Conservazione energia pendolo
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Conservazione energia pendolo
La conservazione dell’energia nel pendolo semplice Prof. Lorenzo Marafatto Scopo: Verificare se la legge di conservazione dell’energia meccanica: Ec+Ep = costante, è valida per il pendolo semplice. Materiali: masse di peso uguale, filo di nylon, sostegno, cronometro, metro, dinamometro. Procedura: Impostare l'apparecchio come indicato in figura. Esperimento 1: Fare oscillare il pendolo con la stessa massa (1 sola) da tre diverse posizioni (altezze) denominate A B C, a scelta, misurando le tre altezze rispetto al tavolo. Misurare anche l’altezza a riposo rispetto al tavolo. Misurare il peso della massa con il dinamometro. Misurare la lunghezza del filo. Misurare ogni volta la velocità del pendolo, calcolandone il periodo di oscillazione (misurate il tempo di oscillazione per un dato numero di volte e dividete per il numero di volte) ed utilizzando poi la formula: velocità = (2π/periodo)*(lunghezza del filo). Ripetere per tre volte l’esperimento Massa del pendolo: ____________ Lunghezza del filo del pendolo: ____________ Altezza di partenza 1: ____________ Altezza di partenza 2: ____________ Altezza di partenza 3: ____________ Altezza a riposo: ____________ Calcolare poi l’energia cinetica e potenziale, per ognuna delle prove, utilizzando la velocità media delle tre prove, tramite le formule: Ec = 1/2mv2 , Ep = mgh Riempire la tabella dati seguente: posizione di partenza (m) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Ec (J) Ep (J) Esperimento 2: Fare oscillare il pendolo dalla stessa altezza con tre diverse masse, ovvero aggiungendo ogni volta una massa. Misurare anche l’altezza a riposo rispetto al tavolo. Misurare il peso della massa totale con il dinamometro. Misurare la lunghezza del filo. Misurare ogni volta la velocità del pendolo, calcolandone il periodo di oscillazione (misurate il tempo di oscillazione per un dato numero di volte e dividete per il numero di volte) ed utilizzando poi la formula: velocità = (2π/periodo)*(lunghezza del filo). Ripetere per tre volte l’esperimento Massa del pendolo 1: ____________ Massa del pendolo 2: ____________ Massa del pendolo 3: ____________ Lunghezza del filo del pendolo: ____________ Altezza di partenza: ____________ Altezza a riposo: ____________ Calcolare poi l’energia cinetica e potenziale, per ognuna delle prove, utilizzando la velocità media delle tre prove, tramite le formule: Ec = 1/2mv2 , Ep = mgh Riempire la tabella dati seguente: massa (Kg) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Ec (J) Ep (J) Esperimento 3: Fare oscillare il pendolo dalla stessa altezza con la stessa massa ma variando la lunghezza del filo. Misurare ogni volta anche l’altezza a riposo rispetto al tavolo. Misurare il peso della massa totale con il dinamometro. Misurare la lunghezza del filo ogni volta. Misurare ogni volta la velocità del pendolo, calcolandone il periodo di oscillazione (misurate il tempo di oscillazione per un dato numero di volte e dividete per il numero di volte) ed utilizzando poi la formula: velocità = (2π/periodo)*(lunghezza del filo). Ripetere per tre volte l’esperimento Lunghezza del filo 1: ____________ Lunghezza del filo 2: ____________ Lunghezza del filo 3: ____________ massa del pendolo: ____________ Altezza di partenza: ____________ Altezza a riposo: ____________ Calcolare poi l’energia cinetica e potenziale, utilizzando la velocità media delle tre prove, tramite le formule: Ec = 1/2mv2 , Ep = mgh Riempire la tabella dati seguente: lughezza pendolo (m) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Velocità (m/s) Ec (J) Ep (J) DOMANDA per l’analisi dei risultati: Rivedere i risultati ottenuti nei vari esperimenti. Ritenete che i risultati siano in accordo con la legge di conservazione dell'energia? Spiegate in modo esteso e motivando la risposta