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Newsletter settimanale di Avvertenze http://avvertenze.aduc.it
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Archivio dal 22-01-2014 al 28-01-2014
2014-05
In questo numero:
- Notizie.
http://avvertenze.aduc.it/notizia/
- La scheda.
28-01-2014 13:17 Stabilita' & Co., le novita' per il 2014 con approfondimenti
http://sosonline.aduc.it/scheda/stabilita+co+novita+2014+approfondimenti_21947.php
- La Pulce nell'orecchio.
23-01-2014 12:38 Capodanno 2000: come un presagio?
http://avvertenze.aduc.it/lapulce/capodanno+2000+come+presagio_21934.php
- Giannino
27-01-2014 10:36 L'abito non fa il monaco
http://www.aduc.it/giannino/abito+non+fa+monaco_21940.php
- Comunicati
22-01-2014 12:37 Sciare. Consigli
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/sciare+consigli_21932.php
23-01-2014 10:58 Rai chiede a Sky elenco abbonati per scovare evasori canone. Invito a violare la legge per farsi
pagare l'imposta? Interpellato il Garante Privacy
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/rai+chiede+sky+elenco+abbonati+scovare+evasori_21933.php
23-01-2014 12:24 Publiacqua a Firenze. Continua la campagna di disinformazione sulle nuove norme... e gli utenti
pagano...
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/publiacqua+firenze+continua+campagna_21935.php
23-01-2014 13:07 Roma Capitale. Mini Imu. Esatto il calcolo?
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/roma+capitale+mini+imu+esatto+calcolo_21937.php
24-01-2014 10:07 Sanatoria, Giubileo, amnistia
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/sanatoria+giubileo+amnistia_21938.php
27-01-2014 11:52 'Privatizzazione' Poste. Tranquilli: le torture per gli utenti continueranno
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/privatizzazione+poste+tranquilli+torture+utenti_21941.php
27-01-2014 12:37 Test capezzolo aspirato. Non e' una alternativa alla mammografia
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/test+capezzolo+aspirato+non+alternativa+alla_21943.php
27-01-2014 15:04 Aduc – Osservatorio Firenze. Diaz/Pitti/Bardi: nuova 'caterva' di multe per infrazione ZTL e area
pedonale. Il Comune ha torto: come ricorrere
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/aduc+osservatorio+firenze+diaz+pitti+bardi+nuova_21944.php
28-01-2014 11:40 Energia ed incentivi. Come risparmiare 15 miliardi
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/energia+incentivi+come+risparmiare+15+miliardi_21946.php
28-01-2014 13:47 Stabilita' & Co., novita' 2014: indicazioni ed approfondimenti per muoversi nella 'giungla'. Scheda
pratica
http://avvertenze.aduc.it/comunicato/stabilita+co+novita+2014+indicazioni_21948.php
- Articoli
23-01-2014 13:03 'Sanatoria' cartelle esattoriali. Chi riguarda e come si fa
http://avvertenze.aduc.it/articolo/sanatoria+cartelle+esattoriali+chi+riguarda+come+si_21936.php
25-01-2014 10:27 Che ne è della Hypo Bank e dei suoi prodotti? Cosa ne sa il consumatore? Un caso di nebbia
informativa
http://avvertenze.aduc.it/articolo/che+ne+della+hypo+bank+dei+suoi+prodotti+cosa+ne+sa_21939.php
27-01-2014 15:42 Perché facciamo sistematicamente scelte finanziarie errate?
http://avvertenze.aduc.it/articolo/perche+facciamo+sistematicamente+scelte+finanziarie_21945.php
- Notizie
22-01-2014 13:08 GRAN BRETAGNA/Ecstasy per combattere ansia e disordini post-traumatici
http://avvertenze.aduc.it/notizia/ecstasy+combattere+ansia+disordini+post+traumatici_128829.php
22-01-2014 13:14 GRAN BRETAGNA/Calamita contro emicrania cronica
http://avvertenze.aduc.it/notizia/calamita+contro+emicrania+cronica_128830.php
22-01-2014 15:21 MESSICO/Narcoguerra. Le fortune musicali dei figli dei leader dei cartelli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+fortune+musicali+dei+figli+dei+leader_128831.php
22-01-2014 18:05 ITALIA/Sen.Gentile versus legalizziamocanapa.org
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sen+gentile+versus+legalizziamocanapa+org_128832.php
22-01-2014 18:08 ITALIA/Consumo droghe a Torino. Dpa: in calo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/consumo+droghe+torino+dpa+calo_128833.php
22-01-2014 18:13 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Mozione alla Regione Lazio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+mozione+alla+regione+lazio_128834.php
23-01-2014 18:51 ITALIA/Maltratta madre per farsi dare soldi per droga. Arrestato
http://avvertenze.aduc.it/notizia/maltratta+madre+farsi+dare+soldi+droga+arrestato_128835.php
23-01-2014 18:53 ITALIA/Droga. Un business esentasse di 25 mld di euro all'anno. Commissione governo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+business+esentasse+25+mld+euro+all+anno_128836.php
23-01-2014 18:57 USA/Staminali del sangue agiscono diversamente rispetto al sesso
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+sangue+agiscono+diversamente+rispetto+al_128837.php
23-01-2014 19:06 GABON/Consumo droghe 2013: +56,57%
http://avvertenze.aduc.it/notizia/consumo+droghe+2013+56+57_128838.php
23-01-2014 19:30 MONDO/Politiche droga. A Davos si parla di cambiamenti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/politiche+droga+davos+si+parla+cambiamenti_128839.php
24-01-2014 09:34 ITALIA/Sette studenti spacciano droghe illegali nelle loro scuole e in altre
http://avvertenze.aduc.it/notizia/sette+studenti+spacciano+droghe+illegali+nelle+loro_128840.php
24-01-2014 10:15 ITALIA/Vendite al dettaglio. Ferme a novembre. Istat
http://avvertenze.aduc.it/notizia/vendite+al+dettaglio+ferme+novembre+istat_128841.php
24-01-2014 17:10 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Lettera aperta di Ascia al sen. Gentile
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+lettera+aperta+ascia+al+sen_128842.php
24-01-2014 17:24 ITALIA/Spaccio droga. Arrestato studente 17enne segnalato da compagni di scuola
http://avvertenze.aduc.it/notizia/spaccio+droga+arrestato+studente+17enne+segnalato_128843.php
25-01-2014 09:32 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Comune Milano promuove assemblea nazionale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+comune+milano+promuove_128844.php
25-01-2014 09:36 USA/Cannabis legalizzata. In arrivo norme per l'accesso al credito bancario
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+legalizzata+arrivo+norme+accesso+al_128845.php
25-01-2014 09:48 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Proposta di risoluzione al Comune di Firenze
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+proposta+risoluzione+al_128846.php
25-01-2014 12:11 ITALIA/Traffico droghe. Dda Firenze: risente della crisi
http://avvertenze.aduc.it/notizia/traffico+droghe+dda+firenze+risente+della+crisi_128847.php
25-01-2014 12:16 ITALIA/Anno giudiziario. Capitale snodo dei traffici di droga
http://avvertenze.aduc.it/notizia/anno+giudiziario+capitale+snodo+dei+traffici+droga_128848.php
25-01-2014 12:56 ITALIA/Anno giudiziario. Pg Roma: bitcoin, fenomeno pericolosissimo
http://avvertenze.aduc.it/notizia/anno+giudiziario+pg+roma+bitcoin+fenomeno_128849.php
25-01-2014 13:01 USA/Allarme marijuana sintetica
http://avvertenze.aduc.it/notizia/allarme+marijuana+sintetica_128850.php
25-01-2014 19:30 MONDO/Legalizzazione cannabis. Intervento del presidente colombiano al Forum di Davos
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+intervento+presidente_128851.php
26-01-2014 10:15 ITALIA/Anno giudiziario. Carceri, droghe, immigrati. Radicali replicano al Pg Maddalena
http://avvertenze.aduc.it/notizia/anno+giudiziario+carceri+droghe+immigrati+radicali_128852.php
26-01-2014 13:13 ITALIA/Cannabis terapeutica. Convegno a Foggia il 29 gennaio
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+convegno+foggia+29+gennaio_128853.php
26-01-2014 15:25 URUGUAY/Cannabis legalizzata. Partono le ricerche sugli effetti per sonno e veglia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+legalizzata+partono+ricerche+sugli+effetti_128854.php
27-01-2014 15:36 ITALIA/Eludere sistemi di protezione di consolle e videogiochi non e' reato. Corte Ue
http://avvertenze.aduc.it/notizia/eludere+sistemi+protezione+consolle+videogiochi+non_128855.php
27-01-2014 16:45 ITALIA/Staminali. Primo trapianto di midollo contro neuromielite ottica
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+primo+trapianto+midollo+contro_128856.php
27-01-2014 16:50 ITALIA/Calano le case di proprieta' delle famiglie. Bankitalia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/calano+case+proprieta+famiglie+bankitalia_128857.php
27-01-2014 18:11 ITALIA/Cannabis terapeutica. Denuncia Ausl che non gli fornisce farmaco
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+denuncia+ausl+che+non+fornisce_128858.php
27-01-2014 18:15 USA/Staminali rigenerano menisco
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+rigenerano+menisco_128859.php
27-01-2014 18:17 USA/Musico-terapia contro il cancro
http://avvertenze.aduc.it/notizia/musico+terapia+contro+cancro_128860.php
27-01-2014 18:19 SVEZIA/Staminali embrionali senza distruggere embrione umano
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+embrionali+senza+distruggere+embrione_128861.php
27-01-2014 18:24 ITALIA/Fecondazione assistita e diagnosi pre-impianto. Richiesto intervento Corte Costituzionale
http://avvertenze.aduc.it/notizia/fecondazione+assistita+diagnosi+pre+impianto_128862.php
28-01-2014 09:15 ITALIA/Telefonini e tassa concessione governativa non dovuta. Il Governo blocca tutto
http://avvertenze.aduc.it/notizia/telefonini+tassa+concessione+governativa+non+dovuta_128863.php
28-01-2014 11:19 MESSICO/Narcoguerra. Governo si accorda per riconoscimento gruppi autodifesa
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+governo+si+accorda+riconoscimento_128864.php
28-01-2014 11:25 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato leader cartello Cavalieri Templari
http://avvertenze.aduc.it/notizia/narcoguerra+arrestato+leader+cartello+cavalieri_128865.php
28-01-2014 11:30 ITALIA/Droga. Banda delle casalinghe: arrestate 14 persone in provincia di Ragusa
http://avvertenze.aduc.it/notizia/droga+banda+casalinghe+arrestate+14+persone_128866.php
28-01-2014 11:45 USA/Legalizzazione cannabis. Il fronte del NO si organizza
http://avvertenze.aduc.it/notizia/legalizzazione+cannabis+fronte+no+si+organizza_128867.php
28-01-2014 11:54 MONDO/Smartphone. Piu' di 1 miliardo venduti nel 2013
http://avvertenze.aduc.it/notizia/smartphone+piu+miliardo+venduti+nel+2013_128868.php
28-01-2014 12:48 ITALIA/Carriere dei consumatori di droga, fra sistema sanitario e detenzione. Presentazione libro 13
febbraio a Roma
http://avvertenze.aduc.it/notizia/carriere+dei+consumatori+droga+sistema+sanitario_128869.php
28-01-2014 13:04 MONDO/Cure palliative solo per 1 su 10
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cure+palliative+solo+10_128870.php
28-01-2014 15:37 ITALIA/Cannabis terapeutica. Si' unanime del consiglio regionale Puglia
http://avvertenze.aduc.it/notizia/cannabis+terapeutica+si+unanime+consiglio+regionale_128871.php
28-01-2014 15:51 USA/Staminali per far ricrescere i capelli
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+far+ricrescere+capelli_128872.php
28-01-2014 19:48 GIAPPONE/Staminali. Nuova tecnica per renderle pluripotenti
http://avvertenze.aduc.it/notizia/staminali+nuova+tecnica+renderle+pluripotenti_128873.php
------------------------------------------LE PETIZIONI DELL'ADUC
Sono due, e sul sito c'è la documentazione che ne spiega i motivi e vi chiede di firmarle.
Vi riportiamo uno stralcio di quanto troverete sul sito.
ONU / VATICANO
La petizione chiede al Segretario generale delle Nazioni Unite di modificare lo status del Vaticano, da "Stato non
membro, Osservatore Permanente" con potere di voto, a Organizzazione non governativa con potere consultivo.
http://avvertenze.aduc.it/info/vaticano.php
PER L'ABOLIZIONE DEL CANONE RAI
La petizione rivolta a Camera e Senato chiede l'abolizione del canone/tassa Rai
http://tlc.aduc.it/rai/
------------------------------------------Ricordiamo ai lettori che sul portale sono in lettura sei canali tematici e sei sottocanali con informazioni e consigli
quotidiani, tutti editi dall'Aduc:
- Avvertenze
http://avvertenze.aduc.it
Per conoscere i propri diritti e combattere le arroganze di ogni tipo
Sottocanali:
- Rimborso Windows: http://avvertenze.aduc.it/rimborsowindows/
- Censura: http://avvertenze.aduc.it/censura/
- Immobili: http://avvertenze.aduc.it/immobili/
- Investire Informati
http://investire.aduc.it
Informazione e consulenza finanziaria
- Salute
http://salute.aduc.it
Uno spazio di informazione e discussione basato su un principio essenziale: solo l'individuo può disporre della propria
salute. Oltre alla ricerca con le cellule staminali, alla clonazione, all'eutanasia e alla lotta al dolore, ADUC Salute
informa su temi come fecondazione assistita, interruzione di gravidanza, tossicodipendenza, contraccezione, sessualità,
etc.
Sottocanali:
- Eutanasia: http://salute.aduc.it/eutanasia/
- Cellule staminali: http://salute.aduc.it/staminali/
- Droghe
http://droghe.aduc.it
Notizie quotidiane sulle droghe con attenzione alla situazione internazionale, alle diverse realtà, ai traffici,
all'andamento della "war on drugs", ai sistemi di produzione e di spaccio delle sostanze stupefacenti.
- Telecomunicazioni
http://tlc.aduc.it
I diritti degli utenti di tv, Internet e telefonia
Sottocanali:
- Stop al canone Rai: http://tlc.aduc.it/info/specialecanonerai.php
- Immigrazione
http://immigrazione.aduc.it
Diritti degli stranieri in Italia
------------------------------------------LA SCHEDA PRATICA
28-01-2014 13:17 Stabilita' & Co., le novita' per il 2014 con approfondimenti
Il pacchetto di norme entrate in vigore tra la fine del 2013 e i primi del 2014 -ovvero il decreto "destinazione italia" (Dl
145/2013), la Legge di Stabilita' 2014 (Legge 147/2014), il decreto "milleproroghe 2014" (Dl 150/2013) e il "proroghe
bis" (Dl 151/2013)- hanno introdotto diverse novita' per il consumatore, inteso anche come contribuente.
Vediamole in breve, con link alle schede di approfondimento.
Indice scheda
BANCHE
TASSE, RISCOSSIONE
INCENTIVI E DETRAZIONI FISCALI
R.C.AUTO
VARIE
BANCHE
BOLLI SU DOSSIER TITOLI
Dal 1/1/2014 sale al 2 per mille il bollo sulle comunicazioni bancarie relative ai prodotti e agli strumenti finanziari
(dossier titoli, depositi, etc.). Per il 2013 e' confermata la misura dell'1,5 per mille. Viene anche tolta la soglia minima
(34,20 euro) dal 2014, con fissazione invece della soglia massima di 14.000 euro limitatamente ai clienti diversi da
persona fisica. Per il 2013 le soglie sono di 34,20 euro (minima) e di 4.500 euro (sempre solo per i clienti diversi da
persona fisica).
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 581
CAMBIO C/C: PASSAGGIO GRATUITO PER DOMICILIAZIONI PAGAMENTI ED ENTRO 14 GIORNI
Dal 2014 il trasferimento ad altra banca dei servizi di pagamento (pagamenti e riscossioni automatici, rid, etc.) connessi
al c/c deve avvenire entro 14 giorni lavorativi dalla richiesta del cliente (fatta alla nuova banca), gratuitamente. Ad essi
si applicano, una volta avvenuto il trasferimento, le condizioni contratti del nuovo rapporto. Occorre un decreto
(Min.economia) attuativo che individui i servizi trasferibili e le modalita' da seguire.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 commi 584/585
C/C, STOP ALL'ANATOCISMO
Vengono fissati due principi, che dovranno essere concretizzati da un provvedimento attuativo del CICR (comitato
interministeriale per il credito e il risparmio):
- per i c/c la periodicita' nel conteggio degli interessi creditori e debitori deve essere uguale;
- gli interessi periodicamente calcolati non possono produrre ulteriori interessi. Quindi essi vanno sempre calcolati
esclusivamente sulla parte capitale. Uno stop all'anatocismo, quindi.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 629
TASSE, RISCOSSIONE
LA NUOVA IUC
Viene istituita l'imposta unica comunale (IUC) fondata su due presupposti: possesso degli immobili (collegato al loro
valore e natura) e fruizione dei servizi comunali.
Essa si compone di
- IMU di natura patrimoniale, dovuta dal proprietario di immobili, escluse le abitazioni principali.
- TARI tassa sui rifiuti, destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, a carico
dell'utilizzatore di immobili.
- TASI riferita ai servizi, ovvero tributo per i servizi indivisibili, a carico dell'utilizzatore e del proprietario di immobili.
Quindi, la vecchia TARES viene abrogata dal 2014, sostituita dalla nuova TARI e dalla TASI.
L'IMU invece rimane in vigore anche per il 2014 e gli anni successivi, e viene resa definitiva l'esenzione per la casa di
abitazione e assimilate.
Per quanto riguarda i soggetti tenuti al pagamento:
- per l'IMU rimane responsabile il proprietario o il titolare di altro diritto reale di godimento (usufruttuario, titolare di
diritto di abitazione, etc.);
- per la TARI e' responsabile l'occupante/detentore dell'immobile, a qualsiasi titolo (proprietario, inquilino,
usufruttuario, etc.);
- per la TASI e' responsabile l'occupante/detentore dell'immobile; tuttavia, se questi e' persona diversa dal proprietario o
dal titolare di altro diritto di godimento (usufruttuario, titolare di diritto di abitazione,etc) ambedue i soggetti sono tenuti
al pagamento: l'occupante ne versa una parte decisa dal comune (tra il 10 e il 30%) e il proprietario versa la parte
residua.
Le aliquote sono fissate liberamente dai Comuni, con alcune regole:
- Per l'IMU il riferimento sono le aliquote base fissate a livello nazionale, invariate al momento rispetto a quelle in
vigore per l'anno 2013; su queste i comuni possono decidere di applicare aumenti limitati;
- Per la TASI e' prevista un'aliquota base dell'1 per mille calcolata sull'importo che fa da base imponibile per l'IMU. I
comuni possono annullarla o modificarla, entro la soglia massima, per il 2014, del 2,5 per mille. Attenzione il dato e'
provvisorio e in corso di aggiornamento con nuove normative.
- l'aliquota complessiva dell'IMU e della TASI non puo' superare i limiti fissati per la sola IMU per ciascuna categoria
di immobili (limiti che consistono nell'aliquota base+il massimo aumento applicabile dal comune).
- per la TARI non ci sono vincoli quantitativi.
Anche le scadenze di pagamento sono fissate dai Comuni con alcuni “paletti”:
- per l'IMU, come si sa, il pagamento deve avvenire in due rate scadenti il 16/6 e il 16/12 di ogni anno;
- per la TARI i comuni sono liberi ma devono essere consentite almeno due rate a scadenza semestrale. Deve essere
consentito il pagamento in un'unica soluzione entro il 16 Giugno di ciascun anno.
- per la TASI i comuni sono liberi ma devono consentire almeno due rate a scadenza semestrale, anche in modo
differenziato rispetto alla Tari. Deve essere consentito il pagamento in un'unica soluzione entro il 16 Giugno di ciascun
anno.
Sono comuni, e riferite alla IUC, le regole sulla dichiarazioni di inizio possesso o di variazione -da presentarsi entro il
30/6 dell'anno successivo all'evento- e sulla riscossione coattiva e le sanzioni.
Si fa presente che per l'applicazione di queste nuove imposte, compresa l'IMU, si devono attendere i regolamenti
comunali (inerenti le aliquote, i termini di pagamento, le riduzioni ed esenzioni, etc.), per l'adozione dei quali il termine
e' quello dell'approvazione dei bilanci preventivi per il 2014, ovvero, salvo proroghe, il 28/2/2014 (Dm Min.interno del
19/12/2013).
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 commi dal 639 in poi (per la TARI commi 641/668, 682/683 e 688/689,
per la TASI commi 669/679, 681/682/683 e 688/689).
IMU: LA SECONDA RATA 2013 SI PUO' VERSARE ENTRO IL 16/6 SENZA INTERESSI
In caso di mancato o insufficiente pagamento della seconda rata IMU 2013, se l'imposta o la differenza vengono versate
entro il termine di versamento della prima rata IMU 2014 (16/6/2014) non sono applicati sanzioni ed interessi.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 728
RIMANDATA LA NUOVA IMPOSTA MUNICIPALE SECONDARIA (IMUS)
Il D.lgs.23/2011 sul federalismo fiscale, che ha istituito l'imposta municipale propria nei suoi tratti generali, poi
perfezionata e diventata IMU, aveva anche previsto l'introduzione dal 2014 dell'imposta municipale secondaria, in
sostituzione della Tosap e la Cosap (tasse sull'occupazione di spazi ed aree pubbliche), l'ICP (imposta comunale sulla
pubblicita'), i DPA (diritti sulle pubbliche affissioni), e il CIMP (canone per l'autorizzazione all'installazione dei mezzi
pubblicitari).
Ebbene, la Legge di Stabilita' 2014 ne ha differito l'entrata in vigore al 2015. Anche per questa nuova tassa la gestione
sara' locale, con regolamenti comunali.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 714
VIA L'ESENZIONE IRPEF PER LE SECONDE CASE SFITTE
E' stata reintrodotta la tassazione irpef sugli immobili ad uso abitativo non locati ubicati nello stesso comune ove si
trova l'abitazione principale del proprietario/contribuente, in regola con i pagamenti IMU.
L'irpef e le addizionali dovranno essere calcolate sul 50% della base imponibile, a partire dal periodo di imposta 2013
(quindi sull'UNICO 2014 o 730/2014).
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 717
“SANATORIA” CARTELLE ESATTORIALI E AVVISI ESECUTIVI
Per le cartelle e gli avvisi esecutivi, i cui ruoli sono stati affidati in riscossione fino al 31/10/2013, emesse per debiti
verso lo Stato, le regioni, le province o i comuni, i debitori possono estinguere il debito pagando:
- una somma parti all'importo originario iscritto a ruolo (o quello residuo se e' stato gia' pagata parte del dovuto) senza
interessi (ne' di ritardata iscrizione a ruolo ne' di mora) nonche'
- le somme dovute a titolo di remunerazione del concessionario della riscossione (compenso del concessionario).
Chi intende procedere in tal senso deve effettuare il pagamento entro il 28/2/2014 in un'unica soluzione, rivolgendosi
all'ufficio che ha emesso la cartella anche per una verifica sul proprio caso.
