Ministero della Pubblica Istruzione

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Ministero della Pubblica Istruzione
Ministero della Pubblica Istruzione
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE - LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
½
A. VOLTA - PESCARA
¾
Via A. Volta, 15 - 65129 Pescara - Tel. 085 4313848 (centralino ) - 085 4316159 (FAX)
19 – 25 maggio 2007 : “ La scuola siamo noi “
ATTIVITA’ : “ Dal “fuori uso”… un museo di “ Storia delle tecnologie”
Durante la settimana, gli alunni del Biennio e delle cinque
Specializzazioni (Informatica – Elettronica – Elettrotecnica – Meccanica
– Chimica ) presenti in Istituto individueranno, all’interno dei laboratori,
vecchi utensili e tecnologie obsolete, alcune con valore storico-museale,
con le quali verrà allestito un piccolo museo all’interno della scuola.
ATTIVITA’ : Dall’Aula Multimediale al Pescara Students Festival
Durante la settimana, gli alunni della specializzazione di
Informatica che hanno partecipato al Progetto “Informatica e Musica”
riferiranno il percorso formativo effettuato ed il ruolo avuto nella recente
manifestazione musicale Pescara Students Festival 2007.
A titolo dimostrativo è prevista l’esibizione dei gruppi musicali
presenti in Istituto, alla quale sarà invitata tutta la popolazione del
quartiere.
ATTIVITA’ : Adesione al Progetto : “ Sport support ”
Il Progetto, organizzato dall’Università de L’Aquila e dalla
Federazione Italiana Gioco Calcio, ha previsto una serie di attività come: un
incontro di formazione sul Doping, somministrazione di test e giornata finale
con incontro dei Rappresentanti della FIGC, Dirigenti Scolastici, docenti
universitari e di educazione fisica.
La giornata si è conclusa con un torneo di calcio ad 11.
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE - LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
½
“ A. VOLTA “ - PESCARA
¾
Via A. Volta, 15 - 65129 Pescara - Tel. 085 4313848 (centralino ) - 085 4316159 (FAX)
Progetto
INFORMATICA e MUSICA
A.S. 2006/2007
SOMMARIO
1. Descrizione sintetica
2. Obiettivi generali
3. Obiettivi formativi
4. Struttura del corso
5. Metodologia didattica
6. Contenuti del corso
7. Risorse necessarie
1. Descrizione Sintetica
Il progetto, in linea con la direttiva n. 133 del 3.4.1996, intende promuovere iniziative complementari
quale la creazione del laboratorio musicale inteso come luogo aperto ad approcci sempre più
interdisciplinari, capaci di coinvolgere e utilizzare al meglio le proposte, le attitudini e le competenze
dell'intera comunità studentesca.
Il progetto prevede una suddivisione in aree tematiche nelle quali verrà curata l’analisi strutturale
delle fasi di progettazione e realizzazione del prodotto musicale in tutti i suoi aspetti.
Saranno toccati temi specifici ed aspetti pratici propri delle diverse figure professionali coinvolte nel
settore musicale, partendo da un esame del ruolo difficile che un musicista rischia di rivestire nello
scenario delle professioni. Ciò implicherà che i ragazzi capiranno che non è fondamentale solo saper
suonare ma anche saper registrare, elaborare, produrre e distribuire.
Ogni argomento sarà affrontato attraverso un’analisi di carattere generale e da testimonianze-studio
resa da docenti e ospiti provenienti da diverse realtà professionali.
Il percorso è articolato in modo da proiettare gli allievi verso professioni richieste dal mercato del
lavoro convenendo l’articolazione dei ruoli nella gestione sala prove, produzioni audio,
organizzazione eventi, in team di progetto efficaci al servizio della scuola stessa.
2. Obiettivi generali
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Indirizzare le attività del laboratorio musicale verso approcci sempre più interdisciplinari.
Potenziare le capacità organizzative e formative della scuola.
Migliorare l’attività promozionale interna ed esterna dell’Istituto.
Acquisire le competenze tecniche nel settore musicale.
Sviluppare capacità manageriali sulle competenze tecniche acquisite.
Innovare tecnologicamente le risorse dell’istituto.
