1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Turchia VIAGGIO FOTOGRAFICO A

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1 "VIAGGI CON L`ESPERTO" Turchia VIAGGIO FOTOGRAFICO A
"VIAGGI CON L'ESPERTO"
Turchia
VIAGGIO FOTOGRAFICO A ISTANBUL, DOVE L'OCCIDENTE INCONTRA
L'ORIENTE
Viaggio di 4 giorni / 3 notti
Per 2.000 anni Istanbul ha catturato l’attenzione del pianeta e, se a
Sultanhamet le eleganti guglie dei minareti della Moschea Blu o di Santa
Sofia, rivelano un fascino monumentale immoto nel tempo, è nei quartieri
popolari più nascosti e dimenticati che si ritrova l’autentico volto di
Istanbul.
Quel volto dal fascino decadente tanto caro ad Orhan Pamuk, che emerge
dalle pagine di Istanbul, il libro autobiografico in cui dedica uno straziante
canto d’amore verso la sua città.
Ed è cercando la sua Istanbul che ci addentriamo nei quartieri di Fener o
Balat, dove i panni stesi da un’abitazione all’altra sommergono le stradine
acciottolate in ripida salita, con i bambini impegnati in difficoltose partite
di calcio. Andare a zonzo incrociando lo sguardo sognante di un cane lupo
affacciato a una finestra del quartiere di Kumkapi, dove sopravvivono
numerose case in legno di inizio novecento. Accarezzare un gatto sornione
che se ne sta beatamente disteso sopra una pila di libri usati davanti alla
vetrina di un rigattiere di Cukur Cuma caddesi, la via degli antiquari dove
viveva Fusun, l’amante perduta del protagonista del Museo
dell’Innocenza… sono emozioni di una Istanbul eterna.
Una Istanbul che ti sorprende in una notte di fronte all’ingresso della
Moschea Blu, camminare in compagnia dell’ombra di un Pamuk innamorato
delle rovine dell’ex capitale imperiale. “Ho vissuto la Istanbul della mia
infanzia come un luogo a due tinte: il bianco e il nero”, un luogo bellissimo
e struggente che ritroviamo nelle fotografie di Ara Güler, il grande
fotografo turco del realismo postbellico. Se ci sforziamo possiamo ancora
vederli dal vivo i suoi scatti con le case in legno e i battellieri al lavoro tra i
vapori del porto, o i pescatori affacciati alla balaustra del vecchio ponte di
Galata. Il ponte non è più lo stesso, ma loro sono sempre lì, con lo sguardo
teso in attesa del passaggio dei branchi di sardine attraverso il Corno
d’Oro. Un gabbiano che passeggia sopra la mia testa sullo sfondo della
Torre di Galata, è l’ultima immagine surreale di questa città fatta della
consistente solidità dei sogni.
Bruno Zanzottera fotoreporter dell'agenzia Parallelozero e amante di
questa città millenaria punto di contatto tra Oriente e Occidente, ci
accompagna in un magico viaggio fotografico alla ricerca delle atmosfere
di Ara Guler e Orhan Pamuk, senza dimenticare la grande vitalità di una
città allo stesso tempo giovane e antica.
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Un itinerario tra moschee storiche, antiche chiese, quartieri silenziosi ed
altri brulicanti di vita, per creare il tuo indimenticabile reportage di
viaggio.
Istanbul è una città che emoziona, e noi cercheremo di apprendere come
emozionare, ed emozionarci, con le nostre immagini.
(foto di Bruno Zanzottera)
Bruno Zanzottera nasce a Monza l'11 dicembre 1957.
Affascinato dalla cultura celtica, dall'età di 17 anni inizia a compiere alcuni
viaggi nell'arcipelago britannico da cui, in seguito, usciranno i suoi primi
reportage fotografici sulla Dublino dei racconti di James Joyce e i vichinghi
delle isole Shetland. Alla fine del 1979, compie il suo primo viaggio
africano partendo dalla Francia con una vetusta Peugeot 404 che lo
porterà, attraverso il Sahara, fin sulle sponde dell'Oceano Atlantico negli
stati affacciati sul Golfo di Guinea. Sarà amore a prima vista. Da allora
l'Africa ed i suoi abitanti saranno sempre presenti nella sua vita e nei suoi
reportage fotografici. Attualmente collabora con le riviste geografiche e di
viaggi: Geo, Focus, Airone, Panorama Travel, Luoghi dell'Infinito, Itinerari
e luoghi. E' uno dei soci fondatori dell’agenzia fotografica Parallelozero.
1° giorno - Partenza da Milano per Istanbul
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Partenza da Milano Malpensa per Istanbul. Arrivo, accoglienza e trasferimento con
pulmino privato in hotel. Sistemazione nelle camere riservate. Conoscenza dei
partecipanti e briefing di presentazione del viaggio fotografico da parte
dell’accompagnatore.
Cena in albergo. Dopo la cena possibilità di andare e fotografare lo spettacolo dei
dervisci rotanti al centro culturale Hodja Pasha che si trova vicino alla stazione
dell’Orient Express
http://www.hodjapasha.com/en/ (biglietto d’ingresso non
incluso da pagarsi direttamente in loco).
Rientro in albergo e pernottamento.
2° giorno - I quartieri di Fatih, Fener e Balat
Prima colazione a buffet in albergo. Giornata dedicata ai quartieri di Fatih, Fener e
Balat. Questi quartieri, insieme alla più famosa zona di Sultanhamet, sono i più
affascinanti e caratteristici, ma anche ricchi di storia, di tutta Istanbul. Qui nel
tempo si sono mescolati e sovrapposti popoli e religioni diversi che hanno lasciato
esempi straordinari di architetture, colori e monumenti religiosi. Per questi motivi
rientrano nella lista dei patrimoni dell’Umanità protetti dall’UNESCO.
