Newsletter Mediateca - Università Cattolica del Sacro Cuore
Transcript
Newsletter Mediateca - Università Cattolica del Sacro Cuore
Newsletter Mediateca Giugno 2015, n°8 News Nel 1993 Jurassic Park ha rivoluzionato non solo il modo di fare cinema come pochi altri film nella storia, ma ha anche il privilegio di aver superato la barriera dell'intrattenimento per divenire un vero e proprio fenomeno di massa. Servendosi di effetti speciali mai visti in precedenza e della consulenza di studiosi del settore, Steven Spielberg ha riportato in vita per la prima volta dei dinosauri totalmente credibili. Che cos’è cambiato nell’immaginario collettivo dopo l’uscita del film? Quale contributo ha saputo dare Jurassic Park alla paleontologia? Che cosa rimane, a distanza di oltre vent’anni, di quella pellicola pioneristica? Forse per la prima volta nella storia del cinema viene mostrato dettagliatamente il lavoro del paleontologo sul campo, ma cosa c’è di realistico? Dalla finzione alla realtà, scopriremo insieme il peso degli studi scientifici alle spalle delle ricostruzioni cinematografiche di uno dei più grandi successi di tutti i tempi con l’intervento di Alessandro Carpana, presidente dell'Associazione Paleontologica Parmense Italiana nella giornata di sabato 13 giugno del Jurassic Weekend, presso il Cinema Arcadia di Melzo. Il primo film della fortunata saga di Jurassic Park è consultabile anche in Mediateca Televisione Videoarte Teatro È il 1976. Sulla Seconda Rete debutta "Onda libera". Trasmettendo da un improbabile studio televisivo allestito in una stalla, il contadino toscano Mario Cioni riesce ad inserirsi sulle frequenze della Rai con i suoi monologhi dirompenti e corrosivi. Tra polli, mucche e fieno, prendono corpo la dissacrazione e l'ironia del rivoluzionario Roberto Benigni, che con questo esperimento stravolge e sovverte tutte le regole dello spettacolo leggero di quegli anni. E’ arrivata in Mediateca anche la serie tv statunitense Bates Motel incentrata sul rapporto tra il protagonista, Norman Bates, e sua madre in un crescendo di episodi ricchi di tensione ed eventi inaspettati. Il doppio dvd Studio Azzurro Merce Cunningham, danzatore contiene una selezione di video, che e coreografo statunitense, è uno documentano 60 opere di questo dei maggiori rappresentanti della gruppo di artisti milanesi e la loro Modern Dance. Con la sua ricerca estetica, che utilizza i nuovi innovativa concezione del media in modo emozionale, creando rapporto tra danza, musica e un corpo a corpo tra l’opera e lo scenografia ha posto anche le spettatore e rappresentando lo basi della Post Modern Dance, spazio e il tempo in modo nuovo e interrogandosi sul futuro della originale. Sono videoinstallazioni, danza e le nuove tecnologie. In spettacoli, opere musicali, ambienti Mediateca puoi trovare più opere interattivi, film non allestiti in modo sue e un documentario sulla sua permanente. Questa raccolta si vita e sul suo rapporto con i dimostra così ancor più collaboratori più stretti, John fondamentale come documento sulla Cage e Robert Rauschenberg. loro arte. Musica Documentari Pubblicità Quattro differenti versioni del Premio Nobel per la letteratura Una preziosa raccolta di spot Don Carlo di Giuseppe Verdi: si nel 2005 e genio del teatro pubblicitari degli anni Ottanta passa dal Coro del Teatro della dell’assurdo, Harold Pinter, e Novanta illustra i trends di Scala diretto da Riccardo Muti discute nell’intervista edita da comunicazione nella pubblicità alla Royal Opera Covent Garden Insight Media la funzione del alimentare italiana. Il successo con Bernard Haitink per arrivare dramma e il suo metodo di delle televisioni commerciali alla Berliner Philharmoniker con scrittura. moltiplica il numero degli spot e Herbert von Karajan e alla Ci offre così una chiave di lettura tra questi, la pubblicità del Mulino Metropolitan Opera Orchestra di delle sua vita e del suo lavoro per Bianco, diventa simbolo della Brian Large. Opera complessa e il teatro, le cui prime quotidianità e del benessere monumentale, più volte rappresentazioni furono della famiglia italiana. rimaneggiata, merita di essere fortemente criticate come vista in questi quattro esemplari eccentriche, incomprensibili, allestimenti. prima dei grandi riconoscimenti. Cinema La CIA e i suoi ex compagni lo misero a tacere per sempre il 21 febbraio 1965. È la storia di una conversione spirituale che presenta la filosofia di Malcolm X, basata sull'orgoglio nero, il nazionalismo nero e il panafricanismo. Inoltre è stato il primo film occidentale a presentare alcune sequenze girate alla Mecca, con il permesso di un tribunale islamico. «Vi insegnerò una parte di storia americana che finora è stata tenuta nascosta», così il regista Spike Lee definì il suo film Malcolm X. Il film biografico si basa sull’autobiografia di Malcolm ed è il racconto di tutta la vita fino alla morte dell'afroamericano Malcolm Little (interpretato da Denzel Washington), ragazzo di strada soprannominato Detroit Red e Satan, convertito all'Islam col nome di Malcolm X dove la “X” sta al posto del cognome perduto nel tempo. Il trailer del flm Malcolm X (USA, Giappone, 1992) Mediateca Università Cattolica di Milano Largo Gemelli, 1 – Edificio Gregorianum, piano terra Tel. +39 02 7234 2830 Online: http://biblioteche.unicatt.it/mi-mediateca Se non desideri ricevere news dalla Mediateca scrivici a [email protected] e provvederemo a rimuovere il tuo contatto.