ASSOSEMENTI – Associazione Italiana Sementi – Via dell`Industria

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ASSOSEMENTI – Associazione Italiana Sementi – Via dell`Industria
N. 5 - 31 maggio 2013
Congresso
ISF 2013
IL CONGRESSO DI ATENE CHIUDE CON UNA PARTECIPAZIONE SENZA PRECEDENTI
Il 63° Congresso 2013 dell’industria sementiera mondiale, appena conclusosi ad Atene, non passerà alla storia per le decisioni adottate, ma – almeno per ora – si piazza al primo posto come
numero di partecipanti. Aspetto questo che non dispiace a chi partecipa ai congressi proprio per
allacciare nuovi rapporti commerciali, ma che è sintomatico di una vitalità del settore, a livello
mondiale, al di là delle nostre sofferenze europee ed italiana.
In attesa delle comunicazioni ufficiali, secondo quanto annunciato durante i lavori il numero di
iscritti fra delegati, accompagnatori ed espositori avrebbe infatti raggiunto le 1.600 unità, andando così a superare i 1.552 partecipanti del Congresso ISF 2000 di Roma che costituisce il precedente record. D’altra parte la presenza di alcuni nuovi paesi si fa sempre più sentire rispetto al
passato, pensiamo ai circa 100 delegati cinesi (a Roma furono solo 13) ed ai 45 turchi (rispetto ai
14 di Roma). La presenza italiana è stata ancora una volta nutrita, con 76 iscritti in rappresentanza di 36 aziende.
I documenti finali approvati dal Congresso sono due: la posizione sulla presenza accidentale nelle sementi (low level presence = LLP) e quella sui test indiretti di analisi fitosanitarie delle sementi.
A livello di lavori delle Sezioni vanno invece segnalate le presentazioni e le discussioni relative in
particolare alla concia delle sementi ed alla sospensione dei neonicotinoidi in Europa per due
anni, all’implementazione del protocollo di Nagoya sull’accesso alle risorse genetiche, alla prossima iniziativa in sede FAO/ISPM per definire uno standard sul movimento delle sementi. L’UPOV
ha ufficialmente presentato il database denominato PLUTO, accessibile online (in passato distribuito mediante CD), che dovrebbe consentire una agevole verifica all’esistenza di denominazioni
varietali simili a quella prescelta.
Infine, l’Assemblea generale ha assegnato il congresso dell’anno 2019 alla Francia. Comunque,
gli appuntamenti precedenti sono nell’ordine Cina (Pechino) nel 2014, Polonia (Cracovia) nel
2015, Uruguay (Punta dell’Este) nel 2016, Ungheria nel 2017 e Australia nel 2018.
Tutela
varietale
In questo numero:
- better seed regulation
- database ESA brevetti industriali
- sospensiva UE neonicotinoidi
- ESA SCP meeting a Bologna
- colture ogm
- import piantine orticole
- controlli settore biologico
- atti e pubblicazioni
- decreti registro
- appuntamenti
IL SEMINARIO DEL CPVO SVOLTOSI A ROMA
Il 30 maggio scorso il CPVO, l’Ufficio comunitario delle varietà vegetali che si fa carico di gestire
nella UE le privative comunitarie, ha organizzato a Roma in collaborazione con l’Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi un seminario sul sistema dei diritti di proprietà intellettuale in Europa, che è
stato seguito da oltre 130 partecipanti, provenienti da ben 15 diversi paesi. Come sottolineato
nel comunicato stampa finale diffuso dal CPVO, l’intenzione del seminario era avvicinare maggiormente le figure interessate allo strumento della
tutela e favorire il dibattito
ed un costruttivo confronto
fra di esse.
Assosementi ha contribuito
ai lavori con ben due presentazioni, del presidente
Paolo Marchesini sull’attività di breeding in Italia e
del coordinatore orto wic
Giorgio Foltran, sulle azioni per la difesa dei diritti nel comparto orticolo.
Tutte le presentazioni del seminario sono già disponibili alla seguente pagina esterna.
Nel comunicato stampa diffuso da Assosementi in coincidenza del seminario, è stata sottolineata l’esigenza di arrivare a regolare in modo equilibrato il rapporto tra agricoltori e breeders, introducendo l’obbligo per l’agricoltore di dichiarare il reimpiego come seme di granella ottenuta
da varietà tutelate, al fine di consentire la raccolta delle royalties anche sul seme aziendale.