I quartieri si trovano all’interno delle mura della città vecchia, ad ovest di Eminönü
e si affacciano sul Corno d’Oro.
Fatih, al cui centro spicca il monumentale complesso della moschea, è senza dubbio
il quartiere più conservatore e più osservante dal punto di vista religioso; qui infatti
vivono oggi soprattutto gli immigrati dalle zone dell’estremo est anatolico,
tradizionalmente più attente ai dettami religiosi. Passeggiare per le sue strade,
nella zona di Malta Çarşı, la zona del mercato, è un’esperienza che non può lasciare
indifferenti. Raggiungiamo la Moschea di Zeyrek che in passato era l’importante
Monastero bizantino del Pantocratore; la moschea e tutta la zona di Zeyrek, con le
decadenti vecchie case in legno del periodo ottomano, rappresentano una delle
aree più pittoresche di Istanbul. Lasciando alle spalle Fatih e dirigendosi verso
Fener, incontriamo il quartiere di Çarşamba. Qui si trova una delle più famose
chiese bizantine di Istanbul, la Chiesa di Theotokos Pammakaristos, conosciuta oggi
come Fethiye Camii.
Si entra poi a Fener, lo storico quartiere greco: un intreccio di strette stradine in
pietra con forti pendenze, su cui si affacciano vecchie case ottomane colorate,
alcune ben restaurate, altre tristemente diroccate. E’ qui che si respira la storia di
Istanbul: preti bizantini, crociati, pasha ottomani, commercianti armeni e
negozianti
ebrei
nell’arco
dei
secoli
hanno
popolato,
spesso
anche
contemporaneamente, questo quartiere dando vita a quella ricchezza culturale che
si può avvertire ancora oggi. Passeggiando fra case dai colori e dalle forme bizzarri,
si arriva al Liceo Greco Ortodosso, caratteristico edificio in mattoni rossi che
sovrasta la collina di Fener. E infine Balat, lo storico quartiere ebraico,
testimonianza della felice convivenza interreligiosa che ha sempre contraddistinto
Istanbul, sia durante il periodo bizantino sia nel successivo periodo ottomano. La
comunità ebraica cominciò a lasciare il quartiere solo nel 1894 in seguito al grande
terremoto, spostandosi in parte a Galata, e in modo più definitivo nei più recenti
anni ’60, verso il nuovo e più elegante quartiere di Sisli. La benestante comunità
lasciò posto ad un’immigrazione delle classi sociali più basse, che portò il quartiere
ad un periodo di grande trascuratezza cui si è iniziato a porre rimedio solo di
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recente con un importante progetto di recupero patrocinato dall’UNESCO. Da qui si
può raggiungere la famosa Chiesa di San Salvatore in Chora, oggi conosciuta come
Kariye Müzesi.
Cerchiamo di raggiungere il quartiere Eyup, con i caffè frequentati da Pierre Loti,
per l’ora del tramonto. E’ questo infatti uno dei punti più interessanti per ammirare
il calar del sole sul Corno d’Oro. Dopo cena possibilità, se non siamo troppo stanchi,
di andare a fotografare il quartiere di Ortakoy sul Bosforo. Pasti liberi.
Pernottamento in hotel.
3° giorno - Uskudar, Kadikoy e la parte asiatica
Prima colazione a buffet in albergo. Dedichiamo la giornata alla parte asiatica di
Istanbul. Üsküdar è uno dei più antichi quartieri residenziali della Istanbul
ottomana.
Sono più di 180 le moschee del quartiere, alcune di queste risalgono a prima della
conquista ottomana, quindi fra le più antiche di Istanbul.
Ma ce n’è una in particolare, la moschea Şakirin o come la chiamano qui Sakirin
Camii, che è diversa da tutte le altre, e merita certamente una sosta.
Si tratta di una moschea moderna realizzata da un'architetta/designer donna, caso
più unico che raro.
Un altro quartiere molto interessante è Kadıköy, l’antica e famosa Calcedonia,
fondata 20 anni prima di Bisanzio da coloni greci provenienti da Megara. La storia
antichissima di Kadıköy rimane sullo sfondo di quello che ormai è a tutti gli effetti
uno dei quartieri più moderni e vivaci di Istanbul.
A partire dall’800 quella che in epoca ottomana era solo una zona residenziale per
nobili benestanti si trasforma, grazie alla costruzione della stazione dei treni di
Haydarpaşa, in un quartiere estremamente variegato sia dal punto di vista etnico
che sociale. All’inizio del ‘900 la popolazione del quartiere era composta da ebrei,
greci, armeni, albanesi, bulgari, persiani, italiani, tedeschi e francesi. E’ proprio in
questo quartiere che a Istanbul nascono i primi “appartamenti” in senso moderno di
pietra e marmo.
Kadıköy è un quartiere moderno, molto esteso e densamente popolato (più di
mezzo milione di abitanti), con una grande varietà di atmosfere e stili
architettonici. Ma è il centro di Kadıköy su cui ci concentreremo e dove passeremo
qualche ora piacevole. Il mercato centrale di pesce e verdure è uno dei più
interessanti e pittoreschi della città; sono innumerevoli le specialità da provare nei
moltissimi chioschi e che i negozianti invitano ad assaggiare. Infine il quartiere
tipico di Çengelköy, da cui vedere il tramonto sul Bosforo. Pasti liberi. Rientro in
hotel.
