Prospettive del settore romeno delle costruzioni
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Prospettive del settore romeno delle costruzioni
Prospettive del settore romeno delle costruzioni di Larive Romania Quadro legale che regola il settore delle costruzioni Aspetti fiscali nel settore delle costruzioni Norme tecniche a livello di settore Prospettiva del settore delle costruzioni Prodotti e tecnologie per il settore delle costruzioni Quadro legale che regola il settore delle costruzioni Istituzioni rilevanti nel settore delle costruzioni I principali ministeri coinvolti nel settore delle costruzioni in Romania e che ne regolano l'attivita sono: il Ministero dei Trasporti, il ministero degli Interni e della Riforma Amministrativa (responsabile per quanto riguarda l’ordine pubblico), il Ministero dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale (che coordina le agenzie locali che rilascianopermessi ambientali per le imprese, controlla e rafforza le normative ambientali approvate dal Governo e dal Parlamento), il Ministero dell'Economia e delle Finanze (che monitora e applica le norme fiscali approvate dal Governo e dal Parlamento), il Ministero del Lavoro, della Famiglia e delle Pari Opportunità (che ha un ruolo di superivisione rispetto all’implementazione delle misure di protezione del lavoro previste dal Codice del Lavoro). Il più importante è Il Ministero dei Trasporti, che ha come responsabilità principali: • di verificare costruzioni e programmi e progetti di infrastrutture; • di sorvegliare le attività che riguardano le strategie di investimento locali; • di coordinare gli studi e gli programmi che riguardano lo sviluppo urbano e rurale, la riabilitazione degli alloggi e le altre politiche del settore, in collaborazione con le autorità locali; • di verificare ed autorizzare gli obiettivi dell’investimento, finanziati o cofinanziati da risorse finanziarie pubbliche; • di analizzare e coordinare gli studi di fattibilità per opere pubbliche; • di garantire le norme per le costruzioni e le procedure per la qualità delle costruzioni; • di organizzare il controllo per quanto riguarda gli aspetti tecnici ed economici; • di organizzare le attività delle Commissioni incaricate dell’attestazione di specialisti nelle attività di costruzione – verificatori di progettazione, ingegneri per l’esecuzione, esperti; • di coordinare le attività in materia di accordi di prodotto, delle procedure e delle tecnologie, delle attrezzature nel settore edile, la certificazione di nuovi macchinari e attrezzature tecnologiche, di sorvegliare l'importazione di prodotti per il settore edile, etc. Oltre ai ministeri, ci sono diverse agenzie pubbliche, nazionali e locali o altre istituzioni che hanno delle responsabilità pratiche di istituire un quadro procedurale per le entità giuridiche per svolgere attività regolate. I procedimenti realizzati dagli organismi pubblici si riferiscono a: rilascio di autorizzazioni, certificazioni, licenze per il funzionamento, riscossione delle imposte locali, l'applicazione di determinati standard e procedure, rilascio di autorizzazioni e certificazione della conformità, etc. L’Amministrazione locale attraverso gli uffici provinciali e urbani a livello locale sta gestendo la proprieta’ dei terreni e degli edifici, mantenendo le strutture, rilasciando varie autorizzazioni e approvazioni, raccogliendo le tasse locali, gestendo i progetti di infrastrutture e lo sviluppo urbano e territoriale. Un’importante istituzione coinvolta nel settore delle costruzioni è l'Ispettorato per le Costruzioni, che verifica la documentazione tecnica per la costruzione di nuovi edifici e l'esistenza delle autorizzazioni legali rilasciate dalle autorità locali. Altre istituzioni che controllano o regolarizzano l'attività edilizia sono: L'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione Fiscale, l'Ispettorato del Lavoro, L'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente, Le Agenzie Regionali per la Sanità Pubblica, L'Agenzia Nazionale per il Catasto e Registrazione di Terreni, L'Ispettorato per il Controllo delle Caldaie, dei Recipienti a Pressione ed Attrezzature di Elevazione, l’Autorità Ferroviaria Romena, l’Amministrazione romena delle Acque “Apele Române”. Oltre a organizzazioni e istituzioni che regolano e controlano l'attività di costruzione, ci sono associazioni professionali dei prestatori di servizi che agiscono nella Romania. L'associazione rumena di imprenditori (ARACO) è un’associazione professionale di proprietari delle imprese di costruzione che hanno come obiettivo principale la promozione di interessi economici e tecnici delle imprese di costruzione. Attualmente, esso comprende oltre 1.200 membri che corrispondono a più del 80% del totale delle attività di costruzione in Romania. Per l'accreditamento nel settore della costruzione, ci sono agenzie indipendenti come RENAR – L’Associazione Romena di Accreditamento (L'organizzazione nazionale di accreditamento in Romania) e L’Associazione Romena degli Standard (ASRTO) che assume le responsabiltà del Istituto Romeno per la standardizzazione ed definisce gli standars nazionali. Leggi che regolano le attività di costruzione / Principali regolamenti Le leggi più importanti che hanno influenza ed impatto sul settore delle costruzioni sono presentate nella Tabella 1. La legge no. 10/1995, nella versione aggiornata, è il quadro di riferimento per le principali responsabilità in materia di: qualità dei lavori di costruzione (progettisti e responsabilità degli investitori); esecuzione di lavori (responsabilità delle imprese di costruzione); il controllo del governo; funzionamento degli edifici (responsabilita’ di amministratori / proprietari / utilizzatori). La legge stabilisce le principali responsabilità degli investitori, dei progettisti e delle imprese appaltatrici, considerando la qualità delle costruzioni. Proprieta’ del terreno / concessione pubblica Proprietàdel terreno I cittadini stranieri e le persone senza dimora non sono autorizzati ad acquistare terreni in Romania. Tuttavia, gli investimenti in terreni sono possibili per le entità estere indirettamente, mediante l'instaurazione