® 3 5 7 - Comune di Pianiga

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® 3 5 7 - Comune di Pianiga
NOTIZIARIO
DELL’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE DI PIANIGA
[ ANNO XVI ] DICEMBRE 2014 | NUMERO 45
Autorizzazione Tribunale di Venezia n.1344/99 - Direttore Responsabile: Beppino Nodelli - Redazione Comune di Pianiga Piazza S. Martino (VE). Tel.041/5196237 e-mail: uffi[email protected] - Grafica: www.area13.it - Stampa: Firma Group, Pianiga (VE). Tel. 041/5701933
®
IL GELSO
Massimo Calzavara / 41 anni Avvocato e Sindaco di Pianiga
Cari concittadini, approfitto del ritorno del “Il Gelso”
nelle Vostre case per portarvi i miei più calorosi saluti
e per rendervi partecipi di alcune considerazioni. E’ trascorso ormai circa un anno e mezzo dalla mia riconferma a Sindaco del nostro comune e devo dire che seppur
amministrare diventi impresa sempre più ardua e difficile, la nuova squadra che con me ha deciso di condividere
questa nuova sfida amministrativa , ha saputo affrontare
al meglio le innumerevoli difficoltà che la crisi economica e, prima ancora politica, che contraddistingue il nostro ormai martoriato paese quotidianamente ci ha posto.
La squadra che mi vanto di dirigere, grazie al mix di
esperienza maturata da alcuni dei suoi componenti negli
anni precedenti e grazie alla freschezza di idee portata
dai nuovi innesti, ha saputo infatti non solo mantenere i
servizi che già avevamo - seppur in alcuni casi riorganizzandoli ed adattandoli alla nuove esigenze ed a un contesto sociale in continua evoluzione - ma anche andare
oltre avendo la forza ed il coraggio di fare investimenti e
programmazione. In questo anno e mezzo infatti a mero
titolo esemplificativo, voglio ricordare come i servizi
sociali abbiano saputo far fronte alla purtroppo sempre
maggiore domanda di tante persone disagiate e/o in difficoltà; la contribuzione al piano dell’offerta formativa
dell’istituto scolastico onnicomprensivo non ha subito
contrazioni; come, seppur parzialmente ridotta e rimodulata, sia stata riconfermata una importante contribuzione alle scuole materne paritarie, permettendo loro di
continuare nella meritoria attività scolastica e formativa
che offrono al nostro territorio. Quanto poi alle attività
culturali, seppur l’amministrazione comunale di fronte
ai continui ed improvvisi tagli dei contributi statali, si
fosse proposta di garantire prioritariamente le emergenze e le esigenze sociali, poi la scuola ed infine la cultura
e il territorio, devo constatare che esse sono state tante,
qualitativamente importanti e tutte molto partecipate. A
tal proposito, tra le nuove proposte vale la pena ricordare l”Open day” delle associazioni svoltosi a Cazzago, “l’Arca di Noè” svoltosi a Pianiga e, pochi giorni
fa, l’accensione dell’albero di Natale avvenuta a Pianiga
dove amministrazione comunale, genitori e bambini delle scuole, con Confcommercio e tutti i commercianti del
capoluogo hanno fatto festa assieme dando dimostrazione che buona volontà e sinergia facilitano i cittadini a vivere il proprio paese. Come dicevo sopra proprio perché
il lavoro fatto in questo anno e mezzo è stato tanto ed ha
coinvolto un pò tutti settori, non potendo a causa della ristrettezza degli spazi di questa pagina fare una carrellata
di tutti i lavori eseguiti o comunque programmati, sono
LOCAL TAX
Come sarà?
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costretto a focalizzare l’attenzione solo su alcuni di essi.
1) Investimento di euro 469.000,00 per la ristrutturazione ed ampliamento della scuola elementare E. De Amicis di Mellaredo ;
2) Finalmente è pressoché ultimato il collegamento ciclo
pedonale Mellaredo-Rivale con Pianiga Capoluogo;
3) Eliminazione impianto semaforico Mellaredo Centro;
4) Sarà a breve completata la sostituzione degli infissi
nella scuola media e nella palestra di Pianiga
Capoluogo;
5) Euro 60.000,00 stanziati per escavo fossati e mitigazione e/o eliminazione criticità idrauliche.
6) Euro 140.000,00 circa in manutenzioni grazie ad accordi pubblico-privati.
Anche se nel 2015 le difficoltà certamente continueranno ed aumenteranno
sono certo che il lavoro svolto nella
precedente legislatura ed in questo
ultimo anno e mezzo non solo permetterà di mantenere i servizi attuali, e già questo non sarebbe di poco
conto, ma ci permetterà anche e soprattutto di riprendere l’esecuzione delle manutenzioni ordinarie
e straordinarie già programmate
(rifacimento marciapiedi, manutenzioni ciclabili, asfaltatura
strade), di affrontare il problema parcheggi a Mellaredo
zona scuole, di elaborare anche in vista dell’apertura della nuova bretella eseguita da
RFI tra via dei Cavinelli e
la Ferrovia un nuovo piano del traffico per rendere
maggiormente vivibile il
nostro Comune.
Nel darvi appuntamento alla prossima uscita
del Gelso faccio a tutti Voi ed alle Vostre
famiglie l’augurio
di un Santo e felice
Natale ed un buon
2015.
Il Vostro sindaco
LA SCUOLA DI MELLAREDO
Sarà ingrandita.
PAGINA
EXPO
2015
Dicembre
2014
IL GELSO | n.45
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Nuova normativa per i bilanci dei comuni
L’armonizzazione dei sistemi
contabili e dei bilanci degli enti locali
nel quadro del federalismo fiscale e
della riforma costituzionale.
Verso l’armonizzazione contabile
I
l 1° gennaio 2015 entrerà in vigore l’importante riforma sull’armonizzazione
contabile degli enti territoriali e dei loro
enti strumentali.
La riforma contabile avviata dal decreto
legislativo n.118 del 23/06/2011 si pone la
finalità di rendere i bilanci degli enti locali
omogenei e confrontabili tra loro, anche al
fine del consolidamento con i bilanci di tutte
le amministrazioni pubbliche.
I principi del consolidamento dei conti della pubblica amministrazione, obbligheranno
gli enti locali a procedere ad una serie di va-
riazioni significative delle proprie scritture
contabili e, soprattutto, a un cambio di mentalità contabile e di rappresentazione delle
proprie scritturazioni.
Con il successivo decreto legislativo n.
126/2014 si completa, per gli enti
territoriali,
il
grande processo
di riforma degli
ordinamenti contabili
pubblici
avviato nel 2009
e diretto a rendere i bilanci delle
amministrazioni
pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili.
Il decreto legislativo è il frutto dei risultati
della sperimentazione che ha interessato dal
1° gennaio 2012 circa 100 enti (4 regioni, 12
province, 49 comuni, 20 enti strumentali) e
della attività intensa di un gruppo di lavoro
interistituzionale (Stato, ANCI, UPI, Regioni, Istat, Abi, Ordine dei dottori commercialisti).
L’entrata a regime di tale importante riforma, che interesserà tutti gli enti territoriali e
i loro enti strumentali, decorre dal 1 gennaio
2015.
