1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Turchia VIAGGIO FOTOGRAFICO A
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1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Turchia VIAGGIO FOTOGRAFICO A
"VIAGGI CON L'ESPERTO" Turchia VIAGGIO FOTOGRAFICO A ISTANBUL, DOVE L'OCCIDENTE INCONTRA L'ORIENTE Viaggio di 4 giorni / 3 notti Per 2.000 anni Istanbul ha catturato l’attenzione del pianeta e, se a Sultanhamet le eleganti guglie dei minareti della Moschea Blu o di Santa Sofia, rivelano un fascino monumentale immoto nel tempo, è nei quartieri popolari più nascosti e dimenticati che si ritrova l’autentico volto di Istanbul. Quel volto dal fascino decadente tanto caro ad Orhan Pamuk, che emerge dalle pagine di Istanbul, il libro autobiografico in cui dedica uno straziante canto d’amore verso la sua città. Ed è cercando la sua Istanbul che ci addentriamo nei quartieri di Fener o Balat, dove i panni stesi da un’abitazione all’altra sommergono le stradine acciottolate in ripida salita, con i bambini impegnati in difficoltose partite di calcio. Andare a zonzo incrociando lo sguardo sognante di un cane lupo affacciato a una finestra del quartiere di Kumkapi, dove sopravvivono numerose case in legno di inizio novecento. Accarezzare un gatto sornione che se ne sta beatamente disteso sopra una pila di libri usati davanti alla vetrina di un rigattiere di Cukur Cuma caddesi, la via degli antiquari dove viveva Fusun, l’amante perduta del protagonista del Museo dell’Innocenza… sono emozioni di una Istanbul eterna. Una Istanbul che ti sorprende in una notte di fronte all’ingresso della Moschea Blu, camminare in compagnia dell’ombra di un Pamuk innamorato delle rovine dell’ex capitale imperiale. “Ho vissuto la Istanbul della mia infanzia come un luogo a due tinte: il bianco e il nero”, un luogo bellissimo e struggente che ritroviamo nelle fotografie di Ara Güler, il grande fotografo turco del realismo postbellico. Se ci sforziamo possiamo ancora vederli dal vivo i suoi scatti con le case in legno e i battellieri al lavoro tra i vapori del porto, o i pescatori affacciati alla balaustra del vecchio ponte di Galata. Il ponte non è più lo stesso, ma loro sono sempre lì, con lo sguardo teso in attesa del passaggio dei branchi di sardine attraverso il Corno d’Oro. Un gabbiano che passeggia sopra la mia testa sullo sfondo della Torre di Galata, è l’ultima immagine surreale di questa città fatta della consistente solidità dei sogni. Bruno Zanzottera fotoreporter dell'agenzia Parallelozero e amante di questa città millenaria punto di contatto tra Oriente e Occidente, ci accompagna in un magico viaggio fotografico alla ricerca delle atmosfere di Ara Guler e Orhan Pamuk, senza dimenticare la grande vitalità di una città allo stesso tempo giovane e antica. 1 Un itinerario tra moschee storiche, antiche chiese, quartieri silenziosi ed altri brulicanti di vita, per creare il tuo indimenticabile reportage di viaggio. Istanbul è una città che emoziona, e noi cercheremo di apprendere come emozionare, ed emozionarci, con le nostre immagini. (foto di Bruno Zanzottera) Bruno Zanzottera nasce a Monza l'11 dicembre 1957. Affascinato dalla cultura celtica, dall'età di 17 anni inizia a compiere alcuni viaggi nell'arcipelago britannico da cui, in seguito, usciranno i suoi primi reportage fotografici sulla Dublino dei racconti di James Joyce e i vichinghi delle isole Shetland. Alla fine del 1979, compie il suo primo viaggio africano partendo dalla Francia con una vetusta Peugeot 404 che lo porterà, attraverso il Sahara, fin sulle sponde dell'Oceano Atlantico negli stati affacciati sul Golfo di Guinea. Sarà amore a prima vista. Da allora l'Africa ed i suoi abitanti saranno sempre presenti nella sua vita e nei suoi reportage fotografici. Attualmente collabora con le riviste geografiche e di viaggi: Geo, Focus, Airone, Panorama Travel, Luoghi dell'Infinito, Itinerari e luoghi. E' uno dei soci fondatori dell’agenzia fotografica Parallelozero. 1° giorno - Partenza da Milano per Istanbul 2 Partenza da Milano Malpensa per Istanbul. Arrivo, accoglienza e trasferimento con pulmino privato in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Conoscenza dei partecipanti e briefing di presentazione del viaggio fotografico da parte dell’accompagnatore. Cena in albergo. Dopo la cena possibilità di andare e fotografare lo spettacolo dei dervisci rotanti al centro culturale Hodja Pasha che si trova vicino alla stazione dell’Orient Express http://www.hodjapasha.com/en/ (biglietto d’ingresso non incluso da pagarsi direttamente in loco). Rientro in albergo e pernottamento. 