di una società romena. I cittadini stranieri di Stati membri della UE potranno acquisire terreni direttamente solo dopo 5 anni dalla adesione della Romania all'Unione Europea. Questa restrizione non è applicabile agli edifici ed il diritto di utilizzare il terreno (tramite accordi di concessione o di leasing). La menzione ufficiale di un pubblico notaio è obbligatoria perche il trasferimento di terra sia valido. La validità del trasferimento del titolo alla terra nei confronti dei terzi deve essere assicurata con la registrazione di un tale titolo nel Registro Fondiario. ll diritto di proprietà e gli altri diritti sui beni immobili devono essere registrati nel registro delle informazioni immobiliari(Il Registro Fondiario) unicamente sulla base di atti di trasferimento, che devono essere conclusi in forma autentica (con atto notarile). Le ipoteche devono dichiarate sulla base di contratti autentici e, al fine di aver effetto nei confronti dei terzi, devono essere iscritte nel Registro Fondiario. La concessione di terreni e di edifici può essere effettuata sulla base di un gara pubblica. Attraverso il contratto di concessione, una delle parti - il proprietario - fa trasferimenti verso l'altra parte - l'amministratore - per un'amministrazione efficiente, per un periodo di massimo 50 anni, in cambio di una royalty, un terreno per la costruzione o una costruzione. Le gare publiche per la concessione di terreni e costruzioni di proprietà, sono organizzate dall 'amministratore, sotto la guida ed il coordinamento dei ministeri interessati e con il sostegno del Consiglio Provinciale. Nel caso di terreni privati, la concessione per la costruzione deve prevedere un periodo minimo di 25 anni, ma si consigliano 49 anni (per le costruzioni definitive con sfruttamento a lungo termine). Contratto pubblico/privatto Il contratto di concessione è regolato dalla legge n. 219/1998 con riferimento al regime di concessione, come modificato dalla legge n. 528/2004. Secondo le disposizioni della presente legge, l'oggetto di contratti di concessione possono comprendere: attività e servizi pubblici di interesse nazionale e locale, altri servizi retribuiti, beni di proprietà pubblica o privata. L'azione di concedere un servizio od un bene pubblico in concessione è esercitata nel rispetto dei principi di trasparenza,di parità di trattamento per tutti gli offerenti, di non discriminazione, di proporzionalità e di libera concorrenza. Il termine massimo di concessione è di 49 anni. La legge n. 219 indica i prodotti ed i servizi che possono essere oggetti della concessione. La concessione può essere concessa usando dei metodi specifici che garantiscano la trasparenza e la concorrenza leale tra i vari partecipanti. La procedura più frequentemente utilizzata è la gara pubblica, che può essere: (I), aperta o (Ii) aperta con procedura di preselezione. Il partenariato pubblico privato è un nuovo concetto nella legislazione romena, un contratto che ha come oggetto l'esecuzione o congiuntamente, la progettazione e la realizzazione di una o più opere di costruzione, rispondenti alle esigenze dell'ente appaltante. In cambio delle opere eseguite, la parte contraente, nella sua capacità di Leggi che hanno influenza ed impatto sul settore delle costruzioni Ambito di applicabilità Pianificazione Progettazione Esecuzione Produzione Importazione di prodotti / attrezzature Legge n. 10/1991, modificata dalla legge n. 587/2002, per quanto riguarda la qualità delle costruzioni x Legge n. 608/2001 per quanto riguarda la conformità dei prodotti x x x x x x x x x x Legge n. 50/1991, nella versione aggiornata, in materia di autorizzazione di costruzione x x Legge n. 350/2001, come aggiornata nel 2006, in materia di pianificazione urbana e territoriale x x Legge n. 137/1995, ripubblicata nel 2000, in materia di protezione ambientale x x Legge n. 7 / 1996, modificata dalla legge n. 247/2005 in materia di catasto x x concessionario, deve ricevere il diritto di sfruttare il risultato delle opere, sia in tutto o in parte, per una durata determinata. Gli contratti di partenariato pubblico-privato hanno sollevato l'interesse e finora sono stati utilizzati solo in Romania, rispetto ai grandi progetti dove le competenze di partner strategici erano richieste. Appalti pubblici Tutti le procedure d’appalto lanciate dalle istituzioni pubbliche, sono sogetti alle "norme sugli appalti pubblici" specifiche, che sono applicabili sia per l'acquisizione di prodotti e sia per quella servizi. La Romania ha allineato la propria legislazione per gli appalti pubblici alle norme dell'Unione Europea, attraverso l'adozione dell'Ordinanza di Emergenza del Governo no.34/2006 con riferimento all'aggiudicazione di contratti di appalto e gli accordi di concessione di lavori pubblici e dei servizi, in vigore dal 30 giugno 2006, aggiornando la legislazione anteriore. La nuova legge fonde le direttive UE 2004 17 e 18 in un unico atto. La legge unitaria agevola la partecipazione di tutti gli giocatori al processo di acquisizione pubblica. Basato sulle direttive pertinenti dell' UE, la nuova legge sottolinea l'importanza della prima fase di prevalutazione di un appalto pubblico, i tipi di prodotti che devono essere appaltati e la possibilità di anticipare l'eventuale aumento o la diminuzione del loro valore. Una volta che il prezzo è determinato, non possono essere apportate ulteriori modifiche ed entrambe le parti (l’autorita’ contrattante e l'offerente vincente) sono vincolati ad esso. Tuttavia, la nuova procedura di appalto ha anche alcune nuove disposizioni: procedure negoziate con la pubblicazione precedente di una notifica di contratto, di una procedura negoziata senza pubblicazione precedente di una notifica di contratto, richiesta di gara, concorsi di progettazione e, rispettivamente, il dialogo competitivo, invece dell' ex negoziazione competitiva . x x x Aspetti fiscali del settore delle costruzioni Quadro giuridico del lavoro/relazioni di lavoro In Romania i rapporti di lavoro sono principalmente regolate dal Codice del lavoro, come una legislazione quadro. L'attuale Codice del Lavoro è entrato in vigore sul 1 ° marzo 2003, fondendo