Si tratta di una riforma di portata storica, dai
molteplici aspetti positivi, tra i quali:
sCONSENTIREDICONOSCEREIDEBITIEFFETTIVIDEgli enti territoriali;
s hFARE PULIZIAv NEI BILANCI DEGLI ENTI TERRItoriali riducendo in maniera consistente la
mole dei residui;
sLINTRODUZIONEDELBILANCIOCONSOLIDATOCON
le proprie articolazioni organizzative, i propri enti strumentali e le proprie società controllate e partecipate;
s LADOZIONE DELLA CONTABILITÜ ECONOMICO
patrimoniale, anticipando l’orientamento
comunitario in materia di sistemi contabili
pubblici.
«L’avvio a regime costituisce – afferma
l’Assessore al Bilancio geom. Gianluca Volpe - una tappa fondamentale nel percorso di
risanamento della finanza pubblica e favorirà
il coordinamento della finanza pubblica, il
consolidamento dei conti delle Amministrazione Pubbliche, anche ai fini del rispetto
delle regole comunitarie, le attività connesse alla revisione della spesa pubblica e alla
determinazione dei fabbisogni e costi standard».
GIUNTA E CONSIGLIERI DELEGATI
Il mix perfetto fra esperienza ed entusiasmo.
Ad un anno e mezzo dalla partenza, il sindaco traccia
un primo profilo delle persone, dei ruoli e delle cariche.
La Giunta comunale è attiva da giugno 2013 e conta 4 assessori. Ai lavori della giunta partecipano anche le nuove figure istituzionali dei
Consiglieri delegati che hanno compiti di supporto agli assessori titolari su materie specifiche. Venerdì 14 giugno 2013 nella prima seduta
del nuovo Consiglio comunale di Pianiga il sindaco, dopo la cerimonia del giuramento solenne, ha comunicato la composizione della nuova
giunta comunale:« La prima novità – ha fatto notare il sindaco in quella occasione – è che la giunta sarà composta da soli 4 assessori. Questa
decisione è stata adottata e condivisa da tutta la coalizione in occasione delle trattative per la formazione della coalizione. Una scelta che ha
sottolineato, insieme alla riduzione del 20% delle indennità degli amministratori e la rinuncia ai rimborsi telefonici e di trasferta, la volontà
di ridurre i costi della politica senza penalizzare l’impegno verso la comunità».
La nuova giunta è attualmente composta da:
Federico Calzavara (Lista civica Pianiga Futura), che oltre a vicesindaco mantiene l’assessorato alla Cultura, Eventi, Pubblica Istruzione e
Servizi sociali; Gianluca Volpe (Pdl), Assessore al Bilancio, Tributi, Personale e delega al Gemellaggio; Simone Guerra (Udc), con deleghe
all’Ambiente e Protezione civile; Andreina Levorato (Lega Nord), con deleghe alla Sicurezza, Manutenzioni ed Ornato.
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IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
Grandi manovre intorno al nuovo mostro tributario da 31 miliardi di euro.
Local tax: come sarà la nuova tassa
sulla casa? Dovrebbe inglobare
Imu, Tasi, Tosap, Irpef e altri tributi
comunali.
I sindaci chiedono il controllo effettivo sul gettito
C
omincia ad assumere contorni
sempre più chiari la nuova local
tax, l’imposta comunale che a partire dall’anno prossimo dovrebbe
inglobare le attuali Imu e Tasi insieme a tutta una serie di altri tributi locali. Chiediamo
all’Assessore al Bilancio Gianluca Volpe di
spiegarci quali potrebbero essere le novità
per i contribuenti a partire dal 2015.
«I concetti di base sui quali si stanno orientando il governo e l’Anci, sono tre. Innanzitutto la nuova local tax dovrà essere a tutti gli
effetti un’imposta esclusivamente comunale.
Il suo gettito cioè dovrà essere a completo
appannaggio delle casse delle amministrazioni locali, comprendendo quindi anche
quella parte di Imu pagata da capannoni, alberghi e centri commerciali, che attualmente
viene versata alle casse dello stato».
«Poi – continua l’assessore – un altro elemento dell’ipotesi di accordo a cui stanno
lavorando Comuni e governo sulla tassazione locale, riguarda l’ autonomia impositiva
richiesta dai sindaci che vogliono stabilire
autonomamente il livello di pressione fiscale, anche se il governo centrale è titubante in
quanto teme il moltiplicarsi all’infinito (sono
state censite più di 200mila aliquote e detrazioni diverse)».
«L’accordo che sembra mettere quasi tutti
d’accordo e a cui si sta lavorando proprio in
questi giorni, contempla la rinuncia da parte
dei Comuni all’addizionale Irpef, o in subordine al un suo inglobamento nella nascente
local tax, a fronte appunto della cessione del-
la completa competenza dei sindaci sull’entità del gettito delle tasse locali, prevedendo
anche una opportuna rimodulazione del fondo di solidarietà che verrebbe ridotto».
«Infine nella definizione della nuova local
tax entra il numero di tasse attuali che dovrebbero essere fagocitate nella nuova imposta. L’ipotesi più accarezzata ma anche la
meno probabile, nella nuova local tax confluirebbero Imu e Tasi (valore attuale di circa
18,8 miliardi di euro), la Tari, ovvero la nuova tassa sui rifiuti (valore di 7,3 miliardi di
euro), l’imposta sulla pubblicità (valore 426
milioni di euro), la Tosap, la tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche ( valore
218 milioni di euro), l’imposta di soggiorno
(con 105 milioni di euro), l’addizionale Irpef
(con 4,3 miliardi di euro), quella di scopo
(valore di 14 milioni di euro). Tutte queste
voci messe insieme dovrebbero generare la
nuova local tax del valore di circa 31 miliardi
di euro».
«Si sta profilando – sintetizza l’Assessore
Gianluca Volpe – una creatura complessa e
difficilmente definibile e che tra l’altro presenta da subito dei problemi di applicazione
reale. Basti pensare che ad esempio Imu e Tasi
si calcolano in base alle rendite catastali, mentre la Tari, la tassa sulla spazzatura, si paga in
base ai metri quadri delle abitazioni. Rimane
interessante a questo punto capire quali tasse entreranno effettivamente a far parte del
paniere della nuova local tax e se veramente
questa rivoluzione tributaria andrà verso la
tanto auspicata semplificazione fiscale».
Assessore al Bilancio
Gianluca Volpe
RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA 2014
Corrente
Investimenti
Movimento di fondi
Servizio per conto terzi
PROIEZIONI AL 31-12
Entrate (+)
7.413.539,46
801.000,00
500.000,00
1.115.164,57
Uscite (-)
7.413.539,46
801.000,00
500.000,00
1.115.164,57
Totale 9.829.704,03 9.829.704,03
La novità introdotta da questa nuova amministrazione comunale è quella della nomina di 4 nuovi consiglieri delegati:«Una nuova figura –
ha spiegato il sindaco – che avrà il compito di seguire direttamente alcune materie strategiche, e comunque determinanti, per il progresso e
lo sviluppo della nostra comunità. E’ anche un modo per premiare e sottolineare alcune competenze e capacità che i nostri consiglieri eletti
hanno la possibilità di esprimere e di mettere a disposizione della comunità».
