Franco non ce l`ha fatta, donati gli organi
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Franco non ce l`ha fatta, donati gli organi
34 Rovereto venerdì 30 marzo 2001 Cronaca nera L’operaio di Sacco, 27 anni, non si è più ripreso dopo il tamponamento in autostrada. Ha donato gli organi già espiantati l'Adige Sindaco e assessori hanno ricevuto le firme raccolte da Milena Bertagnin Lo spazio per i cani si troverà «Un’idea realizzabile». Così il sindaco Roberto Maffei ha accolto la proposta avanzata da Milena Bertagnin e da altri 1.029 firmatari per la creazione negli spazi verdi della città di alcune aree riservate al libero movimento dei cani. L’idea è partita da un gruppo di cinofili di cui la signora Bertagnin si è fatta portavoce. Tutti innamorati del proprio cane, tutti coscienti del fatto che non sempre la convi- venza tra essere umano e quadrupede è facile, soprattutto negli spazi pubblici. Di qui la richiesta di individuare alcuni recinti dove i cani possano correre liberi senza collare ma anche senza spaventare quanti - e non sono pochi - ne hanno paura. Le firme sono state consegnate mercoledì pomeriggio nelle mani del sindaco e dell’assessore all’ambiente Cristian Sala, alla presenza anche del consigliere co- munale verde Ruggero Pozzer che ha organizzato l’incontro e del vicesindaco Donata Loss. La massiccia presenza di amministratori è il miglior sintomo dell’interesse che la giunta sembra voler riservare alla proposta. Secondo l’assessore Sala potrebbe essere una soluzione intelligente anche per valorizzare alcuni scorci dei nostri parchi di fatto assai poco frequentati. D.P. Milena Bertagnin consegna le firme al sindaco Maffei (G.Cavagna) Franco non ce l’ha fatta, donati gli organi Nel tratto veronese dell’A4 gli incidenti mortali sono purtroppo frequenti. A lato Franco Lorenzi, spirato dopo dieci giorni di agonia di DAVIDE PIVETTI Venezia alle 4.30 del mattino. Scarso il traffico a quell’ora. La comitiva roveretana era formata anche da Roberto Locambio, proprietario della Opel Calibra e residente anche lui a Sacco, in via Zigherane, da Alessandro Comper, 21 anni e da Boris Frap- porti, 24 anni di Patone. Stavano per lasciare l’austrada Milano-Venezia ed immettersi sull’A22 per salire verso Rovereto quando è avvenuto il terribile incidente. Una notte bagnata dalla pioggia e una curva sono gli altri ingredienti del dramma. DA BUKAVU SORRISI «Da Porto Alegre a Bukavu», nasce un altro mondo, è il tema dell’incontro pubblico, promosso dalle associazioni che operano sul territorio per la pace e gli aiuti umanitari al Terzo Mondo, che si terrà stasera alle 20.30 al teatro Santa Maria. L’incontro sarà animato dalla proiezione di video e testimonianze dei partecipanti all’azione di pace «Anch’io a Bukavu» della Repubblica Democratica del Congo. CRISTIAN/Un messaggio speciale per un ragazzo speciale dalle «sue» Anonime: «Auguri Cristian (VICE) ogni giorno un pensiero è per te, quando siamo tristi immaginiamo il tuo sorriso e tutto passa, tanti auguri e tanti baci (CLL) TVTB! Le tue Anonime!!!». ALLA MAMMA/Traguardo ambitissimo per la «nostra mamma» e un pensiero dolce: «Cara mamma, grazie per i tuoi ottant’anni che ci hai donato, i tuoi figli Mariella, Gianantonio, Sandro, Luciana e Riccardo, generi, nuo- servizi pubblicita La Calibra si è imbarcata, il conducente ha perso il controllo, ha tentato di tenerla in strada ma alla fine è andato a sbattere. Un urto neppure violento, che però ha lasciato l’auto di traverso, dietro una curva, in autostrada. Pochi istanti dopo sono so- re, nipoti e tutti i parenti». GIULIO/Al piccolo Giulio Diener che oggi spegne tre luminosissime candeline sulla dolcissima torta della sua festa, i più affettuosi auguri da mamma Tünde e un abbraccio forte da papà Renzo. DOLORES/Alla simpaticissima Dolores di Ala un messaggio per il suo meraviglioso compleanno: «Ti giungano un mondo di auguri da Bianca, Roberto, Paolo, Gianluca, Manola, dalle tue figlie Katiuscia e Genniu e dal piccolo Kevin». GRAZIANO/«Oggi spegne la sua seconda candelina Graziano di Marco al quale giungono i migliori auguri di mamma e papà con i nonni, le bisnonne, tutti gli zii ed il piccolo Matteo. Servizi in Vallagarina NUOVI ARRIVI R1031507 I sanitari del neurochirurgico di Verona, e ancor più i suoi familiari, avevano sperato e creduto che il fisico robusto e la giovane età