2° giorno - I quartieri di Fatih, Fener e Balat Prima colazione a buffet in albergo. Giornata dedicata ai quartieri di Fatih, Fener e Balat. Questi quartieri, insieme alla più famosa zona di Sultanhamet, sono i più affascinanti e caratteristici, ma anche ricchi di storia, di tutta Istanbul. Qui nel tempo si sono mescolati e sovrapposti popoli e religioni diversi che hanno lasciato esempi straordinari di architetture, colori e monumenti religiosi. Per questi motivi rientrano nella lista dei patrimoni dell’Umanità protetti dall’UNESCO. I quartieri si trovano all’interno delle mura della città vecchia, ad ovest di Eminönü e si affacciano sul Corno d’Oro. Fatih, al cui centro spicca il monumentale complesso della moschea, è senza dubbio il quartiere più conservatore e più osservante dal punto di vista religioso; qui infatti vivono oggi soprattutto gli immigrati dalle zone dell’estremo est anatolico, tradizionalmente più attente ai dettami religiosi. Passeggiare per le sue strade, nella zona di Malta Çarşı, la zona del mercato, è un’esperienza che non può lasciare indifferenti. Raggiungiamo la Moschea di Zeyrek che in passato era l’importante Monastero bizantino del Pantocratore; la moschea e tutta la zona di Zeyrek, con le decadenti vecchie case in legno del periodo ottomano, rappresentano una delle aree più pittoresche di Istanbul. Lasciando alle spalle Fatih e dirigendosi verso Fener, incontriamo il quartiere di Çarşamba. Qui si trova una delle più famose chiese bizantine di Istanbul, la Chiesa di Theotokos Pammakaristos, conosciuta oggi come Fethiye Camii. Si entra poi a Fener, lo storico quartiere greco: un intreccio di strette stradine in pietra con forti pendenze, su cui si affacciano vecchie case ottomane colorate, alcune ben restaurate, altre tristemente diroccate. E’ qui che si respira la storia di Istanbul: preti bizantini, crociati, pasha ottomani, commercianti armeni e negozianti ebrei nell’arco dei secoli hanno popolato, spesso anche contemporaneamente, questo quartiere dando vita a quella ricchezza culturale che si può avvertire ancora oggi. Passeggiando fra case dai colori e dalle forme bizzarri, si arriva al Liceo Greco Ortodosso, caratteristico edificio in mattoni rossi che sovrasta la collina di Fener. E infine Balat, lo storico quartiere ebraico, testimonianza della felice convivenza interreligiosa che ha sempre contraddistinto Istanbul, sia durante il periodo bizantino sia nel successivo periodo ottomano. La comunità ebraica cominciò a lasciare il quartiere solo nel 1894 in seguito al grande terremoto, spostandosi in parte a Galata, e in modo più definitivo nei più recenti anni ’60, verso il nuovo e più elegante quartiere di Sisli. La benestante comunità lasciò posto ad un’immigrazione delle classi sociali più basse, che portò il quartiere ad un periodo di grande trascuratezza cui si è iniziato a porre rimedio solo di 3 recente con un importante progetto di recupero patrocinato dall’UNESCO. Da qui si può raggiungere la famosa Chiesa di San Salvatore in Chora, oggi conosciuta come Kariye Müzesi. Cerchiamo di raggiungere il quartiere Eyup, con i caffè frequentati da Pierre Loti, per l’ora del tramonto. E’ questo infatti uno dei punti più interessanti per ammirare il calar del sole sul Corno d’Oro. Dopo cena possibilità, se non siamo troppo stanchi, di andare a fotografare il quartiere di Ortakoy sul Bosforo. Pasti liberi. Pernottamento in hotel. 3° giorno - Uskudar, Kadikoy e la parte asiatica Prima colazione a buffet in albergo. Dedichiamo la giornata alla parte asiatica di Istanbul. Üsküdar è uno dei più antichi quartieri residenziali della Istanbul ottomana. Sono più di 180 le moschee del quartiere, alcune di queste risalgono a prima della conquista ottomana, quindi fra le più antiche di Istanbul. Ma ce n’è una in particolare, la moschea Şakirin o come la chiamano qui Sakirin Camii, che è diversa da tutte le altre, e merita certamente una sosta. Si tratta di una moschea moderna realizzata da un'architetta/designer donna, caso più unico che raro. Un altro quartiere molto interessante è Kadıköy, l’antica e famosa Calcedonia, fondata 20 anni prima di Bisanzio da coloni greci provenienti da Megara. La storia antichissima di Kadıköy rimane sullo sfondo di quello che ormai è a tutti gli effetti uno dei quartieri più moderni e vivaci di Istanbul. A