Produrre materiale multimediale utile agli aggiornamenti del sito internet della scuola.
3. Obiettivi formativi
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Sviluppare le potenzialità creative.
Stimolare il valore di appartenenza alla scuola.
Sviluppare le capacità di far musica, in modi e scopi differenziati.
Acquisire capacità di ascolto e comprensione della musica nella varietà dei generi, stili,
forme e funzioni.
Operare con un linguaggio musicale acquisendo un lessico essenziale e calibrato.
Maturare le capacità di orientarsi nella sovrabbondante offerta musicale della civiltà
contemporanea.
Controllare le strategie di gruppo in relazione alle diverse situazioni.
Progetto
CENTRO MUSICA
LABORATORIO
DI MUSICA
Singoli
Autori
e cantautori
Gruppi
Canto
Chitarra
Basso
Batteria
Tastiera
PRODUZIONI
AUDIO
Arrangiamento
Musica d’insieme
Repertorio
Studio dell’immagine
INFORMATICA
MUSICALE
Tecniche di
composizione
assistite dal
computer
FONIA
Tecniche di
Registrazione
Live-Studio
Schede tecniche
di palco
Missaggio
EVENTI
PROMOZIONE
SPETTACOLI
4. Struttura del corso
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90 ore teorico-pratica in sede.
Articolazione settimanale: 4 ore, in giorni da definirsi, orari 14,30-16,30 e 15,00-17,00
L’erogazione del corso comprende l’attività formativa d’aula, il materiale didattico ed eventuali
visite presso il nostro studio di registrazione.
5. Metodologia didattica
Il Corso sviluppa conoscenze musicali e capacità professionali su una cultura tecnico/musicale di base e orienta
al ruolo di tecnico del suono, live e studio, per la gestione di produzioni musicali, multimediali grazie ad una
sinergica integrazione tra lezioni in laboratorio, training negli studi di registrazione e nei laboratori interni alla
Scuola e stage di professionisti operatori del settore.
6. Contenuti del corso
LABORATORIO DI MUSICA
Composizione e arrangiamento attraverso l’ascolto guidato dal tutor.
Aspetti estetici (scelta dei timbri e degli effetti), formali (struttura) e le soluzioni di arrangiamento di alcuni
brani musicali selezionati. Nella materia verrà altresì affrontata l'ideazione e costruzione di un brano attraverso
l'analisi di tutte le parti che lo compongono e mediante l'osservazione critica dell’orchestrazione.
Si studiano e visualizzano gli incastri ritmici, la scelta dei suoni, il rapporto tra essi e l’inserimento pertinente
di ciascuno strumento musicale.
INFORMATICA MUSICALE
Questa materia fornisce le basi per utilizzare il computer in campo audio-musicale.
Sono analizzati i vari formati audio digitali in uso e i vari formati di file MIDI, con accenni alle nozioni
fondamentali del segnale audio e al protocollo di comunicazione MIDI.
Si studiano le componenti hardware e software che integrano il computer in studio di registrazione (interfacce
MIDI, schede audio, periferiche e protocolli di sincronizzazione) e si impara a gestire installazioni,
configurazioni e problematiche inerenti gli aspetti informatici delle produzioni musicali.
Il percorso formativo prevede una parte teorica nella quale viene fornita la conoscenza musicale necessaria per
l’utilizzazzo dei software; vengono inoltre affrontate :
1) Le tecniche di ripresa microfonica, che applicano nella pratica i concetti teorici derivanti dall’acustica e
dall’elettroacustica, analizzano le diverse tipologie di microfoni e correlano le loro caratteristiche tecniche alle
necessità pratiche di ripresa, permettendo di comprendere quali scelte operare e quali posizionamenti scegliere
per ottenere i migliori risultati nelle diverse condizioni di lavoro in cui si opera. Si spazia dalle tecniche di
multi-microfonaggio alla tecniche di ripresa stereo.
2) Le tecniche di registrazione, stereo e multitraccia, che comprendono le procedure pratiche di utilizzo
dell’HD-recording e dei relativi sistemi di riduzione del rumore.
3) Le tecniche di post-produzione che includono il montaggio e l’editing digitale, oltre ad affrontare alcune
delle problematiche riguardanti le fasi di pre-mastering e di mastering per arrivare al prodotto finito.
