VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
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VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 12 OTTOBRE 2016 Il giorno 12 ottobre 2016 alle ore 14.30, in Venezia-Marghera, P.S.T. Vega – Edificio Lybra – Via delle Industrie 19/D, presso la sede sociale si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Veneto Sviluppo S.p.A., convocato dal Presidente uscente, con fax del 7 ottobre 2016, prot. n. 29413/16, in esecuzione della delibera assunta dal Consiglio di Amministrazione in data 26 settembre 2016, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione; 2. Nomina del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione; OMISSIS 6. Conferimento deleghe di poteri; OMISSIS Sono presenti i soggetti nominati in data odierna dall’assemblea dei soci quali componenti nel nuovo organo amministrativo e precisamente: Massimo Tussardi, Andrea Antonelli, Patrizia Geria, Francesco Giacomin, Leopolodo Mutinelli e Maria Cristina Donà. A partire dalle ore 14.40, ai sensi dell’art. 22 del vigente statuto sociale è altresì presente, collegata in audioconferenza, Simonetta Acri, impossibilitata ad essere presente fisicamente. Sono presenti per il Collegio Sindacale il Presidente Nicola Cecconato ed i Sindaci Effettivi Cinzia Giaretta ed Enzo Nalli. Assiste il Direttore Generale Gianmarco Russo. Viene chiamata a fungere da segretario verbalizzante Manuela Guidi, Responsabile dell’Area Legale e Affari Societari. 1 Ai sensi dell’art. 21, comma 3, dello Statuto sociale, dovendosi procedere, nel corso della seduta odierna alla nomina del Presidente, assume la Presidenza il Consigliere anziano, Leopoldo Mutinelli. Assistono, con il consenso dei presenti, il Segretario Generale della Programmazione Ilaria Bramezza e Nicola Pietrunti, Responsabile della Struttura di progetto piano straordinario valorizzazione partecipazioni societarie della Regione del Veneto. Il Presidente constata come la presente seduta, regolarmente convocata, sia validamente costituita ed atta a deliberare sul proposto ordine del giorno. 1. Nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione Il Presidente porge il benvenuto ai presenti, congratulandosi per la conferma di 6 consiglieri del precedente breve mandato e per la neo nominata Maria Cristina Donà. A questo punto, il Presidente al fine di procedere con la nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione, cede la parola al Segretario Generale della Programmazione, Ilaria Bramezza, presente in rappresentanza del socio di maggioranza, la quale, dopo aver formulato le proprie congratulazioni ai nuovi consiglieri, comunica che l’indicazione della Regione quanto alle persona che assumerà la funzione di Presidente della Società è relativa alla persona di Massimo Tussardi. Tale indicazione è naturalmente subordinata alle valutazioni autonome dei singoli componenti del Consiglio di Amministrazione. Riprende la parola al Consigliere “anziano” chiamato a presiedere questa fase della seduta Leopoldo Mutinelli, il quale in funzione “dell’esperienza maturata, del lavoro svolto e della fattiva partecipazione nonché del contributo fornito in una particolare fase societaria ”, propone che il Presidente che egli sostiene non 2 possa che essere Massimo Tussardi. Nessun’altro chiedendo la parola, viene messa ai voti la proposta di nominare quale Presidente del Consiglio di Amministrazione, Massimo Tussardi. Il Consiglio di Amministrazione, all’unanimità e con l’astensione dell’interessato, approva la proposta e nomina, quale Presidente di Veneto Sviluppo, Massimo Tussardi, nato a Padova (PD), il 15/02/1961 e residente in Noventa Padovana (PD), Via U. Foscolo n. 44/A, codice fiscale TSSMSM61B15G224C. Seguono le congratulazione dei presenti. Il neo Presidente ringrazia altresì per gli attestati di solidarietà e di partecipazione che ha ricevuto personalmente in varie forme da parte di molti consiglieri. A nomina avvenuta, Massimo Tussardi assume la presidenza della seduta in qualità di nuovo Presidente del Consiglio di Amministrazione. 2. Nomina del Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione Passando alla trattazione del secondo punto all’ordine del giorno, il Presidente, dopo aver illustrato l’art. 21 dello Statuto Sociale, cede la parola al Consigliere Mutinelli il quale comunica che la persona, il cui nominativo è stato condiviso tra i consiglieri di nomina bancaria, quale Vice Presidente, è Francesco Giacomin La proposta viene messa ai voti. Il Consiglio di Amministrazione, all’unanimità e con l’astensione del diretto interessato, nomina quale Vice Presidente di Veneto Sviluppo Francesco Giacomin, nato a San Polo di Piave (TV) il 2 agosto 1951, residente in San Polo di Piave (TV), Vicolo degli Olmi n. 4, codice fiscale GCMFNC51M02I124O. Seguono le congratulazioni dei presenti. OMISSIS 6. Conferimento deleghe di poteri 3 Il Presidente cede la parola alla dott.ssa Guidi, la quale ricorda che, a seguito del rinnovo del