A seguito del pagamento il debito e' estinto anche per la parte (legittimamente) non pagata. Gli agenti della riscossione
devono comunicare ai debitori, entro il 30/6/2014 e per posta ordinaria, l'avvenuta estinzione del debito.
Informazioni ed approfondimenti nell'articolo
'Sanatoria' cartelle esattoriali. Chi riguarda e come si fa
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 618/624
RIMANDATO ANCORA IL TERMINE DOPO IL QUALE I COMUNI NON POSSONO PIU' UTILIZZARE
EQUITALIA PER LA RISCOSSIONE
Viene ulteriormente rimandato -al 31/12/2014- il termine dopo il quale i comuni non potranno piu' utilizzare Equitalia
per le attivita' di riscossione relative alle proprie entrate (tributi locali, multe, etc.).
Si ricorda che dopo tele termine i comuni avrebbero dovuto esercitare l'attivita' di riscossione per proprio conto (la
cosiddetta riscossione diretta), utilizzando al posto della cartella esattoriale l'ingiunzione fiscale, alla quale la legge ha a
tal scopo dato gli stessi “poteri” della cartella riguardo le azioni di riscossione successive. Si rammenta anche che molti
comuni hanno gia' adottato questo sistema, e che il termine rimandato riguarda l'entrata in vigore dell'obbligo. Ad oggi
quindi ogni comune si muove come crede; il termine suddetto e' stato rimandato piu' volte (quattro, con questa), in
attesa del riordino normativo della riscossione in ambito locale.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 610
RECLAMO FISCALE : con la presentazione del reclamo si sospende l'attivita' di riscossione
Si ricorda che per “liti” fiscali di importo fino a 20.000 con l'Agenzia delle entrate e' obbligatorio presentare, prima del
ricorso giudiziale in commissione tributaria, un reclamo all'ufficio che ha emesso l'atto. Il reclamo, da presentare entro
60 giorni dalla notifica dell'atto, diventa il primo atto del ricorso vero e proprio se non se ne ottiene l'accoglimento entro
90 giorni.
La Legge di Stabilita' interviene precisando -tra le altre cose- che la presentazione del ricorso in commissione tributaria
senza aver prima presentato il reclamo non determina piu' la sua inammissibilita' ma la sua improcedibilita' , quindi il
giudice, in parole povere, invece di rigettare il ricorso puo' semplicemente rimandarlo, in attesa che vengano eseguite le
procedure obbligatorie di reclamo. Stessa cosa se la domanda di ricorso viene presentata prima dei suddetti 90 giorni.
Viene anche disposto che, per gli atti notificati dal 2/3/2014, dalla data di presentazione del reclamo tutte le procedure
di riscossione si sospendono fino al momento in cui scattano i termini per la costituzione in giudizio (30 giorni dalla
comunicazione dell'esito del reclamo). Una nuova sospensione sara' poi ottenibile in corso di giudizio.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Liti fiscali: il reclamo obbligatorio
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 611 lettera a)
RIMBORSI SU 730 SUPERIORI A 4000 EURO, CONTROLLI PREVENTIVI AGENZIA ENTRATE
A partire dal 2014 l'agenzia delle entrate, entro sei mesi dalla scadenza dei termini di trasmissione delle dichiarazioni
dei redditi da parte dei CAF (30 giugno), effettuera' controlli preventivi sulle detrazioni per carichi di famiglia in caso di
rimborso totale superiore a 4000 euro, anche attraverso esame della documentazione.
Il rimborso non e' poi erogato in busta paga attraverso il datore di lavoro ma pagato direttamente dall'agenzia delle
entrate stessa una volta concluso positivamente il controllo. Non si conoscono, al riguardo, ne' i tempi ne' le modalita'.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 586/589
INCENTIVI E DETRAZIONI FISCALI
RIFINANZIATA LA “CARTA ACQUISTI”
La “carta acquisti”, la tessera di pagamento dedicata ai meno abbienti e caricata periodicamente con fondi statali, viene
rifinanziata con 275 milioni di euro, 35 milioni per il 2013 e 240 milioni per il 2014; parte dei nuovi fondi
finanzieranno anche l'estensione della sperimentazione della “carta acquisti sperimentale” alle parti del Paese finora non
coinvolte. Servira' un decreto che dovra' fare il punto della situazione. La carta acquisti “ordinaria” viene inoltre estesa
ai cittadini di stati dell'UE residenti in Italia e/o loro familiari, titolari di diritto di soggiorno; possono fruirne anche gli
stranieri in possesso di permesso di soggiorno CE per soggiorni di lungo periodo.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Incentivi 2014: agevolazioni e bonus per le famiglie
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 216 e Dl 150/2013 art.9 comma 15
ISTITUITO UN NUOVO FONDO MUTUI PRIMA CASA
Viene creato un nuovo fondo denominato “Fondo di garanzia per la prima casa” utilizzabile per la concessione di
garanzie statali sui mutui ipotecari, con dotazione di 200 milioni per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016. La garanzia
(dello Stato) e' concessa per il 50% della quota capitale sui finanziamenti concessi per l'acquisto e la ristrutturazione o
accrescimento dell'efficienza energetica di unita' immobiliari siti in Italia da adibire ad abitazione principale del
mutuatario, con priorita' per le giovani coppie e nuclei familiari monogenitoriali con figli minori, nonche' giovani di eta'
inferiore a 35 anni titolari di lavoro atipico. Le norme di attuazione di questo fondo devono essere fissate da un decreto
ministeriale (min.economia) che dovrebbe' arrivare entro il 1/4/2014.
Questo nuovo fondo andra' a sostituire il “fondo mutui giovani coppie” che continua comunque ad operare fino
all'entrata in vigore del suddetto decreto.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Incentivi 2014: agevolazioni e bonus per le famiglie
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 48 lettera c)
RIFINANZIATO IL FONDO DI SOLIDARIETA' ACQUISTO PRIMA CASA (SOSPENSIONE RATE MUTUI)
Confermato anche il rifinanziamento del fondo di solidarieta' per l'acquisto della prima casa (sospensione delle rate dei
mutui) I) per 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015. In fondo, attivo dal 2010, e' stato introdotto dalla
Finanziaria 2008. Nello stesso ambito (ottenimento della sospensione delle rate del mutuo) si ricorda che non e' piu'
fruibile il fondo del Piano Famiglie dell'ABI, che risulta scaduto definitivamente a Marzo 2013.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Mutui per la casa di abitazione: chi puo' ottenere la sospensione delle rate e come
Riferimenti normativi: Dl 102/2013 art.6 comma 2 e Legge 147/2013 art. 51
ISTITUITO UN NUOVO “FONDO PER I NUOVI NATI”
Viene istituito un nuovo fondo per i nuovi nati in cui confluiscono le risorse disponibili, al 1/1/2014, del “vecchio”
fondo per il credito per i nuovi nati che viene soppresso. Tale fondo deve contribuire alle spese per il sostegno di
bambini nuovi nati o adottati ed appartenenti a famiglie residenti e a basso reddito.
Occorre un decreto (dpcm) per definire i criteri di erogazione dei contributi (che riguarderanno l'ISEE).
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Incentivi 2014: agevolazioni e bonus per le famiglie
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 201
TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI SOLARI, OPZIONE
I beneficiari delle tariffe incentivanti per gli impianti solari fotovoltaici (CONTO ENERGIA) potranno prossimamente
scegliere se:
- continuare a fruirne fino alla naturale scadenza ma rinunciando per i successivi 10 anni ad incentivi su qualsiasi tipo di
intervento realizzato sullo stesso sito oppure
- optare per una rimodulazione (in ribasso) degli incentivi per tutto il periodo residuo e per ulteriori sette anni.
L'opzione andra' eventualmente comunicata al gestore dei servizi energetici GSE con modalita' che saranno definite da
un decreto ministeriale che dovrebbe arrivare entro Febbraio 2014.
Approfondimenti e aggiornamenti nella scheda
IMPIANTI SOLARI: produrre e scambiare energia per risparmiare con il CONTO ENERGIA e lo SCAMBIO SUL
POSTO
Riferimenti normativi: Dl 145/2013 vedi articolo 1 commi 3/6
TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI A BIOLIQUIDI, OPZIONE
I beneficiari delle tariffe incentivanti per gli impianti alimentati da bioliquidi che producono energia elettrica, entrati in
esercizio entro il 31/12/2012 possono scegliere se:
- mantenere il diritto agli incentivi spettanti sulla produzione di energia elettrica come riconosciuti alla data di entrata in
esercizio;
- godere di un incremento del 20 per cento dello stesso incentivo per un periodo massimo di un anno a decorrere dalla
data indicata dall'operatore (compresa tra il 1/9 e il 31/12/2013) e del 10 per cento per l'ulteriore successivo periodo di
un anno. Se l'impianto prosegue la produzione dopo il secondo anno di incremento il gestore dei servizi energetici GSE
applica nei successivi tre anni una riduzione del 15% dell'incentivo spettante fino ad una quantita' di energia pari a
quella sulla quale e' stato riconosciuto il predetto incremento.
L'opzione va comunicata al GSE entro la fine di Marzo 2014. Si veda in merito il comunicato del GSE con istruzioni
operative.
Riferimenti normativi: Dl 147/2013 art.1 comma 155
PROROGATA LA DETRAZIONE FISCALE SULLE RISTRUTTURAZIONI IMMOBILIARI (50%), IL
BONUS ARREDI E LA DETRAZIONE FISCALE SUGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO
(65%)
Per il 2014 continuano ad essere usufruibili sia la detrazione fiscale del 50% sulle ristrutturazioni edilizie (ex 36%),
prorogata per tutto l'anno, sia la detrazione fiscale del 65% sugli interventi di risparmio energetico. La prima sale (al
65%) nel caso di lavori per l'adozione di misure antisismiche effettuati su immobili posti in zone ad alta' pericolosita'
sismica adibiti ad abitazione principale o ad attivita' produttiva.
Ambedue sono state prorogate anche per tutto il 2015, pur se in misura ridotta. Piu' precisamente, e salve ulteriori
modifiche, la detrazione del 65% su interventi di risparmio energetico si abbassera' al 50% con esclusione degli
interventi eseguiti su parti comuni condominiali o che interessino tutte le unita' immobiliari di cui si compone il
condominio, per i quali restera' al 65% fino al 30/6/2015, per poi ridursi anch'essa al 50% fino al 30/6/2016. La
detrazione del 50% sulle ristrutturazioni, invece, sara' del 40% per tutto il 2015 (stabile al 50% solo per gli interventi
antisismici gia' citati).
Prorogata per tutto il 2014 anche la detrazione fiscale per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici (“bonus arredi”)
collegata a quella sulle ristrutturazioni edilizie (50%), che riguarda infatti gli acquisti destinati all'immobile oggetto di
ristrutturazione. Anche questa detrazione e' del 50% "spalmabile" per 10 anni e si applica su un ammontare complessivo
di spesa non superiore a 10.000 euro.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Incentivi 2014: sconti irpef sulla casa e detrazioni fiscali varie
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 139 lettera b) e d)
TAGLI ALLE DETRAZIONI FISCALI DEGLI ONERI
Entro il 31/1/2014 potrebbero essere riviste le detrazioni fiscali previste dall'art.15 c.1 del Dpr 917/86 (interessi sui
mutui, spese mediche, erogazioni liberali, assicurazioni, spese universitarie, etc.).
Se entro tale data non saranno adottati i provvedimenti di revisione, la detrazione passera' al 18% applicato al 2013 e al
17% applicato al 2014.
Nota: la suddetta disposizione dovrebbe essere abrogata e la revisione delle detrazioni rimandata. Cosi' si e' espresso il
Ministero dell'economia e delle finanze con un comunicato del 21/1/2014.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 commi 575/576
ACQUISTO LIBRI, DETRAZIONE FISCALE
Sui redditi di persone fisiche e giuridiche e' applicabile un credito di imposta per l'acquisto di libri muniti di codice
ISBN nella misura del 19% della spesa effettuata nel corso dell'anno solare per un importo massimo di 2000 euro per
ciascun soggetto (1000 euro per libri scolastici/universitari e 1000 euro per gli altri)
La detrazione NON si applica ai libri digitali e a quelli gia' detraibili dai redditi grazie ad altre norme e sara fruibile fino
al 2016.
Dovra' arrivare un decreto attuativo per definire da quando parte la detrazione e quale documentazione fiscale (del
venditore) sia necessaria per applicarla.
Riferimenti normativi: Dl 145/2013 art. 9
R.C.AUTO
Massimali
Cambiano dal 1/1/2014 i massimali di garanzia per i per i veicoli a motore adibiti al trasporto di persone M2 ed M3
(piu' di 8 posti a sedere): i contratti rc auto devono essere stipulati per importi non inferiori a 10 milioni di euro per
sinistro per danni alla persona, indipendentemente dal numero delle vittime, e 1 milione di euro per sinistro per danni
alle cose, indipendentemente dal numero di danneggiati.
Scatola nera
Diventa obbligatorio per le imprese di assicurazione chiedere ai potenziali clienti di sottoporre volontariamente il
veicolo ad ispezione, e in tal caso proporre tariffe piu' basse. Le imprese poi possono proporre stipula di contratti che
prevedano installazione di scatole nere. Se l'assicurato acconsente i costi di installazione sono a carico dell'impresa che
deve applicare anche una significativa riduzione del premio. Per i nuovi assicurati tale riduzione non e' inferiore al 7%
dell'importo risultante dalla somma dei premi RCA incassati dalla compagnia nella regione nell'anno precedente divisa
per il numero degli assicurati nella stessa regione. Nel caso di scadenza di contratto con stipula di uno nuovo tra le
stesse parti, l'entita' della riduzione non puo' essere inferiore al 7% del premio applicati all'assicurato nell'anno
precedente, per la prima volta in cui si realizzano le condizioni previste da questo comma.
Si ricorda che le risultanze della scatola nera, in caso di incidente, formano piena prova nei procedimenti civili dei fatti
a cui esse si riferiscono, salvo che la parte contro la quale sono prodotte dimostri il mancato funzionamento del
dispositivo.
Attenzione! Per la scatola nera, introdotta dal Dl 1/2012, si aspetta ancora il regolamento IVASS che ne definisca le
caratteristiche.
Identificazione testimoni dei sinistri
L'identificazione di eventuali testimoni sul luogo del sinistro deve risultare dalla denuncia di sinistro (quella che ogni
parte deve inviare alla propria compagnia) e sulla richiesta di risarcimento. A parte i verbali delle forze dell'ordine
eventualmente intervenute, l'identificazione di testimoni avvenuta in un momento successivo comporta l'inamissibilita'
della prova testimoniale addotta. In caso di giudizio, quindi, il giudice non ammette testimonianze che non risultino
acquisiste nel suddetto modo. Sono ammessi nuovi testimoni solo nel caso in cui risulti comprovata (quindi si ritorna ai
verbali delle forze dell'ordine intervenute) l'oggettiva impossibilita' della loro tempestiva identificazione. Il giudice deve
anche controllare se il nome di quel testimone appare in altri sinistri, consultando il relativo archivio in corso di
istituzione presso l'IVASS (anagrafe testimoni). Se lo stesso nome ricorre piu' di tre volte negli ultimi cinque anni
trasmette l'informazione alla procura della repubblica per ulteriori accertamenti. Sono esclusi i testimoni ufficiali od
agenti di polizia, ovviamente.
Risarcimento in forma specifica e riduzione del premio
Il risarcimento in forma specifica, che consiste nella diretta riparazione del mezzo danneggiato attraverso officine
convenzionate con la compagnia di assicurazione, gia' esiste come alternativa (che deve essere prevista dal contratto) al
risarcimento “in denaro”. Viene ora disciplinato con maggiore precisione: le imprese possono proporlo se non c'e'
responsabilita' concorsuale, convenzionandosi con imprese riparatrici e fornendo idonea garanzia sulle riparazioni
effettuate per almeno due anni su tutte le parti non soggette ad usura ordinaria. In piu' devono abbinare questa opzione
ad una riduzione del premio di assicurazione. Le compagnie che intendono avvalersi di tale facolta' devono comunicare
all'IVASS entro il 20/12 di ogni anno (per il 2014 entro il 30/1/2014) l'entita' della riduzione del premio prevista in
misura non inferiore al 5% dell'importo risultante dalla somma dei premi incassati dalla compagnia nella regione
nell'anno precedente divisa per il numero degli assicurati nella stessa regione. In alcune aree territoriali la riduzione
applicata arrivera' al 10%. Si aspetta in merito un decreto del Min.sviluppo economico. Se esso manca e finche' manca
si applica la riduzione del 5%. Se non esegue nei termini le suddette comunicazioni non potra' avvalersi della suddetta
facolta' nell'anno successivo.
Nota: Il danneggiato, anche se diverso dall'assicurato, puo' in ogni caso rifiutare la riparazione da parte dell'impresa
convenzionata con la compagnia di assicurazione servendosi da un'altra. In tal caso il risarcimento viene fatto
direttamente all'impresa riparatrice o comunque avviene alla presentazione della fattura; la somma rimborsata non potra'
comunque superare il costo che la compagnia avrebbe sostenuto provvedendo alla riparazione tramite l'impresa
convenzionata. Il danneggiato ha sempre diritto al risarcimento "per equivalente" se il costo della riparazione e' pari o
superiore al valore di mercato del bene; in tali casi il risarcimento non puo' comunque superare il valore di mercato.
Diritto di risarcimento non cedibile a terzi e riduzione del premio
La compagnia di assicurazione PUO' prevedere, all'atto della stipula del contratto e in occasione delle scadenze
successive, che il diritto al risarcimento NON sia cedibile a terzi senza il consenso dell'assicuratore tenuto al
risarcimento. In tal caso la compagnia deve pero' prevedere una significativa riduzione del premio in misura non
inferiore al 4% dell'importo risultante dalla somma dei premi incassati nella regione dalla compagnia divisa per il
numero degli assicurati nella stessa regione.
Assistenza medica convenzionata e riduzione del premio
La compagnia di assicurazione DEVE proporre clausole -facoltative per l'assicurato- che prevedono prestazioni di
servizi medico-sanitari resi da professionisti individuati e pagati dalla compagnia stessa con pubblicazione dei nomi sul
proprio sito internet. Se l'assicurato accetta queste clausole la compagnia deve applicare una significativa riduzione del
premio in misura non inferiore al 7% dell'importo risultante dalla somma dei premi incassati nella regione dalla
compagnia divisa per il numero degli assicurati nella stessa regione.
Procedura di risarcimento
- Cambia il periodo minimo di tempo in cui il mezzo danneggiato deve rimanere a disposizione per l'ispezione della
compagnia che deve risarcire il danno (da cinque a dieci giorni).
- Viene abrogato il diritto del danneggiato a ricevere il risarcimento anche qualora non proceda alla riparazione del
mezzo.
- Ferma la prescrizione di due anni per le azioni di risarcimento del danno, viene introdotto un termine di decadenza di
tre mesi (dal fatto dannoso) per presentare la richiesta di risarcimento.
Approfondimenti e aggiornamenti nelle schede
R.C.auto, i contratti e le regole
R.C.auto, le procedure di risarcimento danni
Riferimenti normativi: Dl 145/2013 art. 8
VARIE
PROROGATO IL “BLOCCO” DEGLI SFRATTI PER FINITA LOCAZIONE
Ennesima nuova proroga fino al 30/6/2014 per il blocco degli sfratti per finita locazione riguardanti immobili che si
trovano nei comuni capoluoghi di provincia, nei comuni con essi confinanti con popolazione superiore a 10.000 abitanti
e nei comuni ad alta tensione abitativa adibiti ad uso abitativo e occupati da soggetti appartenenti alle categorie sociali
disagiate particolari.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
Sfratto immobiliare e cessazione del contratto di affitto
Riferimenti normativi: Dl 150/2013 art.4 comma 8
VIETATO IL PAGAMENTO IN CONTANTI PER GLI AFFITTI
Dal 1/1/2014 i pagamenti riguardanti canoni di locazione di unita' abitative (fatta eccezione per gli alloggi di edilizia
residenziale pubblica) devono essere corrisposti esclusivamente con modalita' tracciabili diverse dal contante, a
prescindere dall'importo. Cio' anche ai fini del godimento di agevolazioni/detrazioni fiscali da parte delle due parti.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 50
PAGAMENTO COL TELEFONINO ANCHE PER I PARCHEGGI, ZTL E IL BIKE SHARING
Nell'ottica dello sviluppo della digitalizzazione, dal 2014 dovrebbe essere promosso, a livello locale, il pagamento con
strumenti di pagamento “in mobilita'”(smartphone, tablet) dei servizi di parcheggio, bike sharing, accesso alle ztl, cosi'
come gia' avviene in molte citta' per i biglietti elettronici del trasporto pubblico.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 comma 98
VEICOLI SEQUESTRATI: VENDITA COATTA DI QUELLI GIACENTI DA OLTRE DUE ANNI NON
RECLAMATI DAI PROPRIETARI
Entro fine Gennaio 2014 i Prefetti devono disporre la ricognizione dei veicoli giacenti da oltre due anni presso le
depositerie, oggetto di sequestro ai sensi del Cds, anche non ancora confiscati, nonche' quelli non alienati per mancanza
di acquirenti. Di questi veicoli verra' stilato poi un elenco da pubblicare sul sito della prefettura con i dati identificativi
del proprietario risultante al PRA.
Entro 60 giorni dalla pubblicazione dell'elenco il proprietario o uno degli altri soggetti precisati dall'art.196 cds puo'
assumere la custodia del veicolo, liquidando le somme dovute alla depositeria ed estinguendo il debito dovuto allo
Stato. In caso di mancata azione da parte di questo soggetto il veicolo viene venduto alla depositeria anche ai fini della
rottamazione.
La somma ricavata dalla vendita e' depositata, fino alla definizione del procedimento in relazione al quale e' stato
disposto il sequestro o il fermo, in un conto fruttifero presso la tesoreria statale. Se viene poi disposta la confisca essa
consistera' in questa somma, altrimenti la somma verra' versata all'avente diritto.
Occorre un decreto di prossima emanazione (entro fine Gennaio 2014) per determinare le modalita' di vendita.
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 commi 444/450
CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' SU REDDITI E PENSIONI
Continua ad applicarsi per gli anni 2014/2015/2016 il prelievo del contributo di solidarieta' dai redditi alti (3% sulla
parte eccedente dei redditi superiori a 300.000 euro lordi annuali).
Dal 2014 e per tre anni viene trattenuto un contributo di solidarieta' anche sulle pensioni di importo superiore a 14 volte
quello minimo INPS, pari al:
- 6% per parte eccedente l’importo annuo complessivamente superiore a quattordici volte (ossia 90.168,26 euro annui)
il trattamento minimo I.N.P.S. (pari per il 2014 ad euro 501,38 lordi mensili per 13 mensilità) fino a all'importo lordo
annuo di venti volte il medesimo trattamento minimo (ossia 128.811,80 euro);
- 12% per la parte eccedente l'importo lordo annuo di venti volte il trattamento minimo I.N.P.S. (e fino all’importo lordo
annuo di trenta volte - ossia 193.217,70 euro - il trattamento minimo);
- 18% per la parte eccedente l'importo lordo annuo di trenta volte il attamento minimo l.N.P.S..
Riferimenti normativi: Legge 147/2013 art. 1 commi 486 e 590
CERTIFICAZIONE APE: se manca non scatta la nullita' ma una sanzione
Dal 24/12/2013 sono cambiate alcune cose riguardo la nuova certificazione energetica degli edifici (APE) e l'obbligo di
allegarla ai contratti di compravendita immobiliare e affitto.
