piano razionalizzazione spese 2011-2013

COMUNE DI SERRASTRETTA
PROVINCIA DI CATANZARO
APPROVATO CON DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 72 DEL 16/12/2010.
PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SPESE
(EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE 244/2007)
2011/2013
I commi da 594 a 599 dell'art. 2 della legge finanziaria 2008, ossia della L. 244/07, contengono disposizioni finalizzate al contenimento di
alcune spese di funzionamento delle strutture pubbliche.
Il comma 594 impone alle pubbliche amministrazioni l'adozione di piani triennali per l'individuazione di misure dirette alla razionalizzazione
dell' utilizzo di determinati beni:
a) dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio;
b) autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo;
c) beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali.
La verifica delle misure contenute nel piano triennale dovrà poi essere oggetto di apposita relazione a consuntivo da inviare,
annualmente, agli organi di controllo interno e alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti (comma 597).
Serrastretta è un Comune con 3362 abitanti che si estende su di una superficie di circa 42 Kmq, formato da un capoluogo ubicato a m.
840 slm e da cinque popolose frazioni distanti fino a 25 Km l’una dall’altra. Essendo una piccola realtà non si registrano particolari sprechi
nella gestione, pur essendo la spesa storica non contenuta in valore assoluto, a causa proprio della particolare territorialità. Ciò significa
che non è possibile analizzare i costi sostenuti dal Comune prescindendo dalla conoscenza della problematica legata al territorio. Mentre
un Comune con una popolazione similare necessita di un determinato numero di personale e strumenti, Serrastretta, deve sopportare
spese necessariamente più elevate per venire incontro alle esigenze di una popolazione insediata sul territorio a macchia di leopardo. I
servizi decentrati (7 edifici scolastici attivi, 5 scuolabus in servizio quotidianamente, 3 automezzi operativi per la raccolta RSU, 5 mezzi
operativi per interventi manutentivi, 1 miniterna con retro escavatore, ecc.) non possono essere accorpati anche a causa della pessima
viabilità esistente (strade montane percorribili in tempi prolungati).
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Il particolare momento storico impone comunque una razionalizzazione delle spese ed il Comune di Serrastretta ha predisposto un piano
per ottemperare a quanto disposto dalla normativa.
Di seguito vengono riportate le schede di ricognizione delle autovetture di servizio in dotazione ai vigili urbani, nonché delle
apparecchiature informatiche utilizzate dagli addetti agli uffici. Si è provato a stimare una percentuale di riduzione della spesa, che alla
fine degli anni considerati dal Piano, sarà accertata.
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INFORMATICHE
Le dotazioni strumentali anche informatiche che corredano gli uffici del Comune di Serrastretta sono di seguito riportate:
PIANO
MUNICIPIO
SERVIZIO/
ASSEGNATARIO
2
SERVIZIO
RAGIONERIA
1
OLIDATA
1
2
SERVIZIO
CONTI
ECONOMATO
SERVIZIO
EDILIZIA PRIVATA
SERVIZIO LAVORI
PUBBLICI
SERVIZIO
TECNICO/MANUT
ENZIONI
AREA
TECNICA/ESPRO
PRI
COLLABORATOR
E AREA TECNICA
1
ELETTRODATA
1
1
1
1
1
LG
OLIDATA
PC
ASSEMBLATO
LG
MARCA
STAMPAN
TE
SAMSUNG
ML 1610
LASERJET
HP LASER
1320
EPSON
STYLUS
EPSON LQ
2080
HP 2055
LASERJET
HP
OFFICEJE
T K7/00
EPSON
EPL 5800
HP /
LASERJET
SAMSUNG
ML 1710
HP
DESKJET
6940
HP
LASERJET
1320
SAMSUNG
ML 1610
HP-
1
1
//
1
LG
//
SAMSUNG
ML 1610HP
-//
//
//
//
1
1
ELETTRODATA
LG
1
HP
LASERJET
2035
SAMSUNG
ML 1610
//
//
1 OLIVETTI
82
1 OLIVETTI
1
VIGILI
1
ANAGRAFE
N° COMPUTER
MARCA
