LA TABELLA SEGNAVIA - Scuola Sezionale di Escursionismo ETNEA

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LA TABELLA SEGNAVIA - Scuola Sezionale di Escursionismo ETNEA
LA TABELLA SEGNAVIA - informazioni tecniche
Materiali:
• Il materiale delle tabelle è preferibilmente in legno locale (larice, abete, castagno, ciliegio).
• Possono essere usati anche altri tipi di materiali, purchè siano rispettate la tipologia e le dimensioni sotto
indicate;
Misure:
• lunghezza: 55 cm
• altezza:
15 cm
• spessore:
2 cm se in legno;
per altri tipi di materiali valutare a seconda della tenuta.
Colore:
• Il colore di sfondo delle tabelle è il bianco (oppure legno naturale per le aree protette che lo richiedono
o per le regioni che hanno legiferato in tal senso), con la punta rossa e la coda rosso-bianco-rosso.
• Il colore sarà possibilmente del tipo smalto lucido ad olio per esterni; il colore rosso corrisponderà al
codice RAL 3000.
• E’ possibile usare tabelle segnavia in legno con sfondo legno, di solito preferite in aree protette, purchè
sia mantenuta la punta rossa e la coda rosso-bianco-rossa con le scritte in nero ed in carattere “Arial”. Va
però detto che le tabelle a sfondo “naturale” generalmente dopo 3-4 anni scuriscono e diventano poco
visibili, facendo venir meno la loro funzione.
• La regola vale anche per gli altri tipi di tabelle (località, sentiero tematico, ecc).
Informazioni:
• Toponimi mete di destinazione: In assenza di un dizionario toponomastico che sancisca ufficialmente
l’esatto nome dei luoghi, si consiglia di attenersi quanto più possibile a quelli individuabili sulla cartografia
ufficiale o a quelli maggiormente in uso localmente.
• I toponimi sulle tabelle segnavia vanno scritti allineati a sinistra, preferibilmente con l'iniziale maiuscola e
le altre lettere minuscole. I tempi di percorrenza vanno invece allineati a destra. Sulle tabelle località i
toponimi vanno centrati. Per scritte serigrafate o incise, usare il carattere Arial.
• I tempi medi di percorrenza (facoltativi ma consigliabili) vanno inseriti a fianco delle località di
destinazione, allineati a destra (per il calcolo dei tempi vedasi il prospetto nelle pagine seguenti).
• Il numero del sentiero trova spazio sulla coda nell'apposito rettangolo bianco (deve corrispondere al
numero di catasto ufficialmente assegnato).
• l’eventuale sigla (massimo 3 caratteri) o logo di un itinerario di lunga percorrenza qualora il
sentiero faccia parte di quel percorso, può essere inserita sulla punta della tabella nello spazio riservato.
• Le scritte da inserire sulla tabella saranno di colore nero.
Nelle pagine seguenti si troveranno ulteriori regole e consigli per la progettazione e preparazione della
segnaletica verticale.
La realizzazione delle tabelle segnavia può essere effettuata in proprio o preferibilmente attraverso ditte
specializzate che se munite di pantografo elettronico potranno utilizzare direttamente i dati ricavati dal
software “Luoghi”.
Nel 2003 il CAI ha editato nella Collana dei Manuali del CAI il
manuale “LUOGHI” con il software “LUOGHI” strumento
utile per informatizzare e gestire i dati della segnaletica
verticale presente agli incroci dei sentieri.
Il manuale con il software è disponibile presso il magazzino
della sede centrale del CAI.