partire dall’800 quella che in epoca ottomana era solo una zona residenziale per nobili benestanti si trasforma, grazie alla costruzione della stazione dei treni di Haydarpaşa, in un quartiere estremamente variegato sia dal punto di vista etnico che sociale. All’inizio del ‘900 la popolazione del quartiere era composta da ebrei, greci, armeni, albanesi, bulgari, persiani, italiani, tedeschi e francesi. E’ proprio in questo quartiere che a Istanbul nascono i primi “appartamenti” in senso moderno di pietra e marmo. Kadıköy è un quartiere moderno, molto esteso e densamente popolato (più di mezzo milione di abitanti), con una grande varietà di atmosfere e stili architettonici. Ma è il centro di Kadıköy su cui ci concentreremo e dove passeremo qualche ora piacevole. Il mercato centrale di pesce e verdure è uno dei più interessanti e pittoreschi della città; sono innumerevoli le specialità da provare nei moltissimi chioschi e che i negozianti invitano ad assaggiare. Infine il quartiere tipico di Çengelköy, da cui vedere il tramonto sul Bosforo. Pasti liberi. Rientro in hotel. Segnaliamo che alle 20.30 si terrà nella Chiesa di Sant’Irene, all’ingresso del Palazzo Topkapi, il concerto dei 12 violoncellisti della Filarmonica di Berlino, in occasione del Festival Internazionale della Musica che ogni anno si svolge alla fine di maggio a Istanbul. Per il programma e i prezzi dei biglietti consultare il sito http://muzik.iksv.org/en (biglietto d’ingresso non incluso, da pagarsi direttamente in loco). 4° giorno - Il ponte di Galata e il quartiere di Kustepe. Nel pomeriggio partenza con il volo per Milano 4 Prima colazione a buffet in albergo. Mentre Istanbul riprende lentamente la sua frenetica attività, ci muoviamo sul ponte di Galata, dove decine di pescatori lanciano speranzosi la loro lenza nelle acque del Corno d’Oro, e i traghetti fanno la spola. Ci spostiamo quindi nel vicino quartiere di Kustepe, con molte case in legno e un paio di piccole moschee interessanti, come quella di Rustem Pasha. Pranzo libero. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro a Milano. 5 Bene a sapersi: CARATTERISTICHE DEL VIAGGIO Il viaggio a Istanbul è strutturato come un viaggio fotografico, un vero e proprio workshop, dove apprendere e sperimentare tecniche di fotografia. Non sono previste lezioni frontali in aula. L’accompagnatore / fotografo professionista fornirà quotidianamente nozioni di fotografia attraverso briefing individuali e/o collettivi direttamente sul campo. Si apprenderà anche confrontandosi con gli altri appassionati partecipanti. Il viaggio è rivolto a tutti e non è necessario essere in possesso di attrezzature professionali: tutti i partecipanti potranno contare sull’appoggio tecnico di un professionista che li aiuterà a migliorare il proprio stile fotografico e li guiderà a passare da una fotografia di tipo documentativo a una fotografia capace di interpretare la realtà e suscitare emozioni. Le descrizioni delle giornate non devono essere intese come un programma fisso da seguire, ma piuttosto come una traccia dei luoghi dove cercheremo di muoverci, essendo quelli che riteniamo più interessanti dal punto di vista fotografico. I percorsi e l’ordine dei quartieri che visiteremo potranno essere cambiati dall’accompagnatore / fotografo che ben conosce Istanbul, per cercare di essere nel posto giusto al momento giusto o per sfruttare particolari condizioni ambientali favorevoli. Trattandosi di street photography ci concentreremo in ambienti urbani, luoghi pubblici dove poter osservare storie interessanti da raccontare attraverso i nostri scatti. Non è previsto un giro ai luoghi più turistici, come monumenti e musei, trattandosi comunque quasi sempre di foto in esterno. Per questo motivo nessun ingresso ai monumenti è stato incluso nella nostra proposta. I biglietti per entrare nei monumenti o per assistere a spettacoli e concerti si pagheranno direttamente in loco. Si cercherà, compatibilmente con le esigenze dei partecipanti, di lasciare un po’ di tempo libero da gestire in autonomia anche per visitare le attrazioni turistiche più famose. E’ inclusa la cena in albergo il giorno di arrivo, mentre sono liberi tutti gli altri pasti. Abbiamo preferito lasciare i pasti liberi per non legare il gruppo a orari fissi che potrebbero costringere a lasciare un luogo o una situazione di particolare interesse per raggiungere l’hotel o il ristorante prenotati. Avremo sempre un pulmino e una guida locale