Segnaliamo che alle 20.30 si terrà nella Chiesa di Sant’Irene, all’ingresso del
Palazzo Topkapi, il concerto dei 12 violoncellisti della Filarmonica di Berlino, in
occasione del Festival Internazionale della Musica che ogni anno si svolge alla fine
di maggio a Istanbul. Per il programma e i prezzi dei biglietti consultare il sito
http://muzik.iksv.org/en (biglietto d’ingresso non incluso, da pagarsi direttamente
in loco).
4° giorno - Il ponte di Galata e il quartiere di Kustepe. Nel pomeriggio
partenza con il volo per Milano
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Prima colazione a buffet in albergo. Mentre Istanbul riprende lentamente la sua
frenetica attività, ci muoviamo sul ponte di Galata, dove decine di pescatori
lanciano speranzosi la loro lenza nelle acque del Corno d’Oro, e i traghetti fanno la
spola. Ci spostiamo quindi nel vicino quartiere di Kustepe, con molte case in legno
e un paio di piccole moschee interessanti, come quella di Rustem Pasha. Pranzo
libero.
Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di rientro a Milano.
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Bene a sapersi:
CARATTERISTICHE DEL VIAGGIO
Il viaggio a Istanbul è strutturato come un viaggio fotografico, un vero e
proprio workshop, dove apprendere e sperimentare tecniche di fotografia.
Non sono previste lezioni frontali in aula. L’accompagnatore / fotografo
professionista fornirà quotidianamente nozioni di fotografia attraverso
briefing individuali e/o collettivi direttamente sul campo. Si apprenderà
anche confrontandosi con gli altri appassionati partecipanti.
Il viaggio è rivolto a tutti e non è necessario essere in possesso di
attrezzature professionali: tutti i partecipanti potranno contare
sull’appoggio tecnico di un professionista che li aiuterà a migliorare il
proprio stile fotografico e li guiderà a passare da una fotografia di tipo
documentativo a una fotografia capace di interpretare la realtà e suscitare
emozioni.
Le descrizioni delle giornate non devono essere intese come un programma fisso da
seguire, ma piuttosto come una traccia dei luoghi dove cercheremo di muoverci,
essendo quelli che riteniamo più interessanti dal punto di vista fotografico. I
percorsi e l’ordine dei quartieri che visiteremo potranno essere cambiati
dall’accompagnatore / fotografo che ben conosce Istanbul, per cercare di essere nel
posto giusto al momento giusto o per sfruttare particolari condizioni ambientali
favorevoli. Trattandosi di street photography ci concentreremo in ambienti
urbani, luoghi pubblici dove poter osservare storie interessanti da raccontare
attraverso i nostri scatti.
Non è previsto un giro ai luoghi più turistici, come monumenti e musei,
trattandosi comunque quasi sempre di foto in esterno.
Per questo motivo nessun ingresso ai monumenti è stato incluso nella
nostra proposta. I biglietti per entrare nei monumenti o per assistere a
spettacoli e concerti si pagheranno direttamente in loco.
Si cercherà, compatibilmente con le esigenze dei partecipanti, di lasciare un po’ di
tempo libero da gestire in autonomia anche per visitare le attrazioni turistiche più
famose.
E’ inclusa la cena in albergo il giorno di arrivo, mentre sono liberi tutti gli altri pasti.
Abbiamo preferito lasciare i pasti liberi per non legare il gruppo a orari fissi che
potrebbero costringere a lasciare un luogo o una situazione di particolare interesse
per raggiungere l’hotel o il ristorante prenotati.
Avremo sempre un pulmino e una guida locale parlante italiano a nostra
disposizione per muoverci all’interno della città.
HOTEL
Per il nostro soggiorno a Istanbul usufruiamo di un buon hotel 4*. Forniamo di
seguito l’indicazione dei due hotel che normalmente usiamo durante i nostri
soggiorni a Istanbul affinchè ognuno possa verificarne le caratteristiche in Internet.
Hotel Kent 4*
www.kenthotel.com
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Hotel Gran Bazaar Istanbul 4*
http://ramadaistanbulgrandbazaar.com
Importante:
INFORMAZIONI UTILI
Per entrare in Turchia è sufficiente la carta di identità valida per l’espatrio.
Nelle moschee è necessario un abbigliamento adeguato evitando minigonne,
calzoncini corti, canottiere, ed ogni indumento che, pur ritenuto pratico, possa
suscitare la riprovazione locale. E’ inoltre richiesto di togliere le calzature e lasciarle
fuori dall’ingresso.
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Quota Individuale di partecipazione da Milano :
Minimo 8 partecipanti
Con Esperto Kel 12 e guida locale parlante italiano.
€ 1,450.00
Massimo 16 partecipanti
Supplementi per persona:
Supplemento singola
€ 170.00
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
€ 125.00
Suppl. partenza da altre città (su richiesta e
soggetto a disponibilità)
€ 150.00
Quota di gestione pratica: € 80.00
Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il
pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio, cosi
come determinato dalla tabella premi seguente:
Costo individuale del viaggio fino a
€ 1.000,00
€ 2.000,00
€ 3.000,00
€ 4.000,00
€ 5.000,00
Oltre € 5.000,00 sull’eccedenza
Premio individuale
€ 31,00
€ 63,00
€ 94,00
€ 125,00
€ 156,00
3%
Le condizioni di polizza sono riportate sul catalogo Kel12 e riguardano sia
l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali
di annullamento.
Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del
viaggio.