ASSOSEMENTI – Associazione Italiana Sementi – Via dell’Industria, 33 – 40138 Bologna
Tel. 051.503881 – Fax 051.355166 – [email protected] – www.sementi.it – C.F. 80119770586
N. 5 – 31 maggio 2013
Normativa
sementiera
LA COMMISSIONE UE HA PRESENTATO LE PROPOSTE FINALI DI AGGIORNAMENTO
Dopo la pubblicazione di una prima bozza nel luglio 2012, la DG SANCO della Commissione europea ha presentato il 6 maggio scorso il nuovo pacchetto di proposte normative sulla salute, la sicurezza e la tracciabilità lungo l’intera catena alimentare in Europa. Il comunicato stampa con cui
la Commissione EU ha accompagnato la presentazione delle proposte, all’insegna dello slogan
“Smarter rules for safer food”, è accessibile in italiano cliccando qui.
Prosegue pertanto il percorso avviato nel 2008, con il nome di “better seed regulation”. E’ un
progetto che intende semplificare e armonizzare circa 70 precedenti atti legislativi in 5 nuovi regolamenti, direttamente applicabili, nei seguenti campi: i materiali di riproduzione vegetale,
sementi comprese (PRM), la salute delle piante, la salute animale ed il sistema integrato dei
controlli in campo agroalimentare, nonché in tempi successivi il relativo regolamento finanziario.
Le proposte per i primi quattro regolamenti, in inglese, sono disponibili sul sito della DG SANCO.
L’apposito Gruppo di lavoro “better regulation” di ESA sta studiando nel dettaglio la proposta riguardante il nuovo testo unico sul materiale riproduttivo vegetale (testo in italiano, 153 pagine). L’intenzione è definire quanto prima un preciso commento, con eventuali ipotesi di emendamento. Molte incertezze di interpretazione emergono leggendo il nuovo testo. Rispetto alla
bozza di modifica diffusa dalla Commissione nell’estate 2012, ESA per ora molto sinteticamente
ha messo in evidenza i seguenti punti:
- la possibilità per alcune specie di iscrivere direttamente le nuove varietà a livello UE, presso il
CPVO. E’ prevista l’introduzione di un DUS cosiddetto ambientale, in aggiunta a quello ordinario, ovviamente non per tutte le specie;
- l’assoggettamento ad un periodico audit, da parte del CPVO, di tutte le stazioni accreditate
per le prove di iscrizione;
- la possibilità di iscrivere materiali “eterogenei”, senza che ne sia ancora completamente chiare la definizione e gli obiettivi;
- il nuovo concetto di “mercato di nicchia”, per limitati quantitativi riservati alle micro aziende
senza obbligo di iscrizione o di certificazione ufficiale.
Per giungere all’approvazione finale i testi debbono ora passare attraverso l’iter di codecisione
con Parlamento e Consiglio UE. Non è ancora chiaro se ciò verrà realizzato prima del rinnovo del
Parlamento, con le elezioni della primavera 2014. E’ comunque previsto che i nuovi regolamenti
diventino applicabili dopo 36 mesi dalla loro pubblicazione.
Sia ESA, con un proprio comunicato stampa, che il COPA-COGECA, hanno accolto con moderato
favore il nuovo pacchetto normativo, confidando che accanto ad una maggiore semplificazione,
possa assicurare un’agricoltura più dinamica, produttiva e sostenibile.
Di diverso avviso le organizzazioni ambientaliste, così come quelle del settore biologico, che
hanno attaccato le proposte della Commissione ricollegandosi ai precedenti della sentenza sul
“Kokopelli case”, in modo anche strumentale, accusandole di favorire la lobby e la brevettazione
delle sementi, di mettere a rischio la biodiversità, di limitare lo scambio tra gli agricoltori dei
propri semi! Valgano quali esempi al riguardo il comunicato di AIAB e l’interrogazione presentata
dagli europarlamentari Sergio Berlato e Cristiana Muscardini.
Iniziative
ESA
CONCORSO PER TROVARE UN NOME AL DATABASE DEI BREVETTI SULLE PIANTE
A meno di un mese dal lancio ufficiale del database di ESA sulle varietà brevettate od in corso di brevettazione (cfr Assosementi news aprile 2013), ESA
ha lanciato sulla propria pagina facebook un concorso per dare un nome a
questo nuovo strumento. Le segnalazioni dovranno giungere ad ESA entro il
prossimo 15 giugno. In palio un viaggio a Varsavia e l’iscrizione gratuita al
Congresso ESA del prossimo ottobre.