EVENTI
Questa sezione valuta, definisce, propone e coordina le attività necessarie alla realizzazione di iniziative
musicali, sportive e di beneficenza in occasione delle festività natalizie e del Pescara Student’s Festival.
Il linguaggio musicale
Gli ambiti
esaminati
Definizione e
caratteristiche di un
genere musicale
Gli elementi di
base per capire
la musica
Relazioni tra
Musica
e
Marketing
Elaborazione di
un piccolo
glossario
Strutturazione
delle melodie
Tipologia
dei testi
Tipologia del
repertorio
Connotazioni
politiche, sociali ...
Le note, le scale
Alcuni generi
musicali
Le linee
melodiche
Il rock
Le progressioni
armoniche
Il pop in Italia
Il metal
Il formato Mp3
Gli aspetti presi in
considerazione
La nascita
del formato
Mp3
La diffusione in
rete
degli Mp3
L’evoluzione
gli aspetti
più
importanti
Le prospettive
future
Aspetti
legali
La compressione dei
file
Creare un
file Mp3
(il modello teorico)
Le
risorse
Ricerca e
condivisione
dei file Mp3
Hardware
Software
Gli strumenti
I diritti
d’autore
Il mercato
discografico
I motori
di ricerca
Newsgroup
Il prodotto finale:un cd
aspetto
teorico
La sua
realizzazione
implica
aspetto
operativo
Tipologia
di prodotto
Conoscenza
software
distinto in
base al
Per
produrre
pubblico
target
di riferimento
CD
Testi
Emozioni
Grafici
Immagini
Suoni
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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE - LICEO SCIENTIFICO TECNOLOGICO
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A. VOLTA - PESCARA
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Via A. Volta, 15 - 65129 Pescara - Tel. 085 4313848 (centralino ) - 085 4316159 (FAX)
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19 – 25 maggio 2007 : “ La scuola siamo noi “
ATTIVITA’ : “ Dal “fuori uso”… un museo di “ Storia delle tecnologie”
L’Istituto Tecnico Industriale, ora anche Liceo Scientifico Tecnologico, è stato da sempre
deputato alla formazione delle nuove leve scientifico-tecnologiche, indispensabili per il nostro
Paese.
Più volte, quando gli anziani, ma ancora arzilli docenti vengono a trovarci, ricordano con
grande gioia e forse anche con una lacrima di nostalgia, l’inaugurazione dei nuovi materiali
acquistati.
Come dimenticare gli epici racconti del professor Mambella o del professor Bertazzo quando
venne acquistato il primo spettrofotometro per l’analisi chimica! Oppure le eroiche gesta compiute
dalla centrale di generazione idroelettriche, che occupa (tuttora sic!) più della metà del laboratorio
di macchine a fluido, sapientemente parafrasate dal professor Capitanio; il quale, ancorché la
centrale fosse a vasche, la descriveva sempre come “bacini imbriferi di imprigionamento”.
E che dire delle tavole rotanti e dei cuscinetti magnetici che hanno divertito gli alunni di tante
generazioni, ma soprattutto i professori Antonini e Serafini, rendendo chiaro a tutti il dogma della
fisica delle superiori : l’EFFETTO GIROSCOPICO!
Abbiamo visto transitare nella nostra scuola i primi multimetri digitali, mandando in pensione
gli aviti voltmetri e amperometri analogici.
Chiedete al professor Pace, quando arrivarono sembrava avesse toccato il cielo con un dito!
Ma non dobbiamo neanche dimenticarci delle vecchie valvole di potenza, il cui utilizzo nei
laboratori di elettronica si perde nelle nebbie della leggenda!
Solo i più preparati nella storia della sesta palazzina possono affabularci con presunti
racconti, tramandati oralmente e la cui attendibilità potrebbe pertanto essere dubbia, sulla consegna
a scuola dei primi circuiti integrati e dei primi chip che avevano le dimensioni di un arrogantissimo
panino da studente.