Sono: Stefania Martignon (Lista civica Pianiga Futura), Consigliere delegato per il Commercio e Suap (lo sportello unico per le attività
produttive); Laura Persico (Pdl), Sport e le Pari Opportunità. Ronny Gallo (Lista civica Pianiga Futura), Edilizia Privata; Diego Facchin
(Pdl), Urbanistica. A distanza di un anno e mezzo dalle nomine il sindaco può tracciare già un primo bilancio: «Abbiamo cercato di creare
il giusto mix fra competenze, novità e garanzia di continuità – dice Massimo Calzavara – quindi la valorizzazione delle donne, l’innesto dei
giovani e la ricerca della continuità amministrativa rappresentata dall’esperienza di alcuni elementi preziosi, ha portato ad una giunta ed alla
nomina di 4 consiglieri delegati, che si assumono ogni giorno la responsabilità politica di amministrare il nostro comune tenendo sempre
davanti una visione moderna che prepari al meglio il nostro comune alle sfide economiche ed umane che il futuro ci riserva già da oggi».
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Polizia locale Cambio al vertice
Nuove strategie a favore del cittadino.
D
opo alcuni mesi senza un vero
responsabile del Comando è stato
trovata la soluzione per dirigere l’ufficio della Polizia Locale.
L’Amministrazione Comunale, dopo lunga
riflessione, ha dato l’incarico al giovane neolaureato Dott. Alberto Lorenzi, già da anni
in servizio all’interno del comando stesso
di Pianiga, valorizzando così la competenza
maturata negli anni e la profonda conoscenza della realtà del nostro paese; a lui vanno
gli auguri per il nuovo delicato incarico che
per ora è a tempo determinato. Con lui collaborano un Vice Comandante ed altri due
Agenti: «Siamo consapevoli che sono pochi – afferma Andreina Levorato Assessore
con delega alla Sicurezza - ma l’impegno
per portare avanti tutte le competenze proprie della Polizia Locale non manca da parte
di nessuno riuscendo a svolgere i molteplici
compiti con costante professionalità».
Sempre sulla linea del cambiamento riferiamo alcune iniziative portate avanti in queste
settimane.
Si è iniziato un monitoraggio del traffico attraverso il ripristino del “conta veicoli”, strumento che permette di calcolare il numero
e il tipo di veicoli che transitano nel nostro
territorio permettendoci, così, di sapere per
esempio, quanti autocarri transitano in una
determinata via, in che orario, a che velocità
vanno. Certo questo non permette di sanzionare i trasgressori ma ci dà la possibilità di
organizzare servizi mirati per un controllo
più efficace del territorio.
Anche la videosorveglianza, già da tempo
installata nel nostro territorio con 18 telecamere, verrà ulteriormente implementata.
Oltre ad aggiungere alcune videocamere per
controllare altri punti sensibili del nostro comune si sta riuscendo a portare a termine il
progetto di far arrivare il collegamento per
la visione delle stesse telecamere presso la
Tenenza dei Carabinieri di Dolo permettendo
così uno sfruttamento molto più efficace di
questo prezioso strumento. Non sarà più solo
la Polizia Locale a poter visionare le immagini ma anche i Carabinieri, in tempo reale,
potranno vedere le immagini o estrarne delle
parti. Sempre con i Carabinieri della Tenenza
di Dolo e grazie anche alla fattiva collaborazione del Tenente che li guida si sono programmati anche dei controlli serali/notturni
congiunti dove, mettendo insieme in sinergia
ciascuno le proprie competenze, si mira a contrastare sia la guida in stato di ebbrezza o di
alterazione per l’uso di stupefacenti sia la guida pericolosa ad alta velocità che, come ben
sappiamo, di notte è particolarmente elevata.
L’attività della Polizia Locale si svolge spesso anche in strada dove si sono fatti anche
parecchi controlli degli eccessi di velocità
dei veicoli soprattutto in centro abitato; si
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IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
Comandande Polizia Comunale
Dott. Alberto Lorenzi
pensi, ad esempio, che durante uno di questi controlli nel centro abitato di Mellaredo
è stata accertata nei confronti di un’auto una
velocità superiore a 165 km/h con conseguente sanzione di 821,00 euro, ritiro della
patente e decurtazione di 10 punti.
Altri controlli sono in programma nei confronti dei veicoli privi di assicurazione che
sempre più numerosi circolano anche nelle
nostre zone. Stiamo già testando in questi
giorni (in attesa di acquistarlo definitiva-
mente), un nuovo dispositivo che permette
di accertare in tempo reale se un veicolo è
privo di assicurazione o privo delle prescritta
revisione.
Questo dovrebbe mettere al riparo tutte quelle persone che ogni anno, anche a costo di
grossi sacrifici, paga regolarmente l’assicurazione e, contestualmente, stanare i furbi
che rischiano di creare grossi problemi a chi
risulta essere sempre in regola.
Anche la preziosa presenza nelle scuole ha
visto impegnati gli Agenti della Polizia Locale che, spesso, a fronte delle richieste degli
insegnanti, si reca volentieri nelle aule per
incontrare i ragazzi e trasmettere a loro alcune nozioni fondamentali del comportamento
civile oltreché del codice della strada. Si pensi che quest’anno, tra gli altri, si sono incontrati anche i piccolissimi bimbi del nido di
Mellaredo: un’esperienza bella per loro ma
anche per gli stessi agenti.
«Concludiamo – afferma il nuovo comandante Alberto Lorenzi - sottolineando che
tutto il Corpo della Polizia Locale di Pianiga è a disposizione di tutti i cittadini che
volessero incontrarli o chiedere consigli: non
vogliamo essere visti solo come quelli che
fanno le multe (che comunque a volte purtroppo arrivano), ma anche come operatori di
prossimità che possono essere di aiuto ai cittadini che per primi ci incontrano nelle strade e nelle piazze senza avere nessuna paura
reverenziale per la divisa che indossiamo».
MELLAREDO
La nuova rotatoria sulla strada regionale.
Accordo raggiunto con Veneto Strade
che realizzerà l’opera entro l’anno.
Finalmente sarà la fine dell’incubo ingorghi al semaforo di Mellaredo: «Entro l’anno avremo la nuova rotatoria al semaforo
della regionale 515 che attraversa la nostra
frazione – afferma il Sindaco avv. Massimo
Calzavara – sarà la fine delle lunghe code e
dell’inquinamento da traffico che insistevano
su questo tratto di arteria stradale».
«Il nostro comune – continua il sindaco – ha
chiuso proprio questa settimana l’accordo
con Veneto Strade che concretizza finalmente questa opera che era diventata prioritaria
per la viabilità locale e di transito cui è sottoposta la regionale». « L’intervento prevede
La scuola
di Mellaredo sarà ingrandita
Utilizzando la possibilità di allentamento del
patto di stabilità possiamo spendere 469mila
euro per la scuola.
F
inalmente qualcosa comincia
a muoversi sul
fronte del blocco della spesa pubblica
e il Comune di Pianiga
ha colto l’occasione e
mette sul piatto l’ampliamento della scuola
elementare di Mellaredo: «Il governo, tramite
il decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri del 13 giugno scorso, permette lo sblocco
per 404 comuni italiani
di una parte dei fondi a
disposizione per il piano di edilizia scolastica
– afferma il Sindaco avv. Massimo Calzavara – derogando quindi dal patto di stabilità
interno, per il valore complessivo di oltre 81
milioni di euro per quest’anno e per quasi
123 milioni per l’anno prossimo».
