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PDF Compressor Prodel festival è stata curata da: La direzione Vincenzo Caricari (Asimmetrici Videoproduzioni) Chiara Sasso (Rete comuni solidali) Ufficio Stampa a cura di: Gigi Piga Giuria concorso “Migranti”: -Alberto Gatto (regista e attore) -Pasquale Giurleo (architetto) -Rosario Condarcuri (editore La Riviera) -Giovanni Maiolo (giornalista e attivista) -Manuela Cricelli (cantante e attrice) -Emanuele Capogreco (associazione Giovani per la Locride) Diego Cataldo (artista) Giuria concorso “La Felicità”: -Bernardo Migliaccio Spina (regista e attore) -Nazareno Migliaccio Spina (grafico e fotografo) -Pasquale Franco (critico cinematografico e regista) -Fabio Macagnino (cantante gruppo Scialaruga) -Antonio Falcone (critico cinematografico) -Paolo Sofia (cantante gruppo Quartaumentata) Mostra d’Arte, artisti espositori: Andrea Bono Dario Passafaro Emanuele Murdaca Demetrio Giuffrè Si Ringraziano Ilario Ammendolia Giuliano Ciapetti Mario Congiusta Emanuele Crialese Luca Musuraca Maria Teresa D’Agostino Peppino Lavorato Valentina Loiero Giuseppe Giudiceandrea Marco Ottavio Graziano Maurizio Del Bufalo Alfonso Di Stefano Mario Melfi Giovanni Maiolo Zakaria Mohamed Ali Salvatore Monte Marco Revelli Yvan Sagnet Gianfranco Schiavone Silvia Passerini Tonino Perna Livio Pepino Gigi Piga Antonella Tarpino Vito Teti Dagmawi Ymer Diego Cataldo Nazareno Migliaccio Spina Staff Cinema Vittoria - Locri PDF Compressor Pro 1 Mediateca - Ore 14,30/18,30 Corso di formazione per legali e operatori A cura dell’Associazione Studi Giuridici Immigrazione Mediateca - Ore 18,30 Livio Pepino presenta: esperienza delle Edizioni Gruppo Abele coordina Gianfranco Schiavone autore di “Il diritto alla protezione” Mediateca - Ore 20,30 Presentazione mostra d’Arte ‘’Contaminazioni Mediterranee’’ a cura di Diego Cataldo Perfomance teatrale a cura di Vincenzo Marzano Mediateca - Ore 21,30 Occhio sulla Calabria - Premio “Gianluca Congiusta”: (VEDI PAG 12) Il RiaceInFestival è organizzato da Comune di Riace Rete dei Comuni Solidali Associazione Città futura Don Giuseppe Puglisi Asgi Associazione per Gli Studi Giuridici sull’Immigrazione in collaborazione con: Asimmetrici Videoproduzioni di Locri, Rete Antirazzista di Catania, Legambiente Reggio Calabria, Associazione Gianluca Congiusta onlus di Siderno, Archivio delle Memorie Migranti di Roma, Associazione per la Pace di Milano, Associazione Lunaria di Roma, Fondazione Nuto Revelli di Cuneo, Associazione Thara Rothas di Milano, Agenzia Borghi Solidali di Pentedattilo, La Rete del Caffè Sospeso Premio intitolato alla memoria di un giovane commerciante della Locride barbaramente ucciso dalla ‘ndrangheta nel 2005 Mediateca - Ore 21,30 Concorso Videoclip musicali (VEDI PAG 13) -votazione popolare del pubblico PDF Compressor Pro 2 V ENERDì 6 LUGLIO Mediateca - ore 9,30/14 Corso di formazione per legali e operatori A cura dell’Associazione Studi Giuridici Immigrazione Mediateca - Ore 16,30 Tra emigrazione e immigrazione, Storie di emigrazioni in Argentina -Giuseppe Giudiceandrea, Assessore Provincia di Cosenza -Salvatore Monte, padre Scalabriano -Marco Ottavio Graziano e Mario Melfi, regista e sceneggiatore Coordina Maurizio del Bufalo, Cinema e Diritti A seguire Proiezione di “Emigranti”di Marco Ottavio Graziano - 55’ L’emigrazione dei calabresi in Argentina. Una storia fatta da tante storie di uomini che sono partiti, hanno lasciato i propri affetti, la propria casa per raggiungere terre lontane oltre il mare ed un altro mare ancora. Il film prende slancio narrativo dalla storia di Vincenzo Ciminelli. 