Il database si propone di orientare le aziende impegnate nel breeding ed è
stato presentato al recente Congresso ISF ad Atene; sarà accessibile dal
primo luglio attraverso il sito web di ESA. Per maggiori informazioni è disponibile una brochure esplicativa dell’iniziativa (cliccare qui).
Il logo del database (vedere di fianco) sarà registrato da ESA con il nome che
uscirà dal concorso.
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N. 5 – 31 maggio 2013
Prodotti
concianti
Attività
ESA
LA COMMISSIONE UE IMPONE UNA SOSPENSIONE DI DUE ANNI PER I NEONICOTINOIDI
Nonostante il mancato raggiungimento di una maggioranza qualificata favorevole o contraria tra
gli Stati membri, la Commissione UE è andata avanti e come annunciato (cfr Assosementi News
aprile 2013) ha adottato lo scorso 24 maggio il provvedimento di sospensiva di due anni, con il regolamento di esecuzione n° 485/2013 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il giorno successivo. Dovrà comunque essere applicato in tutti i paesi europei a decorrere dal 1° dicembre 2013.
Singolare la posizione dell’Italia, che dopo avere sempre appoggiato la Commissione con l’ultima
votazione si è opposta alla sospensiva, in quanto coinvolgeva anche gli usi fogliari pre-fioritura!
I principi attivi ritenuti di avere un ruolo nel fenomeno della moria delle api sono clothianidin,
tiametoxam e imidacloprid e la decisione di sospensiva si è basata soprattutto sulle valutazioni di
rischio presentate da EFSA nel gennaio 2013.
A parte che in Italia tali sostanze sono oggetto di sospensiva nella concia delle sementi di mais
dal 2008, tutti i paesi membri avranno tempo fino al 30 settembre 2013 per modificare, ovvero
revocare, le autorizzazioni fitosanitarie esistenti, mentre potranno prevedere un periodo di
esaurimento delle scorte fino al successivo 30 novembre.
Quali sono gli impieghi oggetto del divieto? Sinteticamente, tutti gli usi come concianti o come
granulari, fatta eccezione per la bietola da zucchero ed i tuberi seme di patata, così come per i
cereali diversi dal mais seminati in autunno; tutte le applicazioni fogliari, ad eccezione dei trattamenti dopo la fioritura o delle coltivazioni in serra. Il regolamento 485/2013 elenca in dettaglio gli impieghi vietati. Continueranno ad essere ammessi gli usi per fini sperimentali ed in ogni
caso i prodotti potranno essere applicati solo a livello industriale.
La sospensiva sarà rimessa in discussione tra due anni. Nel frattempo continuano le prese di posizione e la pubblicazione di studi. Segnaliamo da ultimo una relazione del Dipartimento americano dell’agricoltura (USDA) e dell’Agenzia americana della protezione ambientale (EPA)
(cliccare qui), che attribuisce il declino delle colonie di api a diversi fattori, esogeni e genetici. Gli
stessi esperti sulle api radunati per un colloquio scientifico dall’EFSA il 15 maggio scorso a Parma, hanno avvalorato questa origine multifattoriale. La stessa EFSA il successivo 27 maggio ha
pubblicato un rapporto sui potenziali rischi di un altro principio attivo molto vicino ai neonicotinoidi, il fipronil, al momento fuori dal campo di applicazione del divieto (cliccare qui).
ASSOSEMENTI OSPITA LA RIUNIONE PRIMAVERILE DELLA SEZIONE CEREALI DI ESA
Si è svolta il 14 e 15 maggio a Bologna, su invito di Assosementi, la riunione della Sezione cereali
di ESA, che da tempo organizza in modo itinerante le proprie riunioni primaverili. Lo stato della
cerealicoltura in Italia è stato illustrato da Valeria Martino, neo presidente della Sezione cereali,
che si è soffermata sull’evoluzione dell’uso di seme certificato, sulla ricerca e sulle illegalità, che
minano il comparto.
Tra le tematiche al centro
del dibattito, la revisione
della legislazione sementiera
europea, il seme aziendale e
lo schema di qualità ESTA
sulla concia delle sementi.
Nella giornata successiva la
delegazione ESA ha visitato
le strutture e i campi sperimentali di due aziende associate bolognesi - la Società
Italiana Sementi e la Società
Produttori Sementi - che
ringraziamo per la cortese
ospitalità!