«Il nostro comune – continua il sindaco –
potrà utilizzare la somma di 469mila euro
(direttamente dalle casse comunali): 200mila
nel 2014 e i rimanenti 269mila nel 2015.
Questo tesoro ci permette di dare attuazione al progetto di ampliamento e riorganizzazione degli spazi della scuola elementare
per l’appunto – spiega l’Assessore ai Lavori
Pubblici Andreina Levorato - la rimozione
del semaforo e la conseguente immediata
realizzazione della rotatoria spartitraffico».
«In questo modo verrà eliminato quel “tappo” che era costituito dall’impianto semaforico – afferma il sindaco – ottenendo la fluidificazione del traffico e il conseguente minor
inquinamento». «Questa soluzione completa
gli interventi sulla viabilità della regionale
515 iniziati con la rotatoria in località Madonna Mora a S. Maria di Sala e proseguita
con la nuova rotatoria e conseguente eliminazione del semaforo nel centro di Vigonza».
«E’ evidente che siamo orgogliosi di questo
risultato che incide significativamente anche
e soprattutto sulla qualità e sulla vivibilità
del territorio - conclude il sindaco – Senza
troppi clamori abbiamo lavorato ottenendo i
risultati che ci eravamo prefissati».
di Mellaredo.» L’area in cui sorge la scuola
“E. De Amicis” è di circa 2770 mq di cui
circa 565 mq occupati dalla sagoma dell’edificio esistente. Attualmente la scuola ha 9
aule dedicate all’attività pedagogica e nessuno spazio adibito a laboratorio o ad altro, a
fronte dell’incremento degli alunni di questa
scuola nell’ ultimo decennio che si è evoluto
dall’anno scolastico 2002/2003 da 86 utenti
ai 164 dell’annata 2013/2014.
« L’ampliamento pertanto nasce dalla necessità di dotare la scuola di 10 aule: un numero
di classi adeguato all’organizzazione scola-
Assessore ai Lavori Pubblici
Andreina Levorato
stica di due corsi scolastici completi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Andreina
Levorato - nonché per rispondere alle attuali
esigenze di nuovi spazi formativi ( aula multimediale, laboratori, aula mensa). In merito
invece alle attuali strutture comuni, non vi
saranno modifiche: la sala mensa verrà collocata nel nuovo corpo di fabbrica al piano
terra e dall’ attuale aula mensa verranno ricavate 2 aule; altre 2 aule ad uso didattico
saranno realizzate al piano primo con nuovi
servizi igienici. Lo spazio esterno subirà una
riduzione minima visto che l’ampliamento si
svilupperà su due piani».
Verrà realizzata una nuova scala che collega
i due piani prevedendo l’installazione di una
piattaforma elevatrice all’interno del vano
scala. «L’Amministrazione comunale ha ritenuto di dare una risposta immediata, reale
e veloce alle istanze della frazione – afferma
il sindaco – utilizzando la possibilità offerta
dal governo Renzi.
«Siamo consapevoli che manca un’area parcheggio adeguata, ma ci stiamo muovendo
già da tempo per trovare una buona soluzione
al problema».
«Questa opportunità non affossa il grande
progetto della nuova scuola di Mellaredo-Rivale e, in senso più ampio, il polo scolastico
collegato organicamente alla zona sportiva e
ricreativa, proposto nel mio programma elettorale, rimane chiaramente valido, vitale e
strettamente attuale, per cui il dialogo sulla
sua realizzazione rimane vivo, aperto ed attento a cogliere l’occasione propizia».
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Ambiente Progetto 20 | 20 | 20
Iniziato il percorso per
predisporre un piano di
azione per l’energia
sostenibile.
L
’Unione Europea ha adottato il 9
Marzo 2007 il documento “Energia
per un mondo che cambia”, impegnandosi a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentando
nel contempo del 20% il livello di efficienza
energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del
mix energetico; le aree urbanizzate sono responsabili, di oltre il 40% delle emissioni di
gas serra derivanti dalle attività umane.
Il 23 gennaio 2008 con l’approvazione del
Pacchetto Energia - Cambiamento climatico
l’Unione Europea ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni e promosso una diversa ripartizione degli sforzi da intraprendere
per adempiere all’impegno comunitario per
ridurre le emissioni di gas serra in settori non
rientranti nel sistema comunitario di scambio
delle quote di emissione.
L’Unione Europea ha individuato nelle città
il contesto in cui è maggiormente utile agire per raggiungere gli obiettivi di riduzione
delle emissioni. Il 29 gennaio 2008 in occasione della Settimana Europea dell’Energia
Sostenibile, la Commissione Europea ha
presentato il “Patto dei Sindaci – Covenant
of Mayors” con lo scopo di coinvolgere le
Amministrazioni e le Comunità locali per
raggiungere gli obiettivi sopra citati e quindi
ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20%
entro il 2020. Il Patto dei Sindaci prevede
che le Amministrazioni comunali europee
si dotino di un Piano d’Azione per l’Energia
Sostenibile (PAES) che individui e programmi nel dettaglio le azioni specifiche volte alla
riduzione dei consumi e delle emissioni climalteranti.
Attraverso l’adesione al Patto dei Sindaci e
la predisposizione del PAES l’Amministrazione comunale si impegna formalmente a ridurre almeno del 20% le emissioni climalteranti derivate dai consumi energetici relativi
al proprio territorio di competenza.
Il Comune di Pianiga, dal punto di vista
operativo, ha superato la prima fase relativa all’adesione formale del nostro paese al
Patto dei Sindaci ed ora con una richiesta
di finanziamento presso la Regione Veneto
vuole proseguire con la redazione del Piano
di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES),
documento programmatico che descrivere il
percorso e le azioni che il Comune di Pianiga
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IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
seguirà da qui al 2020 per ridurre le proprie
emissioni.
Nello specifico, il nostro PAES si comporrà
di tre parti ben distinte:
1) una prima parte riguarda la valutazione di
una strategia generale del Comune con l’identificazione di adeguate strutture amministrative all’interno del Comune. Si identifica,
quindi, una “visione” a lungo termine su scala locale e territoriale, saranno evidenziate le
aree prioritarie di azione, le tendenze in atto
e le principali opportunità.
2) una seconda parte riguarda l’approfondimento e analisi delle emissioni, cioè la preparazione dell’inventario delle emissioni del
Comune nell’anno base di riferimento. Per
poter infatti agire sulla riduzione del 20%
delle emissioni di CO2 è necessario conoscere la situazione di partenza e quindi sapere
qual è il livello di emissioni della città nel
cosiddetto anno base.
In questa fase risulta determinante la disponibilità di dati sui consumi energetici finali
per ogni settore individuato per poi convertirli in valori di emissione di CO2.
Successivamente, si analizza il trend delle
emissioni da qui al 2020 al fine di stimare le
emissioni attese per il 2020 e programmare
quindi le azioni di riduzioni in sintonia con
lo sviluppo del Comune.