3 Riace Marina, Centro polifunzionale – Ore 18.30 in collaborazione con Riace Accoglie, A Sud di Lampedusa e La Rete del Caffè Sospeso Proiezione di “Benvenuti in Italia” di Aluk Amiri, Zakaria Mohamed Ali, Hevi Dilara, Mahamady Dera, Dagmawi Yimer - 55’ Cinque cortometraggi scritti, girati e diretti da ragazze e ragazzi immigrati in Italia. Un mosaico di piccole storie accomunate dalla ricerca di uno sguardo interno sulla condizione migrante e, insieme, un ritratto composito dell’Italia e del suo sistema di accoglienza riflesso negli occhi di chi arriva. Benvenuti in Italia è un filmdocumentario in cinque episodi girato a dieci mani. Incontro con Zakaria Mohamed Ali Autore del documentario, a cura di Giovanni Maiolo. Mediateca - Ore 21.30 Proiezione di “Il sangue verde”di Andrea Segre – 57’ (Docufilm premiato alla Mostra del cinema di Venezia 2011) Rosarno, Calabria. Le manifestazioni di rabbia degli immigrati mettono a nudo le condizioni di degrado e ingiustizia in cui vivono quotidianamente migliaia di braccianti africani, sfruttati da un'economia fortemente influenzata dal potere mafioso della 'Ndrangheta. -Domenico Lucano, sindaco di Riace -Peppino Lavorato, gia sindaco di Rosarno Coordina Maria Teresa D’Agostino, giornalista Mediateca - Ore 22.30 Concorso cortometraggi “La Felicità” (VEDI PAG 10) PDF Compressor Pro 4 S ABATO 7 LUGLIO Mediateca. Ore 10:00 Ripartire dai “margini”, un ruolo possibile dei dis-abitati di ieri e di oggi. Dalla Locride, un manifesto per l'ospitalità dignitosa e sostenibile -Antonella Tarpino, Fondazione Nuto Revelli -Marco Revelli, Storico -Silvia Passerini, Associazione Thara Rothas di Milano -Vito Teti, Antropologo -Ilario Ammendolia, già sindaco di Caulonia Coordina Tonino Perna A seguire Proiezione di “Il popolo che manca”di Andrea Fenoglio e Diego Mometti – 75’ La fame l’emigrazione l’abbandono delle montagne e l’avvento di un nuovo mondo, un grande affresco di storie, un intenso documento che prende avvio dalle originali testimonianze di contadini e montanari delle valli cuneesi raccolte da Nuto Revelli (“Il Mondo dei vinti" e "L'anello forte") per poi intrecciarsi a quelle dei loro discendenti, uomini e donne contemporanei ancora cittadini di quelle terre trasformate. Anfiteatro - Ore 21,30 Premiazione filmati vincitori Incontro con l’autore: Emanuele Crialese a cura di Valentina Loiero (VEDI PAG 6) Proiezione di “Terraferma” di Emanuele Crialese – 88’ Con Donatella Finocchiaro, Timniti T., Beppe Fiorello, Filippo Puccillo, Mimmo Cuticchio (Premio speciale della Giuria alla Mostra del cinema di Venezia 2011) Sicilia Linosa. Due donne una italiana e una straniera, l’una sconvolge la vita dell’altra. Eppure hanno lo stesso sogno, un futuro diverso per i loro figli e la Terraferma. D OMENICA 8 LUGLIO Mediateca - Ore 11 Presentazione libro “Sulla pelle viva”, la lotta autorganizzata dei braccianti agricoli, di Devi Sacchetto, Gianluca Nigro, Mimmo Perrotta, Yvan Sagnet Nardò -Yvan Sagnet Nardò, Autore -Giuliano Ciapetti, Brigate di Solidarietà Attiva -Alfonso di