Prospettive del settore romeno delle costruzioni

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Prospettive del settore romeno delle costruzioni
Prospettive del settore romeno delle costruzioni
di Larive Romania
Quadro legale che regola il settore delle costruzioni
Aspetti fiscali nel settore delle costruzioni
Norme tecniche a livello di settore
Prospettiva del settore delle costruzioni
Prodotti e tecnologie per il settore delle costruzioni
Quadro legale che regola il settore delle costruzioni
Istituzioni rilevanti nel settore delle costruzioni
I principali ministeri coinvolti nel settore delle costruzioni in Romania e che ne regolano l'attivita sono: il Ministero dei
Trasporti, il ministero degli Interni e della Riforma Amministrativa (responsabile per quanto riguarda l’ordine pubblico), il
Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (che coordina le agenzie locali che rilascianopermessi ambientali per le
imprese, controlla e rafforza le normative ambientali approvate dal Governo e dal Parlamento), il Ministero dell'Economia e
delle Finanze (che monitora e applica le norme fiscali approvate dal Governo e dal Parlamento), il Ministero del Lavoro,
della Famiglia e delle Pari Opportunità (che ha un ruolo di superivisione rispetto all’implementazione delle misure di
protezione del lavoro previste dal Codice del Lavoro).
Il più importante è Il Ministero dei Trasporti, che ha come responsabilità principali:
•
di verificare costruzioni e programmi e progetti di infrastrutture;
•
di sorvegliare le attività che riguardano le strategie di investimento locali;
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di coordinare gli studi e gli programmi che riguardano lo sviluppo urbano e rurale, la riabilitazione degli alloggi e
le altre politiche del settore, in collaborazione con le autorità locali;
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di verificare ed autorizzare gli obiettivi dell’investimento, finanziati o cofinanziati da risorse finanziarie pubbliche;
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di analizzare e coordinare gli studi di fattibilità per opere pubbliche;
•
di garantire le norme per le costruzioni e le procedure per la qualità delle costruzioni;
•
di organizzare il controllo per quanto riguarda gli aspetti tecnici ed economici;
•
di organizzare le attività delle Commissioni incaricate dell’attestazione di specialisti nelle attività di costruzione –
verificatori di progettazione, ingegneri per l’esecuzione, esperti;
•
di coordinare le attività in materia di accordi di prodotto, delle procedure e delle tecnologie, delle attrezzature nel
settore edile, la certificazione di nuovi macchinari e attrezzature tecnologiche, di sorvegliare l'importazione di
prodotti per il settore edile, etc.
Oltre ai ministeri, ci sono diverse agenzie pubbliche, nazionali e locali o altre istituzioni che hanno delle responsabilità
pratiche di istituire un quadro procedurale per le entità giuridiche per svolgere attività regolate. I procedimenti realizzati dagli
organismi pubblici si riferiscono a: rilascio di autorizzazioni, certificazioni, licenze per il funzionamento, riscossione delle
imposte locali, l'applicazione di determinati standard e procedure, rilascio di autorizzazioni e certificazione della conformità,
etc.
L’Amministrazione locale attraverso gli uffici provinciali e urbani a livello locale sta gestendo la proprieta’ dei terreni e degli
edifici, mantenendo le strutture, rilasciando varie autorizzazioni e approvazioni, raccogliendo le tasse locali, gestendo i
progetti di infrastrutture e lo sviluppo urbano e territoriale.
Un’importante istituzione coinvolta nel settore delle costruzioni è l'Ispettorato per le Costruzioni, che verifica la
documentazione tecnica per la costruzione di nuovi edifici e l'esistenza delle autorizzazioni legali rilasciate dalle autorità
locali.
Altre istituzioni che controllano o regolarizzano l'attività edilizia sono: L'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione Fiscale,
l'Ispettorato del Lavoro, L'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente, Le Agenzie Regionali per la Sanità Pubblica, L'Agenzia
Nazionale per il Catasto e Registrazione di Terreni,
L'Ispettorato per il Controllo delle Caldaie, dei Recipienti a
Pressione ed Attrezzature di Elevazione, l’Autorità
Ferroviaria Romena, l’Amministrazione romena delle Acque
“Apele Române”.
Oltre a organizzazioni e istituzioni che regolano e
controlano l'attività di costruzione, ci sono associazioni
professionali dei prestatori di servizi che agiscono nella
Romania. L'associazione rumena di imprenditori (ARACO)
è un’associazione professionale di proprietari delle
imprese di costruzione che hanno come obiettivo
principale la promozione di interessi economici e tecnici
delle imprese di costruzione. Attualmente, esso
comprende oltre 1.200 membri che corrispondono a più del
80% del totale delle attività di costruzione in Romania.
Per l'accreditamento nel settore della costruzione, ci sono
agenzie indipendenti come RENAR – L’Associazione
Romena di Accreditamento (L'organizzazione nazionale di
accreditamento in Romania) e L’Associazione Romena
degli Standard (ASRTO) che assume le responsabiltà del
Istituto Romeno per la standardizzazione ed definisce gli
standars nazionali.
Leggi che regolano le attività di
costruzione / Principali regolamenti
Le leggi più importanti che hanno influenza ed impatto sul
settore delle costruzioni sono presentate nella Tabella 1.
La legge no. 10/1995, nella versione aggiornata, è il
quadro di riferimento per le principali responsabilità in
materia di: qualità dei lavori di costruzione (progettisti e
responsabilità degli investitori); esecuzione di lavori
(responsabilità delle imprese di costruzione); il controllo
del governo; funzionamento degli edifici (responsabilita’ di
amministratori / proprietari / utilizzatori).
La legge stabilisce le principali responsabilità degli
investitori, dei progettisti e delle imprese appaltatrici,
considerando la qualità delle costruzioni.
Proprieta’ del terreno / concessione pubblica
Proprietàdel terreno
I cittadini stranieri e le persone senza dimora non sono
autorizzati ad acquistare terreni in Romania. Tuttavia, gli
investimenti in terreni sono possibili per le entità estere
indirettamente, mediante l'instaurazione di una società
romena. I cittadini stranieri di Stati membri della UE
potranno acquisire terreni direttamente solo dopo 5 anni
dalla adesione della Romania all'Unione Europea. Questa
restrizione non è applicabile agli edifici ed il diritto di
utilizzare il terreno (tramite accordi di concessione o di
leasing).