parlante italiano a nostra disposizione per muoverci all’interno della città. HOTEL Per il nostro soggiorno a Istanbul usufruiamo di un buon hotel 4*. Forniamo di seguito l’indicazione dei due hotel che normalmente usiamo durante i nostri soggiorni a Istanbul affinchè ognuno possa verificarne le caratteristiche in Internet. Hotel Kent 4* www.kenthotel.com 6 Hotel Gran Bazaar Istanbul 4* http://ramadaistanbulgrandbazaar.com Importante: INFORMAZIONI UTILI Per entrare in Turchia è sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio. Nelle moschee è necessario un abbigliamento adeguato evitando minigonne, calzoncini corti, canottiere, ed ogni indumento che, pur ritenuto pratico, possa suscitare la riprovazione locale. E’ inoltre richiesto di togliere le calzature e lasciarle fuori dall’ingresso. 7 Quota Individuale di partecipazione da Milano : Minimo 8 partecipanti Con Esperto Kel 12 e guida locale parlante italiano. € 1,450.00 Massimo 16 partecipanti Supplementi per persona: Supplemento singola € 170.00 Tasse aeroportuali e fuel surcharge € 125.00 Suppl. partenza da altre città (su richiesta e soggetto a disponibilità) € 150.00 Quota di gestione pratica: € 80.00 Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi come determinato dalla tabella premi seguente: Costo individuale del viaggio fino a € 1.000,00 € 2.000,00 € 3.000,00 € 4.000,00 € 5.000,00 Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza Premio individuale € 31,00 € 63,00 € 94,00 € 125,00 € 156,00 3% Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. PENALI DI ANNULLAMENTO · · · · 10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima partenza; 20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima partenza; 30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima partenza; 50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima partenza; 8 della della della della · · 75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; 100% della quota di partecipazione dopo tali termini. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. Il viaggio è quotato in euro e pertanto non soggetto ad adeguamento valutario La quota comprende: - Voli internazionali da Milano a Istanbul con Turkish Airlines in classe turistica Trasferimenti da/per l’aeroporto a Istanbul Sistemazione in camera doppia con colazione in hotel 4* Cena in hotel la sera di arrivo a Istanbul Pulmino privato con autista a disposizione per i trasferimenti in città Guida locale parlante italiano Accompagnatore Kel 12 / Fotografo professionista La quota non comprende: - Tasse aeroportuali e fuel surcharge Tutti i pasti e le bevande tranne la cena il giorno di arrivo che è inclusa Biglietti d’ingresso a monumenti, musei, concerti o altro Mance (prevedere circa 40 Euro a persona per autista e guida) Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “La quota comprende” Partenza Rientro Stagionalità 30/05/2015 (sabato) 02/06/2015 (martedì) 9 Note Informazioni pratiche: Turchia DOCUMENTI Per i cittadini italiani, che si recano in Turchia per turismo o affari è possibile entrare con la sola carta d'identità valida per l'espatrio se viaggiano con aereo o altri mezzi, o con il passaporto valido. Si fa presente che l'organizzazione non si assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel paese di destinazione a causa di documenti non corretti. DISPOSIZIONI SANITARIE Non sono necessarie vaccinazioni di alcun tipo, poiché le zone turistiche sono abbastanza sicure da qualsiasi contatto con agenti infettivi. La situazione sanitaria è in generale abbastanza buona, sebbene vi siano comunque delle carenze. L'acqua è solitamente non potabile, quindi è consigliabile bere soltanto bevande imbottigliate, senza ghiaccio aggiunto; inoltre, è meglio consumare i pasti ben cotti, comprese le verdure, e la frutta senza buccia. Si raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e antidiarroici. CLIMA La Turchia rientra nell'area mediterranea temperata calda, il suo clima è caratterizzato però da notevoli differenze tra le coste e le aree interne, e dalla scarsità di precipitazioni. Sugli altopiani si ha un clima che assume persino i caratteri del clima desertico freddo, come nella piana di Konya. Nelle zone costiere invece, si hanno climi temperati caldi o temperati freddi propri dell'area mediterranea. Si possono individuare tre aree climatiche principali: la mediterranea, la continentale e la pontica. L'area mediterranea, con estati calde e inverni miti (media