Stefano, Rete Antirazzista catanese Mediateca - Ore 17:00 Concorso cortometraggi e documentari: “Migranti e Culture locali” (VEDI PAG 8) 5 Mediateca, ore 21,30 Proiezione di “Nuovomondo” di Emanuele Crialese – 120’ Con Vincenzo Amato, Filippo Puccillo, Francesco Casisa, Charlotte Gainsbourg, Isabella Ragonese (Leone d’argento alla Mostra del cinema di Venezia 2006) Sicilia. Inizio Novecento. Una decisione cambierà la vita ad una famiglia intera, lasciarsi alle spalle il passato e iniziare una vita nuova nel Nuovo Mondo. PDF Compressor Pro 6 INCONTRO CON EMANUELE CRIALESE Sabato 7 - Anfiteatro - Ore 21,30 Nato a Roma nel 1965, Emanuele Crialese, con soli quattro film all’attivo, tra cui Nuovomondo, vincitore del Leone d’Argento nel 2006 a Venezia, è già considerato in Italia e all’estero uno dei più affermati nuovi talenti del cinema italiano. Nel 1991 Crialese si trasferisce a New York dove si laurea nel 1995 presso il Dipartimento di Cinema della Tish School of the Arts, la facoltà di cinematografia e teatro più prestigiosa degli Stati Uniti. Dopo aver girato diversi corti, tra cui “Heartless” (1994), vincendo una menzione speciale a Capalbio Cinema, esordisce nel lungometraggio nel 1997 con Once We Were Strangers. Opera in lingua inglese da lui scritta e prodotta, è interpretata da Vincenzo Amato, protagonista anche dei suoi successivi lavori. Con questo primo lavoro, in cui racconta l’amicizia di due immigrati, un italiano e un indiano che vivono a New York arrangiandosi tra mille lavoretti, Crialese partecipa nel 1998 (primo italiano nella storia della kermesse) al Sundance Film Festival di Robert Redford. Il film viene distribuito in Francia nel 1999, ma in Italia non esce mai nelle sale: solo da pochi mesi è disponibile in dvd. L’opera che però lo farà conoscere al pubblico e alla critica è Respiro, che nel 2002 vince il premio come miglior film alla Settimana della Critica a Cannes. Il film, dopo aver entusiasmato la Francia, ottiene un notevole successo anche in Italia. Valeria Golino, che interpreta il ruolo della protagonista, vince il Nastro d'argento 2003 ed ottiene la nomination ai David 2003. Respiro, ambientato a Lampedusa, narra la vicenda di Grazia, la giovane madre di un'adolescente e di due ragazzini, che cerca una vita più libera e felice, ma per questo viene considerata pazza dai suoi familiari, che cercheranno di farla internare in manicomio. In tutta la sua famiglia di poveri pescatori, sarà compresa solo da Pasquale, il figlio tredicenne. Il film, che rimanda alle atmosfere de L’avventura di Antonioni e de L’atalante di Jean Vigo, rivela l’originalità ed il notevole talento del regista romano, che crea un suo cinema personalissimo e raffinato. Prima di Respiro Crialese lavora, sempre negli Stati Uniti, anche in teatro e nel 1999 collabora con il produttore Bob Chartoff (lo stesso di Toro Scatenato e New York, New York) alla stesura di un adattamento cinematografico su Ellis Island, isoletta “anticamera” di New York, isola della “quarantena” e di smistamento, nonché primo alloggio per milioni di emigranti all'inizio del '900, in attesa di venire accettati negli U.S.A. Questo lavoro diventerà poi la spina dorsale di Nuovomondo, presentato nel 2006 alla 63. Mostra di Venezia e vincitore del Leone d’argento. La pellicola, acquistata in 16 paesi europei, ha ottenuto 