La menzione ufficiale di un pubblico notaio è obbligatoria
perche il trasferimento di terra sia valido. La validità del
trasferimento del titolo alla terra nei confronti dei terzi deve
essere assicurata con la registrazione di un tale titolo nel
Registro Fondiario. ll diritto di proprietà e gli altri diritti sui
beni immobili devono essere registrati nel registro delle
informazioni immobiliari(Il Registro Fondiario) unicamente
sulla base di atti di trasferimento, che devono essere conclusi
in forma autentica (con atto notarile). Le ipoteche devono
dichiarate sulla base di contratti autentici e, al fine di aver
effetto nei confronti dei terzi, devono essere iscritte nel
Registro Fondiario.
La concessione di terreni e di edifici può essere effettuata
sulla base di un gara pubblica. Attraverso il contratto di
concessione, una delle parti - il proprietario - fa
trasferimenti verso l'altra parte - l'amministratore - per
un'amministrazione efficiente, per un periodo di massimo
50 anni, in cambio di una royalty, un terreno per la
costruzione o una costruzione. Le gare publiche per la
concessione di terreni e costruzioni di proprietà, sono
organizzate dall 'amministratore, sotto la guida ed il
coordinamento dei ministeri interessati e con il sostegno del
Consiglio Provinciale.
Nel caso di terreni privati, la concessione per la costruzione
deve prevedere un periodo minimo di 25 anni, ma si
consigliano 49 anni (per le costruzioni definitive con
sfruttamento a lungo termine).
Contratto pubblico/privatto
Il contratto di concessione è regolato dalla legge n.
219/1998 con riferimento al regime di concessione, come
modificato dalla legge n. 528/2004. Secondo le disposizioni
della presente legge, l'oggetto di contratti di concessione
possono comprendere: attività e servizi pubblici di interesse
nazionale e locale, altri servizi retribuiti, beni di proprietà
pubblica o privata.
L'azione di concedere un servizio od un bene pubblico in
concessione è esercitata nel rispetto dei principi di
trasparenza,di parità di trattamento per tutti gli offerenti, di
non discriminazione, di proporzionalità e di libera
concorrenza.
Il termine massimo di concessione è di 49 anni. La legge n.
219 indica i prodotti ed i servizi che possono essere oggetti
della concessione.
La concessione può essere concessa usando dei metodi
specifici che garantiscano la trasparenza e la concorrenza
leale tra i vari partecipanti. La procedura più
frequentemente utilizzata è la gara pubblica, che può
essere:
(I), aperta o
(Ii) aperta con procedura di preselezione.
Il partenariato pubblico privato è un nuovo concetto nella
legislazione romena, un contratto che ha come oggetto
l'esecuzione o congiuntamente, la progettazione e la
realizzazione di una o più opere di costruzione,
rispondenti alle esigenze dell'ente appaltante. In cambio
delle opere eseguite, la parte contraente, nella sua capacità
di
Leggi che hanno influenza ed impatto sul settore delle costruzioni
Ambito di applicabilità
Pianificazione Progettazione
Esecuzione
Produzione
Importazione
di prodotti /
attrezzature
Legge n. 10/1991, modificata dalla legge
n. 587/2002, per quanto riguarda la qualità
delle costruzioni
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Legge n. 608/2001 per quanto riguarda la
conformità dei prodotti
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Legge n. 50/1991, nella versione
aggiornata, in materia di autorizzazione di
costruzione
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Legge n. 350/2001, come aggiornata nel
2006, in materia di pianificazione urbana e
territoriale
x
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Legge n. 137/1995, ripubblicata nel 2000,
in materia di protezione ambientale
x
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Legge n. 7 / 1996, modificata dalla legge
n. 247/2005 in materia di catasto
x
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concessionario, deve ricevere il diritto di sfruttare il
risultato delle opere, sia in tutto o in parte, per una
durata determinata.
Gli contratti di partenariato pubblico-privato hanno
sollevato l'interesse e finora sono stati utilizzati solo in
Romania, rispetto ai grandi progetti dove le competenze
di partner strategici erano richieste.
Appalti pubblici
Tutti le procedure d’appalto lanciate dalle istituzioni
pubbliche, sono sogetti alle "norme sugli appalti
pubblici" specifiche, che sono applicabili sia per
l'acquisizione di prodotti e sia per quella servizi.
La Romania ha allineato la propria legislazione per gli
appalti pubblici alle norme dell'Unione Europea,
attraverso l'adozione dell'Ordinanza di Emergenza del
Governo no.34/2006 con riferimento all'aggiudicazione
di contratti di appalto e gli accordi di concessione di
lavori pubblici e dei servizi, in vigore dal 30 giugno
2006, aggiornando la legislazione anteriore.
La nuova legge fonde le direttive UE 2004 17 e 18 in un
unico atto. La legge unitaria agevola la partecipazione di
tutti gli giocatori al processo di acquisizione pubblica.
Basato sulle direttive pertinenti dell' UE, la nuova legge
sottolinea l'importanza della prima fase di prevalutazione di un appalto pubblico, i tipi di prodotti che
devono essere appaltati e la possibilità di anticipare
l'eventuale aumento o la diminuzione del loro valore.
Una volta che il prezzo è determinato, non possono
essere apportate ulteriori modifiche ed entrambe le parti
(l’autorita’ contrattante e l'offerente vincente) sono
vincolati ad esso.
Tuttavia, la nuova procedura di appalto ha anche alcune
nuove disposizioni: procedure negoziate con la
pubblicazione precedente di una notifica di contratto, di
una procedura negoziata senza pubblicazione precedente
di una notifica di contratto, richiesta di gara, concorsi di
progettazione e, rispettivamente, il dialogo competitivo,
invece dell' ex negoziazione competitiva .
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Aspetti fiscali
del settore delle costruzioni
Quadro giuridico del lavoro/relazioni di lavoro
In Romania i rapporti di lavoro sono principalmente
regolate dal Codice del lavoro, come una legislazione
quadro. L'attuale Codice del Lavoro è entrato in vigore
sul 1 ° marzo 2003, fondendo in una legge unica i
principi di rapporto di lavoro, di contratto di lavoro, di
lavoro e riposo, del lavoro e della protezione della
salute, nonché quelle relative ai sindacati, alle
associazioni dei datori di lavoro, ai conflitti di lavoro,
ecc
Secondo le disposizioni della legge n. 53/2003 - Diritto
del lavoro, il livello massimo della durata legale del
tempo di lavoro non può superare le 48 ore settimanali,
comprese le ore di lavoro straordinario.