PENALI DI ANNULLAMENTO
·
·
·
·
10% della quota di partecipazione sino a 45 giorni di calendario prima
partenza;
20% della quota di partecipazione da 44 a 31 giorni di calendario prima
partenza;
30% della quota di partecipazione da 30 a 18 giorni di calendario prima
partenza;
50% della quota di partecipazione da 17 a 10 giorni di calendario prima
partenza;
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della
della
della
della
·
·
75% della quota di partecipazione da 9 giorni di calendario prima della
partenza fino a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della
partenza;
100% della quota di partecipazione dopo tali termini.
Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà
durante lo svolgimento del viaggio stesso.
Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il
corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. La
copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto.
Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno
successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno
della partenza.
Il viaggio è quotato in euro e pertanto non soggetto ad adeguamento valutario
La quota comprende:
-
Voli internazionali da Milano a Istanbul con Turkish Airlines in classe turistica
Trasferimenti da/per l’aeroporto a Istanbul
Sistemazione in camera doppia con colazione in hotel 4*
Cena in hotel la sera di arrivo a Istanbul
Pulmino privato con autista a disposizione per i trasferimenti in città
Guida locale parlante italiano
Accompagnatore Kel 12 / Fotografo professionista
La quota non comprende:
-
Tasse aeroportuali e fuel surcharge
Tutti i pasti e le bevande tranne la cena il giorno di arrivo che è inclusa
Biglietti d’ingresso a monumenti, musei, concerti o altro
Mance (prevedere circa 40 Euro a persona per autista e guida)
Tutto quanto non espressamente indicato nel programma e al paragrafo “La
quota comprende”
Partenza
Rientro
Stagionalità
30/05/2015 (sabato)
02/06/2015 (martedì)
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Note
Informazioni pratiche: Turchia
DOCUMENTI
Per i cittadini italiani, che si recano in Turchia per turismo o affari è possibile
entrare con la sola carta d'identità valida per l'espatrio se viaggiano con aereo o
altri mezzi, o con il passaporto valido. Si fa presente che l'organizzazione non si
assume alcuna responsabilità nel caso di impossibilità a partire o ad entrare nel
paese di destinazione a causa di documenti non corretti.
DISPOSIZIONI SANITARIE
Non sono necessarie vaccinazioni di alcun tipo, poiché le zone turistiche sono
abbastanza sicure da qualsiasi contatto con agenti infettivi.
La situazione sanitaria è in generale abbastanza buona, sebbene vi siano comunque
delle carenze. L'acqua è solitamente non potabile, quindi è consigliabile bere
soltanto bevande imbottigliate, senza ghiaccio aggiunto; inoltre, è meglio
consumare i pasti ben cotti, comprese le verdure, e la frutta senza buccia. Si
raccomanda di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale.
Consigliati collirio e antidiarroici.
CLIMA
La Turchia rientra nell'area mediterranea temperata calda, il suo clima è
caratterizzato però da notevoli differenze tra le coste e le aree interne, e dalla
scarsità di precipitazioni.
Sugli altopiani si ha un clima che assume persino i caratteri del clima desertico
freddo, come nella piana di Konya. Nelle zone costiere invece, si hanno climi
temperati caldi o temperati freddi propri dell'area mediterranea.
Si possono individuare tre aree climatiche principali: la mediterranea, la
continentale e la pontica. L'area mediterranea, con estati calde e inverni miti
(media di gennaio 10 °C), comprende le fasce costiere della Turchia occidentale e
meridionale; in alcuni punti, nella zona meridionale, si registrano temperature
medie estive piuttosto elevate (ad Adana, 28 °C in luglio); le precipitazioni sono
relativamente abbondanti, in media 500-700 mm annui, e cadono in prevalenza nei
mesi autunnali e invernali.
L'altopiano anatolico presenta un clima continentale, l'inverno è molto rigido con
neve e ghiaccio e temperature che arrivano fino a -20°C dove si registrano
precipitazioni solo nei mesi invernali, relativamente povere (500 mm ma meno di
300 nella piana di Konya), l’estate è calda-secca con temperature sui 30°C-40°C e
forti escursioni termiche tra il giorno e la notte; nell'Anatolia orientale tali aspetti
climatici divengono sempre più estremi.
Sul litorale del Mar Nero il clima è mite, caratterizzato da buone precipitazioni (con
punte di 2.000 mm e oltre), regolarmente distribuite nell'arco annuale; le
temperature medie sono però considerevolmente più basse che nelle altre zone
marittime del Paese, dovute sia alle estati non eccessivamente calde, sia agli
inverni piuttosto freschi (media di gennaio 6 °C).
Istanbul ha inverni freddi e umidi, spesso nevosi, i mesi invernali da novembre a
febbraio sono quelli a più alta piovosità.
Le primavere sono calde e umide con temperature miti tra 12°C e i 21°C. Le estati
sono miti, relativamente secche, con una temperatura media tra giugno e
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settembre di 26°C, con massime di circa 28°C, e minime di circa 18°C. Istanbul
tende ad essere una città ventosa.
La primavera e l'autunno sono le migliori stagioni per visitare Istanbul, la costa del
Mar Egeo e le coste del Mediterraneo, in questi periodi, infatti, il clima è ancora
caldo, ma non insopportabile. La costa del Mar Nero è meglio visitarla tra aprile e
settembre, ci sarà ancora pioggia, ma non tantissima.
Il periodo migliore per visitare la Turchia orientale, va da maggio a settembre.
FUSO ORARIO
La differenza tra la Turchia e l’Italia è di +1 ora (durante tutto l’anno in tutto il
Paese). Per esempio quando in Italia sono le 12.00, in Turchia sono le 13.00.