12 nomination ai David di Donatello 2007 (aggiudicandosene 3), 3 nomination ai Nastri d’argento 2007 e due Ciak d'oro tra cui quello per il miglior film dell’anno. Nuovomondo è stato scelto nel 2006 per rappresentare l'Italia nella corsa all'Oscar per il miglior film straniero. Nel 2011 torna a Lampedusa a girare Terraferma, Premio speciale della giuria alla Mostra del Cinema di Venezia, e anche questa volta candidato italiano per la corsa agli Oscar. Il film racconta una realtà ai più lontana, vista solo attraverso i tg, spesso amplificata, talvolta distorta. Il contrasto è violento, uno schiaffo in faccia: turisti che si divertono e disperati che annegano. Lì, a poche decine di metri, gli uni dagli altri. E questo non fa altro che generare un nuovo scontro tra generazioni: i vecchi pescatori, più attenti a mantenere inalterate le tradizioni (come l’accoglienza verso chi giunge da lontano) e i giovani, incantati dalle sirene del turismo. E, in una realtà così particolare, lo Stato, rappresentato da forze dell’ordine pignole e prepotenti, è mal visto perché impone norme che si oppongono alle stesse “leggi del mare”. Emanuele Crialese è forse uno dei grandi protagonisti di questo odierno e nuovo cinema nostrano, che riesce a rendere magico, partendo dalla musica e dallo spettacolo estetico che inquadratura dopo inquadratura costruisce con sapiente tecnica degna di un prezioso artigiano. 7 PDF Compressor Pro 8 CONCORSO MIGRANTI E CULTURE LOCALI -Permesso: di Antonio Maciocco – 28’ Oussou, un giovane extracomunitario fuggito dal centro di premanenza temporanea, per evitare dei militari, finisce casualmente in casa Amidei, dove viene scambiato per il nuovo accompagnatore del vecchio ammiraglio. L’ammiraglio è burbero e intrattabile. Passa il suo tempo in un magazzino dove tiene una barca a vela ancora in costruzione a cui nessuno deve osare avvicinarsi. L’ammiraglio tratta Oussou con modi bruschi, ma grazie alla pazienza del ragazzo, nonostante numerosi attriti, tra i due nasce un rapporto di complicità... -L’oxygene de la libertè: di Sonia Giardina – 12’ Testimonianze di giovani tunisini raccolte (nei mesi di marzo e aprile 2011) davanti al Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Mineo. Cosa hanno lasciato in Tunisia? Quale accoglienza hanno trovato in Italia? Duri racconti sulle difficoltà di vivere in Tunisia e sulla permanenza nei CARA, in attesa di un documento che gli consenta di iniziare una nuova vita. 9 -E Berta filava: di Mattia Petullà – 15’ Il "Tempo in cui Berta filava" è il tempo delle fiabe, passato o immaginario, fatto di attese sognanti, coraggio, desiderio. Un tempo che gli adulti spesso dimenticano. Una donna si mette in viaggio per rincorrere questo tempo perduto... -A chjana: di Jonas Carpignano - 20’ Basato su avvenimenti realmente accaduti, è la storia di Ayiva, un giovane immigrato della Burkina Faso che cerca di ricongiungersi con il suo migliore amico dopo aver partecipato alla rivolta razziale di Rosarno, una delle piu’ significative nella recente storia d’Italia. Il film incomincia nel mezzo della rivolta, quando Ayiva convince il suo amico Chico a partecipare alla dimostrazione. I suoi argomenti appassionati convincono il suo amico ancora esitante che e' loro dovere ribellarsi all'oppressione a cui sono sottoposti. -Lavoro (s)velato: di Silvia