In sintesi:
- l'obbligo di allegare l'APE non riguarda piu' le donazioni e le locazioni di singole unita' immobiliari. Per queste ultime,
pero', ci deve essere la clausola contrattuale con la quale l'inquilino dichiara di aver ricevuto la documentazione;
- in caso di omessa allegazione scatta una sanzione variabile da 3.000 a 18.000 euro e non la nullita' del contratto; la
sanzione scatta anche in caso di mancata dichiarazione (clausola contrattuale). Per i contratti di locazione di singole
unita' immobiliari la sanzione varia da 1.000 a 4.000 euro (se la locazione non supera i tre anni e' ridotta alla meta').
- l'applicazione della sanzione puo' anche essere chiesta, al posto della nullita', per le violazioni rilevate prima del
24/12/2013.
Informazioni ed approfondimenti nella scheda
IMMOBILI E ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE): cos'e' e quando serve
Riferimenti normativi: Dl 145/2013 art.1 commi 7/8
Nota importante: la modifica introdotta dalla Legge di Stabilita' 2014 (Legge 147/2013 art.1 comma139 lettera a) che
consisterebbe in un differimento dell'obbligo di allegazione dell'APE a data futura -per la precisione l'emissione del
decreto ministeriale che fissa i contenuti della nuova certificazione - e' inefficace in quanto errata, ovvero intervenuta
su un comma abrogato dal Dl 145/2013. Per approfondimenti si veda questo articolo ed i chiarimenti forniti al
riguardo dal Ministro Cancellieri in occasione di un'interrogazione parlamentare.
(Rita Sabelli)
------------------------------------------LA PULCE NELL'ORECCHIO
di: AnnapaolaLaldi
23-01-2014 12:38 Capodanno 2000: come un presagio?
Cercando ispirazione per le noterelle del capodanno 2014, mi sono imbattuta negli
appunti scritti di getto il primo gennaio del 2000. Ero andata, come d'abitudine, a Firenze per festeggiare il nuovo
anno con quella sua magia della cifra tonda, anche se ero convinta che il millennio nuovo cominciasse nel 2001. Ciò
che vidi e percepii mi sconcertò. Tanto. Fino a farmi dire, a un certo punto: “Ma non potevo restare a casa?”. Appena
rientrata, mi misi a scrivere. Lì per lì, ricordo, pensai che le cose che avevo visto/vissuto fossero come un presagio
inquietante per me e per l'anno che era appena cominciato. In effetti, un po' di confusione in quei 366 giorni ci fu. Ma,
rileggendo tutto adesso, a distanza di 14 anni, mi domando se il quadro che mi si parò davanti agli occhi non fosse, sì,
un presagio, ma proiettato ben oltre l'angusto orizzonte di una biografia personale. Più che ci penso, più mi sembra
che il riferimento possa estendersi a tutta la vita - e neppure solo del nostro Paese, non foss'altro per l'attacco alle
Torri gemelle dell'11 settembre 2001. Offro qui la testimonianza di quella esperienza, sottolineando soltanto che quei
ragazzi, di cui parlo, specie alla fine, sono oggi i trenta-trentacinquenni definiti la “generazione perduta”. Mi sento di
dire: “Ragazzi, tenete duro come quella mattina di 14 anni fa. Non disperate. Ancor che in ritardo, il vostro treno sta
certo per partire. Auguri. In bocca al lupo!”.
1.1.2000
A Firenze, in treno. Quello delle 8:29 è arrivato a Empoli alle 8:50. Perché mai questo ritardo, se il "millennium bug" ha
fatto fiasco e il numero dei treni oggi è stato ridotto all'osso? Mistero, come molte altre cose nella gestione delle FS spa.
La stazione di Firenze è trasformata in un enorme bivacco. Di giovani, in maggioranza. Devono essere i reduci della
festa di stanotte. Per terra il sudicio regna sovrano. C'è di tutto. Una spessa patina nerastra, viscida e insidiosa, copre il
pavimento. Devo stare attenta a non scivolare e appena all'aperto devo strusciare ben bene la suola sulle pietre. Anche la
piazza porta i resti della festa, ma è da piazza San Maria Novella che la strada e i marciapiedi diventano un tappeto
continuo di cocci di bottiglia. In via de' Pecori c'è una spazzatrice che fa del suo meglio, mentre uno spazzino con aria
affranta ramazza via dal marciapiede bottiglie, lattine, cocci e cartacce. Sul fondo di via Roma scorgo una ruspa. E'
quello che vi vuole. Non mi piace tutto questo sudicio. E' proprio un necessario corollario di una festeggiamento di
massa?
Attraversa piazza San Giovanni una vecchia ricurva. Con una mano regge una borsa nera, con l'altra un sacchetto di
plastica. Porta lì tutti i suoi averi? Ogni tre o quattro passi si ferma. Cerca di raddrizzarsi, mentre si guarda intorno
lentamente. Poi riprende il suo lento, precario andare. La osservo. Ha le gambe gonfie, livide e incrostate. Niente calze,
le scarpe sformate. Da dove viene? Dove va? Freno l'impulso ad avvicinarmi, a cercare di soccorrerla, a offrirle dei
soldi. Altre volte ho dovuto constatare che ciò che a me sembra un gesto buono per queste persone è un'offesa. Forse
questa presenza sullo sfondo già abbagliante del campanile di Giotto ha proprio la funzione di inquietare. E allora non è
lecito in alcun modo placare tale inquietudine, né rimuovendola con un gesto di sedicente generosità, né cercandone
giustificazioni psico-socio-moralistiche.
Proseguendo sul tappeto di cocci esco dal centro, salgo per Costa San Giorgio. Forte Belvedere. Da qui, di Firenze si
vede solo la bellezza e l'armonia delle architetture. Ma so che è un effetto della limitatezza della vista. Ciò non toglie
che il petto si allarghi in un respiro di pieno godimento.
Andando tra i muri di via San Leonardo, mentre salgo verso Arcetri, ammiro la trasparenza dell'aria e il nitido azzurro
del cielo in cui si disegnano senza sbavature i volumi compatti di case, torri e cipressi, e il fine ricamo intessuto dai
rami di querce, tigli, ippocastani.
In fondo a via della Torre del gallo sale al cielo una densa colonna di fumo nero. E' un cassonetto che brucia, come vedo
avvicinandomi, ora, con una certa apprensione per il timore che vi sia dentro qualcosa che possa esplodere. Vedo già le
civette dei giornali: "Passante investita da esplosione la mattina di Capodanno". Questa è una delle volte in cui vorrei
avere il cellulare. Fermo un'auto con due signore: loro il cellulare ce l'hanno. Chiamano il 115, che squilla a vuoto.
Allora il 113. L'agente risponde che gli incendi non sono affar loro. Ammiro la signora che riesce a manifestare in modo
civilissimo il proprio disappunto per tale risposta e insiste perché siano loro ad avvisare i pompieri. Intanto ha preso
fuoco anche il secondo cassonetto. Riprendo la discesa. Mi hanno raggiunto due donne. Una lamenta il fatto che
nessuno chiami i pompieri (Errore, signora, ci abbiamo provato. Chissà), l'altra, che porta due sacchetti delle
immondizie, si dirige, tranquilla come una lasca, verso il cassonetto che ha preso fuoco or ora con l'evidente intenzione
di gettarci dentro, comunque, la spazzatura. "Signora, non lo faccia", imploro. La domanda "Ma che è matta?" me la
tengo per me. Appena sbucata sul viale dei Colli, avverto la sirena dei vigili del fuoco. Arrivano i nostri. Meno male.
Sul piazzale, le ormai consuete coppie di sposi orientali. Questa volta non sono sicura che siano giapponesi. Forse sono
cinesi. Il mio analfabetismo fisionomico è veramente abissale. Mentre sono a un telefono pubblico, che con mia
meraviglia funziona, per fare gli auguri a degli amici, passa una Ferrari Testarossa che va a unirsi a una piccola schiera
di auto d'epoca, tra cui spiccano una Balilla, una Topolino e una Giardinetta. Beh, anche la Ferrari ci fa la sua figura.
Lascio il panorama della città coronato, sullo sfondo, dalle vette innevate degli Appennini e, ancora più lontane, a
occidente, delle Apuane, e scendo di nuovo sui lungarni. Dalla Borsa Merci in poi trovo di nuovo il tappeto di cocci e di
sudiciume. La squadra della Nettezza urbana è ancora all'opera - è ormai mezzogiorno - in Calimala. Ne avrà ancora per
un bel po'.
La stazione è il letamaio di prima, solo un po' meno piena di gente. Il mio treno è già gremito all'inverosimile, eppure,
miracolo dei miracoli, non solo riesco a salire, ma trovo perfino un posto a sedere. Eppure nello scompartimento c'è già
parecchia gente in piedi. Le mie compagne di posto sono tre ragazze di Lucca che hanno partecipato alla festa in piazza
della Repubblica. Che è stata bella, mi dicono. No, in piazza non hanno patito freddo, perché ballavano. Dopo, alla
stazione, sì, tanto. E' dalle cinque che aspettano di salire su un treno. Il primo in cui sono riuscite a entrare è questo
delle 12:30. Che parte con soli dieci minuti di ritardo. I cellulari squillano. Come i sonagli di cui canta compar Alfio
nella "Cavalleria rusticana", mi viene in mente. Ma è l'unico segno - se si vuole interpretarlo così - di agitazione. Perché
tutti questi giovani, reduci dalla nottata di festa e con tutte queste ore di freddo e di attesa snervante nelle ossa, danno
prova di una calma e di una pazienza ammirevole. Che si trasmette anche a me. Non posso fare a meno, scendendo, di
aggiungere alle doverose scuse nello scavalcare i corpi senza calpestarli troppo anche un sincero "Auguri, buon anno",
che viene dal profondo.
------------------------------------------GIANNINO
27-01-2014 10:36 L'abito non fa il monaco
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NOTIZIE
22-01-2014 13:08 GRAN BRETAGNA/Ecstasy per combattere ansia e disordini post-traumatici
Secondo un recente studio, la Mdma, anche nota come ecstasy,
potrebbe essere utile nel trattamento delle persone con ansia e con disordine da stress post-traumatico. Lo studio,
condotto da Robin Carhart-Harris e colleghi dell'Imperial College London, ha coinvolto 25 volontari i cui cervelli
sono stati sottoposti a scansione, sotto ecstasy e sotto un placebo.
I risultati hanno mostrato che l'ecstasy ha effettivamente abbassato l'attivita' nel sistema limbico, ossia l'area
responsabile per le emozioni legate allo stress. Lo studio ha anche mostrato che questa sostanza riduce la
comunicazione fra il lobo mediano temporale e la corteccia mediana prefrontale, che e' coinvolta nel controllo delle
emozioni. Inoltre, l'ecstasy aumenta la comunicazione fra amigdala e ippocampo e precedenti studi avevano rivelato che
i pazienti con disordine da stress post-traumatico mostravano una riduzione nella comunicazione fra queste due regioni
del cervello. Come si legge su Biological Psychiatry, i ricercatori hanno scoperto infine che l'Mdma riduce il flusso di
sangue nelle regioni legate a emozioni e memoria, un effetto probabilmente legato alla sensazione di euforia che e' in
grado di causare.
22-01-2014 13:14 GRAN BRETAGNA/Calamita contro emicrania cronica
Una calamita in aiuto dell'emicrania cronica. Il segreto e' un dispositivo
magnetico capace di stimolare il cranio per alleviare il dolore senza dover assumere alcun medicinale. Alla base del
nuovo dispositivo c'e' la stimolazione magnetica transcranica (Tms). Ora il National Institute for Health and Care
Excellence (Nice) inglese ha consigliato il suo utilizzo sotto la supervisione di un medico specialista, anche se gli
esperti ancora non hanno valutato se sia una terapia efficace e appropriata per le casse del sistema sanitario inglese.
Secondo Peter Goadsby, presidente della 'British Association for the Study of Headache' "molti pazienti con emicrania
che provano il Tms stanno avendo benefici, in uno studio su 164 pazienti - avverte - che hanno usato il dispositivo circa
il 40% ha manifestato, dopo due ore dall'utilizzo, un generale miglioramento del dolore".
22-01-2014 15:21 MESSICO/Narcoguerra. Le fortune musicali dei figli dei leader dei cartelli
I gruppi di autodifesa dello Stato di Michoacan (sud-est del Paese),
civili che si sono armati contro il cartello dei Cavalieri Templari, hanno fatto sapere che i figli di uno dei leader di
questo gruppo criminale, Enrique Plancarte, hanno creato una propria etichetta discografica.
In sella a dei cavalli, automobili di ultimo modello, vestiti da mariachi, abiti con ornamenti dei templari e abitazioni di
lusso, sono alcune delle immagini che si possono trovare in Facebook, Instagram e You Tube dei cantanti Melissa
Plancarte, “La Pincesa de la banda” e suo fratello, Kike Plancarte, “El principe de la banda”.
I cantanti sono legati alla casa discografica Plan Récords, una azienda creata in seguito al rifiuto di altre etichette per
registrare. La casa discografica non ha piu' di quattro artisti, due dei quali sono i figli di Enrique Plancarte.
Fin dall'inizio della loro carriera, nel 2012, si sospettava la parentela col leader dei Cavalieri Templari. Il sospetto e' poi
diventato certezza quando i gruppi di autodifesa hanno riconosciuto, gli interni dei video musicali di Melissa, come
quelli della casa di Plancarte.
Come fanno sapere i media locali, i cartelli prelevano, ad ogni artista che si presenta in Michoacan, una quota del 10%
per garantire loro la sicurezza sul territorio. In precedenza non accadeva questo, quando i figli di Plancarte si
presentavano alternandosi con famosi artisti come El Recodo, Espinoza Paz o La Arrolladora Banda el Limon.
Sullo spazio facebook di Kike Plancarte si possono vedere foto di lui col gruppo musicale Reik, con presentatori di
televisioni locali, della catena statunitense Telemundo e fotogrammi dei suoi video riprodotti dai canali Bandamax e
Ritmoson Latino.
Sull'Instagram di Melissa Plancarte la stessa e' in compagnia di altri artisti di musica messicana, e c'e' anche una foto coi
suoi fratelli e suo padre, chiamato “Amo de los Caballos” (il maestro dei cavalli).
I gruppi di autodifesa sono comparsi a febbraio dell'anno scorso e sono gruppi di civili armati che operano per almeno
in un quinto del territorio dello Stato di Michoacan per -come dicono- difendersi dalle estorsioni criminali dei Cavalieri
Templari.
I figli del presupposto leader dei Templari non sono gli unici che compaiono sui social nertwork enfatizzando il proprio
stile di vita. A novembre scorso e' accaduto altrettanto per i figli di Ismael Zambada e Joaquin Chapo Guzman, leader
del cartello di Sinaloa.
22-01-2014 18:05 ITALIA/Sen.Gentile versus legalizziamocanapa.org
''Spero che l'Agcom, i cui compiti e le cui funzioni oggi sono delicate e importanti, voglia dare un'occhiata al sito
www.legalizziamolacanapa.org e assumere le decisioni conseguenziali''. Lo afferma il sen. Antonio Gentile (Ncd),
membro della commissione bicamerale per l'infanzia. ''Si legge sul sito- prosegue Gentile - che 'l'8 febbraio'' data di una
manifestazione a Roma per la legalizzazione di questa droga bisogna '' essere in tanti per contrastare i bigotti della FiniGiovanardi che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma''. ''Una frase grave -dice
Gentile - che contrasta con l'appendice ipocrita messa dai realizzatori del sito che dichiarano di non voler istigare all'uso
della cannabis e di rispettare il codice penale. Questo sito diffama chiunque contrasti l'idea assurda che la cannabis non
sia una droga - dice Gentile - e impunemente scrive e dice cio' che vuole pensando che la liberta' di espressione non
abbia alcun limite. E' necessario che l'Agcom faccia il suo dovere, leggendo quelle pagine e analizzando se sono in
contrasto.con le numerose leggi vigenti. Tutto qui. Non si puo' pensare che internet sia un mondo dove tutto e' possibile
e concesso''.
22-01-2014 18:08 ITALIA/Consumo droghe a Torino. Dpa: in calo
Le analisi tossicologiche delle acque reflue di Torino evidenziano che nel 2012 e nel primo semestre 2013 nel
capoluogo piemontese e' lievemente diminuito il consumo di sostenze stupefacenti, mentre e' aumentato, negli ultimi 12
mesi tra i giovani di eta' compresa tra i 15 e i 19 anni, In particolare, in Piemonte ne fa uso quasi un giovane su quattro,
il 23,1% contro una media nazionale del 22,5%. Nel dettaglio delle sostante, i consumi di cocaina a Torino nel 2012 si
mantengono stabili mentre diminuiscono quelli di cannabis e di eroina. E' quanto emerge dai dati raccolti dal
Dipartimento politiche antidroga, in collaborazione con il ministero della Salute, che ha redatto il piano d'azione
nazionale di lotta alle nuove sostanze psicoattive, presentato questa mattina al centro regionale antidoping di Orbassano.
''Il fenomeno che si sta trattando - ha sottolineato Giovanni Serpelloni, capo del Dipartimento politiche antidroga della
Presidenza del Consiglio - e' in continua evoluzione e sempre nuove molecole sono pronte ad essere inserite nel
mercato, sia per soddisfare nuove richieste da parte dei consumatori ma anche, e soprattutto, per eludere i controlli che
vanno istituendosi nei vari Paesi attraverso l'aggiornamento della normativa in materia''. ''Il lavoro di informazione,
coordinamento e riorganizzazione che il Dipartimento politiche antidroga sta conducendo e' importantissimo - ha
osservato Gianmaria Ajani, rettore dell'Universita' di Torino - l'Ateneo e' a fianco di chi esamina questi temi nella loro
complessa articolazione e stretta interdipendenza, con estremo rigore scientifico e indipendenza''.
22-01-2014 18:13 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Mozione alla Regione Lazio
Legalizzare le canne per scopo ricreativo, tassarle e risanare così il buco mos oso della sanità nel
Lazio. La proposta ufficiale, anticipata da l'Espresso on line, è di un consigliere regionale della Regione Lazio, Riccardo
Agostini, eletto nelle file del Pd di Nicola Zingaretti. Il democrat, si spiega in una nota, ha depositato pochi giorni fa
una mozione rivoluzionaria sul tema cannabis che "L'Espressonline" ha letto in anteprima. Il documento chiede che il
governatore "rappresenti, al governo e ai ministri competenti, l'opportunità di un progetto sperimentale che veda la
Regione Lazio come laboratorio della legalizzazione della cannabis, non solo a scopo medico ma anche ricreativo,
prevedendone il monopolio di Stato come per il tabacco". "In pratica - continua la nota de l'Espresso -, secondo la
mozione che deve essere calendarizzata dai capigruppo e essere discussa in consiglio entro le prossime settimane,
l'Italia deve seguire le orme dell'Uruguay, unico Stato al mondo in cui, lo scorso dicembre, è passata una legge che
permetterà al governo guidato da Josè Mujica di coltivare e vendere marijuana a circa un dollaro al grammo in farmacie
dotate di licenza (i consumatori potranno comprarne fino a 40 grammi al mese)".
23-01-2014 18:51 ITALIA/Maltratta madre per farsi dare soldi per droga. Arrestato
Stanca di subire continui maltrattamenti una donna di 66 anni del quartiere Vomero di Napoli ha denunciato il figlio di
35 anni alla Polizia che è intervenuta ed ha arrestato l'uomo. Le sue continue richieste di denaro per acquistare la droga
l'avevano indotta ormai a vivere in uno stato di ansia ed angoscia, con disturbo di adattamento. In casa della donna sono
intervenuti gli agenti del commissariato "Arenella" e della sezione "Volanti" dell'Ufficio di Prevenzione Generale della
Questura partenopea. La donna, a causa degli stati d'ansia indotti dal comportamento violento del figlio è dovuta
ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale Cardarelli. R.A., questo le iniziali del nome dell'uomo, ha anche precedenti
per reati contro il patrimonio e la persona.
23-01-2014 18:53 ITALIA/Droga. Un business esentasse di 25 mld di euro all'anno. Commissione governo
Le organizzazioni criminali in Italia, con il solo mercato della droga, fatturano ogni anno 25 miliardi di euro esentasse.
E' quanto si legge nella prefazione del rapporto sulle linee guida per una moderna politica antimafia redatto dalla
commissione nominata dal governo e presieduta da Roberto Garofoli. "Sicché, dal confronto con i dati dell'economia
legale - si legge ancora - il fatturato prodotto dal mercato della droga è quasi pari a quello registrato dal più grande
comparto economico del Paese ovvero il settore tessile-manifatturiero".
23-01-2014 18:57 USA/Staminali del sangue agiscono diversamente rispetto al sesso
Le cellule staminali ematopoietiche (Cse) sono regolate in modo diverso, fra i topi maschi e i topi femmina. A dirlo un
nuovo studio pubblicato sull'ultimo numero della rivista Nature. Le Cse sono staminali del sangue che possono dare
origine a tutti i tipi di cellule ematiche. I risultati della nuova ricerca condotta dagli scienziati dello University of Texas
Southwestern Medical Center di Dallas potrebbero far luce su come modulare le funzioni delle cellule staminali, in un
modo specifico che dipende dal sesso, nei tessuti che invece non presentano differenze dovute al genere sessuale.
Una delle questioni fondamentali nella biologia delle cellule staminali riguarda il modo in cui queste vengono
influenzate dai segnali a lungo raggio e dai segnali locali all'interno dei tessuti. I tessuti dei mammiferi che differiscono
tra maschi e femmine contengono staminali che sono regolate da ormoni sessuali. Si pensa che le ematopoietiche
abbiano funzioni simili per entrambi i sessi: gli scienziati hanno ora mostrato che queste staminali nelle femmine si
dividono piu' frequentemente, in risposta all'ormone estrogeno. Secondo gli scienziati, questa condizione riflette la
capacita' delle madri di soddisfare la crescente richiesta delle staminali ematopoietiche durante la gravidanza.
23-01-2014 19:06 GABON/Consumo droghe 2013: +56,57%
Il bilancio del consumo di droghe per il 2013 segna un +56,57% rispetto all'anno precedente. Lo fa sapere il generale
Léon Mistoul, comandante in capo delle Forze di Polizia Nazionale (FPN).
La direzione generale dell'ufficio centrale di lotta alle droghe (OCLAD) ha registrato i seguenti sequestri: 771,14 Kg di
cannabis rispetto ai 583,351 del 2012, un aumento del 56,57 rispetto all'aumento del 43,07 del 2012.
23-01-2014 19:30 MONDO/Politiche droga. A Davos si parla di cambiamenti
L'ex-segretario generale dell'ONU, Kofi Annan, il presidente della Colombia, Juan
Manuel Santos, e alcuni rappresentanti di ONG hanno proposto oggi, al Forum di Davos, il cambio delle politiche
pubbliche nella lotta contro il consumo di droghe, senza apertamente chiedere la legalizzazione.
“Le droghe hanno distrutto molte persone ma le cattive politiche in materia hanno distrutto molto di piu'”, ha
dichiarato Kofi Annan al primo incontro del genere mai tenuto in tutta la storia del Forum Economico Mondiale,
incontro moderato dal giornalista messicano Enrique Acevedo.