di gennaio 10 °C), comprende le fasce costiere della Turchia occidentale e meridionale; in alcuni punti, nella zona meridionale, si registrano temperature medie estive piuttosto elevate (ad Adana, 28 °C in luglio); le precipitazioni sono relativamente abbondanti, in media 500-700 mm annui, e cadono in prevalenza nei mesi autunnali e invernali. L'altopiano anatolico presenta un clima continentale, l'inverno è molto rigido con neve e ghiaccio e temperature che arrivano fino a -20°C dove si registrano precipitazioni solo nei mesi invernali, relativamente povere (500 mm ma meno di 300 nella piana di Konya), l’estate è calda-secca con temperature sui 30°C-40°C e forti escursioni termiche tra il giorno e la notte; nell'Anatolia orientale tali aspetti climatici divengono sempre più estremi. Sul litorale del Mar Nero il clima è mite, caratterizzato da buone precipitazioni (con punte di 2.000 mm e oltre), regolarmente distribuite nell'arco annuale; le temperature medie sono però considerevolmente più basse che nelle altre zone marittime del Paese, dovute sia alle estati non eccessivamente calde, sia agli inverni piuttosto freschi (media di gennaio 6 °C). Istanbul ha inverni freddi e umidi, spesso nevosi, i mesi invernali da novembre a febbraio sono quelli a più alta piovosità. Le primavere sono calde e umide con temperature miti tra 12°C e i 21°C. Le estati sono miti, relativamente secche, con una temperatura media tra giugno e 10 settembre di 26°C, con massime di circa 28°C, e minime di circa 18°C. Istanbul tende ad essere una città ventosa. La primavera e l'autunno sono le migliori stagioni per visitare Istanbul, la costa del Mar Egeo e le coste del Mediterraneo, in questi periodi, infatti, il clima è ancora caldo, ma non insopportabile. La costa del Mar Nero è meglio visitarla tra aprile e settembre, ci sarà ancora pioggia, ma non tantissima. Il periodo migliore per visitare la Turchia orientale, va da maggio a settembre. FUSO ORARIO La differenza tra la Turchia e l’Italia è di +1 ora (durante tutto l’anno in tutto il Paese). Per esempio quando in Italia sono le 12.00, in Turchia sono le 13.00. VALUTA L'unità monetaria dopo il 01.01.2009 è (nuovamente) la Lira Turca (TL - Turk Lirasi). Le monete sono da KURUŞ (centesimi) 1,00 kuruş, 5,00 kuruş, 10,00 kuruş, 25,00 kurus, 50,00 kuruş, 1,00 TL e le banconote sono da 5,00 TL, 10,00 TL, 20,00 TL, 50,00 TL, 100,00 TL e 200,00 TL 1,00 Euro = 2,97 Nuove Lire Turche (cambio aggiornato a Gennaio 2014) Ufficio di Cambio Gli uffici di cambio, "Doviz Burosu", offrono un servizio veloce e più conveniente rispetto alle banche e agli alberghi. Si trovano solo nelle grandi città. Non caricano mai le commissioni sul cambio. Si possono trovare differenze di valuta da un ufficio all’altro. I passaporti non sono richiesti. Carte di Credito Il turista che si trova a pagare qualcosa con la carta di credito vedrà accreditato, oltre l’effettivo prezzo, una commissione a seconda del tipo di carta. La carta di credito è ben vista ovunque sia nelle grandi città sia nei centri turistici. American Express, MasterCard e Visa sono accettate oltre ai contanti. DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO Non ci sono restrizioni sull'importazione di valuta locale o straniera, sebbene i visitatori che importano un grande ammontare di valuta straniera, oltre 50.000 Euro, dovrebbero ottenere una dichiarazione scritta dalle autorità turche come in Italia. Non oltre l'equivalente di $5000 in valuta locale possono essere esportati. Non si possono esportare oggetti antichi acquistati in Turchia. Chi acquista un tappeto nuovo deve farsi rilasciare una fattura che indichi l'importo pagato; per i tappeti antichi invece, è necessario un certificato rilasciato dalla Direzione dei musei turchi. LINGUA La lingua ufficiale è il turco. Diffusi il tedesco, l'inglese e il francese. RELIGIONE La religione prevalente è quella musulmana. È inoltre presente un limitato numero di cittadini di religione cristiana ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica. 11 PREFISSI TELEFONICI Tutte le città sono collegate da un sistema di collegamento efficiente. I telefoni pubblici hanno tre formati differenti e ognuno di questi lavora solo con un tipo di carta telefonica. La carta telefonica più diffusa è simile a quella che si utilizzava in Italia. La seconda, ha una scheda attaccata come le schede dei cellulari. La terza invece funziona con la carta di credito. Le carte telefoniche possono