Novelli – 3’ Due donne sul balcone ci (s)velano la verità: spesso il pregiudizio è il vicino di casa più pericoloso -Stalag Mineo: di Elio Gimbo – 12’ Documentario biografico dei pensieri e delle riflessioni sul popolo siciliano di Amadou Thiam, giovane senegalese residente a Catania. E’ la trattazione di un argomento doloroso come una ferita inferta al nostro popolo pacifico e ospitale, costretto suo malgrado alla diffidenza verso l’altro, verso il fratello che chiede aiuto dall’altra sponda del “Mare Nostro”. -Airole international: di Francesco Lombardi – 15’ Sulle montagne che confinano con la Francia, tra Cuneo e Ventimiglia, c’è Airole, il paese italiano con la più alta percentuale di stranieri. Alla fine della guerra era stato distrutto dai tedeschi in fuga e Airole era praticamente disabitata, ma negli anni’60 arriva dall’Olanda un gruppo di artisti e con loro è iniziata la rinascita del borgo medievale. Oggi ad Airole la convivenza tra stranieri funziona e anche i rapporti con gli italiani sono sereni. Un esempio di riuscita integrazione. -25ème gouvernorat: di Salvatore Tuccio – 12’ I contenuti del documentario sono testimonianza di un evento che muta l'isola di Lampedusa nel 25° distretto della Tunisia. L'isola,considerata la porta dell'Europa, si trasforma in un luogo sospeso in cui un gran numero di esseri umani siaccalca nelle capanne di fortuna e in cui ognuno di loro sogna, spera e cerca di lasciarsi alle spalle il passato che li ha resi profughi su terre sconosciute, lontane, dove l'unico ponte è il mare che spesso si trasforma in una sfinge. -Mai più sfruttati: di Alessandro Zadra , Davide Orsini – 25’ Il film racconta l’esperienza di lotta dei lavoratori delle cooperative, una storia iniziata davanti ai cancelli del Magazzino Bennet di Origgio (VA) nel quale lavoratori, sindacati, diverse realtà sociali e singoli militanti hanno dato vita a una lotta esemplare e vincente. PDF Compressor Pro 10 CONCORSO LA FELICITA’ 11 -Gamba trista: di Francesco Filippi – 8’ Non penserete di essere perfetti, vero? Gamba Trista ha gambe molli e i suoi compagni di scuola lo annodano dappertutto. Lui sopporta e ci scherza su, ma gli piange il cuore quando Rose, la bambina che gli piace, scappa via terrorizzata ogni volta che lo vede annodato... Un cortometraggio d’animazione in salsa bolognese, capace di divertire i bambini e affascinare gli adulti. Un film per chi ama il sole e crede nella felicità. -In fondo a destra: di Valerio Groppa – 14’ L’incontro tra un anziano signore particolarmente loquace e un giovane venditore porta a porta di aspirapolveri. Una storia di straordinaria normalità, dal sapore dolceamaro, in cui nessuno è quello che sembra. -Amore necessario: di Alessandro Tamburini – 7’ Si raccontano le schermaglie amorose di due 'ragazzi' della terza età che per brio e allegria riescono a far desiderare agli stessi giovani di essere vecchi a loro volta. -Il cuore ce l’abbiamo tutti allo stesso posto: di Giordano Ruini – 10’ Un esperimento itinerante alla ricerca delle possibilità e i significati della pace, dell’incontro con l’altro e con se stessi. Un viaggio via terra dall’Italia all’Egitto di 3 mesi verso il centro del mondo occidentale, passando per terre di conflitto, religioni, lingue diverse. Regalando abbracci. -Paper Memories: di Theo Putzu – 7’ Un anziano