Secondo l’art.190 del Codice del lavoro, con le
successive modificazioni, i datori di lavoro sono
obbligati a garantire l'accesso periodico di tutti i loro
dipendenti alla formazione professionale. I costi per la
partecipazione ai programmi di formazione professionale
previsti in queste condizioni sono coperti dai datori di
lavoro.
Secondo il Codice del lavoro, il salario di base consiste
di stipendio, indennità, premi, nonché le altre prestazioni
ed è confidenziale. Dal gennaio 2007, il salario lordo
minimo per un lavoro a tempo pieno è di 440 RON (circa
EUR 140).
Secondo la legge n. 142/1998 con riferimento alla
concessione di buoni pasto, il quadro giuridico di un
sistema di protezione sociale per i lavoratori dipendenti è
stato creato, consentendo alle imprese e ad altre
organizzazioni un benefit – pasto individuale come i
buoni pasto, per tutti i lavoratori, col valore di circa EUR
2.40 / giorno lavorativo.
Sistema di sicurezza sociale
Nella Romania, le relazioni di lavoro sono altamente
protetti dalla legge, a partire dal Codice del lavoro, come
atto fondamentale che disciplina il rapporto tra datori di
lavoro e lavoratori. La legislazione del lavoro è
strettamente collegata alle norme giuridiche in materia di
sicurezza sociale.
giuridica rumena sono tassati secondo l’aliquota standard
per le imprese del 16%.
Le disposizioni del Codice del Lavoro sono integrate
dalle disposizioni di altri atti normativi che disciplinano
settori specifici ed istituzioni incluse nel quadro dei
rapporti sociali di lavoro, tra le quali le più importanti
sono la legge n. 130/1996 per quanto riguarda il contratto
collettivo di lavoro e la legge n.130/1999, per quanto
riguarda alcune misure per la protezione dei lavoratori.
Settore livello di regolamenti tecnici
Secondo il contratto, il periodo normale di lavoro è di
otto ore al giorno o 40 ore settimanali.
L'attuale sistema pensionistico è basato sul principio dei
contributi, obbligatori per legge per gli assicurati e per i
datori di lavoro. All'interno del quadro giuridico creato,
gli diritti per l’assicurazione sociale sono dovuti agli
assicurati in ragione dei contributi sociali versati..
A partire del 2007, sono intervenuti alcuni cambiamenti
nella gestione del sistema pensionistico. Il sistema
pensionistico sara’, a partire dalla seconda metà del
2007, amministrato anche dal sistema delle pensioni
private. Una parte dei contributi alle assicurazioni del
sistema pensionistico pubblico sara trasferita verso il
sistema delle pensioni private. Per le persone sotto i 35,
il presente è obbligatorio, per le persone tra i 35-45, il
nuovo regolamento è solo facoltativo.
Gli aspetti fiscali per investimenti immobiliari
La Romania ha assistito ad una crescita significativa
delle transazioni immobiliari, nel corso degli ultimi anni.
La vendita di proprieta’ tra gli individui non è soggetta al
pagamento dell’ IVA. Questa regola è stata abusata da
alcuni investitori, che hanno sviluppato anche interi
progetti residenziali come persona fisica, in modo da
evitare di pagare l'IVA delle operazioni di vendita.
I proprietari di edifici e di costruzioni speciali sono
soggetti all’imposta per la costruzione, a prescindere
dalla loro ubicazione o funzione. Per le persone fisiche,
lo 0,2% è applicabile al valore degli immobili situati in
aree urbane, e di 0,1% altrove. Per le imprese, l’imposta
per la costruzione varia tra lo 0,5% ed il l'1% del valore
contabile. Questa percentuale è aumentata fino ad tra il
5% ed il 10% se l'edificio non è stato rivalutato negli
ultimi tre anni. I proprietari di terreni sono soggetti all’
imposta fondiaria, che è fissata ad un importo fisso per
metro quadrato, a seconda della destinazione.
La vendita dei beni può anche richiedere il pagamento
dell’imposta sugli utili da capitale del 16% o del 10% se
l'immobile è posseduto per almeno due anni.
L'acquirente come proprietario di immobili di proprietà è
soggetto all’ imposta sulla proprieta\ (0,5% a 1% del
valore dell'edificio).
Nessuna imposta separata sugli utili da capitale è dovuta
da parte delle aziende. Le plusvalenze derivanti dalla
vendita di beni immobili localizzati in Romania o dalla
vendita / trasferimento delle quote detenute in una entita’
Gli investimenti in grandi progetti immobiliari nella
Romania, sono tipicamente realizzati attraverso strutture
offshore.
Ricerca
Attualmente nella Romania è il sesto anno di crescita
economica continua, principalmente guidata da
investimenti ed esportazioni. La crescita economica del
paese e la riduzione della povertà sono riflessi nelle
evoulzioni positive della maggior parte degli indici
macroeconomici. La Romania rimane nel campo
dell'innovazione, tuttavia, molto debole rispetto agli altri
paesi della UE.
Le attività di ricerca nel campo delle costruzioni
rispondono alla necessita’ di promuovere un nuovo
sviluppo dopo il regime comunista e dopo il periodo di
transizione. Con il sostegno della Banca Mondiale e
della UE e di alcune università straniere interessate, la
ricerca ingegneristica potrebbe promuovere nuove
tecnologie, nel contesto dell’impegno dell'Unione
europea, con particolare riferimento alla politica sociale
alla cooperazione transfrontaliera e di sviluppo.
Le Autorità Romene per la Ricerca e la Tecnologia
hanno già iniziato la riforma in diversi campi, attraverso
programmi volti a incoraggiare la competenza ed il
rendimento. Alcuni fondi sono incentrati sugli progetti di
ricerca – sviluppo per la promozione dei prodotti rumeni
su mercati particolari, prendendo in considerazione il
fatto che negli ultimi anni gli costruttori e gli investitori
hanno in gran parte utilizzato degli materiali importati.
A partire dal 1 gennaio 2007 il nuovo Programma
Quadro della Commissione Europea è stato avviato - il
7 ° Programma Quadro (PQ 7). Il contesto politico e gli
obiettivi sono indicati nella relazione "Costruire l’ERA
della conoscenza per la crescita", pubblicata dalla
Commissione Europea. Il Programma Quadro (PQ)
l'Unione europea è il principale strumento per il
finanziamento della ricerca e dello sviluppo nei settori:
materiali e nuove tecnologie di produzione, energia,
ambiente, trasporti. Si prevede che il bilancio del 7 °
programma quadro sarà di circa 48 miliardi di euro, con
notevoli cambiamenti anche in alcune delle regole di
partecipazione.