VALUTA
L'unità monetaria dopo il 01.01.2009 è (nuovamente) la Lira Turca (TL - Turk
Lirasi). Le monete sono da KURUŞ (centesimi) 1,00 kuruş, 5,00 kuruş, 10,00
kuruş, 25,00 kurus, 50,00 kuruş, 1,00 TL e le banconote sono da 5,00 TL, 10,00
TL, 20,00 TL, 50,00 TL, 100,00 TL e 200,00 TL
1,00 Euro = 2,97 Nuove Lire Turche (cambio aggiornato a Gennaio 2014)
Ufficio di Cambio
Gli uffici di cambio, "Doviz Burosu", offrono un servizio veloce e più conveniente
rispetto alle banche e agli alberghi. Si trovano solo nelle grandi città. Non caricano
mai le commissioni sul cambio. Si possono trovare differenze di valuta da un
ufficio all’altro. I passaporti non sono richiesti.
Carte di Credito
Il turista che si trova a pagare qualcosa con la carta di credito vedrà accreditato,
oltre l’effettivo prezzo, una commissione a seconda del tipo di carta. La carta di
credito è ben vista ovunque sia nelle grandi città sia nei centri turistici. American
Express, MasterCard e Visa sono accettate oltre ai contanti.
DISPOSIZIONI DOGANALI IN LOCO
Non ci sono restrizioni sull'importazione di valuta locale o straniera, sebbene i
visitatori che importano un grande ammontare di valuta straniera, oltre 50.000
Euro, dovrebbero ottenere una dichiarazione scritta dalle autorità turche come in
Italia. Non oltre l'equivalente di $5000 in valuta locale possono essere
esportati. Non si possono esportare oggetti antichi acquistati in Turchia. Chi
acquista un tappeto nuovo deve farsi rilasciare una fattura che indichi l'importo
pagato; per i tappeti antichi invece, è necessario un certificato rilasciato dalla
Direzione dei musei turchi.
LINGUA
La lingua ufficiale è il turco. Diffusi il tedesco, l'inglese e il francese.
RELIGIONE
La religione prevalente è quella musulmana. È inoltre presente un limitato numero
di cittadini di religione cristiana ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica.
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PREFISSI TELEFONICI
Tutte le città sono collegate da un sistema di collegamento efficiente. I telefoni
pubblici hanno tre formati differenti e ognuno di questi lavora solo con un tipo di
carta telefonica. La carta telefonica più diffusa è simile a quella che si utilizzava in
Italia. La seconda, ha una scheda attaccata come le schede dei cellulari. La terza
invece funziona con la carta di credito. Le carte telefoniche possono essere usate
più di una volta secondo la capienza. Le prime due si possono acquistare negli uffici
postali oppure in altri posti come il giornalaio o gli alimentari. In Turchia, il numero
telefonico si compone come segue: prefisso della città in 3 cifre e il numero in 7
cifre. Fatta eccezione di Istanbul che ha due prefissi; parte asiatica "216” ed
europea “212”. Le chiamate effettuate durante tutti i giorni feriali dalle ore 18:00
alle ore 06:00 e fine settimana intera giornata (sabato e domenica) sono ridotte. Il
prefisso del paese è 0090.
Chiamate locali
si digita direttamente il numero di 7 cifre senza
lo 0
Da città a un’altra città
0 + prefisso della città + il numero
00 + codice di paese (39 per l’Italia) + prefisso
Chiamate internazionali (per + il numero
l’Italia)
Cellulari
In Turchia ci sono quattro reti mobili: Telsim, Turkcel, Avea e Vodafone. I prezzi
delle comunicazioni verso le reti mobili variano a seconda del tipo di abbonamento
stipulato dal chiamante e dal prefisso che identifica il gestore di telefonia mobile del
chiamato. Ci sono anche le carte prepagate. Si possono utilizzare i cellulari italiani
anche in Turchia se sono abilitati per l’estero.
CINE / FOTO
Si raccomandano rispetto e discrezione nel fotografare le persone, soprattutto nei
luoghi di preghiera. E’ buona norma chiedere sempre il permesso. In alcuni luoghi
turistici bisogna pagare una piccola tassa per poter fare fotografie. Fotografare
aeroporti, luoghi militari e truppe è sempre proibito. Portate con voi tutto il
materiale fotografico che riterrete necessario (pellicole/memocard ed eventuali pile
di scorta). In ogni caso vi consigliamo di chiedere all’accompagnatore, all'inizio del
viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.
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VOLTAGGIO
220 V, 50 Hz. Ovunque e le prese sono in genere compatibili con le normali spine
europee.
CUCINA
Come prima colazione alla mattina quasi tutti gli alberghi presentano ormai un selfservice con ciò che è d'uso mangiare in Turchia prima d'iniziare la giornata:
pomodori (domates) freschi tagliati in spicchi, cetrioli (salatalik), pane (ekmek)
freschissimo bianco, focacce salate e dolci, yogurt, fette di formaggio (penir) magro
di un paio di tipi, spesso ottenuto da latte di capra, marmellata (recel), miele (bal),
burro (tereyagi), uova (yumurta), olive (zeytin) verdi e nere, frutta, fette
d'anguria, tè (çay) e caffè (kahve), latte (sut), salsiccia (sucuk), salame piccante
(pastirma).