in una legge unica i principi di rapporto di lavoro, di contratto di lavoro, di lavoro e riposo, del lavoro e della protezione della salute, nonché quelle relative ai sindacati, alle associazioni dei datori di lavoro, ai conflitti di lavoro, ecc Secondo le disposizioni della legge n. 53/2003 - Diritto del lavoro, il livello massimo della durata legale del tempo di lavoro non può superare le 48 ore settimanali, comprese le ore di lavoro straordinario. Secondo l’art.190 del Codice del lavoro, con le successive modificazioni, i datori di lavoro sono obbligati a garantire l'accesso periodico di tutti i loro dipendenti alla formazione professionale. I costi per la partecipazione ai programmi di formazione professionale previsti in queste condizioni sono coperti dai datori di lavoro. Secondo il Codice del lavoro, il salario di base consiste di stipendio, indennità, premi, nonché le altre prestazioni ed è confidenziale. Dal gennaio 2007, il salario lordo minimo per un lavoro a tempo pieno è di 440 RON (circa EUR 140). Secondo la legge n. 142/1998 con riferimento alla concessione di buoni pasto, il quadro giuridico di un sistema di protezione sociale per i lavoratori dipendenti è stato creato, consentendo alle imprese e ad altre organizzazioni un benefit – pasto individuale come i buoni pasto, per tutti i lavoratori, col valore di circa EUR 2.40 / giorno lavorativo. Sistema di sicurezza sociale Nella Romania, le relazioni di lavoro sono altamente protetti dalla legge, a partire dal Codice del lavoro, come atto fondamentale che disciplina il rapporto tra datori di lavoro e lavoratori. La legislazione del lavoro è strettamente collegata alle norme giuridiche in materia di sicurezza sociale. giuridica rumena sono tassati secondo l’aliquota standard per le imprese del 16%. Le disposizioni del Codice del Lavoro sono integrate dalle disposizioni di altri atti normativi che disciplinano settori specifici ed istituzioni incluse nel quadro dei rapporti sociali di lavoro, tra le quali le più importanti sono la legge n. 130/1996 per quanto riguarda il contratto collettivo di lavoro e la legge n.130/1999, per quanto riguarda alcune misure per la protezione dei lavoratori. Settore livello di regolamenti tecnici Secondo il contratto, il periodo normale di lavoro è di otto ore al giorno o 40 ore settimanali. L'attuale sistema pensionistico è basato sul principio dei contributi, obbligatori per legge per gli assicurati e per i datori di lavoro. All'interno del quadro giuridico creato, gli diritti per l’assicurazione sociale sono dovuti agli assicurati in ragione dei contributi sociali versati.. A partire del 2007, sono intervenuti alcuni cambiamenti nella gestione del sistema pensionistico. Il sistema pensionistico sara’, a partire dalla seconda metà del 2007, amministrato anche dal sistema delle pensioni private. Una parte dei contributi alle assicurazioni del sistema pensionistico pubblico sara trasferita verso il sistema delle pensioni private. Per le persone sotto i 35, il presente è obbligatorio, per le persone tra i 35-45, il nuovo regolamento è solo facoltativo. Gli aspetti fiscali per investimenti immobiliari La Romania ha assistito ad una crescita significativa delle transazioni immobiliari, nel corso degli ultimi anni. La vendita di proprieta’ tra gli individui non è soggetta al pagamento dell’ IVA. Questa regola è stata abusata da alcuni investitori, che hanno sviluppato anche interi progetti residenziali come persona fisica, in modo da evitare di pagare l'IVA delle operazioni di vendita. I proprietari di edifici e di costruzioni speciali sono soggetti all’imposta per la costruzione, a prescindere dalla loro ubicazione o funzione. Per le persone fisiche, lo 0,2% è applicabile al valore degli immobili situati in aree urbane, e di 0,1% altrove. Per le imprese, l’imposta per la costruzione varia tra lo 0,5% ed il l'1% del valore contabile. Questa percentuale è aumentata fino ad tra il 5% ed il 10% se l'edificio non è stato rivalutato negli ultimi tre anni. I proprietari di terreni sono soggetti all’ imposta fondiaria, che è fissata ad un importo fisso per metro quadrato, a seconda della destinazione. La vendita dei beni può anche richiedere il pagamento dell’imposta sugli utili da capitale del 16% o del 10% se l'immobile è posseduto per almeno due anni. L'acquirente come proprietario di immobili di proprietà è soggetto all’ imposta sulla proprieta\ (0,5% a 1% del valore dell'edificio). Nessuna imposta separata sugli utili da capitale è dovuta da parte delle aziende. Le plusvalenze derivanti dalla vendita di beni immobili localizzati in Romania o dalla vendita / trasferimento delle quote detenute in una entita’ Gli investimenti in grandi progetti immobiliari nella Romania, sono tipicamente realizzati attraverso strutture offshore. Ricerca Attualmente nella Romania è il sesto anno di crescita economica continua, principalmente guidata da investimenti ed esportazioni. La crescita economica del paese e la riduzione della povertà sono riflessi nelle evoulzioni positive della maggior parte degli indici macroeconomici. La Romania rimane nel campo dell'innovazione, tuttavia, molto debole rispetto agli altri paesi della UE. Le attività di ricerca nel campo delle costruzioni rispondono alla necessita’ di promuovere un nuovo sviluppo dopo il regime comunista e dopo il periodo di transizione. Con il sostegno della Banca Mondiale e della UE e di alcune università straniere interessate, la ricerca ingegneristica potrebbe promuovere nuove tecnologie, nel contesto dell’impegno dell'Unione europea, con particolare riferimento alla politica sociale alla cooperazione transfrontaliera e di sviluppo. Le Autorità Romene per la Ricerca e la Tecnologia hanno già iniziato la riforma in diversi campi, attraverso programmi volti a incoraggiare la competenza ed il rendimento. Alcuni fondi sono incentrati sugli progetti di ricerca – sviluppo per la promozione dei prodotti rumeni su mercati particolari, prendendo in considerazione il fatto che negli ultimi anni gli costruttori e gli investitori hanno in gran parte utilizzato degli materiali importati. A partire dal 1 gennaio 2007 il nuovo Programma Quadro