STAMPANTE
1
OLIDATA
1
2+ 2 SEVER
INTEL
1
2
1
1
STATO CIVILE
1
INTEL
1
2
SEGRETARIO
COMUNALE
SERVIZIO AFFARI
GENERALI
1
LG
1
1
LG
1
SERVIZIO
PROTOCOLLO
SERVIZIO
TRIBUTI
2
MP / MAX
1
2
ELETTRODATA
1
2
2
2
1
3
3
3
3
3
1
1
FAX
MACCHINE
SCRIVERE
MANUALI
1 (98
OLIVETTI)
CALCOLATRICI
//
MACCHINE
SCRIVERE
ELETTRICHE
//
//
//
1 (98
OLIVETTI)
1 OLIVETTI
//
1 OLIVETTI
LETTERA 8
//
//
//
1
OLIVETTI ET 2500
//
//
//
1 OLIVETTI
98
1 OLIVETTI
//
//
1 OLIVETTI
//
//
1 OLIVETTI
98
1 OLIVETTI
98
//
//
//
1 OLIVETTI
//
//
1 OLIVETTI
98
1 OLIVETTI
//
//
1 OLIVETTI1
-//
//
1 OLIVETTI
98
//
1
1
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1 - OLIVETTI
N. 1
1 OLIVETTI
1 OLIVETTI
La dotazione standard del posto di lavoro, sia direzionale che operativo, è quindi, attualmente, così composta:
• un personal computer con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell’automazione d’ufficio (editor, browser web, foglio
elettronico, etc. presenti nel pacchetto integrato Office di Windows);
• un telefono connesso alla centrale telefonica;
• un collegamento a una stampante individuale presente nell’ufficio;
• un telefax in dotazione presso il centralino;
• una fotocopiatrice al primo piano;
• una fotocopiatrice al secondo piano.
N. 5 computer e n. 3 stampanti sono stati noleggiati per la durata di anni cinque dalla BIT srl di Cosenza (1/01/2009-31/12/2013), ossia
dalla software house, al costo complessivo annuo di € 8.400,00 IVA compresa (solo il primo anno è stato versato un canone pari ad €.
4.200 IVA compresa) Questo è da considerare una scelta oculata perché ha consentito di dotare gli uffici di computer nuovi: se non fosse
stata effettuata detta scelta, gli uffici non avrebbero potuto operare utilizzando strumenti informatici efficienti ed al passo con i tempi.
Le dotazioni informatiche assegnate agli uffici verranno gestite secondo i seguenti criteri generali:
- il tempo di vita ordinario di un personal computer dovrà essere almeno di 5 anni e di una stampante di almeno 6 anni. Di norma
non si procederà alla sostituzione prima di tale termine. La sostituzione prima del termine fissato potrà avvenire solo nel caso di
guasto, qualora la valutazione costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole. Tale valutazione è effettuata
congiuntamente dal responsabile di Area interessato e dal responsabile dell’Area Economico-Finanziaria.
- i personal computer e le stampanti dovranno essere acquistati, se possibile, con l’opzione di 36 mesi di garanzia e con assistenza
on-site estesa fino al 5° anno con specifico contra tto di assistenza;
- nel caso in cui il personal computer non avesse più la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un applicativo, verrà
comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori;
- l’individuazione dell’attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro verrà effettuata secondo i principi dell’efficacia
operativa e dell’ economicità.
In particolare si terrà conto:
• delle esigenze operative dell’ufficio;
• del ciclo di vita del prodotto;
• degli oneri accessori connessi (manutenzioni, ricambi, oneri di gestione, materiali di consumo);
• di norma e dove possibile, gli acquisti verranno effettuati utilizzando le convenzioni CONSIP ed il relativo Mercato elettronico.
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Poiché è stata effettuata una gara d’appalto biennale per la fornitura delle cartucce utilizzate per stampare, prevedendo anche, oltre alle
originali, anche quelle rigenerate e compatibili, ed in considerazione, inoltre, che il contratto di noleggio si concluderà il 31/12/2013, si
prevedono i seguenti risparmi:
anno 2011: minimo €. 200,00;
anno 2012: minimo €. 200,00;
anno 2013: minimo €. 300,00.
