delibera - Comune di LESA

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delibera - Comune di LESA
COMUNE di LESA
Provincia di Novara
COPIA
VERBALE DI DELIBERAZIONE
DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 192
OGGETTO :
DIPENDENTE SIG. A D.M.C. - COLLOCAMENTO A RIPOSO
L’anno duemiladodici, addì ventotto, del mese di dicembre, alle ore 11 e minuti 30, nella
sala delle riunioni.
Previo esaurimento delle formalità prescritte dalla vigente Legge, si è riunita la Giunta
Comunale.
Sono presenti i Signori:
Cognome e Nome
GRIGNOLI ROBERTO
BERTOLIO AUGUSTO
SAVAZZI MAURIZIO
MELONE EMANUELA
BONA CHRISTIAN
Carica
Pr.
SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
As.
X
X
X
X
Totale
3
X
2
Assiste all'adunanza il Segretario Comunale Signor CASTELLANO Dr.Giuseppina il quale
provvede alla redazione del presente verbale.
Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor GRIGNOLI ROBERTO nella sua
qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione
dell’oggetto suindicato.
Considerato che con nota prot. 6234 del 21/12/2012 il Comune di Lesa richiedeva l'accertamento sanitario finalizzato
al riconoscimento dei benefici di cui all'art. 2 comma 12 L. 335/1995 a carico della dipendente comunale D.C.;
Richiamato l'estratto del verbale di visita medica collegiale n. 3862 del 10/12/2012 a cui è stata sottoposta la
dipendente D.C., trasmesso al Comune di Lesa dalla Commissione Medica di verifica di Torino, istituita presso il
Ministero dell'economia e delle Finanze, con lettera prot. 3862/IN del 14 dicembre 2012, con contestuale invito a
notificare all'interessata un plico contenete copia conforme all'originale del verbale integrale dell'accertamento sanitario;
Considerato che l'estratto del verbale di visita medica collegiale n. 3862 del 10/12/2012 riconosce la Sig.ra D.C.:
“A) Sussiste assoluta e permanente impossibilità a svolgere qualsiasi attività lavorativa (ex art. 2 comma 12 Legge 8
agosto 1995 n. 335).
B) La inabilità di cui al punto A, allo stato degli atti, non risulta determinata da infermità dipendenti da causa di
servizio.
C) Le menomazione complessiva che determina la inabilità di cui al punto A è ascrivibile alla 1^ Cat. Tabella A
annessa al DPR 834/1981.”
Considerato che in data 24/12/2012 si è provveduto a notificare ad un congiunto dell'interessato il plico contenente
copia conforme all'originale del verbale integrale dell'accertamento sanitario, come da ricevuta acquisita al protocollo
dell'ente al n.6854 in data 24/12/2012;
Ricordato che ha diritto alla pensione di inabilità istituita dall’art. 2, comma 12, L. 335 / 95 il dipendente pubblico che:
- abbia ma turato un minimo di cinque anni di anzianità contributiva, di cui almeno tre nell’ultimo quinquennio;
- sia divenuto e riconosciuto totalmente inabile a svolgere qualsiasi attività lavorativa per infermità non dipendente da
causa di servizio.
Considerato per tanto che a seguito della attesta zione di inabilità assoluta e permanente a qualsiasi attività lavorativa
da par te della Commissione Medica di verifica, si è verificata una condizione risolutiva del rap por to di lavoro con
diritto alla pensione calcolata con le modalità dell’art. 2 comma 12 – della legge 335/95;
Richiamata inoltre la circolare INPDAP del 24.10.1997 n. 57, che detta i criteri di applicazione della normativa
suddetta, stabilendo in particolare, che l’Amministrazione di appartenenza, una volta verificata la sussistenza dei
requisiti minimi contributivi (5 anni), deve provvedere alla risoluzione del rapporto di lavoro e inoltrare tutta la
documenta zione necessaria per la determina zione trattamento di quiescenza di inabilità alla sede provinciale INPDAP;
Atteso che il suddetto dipendente ha maturato l’anzianità minima richiesta per il diritto alla pensione di inabilità ex. art.
2 – comma 12 – della legge 335/95;
Ritenuto di stabilire che la risoluzione del rapporto di lavoro con l’interessato debba ritenersi avvenuto con effetto
dall'avvenuta notifica del verbale integrale dell'accertamento sanitario, (ricevuta acquisita al protocollo dell'ente al n.