della Commissione Europea è stato avviato - il 7 ° Programma Quadro (PQ 7). Il contesto politico e gli obiettivi sono indicati nella relazione "Costruire l’ERA della conoscenza per la crescita", pubblicata dalla Commissione Europea. Il Programma Quadro (PQ) l'Unione europea è il principale strumento per il finanziamento della ricerca e dello sviluppo nei settori: materiali e nuove tecnologie di produzione, energia, ambiente, trasporti. Si prevede che il bilancio del 7 ° programma quadro sarà di circa 48 miliardi di euro, con notevoli cambiamenti anche in alcune delle regole di partecipazione. Attività di progettazione ed assistenza tecnica Per ogni progetto di costruzione, i proprietari devono avere un contratto con una ditta autorizzata per l’attività di progettazione. Il valore dell’ attività di progettazione è di circa il 4% -12% del valore del investimento, a seconda della complessità del lavoro. Progettazione, ingegneria ed installazione , sono tutte condotte in base a tutti i regolamenti in materia di pianificazione e direttive di urbanistica, autorizzazioni, tecnologia e metodologie. Documenti obbligatori, specialisti Un fascicolo completo redatto da una team di progettazione di un progetto di costruzione in genere comprende: • Pianificazione principale del investimento e gestione; • Studi di posizione; • indagini topografiche, lavori di catasto; • indagini e sondaggi geologici; • studi di fattibilità per gli investimenti e le relazioni di valutazione; • Progettazione architettonica, strutturale meccanica, elettrica e di ingegneria civile, compresi i dettagli della realizzazione per gli obiettivi industriali, l’abitazione, per gli edifici culturali e sociali - amministrativi; • Ingegneria per le linee tecnologiche per per l'industria del materiale di costruzione, studi, disegni e modelli per scopi di modernizzazione; • Le relazioni dell’esperto tecnico per le linee tecnologiche, gli edifici e gli impianti; • Progetti per il consolidamento dell’edilizia abitativa e di edifici industriali; • Consulenza e servizi di assistenza tecnica nel settore delle costruzioni civili ed industriali; • Design interiore per uffici, sede, negozi, residenze; • Progettazione ingegneristica di sistemi di riscaldamento, ventilazione e di aria condizionata; • Progettazione ingegneristica di centrali termiche ed impianti tecnologici di fluidi; • Elettrotecnica, design del sito di distribuzione di potenza (media e bassa tensione di alimentazione), sistemi di potenza primaria e secondaria, sistemi di allarme antincendio e sistemi di sicurezza, progettazione sistema di luci; • Acqua & sistemi di trattamento dei rifiuti liquidi ed impianti antincendio; • Costruizione di progetti di rinforzi strutturali; • Verifica tecnica in materia di norme essenziali di resistenza, stabilità, sicurezza antincendio, affidabilità operativa, ispezioni di progetto, valutazione di esperto; • Manuale delle caratteristiche; Specifiche tecniche; • La documentazione di gara; • Assistenza tecnica ed sopralluoghi di esecuzione sui siti; verifica delle misurazioni. Autorizzazione per la realizzazione dei lavori di costruzione L'investitore che intende eseguire lavori di costruzione deve registrare la documentazione progettuale presso l’amministrazione pubblica, nell’area dove la costruzione / edilizia verrà eseguita. Il valore delle tasse che dovranno essere pagate è di almeno 0,5%, ma non più del 2% del valore totale dei costi di costruzione (attrezzature escluse), a seconda della destinazione e della localizzazione (zona urbana o rurale), e secondo alla decisione delle autorità locali per quanto riguarda il livello di tassazione locale. I passi per ottenere l'autorizzazione di costruzione sono: PUG - piano urbanistico generale PUZ - piano urbanistico regionale PUD - piano urbanistico dettagliato CU - Certificato di destinazione urbanistica AC – Autorizzazione di costruzione L’autorizzazione di costruzione e la relativa pianificazione urbana è gestita dal comune locale. Secondo un recente miglioramento della procedura, se un’autorizzazione o un certificato non è rilasciato entro 30 giorni, si presume de facto, che sia favorevole. Le documentazioni di urbanistica sono periodicamente riesaminate, in modo da riflettere le nuove condizioni economiche, sociali e tecniche. L'esecuzione dei lavori. Soggetti coinvolti durante l'esecuzione In ogni tipo di contratto per lavori di costruzione, pubblico o privato, le stesse disposizioni principali richieste dalle norme e delle regolamentazioni tecniche sono ancora in vigore e deve essere menzionato (obiettivo, il nome del progettista, il nome dell’investitore, il nome del contraente, i termini e le condizioni relative alla ricezione dei lavori). Il formulario di contratto FIDIC è valido nella Romania. Soggetti coinvolti nei lavori: • Investitori; • Supervisore cantiere attestato da ISC - individuale; • Contraenti; • Imprese di design; • Verificatori della progettazione ▪ ISC - Ispettorato dello stato per le costruzioni; • Autorità locali – ufficiali urbanistica. Attrezzature e tecnologie Gli accordi tecnici rappresentano specifiche dettagliate per i prodotti, le attrezzature e le procedure (per le quali le norme nazionali e regolamenti non possono essere applicate esplicitamente), che indicano i requisiti obbligatori, di tipo: • durevolezza e stabilità; • sicurezza nello sfruttamento; • sicurezza contro gli incendi; • protezione della salute dei lavoratori; • protezione ambientale; • isolamento termico, impermeabile; • risparmio energetico; • protezione contro il rumore. Gli accordi tecnici sono rilasciati in conformità con la legge n. 10/1991 e con le decisioni del governo n ° 766/1997 e 675/2002. Gli accordi tecnici sono validi per un periodo di tempo determinato, non più di 5 anni e possono essere prorogati sulla base di una nuova richiesta. La documentazione richiesta per il rilascio di un accordo tecnico per un materiale effettivo o per le attrezzature: • accettazione del produttore per l'uso delle attrezzature / del prodotto nella Romania; • descrizione delle attrezzature / del prodotto, parametri tecnici e le specifiche; • i riferimenti per quanto riguarda le