CRITERI DI GESTIONE DEI TELEFAX
Con l’avvento e l’affermarsi dei servizi di posta elettronica la funzione degli apparecchi telefax si andrà ridimensionando, ma al momento
lo strumento è molto utilizzato sia per ricevere che per trasmettere.
Il telefax è comunque a servizio di tutti gli uffici. Lo strumento non è però adeguato alle esigenze. Quotidianamente vengono acquisiti
decine di fax che non interessano il Comune (pubblicità, inviti a convegni, proposte di vendita), ma che comunque l’apparecchio stampa,
con conseguente dispendio di carta e toner.
Sarebbe opportuno valutare la possibilità di sostituire detto fax con un apparecchiatura più moderna che consenta di visionare su display
o su un computer, i fax in ricezione, avendo poi la possibilità di stampare solo quelli d’interesse per il Comune.
CRITERI DI GESTIONE DELLE APPARECCHIATURE DI FOTORIPRODUZIONE
Attualmente è prevista la presenza di un apparecchio di fotoriproduzione per il primo piano, ossia a servizio dei servizi demografici, ed un
altro, tecnologicamente più avanzato, al secondo piano, utilizzato dalla restante parte degli uffici; è opportuno prevedere la formulazione
di un piano con cui si provveda a:
-
sostituire la vecchia apparecchiatura in proprietà con almeno una macchina eventualmente acquisita in noleggio;
-
integrare il nuovo fotocopiatore con appositi dispositivi perché possa fungere come stampante in rete oltre che come scanner.
Poiché dal 1° Gennaio 2011 sarà obbligatorio l’albo pretorio on-line, si rende necessario avere uno o più scanner efficienti che
consentano di trasformare gli elaborati tecnici o gli stampati trasmessi da altri enti per la pubblicazione, in formato informatico (file).
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-
individuare la aree di lavoro in cui collocare le macchine dimensionando la capacità di stampa in relazione alle esigenze di
fotoriproduzione e stampa di ogni singola area e quindi massimizzando il rapporto costo/beneficio.
Risparmio previsto per la manutenzione dei fotocopiatori:
anno 2011: almeno €. 300,00;
anno 2012: almeno € 300,00;
anno 2013: almeno € 300,00
DISMISSIONE DI DOTAZIONI STRUMENTALI
Il presente Piano non prevede la dismissione di dotazioni strumentali al di fuori dei casi di guasto irreparabile.
L’eventuale dismissione di una apparecchiatura da una postazione di lavoro derivante da una razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni
strumentali complessive, comporterà la sua riallocazione ad altra postazione, ufficio od area di lavoro fino al termine del suo ciclo di vita.
AUTOVETTURE DI SERVIZIO
Di seguito viene riportata la scheda contenente il prospetto di ricognizione delle autovetture di servizio, con la relativa spesa sostenuta per
ciascuna al mese di Dicembre 2010.
Foglio di marcia
Il Comune non possiede “auto blu” di rappresentanza da eliminare. Sono state considerate “autovetture di servizio” le Fiat Panda in
dotazione ai vigili urbani, oltre che n. 1 FIAT 500 immatricolata nel 1970 ed ancora in uso.
Ogni automezzo di servizio di proprietà dell’Ente è dotato di un foglio di marcia, che per le autovetture di rappresentanza serve anche
come foglio di viaggio dal quale deve risultare:
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•
la data del viaggio;
•
la persona che lo effettua;
•
l’ora di partenza e arrivo;
•
la località del viaggio;
•
il chilometraggio percorso;
Il foglio di marcia è, di volta in volta, firmato dall’autista.
Il carburante viene fornito dalla locale stazione “ESSO”: Non è stato fino ad ora possibile ricorrere alla convenzione Consip per motivi di
logica operatività.
La manutenzione dei mezzi è affidata a meccanici individuati a seguito di gara.