essere usate più di una volta secondo la capienza. Le prime due si possono acquistare negli uffici postali oppure in altri posti come il giornalaio o gli alimentari. In Turchia, il numero telefonico si compone come segue: prefisso della città in 3 cifre e il numero in 7 cifre. Fatta eccezione di Istanbul che ha due prefissi; parte asiatica "216” ed europea “212”. Le chiamate effettuate durante tutti i giorni feriali dalle ore 18:00 alle ore 06:00 e fine settimana intera giornata (sabato e domenica) sono ridotte. Il prefisso del paese è 0090. Chiamate locali si digita direttamente il numero di 7 cifre senza lo 0 Da città a un’altra città 0 + prefisso della città + il numero 00 + codice di paese (39 per l’Italia) + prefisso Chiamate internazionali (per + il numero l’Italia) Cellulari In Turchia ci sono quattro reti mobili: Telsim, Turkcel, Avea e Vodafone. I prezzi delle comunicazioni verso le reti mobili variano a seconda del tipo di abbonamento stipulato dal chiamante e dal prefisso che identifica il gestore di telefonia mobile del chiamato. Ci sono anche le carte prepagate. Si possono utilizzare i cellulari italiani anche in Turchia se sono abilitati per l’estero. CINE / FOTO Si raccomandano rispetto e discrezione nel fotografare le persone, soprattutto nei luoghi di preghiera. E’ buona norma chiedere sempre il permesso. In alcuni luoghi turistici bisogna pagare una piccola tassa per poter fare fotografie. Fotografare aeroporti, luoghi militari e truppe è sempre proibito. Portate con voi tutto il materiale fotografico che riterrete necessario (pellicole/memocard ed eventuali pile di scorta). In ogni caso vi consigliamo di chiedere all’accompagnatore, all'inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia. 12 VOLTAGGIO 220 V, 50 Hz. Ovunque e le prese sono in genere compatibili con le normali spine europee. CUCINA Come prima colazione alla mattina quasi tutti gli alberghi presentano ormai un selfservice con ciò che è d'uso mangiare in Turchia prima d'iniziare la giornata: pomodori (domates) freschi tagliati in spicchi, cetrioli (salatalik), pane (ekmek) freschissimo bianco, focacce salate e dolci, yogurt, fette di formaggio (penir) magro di un paio di tipi, spesso ottenuto da latte di capra, marmellata (recel), miele (bal), burro (tereyagi), uova (yumurta), olive (zeytin) verdi e nere, frutta, fette d'anguria, tè (çay) e caffè (kahve), latte (sut), salsiccia (sucuk), salame piccante (pastirma). La colazione tradizionale in campagna è una ciotola di mercimek çorbasi (zuppa di lenticchia) o ezogelin çorbasi (zuppa di riso con le spezie) servito con limone e polvere di chili. Molti avviano la mattina con un börek o una poça, che le pasticcerie riempiono con formaggio, patate o carne che sono vendute anche in un piccolo büfe (bar, café ecc.) o per strada. Altri fanno colazione con un semplice simit; sono ottime ciambelline con il buco tempestate di semi di sesamo che si vendono a ogni angolo di strada. Nei banchetti ambulanti si possono assaggiare il pide, barchette di pastafrolla farcite di uova, formaggio, verdura cotta. Lahmacun, le piccole "pizze" con base di carne macinata e salsa di pomodoro e, nelle città litoranee, midye tava (le cozze fritte con riso e pinoli). Un'altra scelta è il pide, (pizza turca) piatto con vari ingredienti servito a un pideci o pide salonu (pizzeria turca). Un'altra specialità di spuntino è manti, ravioli ripieni di carne serviti con yogurt, aglio e menta. Un ristorante (lokanta) serve piatti caldi e più sostanziosi. Mentre un kebapci è specializzato in carni arrostite. Il meyhane (la taverna), è il luogo dove servono meze (antipasti freddi e caldi) sorseggiando raki. Tra i meze (antipasti) più comuni c'è dolma (di solito peperoni ripieni di riso), patlican salata (insalata di melanzana), così come insalate di frutti di mare e pesce sottaceto. I piatti principali serviti nei lokanta includono un numero di piatti vegetali come fagioli verdi o fagioli cotti al forno in salsa di pomodoro, preparati solitamente con carne d'agnello, ma si possono trovare anche manzo e pollo. ACQUISTI In generale lo shopping è uno dei grandi piaceri per chi compra in Turchia e la grande varietà dell'artigianato turco fa sì che il turista non riesca a resistere alle numerose tentazioni. Oltre ai più moderni oggetti si possono trovare gli oggetti dell'artigianato tradizionale provenienti dai villaggi e dalle province. Si possono trovare oggetti per la casa e per la cucina, oltre a