Ministero Istruzione Università e Ricerca

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Ministero Istruzione Università e Ricerca
Ministero Istruzione Università e Ricerca
Alta Formazione Artistica e Musicale
ACCADEMIA DI BEL LE ART I
BOLOGN A
FERRARA, PALAZZO MUNICIPALE: UNO DEI RITRATTI,
DIPINTI AD OLIO SU TELA, DEGLI ANTICHI
GONFALONIERI, ALL’INIZIO DEL RESTAURO
(PARTICOLARE)
Prof. GIANOBERTO GALLIERI
Materia di insegnamento: “METODOLOGIA PER LA MOVIMENTAZIONE DELLE OPERE D’ARTE”
Ricevimento: il lunedì dalle 16,00 alle 18,00 Aula ?
e-mail: [email protected]
Programma della materia
Il corso si propone di fornire agli studenti i concetti fondamentali della disciplina che studia la
movimentazione e lo spostamento delle opere d’arte (in base al dettato dell’art. 21 del. D.Lgs. 22 gennaio
2004 – Codice dei beni culturali). Saranno indagati gli aspetti normativi ed organizzativi legati in
particolare ai compiti del restauratore, ma anche alle varie figure specializzate coinvolte nel processo
complessivo (dalla documentazione agli imballaggi, dalla sicurezza dei trasporti all’immagazzinaggio, ecc.).
Il tema della mobilità delle opere d’arte, delle collezioni e delle mostre d’arte, costituisce un obiettivo di
centrale rilevanza nell’ambito delle politiche per la promozione e fruizione culturale sia in un contesto
nazionale che transnazionale; a tale proposito verrà considerato argomento di necessario apprendimento il
‘Piano di Lavoro’ prodotto dal Gruppo di Lavoro di Esperti “Metodo di Coordinamento Aperto” (MCA),
sulla Mobilità delle Collezioni d’arte del Consiglio per la Cultura dell’UE. Verrà approfondito lo studio del
sistema dei prestiti che richiede una ricerca costante di nuove tecnologie per la sicurezza e soluzioni
assicurative ragionevoli (con certificati di assicurazione nella formula ‘da chiodo a chiodo’), con un
adeguato rating finanziario delle Compagnie ed esperienza specifica nella gestione dei rischi. Verranno
esaminate le fasi preliminari della progettazione e della realizzazione del contenitore del manufatto, della
selezione dei materiali da utilizzare a seconda delle opere da trasferire in rapporto alla loro natura, allo stato
di conservazione, alla fragilità intrinseca, ecc. Saranno approfondite quindi le metodologie per le
operazioni di imballaggio, movimentazione e trasporto, momenti delicati nella catena dei trasferimenti:
Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032
C.F. 80080230370
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BOLOGN A
aspetto importante sarà ad esempio lo studio della realizzazione di una cassa ottimale, con la cernita dei
materiali costituenti e ammortizzanti in base alle esigenze di trasporto, con la scelta dei metodi per garantire
un microclima corretto e stabile durante il trasporto. Verranno vagliate le norme comportamentali sul
lavoro (D.Lgs. 19 settembre 1994 n° 626 coordinato con le modifiche apportate con il D.Lgs. 19 marzo
1996 n°. 242), comprendendo tutte quelle operazioni di trasporto, sostegno, sollevamento, spinta,
posizionamento, tiro, presa e spostamento effettuati dagli operatori. Sarà esaminata la possibile
identificazione dei mezzi di trasporto più idonei ( ancoraggi stabili, assenza di significative variazioni del
microclima e valori termoigrometrici consigliati per assicurare le condizioni ottimali di conservazione
chimico-fisica dei vari manufatti) . Verrà considerata in tutti i suoi aspetti la relazione tecnica di restauro
o la scheda di conservazione esistente, e sarà attentamente compilata la scheda che certifica lo stato di
corretta conservazione dell’opera durante gli spostamenti: il “Condition Report”.
Sarà anche analizzata
la scheda tecnica con le caratteristiche ambientali complessive della sede di collocazione dell’opera:
“Facility Report”. Infine verrà impartita un’informazione sintetica su tutte le pratiche richieste dalla
modulistica ufficiale di prestito (se si tratta di mostra) del Ministero dei Beni Culturali, per la
movimentazione e il trasferimento delle opere d’arte dal prestatore fino a destinazione, passando, quando
richiesto per mostre fuori dal territorio nazionale, dagli uffici doganali.
Attraverso lo studio così approfondito sulla movimentazione delle opere lo studente potrà acquisire una
pratica di rispetto delle rigorose procedure di sicurezza, che, in ultima analisi, dovranno garantire il
monitoraggio di tutte le fasi del trasferimento e la messa in atto di un controllo effettivo dei principali dati
del trasporto. Nei limiti del possibile si svolgeranno alcune esercitazioni pratiche.
Profilo professionale:
1965/66/'67 Collabora con alcune botteghe di artigianato artistico e restauro tradizionale/ 1968 1969 Lavora
per circa cinque anni con alcune Ditte di restauro di dipinti e sculture policrome in varie città/ 1972 A
novembre torna a Ferrara, e inizia l'attività autonoma fondando la propria Ditta di restauro.
Da allora ad oggi: - Completa il "Premier Cours Pilote sur la Préservation du Patrimoine Architectural en
Terre"presso l'Università di Grenoble, Fr .(Ecole d'Architecture de Grenoble - EAG), gestito da ICCROM
(Centro Internazionale per lo Studio della Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali, Roma) - Collabora
come docente e ricercatore al ‘Corso di Restauro Archeologico’ (Fac. di Architettura, Università di Firenze),
diretto dal prof. Luigi MARINO. - È perito (per opere d’arte mobili e immobili) iscritto all’Albo del Tribunale di
Ferrara (sez. Penale e sez. Civile al n° 721). - È membro della Commissione Interministeriale (MIBACMIUR) per l’accreditamento delle scuole di restauro. OPERA a livello locale, interregionale, transnazionale.
Alcuni esempi: DIPINTI SU INTONACO: Ala trecentesca di PALAZZO SCHIFANOIA; PALAZZO ZIANI, Calle
Erizzo 563, Venezia ecc./ DIPINTI SU TELA DIPINTI SU TAVOLA O SUPPORTI RIGIDI IN MATERIALI
COMPOSITI: Palazzo VESCOVILE di Termoli (CB); COMUNE DI RIMINI Museo della Città; ecc./
ELEMENTI LIGNEI ARCHITETTONICI, ARREDI.):Palazzo Mosti-Estensi, via E.d'Este (FE); Palazzo Comunale(FE),
sala di Giunta; Palazzo Foscarini-Giovanelli, Santa Croce 2073, Venezia, ecc. / OPERE LAPIDEE E MUSIVE.
COTTO Cattedrale di Termoli (CB), Bologna, MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO; Cattedrale di S. Pietro
Bologna; American Center of Oriental Research AMMAN (Jordan) Màdaba; Institut Français
d'Archéologie du Proche- Orient (Beirut-Damasco-Amman) ecc.; STUCCHI E SCAGLIOLE Palazzo
Ziani, S.Marco 563, Venezia; COMUNE DI COPPARO (Provincia di Ferrara); Palazzo Comunale; ecc.
TAPPEZZERIE IN CARTA E CUOIO: BIBLIOTHECA HERTZIANA (Max Planck Institut), Palazzo
Zuccari, 28 Via Gregoriana, Roma; Palazzo Giglioli, Ferrara, ecc.
Bologna 23.10.2013
Gianoberto Gallieri
Via Belle Arti 54 – 40126 Bologna – Italy – phone 051 4226411 – fax 253032
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