo Vitra collabora da sempre con i migliori designer, desiderosi di trasferire nel
prodotto la loro visione del mondo e la loro esperienza, come: Charles & Ray Eames,
George Nelson, Verner Panton, Mario Bellini, Antonio Citterio, Alberto Meda, Maarten
Van Severen, Jasper Morrison, Ronan & Erwan Bouroullec, Hella Jongerius ed altri
ancora.
L’interesse di Vitra va però oltre la produzione di mobili, per spaziare in campi come la
cultura del design, l’architettura ed il loro impatto sulla nostra vita. Questi interessi di
ampio respiro si esprimono secondo modalità diverse, tanto da fare apparire Vitra non
più soltanto come impresa commerciale, ma come un vero e proprio progetto.
Il 1989 fu l’anno della fondazione del Vitra Design Museum. Oggi il museo è un’
istituzione culturale di respiro mondiale, che contribuisce in modo incisivo alla ricerca e
divulgazione del design e dell’architettura. La Fondazione Vitra - che è indipendente
dall’azienda - organizza workshop e cura numerose mostre e pubblicazioni sul tema del
design e dell’architettura. Molte di esse vengono ospitate da istituzioni e musei rinomati
in tutto il mondo.
L’impegno di Vitra per la cultura del design e dell’architettura trova espressione anche
all’interno del Campus Vitra di Weil am Rhein. Gli edifici della sede aziendale, siti nelle
vicinanze di Basilea sono stati infatti progettati da gli architetti Nicholas Grimshaw,
Frank Gehry, Zaha Hadid, Tadao Ando e Alvaro Siza. Il Campus ospita inoltre istallazioni
firmate da Richard Buckminster Fuller e Jean Prouvé. Nel 2010 è stata inaugurata
VitraHaus, “ la casa di Vitra”, dove i visitatori possono provare i prodotti e prendere
visione di molti temi cari a Vitra, quali il controllo della qualità, la sostenibilità,
l’ambiente di lavoro.
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iGuzzini illuminazione | Company profile
“architecture is pure volumes in light_ Le Corbusier”
iGuzzini illuminazione nasce nel 1958. Oggi, a cinquant’anni dalla sua fondazione, è
leader sul mercato internazionale nella produzione di apparecchi per l’illuminazione
architetturale sia per gli interni che per gli esterni.
La sua sede è in Italia, (Recanati) dove copre un’area di 150.000 m2. Ha 16 filiali
europee ed extraeuropee e distributori esclusivi in tutto il mondo.
E’ guidata da Adolfo Guzzini, Presidente, Antonio Santi, CEO e appartiene alla
Finanziaria Fimag, holding di famiglia.
Il tratto caratteristico della sua attività è progettare l'uso efficace della luce: ciò si
traduce non soltanto nella produzione di apparecchi di illuminazione innovativi, dalle
eccellenti performance e disegnati dagli architetti e designer più importanti del
panorama internazionale, ma anche nella capacità di combinarli in regie luminose in
grado di abitare le diverse architetture in maniera del tutto integrata.
Diversi i settori di applicazione: arredo urbano, musei, spazi commerciali, hotel, uffici
e altri.
La grande attenzione al design l’ha portata a collaborare con alcuni dei più famosi
architetti e designer di fama mondiale. Fra i primi Giò Ponti, Rodolfo Bonetto, e Bruno
Gecchelin, ai quali hanno fatto seguito Renzo Piano, Gae Aulenti, Piero Castiglioni
prima e Norman Foster, Jean-Michel Wilmotte, Mario Cucinella, Massimiliano Fuksas,
Ron Arad poi, autori, tra l’altro, di alcuni degli apparecchi di illuminazione più
significativi.
Nel 1998 la iGuzzini riceve il Premio Guggenheim quale riconoscimento al suo
costante impegno nel campo della cultura e nel 2001 il Premio Leonardo per la
qualità.
Contatti
Press Office
Alam per comunicare, Milano
Phone +39 02 3491206
Fax
+39 02 3490928
[email protected]
For further information
www.iguzzini.com
SICIS
Il mosaico è l’inchiostro per scrivere la nostra storia, 100% made in Italy
SICIS nasce nel 1987 e prende vita dall’intuizione di dedicarsi al mosaico
proponendosi l’obiettivo di trasferirlo dal limbo della storia all’era
contemporanea, diventando così azienda leader nel suo settore.
Con le sue collezioni e notevoli realizzazioni, SICIS ha reso contemporaneo il
mosaico che, completamente “Made in Italy”, da semplice rivestimento si è
trasformato in uno strumento di comunicazione in grado di esprimere
tendenze e stili di vita. Unendo abilità artigianali a capacità progettuale e
ricerca continua, SICIS offre soluzioni uniche ed inimitabili, e le tessere di
mosaico se ne fanno interpreti, unendosi in infinite combinazioni cromatiche
e decorative.
La creatività, la tecnologia e la sperimentazione hanno accompagnato in
questo trascorso SICIS, che ha dato vita a prestigiose realizzazioni in ogni parte
del mondo di cui è protagonista: la maison del lusso vanta numerosi flagship
stores tra cui Roma, Milano, New York, Parigi, Bruxelles, Dubai, Tokyo,
Istanbul, Hong Kong, New Delhi, Seoul ecc.
Ogni collezione SICIS, sia essa composta da mosaico in vetro, metalli preziosi o
marmi, è un’autentica ‘occasione’ per una performance artistica carica di
espressività, applicata sapientemente all’hospitality o all’abitare e che
permette la realizzazione di una vasta rosa di opere, dalle più romantiche alle
più contemporanee.
È chiaro che a questa versatilità si unisce un talento tutto italiano, che tocca la
sfera delle sensibilità estetiche e anche la profonda conoscenza dei materiali e
l’irrinunciabile volontà di sperimentare, resa possibile dal completo controllo
sull’intera filiera produttiva interna all’azienda.
In linea con questo dinamismo SICIS abbraccia nuove ed appassionanti sfide
attraverso la nascita di nuove divisioni, frutto del desiderio artistico che SICIS
ha sempre coltivato con grande sensibilità e serietà. Una di queste è SICIS
NEXT ART, la nuova divisione dedicata all’arredo e al design interpretato da
artisti e stilisti. Opere uniche d’arredo, arricchite dalle tessere di mosaico
posate a mano che donano luce e tridimensionalità: un lavoro all’unisono tra
l’artista, il maestro mosaicista e processo produttivo industriale.
Sicis Art Gallery stabilisce l’esordio di SICIS nel mondo dell’arte non solo come
presenza, ma come interprete d’eccezione di innovative realizzazioni
artistiche in mosaico, pezzi unici decorati a mano a Ravenna.
Infine, SICIS abbraccia l’alta gioielleria con i gioielli in micro mosaico di oro e
pietre preziose di SICIS JEWELS, gioielli unici ed esclusivi ispirati dalla lontana
tradizione settecentesca del mosaico minuto reinterpretato in chiave
contemporanea.