Documento - Comune di San Michele al Tagliamento

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Documento - Comune di San Michele al Tagliamento
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CITtÀ METROPOLITANA DI VENEZIA
SETJORE LAVORI PUBBLICI
SERVIZIO PATRIMONIO
lì 07/07/2016
OGGETTO: somma urgenza per l’eliminazione del pericolo dovuto alla fuoriuscita d’acqua sulla sede
stradale, per la perdita o rottura, di tubazione alimentata da pozzo artesiano in Via Isonzo
fronte c.n. 17 in località Malafesta. Somma urgenza Art. 163 del D.lgs. 50/2016.
Riferimento e seguito al precedente verbale di cui all’oggetto data 01/07/2016, che si allega in fotocopia.
Verbale delle operazioni e stima della spesa.
Ditta incaricata Benedetti Paolo & C. s.n.c. con sede a Palazzolo dello Stella (UD), P. Iva e
c.f.
00283090306.
Istruttore della S.A. presente sul luogo nel giorno dell’intervento e per tutta la durata dello stesso, geom.
Carlo Guerra
L’intervento in data 06/07/2016, si è così svolto e concluso:
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Inizio alle ore 8,30 circa, segnalazione lavori in corso sulla strada con collocazione del relativo
segnale oltre a quello già presente, passaggio a sx., zona di scavo in area di pertinenza stradale esterna
alla carreggiata (foto 1, 2 e 3 stato dei luoghi prima della riapertura scavo, dalle quali si può notare la
risalita d’acqua in superficie; foto 4 inizio operazioni, segnali stradali);
Intervenuti nel cantiere per l’esecuzione dei lavori il seguente personale: il socio/dirigente della ditta
incaricata e un dipendente operaio della stessa ditta, oltre all’operatore abilitato dell’escavatore a
noleggio di cui sotto (*);
Mezzi d’opera impiegati: escavatore idraulico rotante su carro cingolato a noleggio con suddetto
operatore (*);
Esecuzione scavo di sbancamento con il suddetto escavatore fino alla profondità di circa cm. 30 per
una superficie di mq. 2; rimozione della calotta in cls, blocco dim. circa cm. 30x50x20 che si rivelava
essere l’impropria chiusura estremità di una tubazione diramazione da pozzo artesiano, constatando
così, anche come dalla prova di seguito descritta, che effettivamente trattasi di conduttura 0 1”
derivante dal pozzo artesiano in attività alimentante la fontana di uso pubblico posta nelle vicinanze
(Via Carso) la quale erogazione era improvvisamente cessata contestualmente al primo intervento di
scavo in data 21/06/2016 eseguito per un allacciamento telefonico da altra ditta;
Proseguito con piccolo scavo puntuale a mano in corrispondenza della suddetta estremità tubazione,
per allargarne per quanto possibile lo spazio intorno per inserimento dispositivo di idonea chiusura;
(per suddetti paragrafi: foto 5, 6, 7)
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Inserimento di giunto rapido filettato maschio I” con valvola a sfera 0 1” per chiusura sulla suddetta
tubazione, previo il taglio di un tronchetto della stessa tubazione lungo circa cm. 5, e a prova di
guanto sopra constatato “tubazione diramazione da pozzo artesiano”, immediatamente riprendeva la
normale erogazione d’acqua dalla suddetta fontana di uso pubblico (foto 9. 12, 13);
formazione di protezione del suddetto dispositivo di chiusura, realizzato con pozzetto senza fondo in
cls prefabbricato dirn est. circa cm. 30x30x30 munito di chiusino con telaio pure in cls, che veniva
ricoperto con uno strato di terra dello spessore di circa cm. 10, previa misurazione distanza di
ubicazione dalla recinzione nel caso futuri controlli o altro autorizzato, ricopertura del chiusino anche
ad evitare usi impropri e non autorizzati ditale acqua.
La suddetta ispezione include l’estremità di una seconda tubazione inattiva anch’essa sottostante la
suddetta calotta in cls, posta ortogonale e contiguamente a quella attiva, probabilmente un tempo tra
loro collegate.
(per suddetti paragrafi: foto 8, 10, 11)
Chiusura dello scavo con l’escavatore, rinterro eseguito con lo stesso materiale di scavo depurato
degli elementi grossolani inerti qctali mattoni, blocchi di cls, provvisoriamente depositati in apposito
contenitore (fusto circa 200 lt.) portato in loco dalla stessa impresa incaricata, per essere traspostati il
giorno successivo a discarica autorizzata o impianto di riciclaggio, come previsto dalla normativa
vigente (la ditta incaricata allo scopo di prova produrrà copia del relativo formulano).
