ALL55 Consenso Informato AGOBIOPSIA MAMMARIA

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ALL55 Consenso Informato AGOBIOPSIA MAMMARIA
MODULO
ESPLICATIVO
–
CONSENSO ALL55_IOqual001_ORG
Pag 1 di 2
INFORMATO
Verifica Dr E Berselli - RAQ
Rev 0
Approvazione Dr P Coschiera –
SOC Diagnostica per Immagini
Del 29.09.2008
AGOBIOPSIA MAMMARIA
SOC DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
Gentile paziente,
esami ed indagini precedenti indicano la presenza di una lesione focale od alterazione
patologica a carico della ghiandola mammaria
Per poterne definire la natura in modo più preciso è necessario prelevare campioni della lesione
focale od area alterata..
L’indagine a cui verrà sottoposta è identificata con il nome di “Agobiopsia
mammaria”.
INDICAZIONI E VANTAGGI ATTESI DALLA PROCEDURA
L’esame istologico, eseguito sul materiale prelevato, permetterà una diagnosi accurata della
lesione in un’elevata percentuale di casi.
Se dopo il prelievo bioptico il giudizio conclusivo sarà di benignità la controlleremo
periodicamente; se la diagnosi istologica rileverà un tumore maligno e sarà necessario
intervenire la inseriremo, se lei vorrà, nel protocollo ospedaliero per il tumore mammario.
MODALITA’ E TEMPI DI ESECUZIONE
Un ago del calibro di pochi millimetri verrà introdotto per via percutanea nella lesione
mammaria segnalata previa anestesia locale. L’introduzione dell’ago verrà espletata sotto guida
ecografica o stereotassica (mammografica).
Dopo il prelievo verrà valutata la necessità di lasciare a dimora un piccolo repere metallico
nella sede di biopsia; ciò renderà più facile la ricerca e il riconoscimento di eventuali
modificazioni nel tempo della lesione e la localizzazione preoperatoria della stessa qualora si
rendesse necessario l’intervento chirurgico.
L’esame può durare dai 5 ai 30 minuti; al termine Lei resterà in ospedale per altri 20 minuti
mantenendo la mammella compressa per evitare emorragie.
Prima dell’intervento:
Un medico dell’equipe che Le eseguirà la biopsia, assieme al medico richiedente deciderà se e
quando sospendere farmaci anticoagulanti ed antiaggreganti
( Coumadin, Sintrom, Aspirina, Ticlopidina, Plavix), assunti sotto il controllo del medico
curante, o eventualmente sostituirli con un altro farmaco.
Dopo l’intervento:
Nei giorni successivi alla biopsia potrebbero esserci modesti fastidi nell’area in cui è stato
eseguito il prelievo; nella stessa sede naturalmente potrebbero formarsi chiazze di colore blugiallastro causate dalla diffusione di un pò di sangue sotto la pelle. All’esame ecografico di
MODULO
ESPLICATIVO
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Verifica Dr E Berselli - RAQ
Rev 0
Approvazione Dr P Coschiera –
SOC Diagnostica per Immagini
Del 29.09.2008
AGOBIOPSIA MAMMARIA
SOC DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
controllo potrebbe essere ancora apprezzabile una piccola raccolta di sangue nella sede del
prelievo; essa si riassorbirà da sola nei giorni successivi. La invitiamo a riferirci ogni eventuale
disturbo.
Per la procedura bioptica è richiesto il digiuno.
Portare documentazione clinica ed esami precedenti mammografici ed ecografici.
Prima di sottoporsi all’esame la paziente dovrà firmare il modulo di consenso informato.
Il referto radiologico ed istologico sarà disponibile presso la segreteria della radiologia dopo 14
giorni dal prelievo se non altrimenti specificato.
RISCHI E COMPLICANZE
Infezione, emorragia, puntura della pleura e passaggio di aria nel cavo pleurico sono evenienze
rare; comunque si tratta di lesioni ben curabili e non sono mai stati osservati danni
permanenti.
La Struttura in cui viene eseguito l’esame ha tutti i presidi per affrontare qualsiasi eventualità.
Nei giorni successivi alla biopsia potrebbero esserci modesti fastidi nell’area in cui è stato
eseguito il prelievo; nella stessa sede naturalmente potrebbero formarsi chiazze di colore blugiallastro causate dalla diffusione di un pò di sangue sotto la pelle. All’esame ecografico di
controllo potrebbe essere ancora apprezzabile una piccola raccolta di sangue nella sede del
prelievo; essa si riassorbirà da sola nei giorni successivi. La invitiamo a riferirci ogni eventuale
disturbo.
TRATTAMENTI ALTERNATIVI
L’alternativa alla biopsia ecoguidata è la biopsia chirurgica che è gravata di un maggior rischio
di complicanze .
Nelle lesioni a basso sospetto può essere anche accettato il controllo periodico clinicostrumentale dopo avere valutato il rischio delle conseguenze dell’eventuale ritardo diagnostico.