Attività di progettazione ed assistenza tecnica
Per ogni progetto di costruzione, i proprietari devono
avere un contratto con una ditta autorizzata per l’attività
di progettazione. Il valore dell’ attività di progettazione è
di circa il 4% -12% del valore del investimento, a
seconda della complessità del lavoro.
Progettazione, ingegneria ed installazione , sono tutte
condotte in base a tutti i regolamenti in materia di
pianificazione e direttive di urbanistica, autorizzazioni,
tecnologia e metodologie.
Documenti obbligatori, specialisti
Un fascicolo completo redatto da una team di
progettazione di un progetto di costruzione in genere
comprende:
• Pianificazione principale del investimento e gestione;
• Studi di posizione;
• indagini topografiche, lavori di catasto;
• indagini e sondaggi geologici;
• studi di fattibilità per gli investimenti e le relazioni di
valutazione;
• Progettazione architettonica, strutturale meccanica,
elettrica e di ingegneria civile, compresi i dettagli della
realizzazione per gli obiettivi industriali, l’abitazione, per
gli edifici culturali e sociali - amministrativi;
• Ingegneria per le linee tecnologiche per per l'industria
del materiale di costruzione, studi, disegni e modelli per
scopi di modernizzazione;
• Le relazioni dell’esperto tecnico per le linee
tecnologiche, gli edifici e gli impianti;
• Progetti per il consolidamento dell’edilizia abitativa e
di edifici industriali;
• Consulenza e servizi di assistenza tecnica nel settore
delle costruzioni civili ed industriali;
• Design interiore per uffici, sede, negozi, residenze;
• Progettazione ingegneristica di sistemi di
riscaldamento, ventilazione e di aria condizionata;
• Progettazione ingegneristica di centrali termiche ed
impianti tecnologici di fluidi;
• Elettrotecnica, design del sito di distribuzione di
potenza (media e bassa tensione di alimentazione),
sistemi di potenza primaria e secondaria, sistemi di
allarme antincendio e sistemi di sicurezza, progettazione
sistema di luci;
• Acqua & sistemi di trattamento dei rifiuti liquidi ed
impianti antincendio;
• Costruizione di progetti di rinforzi strutturali;
• Verifica tecnica in materia di norme essenziali di
resistenza, stabilità, sicurezza antincendio, affidabilità
operativa, ispezioni di progetto, valutazione di esperto;
• Manuale delle caratteristiche; Specifiche tecniche;
• La documentazione di gara;
• Assistenza tecnica ed sopralluoghi di esecuzione sui
siti; verifica delle misurazioni.
Autorizzazione per la realizzazione dei lavori di
costruzione
L'investitore che intende eseguire lavori di costruzione
deve registrare la documentazione progettuale presso
l’amministrazione pubblica,
nell’area dove la
costruzione / edilizia verrà eseguita. Il valore delle tasse
che dovranno essere pagate è di almeno 0,5%, ma non
più del 2% del valore totale dei costi di costruzione
(attrezzature escluse), a seconda della destinazione e
della localizzazione (zona urbana o rurale), e secondo
alla decisione delle autorità locali per quanto riguarda il
livello di tassazione locale.
I passi per ottenere l'autorizzazione di costruzione sono:
PUG - piano urbanistico generale
PUZ - piano urbanistico regionale
PUD - piano urbanistico dettagliato
CU - Certificato di destinazione urbanistica
AC – Autorizzazione di costruzione
L’autorizzazione di costruzione e la relativa
pianificazione urbana è gestita dal comune locale.
Secondo un recente miglioramento della procedura, se
un’autorizzazione o un certificato non è rilasciato entro
30 giorni, si presume de facto, che sia favorevole.
Le documentazioni di urbanistica sono periodicamente
riesaminate, in modo da riflettere le nuove condizioni
economiche, sociali e tecniche.
L'esecuzione dei lavori. Soggetti coinvolti durante
l'esecuzione
In ogni tipo di contratto per lavori di costruzione,
pubblico o privato, le stesse disposizioni principali
richieste dalle norme e delle regolamentazioni tecniche
sono ancora in vigore e deve essere menzionato
(obiettivo, il nome del progettista, il nome
dell’investitore, il nome del contraente, i termini e le
condizioni relative alla ricezione dei lavori). Il
formulario di contratto FIDIC è valido nella Romania.
Soggetti coinvolti nei lavori:
• Investitori;
• Supervisore cantiere attestato da ISC - individuale;
• Contraenti;
• Imprese di design;
• Verificatori della progettazione
▪ ISC - Ispettorato dello stato per le costruzioni;
• Autorità locali – ufficiali urbanistica.
Attrezzature e tecnologie
Gli accordi tecnici rappresentano specifiche dettagliate
per i prodotti, le attrezzature e le procedure (per le quali
le norme nazionali e regolamenti non possono essere
applicate esplicitamente), che indicano i requisiti
obbligatori, di tipo:
• durevolezza e stabilità;
• sicurezza nello sfruttamento;
• sicurezza contro gli incendi;
• protezione della salute dei lavoratori;
• protezione ambientale;
• isolamento termico, impermeabile;
• risparmio energetico;
• protezione contro il rumore.
Gli accordi tecnici sono rilasciati in conformità con la
legge n. 10/1991 e con le decisioni del governo n °
766/1997 e 675/2002. Gli accordi tecnici sono validi per
un periodo di tempo determinato, non più di 5 anni e
possono essere prorogati sulla base di una nuova
richiesta.
La documentazione richiesta per il rilascio di un accordo
tecnico per un materiale effettivo o per le attrezzature:
• accettazione del produttore per l'uso delle attrezzature /
del prodotto nella Romania;
• descrizione delle attrezzature / del prodotto, parametri
tecnici e le specifiche;
• i riferimenti per quanto riguarda le precedenti
prestazioni;
• prove e risultati effettuati da laboratori autorizzati dalla
Romania o dall'estero;
• la certificazione del sistema di qualità del produttore.
di
costruzio
ne in
2006 –
EURprezzi
correnti
9,958.8
rispetto
al 2005
2005
2006
119,3
100,0
100,0
6,134.6
118.0
61.6
62.6
- Riparazioni
1,408.7
113.5
capitali
- Manutenzione 2,416.6
126,7
e riparazioni
correnti
Fonte: Istituto Nazionale di Statistica
14.1
15.0
24.3
22.8
Lavoratori nel settore edile
Il personale chiave, che deve essere mantenuto da un’
impresa di costruzione comprende:
• Il responsabile tecnico o l’ingegnere dell’esecuzione
(coordina i lavori nel sito, seguendo la progettazione e le
specifiche tecniche);
• Il controllore della qualità (che verifica la qualità dei
lavori realizzati e dei materiali / impianti /
apparecchiature incorporate);
• Il geometra della quantità (mantiene aggiornato il libro
giornale in merito ai lavori eseguiti, ai materiali e alla
manodopera consumati).