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COMUNE DI …SERRASTRETTA……….......... (Prov. CZ..) - UFFICIO …………...…….....................................…
PROSPETTO DI RICOGNIZIONE AUTOVETTURE DI SERVIZIO
(art. 2, comma 594, lett. b), Legge 24 dicembre 2007, n. 244)
N.
D.
Marca e modello
1.
FIA 500……..
Anno di
immatricolazione
Targa
e cilindrata
CZ 109045
2
3
FIAT 141 A K 53 B
PANDA
FIAT PUNTO
Tipo di
alimentazione
Normativa euro
BENZINA
1970
500.
…………..
AE 797 NV
BENZINA
1108
…………..
ED025ZT
1385
BENZINA
5
6
….
….
AJ 568 TP
FIAT 141 AK 53 B
PANDA
1996
FIAT 141 GT 53 A
PANDA
1999
FIAT 141 GT 53 A
PANDA
1999
………………………..
…………..
………………………..
N.
Carburante
Manutenzione
Assicurazione
e bolli
Personale
Altri costi
indiretti
TOTALE
595,00
1.383,60
123,27
30%B1
5.200,00
GOMME
278,40
7.580,27.
925,00
756
436,71
35%B7
7.300,000
GOMME
254,00
9.671,71
Km. 4955.
N.
164.
Km. 7.932
AREA
AMMINISTRATI
VA
BENZINA
N.
10
79,10
719,10
N.
204
1.897,00
1.286,76
319,97
60%C3
11.400,00
GOMME
230,40
15.134,13
393,22
433,27
343,29
50%B3
9.800,00
GOMME
172,80
11.142,58
692,40
208,00
343,29
50%B3
9.800,00
GOMME
86,40
10.330,09
…………..
…………..
…………..
…………..
…………..
…………..
………….. …………..
…………..
Km. ………….
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…………..
…………..
…………..
…………..
1108
…………..
BF 570 VS
BENZINA
Km. 16.262
N.
246
AREA AMM.VA
1150
…………..
BF 571 VS
BENZINA
Km. 4.213
N.
216
AREA AMM.VA
1150
…………..
…………..
…………..
Km. 7419
N. …………..
…………..
…………..
…………..
…………..
…………..
Km. ………….
N. …………..
…………..
…………..
640,00
Km. 1130
AREA TECNICA
…………..
Costi di esercizio – Periodo …………................
175..
AREA TECNICA
…………..
4
Km. annui
percorsi
AREA TECNICA
1985
2010
Servizio di
assegnazione
N.ro di
missioni
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Data ……………………………..
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Il Responsabile ……………………...............................
TELEFONIA MOBILE
Procedura di concessione e norme di utilizzo dei telefoni cellulari e degli altri strumenti di connettività
Per motivate esigenze di servizio il personale comunale può essere dotato di telefono cellulare e di altri strumenti di connettività in
mobilità, secondo le procedure e nel rispetto delle norme di utilizzo di seguito indicate.
In nessun caso può essere concesso il telefono di servizio a soggetti esterni all’Amministrazione (consulenti, dipendenti di imprese
appaltatrici).
Esigenze di servizio
L’uso del telefono cellulare e di altri strumenti per la connettività in mobilità, può essere concesso quando la natura delle prestazioni e
dell’incarico richiedano pronta e costante reperibilità in luoghi diversi dalla sede di lavoro o quando sussistano particolari ed indifferibili
esigenze di comunicazione che non possono essere soddisfatte con gli strumenti di telefonia e posta elettronica da postazione
permanente, ovvero in relazione a particolari forme di prestazione dell’attività lavorativa (ad esempio: telelavoro).
Per il particolare territorio comunale, per come sopradetto, l’utilizzo di cellulari è indispensabile al fine di poter comunicare tra gli operai e
tra questi, il Sindaco e i dipendenti con sede lavorativa nel Municipio.
Concessione
La concessione del telefono cellulare o di altro strumento di connettività in mobilità è disposta dal Sindaco su proposta del Responsabile
dell’Area Tecnica, essendo interessati all’utilizzo quasi esclusivamente i dipendenti facenti parte del servizio manutentivo.