“Se le politiche non funzionano occorre correggerle o discuterle. Ma la domanda e' se siamo pronti” per la
legalizzazione, ha aggiunto Annan, confrontandosi con il governatore del Texas, Richard Perry, contrario alla
legalizzazione delle droghe.
Secondo Annan, “negli Usa si spende piu' denaro in prigioni che in farmaci. Le politiche attuali hanno fallito. Puo'
essere difesa questa situazione? Non e' il caso di chiederne una revisione?”.
“I metodi repressivi non hanno funzionato ed hanno creato maggiori problemi”, ci sarebbe invece bisogno di maggiore
educazione e appoggio ai giovani per prevenire il problema della tossicodipendenza.
“Vengo da un Paese che probabilmente e' tra quelli che hanno maggiormente sofferto della guerra contro i narco (…).
Ci sentiamo come una cyclette, dove pedaliamo stando fermi ed avendo sempre i medesimi problemi”, ha detto il
presidente colombiano Juan Manuel Santos.
“Dobbiamo confrontarci sulle strategie mondiali contro il narcotraffico e accordarci per trovare nuove forme piu'
efficaci per lottare contro di esso, perche' quanto stiamo facendo oggi non sta dando gli esiti sperati”, ha aggiunto
Santos.
“Sarebbe opportuno pensare a nuovi metodi per scoraggiare il consumo di droghe”, ha detto il direttore esecutivo di
“Human Right Watch", Kenneth Roth, favorevole alla depenalizzazione.
Gli oratori hanno evidenziato tutti le difficolta' per riformare le attuali politiche, sottolineando che non sanno ancora di
preciso quale potrebbe essere la strategia da seguire.
“I capi di Stato si occupano di esprimersi in materia quando gia' i carichi (…) Nessuno sa esattamente come
incardinare oggi questo argomento”, ha detto Santos.
Il piu' favorevole al mantenimento del divieto del consumo e' stato il governatore del Texas, Richard Perry, che ha
evidenziato il costo medico che avrebbe la depenalizzazione del consumo delle droghe e l'effetto che la novita' potrebbe
avere sui giovani.
24-01-2014 09:34 ITALIA/Sette studenti spacciano droghe illegali nelle loro scuole e in altre
Decine di perquisizioni e dei provvedimenti cautelari emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei
Minorenni di Brescia sono in corso nei confronti di sette studenti, di cui sei minorenni, ritenuti responsabili di un
articolato spaccio di hashish e marijuana in una scuola della Vallecamonica e presso altri istituti scolastici del Bresciano.
Lo ha comunicato l'Arma dei Carabinieri.
L'attività investigativa, da quanto si è appreso, è iniziata nell'aprile 2013 a seguito del malore accusato da uno studente
durante le lezioni proprio dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti, ed è stata condotta con la collaborazione dei
vertici dell'istituto. Durante le indagini, sono già state arrestate altre 4 persone (di cui 2 minorenni) e sono stati
denunciati in stato di libertà altri 13 ragazzi. Sequestrati oltre 2,5 chili di marijuana, quasi mezzo chilo di hashish e
diverse dosi di cocaina.
24-01-2014 10:15 ITALIA/Vendite al dettaglio. Ferme a novembre. Istat
A novembre 2013, secondo i dati Istat, l'indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che
incorpora la dinamica sia delle quantita' sia dei prezzi) ha segnato una variazione congiunturale nulla. Nella media del
trimestre settembre-novembre 2013 l'indice registra una flessione dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti. Nel
confronto con ottobre 2013, le vendite di prodotti alimentari aumentano dello 0,2%, quelle di prodotti non alimentari
diminuiscono dello 0,1%. Rispetto a novembre 2012, l'indice grezzo del totale delle vendite segna un incremento dello
0,1%, sintesi di un aumento dell'1,5% registrato per le vendite di prodotti alimentari e di una flessione dello 0,6% che
ha riguardato le vendite di prodotti non alimentari. Le vendite per forma distributiva mostrano, nel confronto con il
mese di novembre 2012, una variazione positiva per la grande distribuzione (+2,6%) e una diminuzione per le imprese
operanti su piccole superfici (-2%). Nel confronto con i primi undici mesi del 2012, nel periodo gennaio-novembre
2013 le vendite segnano una diminuzione del 2,1%, sintesi di una flessione dell'1% delle vendite di prodotti alimentari e
di una flessione del 2,7% delle vendite di prodotti non alimentari.
24-01-2014 17:10 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Lettera aperta di Ascia al sen. Gentile
Dovremmo quasi essere grati al senator Gentile, perché con le sue continue uscite, ci offre sempre l’opportunità di
spiegare meglio con chi sta parlando e soprattutto sui motivi del nostro attivismo nel voler vedere abrogata, cancellata,
incenerita, la Fini-Giovanardi, e legalizzata “una pianta” dagli usi millenari.
Il senatore, dopo aver letto il nostro precedente articolo ha rilasciato la seguente dichiarazione, invitando l’Autorità per
le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) a valutare circa la correttezza e la legalità delle informazioni pubblicate nel
nostro sito:
”Spero che l’Agcom, i cui compiti e le cui funzioni oggi sono delicate e importanti, voglia dare un’occhiata al sito
www.legalizziamolacanapa.org e assumere le decisioni conseguenziali“. Lo afferma il sen. Antonio Gentile (Ncd),
membro della commissione bicamerale per l’infanzia. “Si legge sul sito“- prosegue Gentile – che “l’8 febbraio” data di
una manifestazione a Roma per la legalizzazione di questa droga ”bisogna essere in tanti per contrastare i bigotti della
Fini- Giovanardi che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma”. ”Una frase grave
-dice Gentile – che contrasta con l’appendice ipocrita messa dai realizzatori del sito che dichiarano di non voler istigare
all’uso della cannabis e di rispettare il codice penale. Questo sito diffama chiunque contrasti l’idea assurda che la
cannabis non sia una droga – dice Gentile – e impunemente sc! rive e dice cio’ che vuole pensando che la liberta’ di
espressione non abbia alcun limite. E’ necessario che l’Agcom faccia il suo dovere, leggendo quelle pagine e
analizzando se sono in contrasto.con le numerose leggi vigenti. Tutto qui. Non si puo’ pensare che internet sia un
mondo dove tutto e’ possibile e concesso”.
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Lettera aperta al senatore Gentile
“Caro” senatore, tanto per iniziare, vorremmo farle presente che non abbiamo diffamato nessuno e che stravolgere il
senso dei concetti non può che confermare quanto abbiamo sempre affermato, e cioè, che è assolutamente impossibile
cercare di spiegare un diverso punto di vista, quando l’interlocutore è impregnato di faziosità e di pregiudizi ideologici.
Vede senatore, noi abbiamo parlato di “cultura bigotta” e non de “i bigotti della Fini- Giovanardi“, e creda che il
significato è totalmente differente.
Quando scriviamo “cultura bigotta”, ci riferiamo al metodo dei divieti e delle punizioni, che purtroppo da millenni
opprime l’ambizione umana al Libero Arbitrio. Ci riferiamo a quella cultura che ha sempre diviso la società in buoni e
cattivi, in base al colore della pelle, o all’appartenenza ad una diversa confessione religiosa, o alle proprie tendenze
sessuali, o in base a convinzioni scientifiche non condivise, o molto più semplicemente in base ad uno stile di vita che
non collima con la convenzione sociale che, penso sia inutile ricordarglielo, viene sempre determinata da chi sta al
vertice della piramide del potere.
Non sappiamo se lei senatore sia un fumatore di tabacco, ma pensiamo che comunque non si scandalizzi nel vedere un
suo collega accendersi una sigaretta, bene senator Gentile, le forniamo qualche chicca per farle comprendere meglio
perché invitiamo a contrastare la “cultura bigotta” e chi purtroppo la rappresenta rendendosi complice della staticità
della Storia.
Una piccola passeggiata nel tempo …quando il consumo di tabacco era vietato:
- 1600 – In Russia, lo zar Michail Fedorovic giustizia tutti coloro che siano trovati in possesso di tabacco e ordina che
chi sia trovato in possesso di tabacco sia torturato finché non riveli il nome del suo fornitore
- 1650 – L’uso del tabacco è proibito in Baviera, Sassonia e Zurigo
- 1650 – Il sultano Murad IV dell’Impero Ottomano decreta la pena di morte per chi fuma tabacco “…persino sul
campo di battaglia egli faceva di tutto per sorprendere i suoi uomini nell’atto di fumare, che avrebbe poi punito
decapitandoli, impiccandoli, squartandoli o amputandogli mani e piedi…”
- 1691 – A Luneberg, in Germania, la pena per chi fuma tabacco consiste nella morte
- 1921- Le sigarette sono illegali in quattordici Stati americani e in altri ventotto vengono presentati progetti di legge
Vede senatore, quello che ancora oggi ci stupisce è constatare che, nonostante i secoli siano passati, la sceneggiatura del
proibizionismo rimane sempre la stessa e siamo sicuri che se lei fosse vissuto in quegli anni e se come oggi avesse
ricoperto ruoli nelle Istituzioni, non avrebbe esitato un secondo nel mandare a morte un fumatore di tabacco, magari
prescrivendo anche una bella tortura per trovare i suoi fornitori.
Dobbiamo inoltre notare che il proibizionismo è in realtà una droga e che il Potere ne è così assuefatto da non poterne
fare a meno, tant’è che finito il proibizionismo contro il tabacco è iniziato quello contro l’alcol, un fallimentare “nobile
esperimento” di cui subiamo ancora gli effetti negativi per la totale mancanza di informazioni sull’educazione all’uso,
per dar luogo infine alla crociata più insulsa e compromettente mai concepita: quella contro la cannabis.
Passando al secondo concetto della sua dichiarazione, anche qui ha voluto dare la sua soggettiva interpretazione, infatti
lei afferma che noi abbiamo scritto: “che sono contrari a questa pianta che continua a dare benefici a chi la consuma”,
legga bene senatore, noi abbiamo scritto: “a chi continua a trarre benefici illeciti dal suo consumo“, le risulta forse che
la malavita organizzata non tragga benefici dal consumo di cannabis? E’ stata una sua svista o una malafede
precostituita nei nostri confronti, che non le permette neanche di leggere bene ciò che scriviamo?
Oppure si riferisce al fatto che consideriamo assurda questa persecuzione nei confronti di “cittadini rei solo di
apprezzare i benefici di questa pianta?“, ma che la cannabis dia benefici da un punto di vista terapeutico non siamo solo
noi a dirlo, ma decine e decine di ricercatori in tutto il mondo, dal dott. Lester Grinspoon al prof. Gianluigi Gessa e da
migliaia di testimonianze dirette, di pazienti affetti da patologie invasive e che dalla cannabis hanno trovato un reale
beneficio.
E di questo, nonostante la sua contrarietà, dovrebbe farsene una ragione, visto che il problema dell’uso terapeutico della
cannabis in questo momento viene dibattuto a livello globale, e per darle un’ulteriore informazione, per colmare almeno
in parte la sua non conoscenza sul tema, le riveliamo, a scopo squisitamente didattico, che i fiori di cannabis coltivati in
proprio hanno lo stesso identico principio attivo dei fiori di cannabis venduti e somministrati per l’uso terapeutico,
quindi, ci dica senatore, dove è il confine tra droga e medicina se non nell’abuso?
E proprio contro qualsiasi abuso ci siamo sempre adoperati per informare la nostra utenza, perché a noi sta molto più a
cuore educare, piuttosto che punire.
Non siamo noi gli ipocriti senatore, e comunque ricordi che piantare alcune piante di cannabis, indipendentemente che
sia giusto o sbagliato, non può essere reato!
E si metta l’anima in pace senatore, perché noi questa battaglia la portiamo avanti sino in fondo!
Direttivo ASCIA
24-01-2014 17:24 ITALIA/Spaccio droga. Arrestato studente 17enne segnalato da compagni di scuola
Uno studente di 17 anni è stato arrestato dalla polizia a Cologno Monzese (Milano) per spaccio all'esterno del suo
complesso scolastico. Il giovane è stato bloccato ieri mattina all'ingresso dell'istituto con 15 dosi di marijuana già pronte
per essere vendute ai compagni. Sarebbero stati proprio degli studenti a segnalare alla polizia la presenza del pusher
minorenne, S.C., che era incensurato e sconosciuto alle forze dell'ordine. In casa, inoltre, sono stati trovati altri 10
grammi di sostanza.
25-01-2014 09:32 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Comune Milano promuove assemblea nazionale
Il Comune di Milano promuovera' un'assemblea nazionale da tenersi nel
capoluogo lombardo per superare la legge Fini-Giovanardi, ''una delle peggiori in vigore nel nostro Paese''. L'annuncio
e' arrivato da Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche sociali di Palazzo Marino, durante il suo intervento di
apertura del Forum delle Politiche sociali. Secondo l'assessore milanese, la Fini-Giovanardi e' ''una normativa che non
ha prodotto risultati effettivi, ma che anzi ha contribuito ad aumentare il sovraffollamento nelle carceri, come
giustamente ci ricorda spesso il Garante dei diritti delle persone detenute, Alessandra Naldi''
25-01-2014 09:36 USA/Cannabis legalizzata. In arrivo norme per l'accesso al credito bancario
Continua il dibattito sulla marijuana negli Stati Uniti. Ieri anche il segretario alla Giustizia,
Eric Holder, è intervenuto sull'argomento, a pochi giorni dalla storica dichiarazione del presidente Barack Obama: in
un'intervista al New Yorker aveva detto che la cannabis non è peggio dell'alcol. Holder ha invece fatto un passo in
avanti dal punto di vista pratico, sostenendo che il business legale della sostanza deve aver accesso al sistema bancario e
che il governo a breve regolamenterà il settore.
La dichiarazione - come ricorda il New York Times - non darà da subito il via libera ai depositi e all'utilizzo di altri
servizi bancari ai produttori e ai venditori di cannabis legale, ma di certo chiederà ai giudici di non aprire casi che
coinvolgono imprenditori della marijuana che usano banche.
Questo perché negli Stati Uniti - nonostante il Colorado e lo stato di Washington abbiano legalizzato l'uso ricreativo e
altri 20 stati accettino la cannabis terapeutica - coloro che lavorano nel settore non possono avere accesso agli istituti di
credito.
Gli imprenditori della canna infatti trovano la porta sbarrata sia per accedere a un prestito (e quindi aprire un nuovo
business) che per avere un conto corrente o una carta di credito.
"Non è una cosa buona lasciare una grande quantità di denaro in questi posti. Loro vogliono poter usare il sistema
bancario", ha detto Holder parlando al Miller Center della University of Virginia. Il segretario alla Giustizia ha ricordato
come i padroni di negozi legali debbano conservare tutti i loro guadagni (liquidi) in luoghi non sicuri, rischiando rapine
e furti. E ancora gli imprenditori del settore sono costretti a pagare in contanti i loro dipendenti oppure le bollette delle
utenze.
25-01-2014 09:48 ITALIA/Legalizzazione cannabis. Proposta di risoluzione al Comune di Firenze
Andrea Pugliese, consigliere comunale fiorentino del Partito Democratico, ha depositato alla
Presidenza del Consiglio Comunale una risoluzione che verrà portata ai prossimi Consigli Comunali che ha per
Oggetto: per la depenalizzazione del consumo, della coltivazione per uso personale e della cessione di piccoli
quantitativi della cannabis indica e dei suoi derivati.
Segue il testo
Premesso che i rapporti dell’Onu e la relazione dell’Unione Europea 2012 segnalano un continuo aumento della
diffusione e del consumo di cannabis e derivati; in particolare l’Italia è il Paese con la prevalenza più alta di
consumatori rispetto alla popolazione generale: il 32% degli italiani ha provato marijuana almeno una volta nella vita;
Constatato che questi dati evidenziano il fallimento delle politiche proibizioniste che anche sul fronte dell’offerta hanno
ottenuto il solo effetto di concentrarla in pochissime e potentissime organizzazioni internazionali rendendo chiaro che
considerare illegale una merce che è consumata da milioni di persone produce solo un aumento di prezzo e crea mafie
potenti in grado di comprarsi banche, grandi e piccole imprese, patrimoni immobiliari, media e condizionare partiti,
parlamenti e governi;
Considerato che il fallimento del proibizionismo genera costi giganteschi in termini finanziari, sociali, civili, criminali
ed etici;
Ricordato che nel nostro Paese la situazione si presenta drammatica anche per la vigente Legge 21 febbraio 2006, n. 49
che ha equiparato l’hashish e la marijuana a cocaina ed eroina e reprime penalmente la coltivazione domestica di
cannabis ed il possesso di quantità medie per il consumo personale;
Fatto presente che questa legislazione di intransigente proibizionismo grava di costi considerevoli le finanze pubbliche
in quanto assorbe risorse enormi di polizia, giudiziarie, carcerarie, genera il sovraffollamento delle nostre carceri e priva
di introiti fiscali lo Stato per la mancata tassazione di un commercio tanto imponente (si calcola che lo Stato potrebbe
incassare fino a 8 miliardi di euro e risparmiare somme enormi investite per la repressione del fenomeno);
Rilevato che la Commissione globale per le politiche sulle droghe, guidata dall’ex segretario dell’Onu Kofi Annan,
dopo anni di ricerche ha stabilito che non è con la repressione e la criminalizzazione che si combatte il traffico di
stupefacenti e si è espressa per “incoraggiare i governi a sperimentare modelli di regolamentazione legale di droghe (per
la cannabis, ad esempio) che siano finalizzati a minare il potere della criminalità organizzata e a salvaguardare la salute
e la sicurezza dei cittadini”. Depenalizzare il consumo delle droghe leggere è inoltre lo strumento giusto per colpire le
filiere di spaccio e “concentrare le azioni repressive sulle organizzazioni criminali violente”, come si legge nel rapporto
2011 di quella stessa Commissione;
Considerato che a livello mondiale è in atto una significativa inversione di tendenza rispetto alle politiche e legislazioni
proibizioniste come attestato dalle recenti scelte operate dall’Uruguay, da molti Paesi del Centro e Sud America, dal
Portogallo, Australia e dagli Stati di Washington e Colorado che hanno legalizzato attraverso un referendum popolare il
consumo personale di marijuana (già consentito per scopi terapeutici in 18 Stati);
Ritenuto che nel nostro Paese sia necessario intervenire intanto con alcune urgenti e limitate modifiche che
maggiormente hanno mostrato limiti di efficacia e palesi irrazionalità, per introdurre un principio di graduazione del
diverso livello di pericolosità dei comportamenti e per concentrare l’azione di contrasto sulle sostanze e sulle condotte
di maggiore pericolosità;
Ritenuto che, in tale contesto, sia necessario escludere dalla fattispecie del reato e dalla punibilità la detenzione, la
coltivazione e la cessione a terzi di quantità di cannabis o di prodotti da essa derivati per piccoli quantitativi destinati
all’uso personale ed immediato, salvo che il destinatario sia un minore;
CHIEDE
- Al Parlamento di iniziare un percorso per superare i limiti dell’attuale impianto di tipo proibizionistico che caratterizza
la legislazione italiana, prendendo spunto dal Disegno di Legge presentato dal senatore Luigi Manconi per modificare
l’art. 73 e 75 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, in materia di coltivazione e cessione
della cannabis indica e dei suoi derivati escludendo dalla fattispecie del reato e dalla punibilità la detenzione, la
coltivazione e la cessione a terzi di quantità di cannabis o di prodotti da essa derivati per piccoli quantitativi destinati
all’uso personale ed immediato, salvo che il destinatario sia un minore;
DECIDE
- Di inviare la presente risoluzione al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro
della Sanità, al Ministro degli Interni, al Ministro della Giustizia, ai Presidenti di Camera e Senato, ai Parlamentari
toscani, al Presidente della Giunta Regionale della Toscana, al Presidente del Consiglio Regionale della Toscana.
25-01-2014 12:11 ITALIA/Traffico droghe. Dda Firenze: risente della crisi
''Nel settore del traffico delle sostanze stupefacenti'' c'è stata ''una sensibile contrazione dei sequestri di
importanti partite di droga''. Lo ricorda l'ex procuratore della Dda toscana Giuseppe Quattrocchi citando l'annotazione
di un pm fiorentino e aggiungendo: ''C'è da valutare'' se ''tale inversione di rotta'' sia legata ''alla più generale crisi
economica''. Nella relazione Quattrocchi scrive che la crisi ''inevitabilmente produce effetti a ricaduta non solo sulle
attività lecite, ma anche su quelle delle organizzazioni criminali, vuoi per la mancanza di provvista, vuoi per la
maggiore difficoltà nell'affrontare i rischi economici da perdita d'impresa criminale. Rimane invece forte il piccolo
spaccio di piazza''. Riferendosi alle organizzazioni criminali mafiose, Quattrocchi ribadisce da un lato ''l'incapacità, fin
qui verificata, di inserimenti sul territorio di strutture capaci di assicurarsene il controllo'' e dall'altra la ''capacità di
penetrazione e utilizzo della rete economico-produttiva'' toscana per il ''reimpiego di non indifferenti disponibilità
economiche''.
25-01-2014 12:16 ITALIA/Anno giudiziario. Capitale snodo dei traffici di droga
"E' indubbio che le organizzazioni criminali che operano nel Lazio si dedicano prevalentemente al narcotraffico". Lo
afferma il presidente facente funzioni della Corte d'Appello di Roma, Catello Pandolfi, nella sua relazione in occasione
dell'inaugurazione dell'anno giudiziario. "Roma rappresenta un grande mercato delle droghe ma anche uno snodo:
l'aeroporto di Fiumicino e il porto di Civitavecchia - prosegue il magistrato - sono punti di ingresso consolidati per
stupefacenti da smerciare in città e altrove (nel corso del 2012 nel Lazio sono stati sequestrati quasi 5,5 quintali di
stupefacente)". Secondo Pandolfi questo è un settore di "comune interesse per tutte le associazioni criminali che
coesistono sul territorio". Inoltre si "verificano forme di alleanze tra i gruppi criminali stanziati su Roma e le
organizzazioni transnazionali di varia matrice". In tema di criminalità straniere Pandolfi cita quella cinese le cui "attività
sono circoscritte nel quartiere Esquilino di Roma ma si estendono alle zone di Casilina, Tuscolana, Appia e in direzione
di Ostia Lido". Nel territorio operano, inoltre, criminalità di origine romena, albanese, nigeriana e georgiana.
25-01-2014 12:56 ITALIA/Anno giudiziario. Pg Roma: bitcoin, fenomeno pericolosissimo
La mafia non è sopita ma ha cambiato strategia: "sta affidando ad una penetrazione tanto apparentemente innocua
quanto subdola la conquista di gangli vitali della società". E' l'allarme del pg di Roma, Luigi Ciampoli, che in apertura
dell'anno giudiziario pone l'accento sulle "numerose attività di riciclaggio e di conseguente finanziamento di attività che
sfruttano sapientemente il settore informatico". A tal proposito, Ciampoli definisce "pericolosissimo" il fenomeno del
cosiddetto bitcoin, "che si sta recentemente affacciando sul panorama criminale". Questa nuova forma di monete "in
sostanza realizza il pagamento virtuale mediante il sistema informatico. Usato inizialmente come mezzo di acquisto di
apparecchiature informatiche ha previsto - ha spiegato il magistrato - attraverso il versamento di denaro reale un fondo
per acquisti successivi". "Tutto ciò - aggiunge - potrebbe apparire normale e pienamente legittimo se non si rilevasse,
come spesso accade sulla rete informatica, che l'espansione mondiale dell'iniziativa finisca per rendere, di fatto,
impossibile accertare dove concretamente il denaro vero rimane depositato né chi concretamente ne acquisti la
disponibilità garantendone la convertibilità successiva". E' quindi facile ipotizzare "come il sistema incontrollato di
accesso - conclude Ciampoli - possa costituire facile mezzo di circolazione e sostanziale lavaggio di denaro sporco o di
finanziamento di attività terroristiche".