Costi - la retribuzione lorda media per il settore edile è di
circa EUR 220-250/mese per i lavoratori qualificati e di
circa 500-1,000 EUR / mese per specialisti altamente
qualificati. I lavoratori romeni che lavorano per le
imprese estere sono retribuiti con un salario orario netto
a partire da 3,5 euro fino a 5 euro. Inoltre, gli ingegneri
rumeni che lavorano con compagnie straniere stanno
beneficiando di un salario netto mensile a partire da 1000
euro.
Totale
su elementi
strutturali:
- nuovi lavori
di costruzione
Durante 1.I - 30.IV.2007, rispetto allo stesso periodo del
2006, il volume dei lavori di costruzione è aumentato del
30,5%.
In cantiere, i lavoratori rumeni accettano tipicamente di
sul luogo di lavoro, in abitazioni allo scopo predisposte,
dove hanno tutti i servizi necessari. L’alloggio dovra’
essere pagato dal datore di lavoro.
L'adesione alla UE ha dato un ulteriore impulso al
mercato locale, essendo prevedibile che, dopo il 2007, la
Romania diventera’ il mercato delle costruzioni più
dinamico nell'UE.
Secondo il Codice del Lavoro, ogni 2 anni, il datore di
lavoro deve organizzare programmi di formazione
personalizzati secondo le esigenze di ciascun membro
del personale.
Uno dei più importanti motori per il settore delle
costruzioni è rappresentato dai programmi di
investimenti pubblici. L'analisi delle Associazioni di
proprietari di imprese di costruzione dal 2006 ha rivelato
che, su circa 800 gare organizzate ogni mese, a livello
nazionale, circa il 85% sono lavori infrastrutturali. Lo
sviluppo delle infrastrutture attivera’ sviluppi indotti nel
settore residenziale ed industriale.
Ricezione dei lavori
L’ attività di ricezione è un elemento chiave del sistema
di controllo della qualità, che certifica che i lavori (nuova
costruzione o interventi su quelli già esistenti) sono
eseguiti correttamente, e che pertanto l'investitore li
accetta.
La ricezione è diretta da un comitato di 2 a 7 membri
selezionati dalla investitore, che include un
rappresentante dell 'investitore stesso, un rappresentante
delle autorità locali, gli specialisti che hanno partecipato
alla realizzazione delle opere.
Nella Romania, nel 2006, il valore dei lavori di
costruzione hanno raggiunto 9,959 milioni di euro, che è
superiore del 19,3% rispetto al valore registrato nel corso
del 2005.
L’evoluzione dei lavori di costruzione nel corso del 2006
rispetto al 2005, sulla struttura elementi è descritta di
seguito:
Valore dei lavori di costruzione
-% al
Edifici residenziali
26,2%
Edifici non residenziali
23,1%
Ingegneria costruzioni
50,7%
%
Prospettive del settore delle costruzioni
Valore
dei lavori
La struttura dei nuovi lavori di costruzione, nel 2006 è
illustrata di seguito:
La nuova struttura dei lavori di costruzione nel 2006
Struttura
-%-
0
Descrizione
Volume
totale dei
lavori
Case
costruite
Autostrade
operative
Totale forza
di lavoro
(nelle
costruzioni)
10
20
30
40
50
60
Unità di
misura
Miliardi
Euro
2006
2006
2010 F
7.4
9.9
N/A
Unità
32,868
39,638
50,000
km
226
228
1,000
Numero
persone
341,000
352,500
500,000
Retribuzione
mensile
lordo medio
(dicembre)
EUR
256
317
N/A
Fonte: Istituto Nazionale di Statistica
Fonte: Istituto Nazionale di Statistica, stime industriali
Dopo molti anni con scarsi progressi, a partire del 2006,
programmi importanti di sviluppo infrastrutturale hanno
finalmente ricevuto la luce verde, ed il governo ha
puntato su di essi come su una delle principali priorità.
Un gran numero di lavori di infrastrutture ambientali
(acque reflue, il controllo delle inondazioni, ecc) è
iniziato nel 2006, con un valore totale cumulato di 1,6
miliardi di euro. Nel 2006 si prevede saranno avviati
ulteriori progetti di sviluppo delle infrastrutture rurali,
stimato a 1 miliardo di euro.
Una questione importante che interessa il settore delle
costruzioni è la scarsita’ di forza di lavoro qualificata. La
qualità della formazione professionale si è ridotta negli
ultimi anni, e la fluttuazione del lavoro è molto elevata,
soprattutto a causa dei salari bassi. A causa dei livelli
retributivi più elevati nei paesi dell’ Europa occidentale,
la migrazione del personale qualificato è inoltre una
tendenza crescente, e una che si prevede continuera’ o
persino intensifichera’ dopo il 1 ° gennaio 2007.
Costruzioni residenziali
Il numero di abitazioni commissionate nella Romania è
costantemente in crescita, nel tentativo di recuperare il
ritardo dovuto alla domanda sempre crescente. Alla fine
del 2006, il totale delle abitazioni raggiungera gli 8,2
milioni, a livello nazionale.
Le previsioni dell’industria indicano che la domanda di
nuove abitazioni a livello nazionale è di circa 800 mila,
mentre a Bucarest la domanda arriva a 100 mila
abitazioni. Le aggiunte annuali al numero di dimore
dovrebbero essere superiori a 100.000 al fine di
soddisfare la domanda in crescita e di evitare una crisi
sociale. Questo potrebbe anche rilasciare la pressione sui
prezzi dei beni immobili, che ha già raggiunto livelli
paragonabili ai paesi europei occidentali.