permettessero a Franco Lorenzi di riprendersi, di uscire da quel coma nel quale è entrato all’alba di sabato 17 marzo, dopo il terribile maxitamponamento nel quale anche l’Opel Calibra sulla quale il giovane viaggiava è stata coinvolta. Lorenzi, 27 anni, residente in viale della Vittoria a Sacco, è morto ieri nel suo letto di Borgo Trento. Dieci giorni di rianimazione non sono bastati a salvargli la vita. La famiglia, dando seguito alla volontà del figlio, ha concesso l’espianto degli organi, già effettuato ieri sera a Verona. Franco Lorenzi era figlio unico e lavorava alla «Gallox» era era un appassionato di calcio amatoriale e quella notte era in compagnia di altri tre suoi amici. Una gita, una serata in giro per la pianura, provenienti da praggiunti alcuni veicoli ad alta velocità e per quanto abbiano tentato di frenare l’impatto, questa volta violentissimo, era difficile da evitare. Dal maxitamponamento i sanitari di «Verona Emergenza», giunti sul posto dopo alcuni minuti, hanno estratto dieci feriti. Il più grave era proprio Franco Lorenzi, apparso subito in condizioni disperate. E’ stato trasportato al neurochirurgico di Verona dove è giunto in coma. Uno stato dal quale non sembra più essersi ripreso fino al drammatico epilogo di ieri. In un primo momento erano apparse preoccupanti anche le condizioni di Roberto Locambio, ricoverato invece a Borgo Roma, che invece se l’è poi cavata con un mese e mezzo di prognosi. Nel groviglio di lamiere di quella mattina persero la vita anche altri tre giovani veronesi: la loro auto, una Y10 giunse a tutta velocità sulla coda creatasi per il primo incidente. Lo schianto contro un camion fu micidiale per i tre occupanti della vettura. G in Breve Le temperature ieri in città Temperature rilevate ieri: max: + 12,1 min: + 7,1 Le farmacie in servizio Questa sera entrano in turno di servizio: Cobelli (421270) in via Mazzini a Rovereto, Cooperativa (684013) a Avio, Schiavo (918981) a Mori, Barbacovi (0461/842956) a Aldeno. Alle sorgenti del Gange Continuano le attività cul- turali della Sat; alle 20.45 in sede proiezioni di diapositive di Marco Cavalieri e Camillo Graziola «Alle sorgenti del Gange». An, convegno sull’ambiente Convegno promosso da Alleanza Nazionale alle 20,30 all’Hotel Leon d’Oro sul tema «Ambiente: responsabilità di molti, non «affare» di pochi». Interverranno Paolo Colli, Marco Zenatti, Giorgio Holzmann, Mauro Minniti, Piergiorgio Plotegher. Strada chiusa a Valduga Da lunedì 2 aprile e fino al 7 (ore 8-17.30) verrà chiusa al traffico la provinciale 2 nell’abitato di Valduga per permettere la posa in opera dell’acquedotto potabile della frazione. «Nadia et Les Hippopotames» Alle 21 alla Filarmonica nell’ambito della Rassegna cinematografica Sinistra-Destra verrà proiettato il film «Nadia et les Hippopotames». Denunciato dai carabinieri G.M., 25 anni di Mori Guidava la Saab rubata Due operazioni, tra ieri e l’altroieri, per i carabinieri della compagnia di Rovereto. I militari di Villa Lagarina hanno tratto in arresto G.I., cittadino italiano originario di Bolzano ma residente da tempo in paese. Un arresto in ottemperanza al mandato dell’autorità giudiziaria in quanto l’uomo, di 37 anni, aveva da scontare una condanna di un mese. Denuncia a piede libero, invece, per G.M., 25 anni di Mori, che mercoledì sera ha rubato una Saab 900 a Trento. I militari della stazione moriana hanno fermato l’auto trovando il giovane alla guida, che avrebbe ammesso le sue responsabilità. MORI/Progetto ascolto della «Casa delle libertà» Più voce alle frazioni 38061 ALA (TN) Via Marconi, 2 - Tel. 0464/671741 MORI-«Voce alle frazioni», è questo l’appello e il nome che la neo costituita sezione moriana della «Casa delle Libertà» ha voluto dare a un progetto di ascolto ai centri minori del comune moriano. Dopo aver visitato Sano questa sera (ore 20.30) sarà la volta di Manzano in Valle di Gresta. Tramite i consiglieri di Federazione di centro la coalizione di centro destra ha infatti in programma di visitare nelle prossime settimane le varie frazioni per «monitorare costantemente la situazione, per svolgere attivamente quel ruolo di controllo che istituzionalmente come minoranza le compete e anche per verificare il rispetto delle numerose promesse elettorali fatte dall’attuale maggioranza». BOOK: ROV55 Il giovane era in coma dopo l’incidente sulla Serenissima