Consiglio di Amministrazione, si rende necessario conferire le deleghe di poteri al Presidente del Consiglio di Amministrazione, oggi nominato. Il Presidente comunica che le previsioni della Circolare n. 288/15 di Banca d’Italia determinano l’obbligo di eliminare dai poteri precedentemente attribuiti al Presidente ogni attività esecutiva. Gli stessi pertanto risultano come segue: PRESIDENTE A norma dell’art. 21 dello Statuto sociale, il Consiglio d’Amministrazione elegge fra i membri di nomina della Regione del Veneto il Presidente ed il Vice Presidente tra gli altri. Il Presidente è il legale rappresentante della Società; in caso di sua assenza o impedimento è sostituito dal Vice Presidente e, in caso di ulteriore assenza o impedimento le funzioni del presidente sono assolte dal consigliere più anziano di carica che non sia assente o impedito, a meno che il Consiglio di Amministrazione le attribuisca ad altro dei suoi membri. La firma sociale spetta al Presidente o a chi lo sostituisce. La firma di chi sostituisce il Presidente fa prova nei confronti dei terzi dell’assenza o impedimento di quest’ultimo. Con apposita deliberazione del Consiglio di Amministrazione e, se necessario, con procura notarile, la firma singola o congiunta può essere conferita, per determinati atti o categorie di atti, ad altri membri del Consiglio, al Direttore o ad altri dipendenti. Nei casi di assoluta ed improrogabile urgenza, il Presidente del Consiglio di Amministrazione può assumere, su proposta vincolante del Direttore Generale, ogni determinazione di competenza dell’organo presieduto, portando a conoscenza del Consiglio, alla sua prima adunanza, le decisioni assunte. Il Presidente, d’intesa con il Consiglio d’Amministrazione e con il Direttore 4 Generale, assicura l’individuazione e la realizzazione delle politiche di sviluppo e delle linee guida dei piani strategici ed operativi concernenti la Società ed approvati dal Consiglio di Amministrazione; inoltre egli programma e coordina i lavori del Consiglio di Amministrazione. Al Presidente compete il coordinamento delle attività del Consiglio di Amministrazione, presiedendo e gestendo lo svolgimento delle relative riunioni. Il suo ruolo, fondamentale nell’assicurare efficacia nella gestione dell’organo amministrativo, è finalizzato ad assicurare che tutti gli amministratori possano effettivamente apportare il loro contributo, consapevole ed informato, alle discussioni. La Società riconosce al Presidente il compito di mantenere un corretto e continuativo rapporto di comunicazione con gli azionisti e con i referenti istituzionali. In questo egli è coadiuvato dal Direttore Generale. › Poteri Oltre a quanto espressamente previsto dallo Statuto sociale, al Presidente vengono riconosciuti i poteri di seguito elencati: 1. adottare, nei limiti delle deleghe conferite dal Consiglio di Amministrazione ed in osservanza alle linee programmatiche ed alle decisioni dallo stesso assunte, tutte le iniziative utili al conseguimento dello scopo sociale; 2. rappresentare la società, anche in giudizio, e, limitatamente a casi di particolare necessità e urgenza che possano provocare un grave e immediato nocumento alla Società, promuovere ovvero costituirsi in azioni ed istanze giudiziarie ed amministrative in qualunque sede e in qualunque grado di giurisdizione nominando avvocati, procuratori, arbitri e periti, riferendone al Consiglio di Amministrazione nella prima riunione utile; 5 3. su proposta del Direttore Generale, autorizzare l’accensione, l’estinzione e la gestione dei conti correnti e di ogni altro deposito della Società, con facoltà di eseguire tutte le operazioni connesse a debito entro il limite massimo di venti milioni di Euro per singola disposizione ed a credito senza limite di importo. Operazioni a debito di importo superiore al limite indicato potranno essere disposte esclusivamente con firma congiunta del Presidente e del Direttore Generale. DIREZIONE GENERALE Il Consiglio di Amministrazione conferma al Direttore Generale i poteri allo stesso attribuiti con la delibera del 29/01/2016. AREA AGEVOLAZIONI E CREDITI Il Consiglio di Amministrazione conferma, per il momento, al Responsabile dell’Area Agevolazione e Crediti i poteri allo stesso attribuiti con la delibera del 29/01/2016. Si precisa che il riferimento, nell’elenco dei poteri, ad un Regolamento che disciplina l’esercizio dei poteri di spesa delegati, concerne il Regolamento acquisti e gestione contrattualistica di interesse societario. Pertanto qualora si intendessero modificare i poteri di spesa attribuiti agli organi sociali, sarà necessario approvare un nuovo Regolamento. Il Consiglio di Amministrazione, preso atto di quanto esposto, approva, all’unanimità, la proposta del Presidente di confermare in capo al Presidente. OMISSIS Alle ore 15.15, nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa la seduta. Il Consigliere anziano 6 Leopoldo Mutinelli Il Presidente Massimo Tussardi Il Segretario verbalizzante Manuela Guidi 7