Nel corso del 2006, un certo numero di 39,638
abitazioni sono state finite, con un aumento del 12,5%
rispetto al 2005. L'evoluzione del numero delle
abitazioni delle principali fonti di finanziamento è
riportato di seguito:
- Numero -
TOTALE
di cui
Fondi della
popolazione
Abitazioni finite (numero)
2006
2005
2006 al
rispetto
del
2005
(+/-)
39,638 32,868 +6,770
100.0
100.0
34,782
87,7
84,4
27,742
+7,040
Struttura (%)
2006 2005
Su un orizzonte di 14-15 anni, gli esperti stimano che la
metà della domanda enorme di abitazioni (circa 400 mila
nuove abitazioni) è risolvibile sia sulla base delle risorse
finanziarie proprie,della popolazione o delle sovvenzioni
del bilancio statale. Lo sviluppo del settore bancario
sostiene altresì la domanda, permettendo alle grandi
categorie di popolazione ad acquistare nuove case. Nuovi
progetti residenziali spesso vengono forniti con pacchetti
di finanziamento offerti in collaborazione con le banche
locali.
Azioni di riabilitazione degli edifici esistenti
La riabilitazione delle costruzioni esistenti è imposto in
seguito alle nuove norme di costruzione ecologica e di
un atteggiamento verso l'ambiente urbano. Una gran
parte degli edifici esistenti, case e costruzioni industriali,
presenta un rischio importante in caso di terremoti o altre
calamità naturali.
Il governo romeno è preoccupato per l'aumento delle
sovvenzioni ammesse per la popolazione a coprire le
spese di riscaldamento in inverno, ed ha individuato
procedure e emanato norme in materia di riabilitazione
dell'isolamento termico degli edifici esistenti, al fine di
ridurre i costi di riscaldamento. Delle misure ulteriori
richiedono i lavori di consolidamento per gli edifici
identificati caratterizzati da rischio di livello 1 in caso di
terremoti. Inoltre, dopo il 2009 nessuna costruzione sara’
venduta sul mercato, in assenza di un certificato
energetico, che certifichi il grado di isolamento termico.
Lo sviluppo dello spazio di vendita al dettaglio
Il mercato commerciale della Romania, ha un impatto
diretto sul mercato immobiliare globale. Le attività
commerciali che hanno subito una completa
trasformazione nel corso degli ultimi dieci anni, dal
„negozio dell’angolo” ai grandi ipermercati ai negozi
specializzati di vendita al dettaglio.
L’immenso fabbisogno di infrastrutture della Romania
emergente hanno stimolato l’interesse di un numero
crescente di investitori stranieri in cerca di opportunità
attraverso la costruzione di nuove zone residenziali, di
uffici commerciali e di spazi di vendita, alberghi, centri
commerciali, e fabbriche moderne in tutto il paese. Gli
investitori esteri nei beni immobili hanno raccolto
profitti notevoli dai loro progetti, e hanno continuato a
reinvestire in imprese più grandi e più importanti,
dimostrando ulteriormente la viabilità della crescita
costante del mercato. Alcuni hanno comparato le
opportunità di oggi a quelle che una volta erano
disponibili nella Repubblica Ceca e nella Ungheria.
Ovviamente, queste opportunità non possono durare a
lungo.
La maggior parte dei nuovi sviluppi consegnati nella
seconda metà del 2006 sono rappresentati da ipermercati
e negozi specializzati (mobili, fai da te). Dopo un lieve
incremento dei negozi di vendita al dettaglio nel primo
semestre del 2006 (55.000 mq), l'importo totale dei
regimi consegnati nella seconda metà del 2006
rappresenta circa 72.000 mq. Con le ultime gare
(compresi i dettaglianti Auchan), il totale delle scorte
moderne al dettaglio, raggiunge attualmente a 613,000
mq.
Lo sviluppo delle infrastrutture
La necessità per le infrastrutture in Romania, è ovvia.
Fino al 2018, la Romania dovrebbe finalizzare il suo
sistema fognario. Gli investimenti relativi alla rete
fognaria ammontano a circa 10 miliardi di euro e sono
provenienti dai fondi europei, del bilancio statale, dai
crediti esterni e dai fondi ambientali.
La Romania è un crocevia importante per lo scambi
economico internazionale nell’ Europa. A causa di
investimenti insufficienti, della manutenzione e della
riparazione, l'infrastruttura di trasporto non è conforme
alle attuali esigenze di una economia di mercato ed è in
ritardo al rispetto dell’Europa Occidentale.
Il Ministero dei trasporti è responsabile per la
definizione delle strategie generali e delle politiche del
trasporto, e stabilisce le esigenze in termini di sviluppo
della rete infrastrutturale, trattando con le organizzazioni
internazionali e organizzando le operazioni di trasporto
mediante concessione di licenze di operatori e emanando
di norme e regolamenti per il settore dei trasporti .
Il finanziamento per le strade è organizzato attraverso un
Fondo Stradale, che riceve il 45% delle accise per il
carburante. Questa contributo è condiviso tra le strade
nazionali (65%) e le strade regionali (35%). Il fondo
stradale copre le spese dell’ amministrazione, della
manutenzione ordinaria, dei pagamenti di prestiti, i costi
di riabilitazione limitati per le strade nazionali. Esso
copre anche la maggior parte dei costi di riabilitazione e
manutenzione delle strade provinciali. Recentemente, il
governo ha emesso una Lettera sulle Politiche per il
settore delle infrastrutture. Essa comprende, tra l'altro,
uno studio volto a modernizzare il fondo stradale ed il
finanzamento delle strade nella Romania.
• Costruzione di autostrade ed ampliamento delle strade
nazionali a 4 corsie;
• Riabilitazione delle strade nazionali;
• Riabilitazione di base delle strade nazionali.
Le attività di manutenzione periodica e gli lavori di
riabilitazione sono ora oggetto di appalto pubblico per
ciascun intervento. Parte della manutenzione ordinaria è
ora pubblicamente appaltata e contrattata su base
annuale.
Un sistema di pagamento a pedaggio per le strade
(vignetta) è iniziato nel 2002, e giungera’ gradualmente
alla piena attuazione entro il 2008. Gli importi cosi’
raccolti sono ora una rendita diretta per la manutenzione
stradale. Nel 2005, il sistema della vignetta è stato esteso
anche alle autovetture.
Un’esperienza notevole è stata acquisita attraverso
l'attuazione di programmi di preadesione e IFI, tra cui
sono inclusi notevoli progressi verso l’ accreditamento
EDIS. La capacità istituzionale ed amministrativa per
gestire e attuare i grandi progetti infrastrutturali deve
ancora essere rafforzata.