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Provvisoria sistemazione e regolanizzazione dell’area sterrata oggetto e contigua all’intervento con
escavatore, e stesa a mano in superficie di uno strato di spessore circa cm. 1,5 di ghiaino lavato, mc.
0, 15; ricollocazione del segnale passaggio a sx. e del cono segnaletico già presenti in corrispondenza
di un ripristino margine carreggiatalbanchina ancora in stato precario non definitivo (per suddetto
scavo telefonico) e chiusino caditoia danneggiato già da prima il presente intervento, pertanto
delimitato nuovamente l’area con striscia segnaletica in attesa del suo assestamento, e pulizia della
parte carreggiata banchina occupata dall’escavatore. La sistemazione definitiva dell’area sterrata potrà
essere fatta dall’ordinaria manutenzione stradale e o in quanto che l’area stessa potrà essere oggetto
ancora di manomissione da parte dell’impresa telefonica per il suddetto definitivo ripristino del
margine banchina carreggiata (come dovuto e assicurato vie brevi) e altresì per la sostituzione da parte
sempre dell’ordinaria manutenzione stradale del suddetto chiusino caditoia danneggiato.
(per suddetti paragrafi: foto 14, 15)
conclusione delle operazioni alle ore 11,30, circa.
(*) qualifiche del personale per quanto riferito dal socio Benedetti Pietro della ditta incaricata.
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Quanto emerso dal suddetto intervento si ritiene avvalorata l’ipotesi formulata con il rapporto del
24/06/20 16 che per una sommaria e precaria precedente riparazione delta tubazione, il solo fatto di aver
eseguito uno scavo in prossimità, nel caso quello dell’impresa per l’allacciamento telefonico eseguito in
data 21/06/2016, ha definitivamente determinato lo stacco della sommania riparazione e la fuoriuscita
d’acqua.
Stima della spesa riferimento per quanto possibile al prezziario Regione Veneto (in corsivo le voci
corrispondenti e riportato
I)
2)
3)
4)
5)
operaio specializzato li. n. 3 x € (30,19 + 15%+10%) = € 115,00; (D.01.14.c, e ricarico sp. gen.
+ utile, nota pag. 9, prezziario)
operaio comune h. n. 3 x € (25,50 + 15%+10%) €98,00 (A.01.04.a, e ricarico sp. gen. + utile,
nota pag. 9, prezziario)
noleggio escavatore con operatore e consumi carburante:
h. ti. 3 x € (69,85 + 15%+lO%) = € 265,00 (D.Ol.15.c, e ricarico sp. gen. + utile, nota pag. 9,
prezziario);
Giunto rapido filettato maschio 1” con valvola a sfera, a corpo € 14,00 + € 6,00 = € 20,00;
Prolunga in cls cm. 30x30x30 con chiusino e telaio, a corpo € 20,00;
o)
Ghiaino lavato 3/6 mm, me. 0,15 x € (20,60 + 15%+10%)
€
4,00 (B.01.02.e, e ricarico SP.
en. e utile, nota pag. 9, prezziario)
,/Matertali vari, quali cemento sabbia per stuccature ispezione, a corpo = € 10,00,
7)
Carico su automezzo con impiego di braccio idraulico del materiale di risulta dallo scavo e
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trasporto nel centro di riciclaggio autorizzato compreso onere di conferimento, a corpo:
• € 70,00;
9)
Oneri per la sicurezza:
Cartello triangolare per cantiere stradale, n. I x E 3,96
€ 4,00 (Z.01.30.b);
Informazione dei lavoratori, operaio comune n. 1 h x € 17,56 € 18,00 (Z.03.02.c);
Informazione dell ‘escavatorista, operaio specializzato n. I h x € 19,63 = € 20,00 (Z.03 .02.c)
complessivo E 42,00.
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Prezzi risultanti dalle operazioni arrotondati all’unità di €.
Totale spesa stimata € 644,00, comprensivi oneri per la sicurezza € 42,00, oltre all’WA di Iee.
Si allega:
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la stampa di alcune foto più significative dell’intervento, con didascalie;
lafotocopia del verbale data 01/07/2016.
L’istruttore della
-tarlo Guerra
VISTO: SI APPROVA L’ESECUZIONE DEI LAVORI E LA STIMA DELLA SPESA
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IL DIR GENTE DE SETTORE LL.PP.
Archlo
fotocopia/scansione del presente verbale sarà trasmesso alla ditta incaricata.
Responsabile del procedimento: arch. Ivo Rinaldi
Referente della pratica: geom. Carlo Guerra
Estensore: G C
Comune di San Michele al Tagliamento
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Servizio Patrimonio
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