Non dimentichiamo poi i vecchi HD dei primi laboratori informatici… avevano le dimensioni
di una cattedra ed erano azionati da sistemi a camme, molle e punterie…
Qualche anziano docente, guardando i nuovi cd rom UNI – ISO, ricorda col magone le
vecchie normative tecniche, in comode monografie “tascabili”, 46 volumi dal peso di 5,5 kg l’uno e
rimpiange i tempi in cui gli aggiornamenti tecnici venivano effettuati non spedendo le sole novità,
bensì tutto lo scibile trascritto.
E che dire di leggende studentesche che raccontano di un sedicente logoro Bignami,
tramandato di generazione in generazione sulle cui pagine si possono leggere antichi commenti
trascritti nelle “principali” lingue e nei maggiori dialetti della zona!
Oggi qualche alunno, puntualmente deriso, dichiara di aver avvistato un vecchio segnalatore
acustico, di quelli che si usano nei laboratori di elettrotecnica, alimentato con piattina di piombo e
in tonalità FA bemolle nel magazzino dei discarichi inventariali.
Qualcun altro racconta la visione, più eterea che reale, di un vecchio saldatore tipo WELLER
con la punta saldata su un integrato per la regolazione dei motori.
C’è chi invece, suggestivamente, racconta di aver visto la mola affila utensili su cui un
ragazzo si sacrificò il dito, con impressa, quasi fosse un’indelebile immagine sindonica, l’impronta
della mano dello studente quasi a monito di non utilizzare l’attrezzo senza la presenza del
professore.
C’è chi, con mestizia, giura su qualsiasi cosa sia “giurabile” di aver intravisto in un vecchio
armadio di laboratorio le pipette da analisi senza tettarella e racconta, sotto lo sguardo attonito dei
compagni, di come nonno, padre, fratello e parenti fino al settimo grado ed oltre la utilizzassero
come cerbottana (il proiettile pare fosse riso e non carta!).
Nessuno ha dimenticato e dimenticherà mai la saldatrice, certificata da più di un volenteroso
scriba e da molteplici difensori di non meglio precisati diritti, che un vecchio alunno degli anni ‘70
voleva usare per saldare la porta del bagno.
Oggi, ricordando queste vicende e vedendo nei magazzini tutte le attrezzature che hanno
segnato la storia di generazioni di studenti, ci sentiamo in dovere di raccogliere, catalogare,
descrivere ed esporre tutte le vecchie attrezzature e alcuni volumi ancora presenti in Istituto.
Ci proponiamo di creare un piccolo Museo della “ Storia della Tecnologia” per
presentare agli studenti e a tutti i nostri ospiti quello che è stato il progresso tecnologico che il
nostro Istituto ha seguito con fervore ed impegno.
Raccoglieremo all’interno di teche tutto il materiale che ha un valore storico, lasciando agli
archeologi del futuro il ritrovamento di tutte le “copiette” che gli alunni hanno disseminato nei
luoghi più angusti durante gli Esame di Stato.
Qualcuno ha anche proposto scherzosamente di mettere sotto vetro il nespolo e la fontanella
davanti alla terza palazzina, ma almeno il gusto di lanciare i frutti e farsi i gavettoni dopo l’ultimo
orale fatto all’Esame di Stato lo lasciamo alle presenti e alle future generazioni, e chissà … forse
raccoglieremo questa storia in un memoriale delle gesta degli alunni dell’ITIS in occasione del
50nnale!
Il materiale con valore storico che abbiamo è :
1. ph - metro analogico;
2. spettrofotometro primo tipo;
3. bilance a piatti con coltelli;
4. prime bilance ottico -digitali ;
5. micrometri di super precisione (anni ‘60)
6. voltmetri analogici;
7. wattmetri analogici;
8. multimetri (fine anni ‘70)
9. vetreria e ceramiche per laboratori chimici;
10. rocchetto di Rhumkoff (macchina per bucare il dielettrico)
11. vecchi banchi di prova cinghie
12. hard disk da 8 MB a molle e punterie
13. video 12 pollici a cristalli liquidi
14. vecchie eprom ( prime memorie di massa)
15. motori elettrici di vecchia generazione
16. normative in triplice copia
17. utensili da fucina
18. strumentini ottici e lenti
19. scatolette con ingranaggi
20. componentistica termica