precedenti prestazioni; • prove e risultati effettuati da laboratori autorizzati dalla Romania o dall'estero; • la certificazione del sistema di qualità del produttore. di costruzio ne in 2006 – EURprezzi correnti 9,958.8 rispetto al 2005 2005 2006 119,3 100,0 100,0 6,134.6 118.0 61.6 62.6 - Riparazioni 1,408.7 113.5 capitali - Manutenzione 2,416.6 126,7 e riparazioni correnti Fonte: Istituto Nazionale di Statistica 14.1 15.0 24.3 22.8 Lavoratori nel settore edile Il personale chiave, che deve essere mantenuto da un’ impresa di costruzione comprende: • Il responsabile tecnico o l’ingegnere dell’esecuzione (coordina i lavori nel sito, seguendo la progettazione e le specifiche tecniche); • Il controllore della qualità (che verifica la qualità dei lavori realizzati e dei materiali / impianti / apparecchiature incorporate); • Il geometra della quantità (mantiene aggiornato il libro giornale in merito ai lavori eseguiti, ai materiali e alla manodopera consumati). Costi - la retribuzione lorda media per il settore edile è di circa EUR 220-250/mese per i lavoratori qualificati e di circa 500-1,000 EUR / mese per specialisti altamente qualificati. I lavoratori romeni che lavorano per le imprese estere sono retribuiti con un salario orario netto a partire da 3,5 euro fino a 5 euro. Inoltre, gli ingegneri rumeni che lavorano con compagnie straniere stanno beneficiando di un salario netto mensile a partire da 1000 euro. Totale su elementi strutturali: - nuovi lavori di costruzione Durante 1.I - 30.IV.2007, rispetto allo stesso periodo del 2006, il volume dei lavori di costruzione è aumentato del 30,5%. In cantiere, i lavoratori rumeni accettano tipicamente di sul luogo di lavoro, in abitazioni allo scopo predisposte, dove hanno tutti i servizi necessari. L’alloggio dovra’ essere pagato dal datore di lavoro. L'adesione alla UE ha dato un ulteriore impulso al mercato locale, essendo prevedibile che, dopo il 2007, la Romania diventera’ il mercato delle costruzioni più dinamico nell'UE. Secondo il Codice del Lavoro, ogni 2 anni, il datore di lavoro deve organizzare programmi di formazione personalizzati secondo le esigenze di ciascun membro del personale. Uno dei più importanti motori per il settore delle costruzioni è rappresentato dai programmi di investimenti pubblici. L'analisi delle Associazioni di proprietari di imprese di costruzione dal 2006 ha rivelato che, su circa 800 gare organizzate ogni mese, a livello nazionale, circa il 85% sono lavori infrastrutturali. Lo sviluppo delle infrastrutture attivera’ sviluppi indotti nel settore residenziale ed industriale. Ricezione dei lavori L’ attività di ricezione è un elemento chiave del sistema di controllo della qualità, che certifica che i lavori (nuova costruzione o interventi su quelli già esistenti) sono eseguiti correttamente, e che pertanto l'investitore li accetta. La ricezione è diretta da un comitato di 2 a 7 membri selezionati dalla investitore, che include un rappresentante dell 'investitore stesso, un rappresentante delle autorità locali, gli specialisti che hanno partecipato alla realizzazione delle opere. Nella Romania, nel 2006, il valore dei lavori di costruzione hanno raggiunto 9,959 milioni di euro, che è superiore del 19,3% rispetto al valore registrato nel corso del 2005. L’evoluzione dei lavori di costruzione nel corso del 2006 rispetto al 2005, sulla struttura elementi è descritta di seguito: Valore dei lavori di costruzione -% al Edifici residenziali 26,2% Edifici non residenziali 23,1% Ingegneria costruzioni 50,7% % Prospettive del settore delle costruzioni Valore dei lavori La struttura dei nuovi lavori di costruzione, nel 2006 è illustrata di seguito: La nuova struttura dei lavori di costruzione nel 2006 Struttura -%- 0 Descrizione Volume totale dei lavori Case costruite Autostrade operative Totale forza di lavoro (nelle costruzioni) 10 20 30 40 50 60 Unità di misura Miliardi Euro 2006 2006 2010 F 7.4 9.9 N/A Unità 32,868 39,638 50,000 km 226 228 1,000 Numero persone 341,000 352,500 500,000 Retribuzione mensile lordo medio (dicembre) EUR 256 317 N/A Fonte: Istituto Nazionale di Statistica Fonte: Istituto Nazionale di Statistica, stime industriali Dopo molti anni con scarsi progressi, a partire del 2006, programmi importanti di sviluppo infrastrutturale hanno finalmente ricevuto la luce verde, ed il governo ha puntato su di essi come su una delle principali priorità. Un gran numero di lavori di infrastrutture ambientali (acque reflue, il controllo delle inondazioni, ecc) è iniziato nel 2006, con un valore totale cumulato di 1,6 miliardi di euro. Nel 2006 si prevede saranno avviati ulteriori progetti di sviluppo delle infrastrutture rurali, stimato a 1 miliardo di euro. Una questione importante che interessa il settore delle costruzioni è la scarsita’ di forza di lavoro qualificata. La qualità della formazione professionale si è ridotta negli ultimi anni, e la fluttuazione del lavoro è molto elevata, soprattutto a causa dei salari bassi. A causa dei livelli retributivi più elevati nei paesi dell’ Europa occidentale, la migrazione del personale qualificato è inoltre una tendenza crescente, e una che si prevede continuera’ o persino intensifichera’ dopo il 1 ° gennaio 2007. Costruzioni residenziali Il numero di abitazioni commissionate nella Romania è costantemente in crescita, nel tentativo di recuperare il ritardo dovuto alla domanda sempre crescente. Alla fine del 2006, il totale delle abitazioni raggiungera gli 8,2 milioni, a livello nazionale. Le previsioni dell’industria indicano che la domanda di nuove abitazioni a livello nazionale è di circa 800 mila, mentre a Bucarest la domanda arriva a 100 mila abitazioni. Le aggiunte annuali al numero di dimore dovrebbero essere superiori a 100.000 al fine di soddisfare la domanda in crescita e di evitare una crisi sociale. Questo potrebbe anche rilasciare la pressione sui prezzi dei beni immobili, che ha già raggiunto livelli paragonabili ai paesi europei occidentali. Nel corso del 2006, un certo numero di 39,638 abitazioni sono state finite, con un aumento del 12,5% rispetto al 2005. L'evoluzione del numero delle abitazioni delle principali fonti di finanziamento