25-01-2014 13:01 USA/Allarme marijuana sintetica
Dovremmo prepararci a fronteggiare un numero in crescita di patologie e decessi causati dalle droghe artificiali, tra cui
la marijuana sintetica. A lanciare l'allarme e' un nuovo studio condotto dalla University of Colorado School of Medicine
pubblicato sul 'New England Journal of Medicine'. L'indagine illustra i pericoli associati a queste droghe sempre piu'
popolari ed e' partita da un'insolita emergenza registratasi a Denver, dove nell'estate del 2013 c'e' stato un notevole
aumento di ricoveri correlati all'uso di marijuana sintetica.
25-01-2014 19:30 MONDO/Legalizzazione cannabis. Intervento del presidente colombiano al Forum di Davos
Come spiegare ai contadini colombiani che coltivare la droga e' illegale quando in
altri Paesi viene legalizzata: il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha presentato questo paradosso davanti al
Forum mondiale economico di Davos, in Svizzera, ed ha ipotizzato un coordinamento internazionale.
“Come posso dire al contadino che coltiva la marijuana nelle montagne della Colombia che dovra' andare in prigione,
quando fumare della marijuana e' legale negli Stati del Colorado e di Washington?” in Usa -ha dichiarato Santos
nell'ambito di un dibattito sulle droghe in presenza dei responsabili politici ed economici riuniti a Davos.
“Dobbiamo affrontare questo problema a livello internazionale perche' altrimenti lo dovremo spostare da un luogo ad
un altro”.
Santos ha anche ricordato che l'Organizzazione degli Stati Americani (OEA), che raggruppa tutti i Paesi del continente
con l'eccezione di Cuba, ha dato mandato per esaminare a fondo la questione della legalizzazione in un contesto di lotta
al narcotraffico.
L'OEA, nel 2012, aveva approvato un documento in cui rilevava che i metodi tradizionali di repressione dei cartelli
della droga, tipici della lotta messa in atto dagli Usa, non avevano dato i risultati sperati. Un mezzo efficace, secondo il
presidente colombiano, e' la confisca dei beni dei baroni della droga, ma “il segreto bancario e' un ostacolo”. A maggio
del 2013 l'OEA ha pubblicato un rapporto in cui invita a studiare una eventuale legalizzazione della cannabis, come
contrattacco al traffico, iniziativa sostenuta notoriamente dall'ex-presidente messicano Vicente Fox (destra).
Per Santos, prima di prendere una decisione sulla legalizzazione, conviene studiare tutti gli aspetti, inclusi quelli di
sanita' pubblica, perche' “la marijuana e' diversa dalla cocaina, e la cocaina e' diversa dall'eroina”.
Anche il presidente dell'Equador, Rafael Correa, in una conferenza stampa a Quito questa settimana, ha anch'egli
perorato “una discussione piu' approfondita”.
Secondo le Nazioni Unite, piu' del 90% della cocaina consumata in Usa, transita dal Messico e dall'America Centrale,
una delle regioni piu' violente al mondo.
26-01-2014 10:15 ITALIA/Anno giudiziario. Carceri, droghe, immigrati. Radicali replicano al Pg Maddalena
Giulio Manfredi (segretario Associazione radicale Adelaide Aglietta, Direzione Radicali Italiani) ha rilasciato la
seguente dichiarazione:
Al Procuratore generale Marcello Maddalena, che si è detto contrario all'indulto e propone in alternativa la costruzione
di nuove carceri, muovo un'obiezione politica ed una pratica. L'obiezione politica è fondata sulla necessità ed urgenza di
ripensare la politica del cosiddetto "ordine pubblico" attuata nel nostro Paese, puntando allo smantellamento di due
leggi che hanno contribuito enormemente all'implosione degli istituti di pena e dei CIE: la legge "Fini-Giovanardi" sulle
droghe e la legge "Bossi-Fini" sull'immigrazione. Come radicali ci abbiamo provato lo scorso anno, raccogliendo, con
la sinistra alla finestra, le firme dei cittadini su due referendum abrogativi; le firme non sono state sufficienti. Ora, però,
ci sono segni in Parlamento della volontà di voltare pagina, e l'11 febbraio la Consulta si esprimerà sulla costituzionalità
della "Fini-Giovanardi", fatta passare nascondendola dentro un decreto-legge che in origine era dedicato al
finanziamento delle Olimpiadi Invernali di Torino del febbraio 2006.
L'obiezione pratica è che per costruire nuove carceri ci vogliono almeno quattro anni; l'ultimatum della Corte Europea
dei Diritti dell'Uomo all'Italia sulla situazione carceraria scade fra quattro mesi. E dove trovare sia i soldi per la
costruzione sia quelli per il funzionamento dei nuovi istituti? Ha ragione il primo Presidente della Cassazione, Giorgio
Santacroce: l'unica soluzione è l'indulto. In attesa, aggiungono i radicali, di un provvedimento di amnistia che affronti i
nove milioni di procedimenti pendenti nelle aule civili e penali.
26-01-2014 13:13 ITALIA/Cannabis terapeutica. Convegno a Foggia il 29 gennaio
Il 29 gennaio a Foggia presso la Sala Rosa del Palazzetto dell’Arte alle ore
17.30 si terrà l’incontro “Cannabis terapeutica: dalla cura proibita alla cura possibile”. Si tratta di un ulteriore passo per
la conquista della libertà di cura portata avanti dall’associazione Lapiantiamo e per la realizzazione del progetto del
Cannabis Social Club, con sede a Racale, che prevede la coltivazione di cannabis a fini terapeutici nel territorio
pugliese.
Questo incontro cerca di fare il punto della situazione su quello che lo Stato e la Regione stanno facendo per dare
risposta alle istanze dei malati. Infatti durante l’incontro “Cannabis terapeutica: la cura proibita” tenutosi a Foggia il 21
dicembre, l’assessore Gentile si era impegnata a mettere appunto una proposta di legge regionale per garantire ai malati
l’accesso al farmaco a base di cannabis immediato e a costi contenuti. E ora c’è di più: l’assessore alla Sanità pugliese
ha informato il Ministero della Sanità della volontà della Regione Puglia di attivare un centro di ricerca per la
coltivazione in territorio pugliese della cannabis, con il coinvolgimento della Regione stessa, l’associazione
Lapiantiamo e l’università di Bari e del Salento.
Patrocinato dal comune di Foggia, il convegno vedrà l’intervento del consiglio dell’associazione Lapiantiamo, del
segretario di Radicali Italiani Rita Bernardini, del segretario dell’associazione Radicale Mariateresa Di Lascia Norberto
Guerriero, del Sindaco di Foggia Gianni Mongelli, dell’assessore alla Sanità Elena Gentile, del Sindaco di Racale
Donato Metallo, e del biologo dell’associazione Luigi Romano.
Rita Bernardini è da tempo impegnata sulla questione della cannabis, portata avanti anche con la disobbedienza civile,
iniziata a giugno del 2012 con una conferenza stampa a Montecitorio, durante la quale ha piantato alcuni semi di
marjuana. Successivamente ha piantato e curato 18 piante, la cui crescita è stata documentata da foto rese pubbliche, sul
terrazzo di casa sua; ora ha annunciato che la sua disobbedienza civile si concluderà con la cessione delle infiorescenze
curative ad alcuni malati che ne necessitano.
Per informazioni piu' specifiche clicca qui
26-01-2014 15:25 URUGUAY/Cannabis legalizzata. Partono le ricerche sugli effetti per sonno e veglia
Scienziati uruguayani studieranno nei prossimi mesi i possibili effetti della
cannabis sul sonno e la veglia, un tipo di studio che dovrebbe estendersi nei prossimi anni grazie alla regolamentazione
del mercato della marijuana che e' stata approvata lo scorso dicembre.
Un gruppo multidisciplinare di scienziati dell'Universita' della Repubblica Uruguayana (di Stato) spera nella legge che
ha legalizzato produzione e vendita di marijuana per avviare uno studio su quali dei 500 componenti della pianta
favoriscono il sonno e la veglia. Cosi' scrive il quotidiano El Observator.
“Abbiamo un'opportunita' storica interessante, poiche' e' il contesto legale che lo facilita”, ha detto Burix Mechoso,
docente di Scienze Biologiche.
“Ci sono usi ed effetti che sono propri della cannabis e che ci interessa analizzare rispetto alle tematiche del nostro
lavoro”, ha detto Atilio Falconi, professore nel Laboratorio di Neurobiologia del Sonno dell'Universita' statale.
27-01-2014 15:36 ITALIA/Eludere sistemi di protezione di consolle e videogiochi non e' reato. Corte Ue
Eludere il sistema di protezione di una consolle per videogiochi è legale, a certe condizioni. Lo stabilisce la Corte di
giustizia Ue in una sentenza emessa in risposta al Tribunale di Milano che l’aveva investita della causa che vede
contrapposti la giapponese Nintendo e l’italiana Pc Box, azienda fiorentina, ora Recoverybios.
I giudici europei hanno stabilito che il produttore delle consolle “è protetto contro l’elusione solo qualora le misure di
protezione siano dirette ad impedire l’utilizzazione di videogiochi contraffatti”.
La Corte sottolinea come la normativa in vigore preveda che i blocchi imposti sui dispositivi siano destinati a “impedire
o eliminare gli atti non autorizzati di riproduzione, di comunicazione, di messa a disposizione del pubblico o di
distribuzione delle opere per i quali è richiesta l’autorizzazione del titolare di un diritto d’autore. Tale protezione deve
rispettare il principio di proporzionalità, senza vietare i dispositivi o le attività che hanno, sul piano commerciale, una
finalità o un’utilizzazione diversa dall’elusione della protezione tecnologica per fini illeciti”.
Nintendo commercializza le sue consolle con un sistema di protezione che impedisce l’utilizzo di copie illegali di
videogiochi, ma impedisce anche l’utilizzo di programmi, giochi o contenuti multimediali che non siano Nintendo,
anche se legali.
Recoverybios ha creato un modchip, un dispositivo che rende le consolle funzionanti anche con videogiochi (legali)
prodotti da terzi. Nintendo sostiene che i chip di Ricoverybios sono diretti ad aggirare le misure di protezione delle
proprie consolle e dei giochi, violando così i loro diritti di proprietà intellettuale. Per Ricoverybios, invece,, si tratta di
dispositivi legittimi, mentre sarebbe Nintendo a ostacolare l’utilizzo di software indipendenti per la lettura di film, di
video e file Mp3.
Nel 2008, il Tribunale di Milano aveva dato ragione a Nintendo, emettendo un provvedimento cautelare. In seguito, con
rinvio pregiudiziale, investiva la Corte di Giustizia Ue sulla corretta interpretazione in base alla direttiva sul diritto
d’autore.
La Corte di Giustizia ha ritenuto applicabili i considerando della direttiva 2001/29 sul diritto d’autore che incoraggiano
“la compatibilità e l’interoperabilità dei diversi sistemi”.
Ora il giudice del rinvio (il Tribunale di Milano) deve verificare se altre efficaci misure di protezione possano causare
minori interferenze con le attività di terzi o minori limitazioni di tali attività. Il giudice dovrà tenere conto dei diversi
tipi di misure tecnologiche, degli aspetti tecnici e pratici della loro attuazione, della comparazione della rispettiva
efficacia per quanto riguarda la protezione dei diritti del titolare, potendo inoltre esaminare se i dispositivi Ricoverybios
siano frequentemente utilizzati per la lettura di copie non autorizzate di giochi Nintendo su consolle Nintendo o se,
invece, siano utilizzati per finalità che non violano il diritto d’autore.
27-01-2014 16:45 ITALIA/Staminali. Primo trapianto di midollo contro neuromielite ottica
Un trapianto di midollo con cellule staminali per curare una grave malattia del sistema nervoso, la neuromielite ottica, è
stato eseguito all'Ospedale San Raffaele di Milano "per la prima volta al mondo, e con risultati molto promettenti",
come spiegano gli stessi esperti della struttura. Il trapianto è stato effettuato da donatore, ed è stato eseguito dal team di
Giancarlo Comi del Dipartimento di Neurologia, guidato insieme a Fabio Ciceri dell'Ematologia.
"La neuromielite ottica o sindrome di Devic - spiega Comi - è una malattia infiammatoria del sistema nervoso a genesi
autoimmune. In passato era considerata una variante della sclerosi multipla particolarmente aggressiva, ma oggi è
riconosciuta come una malattia a sé stante. Porta nella maggioranza dei casi a un rapido accumulo di disabilità, e diversi
trattamenti che sono stati fatti senza successo". Dopo il trapianto di midollo, che contiene cellule staminali, "la malattia
si è arrestata, i deficit neurologici sono parzialmente regrediti e dopo più di due anni non vi è alcun segno di
riattivazione del processo morboso". "La costante riduzione delle tossicità del trapianto allogenico di cellule staminali aggiunge Ciceri - già osservato nelle leucemie, ha aperto la strada per l'impiego di questa strategia anche in malattie non
oncologiche come la beta talassemia e le malattie autoimmuni severe, incluse quelle che colpiscono il sistema nervoso".
Secondo gli esperti "il trattamento si è rivelato particolarmente sicuro. Nessuno dei due pazienti ha infatti sviluppato
infezioni opportunistiche gravi, né la complicanza più temibile del trapianto allogenico, cioè la malattia del trapianto
verso l'ospite". Anche se al momento lo studio ha impiegato la tecnica su un numero limitato di pazienti, "questa
esperienza - concludono i ricercatori del San Raffaele - suggerisce che in futuro il trapianto allogenico di cellule
staminali ematopoietiche potrebbe essere una strategia efficace in forme della malattia che non rispondono ad altri
trattamenti".
27-01-2014 16:50 ITALIA/Calano le case di proprieta' delle famiglie. Bankitalia
L'abitazione di residenza risulta di proprieta' per il 67,2 per cento delle famiglie, mentre e' in affitto per il 21,8, occupata
a uso gratuito per il 7,4, in usufrutto per il 3,3 e a riscatto per il restante 0,3 per cento". E' quanto emerge dall'indagine
della Banca d'Italia 'I bilanci delle famiglie italiane nell'anno 2012' Rispetto alla precedente indagine, si e' ridotta la
quota di famiglie in proprieta' (-1,2 punti percentuali) a fronte di un aumento di quelle in affitto e in usufrutto (0,7 e 0,5
punti percentuali ciascuno). La riduzione nella diffusione della proprieta' dell'abitazione di residenza a partire dal 2008
e' in controtendenza rispetto all'andamento registrato negli ultimi 30 anni, che evidenzia una progressiva riduzione delle
famiglie in affitto a fronte di una maggiore diffusione della proprieta'.
27-01-2014 18:11 ITALIA/Cannabis terapeutica. Denuncia Ausl che non gli fornisce farmaco
Ha presentato una denuncia ai carabinieri per omissione di soccorso nei confronti dell'Ausl di Bologna perché, a suo
dire, l'azienda non le fornisce il farmaco da lei richiesto da tempo per curare l'anoressia. Si tratta di Bedrocan,
medicinale derivato dalla cannabis per il quale la donna, 58 anni, sostiene di avere prescrizione da parte di un medico e
dice di essere disposta a pagarlo. E' l'unico medicinale che vuole usare perché si rifiuta, per scelta, di assumere farmaci
testati su animali. E' un medicinale reperibile in Olanda, consentito per uso terapeutico in Italia, su ricetta. La donna.
P.N., spiega di aver utilizzato in passato anche altri farmaci, che però non avevano avuto effetto su di lei. "Sono
peggiorata, continuo a dimagrire e solo la marijuana mi fa venire appetito", dice. Da giugno 2012 ha presentato la
richiesta, sollecitata con successivi telegrammi. Spiega di non aver avuto risposte formali, mentre informalmente le
avrebbero detto che è la Regione a non concedere l'autorizzazione. Ha quindi contattato l'urp della Regione stessa, dopo
che le sue richieste non avevano ottenuto risultato. Non avendo ancora risposta, si è presentata dai carabinieri e ora la
sua denuncia è al vaglio della Procura.
27-01-2014 18:15 USA/Staminali rigenerano menisco
L'iniezione di cellule staminali nel ginocchio potrebbe ridurre il dolore e rigenerare i tessuti. "Ci sono prove che il
trattamento con cellule staminali allogeniche mesenchimali umane potrebbero rigenerare il menisco e affievolire il
dolore nel ginocchio", ha dichiarato C. Thomas Vangsness, della University of Southern California, autore dello studio
pubblicato sulla rivista Journal of Bone and Joint Surgery.
Il suo team di ricerca ha coinvolto nello studio 55 pazienti che sono stati sottoposti a menischectomia parziale mediale,
e che hanno ricevuto per 7-10 giorni iniezioni superolaterali al ginocchio. I pazienti sono stati divisi in tre gruppi: il
primo, ha ricevuto circa 50 milioni di cellule staminali mesenchimali allogeniche, il secondo ne ha ricevute 150 milioni
mentre il terzo ha ricevuto una iniezione di sodio ialuronato. A distanza di un anno dal trattamento, i risultati hanno
mostrato una crescita del volume del menisco del 24 per cento nel primo gruppo e del 6 per nel secondo gruppo. Nel
gruppo di controllo non e' stata raggiunta alcuna crescita significativa del volume del menisco.
27-01-2014 18:17 USA/Musico-terapia contro il cancro
La musica e' una terapia per i giovani malati di cancro. Scrivere testi di canzoni e realizzare dei video migliora infatti la
loro capacità di recupero dalla malattia, aiutandoli ad esprimere i sentimenti e a condividere ansie e preoccupazioni. E'
quanto emerge da una ricerca dell'Università dell'Indiana- Purdue University pubblicata sulla rivista Cancer. Gli studiosi
hanno preso in esame 113 pazienti, tutti di età compresa tra gli 11 e i 24 anni, che erano stati sottoposti a un trapianto di
cellule staminali per curare il cancro: alcuni di loro sono stati inseriti in un programma chiamato "Therapeutic music
video", nel quale veniva permesso loro di realizzare canzoni e video,altri invece sono entrati a far parte del cosiddetto
gruppo di controllo, ricevendo degli audiolibri da ascoltare. La scoperta e' stata che coloro che erano stati inseriti
all'interno del percorso di "musico- terapia" mostravano non solo più coraggio nell'affrontare la malattia, ma cento
giorno dopo il trapianto risultavano meglio reintegrati socialmente rispetto ai loro coetanei che invece avevano un ruolo
più passivo, di esclusivo ascolto. Assieme all'importante ruolo della musica gli studiosi hanno identificato anche altri
fattori "protettivi" che concorrevano a un miglior recupero dalla malattia, come ad esempio un ambiente familiare
caratterizzato da adattabilità, coesione e comunicazione positiva, oltre che una migliore connessione con gli amici e con
il personale medico e infermieristico.
27-01-2014 18:19 SVEZIA/Staminali embrionali senza distruggere embrione umano
Una nuova tecnica sviluppata dal Karolinska Institutet, in Svezia, permettera' la generazione su larga scala di cellule
staminali embrionali umane di qualita' clinica elevata. Inoltre, consentira' di ottenere questo tipo di cellule senza
distruggere alcun embrione umano. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Communications, e' un grande passo
avanti per la ricerca sulle cellule staminali. Attualmente, le cellule staminali embrionali umane sono ottenute da
embrioni in vitro in surplus che non sono usati per le gravidanze e gli embrioni non sopravvivono alla procedura.
Ora, il team guidato da Karl Tryggvason e' riuscito a sviluppare una tecnica che rende possibile l'uso di una singola
cellula da un embrione composto da otto cellule. Questo viene poi ri-congelato e, teoricamente, potrebbe essere
posizionato nell'utero di una donna. Il metodo e' gia' usato nelle diagnosi genetiche pre-impianto, in cui viene effettuato
un test genetico su una singola cellula di un embrione Fiv (fertilizzazione in vitro) per individuare potenziali malattie
ereditarie. La singola cellula staminale, si legge nel nuovo studio, viene poi coltivata su un letto di proteine LN-521,
normalmente associate con staminali pluripotenti nell'embrione: questo permette alla cellula di duplicarsi e moltiplicarsi
su larga scala senza essere contaminata, con una precisione sufficiente alla produzione farmaceutica.
27-01-2014 18:24 ITALIA/Fecondazione assistita e diagnosi pre-impianto. Richiesto intervento Corte
Costituzionale
Il giudice Filomena Albano del Tribunale di Roma ha sollevato dubbio di legittimita' costituzionale sul divieto della
legge 40 del 2004 all'accesso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita per le coppie fertili. Per la prima
volta tale divieto arriva all'esame della Corte Costituzionale. E' la terza volta che vengono espressi dubbi sul divieto di
accedere alla fecondazione assistita per coppie fertili, portatrici di rare malattie genetiche potenzialmente trasmissibili, a
cui la legge attuale vieta la diagnosi preimpianto sull'embrione per stabilire i rischi di avere un figlio malato. Gia' nel
2010 il tribunale di Salerno ordinava l'esecuzione dell'indagine diagnostica preimpianto dell'embrione e il trasferimento
in utero degli embrioni che non presentino mutazioni genetiche. Ma soprattutto nel 2012 la Corte Europea dei diritti
dell'uomo (caso Costa Pavan) ha condannato l'Italia per violazione dell'art. 8 della Corte EDU. "Duque questa decisione
del Tribunale di Roma - spiegano i legali della coppia autrice del ricorso, Filomena Gallo e Angioletto Calandrini - va a
confermare le summenzionate decisioni evidenziando anche il contrasto della legge 40 con la Carta Costituzionale che
garantisce a tutti i cittadini garanzie e tutele quali il diritto alla salute, all'autodeterminazione, al principio di
uguaglianza che sono irrimediabilmente lesi dalla legge 40".