Al fine di raggiungere l'obiettivo del programma
operativo, si propone di destinare i fondi pertinenti
dell'UE e statali, al trasporto per la realizzazione dei
seguenti obiettivi prioritari:
• La modernizzazione e lo sviluppo delle assi prioritari
TEN-T;
• La modernizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture
di trasporto nazionale al di fuori delle assi prioritari
TEN-T;
• Ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria per i
passeggeri sulla rete ferroviaria nazionale e TEN-T;
• Lo sviluppo sostenibile del settore dei trasporti;
Con il sostegno finanziario della UE per il periodo di
preadesione, la Romania ha sviluppato e sostenuto un
ampio programma per le strade nazionale, concentrato
sulla riabilitazione della struttura stradale nazionale, ed è
stato destinato a coprire il 63% del totale della rete delle
strade romene (stimato a circa 14,900 km).
Il programma ha 15 fasi, in programma tra il 1994 ed il
2012.
Le fasi II, III, IV sono stati quasi compiute nel 2004 e il
completamento totale del programma dipende
principalmente delle possibilità di finanziamento, che
sono principalmente esterne (fondi strutturali, una volta
che la Romania sara parte dell 'Unione Europea, Banca
Europea per gli Investimenti, Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo, Banca Internazionale per la
Ricostruzione e lo Sviluppo).
Grandi progetti infrastrutturali
Gli obiettivi dello sviluppo delle infrastrutture nella
Romania, includono:
• Assistenza tecnica.
La Romania ha assunto impegni importanti in materia di
protezione ambientale nel quadro dei negoziazioni sulla
politica dei trasporti e dei trattati internazionali e degli
accordi sottoscritti con l'Unione Europea e le autorità
rumene ambientali devono essere disposti a rispettare gli
accordi presi.
Prodotti e tecnologie per il settore delle costruzioni
Lo sviluppo delle costruzioni ha dato un impulso al
settore dei materiali di costruzione, che è diventato
sempre più dinamico e diversificato. Oltre ai materiali
classici, delle diverse soluzioni innovative sono state
lanciate in diversi segmenti del mercato. Insieme ai
fornitori locali tradizionali ed alle nuove imprese
commerciali di successo sviluppate da investitori locali,
ci sono diverse compagnie straniere (sia
giganti
dell'industria sia nuove imprese più piccole), che sono
entrati nel mercato romeno. Costoro hanno iniziato come
rappresentanti, importando e distribuendo i loro prodotti
ad un mercato „ignorante”, ma una volta cambiato
l'ambiente delle imprese, delle soluzioni moderne sono
state accettate dai clienti, questi attori internazionali del
settore dei materiali di costruzione hanno deciso, uno per
uno, di investire in impianti di produzione nella
Romania.
I materiali di costruzione, una componente importante
del settore della costruzione, è ancora dominato dai
produttori locali delle principali categorie di prodotti:
mattoni e AAC (Calcestruzzo aerato autoclavato). Alcuni
operatori tradizionali hanno beneficiato di importanti
infusioni di capitale al fine di modernizzare le loro
capacità di produzione, ma ci sono ancora diversi
impianti che funzionano con una tecnologia obsoleta.
Negli ultimi due anni, il più grande produttore di mattoni
nel mondo, Wienerberger, ha investito in due impianti
Porotherm (mattoni porosi): il primo era un greenfield,
mentre l'altro è stato un subentro, diventando così il più
forte attore sul mercato dei mattoni.
Un altro fornitore leader internazionale di materiali di
costruzione di muri è recentemente rientrato sul mercato
romeno dopo un tentativo meno riuscito negli anni 90.
Ytong AAC, che ora è un marchio della società Xella,
che fa parte del gruppo tedesco Haniel, fara’ sentire
presto la sua presenza nel mercato, con importazioni
provenienti della Ungheria e della Bulgaria.
Anche il mercato dei materiali di copertura è stato
conquistato da attori internazionali. Bramac, Tegola,
Onduline o Lindab sono solo alcuni dei fornitori che
hano portato alla Romania varie soluzioni per le
coperture (acciaio tegole, ceramica tegole, membrane
bitume, ecc.)
Tuttavia, ci sono anche diversi potenti produttori locali
attivi sul settore dei materiali di costruzione per
coperture che cercano di tenere il passo con la dinamica
della domanda e con la concorrenza crescente di
importanti compagnie multinazionali.
Sul mercato del cemento, tre dei principali giocatori
internazionali - Lafarge, Holcim e Heidelberg - hanno
acquistato impianti esistenti e hanno dei programmi di
investimenti importanti per una migliore posizione su un
mercato con un potenziale importante.
Nel settore dei materiali di finitura, nomi di grande
risonanza come Baumit o Henkel Bautechnik hanno già
aperto due impianti di produzione di ciascuno, come
parte di un processo di riorientamento verso la
produzione di materiali di finitura con la loro marca in
Romania, in modo da essere più competitivi. Alcune
imprese locali sono molto potenti, essendo aziende
leader sul mercato dei vernici e delle pitture. Come
esempio contrastante, la produzione di piastrelle di
ceramica per pavimenti e pareti è stato quasi
monopolizzato dal gigante Lasselsberger che ora
controlla i primi tre produttori nella Romania.
L’interesse crescente sul mercato romeno per i materiali
da costruzione e di finitura da parte di investitori sia
stranieri, sia locali, è completamente giustificato a causa
del forte potenziale delle costruzioni e del settore dei
materiali di costruzione nella Romania. Inoltre, i
segmenti della costruzione che guidano il consumo di
tali materiali - edifici residenziali, commerciali / vendita
al dettaglio, edifici per uffici - sono le più dinamiche in
tutto il settore delle costruzioni.
Oltre ai materiali di costruzione e di finitura, ci sono
grandi opportunità nel settore dei materiali di costruzione
per le infrastrutture (come bitume per strade, additivi /
modificatori per bitume, geotessili, ecc), considerando il
miliardi di euro generati dai fondi strutturali e disponibili
per le infrastrutture. Vinci (Francia), la Strabag
(Germania), Bechtel (Stati Uniti), Astaldy (Italia), Diekat
(Grecia), sono solo alcuni degli importanti attori nel
segmento delle infrastrutture, già presenti sul mercato.
Oltre alle società che già agiscono sul mercato romeno,
si attende l’ingresso di nuovi operatori attratti da un
mercato di 21 milioni di abitanti, membro della UE.