una serie di manufatti decorativi dal tradizionale stile turco. Gli oggetti più richiesti dai turisti sono naturalmente i tappeti. Ma sono interessanti anche gli articoli in pelle, l'argento, le ceramiche, i vasi di bronzo e di porcellana, l'onice, i ricami e i famosi sali marini turchi. In Turchia la pelle e il cuoio sono molto importanti; così come tutti i tipi di vestiti ed altri oggetti come borse, cinture, scarpe venduti a prezzi sorprendenti. Nei grandi negozi delle principali città, si possono trovare molti capi di abbigliamento fatti con una pelle e un cuoio molto raffinati. Se cercate qualcosa di più particolare potete 13 comprare un "nargile" oppure comprare un gioco del backgammon e imparare così il gioco nazionale turco. L'unica difficoltà che incontrerete nel fare shopping in Turchia sarà quella di scegliere tra centinaia di tentazioni. Il viaggio in Turchia orientale offre pochissimi punti per l’acquisto di prodotti artigianali per turisti. ORARI DI APERTURA Negozi I negozi sono di solito aperti dalle ore 8:30 alle ore 19:00 e normalmente sono chiusi la domenica. Nei pressi dei centri turistici si possono trovare negozi di vario genere aperti 24 ore. Per coloro che amano lo shopping non mancherà l’occasione per fare acquisti. Infatti la Turchia è ricca di prodotti artigianali di buona fattura come tappeti, kilim, monili d’argento e d’oro, ceramiche, vestiti di pelle, ornamenti di alabastro e onice e ancora spezie, tè aromatizzati, miele, frutti secchi, ecc. Banche La Turchia vanta numerose aziende bancarie (queste le principali: Is Bankasi, Yapi Kredi Bankasi, Ziraaat Bankasi) e numerosi bancomat che possono essere trovati dappertutto. La gran parte delle operazioni bancarie vengono effettuate tramite il bancomat. Molto diffuse sono anche le operazioni effettuate tramite telefono e internet. Le banche normalmente cambiano la valuta estera aggiungendo una commissione variabile dall’1 al 3% per la transazione. I tassi di cambio variano quotidianamente e possono essere controllati sui quotidiani. Le banche sono solitamente aperte dalle 09:30 alle 12:00 e dalle 13:30 alle 17:00 nei giorni feriali. Sabato, domenica e tutti i giorni festivi sono chiuse. SOLO PER I PROGRAMMI MOUNTAIN KINGDOM: EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO Inverno: Giacca Gilet Maglione Maglie ml e t-shirt Pantaloni Calzamaglia Calze e calzettoni Guanti o moffole Berretto Cappellino sole Occhiali da sole Occhiali a maschera Abbigliamento ed equipaggiamento in goretex o simile in piuma o primaloft in pile o lana secondo abitudini tipo shöller o in goretex secondo abitudini caldi e impermeabili in pile o lana 14 Creme protettive Zaino con portasci Artva Pala Sonda Borraccia termica Viveri e bevande da corsa secondo abitudini 25 – 35 litri 1 litro secondo abitudini Freeride Scarponi da freeride o da sci Sci da freeride Bastoncini da sci Pelli di foca Rampanti Casco Imbracatura Longe con moschettone con ghiera Ramponi con attacco da scialpinismo rondella grande facoltativo solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Scialpinismo Scarponi da scialpinismo Sci da scialpinismo Bastoncini da sci Pelli di foca Rampanti Casco Imbracatura Longe con moschettone con ghiera Ramponi Piccozza Pila frontale Sacco lenzuolo Scarponi da escursionismo Bastoncini da sci Pila frontale Sacco lenzuolo Scarponi da escursionismo Racchette da neve Bastoncini da sci con attacco da scialpinismo rondella grande facoltativo solo se previsto solo se previsto solo se previsto solo se previsto solo se previsto solo se previsto dal dal dal dal dal dal programma programma programma programma programma programma Escursionismo caldi e impermeabili rondella grande solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Ciaspole caldi e impermeabili rondella grande 15 Pila frontale Sacco lenzuolo solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Programmi lunghi (4 – 10 gg) Adeguati ricambi secondo abitudini Abbigliamento da tempo libero secondo abitudini Farmaci personali Borsone da viaggio max 20 kg Borsa scarponi no Sacca sci Estate: Abbigliamento ed equipaggiamento Giacca in goretex o simile Gilet in piuma o primaloft Maglione in pile o lana Maglie ml e t-shirt secondo abitudini Pantaloni tipo shöller estivi Calzamaglia Calze e calzettoni secondo abitudini Guanti o moffole in pile medio peso Berretto in pile o lana Cappellino sole Occhiali da sole Creme protettive secondo abitudini Zaino 25 – 35 litri Borraccia 1 