Infine, in questa fase si cercherà di dare particolare valore agli impianti a fonte di energia
rinnovabile. I settori principali sui quali si
porrà l’attenzione saranno quelli relativi agli
edifici, strutture e industrie locali, nonché
quello dei trasporti, sia privati che pubblici.
3) la terza fase riguarda la circoscrizione dei
settori sui quali operare e, quindi, le azioni
da mettere in campo per tipologia e fonte
di energia utilizzata. Il consumo di energia
riguarda tutti i settori del nostro vivere quotidiano nelle città: trasporti, residenziale,
piccola e media industria, agricoltura, terziario e, al loro interno, la tipologia di energia
utilizzata (termica, elettrica, carburanti), e la
fonte di provenienza (fossile o rinnovabile).
In questa fase si dovrà veder coinvolta la società civile al fine di condividere insieme le
scelte strategiche per lo sviluppo sostenibile
del nostro comune.
Assessore all'Ambiente
Arch. Simone Guerra
I numeri
del nostro
futuro
verde
Con il PAES
l'amministrazione
disegnerà
un paese
sostenibile.
A
nche il Comune di Pianiga avrà
il suo PAES: Piani di azione per
l’energia sostenibile. Uno strumento che individua le azioni
per la concreta riduzione delle emissioni
di CO2 a livello comunale, utile all'amministrazione e alla comunità per la crescita
delle nostre economie sostenibili.
L’architetto Simone Guerra, Assessore
all’Ambiente, intervistato dal Direttore del
Gelso afferma: «Abbiamo approvato all’unanimità durante il consiglio comunale del
18 settembre/2014 l'adesione alla sottoscrizione del Patto dei Sindaci che ci porterà
a redigere e approvare il Piano d’Azione
per l’Energia Sostenibile, da sottoporre alla
Commissione Europea, confermando l'impegno del nostro comune a ridurre del 20%
le emissioni di CO2 con riferimento all'anno 2007. Il Patto dei Sindaci è il principale
movimento europeo che vede coinvolte le
autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo
di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori; attraverso il loro impegno i firmatari
del Patto intendono raggiungere e superare
l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020».
D. Da dove nasce questo progetto Assessore Guerra?
R. «L’iniziativa è promossa dalla Commissione europea per avallare e sostenere gli
sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia
sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono
un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico,
soprattutto se si considera che l’80% dei
consumi energetici e delle emissioni di CO2
è associato alle attività urbane»
«Al fine di tradurre il loro impegno politico
in misure e progetti concreti – spiega l’assessore - i firmatari del Patto si impegnano a
preparare un “Inventario di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo,
un Piano d’azione per l’energia sostenibile
in cui sono delineate le azioni principali che
essi intendono avviare»
D. Ma ci spiega cos’è esattamente il
PAES?
R. «PAES significa Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile. Il PAES è un documento
che descrive una serie di progetti e azioni
pratiche (insieme ai tempi di attuazione e
alle responsabilità dei soggetti coinvolti),
che il Comune metterà in atto per raggiungere e superare l’obiettivo di riduzione del
20% delle emissioni di CO2 entro il 2020.
Raggiungere gli obiettivi cosiddetti 20 – 20
-20: - 20 % di energia da fonti fossili, + 20 %
di produzione di energia da fonti rinnovabili,
il tutto entro il 2020»
D. Quali obiettivi per il paes?
R. « Primo: Mobilità pulita; secondo: Riqualificazione energetica di edifici pubblici e
privati; terzo obiettivo: Sensibilizzazione dei
cittadini in tema di consumi energetici»
«Le azioni già messe in campo dall’amministrazione – spiega l’assessore - dal 2008
ad oggi ha permesso la riduzione delle emissioni di CO2. Questo grazie agli investimenti
realizzati fino ad oggi come i nuovi impianti
di illuminazione pubblica dotati di tecnologia a LED, la realizzazione di piste ciclabili
per la mobilità sostenibile, gli interventi di
riqualificazione degli edifici pubblici mediante la sostituzione dei serramenti e delle
caldaie nelle scuole, l’ottima percentuale di
raccolta differenziata che il Comune raggiunge grazie al lavoro svolto dai cittadini»
D. In quali settori di intervento si concrentreranno gli sofrzi del 20-20-20?
R. «I settori di intervento inclusi nel PAES
sono il pubblico (comunale), il terziario, il
residenziale, itrasporti, la gestione rifiuti»
«Il Settore Pubblico ha un ruolo centrale
nell’adozione del PAES, dal momento che
mette in relazione i cittadini e tutti i portatori
d’interesse del territorio. Le azioni previste
sono sia dirette che indirette, ad esempio: la
regolazione dei consumi energetici comunali; la razionalizzazione della illuminazione
pubblica; la sostituzione delle lampade votive cimiteriali; la progressiva sostituzione
degli automezzi del parco comunale; gli appalti pubblici verdi»
«nel settore residenziale – continua Guerra
- le azioni previste hanno come obiettivo la
riduzione dei consumi energetici residenziali attraverso: il piano energetico comunale
e la promozione dell’efficienza dei consumi
energetici. sul fronte della mobilità rientrano ad esempio le riorganizzazioni dei servizi
pubblici di trasporto e l’incentivazione al
loro utilizzo, nonché le politiche di incentivazione all’utilizzo di mezzi di trasporto “alternativi” (come le biciclette). Ecco le azioni previste: bici in città, pedibus, concorso
“mobilità sostenibile”, in ufficio con la bicicletta, ztl e aree pedonali, riqualificazione
dei mezzi pubblici»«anche le azioni riguardanti la gestione dei rifiuti saranno centrate
sull’importanza delle attività di prevenzione
e riduzione della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. le azioni
previste sono: campagne di comunicazione
e attività educative nelle scuole» «sul fronte
della formazione e informazione, all’interno
del paes saranno previste una serie di azioni
di informazione e formazione, indispensabili
per la buona riuscita del progetto, in particolare con l’utilizzo del sito web comunale, con
convegni, seminari, comunicazione stampa,
audio e video, pubblicazioni tecniche e attività educative nelle scuole»
«L’adozione del PAES impegnerà i prossimi
i nv e s t i m e n t i
del Comune a
migliorare la
sostenibilità
ambientale –
conclude l’Assessore Simone
Guerra - ma
sarà necessario anche che
gli investimenti in tema di
energia devono
riguardare il
settore privato,
per tradursi in
risparmi diretti
per i cittadini:
riduzione dei
consumi
nel
settore residenziale e maggiore competitività dei costi
energetici per
le imprese.