6854 del 24/12/2012) e pertanto dal 25/12/2012;
Accertato che alla data di collocamento a riposo il dipendente avrà maturato un’anzianità contributiva pari a
complessivi 32 anni, 11 mesi, 13 giorni così composti:
– 30 anni, 7 mesi, 19 giorni di servizio prestato presso il Comune di Lesa (dal 05/05/1982 al 24/12/2012);
Evidenziato che l'ente datore di lavoro ha l'obbligo della risoluzione immediata del rapporto e quindi senza possibilità
di preavviso per il dipendente;
Considerato che il dipendente era stato assunto presso l'Amministrazione comunale dal 05/05/1982 e ha maturato alla
data di cessazione un'anzianità di servizio superiore a dieci anni;
Richiamato l'art. 12 comma 1 CCNL 9 maggio 2006 che dispone “In tutti i casi in cui il presente contratto prevede la
risoluzione del rapporto con preavviso o con corresponsione dell'indennità sostitutiva dello stesso, i relativi termini
sono fissati come segue:
- due mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a cinque anni;
- tre mesi per dipendenti con anzianità di servizio fino a dieci anni;
- quattro mesi per dipendenti con anzianità di servizio oltre dieci anni”
Richiamato l'art. 12 comma 9 CCNL 9 maggio 2006 che dispone “L'indennità sostitutiva del preavviso deve calcolarsi
computando: la retribuzione di cui all'art. 10, comma 2, lett. c); l'assegno per il nucleo familiare, ove spettante; il rateo
della tredicesima mensilità maturato, in conformità alla disciplina dell'art. 5; l'indennità di comparto, di cui all'art.33
del CCNL del 22.1.2004; le altre voci retributive già considerate utili ai fini della determinazione del trattamento di
fine rapporto di
lavoro, di cui all'art.49 del CCNL del 14.9.2000”;
Ritenuto:
– di dover corrispondere al dipendente l’indennità di mancato preavviso ai sensi dell’art. 12 commi 1 e 9 del CCNL 9
maggio 2006, pari a quattro mensilità di stipendio incluso il rateo di tredicesima;
– di dover corrispondere al dipendente l’indennità di ferie non godute per 30,5 giornate;
– di dover trattenere al dipendente l’importo corrispondente a n. 6 giorni retribuiti, relativi al mese di dicembre 2012 ai
sensi dell'art. 21 CCNL 06 / 07 / 1995 e s.m.i.;
Dato atto che risulta omesso nel presente testo ogni riferimento che consenta l’individua zione del soggetto interessato
e di ogni dato sensibile, per il rispetto della privacy ai sensi della L. 675 / 96;
Acquisiti i pareri ai sensi del T.U. 267/2000 e s.m.i.
Con voti unanimi e favorevoli
DELIBERA
La premessa è parte integrante del presente dispositivo
1) di collocare a riposo d'ufficio a decorrere dal 25 dicembre 2012, per inabilità fisica assoluta e permanente a
proficuo lavoro, secondo quanto riportato nell'estratto del verbale di visita medica collegiale n. 3862 del
10/12/2012 prot. 6835 del 21/12/2012, la dipendente D.C., con diritto a pensione poiché in possesso dei requisiti
contributivi minimi richiesti;
2) di corrispondere alla dipendente l’indennità sostitutiva del mancato preavviso di cui all’art. 12 commi 1 e 9 del
CCNL 9 / 5 / 2006 pari a quattro mensilità di stipendio, incluso il rateo di tredicesima, oltre oneri e IRAP nella
misura di legge, imputando l’impor to al relativo capitolo di spesa della dipendente, per il quale sussiste la relativa
copertura;
3) di dover corrispondere al dipendente l’indennità di ferie non godute per 30,5 giornate;
4) di dover trattenere alla dipendente l’importo corrispondente a n. 6 giorni retribuiti relativi al mese di dicembre ai
sensi dell'art. 21 CCNL e s.m.i.;
5) di dare atto che il Responsabile del settore finanziario provvederà a porre in essere gli adempimenti necessari alla
corresponsione, da parte dell’I.N.P.D.A.P., del trattamento di pensione nonché della indennità premio servizio;
6) di dare atto che, ai sensi della L. 241 / 1990, il Responsabile del Procedimento è il Rag. Guazzi Alfredo,
Responsabile del settore finanziario e amministrativo di questo Comune;
7) di dare atto che risulta omesso nel presente testo ogni riferimento che consenta l’individuazione del soggetto
interessato e di ogni dato sensibile, per il rispetto della privacy ai sensi della L. 675/96;
Parimenti con separata ed unanime votazione di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi
di Legge.
Del che si è redatto il presente verbale
IL PRESIDENTE
F.to GRIGNOLI ROBERTO
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
TRASMISSIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI (Art.125 D.Lgs.267/00)
Contestualmente all'affissione all'albo, copia del presente verbale è trasmesso in elenco ai capigruppo consiliari e messa
a disposizione dei Consiglieri tramite gli stessi Capigruppo.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art.124 D.Lgs.267/00)
Certifico io Segretario Comunale previa dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il
giorno 7/01/2013 all'Albo Pretorio ove rimane esposta per 15 giorni consecutivi ai sensi dell'art. 124 c.1 del D.lgs
267/2000.
Lesa, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina
E’ copia conforme all’originale per uso amministrativo.
Lesa, lì ________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
( CASTELLANO Dr.Giuseppina )
CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' (Art.134 comma 3 D.Lgs.267/00)
Divenuta esecutiva in data 28/12/2012
Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all'Albo pretorio del Comune ed è
divenuta esecutiva:
perché decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione ( art. 134 comma 3 D. Lgs. N. 267/2000)
perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 comma 4 D. Lgs. N. 267/2000)
Lesa, lì _________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to CASTELLANO Dr.Giuseppina