"Se l'8 aprile - proseguono - la Consulta dovra' pronunciarsi sui dubbi di legittimita' costituzionale sul divieto di
eterologa e sul divieto della donazioni degli embrioni alla ricerca, ora dovra' calendarizzare anche una udienza per
questo ulteriore dubbio di legittimita' costituzionale che, rispetto alle decisioni del tribunale di Salerno e della Cedu,
avrebbe portata generale, ovvero estendibile a tutte le coppie". Questi i fatti: una coppia portatrice di distrofia muscolare
di Becker, all'esito di una gravidanza spontanea che alla 12? settimana evidenziava la trasmissione della malattia
genetica al feto, doveva affrontare la scelta di dover interrompere la gravidanza. Appreso che l'indagine diagnostica
eseguita poteva essere eseguita prima del trasferimento in utero dell'embrione, la coppia si e' rivolta ad una struttura
pubblica autorizzata ad eseguire tecniche di fecondazione assistita, ma ha ricevuto il diniego all'accesso perche' la legge
40 prevede l'accesso per le coppie infertili. La coppia si e' rivolta all'Associazione Luca Coscioni per la liberta' di
ricerca scientifica chiedendo aiuto a far rispettare il loro diritto a poter eseguire indagini cliniche diagnostiche al fine di
non tramettere la patologia di cui la coppia e' portatrice ai propri figli. Secondo il giudice "la legge 40 con il divieto di
accesso per le coppie fertili portatrici di patologie genetiche Viola l'art. 3 Corte Cost., principio di uguaglianza tra chi e'
infertile con malattie genetiche e puo' sottoporsi a PMA con indagine preimpianto e chi e' fertile e portatore di malattie
genetiche che a causa della legge 40 non puo' effettuare tali indagini e evitare un aborto. Anche la decisione della Corte
EDU evidenza tale irragionevole divieto in un sistema che prevede il ricorso all'aborto. Viola l'art. 2 della Costituzione,
il diritto di autodeterminazione nelle scelte procreative. Viola l'art. 32 della Costituzione sotto il profilo della tutela della
salute della donna. Viola l'art. 117 comma 1 Cost. e art. 8 e 14 della Carta EDU, sotto il profilo delle scelte e del
principio di uguaglianza".
28-01-2014 09:15 ITALIA/Telefonini e tassa concessione governativa non dovuta. Il Governo blocca tutto
Nella bozza del decreto legge sul rientro dei capitali detenuti all'estero, discussa lo scorso 24 gennaio, il Governo ha
inserito una norma sulla tassa di concessione governativa dei telefonini, prevedendo all'articolo 5 comma 2, che le
disposizioni dell'art.160 dl codice delle comunicazioni elettriche "si interpretano nel senso che per stazioni
radioelettriche si intendono anche le apparecchiature terminali per il servizio radiomobile terrestre di comunicazione".
La controversia sul pagamento della tassa di concessione sui telefonini e' nata dopo le richieste di rimborso avanzate dia
Comuni e non solo.
Quindi i 12,91 euro sarebbero dovuto per ogni telefonino e per ogni mese. Il Governo ha voluto cosi' evitare che l'attesa
sentenza delle sezioni unite della Cassazione sulla ilegittimita' facesse scatenare la richiesta di centinaia di milioni di
euro di rimborso. La Cassazopme si era gia' espressa sulla ilegittimita' (23052/2012), ma con una ordinanza del 2013
aveva chiesto l'intervento delle sezioni unite, si' che si mettesse una pietra sopra la vicenda.
28-01-2014 11:19 MESSICO/Narcoguerra. Governo si accorda per riconoscimento gruppi autodifesa
Le autorità del Messico hanno raggiunto un accordo con i gruppi di autodifesa che lottano contro i cartelli della droga,
ai sensi del quale i vigilantes saranno incorporati in unità di civili armate note come Corpi di difesa rurale. "Le forze di
autodifesa saranno istituzionalizzate e integrate nei Corpi di difesa rurale", ha annunciato il ministero dell'Interno in una
nota. A febbraio scorso i vigilantes avevano lanciato un'offensiva contro il cartello Caballeros templarios nello Stato
occidentale di Michoacan. Poliziotti e soldati hanno finora per lo più tollerato, e in alcuni casi sostenuto, le loro attività.
I leader dei vigilantes dovranno consegnare al dipartimento della Difesa un elenco dei membri e d'ora in poi l'esercito
controllerà ufficialmente i gruppi informali che, precisa il ministero, avranno una durata "temporanea". Le forze armate
offriranno ai vigilantes "tutti i mezzi necessari per le comunicazioni, operazioni e spostamenti" e i combattenti che
saranno registrati dalle autorità potranno mantenere le armi. Secondo le stime, i gruppi di vigilantes contano attualmente
circa 20mila membri.
28-01-2014 11:25 MESSICO/Narcoguerra. Arrestato leader cartello Cavalieri Templari
Le forze di sicurezza messicane hanno arrestato uno dei quattro leader del
cartello della droga Caballeros templarios, Dionicio Loya Plancarte, noto come 'El Tio'. Il segretario del Sistema
nazionale per la sicurezza pubblica, Monte Rubido, ha detto che durante l'operazione non è stato esploso neanche un
colpo. Le forze di sicurezza federali hanno circondato Loya Plancarte nella città di Morelia, capoluogo dello Stato di
Michoacan, dove l'uomo "si nascondeva in un armadio" insieme con un 16enne. Il governo messicano avevano offerto
una taglia di 30 milioni di pesos (1,65 milioni di euro) per la cattura del 58enne, ricercato per accuse di narcotraffico,
criminalità organizzata e riciclaggio di denaro.
28-01-2014 11:30 ITALIA/Droga. Banda delle casalinghe: arrestate 14 persone in provincia di Ragusa
Quattordici persone, tra le quali quattro casalinghe, sono state arrestate dai carabinieri in vari centri della provincia di
Ragusa con l'accusa di far parte di una rete di spacciatori e corrieri di eroina, cocaina e metadone cloridrato.
L'organizzazione si riforniva da un canale del narcotraffico attivo tra Modica e Catania. Il giro di spaccio era gestito
dalle casalinghe, poco piu' che ventenni, e vi partecipavano anche alcuni immigrati di origine nordafricana.
L'operazione, disposta dalla Procura di Ragusa, ha impegnato anche unita' cinofile e un elicottero.
28-01-2014 11:45 USA/Legalizzazione cannabis. Il fronte del NO si organizza
Rischia di incepparsi il cammino della legalizzazione della marijuana in America: il
numero crescente di Stati che ne autorizzano l'uso e la vendita a scopo curativo o anche ricreativo sta incontrando
tantissime resistenze impreviste a livello locale. E tanti dubbi tra i politici di entrambe gli schieramenti a livello
nazionale. Insomma. e' in atto uno scontro seguito con molto interesse dallo stesso governo Usa, che potrebbe intascare
centinaia di migliaia di dollari in tasse dalla vendita dell'erba. A guidare una 'opposizione illuminata' ai negozi della
cannabis e' l'ultimo figlio di Ted Kennedy, Patrick Kennedy, ex senatore ed ex 'schiavo' di una grave dipendenza da
farmaci e alcol. Insieme a Kavin Sabert, ex consigliere del presidente Obama, Kennedy ha fondato una associazione che
si oppone alla legalizzazione piena della sostanza, pur favorendone la depenalizzazione. Ma e' dalle cittadine lontane
dalle grandi capitali del Colorado e dello Stato di Washington - che hanno approvato le leggi di legalizzazione della
cannabis anche solo ad uso 'ricreativo' - che stanno arrivando i primi 'bandi. Il nuovo scenario possibile e' che sorgano i
centri urbani 'puliti', 'senza marijuana', all'interno pero' di Stati che la permettono. Proprio come negli anni del
dopo-proibizionismo nacquero le cosiddette 'citta'' a secco', in cui continuava a vigere il divieto al consumo di alcol
mentre l'America era tornata a berlo liberamente. Ad Yakima, citta' delle mele e del buon vino nello Stato di
Washington, ad esempio, la scorsa settimana il consiglio comunale ha votato 6 contro 1 per una 'completa proibizione'
all' apertura di negozi e commerci di marijuana'. All'interno dello Stato - che ne autorizza invece la vendita - le
moratorie approvate a livello locale interessano in pratica gia' un residente su cinque. Da una costa all'altra dell'Unione,
dalla Lousiana alla Florida, da New York all'Indiana, dove le assemblee statali stanno considerando un'apertura alla
cannabis a diversi livelli - da quello medico a quello ricreativo - stanno cosi' allo stesso tempo emergendo gli avversari
dell'erba. Ed in molti casi su questo specifico tema - secondo una analisi del 'New York Times' - i repubblicani piu'
conservatori si trovano alleati a democratici usualmente libertari.
28-01-2014 11:54 MONDO/Smartphone. Piu' di 1 miliardo venduti nel 2013
Più di un miliardo di smartphone venduti nel 2013. Il traguardo storico raggiunto lo scorso anno è certificato dal
Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker pubblicato da International Data Corporation (IDC). Si consolida la
leadership di Samsung che ha visto crescere la propria quota di mercato di un punto percentuale al 31,3 per cento. Cala
con decisione invece la quota di mercato di Apple dal 18,7 al 15,3%. Terza posizione per Huawei con il 4,9% (dal 4%
precedente). Il 2013 si è chiuso con la vendita di 1.004,2 milioni di smartphone in tutto il mondo, il 38,4% rispetto ai
725,3 milioni di unità nel 2012. Gli smartphone per la prima volta rappresentano più della metà delle vendite globali di
cellulari toccando quota 55,1% nel 2013 rispetto al 41,7% del 2012. Nel quarto trimestre del 2013 sono stati venduti
284,4 milioni di smartphone in tutto il mondo, +24,2% rispetto ai 229 milioni di unità vendute nel 4q12. "Le vendite di
smartphone si sono più che raddoppiate in soli due anni e questo dimostra la forte domanda degli utenti finali", rimarca
Ramon Llamas, research manager del Mobile Phone team di IDC. Complessivamente le vendite di dispositivi di
telefonia mobile in tutto il mondo (compresi gli smartphone) sono state 1.821,8 milioni di unità, in crescita del 4,8%
rispetto ai 1.738,1 milioni di unità vendute del 2012. "Tra le tendenze trainanti della crescita smartphone sono
dispositivi con schermo di grandi dimensioni e quelli a basso costo", ha dichiarato Ryan Reith, direttore del programma
di IDC Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, con in particolare i device low cost che hanno fatto la differenza a
livello di vendite globali con mercati come la Cina e India che stanno rapidamente muovendo verso smartphone che
costano meno di 150 dollari rappresentano la maggior parte delle vendite.
28-01-2014 12:48 ITALIA/Carriere dei consumatori di droga, fra sistema sanitario e detenzione. Presentazione
libro 13 febbraio a Roma
Giovedì 13 Febbraio 2014 dalle
ore 14.00 alle ore 16.00 Sala del Carroccio di Roma Capitale, Incontro di Studio per la presentazione del libro “Carriere
dei consumatori di droga, fra sistema sanitario e detenzione” di Roberto Ricci, Luca Di Censi, Sandro Libianchi, Daria
Piacentino, Carla Rossi. Edito da UniversItalia.
L’evento è organizzato da Roma Capitale, dal Centro Interdipartimentale di Biostatistica e Bioinformatica
dell’Università di Roma Tor Vergata, dal Consiglio Italiano per le Scienze Sociali, dal Coordinamento Nazionale degli
Operatori per la Salute nelle Carceri Italiane e da UniversItalia editrice.
Interverranno: Ignazio Marino, Sindaco di Roma Capitale
Giuseppe Novelli, Rettore dell’Università di Roma Tor Vergata
Riccardo Magi, Presidente della Commissione Capitolina Speciale Legalità e Diritti
Carla Rossi, Vice-presidente del Consiglio Italiano per le Scienze Sociali
Luca Di Censi, Ricercatore Sociologo
Sandro Libianchi, Responsabile Medico Carcere Rebibbia
Daria Piacentino, Assegnista di Ricerca in Psichiatria, Sapienza Università di Roma
Mauro Palma, Vicepresidente del Consiglio Europeo per la Cooperazione nell'Esecuzione Penale (Consiglio d'Europa)
Grazia Zuffa, Forum Droghe
Leopoldo Grosso, Gruppo Abele
Giuseppe Rossodivita, Avvocato Penalista
Dora Cirulli, Presidente FIGEST Lazio
Luigi Tonino Marsella, Docente Medicina Legale, Università di Roma Tor Vergata
Manuel Onorati, Direttore di UniversItalia editrice.
Modera: Alberto Zuliani, Già Presidente dell’ISTAT
Verranno discussi alcuni argomenti trattati nel libro e messi in evidenza altri aspetti legati al mercato della droga in
continua evoluzione e l’insufficiente capacità di risposta della legislazione attuale.
28-01-2014 13:04 MONDO/Cure palliative solo per 1 su 10
Nel mondo una persona su 10 non ha accesso alle cure palliative di cui ha bisogno. Lo afferma il primo atlante di questo
tipo di terapie realizzato e presentato oggi dall'Oms e dall'Ong Worldwide Palliative Care Alliance. Secondo i numeri
del rapporto nel mondo ogni anno 20 milioni di persone hanno bisogno delle cure palliative, di cui il 6% bambini. Un
terzo di queste soffre di tumore, mentre il resto di malattie croniche a danno di vari organi. Nonostante la domanda così
alta, sottolinea il documento, solo 3 milioni di persone hanno ricevuto le terapie di cui avevano bisogno nel 2011,
ultimo anno di cui i dati sono disponibili, quasi tutte nei paesi avanzati, mentre l'80% delle necessità sono in quelli in
via di sviluppo. ''Le cure palliative sono qualcosa in più della semplice diminuzione del dolore - afferma Oleg Chestnov,
responsabile dell'Oms per le malattie non trasmissibili -. Includono farsi carico delle sofferenze fisiche, psicosociali ed
emozionali dei pazienti con gravi malattie in stadio avanzato, e il supporto ai membri della famiglia che assistono i
propri cari''. L'Italia nell'atlante è inserita tra i paesi che hanno un sistema avanzato di cure palliative, anche se l'uso di
morfina e altri oppioidi è inferiore a quello degli altri paesi avanzati.
28-01-2014 15:37 ITALIA/Cannabis terapeutica. Si' unanime del consiglio regionale Puglia
Consenso unanime del Consiglio regionale per la proposta di legge che disciplina
le ''modalita' di erogazione dei farmaci e dei preparati galenici magistrali a base di cannabinoidi per finalita'
terapeutiche''. Si tratta di una iniziativa legislativa presentata dal capogruppo di Sel, Michele Losappio in terza
Commissione con la quale la Regione Puglia si allinea ad altre Regioni italiane e soprattutto recepisce una normativa
nazionale, il decreto ministeriale della salute del 18 aprile 2007 che ha reso possibile sul territorio nazionale l'uso di
alcuni derivati naturali o di sintesi dei cannabinoidi per la cosiddetta terapia del dolore su pazienti affetti da patologia
cronica o da malattia terminale, come cura palliativa del dolore e di altre forme di disabilita' fisica e mentale. Il
presidente della competente terza Commissione Dino Marino, ha sottolineato che nella nostra regione si sono svolte
alcune esperienze operative di pratica sperimentale che hanno ottenuto apprezzabili positivi risultati. La legge e'
composta di 7 articoli e si pone l'obiettivo di completare con uno strumento normativo questo percorso prevedendo e
disciplinando anche la possibilita' di un ricorso extra-ospedaliero. Hanno espresso apprezzamento per l'approvazione
all'unanimita' Michele Losappio e l'assessore alle politiche della salute, Elena Gentile che ha sottolineato l'importanza
del ''diritto ad attraversare il tunnel del dolore beneficiando di strumenti utili per lenire le sofferenze''.
''Una legge avanzata e coraggiosa, che segue una scelta matura della Puglia, adottata insieme ad altre regioni ed una
sperimentazione accurata, attuata in un ospedale pubblico salentino''. Cosi', in una nota, il presidente del consiglio
regionale pugliese, Onofrio Introna. ''Siamo accanto ai cittadini piu' sofferenti. Sotto stretto controllo medico, la
cannabis cessa di essere una droga e diventa un presidio sanitario, come altre sostanze stupefacenti trattate per l'uso
farmacologico'', osserva Introna, che sottolinea la natura ''compassionevole'' dell'intervento normativo. ''Risolve
problemi burocratici e precisa il contesto in cui viene consentita la prescrizione, la circolazione e l'assunzione di
preparati a base di cannabinoidi, per la terapia del dolore e le altre esigenze individuate dai sanitari'.
28-01-2014 15:51 USA/Staminali per far ricrescere i capelli
Far ricrescere i capelli grazie alle cellule staminali. E' l'obiettivo che sembra ormai vicino dopo l'esperimento che per la
prima volta ha trasformato cellule umane adulte in staminali dell'epitelio, ossia in cellule capaci di rigenerare pelle e
follicoli piliferi così come il rivestimento interno di vasi sanguigni e mucose. Descritto sulla rivista Nature
Communications, il risultato si deve al gruppo coordinato da Xiaowei Xu, dell'università americana della Pennsylvania
e apre le porte a una nuova tecnica per rigenerare i capelli nelle persone che soffrono di calvizie. Una volta impiantate
sui topi queste cellule hanno rigenerato le cellule della pelle e prodotto follicoli piliferi da cui sono nati nuovi peli. I
ricercatori sono partiti da cellule della pelle umana chiamate fibroblasti dermici. Con l'aggiunta di tre geni, le hanno
convertite in cellule staminali pluripotenti indotte, che hanno la capacità di differenziarsi in qualsiasi tipo di cellula del
corpo. Con l'aggiunta di altri fattori di crescita, queste cellule sono state indotte a trasformarsi in staminali epiteliali.
Innestate sui topi, le cellule hanno prodotto epidermide umana (gli strati più esterni delle cellule della pelle) e follicoli
strutturalmente simili ai follicoli piliferi umani. ''Queste cellule - rileva Xu - hanno molte potenziali applicazioni, tra cui
la cicatrizzazione delle ferite e la rigenerazione dei capelli''. Tuttavia, precisa l'esperto, tali cellule, non sono ancora
pronte all'uso sull'uomo perché un follicolo pilifero contiene cellule epiteliali e un tipo specifico di cellule staminali
adulte chiamate papille dermiche. ''Quando una persona perde capelli, perde entrambi i tipi di cellule – spiega Xu abbiamo risolto un problema importante, la componente epiteliale del follicolo pilifero. Ora - conclude - dobbiamo
comprendere come ottenere cellule delle papille dermiche''.
28-01-2014 19:48 GIAPPONE/Staminali. Nuova tecnica per renderle pluripotenti
Scoperta una nuova tecnica per 'ringiovanire' le cellule rendendole pluripotenti. Il tutto grazie a mutamenti ambientali,
che in alcuni studi si sono rivelati cruciali per modificare il destino delle cellule somatiche e renderle simili a staminali
embrionali. Il fenomeno di insolita riprogrammazione, con cui il destino delle cellule somatiche puo' essere
drasticamente alterato attraverso cambiamenti dell'ambiente esterno, e' descritto in due articoli questa settimana su
'Nature'. Il processo ha dato vita a un nuovo tipo di cellule, battezzato 'Stap' (pluripotenza scatenata da uno stimolo). Le
cellule somatiche postnatali sono state convertite a uno stato pluripotente (dunque capaci di differenziarsi in quasi tutti i
tipi di cellule dell'organismo) dopo l'esposizione a uno stress ambientale, in questo caso una breve esposizione a un pH
basso. Questo processo di riprogrammazione non ha bisogno, come in precedenza, di una manipolazione nucleare o
dell'introduzione di un cocktail di fattori di trascrizione. E cio' rende la ricerca firmata dal team di Haruko Obokata del
Riken Center for Developmental Biology di Kobe (Giappone) preziosa per la medicina rigenerativa. I ricercatori
dimostrano che le cellule somatiche di mammifero possono essere riprogrammate in condizione di stress da basso pH.
Un fenomeno chiamato acquisizione di pluripotenza scatenata da uno stimolo ('Stap'). Le cosiddette cellule 'Stap' hanno
alcune caratteristiche che ricordano le staminali embrionali, ma hanno solo una limitata capacita' di auto-rinnovamento.
In un secondo studio, Obokata e colleghi indagano sulla natura delle 'Stap' e suggeriscono che queste cellule
rappresentano uno stato molto particolare di pluripotenza. I ricercatori dimostrano, inoltre, che in particolari condizioni
di coltura le cellule 'Stap' possono essere trasformate in staminali capaci di un energico auto-rinnovamento, simili
dunque alle staminali embrionali. I risultati di questi due studi rivelano che le cellule del corpo hanno il potenziale per
diventare pluripotenti e di gettare nuova luce sulle caratteristiche dei differenti stadi cellulari.
------------------------------------------COMUNICATI
22-01-2014 12:37 Sciare. Consigli
Primo Mastrantoni
Nei prossimi due mesi si concentrano le offerte per le "settimane
bianche", per una vacanza di sport invernali, e viene da se' praticare lo sci o lo snowboard. Gli incidenti si possono
sempre verificare anche se, per uno sciatore medio, la possibilita' di un incidente, di una certa gravita', si puo' verificare
ogni 680 giornate di sport e con una "settimana bianca" all'anno si puo' sciare tranquillamente tutta la vita.
Ovviamente ci sono le norme di sicurezza (1). Ne riassumiamo alcune:
- dare la precedenza a chi viene da destra,
- non fermarsi al centro della pista, in curva o nei dossi,
- obbligo di casco per i minori di 14 anni (2),
- adeguamento della velocita' alle proprie capacita' e condizioni ambientali.
Aggiungiamo che per i fuori pista e' consigliabile portare con se' l'Arva, lo strumento che consente di essere rintracciati
in caso di valanga. Comunque, e' bene essere accompagnati da una guida e non tentare escursioni solitarie.
Si possono stipulare polizze con una assicurazione anche per una sola giornata o per piu' giorni acquistando
contestualmente lo skipass (leggere sempre le condizioni!).
Per l'acquisto dell'attrezzatura occorre preventivare una spesa complessiva di circa 300 euro (sci, attacchi, racchette e
scarponi) o piu' in relazione alla qualita', alla marca e alle prestazioni che si richiedono all'equipaggiamento.
Da ricordare che non e' pensabile passare dalla poltrona dell'ufficio alle 8 ore di sci sulla pista: il rischio di incidenti,
anche lievi, e' in agguato, in particolare nelle ore pomeridiane, quando i muscoli sono stanchi e rispondono poco alle
sollecitazioni.
(1) Legge 363/03 e Decalogo dello sciatore
(2) A norma UNI EN 1077/98
23-01-2014 10:58 Rai chiede a Sky elenco abbonati per scovare evasori canone. Invito a violare la legge per farsi
pagare l'imposta? Interpellato il Garante Privacy
Vincenzo Donvito
Durante un'audizione in commissione Vigilanza a cui era stato chiamato
nell'ambito degli incontri sul nuovo contratto di servizio, l'amministratore delegato della pay-tv satellitare Sky, Andrea
Zappia, ha ribadito il suo no alla richiesta della Rai di poter accedere alla lista degli abbonati alla loro televisione per
stanare chi non paga il canone/imposta. “Gli abbonati Sky sono uguali a tutti gli altri cittadini, -ha detto- e' chiaro che
debbono pagare il canone come tutti gli altri, ma noi vogliamo preservare la loro privacy”. Visto che il 98% delle
famiglie possiede un apparecchio tv -ha inoltre aggiunto l'ad di Sky- non serviranno particolari liste per scovare chi non
paga.
Ovviamente Sky ha ragione e la Rai ha torto. Ma la vicenda non puo' finire qui perche' abbiamo a che fare con un
esattore di imposta (la Rai per il cosiddetto canone) che, per svolgere la propria funzione istituzionale ha chiesto che le
sia concesso un elenco di nominativi nella consapevolezza che la sua richiesta, se accolta, sarebbe una violazione di
legge. Non solo, ma siccome l'indebita richiesta viene fatta non da un ufficio dell'Agenzia delle Entrate (che non la
farebbe mai...), ma da un concorrente di Sky che ha il privilegio di una posizione dominante nel mercato televisivo, la
stessa potrebbe essere -oltre che tipica dell'arroganza del potere- come una intimidazione verso il soggetto piu' debole
(Sky).