La sostenibilità coinvolgerà
settori
strategici
come
l’edilizia e la
mobilità»
I
l Comitato Expo Venezia, è l’organismo
costituito formalmente il 4 agosto 2009
dalle componenti istituzionali dell’area
veneziana in occasione alla partecipazione di Venezia al World Expo Shanghai 2010
e all’ Expo Milano 2015. Il Comitato Expo
Venezia sostenuto da Enti locali, istituzioni,
mondo universitario, associazioni di categorie e aziende, alla chiusura dell’Expo di
Shanghai è stato individuato quale soggetto
di riferimento su Venezia ed il suo territorio,
per tutte le iniziative e le attività connesse al
progetto Expo Milano 2015, individuando
nell’acqua il tema da sviluppare, e invitando
città, intesa come area vasta, a diventare palcoscenico della manifestazione con tutte le
proprie peculiarità. Nell’occasione il Comitato Expo Venezia chiedeva che questa scelta
tematica venisse riconosciuta da Expo2015
e sottoscritta nelle forme di riconoscimento
della titolarità di quanto sviluppabile sul territorio metropolitano veneziano. Il Comitato,
il cui presidente delegato è Matteo Zoppas,
ha ritenuto che l’occasione “Expo Milano
2015”, data la sua rilevanza economica, la
sua visibilità a livello mondiale e le sue ricadute che comporterà sui territori coinvolti,
dovesse essere colta come una chance irripetibile per promuovere tradizioni, creatività e
innovazione nel mondo dell’agro alimentare
e per favorire lo sviluppo culturale turistico
ed economico, non solo del territorio, sede
dell’evento, ma dell’intero territorio vasto
veneziano. “L’impegno di Venezia e del suo
territorio- illustra il presidente del Comitato Matteo Zoppas- è quello di far conoscere queste terre non solo per le sue bellezze
architettoniche e paesaggistiche, ma anche
per la qualità della vita: tra acqua e terra, tra
cielo e mare, coniugando così una economia dinamica su tutto il territorio, che vanta
prodotti di eccellenza che vanno dall’agroalimentare alla meccanica, dalla nautica ai distretti calzaturieri - tessili. In questo contesto
si inserisce il progetto del Comune di Pianiga che intende valorizzare il suo territorio
caratterizzato dalla pianta urbanistica tipica
del graticolato romano”. La modalità che ha
guidato il Comitato Expo Venezia nella costruzione del Masterplan si è legata alla questione della gestione dei flussi e quindi nella
diversificazione dell’offerta (altri luoghi ri-
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
7
spetto Rialto e San Marco), ma anche nella
prefigurazione di una nuova modalità di accesso e visita alla Venezia storica. “Compito
del Comitato da me presieduto- continua ad
illustrare il progetto di Venice to Expo 2015
il presidente Zoppas- è quello di coordinare e
coinvolgere i diversi soggetti attivi nel territorio, per programmare le singole iniziative,
che vanno pianificate per tempo valutando le
possibili opportunità, scegliendo le soluzioni
logistiche e promuovendo pacchetti turistici
e culturali. Un progetto che ha lo scopo di
raccontare in modo diverso e di far vivere ai
visitatori che lo vorranno ciò che è ancora visibile della grande civiltà che si è sviluppata
nel bacino delle Acque: arte, natura, agricoltura, ospitalità, gastronomia ed innovazione
tecnologica. L’elemento che accomuna la
storia millenaria è la Laguna, in quanto elemento acqueo, ambiente anfibio sul e nel
quale l’uomo ha operato per renderlo salubre e crearvi vita e civiltà, come testimonia
la storia di Venezia. In questo contesto nasce
il progetto del Comitato Expo Venezia, un
intervento ambizioso e altamente simbolico
che rappresenterà uno degli elementi distintivi e di maggiore riconoscibilità del nostro territorio. Allo stesso tempo costituirà un’eredità tangibile per una fruizione più moderna,
slow e sostenibile di tutto il territorio vasto
veneziano. “Progetti come quello presentato
dal Comune di Pianiga sono importanti e al
centro del nostro masterplan- ha concluso il
presidente Zoppas- Questa è la Venezia del
terzo millennio e se Goethe dovesse rifare
il suo “Viaggio in Italia” invece che di avventure e disavventure e nella descrizione
di molteplici
sensazioni
visive, olfattive e uditive
come il canto
dei gondolieri a Venezia,
descriverebbe
questi
luoghi”.
Presidente del comitato Expo Venezia
Matteo Zoppas
Dott.ssa Stefania Martignon
Consigliere delegato per Expo 2015
Expo 2015:
un’opportunita’ per
riscoprire e far scoprire
il nostro territorio
1
maggio 2015 open day di Expo Milano 2015. Quest’evento porterà nel
territorio del Nord Italia milioni di
turisti che affolleranno non solo Milano in quanto città ospitante della manifestazione ma anche Venezia in quanto tappa
obbligata per chi vuol visitare il Belpaese.
In occasione di tale evento il Comune di Pianiga ha aderito al Comitato “Venice to Expo
2015” costituito al fine di promuovere il territorio di Venezia e dintorni sulla piattaforma milanese. Il Comitato Venice to Expo ha
identificato nell’ACQUA, energia per la vita,
il tema di partecipazione all’Expo 2015 CON
E PER MILANO. Il Comune di Pianiga ha
aderito al Comitato proponendo il progetto
“Il Graticolato e la rete di canalizzazione”
la cui tematica centrale è la riscoperta e la
valorizzazione del territorio caratterizzato
dalla pianta urbanistica tipica del graticolato
romano appartenente alla Centuriazione di
Camposampiero e completato da una serie di
canali tra loro paralleli e a scorrimento ovestest, verso la Laguna Veneziana. Percorrendo
il territorio da nord a sud, sotto ai nostri occhi possiamo facilmente individuare lo Scolo
Gaffarello, il Cavin di Sala, il Canale Caltressa, lo Scolo Cavin Caselle, lo Scolo Caltana,
lo Scolo Cognaro, lo Scolo Volpin, lo Scolo
Cavin Maggiore-Cavamento, lo Scolo Cavinello. Inoltre, una fitta canalizzazione minore
a orientamento ovest-est e nord-sud, collega
tra loro i canali principali. L’amministrazione
comunale ha voluto individuare dei percorsi
ciclo pedonali che collegano attività produttive e angoli storici del territorio comunale.
Per sfruttare al massimo tali percorsi sarà affiancato un servizio di noleggio biciclette per
cittadini e turisti. Tale servizio potrà essere
usufruito anche dagli albergatori e ristoratori per valorizzare ancor più la loro attività.
Il progetto Expo 2015 vede inoltre la collaborazione con l’istituto comprensivo statale
di Pianiga che curerà un progetto dal titolo
“Vecchi percorsi, strade nuove” un percorso
di riscoperta e valorizzazione delle nostre
radici, proposto in collaborazione con l'Associazione Culturale “Hilarius”. Insieme cercheranno di recuperare dove fossero tracciati
gli antichi “trosi” che, attraversando campi
nelle varie proprietà terriere, conducevano ai
luoghi significativi della vita comunale. Saranno inoltre inserite e valorizzate nel progetto una serie di manifestazioni culturali e sportive già da anni presenti nel territorio come la
corsa podistica non competitiva “Corsa per le
contrade de Pianiga”, la “Pedalata tra gli argini dea Tergoeae l’“Arca di Noe’”. I cittadini
e i turisti potranno trovare tutte le mappe dei
percorsi ciclo pedonali, le informazioni sulle
attività di ristorazione e soggiorno e le notizie
a carattere storico culturale del Comune di
pianiga in apposite pagine che saranno attive
dal prossimo anno e accessibili dal sito comunale - www.comune.pianiga.ve.it .
Con l’occasione invitiamo la cittadinanza a
fornire attraverso la [email protected] ovvero la pagina facebook
del Comune di Pianiga foto del territorio
comunale, anche storiche, e notizie circa le
cosiddette “strade bianche” che attraversano campi e costeggiano i fossati.