La colazione tradizionale in campagna è una ciotola di mercimek çorbasi (zuppa di
lenticchia) o ezogelin çorbasi (zuppa di riso con le spezie) servito con limone e
polvere di chili. Molti avviano la mattina con un börek o una poça, che le pasticcerie
riempiono con formaggio, patate o carne che sono vendute anche in un piccolo büfe
(bar, café ecc.) o per strada. Altri fanno colazione con un semplice simit; sono
ottime ciambelline con il buco tempestate di semi di sesamo che si vendono a ogni
angolo di strada. Nei banchetti ambulanti si possono assaggiare il pide, barchette di
pastafrolla farcite di uova, formaggio, verdura cotta. Lahmacun, le piccole "pizze"
con base di carne macinata e salsa di pomodoro e, nelle città litoranee, midye tava
(le cozze fritte con riso e pinoli). Un'altra scelta è il pide, (pizza turca) piatto con
vari ingredienti servito a un pideci o pide salonu (pizzeria turca). Un'altra specialità
di spuntino è manti, ravioli ripieni di carne serviti con yogurt, aglio e menta. Un
ristorante (lokanta) serve piatti caldi e più sostanziosi. Mentre un kebapci è
specializzato in carni arrostite. Il meyhane (la taverna), è il luogo dove servono
meze (antipasti freddi e caldi) sorseggiando raki. Tra i meze (antipasti) più comuni
c'è dolma (di solito peperoni ripieni di riso), patlican salata (insalata di melanzana),
così come insalate di frutti di mare e pesce sottaceto. I piatti principali serviti nei
lokanta includono un numero di piatti vegetali come fagioli verdi o fagioli cotti al
forno in salsa di pomodoro, preparati solitamente con carne d'agnello, ma si
possono trovare anche manzo e pollo.
ACQUISTI
In generale lo shopping è uno dei grandi piaceri per chi compra in Turchia e la
grande varietà dell'artigianato turco fa sì che il turista non riesca a resistere alle
numerose tentazioni. Oltre ai più moderni oggetti si possono trovare gli oggetti
dell'artigianato tradizionale provenienti dai villaggi e dalle province. Si possono
trovare oggetti per la casa e per la cucina, oltre a una serie di manufatti decorativi
dal tradizionale stile turco. Gli oggetti più richiesti dai turisti sono naturalmente i
tappeti. Ma sono interessanti anche gli articoli in pelle, l'argento, le ceramiche, i
vasi di bronzo e di porcellana, l'onice, i ricami e i famosi sali marini turchi. In
Turchia la pelle e il cuoio sono molto importanti; così come tutti i tipi di vestiti ed
altri oggetti come borse, cinture, scarpe venduti a prezzi sorprendenti. Nei grandi
negozi delle principali città, si possono trovare molti capi di abbigliamento fatti con
una pelle e un cuoio molto raffinati. Se cercate qualcosa di più particolare potete
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comprare un "nargile" oppure comprare un gioco del backgammon e imparare così
il gioco nazionale turco. L'unica difficoltà che incontrerete nel fare shopping in
Turchia sarà quella di scegliere tra centinaia di tentazioni.
Il viaggio in Turchia orientale offre pochissimi punti per l’acquisto di prodotti
artigianali per turisti.
ORARI DI APERTURA
Negozi
I negozi sono di solito aperti dalle ore 8:30 alle ore 19:00 e normalmente sono
chiusi la domenica. Nei pressi dei centri turistici si possono trovare negozi di vario
genere aperti 24 ore. Per coloro che amano lo shopping non mancherà l’occasione
per fare acquisti. Infatti la Turchia è ricca di prodotti artigianali di buona fattura
come tappeti, kilim, monili d’argento e d’oro, ceramiche, vestiti di pelle, ornamenti
di alabastro e onice e ancora spezie, tè aromatizzati, miele, frutti secchi, ecc.
Banche
La Turchia vanta numerose aziende bancarie (queste le principali: Is Bankasi, Yapi
Kredi Bankasi, Ziraaat Bankasi) e numerosi bancomat che possono essere trovati
dappertutto. La gran parte delle operazioni bancarie vengono effettuate tramite il
bancomat. Molto diffuse sono anche le operazioni effettuate tramite telefono e
internet. Le banche normalmente cambiano la valuta estera aggiungendo una
commissione variabile dall’1 al 3% per la transazione. I tassi di cambio variano
quotidianamente e possono essere controllati sui quotidiani.
Le banche sono solitamente aperte dalle 09:30 alle 12:00 e dalle 13:30 alle 17:00
nei giorni feriali. Sabato, domenica e tutti i giorni festivi sono chiuse.