Foto di gruppo davanti al complesso della Basilica di Santo Stefano
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N. 5 – 31 maggio 2013
Colture
OGM
IL PARLAMENTO IMPEGNA IL GOVERNO A CHIEDERE LA CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Con una votazione all’unanimità, il 21 maggio scorso il Senato ha approvato un ordine del giorno
- sottoscritto da tutti i Gruppi parlamentari, che hanno così ritirato cinque precedenti diverse
mozioni – che ribadisce la necessità di adottare la clausola di salvaguardia nei riguardi degli ogm,
prevista dalla direttiva 2001/18/CE.
Spetta ora al Governo adoperarsi per l’adozione del provvedimento e la notifica a Bruxelles. Il
testo approvato dal Senato impegna il Governo anche a potenziare la ricerca pubblica in materia
agricola e biologica, nonché il monitoraggio con il coinvolgimento del Corpo forestale dello Stato!
PRONUNCIA DELLA CORTE UE SULLE COLTIVAZIONI DI MAIS OGM
Nuova pronuncia della Corte di giustizia UE sulla possibilità di sottoporre ad un nuovo percorso
autorizzativo, la coltivazione di varietà ogm iscritte nel Catalogo comune. Con una ordinanza
dell’8 maggio 2013, la Corte di giustizia sostiene - in relazione alla procedura C 542/12 inerente
la causa penale contro Giorgio Fidenato, accusato di aver messo a coltura mais ogm della varietà
mon 810 senza avere ottenuto l’autorizzazione prevista in Italia dall’art. 1(2) del DL 212/2001 che la messa in coltura di organismi geneticamente modificati quali le varietà del mais mon 810
non può essere assoggettata a una procedura nazionale di autorizzazione, dato che l'impiego e la
commercializzazione di tali varietà sono già stati autorizzati dall'Unione Europea.
Prosegue intanto anche la vicenda tra il Ministero delle politiche agricole e l’agricoltore Silvano
Dalla Libera, riguardante una richiesta del gennaio 2012 di autorizzazione a coltivare ibridi di
mais gm regolarmente iscritti al Catalogo (cfr Assosementi News marzo 2013). Con un decreto interministeriale firmato dai dicasteri dell’Agricoltura, della Salute e dell’Ambiente, a norma del
decreto legislativo n° 212/2013, la richiesta dell’agricoltore è stata respinta con la motivazione
che non avrebbe integrato la sua richiesta con le informazioni tecnico-agronomiche richieste.
CONDANNATO NEGLI USA UN AGRICOLTORE PER LA RISEMINA DI SOIA GM BREVETTATA
Le notizie di stampa di questi giorni mettono in luce anche la condanna che è stata inflitta negli
Stati Uniti dalla Corte suprema ad un agricoltore, colpevole di avere reimpiegato come seme
aziendale granella ottenuta coltivando una varietà di soia gm, tutelata con brevetto da parte di
Monsanto per la presenza della resistenza “Roundup ready”.
L’agricoltore, un certo Vernon Bowman dell’Indiana, era solito coltivare soia in primo e secondo
raccolto. Per il primo raccolto acquistava regolarmente il seme. Per il secondo, invece, si era organizzato per cui acquistava soia da consumo da uno stoccatore, soia quasi certamente gm resistente al glifosate vista la diffusione nel paese, la seminava, effettuava un trattamento erbicida
per selezionare le piante con la resistenza e conservava la granella ottenuta per impiegarla
l’anno successivo, nelle semine di secondo raccolto. Di fatto, è stato condannato perché impiegava per la semina soia sulla quale non aveva corrisposto i diritti di tutela.
Piantine
ortaggi
Produzioni
biologiche
PROROGATA AL 2022 LA DEROGA PER L’IMPORTAZIONE DA PAESI TERZI
La direttiva 2008/72/CE relativa alla commercializzazione delle piantine di ortaggi e dei materiali
di moltiplicazione orticoli (sementi escluse), che ha sostituito la precedente direttiva 92/33/CEE,
ha stabilito in via transitoria – in mancanza di uno specifico regime di equivalenza con i paesi terzi – la possibilità di poterli importare purché conformi a quelli europei in termini di obblighi del
fornitore, identità, caratteri e aspetti fitosanitari, imballaggio e contrassegni.
Con la decisione di esecuzione 2013/166/UE, la Commissione ha esteso tale deroga per ulteriori
10 anni, fino al 31 dicembre 2022.