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Il Responsabili di Area possono essere dotati di telefono cellulare di servizio, per tutta la durata dell’incarico, in relazione ai compiti ed alle
particolari esigenze di servizio connesse all’espletamento dell’incarico. Lo stesso dicasi per il Segretario Comunale.
L’area Tecnica provvede alla fornitura dei telefoni cellulari ed all'attivazione delle relative utenze, in attuazione delle decisioni assunte dal
Sindaco.
Sia il terminale sia la Sim card e la relativa utenza sono concessi in uso al dipendente fino ad esplicita revoca. Pertanto, al venire meno
dei requisiti indicati o in caso di cessazione del rapporto di lavoro, bisognerà revocare la concessione e provvedere al ritiro del materiale
fornito ed alla conseguente disattivazione dell’utenza.
La concessione del telefono cellulare può essere disposta anche per periodi di tempo limitati, in relazione ad esigenze contingenti (eventi,
missioni, servizi straordinari).
Norme di utilizzo
L’assegnatario del dispositivo di comunicazione mobile è responsabile del suo corretto utilizzo dal momento della presa in consegna fino
alla restituzione e dovrà porre ogni cura nella sua conservazione, per evitare danni, smarrimenti o sottrazioni.
Nel caso in cui un apparecchio sia concesso a più utilizzatori, l’assegnatario è individuato nel Responsabile di Area. In ogni caso, la
struttura dovrà tenere nota degli effettivi utilizzatori per tutta la durata della concessione.
In caso di furto o smarrimento dell’apparecchio il dipendente dovrà darne immediata comunicazione, ai fini dell’immediato blocco
dell’utenza.
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Se il furto o lo smarrimento si verificano in circostanze in cui non è possibile comunicare con il Responsabile di Area, il dipendente dovrà
provvedere personalmente al blocco della Sim contattando il gestore di telefonia mobile.
Il dipendente dovrà quindi presentare la formale denuncia di furto o smarrimento e farne pervenire copia al Municipio per gli adempimenti
successivi.
I telefoni cellulari possono essere utilizzati soltanto per ragioni di servizio.
I dipendenti dovranno comunque utilizzare il telefono cellulare nei casi di effettiva necessità, ponendo la massima attenzione al
contenimento della spesa.
E’ esclusa la possibilità di qualsiasi utilizzo per fini privati.
Gli assegnatari di dispositivi di comunicazione mobile possono utilizzare il telefono di servizio per telefonate personali solo avvalendosi
della possibilità di fatturazione separata a proprio carico delle telefonate private.
Al momento della assegnazione del telefono cellulare al dipendente verrà fatta sottoscrivere apposita nota contenente i dati necessari per
la fatturazione al richiedente delle telefonate private, se non viene utilizzato la prericarica; al dipendente verranno applicate le stesse
condizioni tariffarie previste per il Comune di Serrastretta.
In mancanza della suddetta sottoscrizione, non sarà consentito l’uso del cellulare di servizio per telefonate di carattere privato.
In caso di malfuzionamento o di guasto dell’apparecchio o della Sim il dipendente dovrà rivolgersi al Responsabile di Area.
Sistema di verifiche
Da qualche anno il Comune ha sottoscritto un contratto di telefonia mobile con la TIM (TIM EXTENSION), che consente, a tariffa
agevolata ulteriormente ridotta a seguito di specifica convenzione con l’ANCI, di comunicare solo tra tutti i numeri aziendali inseriti. Non è
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possibile pertanto che il telefonino in dotazione sia utilizzato per scopi personali con costi a carico del Comune, poiché la scheda è
programmata a “caricare” all’Ente solo il traffico autorizzato e predefinito.
Da qualche settimana è stato sottoscritto, sempre con la TIM, il contratto “impresa semplice” che dovrebbe ulteriormente ridurre i costi
sopportati, sia sulla telefonia mobile che su quella fissa.
Utilizzo dei telefoni cellulari e di altri strumenti di connettività per titolari di cariche istituzionali
Per lo svolgimento delle attività istituzionali connesse all’incarico ricoperto, solo il Sindaco può essere dotato d’ufficio di telefono cellulare
di servizio.