è riportato di seguito: - Numero - TOTALE di cui Fondi della popolazione Abitazioni finite (numero) 2006 2005 2006 al rispetto del 2005 (+/-) 39,638 32,868 +6,770 100.0 100.0 34,782 87,7 84,4 27,742 +7,040 Struttura (%) 2006 2005 Su un orizzonte di 14-15 anni, gli esperti stimano che la metà della domanda enorme di abitazioni (circa 400 mila nuove abitazioni) è risolvibile sia sulla base delle risorse finanziarie proprie,della popolazione o delle sovvenzioni del bilancio statale. Lo sviluppo del settore bancario sostiene altresì la domanda, permettendo alle grandi categorie di popolazione ad acquistare nuove case. Nuovi progetti residenziali spesso vengono forniti con pacchetti di finanziamento offerti in collaborazione con le banche locali. Azioni di riabilitazione degli edifici esistenti La riabilitazione delle costruzioni esistenti è imposto in seguito alle nuove norme di costruzione ecologica e di un atteggiamento verso l'ambiente urbano. Una gran parte degli edifici esistenti, case e costruzioni industriali, presenta un rischio importante in caso di terremoti o altre calamità naturali. Il governo romeno è preoccupato per l'aumento delle sovvenzioni ammesse per la popolazione a coprire le spese di riscaldamento in inverno, ed ha individuato procedure e emanato norme in materia di riabilitazione dell'isolamento termico degli edifici esistenti, al fine di ridurre i costi di riscaldamento. Delle misure ulteriori richiedono i lavori di consolidamento per gli edifici identificati caratterizzati da rischio di livello 1 in caso di terremoti. Inoltre, dopo il 2009 nessuna costruzione sara’ venduta sul mercato, in assenza di un certificato energetico, che certifichi il grado di isolamento termico. Lo sviluppo dello spazio di vendita al dettaglio Il mercato commerciale della Romania, ha un impatto diretto sul mercato immobiliare globale. Le attività commerciali che hanno subito una completa trasformazione nel corso degli ultimi dieci anni, dal „negozio dell’angolo” ai grandi ipermercati ai negozi specializzati di vendita al dettaglio. L’immenso fabbisogno di infrastrutture della Romania emergente hanno stimolato l’interesse di un numero crescente di investitori stranieri in cerca di opportunità attraverso la costruzione di nuove zone residenziali, di uffici commerciali e di spazi di vendita, alberghi, centri commerciali, e fabbriche moderne in tutto il paese. Gli investitori esteri nei beni immobili hanno raccolto profitti notevoli dai loro progetti, e hanno continuato a reinvestire in imprese più grandi e più importanti, dimostrando ulteriormente la viabilità della crescita costante del mercato. Alcuni hanno comparato le opportunità di oggi a quelle che una volta erano disponibili nella Repubblica Ceca e nella Ungheria. Ovviamente, queste opportunità non possono durare a lungo. La maggior parte dei nuovi sviluppi consegnati nella seconda metà del 2006 sono rappresentati da ipermercati e negozi specializzati (mobili, fai da te). Dopo un lieve incremento dei negozi di vendita al dettaglio nel primo semestre del 2006 (55.000 mq), l'importo totale dei regimi consegnati nella seconda metà del 2006 rappresenta circa 72.000 mq. Con le ultime gare (compresi i dettaglianti Auchan), il totale delle scorte moderne al dettaglio, raggiunge attualmente a 613,000 mq. Lo sviluppo delle infrastrutture La necessità per le infrastrutture in Romania, è ovvia. Fino al 2018, la Romania dovrebbe finalizzare il suo sistema fognario. Gli investimenti relativi alla rete fognaria ammontano a circa 10 miliardi di euro e sono provenienti dai fondi europei, del bilancio statale, dai crediti esterni e dai fondi ambientali. La Romania è un crocevia importante per lo scambi economico internazionale nell’ Europa. A causa di investimenti insufficienti, della manutenzione e della riparazione, l'infrastruttura di trasporto non è conforme alle attuali esigenze di una economia di mercato ed è in ritardo al rispetto dell’Europa Occidentale. Il Ministero dei trasporti è responsabile per la definizione delle strategie generali e delle politiche del trasporto, e stabilisce le esigenze in termini di sviluppo della rete infrastrutturale, trattando con le organizzazioni internazionali e organizzando le operazioni di trasporto mediante concessione di licenze di operatori e emanando di norme e regolamenti per il settore dei trasporti . Il finanziamento per le strade è organizzato attraverso un Fondo Stradale, che riceve il 45% delle accise per il carburante. Questa contributo è condiviso tra le strade nazionali (65%) e le strade regionali (35%). Il fondo stradale copre le spese dell’ amministrazione, della manutenzione ordinaria, dei pagamenti di prestiti, i costi di riabilitazione limitati per le strade nazionali. Esso copre anche la maggior parte dei costi di riabilitazione e manutenzione delle strade provinciali. Recentemente, il governo ha emesso una Lettera sulle Politiche per il settore delle infrastrutture. Essa comprende, tra l'altro, uno studio volto a modernizzare il fondo stradale ed il finanzamento delle strade nella Romania. • Costruzione di autostrade ed ampliamento delle strade nazionali a 4 corsie; • Riabilitazione delle strade nazionali; • Riabilitazione di base delle strade nazionali. Le attività di manutenzione periodica e gli lavori di riabilitazione sono ora oggetto di appalto pubblico per ciascun intervento. Parte della manutenzione ordinaria è ora pubblicamente appaltata e contrattata su base annuale. Un sistema di pagamento a pedaggio per le strade (vignetta) è iniziato nel 2002, e giungera’ gradualmente alla piena attuazione entro il 2008. Gli importi cosi’ raccolti sono ora una rendita diretta per la manutenzione stradale. Nel 2005, il sistema della vignetta è stato esteso anche alle autovetture. Un’esperienza notevole è stata acquisita attraverso l'attuazione di programmi di preadesione e IFI, tra cui sono inclusi notevoli progressi verso l’ accreditamento EDIS. La capacità istituzionale ed amministrativa per gestire e attuare i grandi progetti infrastrutturali deve ancora essere rafforzata. Al fine di raggiungere l'obiettivo del programma operativo, si propone di destinare i fondi