NUOVA REGOLAMENTAZIONE UE SUI CONTROLLI IN VIGORE DAL
2014
La disciplina sul controllo delle produzioni con metodo biologico stabilita dal regolamento CE n°
889/2008 è stata modificata recentemente dal regolamento di esecuzione n° 392 del 29 aprile
2013. La nuova disciplina detta regole più rigide per quanto riguarda i requisiti minimi di controllo, la vigilanza da parte di autorità e organismi preposti, lo scambio di informazioni all’interno e
fra gli Stati membri, nonché con la Commissione, in caso di rilevazione di irregolarità (piani di
controllo nazionali e report annuali). Il regolamento dovrà essere operativo dal 1° gennaio 2014.
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N. 5 – 31 maggio 2013
Atti e
pubblicazioni
IL RAPPORTO 2012 DEL CPVO
Sul sito del CPVO è stato pubblicato il rapporto dell’attività svolta nel corso del 2012 dal CPVO.
All’interno del documento sono riportate le statistiche e il trend delle domande di privativa comunitaria ricevute nel 2012, a seconda del settore di apparenza (agrarie, orticole, ornamentali e
frutticole) e del paese di provenienza delle stesse, i titoli concessi nell’anno e quelli complessivamente in vigore dal 1996 al 2012. Per consultare il rapporto, cliccare qui.
UNA NUOVA BROCHURE DI ESA DELLA COLLANA
“SEED FACTS”
ESA, con il supporto del proprio gruppo di lavoro sulla comunicazione, ha finalizzato una seconda
brochure della collana “Seed Facts” sul tema della biodiversità e dell’accesso alle risorse genetiche dal titolo “Accessing and creating biodivesity: from genetic resource to genetic resource”. E’
ora in corso di realizzazione una nuova scheda sulla “better seed legislation”.
Gli interessati possono visualizzare la brochure cliccando qui.
LA GIORNATA DEL FASCINO DELLE PIANTE
Il 17 aprile scorso presso il Centro Nazionale delle ricerche a Roma si è svolto il convegno sul
tema “Il fascino delle piante e il futuro del pianeta”, nell’ambito della seconda edizione del “Fascination of Plant Day”, celebrato in 56 nazioni. In Italia sono state coinvolte dall’evento 36 città
diverse, con un centinaio di iniziative.
Nel corso del dibattito al CNR è stata richiamata la necessità di migliorare la consapevolezza da
parte dell’opinione pubblica e dei decisori politici sul ruolo chiave della ricerca scientifica sulle
piante per l’alimentazione, l’ambiente, la medicina e le bioenergie. E’ purtroppo emersa di nuovo la debolezza della ricerca nazionale ed il crescente divario con gli altri Paesi europei.
Nell’occasione Assosementi con un apposito comunicato stampa ha ribadito l’importanza
dell’innovazione varietale per mantenere competitivo il sistema agricolo nazionale e garantire la
sicurezza alimentare.
I RISULTATI DEL PROGETTO DEL CRA SULLE TIPICITÀ ORTICOLE NELLE AZIENDE BIOLOGICHE
Lo scorso 9 maggio il C.R.A. ha organizzato a Monsampolo del Tronto un convegno per presentare i risultati del progetto “Valorizzazione della tipicità orticola attraverso l’agricoltura biologica”,
in breve VAL.OR.BIO., avviato nel 2009 grazie ad un finanziamento del MiPAAF. Il resoconto della giornata e i relativi atti sono accessibili alla seguente pagina esterna.
STUDIO SUL MERCATO DELLA CONCIA DELLE SEMENTI
Il rapporto della società americana di consulenza M&M (MarketsandMarkets) sul mercato globale dei materiali concianti stima una crescita del settore intorno all’11% entro il 2018, per arrivare
ad un volume di affari complessivo di circa 4.200 milioni di dollari. A trainare il segmento sono
soprattutto gli insetticidi, con un’incidenza del 52%. In espansione i mercati dei paesi dell’area
pacifico asiatica, con in testa Cina e India.
Corsi
e bandi
CORSO SULLA TUTELA DELLE INNOVAZIONI VEGETALI
L’Università di Wageningen organizza un corso di formazione sui diritti di proprietà intellettuale
in campo vegetale, dai plant breeder’s rights ai brevetti industriali. Il corso a pagamento si svolgerà dal 25 al 27 settembre 2013 a Oosterbeek, in Olanda. E’ possibile registrarsi fino all’11 settembre. Per maggiori informazioni cliccare qui.
