A vent`anni diventa pilota Ryanair

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A vent`anni diventa pilota Ryanair
22 Hinterland
L’ECO DI BERGAMO
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2017
GRASSOBBIO
ORIO AL SERIO
Nuove rotte
Colletta: «Enac
nega l’accesso
agli atti»
A vent’anni
diventa
pilota
Ryanair
Il caso
Dal sogno alla realtà. Paolo Ravelli
inizierà ad aprile l’addestramento
«Se si lavora sodo e con sacrificio
ogni obiettivo è raggiungibile»
DANIELE CAVALLI
Quando era piccolo
guardava, dal terrazzo della sua
casa di Grassobbio, gli aerei che
decollavano e atterravano all’aeroporto di Orio al Serio. Ora
quegli aerei è pronto a pilotarli.
A soli 20 anni Paolo Ravelli sarà
uno dei più giovani piloti d’Italia per la compagnia low-cost
più grande d’Europa, l’irlandese Ryanair. La notizia è arrivata
martedì dopo una selezione
passata attraverso diverse tappe e durata complessivamente
un mese e dieci giorni.
A partire da aprile Paolo affronterà due mesi di addestramento che lo porteranno ad ottenere l’abilitazione (il cosiddetto Type Rating) per pilotare i
Boeing 737 della compagnia,
per poi cominciare la sua carriera come primo ufficiale. Per Paolo, diplomato all’Istituto Aeronautico di Bergamo (con un voto finale di 96) e cresciuto nella
scuola di volo Cantor Air (operativa a Valbrembo, ma con sede
didattica a Nembro), è il realizzarsi del sogno di una vita, inseguito con tanti sacrifici.
«La chiave per arrivare a questo traguardo – spiega – è stato
cominciare presto il percorso
n n A soli 16 anni
ho preso la prima
licenza di volo,
ma non avevo
ancora la patente»
per diventare pilota, che era il
mio desiderio fin da bambino».
Un percorso complesso, che si è
snodato tra brevetti, esami e
tante ore di esercitazione in volo: «In terza superiore, a soli 16
anni – racconta –, ho cominciato con il Ppl, la licenza di volo da
pilota privato, che mi consentiva di trasportare anche passeggeri. La cosa singolare era che
non avevo ancora la patente per
l’auto, ma portavo già in giro i
miei genitori in aereo. Quindi,
dopo aver conseguito altri brevetti a livello professionistico,
sono arrivato ad ottenere l’Atpl,
la licenza da pilota di linea, ma
“frozen”, ovvero rimango “congelato” come co-pilota fino a
quando, dopo un certo numero
di ore di volo, potrò assumere il
ruolo di comandante».
Nel mezzo, Paolo si è traferito per tre mesi in Inghilterra
per migliorare il suo inglese
(fondamentale nel mondo aeronautico) pagandosi gli studi
facendo il lavapiatti. Ogni gradino della sua formazione ha previsto esami teorici (14 solo per
l’Atpl) e tante ore di volo (circa
245 in totale), costati tempo e
denaro.
Ottenuta l’ultima certificazione il 5 dicembre, il 6 Paolo ha
inoltrato subito il proprio curriculum in Irlanda: «Dieci giorni
dopo – racconta – Ryanair mi ha
risposto, ed è iniziato il percorso di selezione: un’intervista telefonica per testare il livello di
inglese, poi i colloqui nel quartier generale di Dublino con il
responsabile delle risorse uma-
Paolo Ravelli, 20 anni, di Grassobbio ha superato la selezione come pilota della Ryanair
L’istruttore
«Terminare la formazione
così presto non è da tutti»
L’esperienza del giovane Paolo
Ravelli, che a soli 20 anni è pronto a guidare gli aerei Ryanair, è
cresciuta nella realtà della scuola
di volo Cantor Air di Valbrembo
(con sede didattica a Nembro),
alla quale Paolo è legatissimo: «È
la mia seconda famiglia – commenta –. Mi ha preparato al
meglio, in particolare sono
davvero riconoscente al comandante Roberto Magnani, che mi
ha accompagnato fin qui. La sua
professionalità è stata fondamentale per il mio percorso
formativo».
Magnani, un’esperienza di anni
nell’aeronautica militare e oggi
responsabile dell’addestramento
della scuola, conferma: «Termi-
RANICA
Nell’auditorium «Gritti»
si farà il punto della
situazione a metà del
mandato amministrativo
Stasera alle 20,30, all’auditorium «Roberto Gritti»
di Ranica, si terrà un’assemblea pubblica durante la quale
l’amministrazione comunale
incontrerà i cittadini. «Sarà
sostanzialmente un’assemblea
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D. Cav.
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Il sindaco Alessandro Colletta
SERIATE
Assemblea pubblica
con sindaco e assessori
Stasera
nare così presto il percorso
formativo come ha fatto Paolo
non è da tutti, è raro diventare
piloti così giovani». «Questo –
precisa – conferma una tradizione bergamasca di tutto rispetto:
negli ultimi due anni 17 piloti che
abbiamo formato lavorano in
Ryanair, il resto in altre compagnie. Di tutti questi, la metà circa
è bergamasca». Ma la Cantor Air
è frequentata da piloti provenienti da tutt’Italia e anche
dall’estero. «La nostra scuola –
conclude Magnani – è considerata una delle migliori in Italia sia
per la qualità dell’insegnamento
sia per le capacità dei piloti che
qui svolgono il loro percorso
formativo». D. CAV.
ne e con un comandante, infine
la prova con il simulatore di volo. Martedì mi è stato comunicato che sono stato preso».