litro Integratori e bevande secondo abitudini Alpinismo impermeabili e ramponabili Scarponi da alpinismo Imbracatura Longe con moschettone con ghiera Ramponi Piccozza Occhiali a maschera Pila frontale Sacco lenzuolo Scarpe da escursionismo Scarpette da arrampicata solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Arrampicata anche basse, per avvicinamento 16 Casco Imbracatura Longe con moschettone con ghiera Freno-discensore con moschettone con ghiera Pila frontale Sacco lenzuolo Scarpe da escursionismo Casco Imbracatura Longe con moschettone con ghiera Set da ferrata Pila frontale Sacco lenzuolo Scarponcini da escursionismo Bastoncini da sci telescopici Pila frontale Sacco lenzuolo solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Ferrate anche basse, per avvicinamento completo di dissipatore e moschettoni con ghiera solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Escursionismo meglio se alti rondella piccola, facoltativi solo se previsto dal programma solo se previsto dal programma Programmi lunghi (4 – 10 gg) Adeguati ricambi secondo abitudini Abbigliamento da tempo libero secondo abitudini Farmaci personali Borsone da viaggio max 20 kg Nota bene: per i trekking extraeuropei e le spedizioni verrà inviato un elenco specifico e dettagliato 17 Informazioni generali: NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): · un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) · una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile · un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD · un soprabito o impermeabile · un ombrello o bastone da passeggio · un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare · articoli da lettura per il viaggio · culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio · articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili · medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica · liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, 18 sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio · E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: · esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi · gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter · sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose · sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti · congegni di allarme · torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento delle spese sostenute. 19 Documentazione necessaria per entrambi i casi: · il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo; · l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto; · l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio; · un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito; · un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato; · gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio; · indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca, codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile). Importante – “Partenze da altre città” La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti. Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della compagnia aerea e di Kel 12. In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non assumono responsabilità per le coincidenze. INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO Documenti per l’espatrio Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che 20 normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta responsabilità dell'organizzatore. MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014 Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29 www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/ Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza Norme valutarie in Italia Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007) ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro. Assicurazioni Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio. Imprevisti Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione. Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei. Disservizi 21 Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro 10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi. Convenzione CITES Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a 130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine. Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n. 38/2006: “La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all’estero”. Data ultimo aggiornamento: 27/01/2015 22