“VECCHI PERCORSI, STRADE NUOVE”
E “LE STRADE PER LA SCUOLA, LE STRADE DELLA SCUOLA”
Due progetti della scuola che qualificano e danno particolare
significato alla partecipazione di Pianiga ad Expo 2015
Malgrado si stia vivendo un presente che registra ogni nostra azione attraverso gli strumenti telematici, che usiamo in moltissime situazioni della nostra vita giornaliera, da parecchi anni il “fare memoria” è diventata una metodologia per recuperare parti di storia che si
sono verificate in un passato a noi prossimo, di cui però non sono rimaste molte tracce perché è stato un vissuto fatto di quotidianità senza
incidenza sui fatti eclatanti della Storia, quella raccontata nei libri scolastici. La scuola è stata spesso un luogo di ricerca per una documentazione di quei racconti di vita dei nonni, attraverso i quali abbiamo recuperato le nostre radici più recenti. Queste non costituiscono
una Storia minore, ma integrano e danno spessore culturale a quanto è accaduto su scala più grande a iniziare dagli eventi regionali fino a
quelli internazionali. Tutto è collegato. La Storia la fanno le genti che la vivono in prima persona nelle loro quotidianità, spesso difficili.
Ad esempio, parecchie sono state le pubblicazioni di racconti di vita contadina, sull'uso di certi arnesi per le coltivazioni agricole che oggi
sono stati sostituiti da mezzi meccanici o di canti, filastrocche e proverbi raccontati, nei filò, nel tepore della stalla. Il percorso di riscoperta
e valorizzazione delle nostre radici continua anche in quest'anno scolastico per gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e della
prima classe della secondaria dell'Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” del nostro Comune, che aderendo al progetto “Vecchi percorsi,
strade nuove” proposto dall'Associazione Culturale “Hilarius” cercheranno di recuperare dove fossero tracciati gli antichi “trosi” che, attra-
8
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
Arch. Federico Calzavara / Assessore alla Cultura
Mostra Murer
grande sucesso della mostra di
Franco Murer a Pianiga
“1914 giro, giro tondo casca il mondo”
S
i è chiusa la mostra sulla Grande
Guerra che vedeva esposte le opere
dell’artista Franco Murer ed è con
grande soddisfazione che si mette
in evidenza la straordinaria partecipazione
di persone del territorio non solo di Pianiga.
Sono venuti a visitarla quasi 500 giovani, appartenenti alle scuole dell’Istituto Comprensivo di Pianiga. I bambini dell’ultimo anno
della scuola materna parrocchiale hanno
commosso per la loro attenzione e per i loro
elaborati. Infatti hanno espresso il messaggio ricevuto, così come è stato per gli alunni
delle classi della primaria e della secondaria
di primo grado, evidenziando di aver compreso il messaggio di dolore e di speranza
offerto dalle porte, dalle tele, dal bronzetto e
dai disegni, commentati insieme alla guida.
La mostra era difatti collegata ad un concorso
artistico proposto agli alunni: Tanti sono stati gli elaborati individuali e di gruppo giunti
alla commissione, che ha scelto con vivo imbarazzo e con apprezzamento una decina di
vincitori, precisando che tutti sarebbero stati
da premiare, vista la qualità delle realizzazioni grafiche e pittoriche, dove era presente
la col-
laborazione di insegnanti e genitori. È da
sottolineare la sensibilità dimostrata dal
parroco don Giuseppe Sinigaglia, ogni volta
che c’era bisogno del suo intervento e per la
concessione della ex-canonica. Un parrocchiano generoso ha sentito il desiderio di
donare alla parrocchia un’opera di Murer:
la porta con il modellato in gesso che rappresenta San Martino, patrono del paese.
Franco Murer stesso ha lasciato un quadro a
olio al parroco e sei sue stampe per la scuola.
«L’Amministrazione Comunale di Pianiga
– afferma l’Assessore alla Cultura Federico
Calzavara commentando a caldo l’inaugurazione - ha saputo cogliere questa proposta ed
organizzare un evento straordinario, anche
grazie
all’impegno
profuso dall’ufficio
cultura che ha saputo
coniugare le esigenze
espositive con le finalità didattico-educative della mostra.
Un ringraziamento
agli sponsor, alla
Parrocchia,
alla
scuola ed alla prof.
ssa Elsa Marchiori».
L’iniziativa è stata
subito ripresa dalla Biblioteca di
Campodarsego e
dall’Amministrazione Comunale
di Vigonza.
versando campi nelle varie proprietà terriere, conducevano ai luoghi significativi della vita comunale e per i ragazzi di allora erano la strada
che portava a scuola. La ricerca necessita dell'aiuto di genitori, nonni e bisnonni perché solo attraverso la loro testimonianza sarà possibile
ritrovare la realtà di un tempo passato o ormai oggi modificato spesso in modo irreversibile. Questo progetto si aggancia a quello comunale
che vede coinvolti parecchi protagonisti per un recupero di conoscenza e consapevolezza territoriale della popolazione del Comune di Pianiga. La ricerca si svilupperà poi nel ritrovare e conoscere il percorso che la scuola stessa ha fatto al suo interno, fino alla scuola che oggi
ci viene proposta dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca come “la Buona Scuola”. “Le strade per la scuola, le strade della scuola” è la
denominazione di un secondo progetto che verrà iniziato in quest'anno scolastico e che cercherà di “fare memoria” sempre con il supporto
di genitori, nonni e bisnonni, ricercando un vissuto che dovrebbe sviluppare la consapevolezza del proprio passato per capire le evoluzioni
che si sono verificate. Un progetto che possa aiutare gli studenti a comprendere che la scuola la fanno loro e i docenti e che il muoversi a pari
passo col progresso non può dimenticare quella necessità di princìpi che ci accomunano nel percorso di formazione di persone consapevoli
che il proprio operato è sempre in relazione con quello dell'altro. Due progetti che hanno in comune il concetto di “percorso” perché necessitano di conoscere i percorsi fatti da chi ci ha preceduto per continuare la storia. Per realizzare tale ricerca sarà necessario l'aiuto di tutti
coloro che possano trasmettere informazioni, documenti, foto, racconti che i ragazzi raccoglieranno e riordineranno e che poi restituiranno
alla popolazione con una modalità che verrà concordata in itinere.
Si ringrazia anticipatamente tutti coloro che si metteranno in contatto con i docenti Riccardo Abati e Germana Groppi, telefonando presso
la sede della scuola secondaria di Pianiga al numero 041 469424, per segnalare la possibilità di venire a raccontare ai ragazzi scene di
vita e per mostrare loro vecchie foto o altro materiale. Una scuola che fa tesoro del suo passato per costruire un futuro più consapevole e
responsabile è l'obiettivo che una buona scuola trova tra i principi fondamentali del suo Piano dell’Offerta Formativa.
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
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Manifestazioni
Arca di Noè
A
nche quest’anno l’Arca di Noè,
giunta ornai alla 3^ edizione, è
stata un successone!
Una domenica interamente dedicata agli animali e al loro benessere.
Oltre tremila persone infatti hanno partecipato alla manifestazione che si è tenuta al Parco
dei Gelsi il 28 settembre.