OPPORTUNITÀ DI LAVORO PRESSO L’UFFICIO EUROPEO DEI BREVETTI
Il Ministero degli affari esteri ha segnalato una offerta di lavoro in seno all’EPO (Ufficio Europeo
Brevetti), finalizzata a selezionare 200 esaminatori di domande di brevetti in diversi settori (tecnico-scientifico, legale o economico e amministrativo) per le sedi di Monaco di Baviera, L’Aja e
Berlino. Il bando, così come la scheda per candidarsi, sono accessibili sul sito dell’EPO al seguente link.
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N. 5 – 31 maggio 2013
BORSA DI STUDIO DEL CNR SULLA CEREALICOLTURA DEL MEZZOGIORNO
Il CNR - Centro nazionale delle ricerche, ha aperto la selezione di figure per un corso di formazione nel contesto del progetto denominato “Potenziamento dell’alta formazione nella filiera cerealicola per lo sviluppo dell’agroalimentare nelle aree del Mezzogiorno d’Italia”. La borsa di
studio, pari a 25.900 euro, prevede 1.800 ore teoriche-pratiche da svolgersi nell’arco di 18 mesi.
Il corso partirà a metà del mese di luglio 2013. E’ possibile candidarsi fino al prossimo 19 giugno.
Per maggiori informazioni, cliccare qui.
Registro
italiano
DECRETI MINISTERIALI
Provvedimenti del Ministero delle politiche agricole per il registro varietale nazionale, di recente pubblicati sulla Gazzetta ufficiale:
 Decreto 8 marzo 2013, iscrizione di varietà di portinnesti orticoli (G.U. 80 del 05/04/2013)
 Decreto 8 marzo 2013, iscrizione della varietà di zucchino “Saturn” (G.U. 80 del 05/04/2013)
 Decreto 8 marzo 2013, iscrizione di varietà ortive (G.U. 81 del 06/04/2013)
 Decreto 8 marzo 2013, iscrizione della varietà di portinnesto “Polifemo” (G.U. 81 del 06/04/2013)
 Decreto 12 aprile 2013, iscrizione di varietà ortive (G.U. 101 del 02/05/2013)
 Decreto 18 aprile 2013, variazione denominazione varietà di girasole “Kidalia CL” in “Codiflorum
CL” (G.U. 109 del 11/05/2013)
 Decreto 9 maggio 2013, iscrizione di varietà di sorgo (G.U. 122 del 27/05/2013)
Copia dei decreti sopra elencati è comunque disponibile presso la Segreteria di Assosementi.
Appuntamenti

Marchi e denominazioni di origine – Bologna, 12 giugno
Seminario gratuito promosso dalla società di consulenza legale Bugnion dal titolo “Non solo
marchi: come comunicare il valore, l’origine e la storia dei prodotti agroalimentari”.

Un mondo di cereali, potenzialità e sfide – Bergamo, 12 / 14 giugno
Convegno a pagamento, organizzato da AISTEC (Associazione italiana di scienza e tecnologia dei
cereali) in collaborazione con il CRA-MAC, sugli ultimi progressi nell’ambito della sperimentazione sui cereali a paglia e sul mais.

Congresso SAA – Punta del Este (Uruguay), 3 / 5 settembre
4° Congresso annuale dell’Associazione tra le organizzazioni sementiere del Nord e Sud America.

InterDrought-IV – Crown Perth (Australia), 2 / 6 settembre
Convegno internazionale, giunto al suo quarto appuntamento, sulla produttività in situazioni di
stress idrico e il contributo della ricerca genetica in questo frangente.

MACFRUT 2013 – Cesena, 25 / 27 settembre
Rassegna internazionale del settore ortofrutticolo.

Salone Proprietà Industriale – Parma, 30 settembre
Seconda edizione dell’iniziativa presso la Fiera di Parma che si propone di fare incontrare le
aziende con i migliori professionisti del campo della tutela brevettuale.

Congresso annuale ESA – Varsavia, 13 / 16 ottobre
Congresso 2013 dell’Associazione europea delle sementi, ospitato nella capitale polacca.
Il 30 giugno scade il termine per registrarsi usufruendo della quota di iscrizione ridotta.

APSA 2013 – Kobe (Giappone), 18 / 22 novembre
Congresso annuale dell’ Associazione sementiera dell’Asia e del Pacifico.
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