SOLO PER I PROGRAMMI MOUNTAIN KINGDOM:
EQUIPAGGIAMENTO CONSIGLIATO
Inverno:
Giacca
Gilet
Maglione
Maglie ml e t-shirt
Pantaloni
Calzamaglia
Calze e calzettoni
Guanti o moffole
Berretto
Cappellino sole
Occhiali da sole
Occhiali a maschera
Abbigliamento ed equipaggiamento
in goretex o simile
in piuma o primaloft
in pile o lana
secondo abitudini
tipo shöller o in goretex
secondo abitudini
caldi e impermeabili
in pile o lana
14
Creme protettive
Zaino con portasci
Artva
Pala
Sonda
Borraccia termica
Viveri e bevande da corsa
secondo abitudini
25 – 35 litri
1 litro
secondo abitudini
Freeride
Scarponi da freeride o da sci
Sci da freeride
Bastoncini da sci
Pelli di foca
Rampanti
Casco
Imbracatura
Longe con moschettone con ghiera
Ramponi
con attacco da scialpinismo
rondella grande
facoltativo
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Scialpinismo
Scarponi da scialpinismo
Sci da scialpinismo
Bastoncini da sci
Pelli di foca
Rampanti
Casco
Imbracatura
Longe con moschettone con ghiera
Ramponi
Piccozza
Pila frontale
Sacco lenzuolo
Scarponi da escursionismo
Bastoncini da sci
Pila frontale
Sacco lenzuolo
Scarponi da escursionismo
Racchette da neve
Bastoncini da sci
con attacco da scialpinismo
rondella grande
facoltativo
solo se previsto
solo se previsto
solo se previsto
solo se previsto
solo se previsto
solo se previsto
dal
dal
dal
dal
dal
dal
programma
programma
programma
programma
programma
programma
Escursionismo
caldi e impermeabili
rondella grande
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Ciaspole
caldi e impermeabili
rondella grande
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Pila frontale
Sacco lenzuolo
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Programmi lunghi (4 – 10 gg)
Adeguati ricambi
secondo abitudini
Abbigliamento da tempo libero
secondo abitudini
Farmaci personali
Borsone da viaggio
max 20 kg
Borsa scarponi
no
Sacca sci
Estate:
Abbigliamento ed equipaggiamento
Giacca
in goretex o simile
Gilet
in piuma o primaloft
Maglione
in pile o lana
Maglie ml e t-shirt
secondo abitudini
Pantaloni
tipo shöller estivi
Calzamaglia
Calze e calzettoni
secondo abitudini
Guanti o moffole
in pile medio peso
Berretto
in pile o lana
Cappellino sole
Occhiali da sole
Creme protettive
secondo abitudini
Zaino
25 – 35 litri
Borraccia
1 litro
Integratori e bevande
secondo abitudini
Alpinismo
impermeabili e ramponabili
Scarponi da alpinismo
Imbracatura
Longe con moschettone con ghiera
Ramponi
Piccozza
Occhiali a maschera
Pila frontale
Sacco lenzuolo
Scarpe da escursionismo
Scarpette da arrampicata
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Arrampicata
anche basse, per avvicinamento
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Casco
Imbracatura
Longe con moschettone con ghiera
Freno-discensore con moschettone
con ghiera
Pila frontale
Sacco lenzuolo
Scarpe da escursionismo
Casco
Imbracatura
Longe con moschettone con ghiera
Set da ferrata
Pila frontale
Sacco lenzuolo
Scarponcini da escursionismo
Bastoncini da sci telescopici
Pila frontale
Sacco lenzuolo
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Ferrate
anche basse, per avvicinamento
completo di dissipatore e moschettoni
con ghiera
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Escursionismo
meglio se alti
rondella piccola, facoltativi
solo se previsto dal programma
solo se previsto dal programma
Programmi lunghi (4 – 10 gg)
Adeguati ricambi
secondo abitudini
Abbigliamento da tempo libero
secondo abitudini
Farmaci personali
Borsone da viaggio
max 20 kg
Nota bene: per i trekking extraeuropei e le spedizioni verrà inviato un elenco
specifico e dettagliato
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Informazioni generali:
NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO
Biglietto aereo
Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità
con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione
internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo
internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi
documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che
garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo,
migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori.
Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in
formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto
cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4)
che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la
ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo.
Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di
conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri
nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura
e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo
che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto
come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete).
Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano):
· un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza +
profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM
001/36 del 28 gennaio 1987)
· una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile
· un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD
· un soprabito o impermeabile
· un ombrello o bastone da passeggio
· un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare
· articoli da lettura per il viaggio
· culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio
· articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno
dell’aeroporto e sugli aeromobili
· medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici
strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto
riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione
medica
· liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100
millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una
busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente
chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad
esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano.
Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi,
creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia,
contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti,
18
sostanze in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro
prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente
richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il
contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema
integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una
chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa.
É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf,
utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non
includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc.
Bagaglio da spedire a seguito del passeggero
Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito
anche all’interno del bagaglio.
Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni
spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si
superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato.
Articoli vietati nel bagaglio
· E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli:
· esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi
· gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e
velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale,
pistole lanciarazzi e pistole per starter
· sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi;
sostanze infettive e velenose
· sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti
· congegni di allarme
· torcia subacquea con batterie inserite
Modalità di reclamo:
In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato
(il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il
“Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN
RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo
contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost
and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente
denominati P.I.R – Property Irregularity Report.
SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto
di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento,
inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela
e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio
della pratica di risarcimento.
RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del
bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la
documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza
Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di
risarcimento delle spese sostenute.
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Documentazione necessaria per entrambi i casi:
· il codice di prenotazione del volo in caso di acquisto via internet oppure
l’originale della ricevuta in caso di biglietto cartaceo;
· l’originale del P.I.R rilasciato in aeroporto;
· l’originale del talloncino di identificazione del bagaglio e la prova
dell’eventuale avvenuto pagamento dell’eccedenza del bagaglio;
· un elenco del contenuto del bagaglio nel caso di bagaglio smarrito;
· un elenco dell’eventuale contenuto mancante nel caso di bagaglio ritrovato;
· gli originali degli scontrini e/o ricevute fiscali nei quali sia riportata la
tipologia della merce acquistata (in relazione alla durata dell’attesa) in
sostituzione dei propri effetti personali contenuti nel bagaglio;
· indicazione delle coordinate bancarie complete: nome e indirizzo della Banca,
codici IBAN, ABI, CAB, numero di C/C, codice SWIFT nel caso di conto estero
e nome del titolare del conto corrente; se i suddetti dati non si riferiscono
all’intestatario della pratica, specificare anche l’indirizzo di residenza, numero
di telefono, numero di fax (se disponibile), l’indirizzo e-mail (se disponibile).
Importante – “Partenze da altre città”
La normativa aerea è estremamente complessa e articolata. Riteniamo quindi
doveroso darvi alcune indicazioni, confermandovi che, comunque, tutto lo staff
addetto alle prenotazioni resta a disposizione per informazioni, consigli, chiarimenti.