Trovano applicazione le norme di utilizzo definite per il personale comunale.
Al momento sono attive n. 20 SIM, concesse in uso controllato ad altrettanti dipendenti ed al Sindaco. Assegnarle solo al personale
reperibile creerebbe un problema non indifferente, poiché il cellulare è uno strumento utile, nel caso specifico del Comune di Serrastretta,
a superare i problemi di comunicazione esistiti nel passato, sempre legati alla vastità del territorio.
Con il presente Piano si assume comunque l’impegno a ridurre, se possibile, il numero delle SIM attive e soprattutto la spesa, minimo,
delle cifre sottoriportate:
2011: € 200
2012: €. 200;
2013: € 300.
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IMMOBILI COMUNALI
Con riferimento a quanto disposto dall’art. 2, comma 594, lettera c) della legge 24
dicembre 2007, n. 224 vengono imposte azioni per l’individuazione di misure di
razionalizzazione dell’utilizzo dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con
l’esclusione dei beni infrastrutturali.
Il Consiglio Comunale, nello specifico, ha già approvato il Piano di valorizzazione ed
alienazione dei beni immobili non strumentali, come previsto dall’art. 58 del DL 112/08
convertito il L. 133/08.
Saranno comunque prese le opportune iniziative per ottimizzare la gestione degli immobili
comunali locati a soggetti privati. I canoni sono comunque gestiti con oculatezza e
regolarmente incassati con le dovute rivalutazioni ISTAT.
Un forte impegno dovrà essere profuso nel tempestivo rinnovo dei contratti in scadenza, a
valori di mercato, salvaguardando, comunque, le politiche di uso sociale degli immobili,
garantendo l’assegnazione al mondo dell’associazionismo e del no profit di immobili
comunali a condizioni agevolate, in particolare per la realizzazione di progetti a forte
impatto sociale.
La gestione del patrimonio risente di più fattori che ne condizionano in parte l’utilizzo
attuale:
• Degrado di taluni immobili anche a causa degli alti costi di manutenzione (ordinaria e
straordinaria) che non possono essere sostenuti se non a scapito di altri interventi;
• Estrema frammentazione del patrimonio, con conseguente difficoltà nella gestione e nel
controllo, nonché nella programmazione degli interventi di manutenzione.
L’Amministrazione è riuscita, nel triennio precedente, a censire tutto il patrimonio
comunale, mobile ed immobile, attraverso la predisposizione e la corretta tenuta
dell’inventario.
Sarà ora necessario predisporre di un programma organico di razionalizzazione del
proprio patrimonio immobiliare, volto a ottimizzare la gestione sotto il profilo tecnico
conservativo ed a valorizzare la composizione dal punto di vista economico-finanziario,
favorendo le dismissioni, dando sostegno alla realizzazione di progetti di riqualificazione
ed a sviluppare processi qualificati di investimento nel settore delle opere pubbliche.
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CONCLUSIONI
Ai sensi di quanto disposto dal comma 597 dell’art. 2 della legge 24 dicembre 2007, n. 244
(legge finanziaria per l’anno 2008) è previsto che, a consuntivo annuale, le
amministrazioni trasmettano una relazione agli organi di controllo interno e alla
Sezione regionale della Corte dei Conti competente.
La legge attribuisce agli uffici preposti il compito di effettuare verifiche sui risultati
complessivi conseguiti e di riferire sull’esito di tali verifiche agli organi di direzione
politica e alla Corte dei Conti.
Il presente Piano, a norma del comma 598 prevede, inoltre, che i suddetti piani triennali
siano resi pubblici dagli uffici per le relazioni con il pubblico e attraverso la pubblicazione
sui siti web delle pubbliche amministrazioni, secondo le modalità previste, rispettivamente,
dall'art. 11 del dlgs 165/2001 e dall'art. 54 del dlgs 82/2005 (codice amministrazione
digitale).
Il Presente Piano è pertanto pubblicato sul sito istituzionale: comune.serrastretta.cz.it
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