signore cerca la sua felicità dentro vecchie foto... due mondi divisi dall'incapacità di sognare... -Vodka tonic: di Ivano Fachin – 9’ “Il mio cancro sei tu. Il mio cancro è un televisore da 60 pollici. Il mio cancro è un numero. Il mio cancro è un conto in banca o un’offerta speciale. Essere cattivi non fa differenza” -Il giorno che vuoi che sia: di A. De Nicola – 5’ Nicoletta e Gabriele trascorrono un romantico pomeriggio al parco, mentre Ciccio, fratello della ragazza, passa il tempo in giro, aspettando che la sorella dica “addio” al suo amato. C’è solo un modo per non lasciarsi e i due innamorati lo mettono in pratica...ancora una volta. -Buonanotte: di Riccardo Banfi – 9’ Ogni notte, un uomo prende con sé una borsa ed esce in silenzio dalla propria casa. Ha appena finito di raccontare ai suoi figli qualcosa che è servito a farli addormentare. L'uomo sa che tornerà soltanto alle prime luci dell'alba -- succede così da molto tempo. PDF Compressor Pro 12 OCCHIO SULLA CALABRIA – PREMIO “GIANLUCA CONGIUSTA” ”Uno specchio d'umano transito” di Alessandro Gordano - 30’ Dopo uno sbarco una giovane ragazza incinta e il suo compagno per sfuggire alle autorità si perdono, si ritroveranno in un paesino e daranno alla luce il loro bambino. Una studentessa si reca a Riace per preparare la tesi sui Bronzi, scoprirà un mondo sconosciuto. Un’ operatrice sociale, alla morte della nonna, comprenderà che il passato è ancora presente. Un ragazzo africano coltiva il suo sogno artistico in un agrumeto della sibaritide. Un profugo vive dentro una barca e non vuole uscire dal suo rifugio. Una bambina gira nei vicoli di un paesino spopolato in cerca di bambini con cui giocare. I loro destini si incroceranno in una terra da sempre crocevia di arrivi e partenze. “Dalla parte degli ultimi” di Pierre Ponchione e Massimo Bongioanni - 15’ Un mini-doc per raccontare l'esperienza di accoglienza messa in atto dai comuni di Riace e Caulonia attraverso la voce degli italiani che si sono ritrovati al centro di questo processo di scambio e di virtuosa integrazione. “C‘è chi dice no. Domenico Lucano sindaco di Riace” di Giorgio Simonetti - 15’ Domenico Lucano è sindaco di Riace, comune della Locride a 70 km da Rosarno. Condanna apertamente la politica dei respingimenti, e tra mille difficoltà cerca di trasformare l'immigrazione da problema in risorsa. ”Oltrepassando il mare. Campagna s.o.s Rosarno” di Maurizio Marzolla - 15’ Un gruppo di contadini, artigiani e professionisti contende alle multinazionali, ai mafiosi ed ai loro complici, in veste istituzionale e non, la terra e l'economia. Un impegno teso alla difesa del territorio in termini ambientali e di salute dei cittadinie, al contempo, profuso contro la Coca Cola che paga sei centesimi di euro per ogni chilo di arance da spremere. Un idea di economia che difende territorio e diritti ad iniziare da chi, oggi come ieri, paga il prezzo più alto: i migranti. 13 . CONCORSO VIDEOCLIP -NELL’ACQUA: Ancioe produzioni -PAN Y CAFE’: di Francesco Lettieri -GENESIS: di Ameleto Cascio -CLAIRE ALWAYS TRAVELS: Luca Pivetti -MUSIC: Silvia Perra -MORANERA – CLANDESTINA: Camillo Valle -NAVADROM: Rancati Fabio -AUTUMN: Valerio Mele -CAMINANTI: Antonella Barbera, Fabio Leone -DON'T LOVE ME: Francesco Tortorella -DONNIE B. GOOD: Marco Modafferi -WORKING MAN BLUES: Hermes Mangialardo