La soddisfazione e l’entusiasmo sono palpabili: «Ho guardato con interesse a questa
compagnia – spiega Paolo – perché dà la possibilità di fare esperienza e di crescere, come nessun’altra compagnia in questo
momento. Da questa nuova avventura mi aspetto di aumentare le mie capacità professionali
e continuare ad imparare ogni
giorno. Ma anche di crescere dal
punto di vista umano, di mantenere una mentalità aperta, di
conoscere tante nuove persone,
lingue e culture in Europa e nel
mondo. Il messaggio che voglio
lanciare – conclude – è che
ognuno è artefice del proprio
futuro, e che credendo in se
stessi e lavorando sodo e con sacrificio qualsiasi obiettivo è raggiungibile».
Il sindaco di Orio al Serio, Alessandro Colletta, definisce
l’atteggiamento di Enac (l’Ente
nazionale per l’aviazione civile)
«ormai al limite dell’ostruzionismo». Il tema è quello delle nuove
rotte per gli aerei che operano su
Orio al Serio proposte dal Comune di Bergamo (due nuovi tracciati di decollo verso ovest e, in alcune fasce orarie, il decollo verso
Brescia e l’atterraggio da Milano,
l’opposto di quanto avviene normalmente oggi), sulla volabilità
delle quali è necessario l’ok di
Enav (l’Ente nazionale di assistenza al volo).
«Sulla questione rotte – spiega
Colletta – avevo saputo da Enav
che i primi documenti per la valutazione dei nuovi tracciati proposti erano stati inviati ad Enac. A
fine dicembre ho chiesto di accedere agli atti, ma mi è stato obiettato che non avevo inserito una
motivazione per la richiesta. Lunedì ho inviato un sollecito introducendo la motivazione, che è
semplicemente quella di avere il
materiale necessario per affrontare i temi legati all’impatto che
l’aeroporto ha sui nostri territori.
È assurdo: dobbiamo essere messi
nelle condizioni di poter intervenire alla prossima Commissione
(convocata per lunedì) informati
dei fatti e di poter consultare tutta
la documentazione necessaria».
Enac fa sapere che «l’istanza di
acceso agli atti non contiene la
motivazione, come invece è previsto dalla legge 241/1990. La riunione della commissione dovrebbe essere convocata per la fine del
mese. In tale occasione il contenuto del parere verrà comunque
comunicato ai sindaci e agli altri
componenti presenti».
di metà mandato in cui tutti gli
assessorati faranno il punto
della situazione su quanto fatto in questi anni e presenteremo il bilancio di quest’anno»,
spiega il sindaco Mariagrazia
Vergani.
«Molti obiettivi del programma elettorale sono già
stati raggiunti – sottolinea il
primo cittadino –, come per
esempio la manutenzione degli
edifici scolastici, che sarà completata quest’anno. Complete-
remo anche il marciapiedi di
via Tenente Cortinovis e vogliamo confermare i servizi che
già abbiamo in essere, in particolare le iniziative legate al
diritto allo studio. Faremo partire anche altre opere, come la
seconda parte di irregimentazione idraulica di via San Rocco e il passaggio dell’illuminazione pubblica a led. Altri interventi – conclude il sindaco
– sono ancora subordinati all’ottenimento dei contributi
attraverso un bando regionale,
ma quest’assemblea sarà comunque un importante momento di confronto con la cittadinanza».
M. V.
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Protezione civile
Arrivano nuove divise
Dal Comune
Acquistati anche torce a led
ricaricabili, radio, Gps
portatili, un videoproiettore
e scaffalature per la sede
Nuove divise e dispositivi per il Gruppo comunale volontari di Protezione civile della
Città di Seriate sono stati acquistati dall’amministrazione comunale di Seriate. Si tratta di
torce a led ricaricabili, radio por-
tatili per esercitazioni e servizi
di pubblica utilità, un potatore
professionale, nuovi pantaloni
con rinforzi, Gps portatili, un
videoproiettore con telo di proiezione, nuove scaffalature per
la sede del gruppo (per sistemare
le attrezzature in modo che siano
velocemente fruibili all’occorrenza).
Il Gruppo comunale di Protezione civile di Seriate, nato nel
2001, è composto da una trentina
di volontari coordinati da Clau-
dia Campana, che è anche la presidente del Comitato provinciale
di coordinamento del volontariato. Il gruppo ha operato, tra
l’altro, per il terremoto dell’Aquila, per Expo, per The Floating
Piers e anche per l’arrivo di papa
Benedetto XVI a Milano.
Secondo il sindaco Cristian
Vezzoli, «l’acquisto di attrezzature e dispositivi è un segno di
riconoscenza dell’amministrazione comunale, e per essa della
cittadinanza, per il prezioso servizio reso alla comunità in vari
modi e situazioni». Lo stesso
Vezzoli ha frequentato la scorsa
primavera un corso di formazione di Protezione civile svoltosi
proprio a Seriate.
Em. C.