pertinenti dell'UE e statali, al trasporto per la realizzazione dei seguenti obiettivi prioritari: • La modernizzazione e lo sviluppo delle assi prioritari TEN-T; • La modernizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto nazionale al di fuori delle assi prioritari TEN-T; • Ammodernamento dell’infrastruttura ferroviaria per i passeggeri sulla rete ferroviaria nazionale e TEN-T; • Lo sviluppo sostenibile del settore dei trasporti; Con il sostegno finanziario della UE per il periodo di preadesione, la Romania ha sviluppato e sostenuto un ampio programma per le strade nazionale, concentrato sulla riabilitazione della struttura stradale nazionale, ed è stato destinato a coprire il 63% del totale della rete delle strade romene (stimato a circa 14,900 km). Il programma ha 15 fasi, in programma tra il 1994 ed il 2012. Le fasi II, III, IV sono stati quasi compiute nel 2004 e il completamento totale del programma dipende principalmente delle possibilità di finanziamento, che sono principalmente esterne (fondi strutturali, una volta che la Romania sara parte dell 'Unione Europea, Banca Europea per gli Investimenti, Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo). Grandi progetti infrastrutturali Gli obiettivi dello sviluppo delle infrastrutture nella Romania, includono: • Assistenza tecnica. La Romania ha assunto impegni importanti in materia di protezione ambientale nel quadro dei negoziazioni sulla politica dei trasporti e dei trattati internazionali e degli accordi sottoscritti con l'Unione Europea e le autorità rumene ambientali devono essere disposti a rispettare gli accordi presi. Prodotti e tecnologie per il settore delle costruzioni Lo sviluppo delle costruzioni ha dato un impulso al settore dei materiali di costruzione, che è diventato sempre più dinamico e diversificato. Oltre ai materiali classici, delle diverse soluzioni innovative sono state lanciate in diversi segmenti del mercato. Insieme ai fornitori locali tradizionali ed alle nuove imprese commerciali di successo sviluppate da investitori locali, ci sono diverse compagnie straniere (sia giganti dell'industria sia nuove imprese più piccole), che sono entrati nel mercato romeno. Costoro hanno iniziato come rappresentanti, importando e distribuendo i loro prodotti ad un mercato „ignorante”, ma una volta cambiato l'ambiente delle imprese, delle soluzioni moderne sono state accettate dai clienti, questi attori internazionali del settore dei materiali di costruzione hanno deciso, uno per uno, di investire in impianti di produzione nella Romania. I materiali di costruzione, una componente importante del settore della costruzione, è ancora dominato dai produttori locali delle principali categorie di prodotti: mattoni e AAC (Calcestruzzo aerato autoclavato). Alcuni operatori tradizionali hanno beneficiato di importanti infusioni di capitale al fine di modernizzare le loro capacità di produzione, ma ci sono ancora diversi impianti che funzionano con una tecnologia obsoleta. Negli ultimi due anni, il più grande produttore di mattoni nel mondo, Wienerberger, ha investito in due impianti Porotherm (mattoni porosi): il primo era un greenfield, mentre l'altro è stato un subentro, diventando così il più forte attore sul mercato dei mattoni. Un altro fornitore leader internazionale di materiali di costruzione di muri è recentemente rientrato sul mercato romeno dopo un tentativo meno riuscito negli anni 90. Ytong AAC, che ora è un marchio della società Xella, che fa parte del gruppo tedesco Haniel, fara’ sentire presto la sua presenza nel mercato, con importazioni provenienti della Ungheria e della Bulgaria. Anche il mercato dei materiali di copertura è stato conquistato da attori internazionali. Bramac, Tegola, Onduline o Lindab sono solo alcuni dei fornitori che hano portato alla Romania varie soluzioni per le coperture (acciaio tegole, ceramica tegole, membrane bitume, ecc.) Tuttavia, ci sono anche diversi potenti produttori locali attivi sul settore dei materiali di costruzione per coperture che cercano di tenere il passo con la dinamica della domanda e con la concorrenza crescente di importanti compagnie multinazionali. Sul mercato del cemento, tre dei principali giocatori internazionali - Lafarge, Holcim e Heidelberg - hanno acquistato impianti esistenti e hanno dei programmi di investimenti importanti per una migliore posizione su un mercato con un potenziale importante. Nel settore dei materiali di finitura, nomi di grande risonanza come Baumit o Henkel Bautechnik hanno già aperto due impianti di produzione di ciascuno, come parte di un processo di riorientamento verso la produzione di materiali di finitura con la loro marca in Romania, in modo da essere più competitivi. Alcune imprese locali sono molto potenti, essendo aziende leader sul mercato dei vernici e delle pitture. Come esempio contrastante, la produzione di piastrelle di ceramica per pavimenti e pareti è stato quasi monopolizzato dal gigante Lasselsberger che ora controlla i primi tre produttori nella Romania. L’interesse crescente sul mercato romeno per i materiali da costruzione e di finitura da parte di investitori sia stranieri, sia locali, è completamente giustificato a causa del forte potenziale delle costruzioni e del settore dei materiali di costruzione nella Romania. Inoltre, i segmenti della costruzione che guidano il consumo di tali materiali - edifici residenziali, commerciali / vendita al dettaglio, edifici per uffici - sono le più dinamiche in tutto il settore delle costruzioni. Oltre ai materiali di costruzione e di finitura, ci sono grandi opportunità nel settore dei materiali di costruzione per le infrastrutture (come bitume per strade, additivi / modificatori per bitume, geotessili, ecc), considerando il miliardi di euro generati dai fondi strutturali e disponibili per le infrastrutture. Vinci (Francia), la Strabag (Germania), Bechtel (Stati Uniti), Astaldy (Italia), Diekat (Grecia), sono solo alcuni degli importanti attori nel segmento delle infrastrutture, già presenti sul mercato. Oltre alle società che già agiscono sul mercato romeno, si attende l’ingresso di nuovi operatori attratti da un mercato di 21 milioni di