Inoltre, la Rai non e' nuova a richieste del genere, gia' puntualmente cassate dall'Autorita' della Privacy, per cui c'e'
anche l'aspetto della reiterazione dell'illecita richiesta. Per questo motivo rivolgiamo la domanda al Garante della
Privacy perche' eventualmente rilevi degli illeciti in quanto richiesto e, soprattutto, nella reiterata richiesta nonostante in
merito le norme fossero a tutti chiare.
Qui il nostro canale web per l'abolizione del canone/imposta
23-01-2014 12:24 Publiacqua a Firenze. Continua la campagna di disinformazione sulle nuove norme... e gli
utenti pagano...
Vincenzo Donvito
La vicenda degli interventi illeciti del gestore idrico monopolista di Firenze
sembra non avere mai una fine. Nonostante il legislatore sia intervenuto in modo chiaro e preciso indicando diritti e
doveri, Publiacqua fa orecchie da mercante. Il problema e' il taglio del servizio ad interi condomìni quando, invece,
l'inadempiente per bolletta non pagata e' un solo condòmino.
In un filo diretto sul quotidiano La Nazione, il presidente della spa, Filipppo Vannoni, ha ribadito quanto gia' accennato
in altre occasioni: per applicare la nuova legge sul condominio “siamo in attesa della direttiva nazionale che indichi
come muoversi in questi casi”.
Siccome quanto dice Publiacqua -nello specifico- non e' vero, noi crediamo che si siano creati un alibi per continuare a
fare cio' che ritengono piu' vantaggioso per il loro interessi, che sembra proprio che non siano quelli dei loro utenti e che
sono ai limiti del codice penale. Il ministero dell'Ambiente ha si' preannunciato una direttiva relativamente al fatto che il
servizio idrico non dovrebbe mai essere tagliato pur in presenza di una morosita'. Questa direttiva, pero', non potra'
modificare una legge che e' chiara e che, per essere attuata, non necessita di spiegazioni gia' nel testo attuale, entrato in
vigore con la riforma del condominio di giugno del 2013. L'art.18 della riforma del condominio ha modificato l'art.63
delle disposizioni per l'attuazione del codice civile, prevedendo esplicitamente una procedura che il gestore idrico deve
seguire prima di pretendere il pagamento del condòmino moroso da parte del condomìnio tutto: "....I creditori non
possono agire nei confronti degli obbligati in regola con i pagamenti, se non dopo l'escussione degli altri
condomini....". Il creditore, quindi, potrebbe agire contro i condomìni che hanno pagato solo dopo che ha fatto tutti gli
atti di legge (inclusi quelli esecutivi e pignoramenti) nei confronti del condòmino che non ha pagato la propria bolletta
(1).
Ebbene, Publiacqua sostiene che per applicare queste norme occorre una direttiva.... incapacita', alibi, azione
criminale? Non lo sappiamo, ma reiteriamo il consiglio per i malcapitati di chiamare la forza pubblica nel caso in cui
Publiacqua dovesse provvedere a questi indebiti tagli del servizio e a rivalersi successivamente per i danni subiti.
Infine prendiamo atto -sempre dal filo diretto di cui sopra- che Publiacqua ha ribadito che non tagliera' mai, di sua
spontanea iniziativa, il servizio in presenza di situazioni con disabili, malati o situazioni di particolari disagio. Ma
ricordiamo che queste affermazioni non sono nuove da parte di Publiacqua e che, nonostante questo, siamo stati
testimoni diretti di persone ultranovantenni non autosufficienti a cui il servizio e' stato tagliato (via Romana). Speriamo
che a furia di ripetere questa decisione, alla fine gli possa entrare in testa...
Per questi motivi abbiamo anche presentato una denuncia all'Antitrust contro Publiacqua, perche' accerti l'esistenza di
una pratica commerciale scorretta.
Ricordiamo che ulteriori consigli sono possibili grazie al nostro servizio gratuito di consulenza, a partire dal web:
http://www.aduc.it.
(1) Qui piu' nel dettaglio e coi riferimenti normativi
23-01-2014 13:07 Roma Capitale. Mini Imu. Esatto il calcolo?
Primo Mastrantoni
Ad un giorno dalla scadenza per il pagamento della cosiddetta mini Imu, ci sorge un dubbio:
e' esatto il calcolo? I cittadini romani devono versare il 40% della differenza d'imposta calcolata applicando l'aliquota
deliberata nel 2012 da Roma Capitale (5 per mille) e l'aliquota base prevista dal Governo (4 per mille). E' sorto un
dubbio e chiediamo al Sindaco, Ignazio Marino, se i calcoli effettuati dal sistema comunale siano esatti. E' la domanda
che ci hanno fatto alcuni consumatori. Ovvio che, in momento di confusione, i calcoli personali possono non
corrispondere a quelli ufficiali. E' bene, pero', verificare.
24-01-2014 10:07 Sanatoria, Giubileo, amnistia
Primo Mastrantoni
Dopo il caos delle tasse da pagare entro oggi, c'e' la sanatoria per gli
interessi di mora dovuti ad Equitalia, anche per multe e bollo auto. Sanatoria significa condonare, cioe' perdonare,
esonerare, liberare. E' lo stesso concetto abbinato al Giubileo, che addirittura si festeggia con grande partecipazione
popolare e oneri a carico del contribuente. Rimane l'amnistia, che, egualmente alle due precedenti, significa condono.
Insomma, per il primo condono (sanatoria) ci si sfrega le mani, per il secondo condono (Giubileo) c'e' grande festa, per
il terzo condono (amnistia) c'e' opposizione. Eppure l'amnistia libererebbe dalle sovrabbondanti carte i tavoli dei nostri
uffici giudiziari, riducendo i 9 milioni di processi in corso e accelerando quelli rimasti, con beneficio per i cittadini e per
la Giustizia in generale, visto che ogni anno vanno in prescrizione circa 130 mila processi.
27-01-2014 11:52 'Privatizzazione' Poste. Tranquilli: le torture per gli utenti continueranno
Vincenzo Donvito
Lo scorso venerdi', che faremo passare alla
storia come “venerdi' nero”, buona parte degli italiani si e messa in coda alle Poste per pagare la mini-Imu e
qualcos'altro, dopo che ha fatto code al Caf o agli uffici del Comune per evitare di sbagliare gli importi da pagare. Le
Poste, come succede per esempio ogni volta che i pensionati devono ritirare la pensione a fine mese, sono state
all'altezza del loro servizio: una schifezza! Erogato in luoghi abituali di tortura in cui gli utenti sono violentati nel
rispetto di uno dei propri diritti primari, la disponibilita' e l'uso del proprio tempo.
Poste che stanno diventando una novella Iri * rispetto al servizio universale postale. E lo fanno dedicando sempre piu'
energie ai servizi finanziari, telefonici, salvataggio di Alitalia... a discapito -a nostro avviso- della qualita' del servizio
postale: corrispondenza consegnata con sempre maggiori disservizi fino allo smarrimento della stessa, uffici sempre piu'
radi e sempre piu intasati, dove, a farne le spese, sono essenzialmente i soggetti piu' deboli -tipo anziani- che non
fruiscono di molti servizi che oggi si possono utilizzare anche attraverso la Rete.
I nostri governanti, invece di affrontare il problema direttamente, hanno pensato che fosse meglio solo spendere meno
soldi, ed hanno lanciato la “privatizzazione” della “privatizzazione”. Cioe' la societa' Poste Italiane che era gia' una Spa
privata, anche se a capitale pubblico, ora vendera' il 40% delle sue azioni: il 60% restera' quindi saldamente nelle mani
del capitale pubblico, e alla dismissione finanziaria parziale non corrispondera' la dismissione industriale.
Un'operazione che, impropriamente sbandierata come privatizzazione, e' solo un rastrellamento di soldi. Cosa faranno
di questi soldi, al momento non e' dato saperlo, ma abbiamo profondi dubbi che potranno servire a migliorare il servizio
postale: l'interesse delle Poste sembra piu' orientato alla diversificazione della loro presenza industriale e di servizi; il
loro coinvolgimento nel “salvataggio” di Alitalia e' sintomatico: gli utili non servono a far fare meno code agli italiani,
ma a rimediare alle voragini economiche di aziende mantenute in vita solo per il prurito di politici e sindacati.
Chi paga? L'utente per i disservizi e il contribuente per l'uso di soldi pubblici, ovviamente!
L'alternativa ci sarebbe, quantomeno come tentativo: la totale privatizzazione. Per vedere se il mercato possa riuscire li'
dove il non-mercato pubblico sta torturando gli utenti. Ma questo sembra impossibile nel Belpaese dei veti incrociati di
questa o quell'altra corporazione.
* Iri – Istituto per la ricostruzione Industriale. Istituito nel 1933 e liquidato nel 2002, era un gruppo di circa 1.000
societa' che ha sovrinteso alla ricostruzione industriale del Paese dopo la II guerra mondiale. Si occupava, da ente
statale, di moltissimi rami dell'industria e dei servizi.
27-01-2014 12:37 Test capezzolo aspirato. Non e' una alternativa alla mammografia
Primo Mastrantoni
Il test "capezzolo aspirato" serve a valutare il rischio di un tumore al seno.
Mediante una pompetta si aspira il liquido prodotto dal capezzolo per la ricerca di cellule potenzialmente pericolose.
Questa tecnica non sostituisce, pero', le tradizionali forme di indagini quali, ad esempio, la mammografia, l'ecografia, la
risonanza magnetica e la biopsia. Ci potrebbero essere anche falsi test positivi o negativi che potrebbero portare a
conclusioni errate.
Insomma, occorre valutare una serie di opzioni, a partire dalla propria storia familiare, e prendere le decisioni corrette
con l'assistenza del proprio medico.
27-01-2014 15:04 Aduc – Osservatorio Firenze. Diaz/Pitti/Bardi: nuova 'caterva' di multe per infrazione ZTL e
area pedonale. Il Comune ha torto: come ricorrere
Sta arrivando in questi giorni una “caterva” di multe per
infrazione della ZTL. E diversi residenti della zona, nonche' persone che vi accedono per altri motivi e tutte munite di
regolare permesso, che hanno singolarmente ricevuto anche decine e decine di multe, stanno depositando i relativi
ricorsi.
Si tratta degli accessi alla ZTL piu' ristretta, da lungarno Diaz, via de' Bardi e piazza Pitti. Accessi la cui normativa e'
stata modificata con un provvedimento del luglio 2013, attuato solo a fine novembre 2013 con l'accertamento di
infrazioni tramite porte telematiche. Peraltro, i molti che transitavano in quella zona ci riferiscono che gli stessi vigili lì
presenti non erano al corrente della nuova normativa.
Nell'alchimia normativa della nostra amministrazione comunale, si e' provveduto prima alla creazione di una sotto-zona
(A+), istituita nonostante in questi ultimi anni sia sempre stato sbandierato che la semplificazione aveva vinto, e in ZTL
c'erano solo due zone, A e B. In
queste sotto-zone si sono create ora ulteriori sotto-sotto zone (area Bardi e area Pitti) dove l'accesso e' ulteriormente
limitato, soprattutto con l'esclusione di veicoli che hanno permessi con scritto
“VALIDO PER TUTTI I SETTORI”, o veicoli elettrici acquistati proprio perche' consentivano l'accesso dovunque. Il
tutto è avvenuto SENZA CHE I POSSESSORI DI QUESTI PERMESSI SIANO STATI AVVISATI. Soprattutto, la
segnaletica posta agli accessi è composta anche di OTTO cartelli, per leggere i quali occorrerebbe fermarsi diverse
decine di secondi e, comunque, contraddittori e dal significato tutt'altro che chiaro.
Invitiamo il Comune ad annullare spontaneamente le multe fino ad oggi inviate. Non si tratta di fare una sanatoria per i
soliti furbetti, ma di porre rimedio ad una situazione di cui il Comune stesso è causa.
Nel frattempo, ricordiamo che è possibile fare ricorso al giudice di pace entro 30 giorni dal momento in cui il verbale è
stato notificato. Se sono trascorsi oltre 30 giorni dalla notifica, sarà necessario fare ricorso al Prefetto (possibile entro 60
giorni); alla quasi sicura bocciatura del Prefetto, si potra' poi ricorrere al giudice di pace entro 30 giorni dalla notifica
dell'ordinanza prefettizia.
Per chi volesse fare da se', abbiamo una specifica modulistica sul nostro sito web, da adattare alla bisogna e con tutte le
istruzioni del caso. L'associazione, inoltre, ha anche un servizio di assistenza per la compilazione dei ricorsi (1)
(1) Per tutte le informazioni ricordiamo che siamo contattabili in questi modi:
- per telefono, da lun a ven ore 10/18: n.8959697995
- per web, registrandosi gratuitamente e ponendoci il quesito da questo link
- in sede, via Cavour 68, Firenze, da lun a ven ore 15/18
28-01-2014 11:40 Energia ed incentivi. Come risparmiare 15 miliardi
Primo Mastrantoni
Si possono risparmiare 15 miliardi? Si', cancellando gli incentivi al settore energetico, sia al consumo che alla
produzione. Nella bolletta che il consumatore paga sono previsti gli "oneri generali del sistema", che riassumiamo:
* incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate;
* promozione dell'efficienza energetica;
* oneri per la messa in sicurezza del nucleare e compensazioni territoriali;
* regimi tariffari speciali per la società Ferrovie dello Stato;
* compensazioni per le imprese elettriche minori;
* sostegno alla ricerca di sistema;
* copertura del bonus elettrico;
* copertura delle agevolazioni per le imprese a forte consumo di energia elettrica.
A parte le considerazioni relative al settore nucleare che, da piu' di un quarto di secolo non e' piu' attivo ma del quale
paghiamo le conseguenze (a memoria degli smemorati), l'attenzione odierna e' quella relativa ai sussidi per le imprese
con forte consumo di energia, che sono stati contestati da quelle a basso consumo di energia, le quali vorrebbero, anche
loro, fruire dei sussidi statali, cioe' del contribuente. Siamo alle solite: il sistema si regge sui sussidi pubblici, come ai
bei tempi dell'IRI.
Sarebbe ora di smetterla. Con beneficio delle casse erariali e dei contribuenti.
28-01-2014 13:47 Stabilita' & Co., novita' 2014: indicazioni ed approfondimenti per muoversi nella 'giungla'.
Scheda pratica
Il pacchetto di norme entrate in vigore tra la fine del 2013 e i primi del 2014 -ovvero il
decreto "destinazione italia" (Dl 145/2013), la Legge di Stabilita' 2014 (Legge 147/2014), il decreto "milleproroghe
2014" (Dl 150/2013) e il "proroghe bis" (Dl 151/2013)- hanno introdotto diverse novita' per il consumatore, inteso
anche come contribuente.
Quest'anno, piu' di altri di cui abbiamo memoria, la confusione e' regina (ah! I “bei tempi” quando si chiamava
Finanziaria ed era una sola...): tra sigle che bisticciano talvolta anche col buonsenso, accavallamenti, errori del
legislatore, rimandi, rinvii, linguaggi da iniziati, …
Per evitare che il consumatore/utente si faccia sfuggire qualcosa o, peggio, sbagli, alla bisogna abbiamo redatto una
scheda pratica, a cura di Rita Sabelli, responsabile aggiornamento normativo dell'Aduc.
A seguire titoli e link
BANCHE
- BOLLI SU DOSSIER TITOLI
- CAMBIO C/C: PASSAGGIO GRATUITO PER DOMICILIAZIONI PAGAMENTI ED ENTRO 14 GIORNI
- C/C, STOP ALL'ANATOCISMO
TASSE, RISCOSSIONE
- LA NUOVA IUC
- RIMANDATA LA NUOVA IMPOSTA MUNICIPALE SECONDARIA (IMUS)
- VIA L'ESENZIONE IRPEF PER LE SECONDE CASE SFITTE
- “SANATORIA” CARTELLE ESATTORIALI E AVVISI ESECUTIVI
informazioni ed approfondimenti nell'articolo: 'Sanatoria' cartelle esattoriali. Chi riguarda e come si fa
- RIMANDATO ANCORA IL TERMINE DOPO IL QUALE I COMUNI NON POSSONO PIU' UTILIZZARE
EQUITALIA PER LA RISCOSSIONE
- RECLAMO FISCALE : con la presentazione del reclamo si sospende l'attivita' di riscossione
Informazioni ed approfondimenti nella scheda; Liti fiscali: il reclamo obbligatorio
- RIMBORSI SU 730 SUPERIORI A 4000 EURO, CONTROLLI PREVENTIVI AGENZIA ENTRATE
- ISTITUITO UN NUOVO FONDO MUTUI PRIMA CASA
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: Incentivi 2014: agevolazioni e bonus per le famiglie
- RIFINANZIATO IL FONDO DI SOLIDARIETA' ACQUISTO PRIMA CASA (SOSPENSIONE RATE MUTUI)
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: Mutui per la casa di abitazione: chi puo' ottenere la sospensione delle
rate e come
- ISTITUITO UN NUOVO “FONDO PER I NUOVI NATI”
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: Incentivi 2014: agevolazioni e bonus per le famiglie
- TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI SOLARI, OPZIONE
Approfondimenti e aggiornamenti nella scheda: IMPIANTI SOLARI: produrre e scambiare energia per risparmiare con
il CONTO ENERGIA e lo SCAMBIO SUL POSTO
- TARIFFE INCENTIVANTI PER IMPIANTI A BIOLIQUIDI, OPZIONE
- PROROGATA LA DETRAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI IMMOBILIARI (50%), IL BONUS
ARREDI E LA DETRAZIONE FISCALE SUGLI INTERVENTI DI RISPARMIO ENERGETICO (65%)
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: Incentivi 2014: sconti irpef sulla casa e detrazioni fiscali varie
- TAGLI ALLE DETRAZIONI FISCALI DEGLI ONERI
- ACQUISTO LIBRI, DETRAZIONE FISCALE
- R.C.AUTO
Massimali – Scatola nera - Identificazione testimoni dei sinistri - Risarcimento in forma specifica e riduzione del
premio - Diritto di risarcimento non cedibile a terzi e riduzione del premio - Assistenza medica convenzionata e
riduzione del premio - Procedura di risarcimento
Approfondimenti e aggiornamenti nelle schede
R.C.auto, i contratti e le regole
R.C.auto, le procedure di risarcimento danni
VARIE
- PROROGATO IL “BLOCCO” DEGLI SFRATTI PER FINITA LOCAZIONE
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: Sfratto immobiliare e cessazione del contratto di affitto
- VIETATO IL PAGAMENTO IN CONTANTI PER GLI AFFITTI
- PAGAMENTO COL TELEFONINO ANCHE PER I PARCHEGGI, ZTL E IL BIKE SHARING
- VEICOLI SEQUESTRATI: VENDITA COATTA DI QUELLI GIACENTI DA OLTRE DUE ANNI NON
RECLAMATI DAI PROPRIETARI
- CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA' SU REDDITI E PENSIONI
- CERTIFICAZIONE APE: se manca non scatta la nullita' ma una sanzione
Informazioni ed approfondimenti nella scheda: IMMOBILI E ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA
(APE): cos'e' e quando serve
Qui il link alla scheda pratica completa Stabilità &Co., le novità per il 2014 con approfondimenti
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23-01-2014 13:03 'Sanatoria' cartelle esattoriali. Chi riguarda e come si fa
Rita Sabelli
La Legge di Stabilità 2014 (1) ha aperto la porta ad una sorta di
“sanatoria” per le cartelle esattoriali e gli avvisi di accertamento esecutivi, estinguibili pagando solo il debito originario
senza aggiunta di interessi (ma pagando però i compensi dell'agente della riscossione indicati nell'atto).
Il pagamento è da effettuarsi a cura del debitore entro il 28 Febbraio 2014, in un'unica soluzione (non a rate).
Successivamente, entro Giugno 2014, l'agente della riscossione dovrà inviare al debitore, per posta ordinaria, la
conferma scritta dell'avvenuta estinzione del debito (e quindi della cartella).
A parte la dubbia convenienza di questa iniziativa, c'è da rilevare la difficoltà ad inquadrare i casi coinvolti e a
calcolare il dovuto. Vediamo di chiarire ambedue i punti, per quanto possibile.
Casi coinvolti
Per prima cosa, deve trattarsi di cartelle esattoriali i cui ruoli sono stati affidati alla riscossione entro il 31/10/2013, o
avvisi di accertamento esecutivi affidati alle agenzie fiscali entro la stessa data.
Sottolineiamo che questo dato, relativo ad una fase “interna” di passaggio tra ente debitore e agente della riscossione,
non è presente sull'atto e non è facilmente conoscibile dal debitore, se non rivolgendosi direttamente all'agente che ha
emesso la cartella o l'avviso. E' pertanto consigliabile recarsi personalmente allo sportello dell'ente emittente (Equitalia,
altro agente della riscossione, agenzia fiscale) per verificare il proprio caso, oltre che per procedere all'eventuale
pagamento (vedi più avanti).
Deve poi trattarsi di cartelle o avvisi esecutivi emessi per debiti verso lo Stato, le Regioni, le Province od i Comuni. In
parole povere, esse possono riguardare imposte, tasse, tributi (nazionali o locali) e sanzioni amministrative (multe).
Sono invece esclusi, come ha tra l'altro chiarito Equitalia (2), cartelle o avvisi relativi a contributi INPS od INAIL
perchè emessi da uffici non considerati “statali” in senso stretto.
Da precisare che per le cartelle e gli avvisi coinvolti viene fin da subito sospesa l'attività di riscossione coattiva
(iscrizione di fermo amministrativo, ipoteca, etc.) fino a metà Marzo 2014.
Calcolo e pagamento del dovuto
Considerata la difficoltà ad individuare le cartelle e gli avvisi coinvolti, nonchè ad effettuare il calcolo del dovuto, è
bene procedere coinvolgendo l'ente che ha emesso l'atto, recandosi di persona allo sportello competente. In particolare
ciò vale per il pagamento, da effettuarsi, secondo quanto previsto da Equitalia per le sue cartelle (2), in autoliquidazione
utilizzando i bollettini postali F35 con la causale “definizione ruoli, Ls 2014”. In termini generali è bene utilizzare le
modalità di pagamento che l'agente della riscossione, o agente fiscale, ha predisposto in merito.
Si ricorda che per perfezionare la “sanatoria” di deve pagare il debito originario ed i compensi all'agente della
riscossione, senza aggiunta degli interessi, nè di mora nè di ritardata iscrizione a ruolo. Per le cartelle relative alle multe,
precisa Equitalia, si risparmiano però solo gli interessi di mora, perchè l'altra esclusione riguarda solo le imposte.
Si può procedere alla “sanatoria” anche per cartelle o avvisi per i quali sia già stata attivata una rateizzazione: in questo
caso il calcolo è più complesso -deve essere fatta un'attualizzazione del debito residuo- e non si può davvero
prescindere dall'aiuto dell'agente della riscossione, anche perchè va revocata la rateizzazione.
Chi risulta debitore di cartelle di importo superiore a 10.000 verrà contattato direttamente dall'agente della riscossione
per procedere al corretto calcolo e pagamento.
