GESTIONE delle VACCHE da LATTE durante l`ALPEGGIO
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GESTIONE delle VACCHE da LATTE durante l`ALPEGGIO
ATTIVITÀ di QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE in AGRICOLTURA – Annata 2012 Interventi formativi e di aggiornamento da finanziare tramite l’Accordo di Programma della Fondazione Edmund Mach GESTIONE delle VACCHE da LATTE durante l’ALPEGGIO Codice iniziativa: 3.3.2/AP Soggetto proponente: Federazione Provinciale Allevatori di Trento Descrizione e motivazioni della proposta La Federazione Allevatori ha sempre dato particolare importanza alla gestione degli alpeggi in considerazione delle ampie aree pascolive presenti sul territorio provinciale (39.000 ha di pascoli a fronte dei 25.000 ha di prati sfalciabili). Mantenere aperte le malghe e garantirne una gestione razionale è fondamentale per utilizzare al meglio le risorse foraggere prodotte in alta montagna e per preservare l’integrità e la naturalità del nostro territoro alpino, con positive ricadute sull’ambiente, sul paesaggio e sull’attrattività turistica . La Federazione Allevatori gestisce fino dal 1961 la Malga Juribello storicamente conosciuta quale “stazione razionale di alpeggio”, struttura ampiamente utilizzata per ricerche e sperimentazioni nel campo dell’alpicoltura e per la formazione degli addetti alla gestione delle malghe. Negli ultimi anni si è assistito ad un certo ritorno nell’utilizzo delle malghe, anche quelle che alpeggiano vacche da latte (dal 2000 al 2011 si è passati dalle ca 6.000 vacche da latte alpeggite alle attuali 9.500 e oltre), ma è contestualmente emerso il problema della professionalità degli addetti alla custodia ed alla mungitura degli animali. In particolare, le vacche che vengono portate in malga sono più selezionate ed esigenti, sono aumentate le prescrizioni igienico-sanitarie per la produzione del latte e la trasformazione in formaggi e c’è bisogno di un corretto e razionale utilizzo dei pascoli per prevenire fenomeni di degrado o di eccessiva proliferazione di pianti nitrofile ed infestanti. Per queste motivazioni, sulla scorta delle esperienze fatte nel corso di quest’anno, è intenzione della Federazione Allevatori, di concerto con gli altri Enti interessati al miglioramento della gestione degli alpeggi (Fondazione Mach, Servizi Veterinari dell’ APSS e Caseifici Sociali), riproporre l’organizzare di un corso di professionalizzazione per addetti alla gestione delle vacche da latte in malga. Sede prevista: - Trento (c/o Federazione Provinciale Allevatori in via delle Bettine 40) Durata: 30 ore (5 giornate di 6 ore) Periodo indicativo di realizzazione: marzo - giugno 2012 Partecipanti: n. 20 aspiranti capo malga per gli alpeggi di vacche da latte della provincia di Trento Contenuti di massima del programma: - L’ alpeggio delle vacche da latte in provincia di Trento con approfondimenti relativi all’importanza di questa pratica nell’economia zootecnica del nostro territorio ; - La gestione agronomica dei pascoli : corretta turnazione degli animali, controllo delle infestanti e spargimento delle deiezioni; - La salute ed il benessere degli animali in malga; - Integrazione della dieta delle vacche in malga con uso di concentrati appropriati; - Caratteristiche igienico-sanitarie ed organolettiche del latte di malga; - Corretta mungitura ed igiene delle attrezzature; - Caratteristiche dei prodotti lattiero-caseari realizzati con latte prodotto in alpeggio; ATTIVITÀ di QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE in AGRICOLTURA – Annata 2012 Interventi formativi e di aggiornamento da finanziare tramite l’Accordo di Programma della Fondazione Edmund Mach - Valorizzazione economica dei formaggi di malga ed organizzazione commercializzazione; - Integrazione delle attività zootecniche con la pratica dell’agriturismo; - Visita ad una malga gestita secondo canoni moderni (malga Juribello – passo Rolle). della Gli argomenti proposti sono importanti per una formazione di base degli operatori che si occupano della gestione delle vacche da latte in malga, fondamentali soprattutto per garantire la salute ed un adeguato stato nutrizionale degli animali, la produzione di un latte rispettoso delle condizioni igienico-sanitarie previste dai Regolamenti Comunitari ed il mantenimento dell’integrità ambientale e della variabilità floristica dei pascoli. La presentazione degli argomenti sarà affidata a docenti degli Istituti Universitari riconosciuti all’avanguardia rispetto alle tematiche trattate e a tecnici di settore locali di comprovate esperienza e preparazione. Contributo di partecipazione: 30,00 € Gestione, informazioni e iscrizioni: Federazione Provinciale Allevatori Trento 0461/432111 – [email protected]