La previsione di variazione rispetto ai risultati industriali
dell’anno precedente (%), è presentata qui di seguito:
Evoluzione della produzione del materiale di costruzione
per segmenti
% di
2005 2006 2007F 2008F 2009F
aumento
Vs anno
precedente
Materiali da 0.5
4
5
5.5
N/A
costruzione
Strutture
4.5
3.5
3
2.8
2
metalliche
totale
3.1
4.4
5
5
5
Industria
Fonte: La commissione nazionale per la prognosi;
Relazione del governo romeno
(F = Previsione)
Struttura del mercato dei materiali di costruzione
Prodotto/Volume%
Mattoni
AAC
Blocchi di cemento
Pannelli di
calcestruzzo
Legno
Lavori Trellis e
adobe
LAC
Totale
2000
24.0
35.5
12.4
0.3
2001
25.2
35.4
11.4
0.2
2002
24.8
36.0
11.3
0.1
2003
25.9
37.5
10.8
0.1
2004
28.3
39.4
39.4
0.1
2005
31.3
39.1
39.1
0.1
2006
34.5
38.6
38.6
0.0
2007F
37.3
38.4
38.4
0.0
10.9
11.6
10.8
9.9
10.4
9.4
9.8
7.3
9.5
5.3
9.5
3.8
9.1
3.0
8.7
2.2
5.3
100.0
7.1
100.0
8.0
100.0
8.6
100.0
7.8
100.0
7.6
100.0
7.1
100.0
6.5
100.0
Fonte: Ministero dell'Economia (F = previsione)
Presentazione del mercato per attrezzature e
tecnologie
Il settore edile romeno utilizza ora piu’ che mai
attrezzature per l'edilizia, tecnologie e strumenti, per la
maggior parte importati.
La R & S in materia di attrezzature per l'edilizia per
progetti di costruzione, costruzioni di strade e di ponti,
per l’industria di materiali di costruzione, per impianti
idraulici e pneumatici, è stata rilanciato, ma una strategia
coerente in questo settore non è ancora gestita in un
modo corretto.
Sul mercato delle macchine, macchine utensili e
attrezzature di ingegneria, nonché della costruzione della
attrezzature mobili e della riparazione, i produttori locali
hanno perso in favore delle società più forti e
tecnologicamente avanzate dall’Europa Occidentale o
Asia, che ha penetrato il mercato dopo la liberalizzazione
del 1990.
I clienti e le aziende stranieri preferiscono gli strumenti
moderni e le attrezzature effettuate nei paesi occidentali,
mentre i clienti domestici sono orientati al prezzo, e in
molte occasioni scelgono i prodotti sulla base del prezzo
e non della qualità.
L’industria rumena per la costruzione delle macchine sta
beneficiando dalla presenza di un’industria orizzontale
per i componenti lo sviluppo del settore dei servizi con la
privatizzazione degli impianti di meccanizzazione
specializzati nella riparazione e ricondizionamento.
Tuttavia, un divario tecnologico significativo contro
delle società straniere, nonché la produttività inferiore
del lavoro, rappresentano svantaggi significativi per le
imprese locali.
Nonostante l’emigrazione di professionisti altamente
addestrati all'estero o nei settori collegati, la tradizione
romena della progettazione e della produzione di
macchinari per l'edilizia può rinascere.
Le aziende che operano nel settore delle costruzioni
preferiscono di lavorare con attrezzatura propria o in
affitto da società specializzate. Le macchine e le
attrezzature per il settore della costruzione,
rispettivamente per il movimento terra, compattazione,
gru o di produzione di calcestruzzo sono per la maggior
parte importati (John Deere, Caterpillar, Komatsu,
Kobelco, IHI, Bobcat, Yanmar, Hamm AG, Bomag,
Hitachi, Takeuchi, Demag, Grove, Indeco , Ecc.)
Canali di distribuzione e di vendita al dettaglio
La maggior parte dei canali commerciali pertinenti che
potrebbero essere utilizzati da fornitori internazionali di
pianificazione per entrare nel mercato romeno per
materiali di costruzioni sono i negozi fai-da-te, i negozi
Cash & Carry che dispongono di un reparto di materiali
da costruzione e dei grandi distributori di materiali da
costruzione.
Attualmente, ci sono 2 grandi catene di negozi fai-da-te
attivi in Romania, cioè Bricostore e Praktiker.
Praktiker, che fa parte del gruppo Metro, aveva già 16
negozi aperti nella Romania alla fine del 2006, a
Bucarest e nelle altre grande città. Bricostore ha 4 negozi
a Bucarest, uno a Brasov, uno a Ploiesti ed uno a
Constanta.
Inoltre, Baumax ha mostrato interesse nel mercato
romeno e ha l’intenzione di entrare nel mercato presto e
di sviluppare gradualmente una catena di 30 negozi. Il
piano per il 2006 è stato di aprire tre negozi, a Brasov,
Cluj Napoca e Sibiu, il totale degli investimenti essendo
stimato a 30 milioni di euro. Il mercato fai-da-te
diventerà ancora più affollato, con il Mr Bricolage già
presente sul mercato (dalla fine del 2006) e Hornback sul
mercato dal mese di giugno 2007.
Le catene Cash & Carry Metro e Selgros hanno anche
materiali di costruzioni, nella maggior parte dei
dipartimenti dei loro negozi (Metro ha 23 negozi per il
momento, mentre Selgros dispone di 16 negozi). Queste
catene di vendita al dettaglio ad alto volume hanno una
politica diversificata in termini di fonti di
approvvigionamento (sia i fornitori locali o
internazionali). Alcuni dei materiali di costruzione
commercializzati, di solito prodotti ad alta densità come
adesivi, cemento, materiali di costruzione, ecc o
materiali con un bassa densità, ma ad alto volume come
pannelli di polistirene, sono sopratutto di provenienza
locale, come l'importazione dagli altri paesi dall'estero è
inefficiente a causa dei costi di trasporto. Tuttavia, anche
se queste catene di vendita al dettaglio continueranno ad
avere fornitori internazionali, c’è una tendenza a lavorare
con i fornitori locali.
Oltre ai grandi operatori internazionali, alcuni
dettaglianti locali hanno aumentato la loro forza in questi
ultimi anni, con negozi specializzati o regionali:
Dedeman (con 6 centri commerciali e 4 depositi già
aperti), Romstal (rivenditore specializzato in impianti e
arredi, con negozi in tutte le principali città della
Romania, ed una presenza nella Bulgaria, Moldavia,
Ucraina, ed in Italia), e Ambient (tipo di negozi fai-da-te,
con 10 negozi sviluppati soprattutto in Transilvania da
un imprenditore locale).
I grandi distributori di materiali di costruzione
includono: le società Baduc, Girom International,
Arcom, e Comat (ex magazzini costruzione, ora privati).
Larive Romania IBD SRL
Strada Clucerului N. 82 B1, Settore 1, Bucarest
Tel. : +40 21223 0014, 223 0015
Fax: +40 21223 0019
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