Le partenze da “altre città” diverse da quelle pubblicate in catalogo, sono quasi
sempre possibili ma, soprattutto se non sono operate dallo stesso vettore della
tratta internazionale, seguono disposizioni particolari che è giusto conoscere, anche
perché eventuali ritardi/cancellazioni o altro non comportano responsabilità né dei
vettori né della Kel12. Eseguiremo tutte le pratiche necessarie per farvi partire nel
modo più comodo e dalla città che preferite, ma con le opportune avvertenze e
informandovi che, se non esiste un accordo tra la compagnia che opera il volo
internazionale e quelle che effettuano la prima tratta, devono essere emessi due
biglietti differenti e questo comporta a volte la necessità di un doppio imbarco dei
bagagli. Informandovi inoltre che la perdita del volo internazionale non comporta
riprotezione, rimborsi o assunzione delle eventuali spese di hotel da parte della
compagnia aerea e di Kel 12.
In base al Contratto di Trasporto, i vettori faranno il possibile per trasportare i
passeggeri e i bagagli con ragionevole speditezza. I vettori possono sostituire senza
preavviso altri vettori e l’aeromobile, e possono modificare e omettere, in caso di
necessità, le località di fermata indicate sul biglietto. Gli orari possono essere
variati e non costituiscono elemento essenziale del contratto. I vettori non
assumono responsabilità per le coincidenze.
INFORMAZIONI RELATIVE AL VIAGGIO
Documenti per l’espatrio
Ricordiamo che, considerata la variabilità della normativa in materia, le
informazioni relative ai documenti di espatrio sono da considerarsi indicative e
riguardano esclusivamente cittadini italiani e maggiorenni. Ogni partecipante è
tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che
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normalmente non deve scadere entro sei mesi dalla data di ingresso nel paese), la
presenza di diverse pagine libere (il numero varia a seconda dell’itinerario scelto e
dunque visti necessari). Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme
all’originale del passaporto e di eventuali vaccinazioni internazionali, e di tenerle
separate dai documenti originali. L'impossibilità per il cliente di iniziare e/o
proseguire il viaggio a causa della mancanza e/o dell’irregolarità dei prescritti
documenti personali (passaporto, carta d'identità, vaccinazioni, etc.) non comporta
responsabilità dell'organizzatore.
MARCA DA BOLLO ABOLITA DAL 24/6/2014
Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29.
Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di
scadenza riportata all'interno del documento per tutti i viaggi, inclusi quelli extra
UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29
www.poliziadistato.it/articolo/10301-Il_Rilascio/
Segnaliamo a chi viaggia con minori che posso esserci particolari limitazioni per
ciascun paese riguardanti la necessità di avere copia CERTIFICATO di NASCITA, o
altri documenti vi preghiamo di verificarlo con largo anticipo prima della partenza
Norme valutarie in Italia
Ai sensi del Reg. CE 1889/2005 del 26.10.2005 (aggiornamento del 15.06.2007)
ogni persona fisica in entrata o in uscita dall’Unione Europea ha l’obbligo di
dichiarazione in DOGANA delle somme di denaro contante e strumenti negoziabili al
portatore trasportati d’importo pari o superiore a 10.000 euro.
Assicurazioni
Per quanto riguarda le disposizioni assicurative vi invitiamo a leggere con
attenzione la relativa polizza. In caso di sinistro, malattia o infortunio durante il
viaggio, Vi preghiamo di provvedere immediatamente a informare l’assicurazione
comunicando il numero indicato nella polizza ricevuta con i documenti di viaggio.
Imprevisti
Gli itinerari pubblicati sono stati elaborati in modo da essere realizzati con
puntualità e precisione. Particolari situazioni possono tuttavia determinare
variazioni nello svolgimento dei servizi previsti: voli, orari, itinerari aerei e alberghi
possono essere modificati a discrezione dei vari fornitori e sostituiti con servizi di
pari livello. Il verificarsi di cause di forza maggiore quali scioperi, avverse condizioni
atmosferiche, calamità naturali, disordini civili e militari, sommosse, atti di
terrorismo e banditismo e altri fatti simili non sono imputabili all'organizzazione.
Eventuali spese supplementari sostenute dal partecipante non potranno pertanto
essere rimborsate, e non lo saranno le prestazioni che per tali cause dovessero
venir meno e non fossero recuperabili. Inoltre l'organizzazione non è responsabile
del mancato utilizzo di servizi dovuto a ritardi o cancellazioni dei vettori aerei.
Disservizi
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Come indicato nelle Condizioni di Partecipazione, eventuali contestazioni in merito
a difformità di prestazioni rispetto a quanto contrattualmente previsto, rilevate in
corso di viaggio, dovranno essere riferite quando e se possibile al nostro
rappresentante sul luogo. E’ comunque necessaria la notifica scritta a Kel 12 entro
10 giorni dalla data di rientro in Italia. Le eventuali richieste di rimborso relative a
servizi non usufruiti saranno documentate da una dichiarazione che richiederete al
rappresentate locale, e che attesterà il mancato godimento dei servizi stessi.
Convenzione CITES
Il 1° giugno 1997 è entrato in vigore il Regolamento Comunitario che dà attuazione
alla Convenzione CITES di Washington a proposito d’importazione di animali e parti
di animali protetti perché a rischio di estinzione. Sono previste multe fino a
130.000 euro per chi porta in Italia souvenir realizzati con animali protetti, animali
vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine.
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della Legge n.
38/2006:
“La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati concernenti la
prostituzione e la pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi
all’estero”.
Data ultimo aggiornamento: 27/01/2015
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