abitanti, membro della UE. La previsione di variazione rispetto ai risultati industriali dell’anno precedente (%), è presentata qui di seguito: Evoluzione della produzione del materiale di costruzione per segmenti % di 2005 2006 2007F 2008F 2009F aumento Vs anno precedente Materiali da 0.5 4 5 5.5 N/A costruzione Strutture 4.5 3.5 3 2.8 2 metalliche totale 3.1 4.4 5 5 5 Industria Fonte: La commissione nazionale per la prognosi; Relazione del governo romeno (F = Previsione) Struttura del mercato dei materiali di costruzione Prodotto/Volume% Mattoni AAC Blocchi di cemento Pannelli di calcestruzzo Legno Lavori Trellis e adobe LAC Totale 2000 24.0 35.5 12.4 0.3 2001 25.2 35.4 11.4 0.2 2002 24.8 36.0 11.3 0.1 2003 25.9 37.5 10.8 0.1 2004 28.3 39.4 39.4 0.1 2005 31.3 39.1 39.1 0.1 2006 34.5 38.6 38.6 0.0 2007F 37.3 38.4 38.4 0.0 10.9 11.6 10.8 9.9 10.4 9.4 9.8 7.3 9.5 5.3 9.5 3.8 9.1 3.0 8.7 2.2 5.3 100.0 7.1 100.0 8.0 100.0 8.6 100.0 7.8 100.0 7.6 100.0 7.1 100.0 6.5 100.0 Fonte: Ministero dell'Economia (F = previsione) Presentazione del mercato per attrezzature e tecnologie Il settore edile romeno utilizza ora piu’ che mai attrezzature per l'edilizia, tecnologie e strumenti, per la maggior parte importati. La R & S in materia di attrezzature per l'edilizia per progetti di costruzione, costruzioni di strade e di ponti, per l’industria di materiali di costruzione, per impianti idraulici e pneumatici, è stata rilanciato, ma una strategia coerente in questo settore non è ancora gestita in un modo corretto. Sul mercato delle macchine, macchine utensili e attrezzature di ingegneria, nonché della costruzione della attrezzature mobili e della riparazione, i produttori locali hanno perso in favore delle società più forti e tecnologicamente avanzate dall’Europa Occidentale o Asia, che ha penetrato il mercato dopo la liberalizzazione del 1990. I clienti e le aziende stranieri preferiscono gli strumenti moderni e le attrezzature effettuate nei paesi occidentali, mentre i clienti domestici sono orientati al prezzo, e in molte occasioni scelgono i prodotti sulla base del prezzo e non della qualità. L’industria rumena per la costruzione delle macchine sta beneficiando dalla presenza di un’industria orizzontale per i componenti lo sviluppo del settore dei servizi con la privatizzazione degli impianti di meccanizzazione specializzati nella riparazione e ricondizionamento. Tuttavia, un divario tecnologico significativo contro delle società straniere, nonché la produttività inferiore del lavoro, rappresentano svantaggi significativi per le imprese locali. Nonostante l’emigrazione di professionisti altamente addestrati all'estero o nei settori collegati, la tradizione romena della progettazione e della produzione di macchinari per l'edilizia può rinascere. Le aziende che operano nel settore delle costruzioni preferiscono di lavorare con attrezzatura propria o in affitto da società specializzate. Le macchine e le attrezzature per il settore della costruzione, rispettivamente per il movimento terra, compattazione, gru o di produzione di calcestruzzo sono per la maggior parte importati (John Deere, Caterpillar, Komatsu, Kobelco, IHI, Bobcat, Yanmar, Hamm AG, Bomag, Hitachi, Takeuchi, Demag, Grove, Indeco , Ecc.) Canali di distribuzione e di vendita al dettaglio La maggior parte dei canali commerciali pertinenti che potrebbero essere utilizzati da fornitori internazionali di pianificazione per entrare nel mercato romeno per materiali di costruzioni sono i negozi fai-da-te, i negozi Cash & Carry che dispongono di un reparto di materiali da costruzione e dei grandi distributori di materiali da costruzione. Attualmente, ci sono 2 grandi catene di negozi fai-da-te attivi in Romania, cioè Bricostore e Praktiker. Praktiker, che fa parte del gruppo Metro, aveva già 16 negozi aperti nella Romania alla fine del 2006, a Bucarest e nelle altre grande città. Bricostore ha 4 negozi a Bucarest, uno a Brasov, uno a Ploiesti ed uno a Constanta. Inoltre, Baumax ha mostrato interesse nel mercato romeno e ha l’intenzione di entrare nel mercato presto e di sviluppare gradualmente una catena di 30 negozi. Il piano per il 2006 è stato di aprire tre negozi, a Brasov, Cluj Napoca e Sibiu, il totale degli investimenti essendo stimato a 30 milioni di euro. Il mercato fai-da-te diventerà ancora più affollato, con il Mr Bricolage già presente sul mercato (dalla fine del 2006) e Hornback sul mercato dal mese di giugno 2007. Le catene Cash & Carry Metro e Selgros hanno anche materiali di costruzioni, nella maggior parte dei dipartimenti dei loro negozi (Metro ha 23 negozi per il momento, mentre Selgros dispone di 16 negozi). Queste catene di vendita al dettaglio ad alto volume hanno una politica diversificata in termini di fonti di approvvigionamento (sia i fornitori locali o internazionali). Alcuni dei materiali di costruzione commercializzati, di solito prodotti ad alta densità come adesivi, cemento, materiali di costruzione, ecc o materiali con un bassa densità, ma ad alto volume come pannelli di polistirene, sono sopratutto di provenienza locale, come l'importazione dagli altri paesi dall'estero è inefficiente a causa dei costi di trasporto. Tuttavia, anche se queste catene di vendita al dettaglio continueranno ad avere fornitori internazionali, c’è una tendenza a lavorare con i fornitori locali. Oltre ai grandi operatori internazionali, alcuni dettaglianti locali hanno aumentato la loro forza in questi ultimi anni, con negozi specializzati o regionali: Dedeman (con 6 centri commerciali e 4 depositi già aperti), Romstal (rivenditore specializzato in impianti e arredi, con negozi in tutte le principali città della Romania, ed una presenza nella Bulgaria, Moldavia, Ucraina, ed in Italia), e Ambient (tipo di negozi fai-da-te, con 10 negozi sviluppati soprattutto in Transilvania da un imprenditore locale). I grandi distributori di materiali di costruzione includono: le società Baduc, Girom International, Arcom, e Comat (ex magazzini costruzione, ora privati). Larive Romania IBD SRL Strada Clucerului N. 82 B1, Settore 1, Bucarest Tel. : +40 21223 0014, 223 0015 Fax: +40 21223 0019 E-mail: [email protected] www.larive.ro