(1) Legge 147/2013 art.1 commi 618/624
(2) Circolare Equitalia n.37 del 20/1/2014
25-01-2014 10:27 Che ne è della Hypo Bank e dei suoi prodotti? Cosa ne sa il consumatore? Un caso di nebbia
informativa
Antonello Polito
Centinaia, se non migliaia di leasing definiti come ‘dopati’, ovvero con
tassi di interessi ben superiori a quelli pattuiti: dopo una segnalazione fatta ad una famosa trasmissione Tv e ad una
maxi-inchiesta partita e condotta dalla Procura e dalla Guardia di Finanza di Udine, nel giugno scorso sono stati
notificati cinque avvisi di garanzia a 5 dirigenti (l’ex DG, tre vice direttori ed il responsabile dell’Area legale) della
“Hypo Alpe Adria Bank SpA”, con accuse che comprendono usura, truffa aggravata ed associazione a delinquere. Gli
accusati avrebbero costruito un sistema tale da produrre a favore della Banca introiti illegittimi per circa 30 milioni di
euro, derivanti dall’incameramento di interessi di molto superiori a quelli pattuiti, in migliaia di contratti di leasing
stipulati con altrettanti ignari consumatori.
Nell’attesa di ricevere ulteriori notizie sulle indagini, tuttavia, il pubblico dei consumatori quali notizie ha di ciò che è
stato denunciato e dei possibili rischi insiti nei prodotti di cui è già in possesso, ovvero che potrebbe ancora acquistare?
Al di là delle notizie giornalistiche (che, a partire da quella dell’invio degli avvisi di garanzia, non hanno dato più
aggiornamenti sulla vicenda), apparse peraltro su giornali di distribuzione prevalentemente locale, siamo andati a
controllare il sito internet della Banca ed abbiamo trovato una serie di sorprese.
Prima: la Banca si definisce un “istituto di credito di diritto italiano”, ma per avere notizie sul ‘Gruppo’, al di là delle
pochissime ed insufficienti righe già presenti, si deve linkare ad una pagina web che è solo, ed esclusivamente, in lingua
tedesca o inglese, dettaglio che non appare propriamente corretto per un istituto che si professa come ‘italiano’.
Seconda: sul sito (sia quello italiano, che quello tedesco/inglese) della Banca, non viene data notizia alcuna
dell’indagine e dell’operazione condotta dalla Procura e dalla Guarda di Finanza friulane. Anche questo aspetto appare
quantomeno ‘scorretto’ nei confronti del pubblico dei consumatori, che non vengono in alcun modo informati dal
soggetto da cui potrebbero aver acquistato un prodotto creditizio gravemente ‘truffaldino’ e dal quale potrebbe essere
oggetto di un illegittimo quanto ingente danno economico. Fonte, questa, di ulteriore responsabilità per l’istituto di
credito, o mera superficialità delle Autorità inquirenti, che non hanno accompagnato l’indagine con tali ulteriori
accorgimenti?
Terza, e forse più grossa sorpresa: nella sezione del sito dedicata ai ‘prodotti’ proposti dall’istituto di credito, appare la
voce ‘leasing’ ma, se provate a cliccare il link, vi appare una pagina bianca di errore (‘Error 404’), che in soldoni ci dice
che la pagina è semplicemente… inesistente!
Allora una prima conclusione: non sarebbe opportuno che – anche in assenza di un esplicito provvedimento delle
Autorità inquirenti – l’Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza imponesse alla Hypo Bank –per la trasparenza
nei rapporti con i suoi clienti, attuali e futuri- di pubblicare sul proprio sito che è in corso un’indagine della Magistratura
su una certa tipologia di prodotti, con l’obbligo di inserire i dati per avere eventuale accesso alla tipologia ed alla
metodologia dei reati contestati?
In aiuto di altri inconsapevoli consumatori, si invita infine i nostri lettori a segnalare all’Associazione eventuali
ulteriori ‘esperienze’ avute con questo ambiguo ‘istituto di credito italiano’...
27-01-2014 15:42 Perché facciamo sistematicamente scelte finanziarie errate?
Alessandro Pedone
Le teorie economiche e finanziarie tradizionali partono dal presupposto che gli operatori
facciano scelte razionali finalizzate a massimizzare i propri benefici.
Da alcuni decenni sappiamo che questo assunto è totalmente sbagliato.
Gli esseri umani sono sistematicamente soggetti a commettere errori di valutazione anche molto significativi quando si
tratta di fare scelte complesse.
Nessuno di noi è immune da questi errori, poiché sono connaturati con il funzionamento stesso della nostra mente.
Per comprendere bene le motivazioni di questi errori è utile considerare la nostra mente suddivisa in due sottosistemi
(1) che il Premio Nobel Daniel Kahneman chiama “Sistema 1” e “Sistema 2”. Altri autori li chiamano “Sistema
Bottom-up” e “Sistema Top-down”, ma il concetto è identico.
Si tratta di due aree della nostra mente predisposte a lavori molto diversi.
Il Sistema 1 ha la funzione di fornire in continuazione delle valutazioni su tutto ciò che accade intorno a noi e nella
nostra stessa mente. E’ un sistema automatico con una enorme potenza di calcolo ed è sempre attivo. La maggior parte
di ciò che accade in questo Sistema 1 accade senza poterlo controllare e senza neppure che ve ne sia una qualche forma
di coscienza. La maggior parte dei circuiti neuronali appartenenti a questo sistema risiede nella parte inferiore del
nostro cervello, quella subcorticale.
Il Sistema 1 è un sistema veloce, lavora con scale temporali nell’ordine dei millisecondi. E’ “impulsivo” nel senso che è
pesantemente influenzato dalle emozioni ed “intuitivo” nel senso che agisce attraverso reti di associazioni. Il Sistema 1,
inoltre, gestisce i nostri modelli mentali del mondo e quindi è il sistema con il quale facciamo le cose
“automaticamente” come andare in bicicletta, suonare uno strumento musicale, battere sulla tastiera a 10 dita senza
guardare i tasti come sto facendo io in questo momento.
Uno degli aspetti più importanti da capire è che il funzionamento del Sistema 1 è in larga parte involontario,
automatico, sempre attivo e non richiede energia aggiuntiva.
Al contrario il Sistema 2 è volontario, più lento, richiede sforzo ed energia per funzionare. La maggior parte dei circuiti
neuronali appartenenti a questo sistema risiedono nella parte più superficiale del nostro cervello, in particolare nella
zona frontale. E’ in grado di risolvere questioni complesse che il Sistema 1 non è in grado di fare. E’ la sede
dell’autocontrollo e può quindi, per un periodo di tempo, sopraffare il Sistema 1. Mentre il Sistema 1 presiede a tutti gli
automatismi, il Sistema 2 è in grado di imparare nuovi modelli ed anche modificare, entro certi limiti e con notevole
sforzo, gli automatismi che utilizza il Sistema 1.
Cosa c’entra tutto questo discorso con le scelte finanziarie?
C’entra molto, ma lo dobbiamo scoprire con un po’ di pazienza.
Quello che si vede è tutto quello che c'è
Quando dobbiamo fare delle valutazioni, qualsiasi esse siano, il primo sistema che si trova a dover gestire il problema è
il Sistema 1 il quale tenta di trovare una soluzione con gli strumenti che ha. Il guaio è che il Sistema 1 è molto bravo
con alcuni tipi di problemi, ma molto scarso con altri.
Facciamo un esempio. Vediamo la figura seguente.
Se chiedessimo a 100 persone di disegnare un segmento della lunghezza uguale alla media dei segmenti presenti nella
figura otterremo una risposta piuttosto precisa. Le differenze fra una risposta e l’altra non sarebbero poi così grandi.
Questo è un compito che il Sistema 1 riesce a fare con poco sforzo ed abbastanza bene.
Se chiedessimo: quanti centimetri è lungo un ipotetico segmento composto dalla somma di tutti i segmenti? Allora la
faccenda sarebbe completamente diversa. Questo è un compito che il Sistema 1 non sa proprio come affrontare e
chiama in causa il Sistema 2 per tentare di risolvere il problema.
Ci sono certi compiti che il Sistema 1 proprio non riesce a gestire. Le somme, il calcolo in generale, quello delle
probabilità in particolare, sono cose che chiamano in gioco il Sistema 2 che però è molto più lento, richiede tanta
energia ed in genere è piuttosto pigro. Per questo, sebbene il Sistema 1 non sia bravo in certi campi, ci prova
ugualmente con gli strumenti che ha a disposizione. Quando si tratta di cose per lui particolarmente complicate (come
appunto una somma o il calcolo della probabilità) si affida sì al Sistema 2, ma comunque gli propone una
“pre-soluzione” alla quale è giunto sulla base dei suoi strumenti.
Il Sistema 1 lavora prevalentemente sulla base delle associazioni mentali e delle emozioni. Il problema è che una
caratteristica strutturale del meccanismo associativo è che può lavorare solo con le idee che sono attivate.
Facciamo attenzione, perché questo è forse il punto chiave del problema.
Il Sistema 1 cerca di elaborare la narrazione più coerente possibile sulla base delle informazioni attive che riesce a
recuperare. Quelle che non sono attive è come se non esistessero. Il concetto è così rilevante che gli esperi della
materia hanno coniato un bruttissimo acronimo per indicare questo aspetto, lo citeremo in seguito.
Per il Sistema 1, non è importante se una decisione è assunta sulla base di un insieme di informazioni completo. Per lui,
la soluzione è tanto migliore quanto più è coerente rispetto alle informazioni attive. Meno informazioni attive abbiamo e
più è probabile inventarsi una storia coerente (e più è probabile, naturalmente, che sia sbagliata!).
Facciamo un esempio piuttosto famoso per chi si occupa di queste cose.
Immaginiamo di leggere un testo che descrive una persona:
“Paolo è un uomo preciso e meticoloso, ha sempre amato la lettura. E’ pignolo e di aspetto esile. Tende ad essere
riflessivo e solitario”. Dopo aver letto questa descrizione immaginiamo che ci pongano la domanda: che lavoro fa
Paolo? Il bibliotecario oppure è impiegato nel commercio?
La grande maggioranza di noi direbbe che Paolo è un bibliotecario perché il Sistema 1 considera molto più coerente
questa risposta con le informazioni che ha appena letto. Il problema è che statisticamente sono immensamente più
numerose le persone impiegate nel commercio rispetto a quelle che fanno il bibliotecario e quindi anche soppesando
queste probabilità con le predisposizioni caratteriali di Paolo, rimane comunque immensamente più probabile che sia
impiegato nel commercio. Questa informazione, però, non era “attiva” nel momento nel quale il Sistema 1 elaborava la
risposta. Alla soluzione ha preso parte anche il Sistema 2 poiché si trattava comunque di una domanda complessa, ma il
Sistema 1 ha interpellato il Sistema 2 presentandogli già una possibile soluzione con un elevato grado di sicurezza. Più
coerente appare la storia al Sistema 1 e più la propone come valida al Sistema 2. Se, in quel momento, il Sistema 2 è
particolarmente impegnato o pigro, allora tenderà ad avallare la soluzione proposta dal Sistema 1 senza dedicargli
troppa energia (2).
Questo è lo schema generale con il quale tutti noi prendiamo decisioni. La maggior parte delle decisioni non arrivano
neppure al Sistema 2 sono assolutamente automatiche. Altre vengono prese dal Sistema 2 sulla base di un
“pre-lavorato” del Sistema 1. In tutti i casi, però, il Sistema 1 lavora con quello che gli esperti del settore chiamano
WYSIATI, un brutto acronimo inglese che sta per: quello che si vede è tutto quello che c’è (what you see is all there is).
Ciò significa che il Sistema 1 lavora come se le associazioni attive in quel momento fossero tutto quello che è
necessario considerare per fare una buona scelta.
Un esperimento piuttosto famoso, ripetuto poi sotto varie forme, ha visto chiedere ad un gruppo di studenti universitari
due domande:
Quanto ti senti felice in questo momento?
Quanti appuntamenti galanti hai avuto nell’ultimo mese?
L’idea era quella di trovare una correlazione fra la felicità dei ragazzi e le loro relazioni affettive. Gli studiosi non
trovarono nessuna relazione statisticamente significativa. Ripetendo l’esperimento ed invertendo le domande, però, la
cosa cambiava drasticamente. Se si faceva prima la domanda relativa agli appuntamenti amorosi, allora si “attivavano”
delle informazioni che venivano utilizzate successivamente per creare una storia coerente in grado di rispondere alla
domanda sulla felicità. Rispondere alla domanda “quanto sei felice in questo momento” è un compito piuttosto
complesso. Per rispondere, il Sistema 1 cerca di semplificare e normalmente sostituisce la domanda con “come ti senti
in questo momento?” Il fatto di aver attivato, con la prima domanda, delle sensazioni ha fatto sì che quest’ultime
fossero collegate (perché in quel momento disponibili) in maniera statisticamente molto significativa con la seconda
risposta. E’ l’effetto WYSIATI. Il Sistema 1 risponde solo con le informazioni attive in un determinato momento. Tutto
il resto è come se non esistesse.
Risultati assolutamente simili e coerenti sono stati fatti anche ponendo prima domande relative al proprio lavoro, alle
relazioni familiari ecc. Se si pone la domanda sulla propria felicità per prima, non si trovano correlazioni, se la si fa
precedere da domande che attivano un determinato stato d’animo, allora si trova la correlazione (3).
Difficoltà con il calcolo delle probabilità
La statistica è un campo nel quale il Sistema 1 è particolarmente penalizzato. Le leggi che governano il calcolo della
probabilità sono totalmente inadatte ad essere gestite da un sistema che funziona prevalentemente sulla base delle
associazioni delle informazioni attive in un dato momento e delle emozioni.
Facciamo un esempio. Sappiamo che negli USA esistono circa 3.000 contee (la contea è un’unità amministrativa che
potremmo paragonare con le nostre province). L’incidenza del cancro ai reni varia molto da contea a contea. Dalle
statistiche sappiamo che le contee con minore incidenza di cancro ai reni sono contee rurali, di piccole dimensioni,
prevalentemente concentrate nel Midwest, nel Sud e nell’Ovest, tradizionalmente sono contee che votano in prevalenza
per il partito Repubblicano.
Con queste informazioni il nostro Sistema 1 ed il nostro Sistema 2 hanno iniziato a lavorare sodo per tentare di
comprendere la ragione per la quale in quelle contee il cancro ai reni sia meno presente. Il Sistema 1 avrà presentato
alcune opzioni al Sistema 2 come l’associazione “voto ai Repubblicani – minore cancro ai reni”, ma il Sistema 2 avrà
probabilmente scartato questa opzione velocemente.
Poi avrà valutato l’associazione “contee rurali - minore cancro ai reni” e qui avrà trovato più argomenti convincenti. La
vita in campagna è più salutare, magari l’acqua sarà di migliore qualità. Il nostro Sistema 2 inizierà a cercare delle
conferme alle proprie intuizioni (perché è sempre così che funziona: se cerchiamo conferme, spesso le troviamo! Valide
o meno che possano essere) e piano piano potrà formarsi l’idea che, molto probabilmente, fra le opzioni che il Sistema 1
ha presentato, quella della vita rurale possa essere una buona spiegazione. Se il Sistema 2 in quel momento è piuttosto
pigro (magari perché impegnato in altre cose, magari perché le energie a nostra disposizione scarseggiano, magari
perché è poco abituato a diffidare del Sistema 1) non avrà analizzato molto seriamente l’ipotesi che poterebbero esserci
altre spiegazioni che non sono state proposte dal Sistema 1.
Se continuassimo nell’analisi delle statistiche, però, noteremmo un problema. Le contee con la maggiore incidenza di
cancro ai reni sono contee rurali, di piccole dimensioni, prevalentemente concentrate nel Midwest, nel Sud e nell’Ovest,
tradizionalmente contee che votano in prevalenza per il partito Repubblicano.
Le stesse identiche associazioni che prima potevano spiegare la minore incidenza di cancro ai reni adesso dovrebbero
spiegare l’esatto opposto.
A questo punto, il nostro Sistema 1 alza bandiera bianca e chiama in causa il Sistema 2 il quale, probabilmente, inizierà
a cercare una soluzione con maggior impiego di energia. La maggior parte dei lettori non avrà proprio idea di quale
spiegazione dare, eppure le informazioni per risolvere la questione sono state fornite, ma la nostra familiarità con i
problemi di statistica è molto scarsa e sovente commettiamo gravi errori di valutazione.
La chiave per comprendere il problema consiste nell’espressione “di piccole dimensioni”. Se raggruppiamo una
popolazione in sottogruppi di dimensioni molto diverse fra di loro è statisticamente necessario che nei gruppi più
piccoli si verifichino i fenomeni più estremi.
Adesso una piccola parte dei lettori avrà capito qual è il punto, ma la maggioranza dei lettori ancora non avrà chiaro
perché nelle contee più piccole si verificano contemporaneamente sia la minore che la maggiore incidenza di cancro ai
reni.
Questo dimostra come la nostra mente abbia grandi difficoltà a comprendere i fenomeni statistici. Per cercare di far
comprendere la cosa anche ai lettori che ancora non hanno capito, facciamo un esempio.
Immaginiamo di avere quattro mazzi di carte ben mescolati. Peschiamo tre carte alla volta, ci annotiamo le carte
estratte, le rimettiamo nel mezzo e mischiamo per bene di nuovo. Immaginiamo di poter ripetere la procedura per mille
volte. Adesso cerchiamo di capire quante volte le carte estratte erano tutte dello stesso colore.
Immaginiamo adesso di ripetere l’esperimento, ma invece di estrarre solo tre carte, estraiamo 10 carte alla volta. Quante
volte avremo estratto 10 carte tutte dello stesso colore? A questo punto la maggior parte dei lettori avrà compreso che
sarà molto più frequente avere una estrazione di carte dello stesso colore quando il campione è più piccolo. E’
esattamente ciò che succede con le contee negli Stati Uniti in relazione al cancro ai reni. E’ esattamente quello che
accade quando analizziamo, ad esempio, i rendimenti dei fondi comuni d’investimento.
In sostanza non c’era niente da spiegare! Doveva essere così ed il dato semplicemente era inutile. Come sono inutili i
dati sui rendimenti passati dei fondi comuni d’investimento sebbene quasi tutti li utilizzano per vendere questi prodotti.
Sarebbe molto importante aver chiaro in mente questa verità che facciamo fatica ad accettare: tutte le volte che
dobbiamo fare scelte sulla base del calcolo delle probabilità ci sono degli aspetti fondamentali che la nostra
mente non sta adeguatamente considerando. In più, a peggiorare la situazione, le associazioni sulle quali la nostra
mente si sta concentrando sono molto probabilmente irrilevanti (4) perché sono state scelte dal nostro Sistema 1 solo
sulla base del fatto che in quel momento, spesso casualmente (e talvolta grazie all’astuzia di qualche venditore), erano
quelle disponibili.
Quale lezione possiamo trarre?
E’ meglio investire nell’azionario o nell’obbligazionario?
E’ meglio investire adesso o aspettare che i mercati azionari scendano?
Come valutare l’assicurazione index-linked che offre un rendimento collegato a questi indici…?
Questo fondo ha fatto molto meglio del suo benchmark l’anno scorso, è da preferire rispetto ad un altro?
Potrei continuare per pagine e pagine con domande di questo tipo che sono tutte caratterizzate da alcuni aspetti. Sono
domande complesse. Sono domande che riguardano in qualche modo la sfera del calcolo probabilistico. Quel che è
meno evidente è che spesso, se riguardano il nostro caso concreto, sono anche domande molto collegate con la nostra
sfera emotiva perché il nostro denaro è molto collegato con elementi psicologici come la stima di sé stessi, il senso di
sicurezza, ecc.
In altre parole, siamo esattamente nel campo nel quale il nostro Sistema 1 praticamente non ne azzecca una.
Cosa fare, allora? Dobbiamo comprendere che le scelte finanziarie vanno prese in modo radicalmente diverse dal modo
con il quale facciamo le scelte nella maggior parte degli altri campi della nostra vita nei quali l’intuito può darci risposte
mediamente abbastanza appropriate.
In primo luogo dobbiamo abituarci a diffidare dalle risposte intuitive che ci sembrano le più ragionevoli “a prima vista”.
Secondariamente, dobbiamo cercare di astrarci il più possibile dalle informazioni che possono darci un quadro parziale
e “attivare” solo alcune associazioni a discapito di altre.
Dobbiamo costruirci, con fatica e tempo, un set di informazioni il più completo possibile che comprendono, in primo
luogo, informazioni sulle nostre necessità finanziarie e non tanto (e certamente non solo) informazioni sull’andamento
dei mercati.
Dobbiamo sviluppare un piano finanziario. Un piano valido per l’oggi, ma che funzioni anche da guida e punto di
riferimento per il domani. Ragionare in termini di piano finanziario, di strategia complessiva, costringe in qualche modo
il nostro Sistema 2 a prendere il sopravvento a dedicare l’energia mentale necessaria ad affrontare problemi che sono
assai complessi e che richiedono tempo e fatica mentale.
La maggior parte dei lettori che ha iniziato questo articolo, purtroppo, non sarà neppure arrivato alla fine perché
l’articolo è “troppo lungo”, necessità di troppa fatica mentale.
Purtroppo non ci sono scorciatoie. Se il problema è complesso, per poterlo affrontare minimizzando le probabilità di
sbagliare, è necessario dedicargli le necessarie risorse. Se comprendiamo bene, come ho cercato di spiegare con questo
articolo, perché siamo così soggetti a commettere sistematicamente errori in questo campo, forse il nostro Sistema 2
sarà meno pigro o almeno, è il mio auspicio, sarà meno propenso ad avvallare le soluzioni proposte dal Sistema 1 e
quindi tenderà a non prendere decisioni frettolosamente.
Potrebbe già essere un risultato per minimizzare i danni, che in questo campo è sempre un buon punto di partenza.
Note:
(1) Naturalmente la realtà è ben più complessa, ma questa semplificazione ci aiuta a comprendere meglio ciò che
diremo in seguito.
(2) Può darsi che qualche lettore abbia avuto il Sistema 2 particolarmente vigile ed abbia pensato che la risposta che
appariva più intuitiva ed ovvia potesse essere sbagliata, magari proprio perché il problema era presentato nel contesto di
un articolo come questo. Solitamente però il Sistema 2 avalla abbastanza automaticamente le proposte del Sistema 1
presentate come molto coerenti.
(3) Norbert Schwarz, Fritz Stack, Hans-Peter Mai, Assimilation and Contrast Effects in Part-Whole Question
Sequences: a Conversational Logic Analysis, in “Public Opinion Quarterly”, 55, 1991, pp. 3-23
(4) Una quantità impressionante di ricerche scientifiche che vengono proposte sui media si basano su associazioni
sbagliate. In genere si usa il seguente schema: fra tutti i casi di “X” si osserva che un alta percentuale sono anche casi di
“Y”, dal che si desume che “Y” provoca “X”. Naturalmente il giochino funziona meglio se, intuitivamente, Y è in
relazione con X. Ad esempio, una fetta importante di eroinomani ha fumato marjuana, dal che si desumerebbe che
fumare marjuana porta al consumo di eroina. Naturalmente questa è una sciocchezza come sa bene chiunque si occupi
della materia (ad esempio: una percentuale più alta di eroinomani sono fumatori di sigarette tradizionali o bevitori di
alcool, ma a nessuno viene in mente di sostenere che il fumo di tabacco conduca all’eroina).
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