Oltre alla ormai consueta benedizione degli
animali, la giornata ha visto l’inaugurazione
della prima area cani nel Comune di Pianiga
nel parco di via Suriano. (vedi box accanto)
L’arca di Noè infatti è nata con il preciso intento non solo di coinvolgere i tanti amanti
degli animali ma anche di sensibilizzare la
cittadinanza su tematiche di fondamentale
importanza, quali l’alimentazione, il benessere, il rispetto degli animali anche attraverso cicli di conferenze e dibattiti tenuti da
professionisti, educatori cinofili, esperti di
alimentazione e di produzione biologica.
Accanto alle dimostrazioni cinofile di attività
quali la Mobility Dog, l’Obedience, Rally- o,
che tanto entusiasmo hanno incontrato, è stata organizzata, in collaborazione con l’Enpa
l’ormai tradizionale sfilatina
a 6 zampe “Bau Star Show”
con una giuria di bambini e
mico
il concorso fotografico “Il mio amico
di zampa”. Tutto il ricavato è stato
devoluto a favore degli ospiti del
nuovo canile di Mira.
Soddisfatti gli amministratori locaocali, soprattutto la consigliera comumunale Chiara Cazzagon, da sempre
mpre
sostenitrice della realizzazione di
un’area attrezzata per cani in paese. «E’ una manifestazione nata
ata
in sordina che sta migliorando di
anno in anno», dicono il Sindaco
co
Massimo Calzavara e il vice Feederico Calzavara, «un evento che
he
ha trovato la giusta attenzione daa
parte di numerosissimi appas-sionati e che l’amministrazio-ne intende sostenere sempre dii
più; ringraziamo le numerose
associazioni che erano presenti
e invitiamo tutti alla prossima
edizione».
L’AREA DI SGAMBAMENTO CANI IN VIA SURIANO
RIANO
«Il mettere a disposizione dei cittadini
un’area recintata dov’è possibile liberare
in sicurezza il proprio animale – dice la
consigliere comunale Chiara Cazzagon
che ha seguito questa iniziativa - dimostra
una certa sensibilità da parte dell’amministrazione comunale che, organizzando
ormai da 3 anni questa manifestazione, dimostra un concreto interesse verso le tematiche del rispetto degli animali e del loro
benessere, coinvolgendo le associazioni
di protezione e tutela degli animali Enpa
e Oipa, attive e presenti nel territorio»
L’area che serve anche allo sgambamento dei cani, si sviluppa su 600 mq. In una
zona alberata, recintata ed illuminata del
quartiere, aperta 24 ore al giorno e dotata
di distributori di sacchetti per la raccolta
delle deiezioni degli animali e con scivolo
di accesso anche per i disabili. E’ la prima
area attrezzata che viene istituita nel nostro
comune e dovrebbe essere seguita da altre
3 nelle altre frazioni, compatibilmente con
le possibilità di bilancio.
«L’area è fornita di doppio cancello di sicurezza – aggiunge Chiara Cazzagon – ed
all’ingresso c’è un cartellone che detta le
regole di buon utilizzo e di buona educazione dei padroni dei cani. L’area è comunque monitorata dai volontari.
Se vuoi che il tuo paese
viva, vivi con il tuo paese.
G
rande partecipazione dei commercianti alle attività dell’amministrazione comunale. Lo scorso
natale con l’accensione dell’albero di Natale dei commercianti e in occasione dell’Open day delle associazioni 2014
abbiamo visto protagonisti di due belle feste
i commercianti di Cazzago.
In quest’ultima manifestazione la loro allegria e partecipazione ha coinvolto tutti: hanno contribuito i ristoratori con un momento
“Open day hour”, le altre attività commerciali con omaggi e regali floreali donati agli
atleti e agli ospiti della manifestazione e
buoni sconto od omaggio per tutti i bambini
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IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
partecipanti.
Il Natale 2014 ha visto protagonisti invece i Commercianti di Pianiga che si sono
uniti nell’organizzare la festa “Natale per
i Bambini” offrendo cioccalata, vin brulè,
the, pasticcini e dolcetti, animazione, musica e tanto divertimento. I prossimi ad essere
coinvolti saranno i commercianti di Rivale e
Mellaredo. E’ importante e fondamentale valorizzare le nostre attività commerciali perché se i commercianti chiudono le luci delle
nostre piazze si spengono. Un paese buio e
senza commercianti è una paese senza vita.
SE VUOI CHE IL TUO PAESE VIVA, VIVI
CON IL TUO PAESE.
L’iniziativa è stata molto apprezzata dai cinofili pianighesi che la stanno utilizzando
con molta assiduità»
Il presente e la memoria
News associazioni
Due progetti per fare
scuola e abitare il
territorio da cittadini.
Ermes Bordin
e la sua bici.
C
E
hissà quante volte i nostri ragazzi
si sono rincorsi intorno a quella
colonna che occupa il centro della
piazza davanti alla chiesa dedicata
a San Martino. Forse quell'aquila maestosa
avrà impaurito qualcuno di loro temendo
che si animasse e potesse volare sopra alle
loro teste? Ma quei nomi scritti ai quattro
lati li avranno mai letti? Si saranno chiesti
chi sono e avranno forse provocato il proprio cognome inciso su quel marmo bianco?
Queste sono state le domande che tra docenti
ci siamo posti quando a settembre ci siamo
incontrati per stabilire quali fossero i progetti
importanti da proporre nel nuovo anno scolastico. Nell'anniversario a cent'anni dall'inizio
della Prima guerra mondiale non si poteva di
certo trascurare
quel monumento
che ci richiama
alla memoria un
evento funesto,
ma
soprattutto che indica a
tutti noi i nomi
di chi ha visto
interrompersi
bruscamente la
propria vita. Nel
parlare solo di
guerra ai ragazzi si rischiava di
enfatizzare quelle scene che nella loro immaginazione hanno
preso corpo attraverso film e video giochi e il
soggetto sarebbe stato positivizzato. Quindi
si è pensato di richiamare la loro attenzione
verso quei nomi e trovare un metodo perché
si personificassero. Qualcuno chiedendo, ormai, ai bisnonni ha scoperto che il suo trisavolo è proprio uno di quei “nomi” scritti sul
monumento. Ed ecco che così si è riusciti a
pensare e a riflettere sulla vita di quelle persone, contestualizzandole e immaginandole
nella loro età e poi sulla vicenda che le ha
coinvolte, privandole di un futuro. Nel mese
di ottobre, prendendo spunto da un racconto
il cui protagonista poteva identificarsi con
ognuno di quei soldati, gli alunni delle classi
quarte e quinte della scuola primaria e delle
classi prime della scuola secondaria dell'Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” del nostro Comune hanno intrapreso un percorso di
conoscenza, di ricerca, di analisi e di riflessione su quanto è avvenuto in una storia non
lontana dai giorni nostri, se si considera che
generalmente si parla di vicende successe secoli e secoli orsono. La mattina del quattro
novembre è stata così l'occasione di fare Memoria, di ricordare a pochi giorni dalla commemorazione dei defunti, quei nostri cari
che ci hanno lasciato a causa di un evento
non certo desiderato da loro. La spontaneità
e la genuinità delle espressioni di bambine
e bambini e di ragazze e ragazzi, durante il
lavoro nelle classi, sono state raccolte e lette
di fronte al monumento, diventando un atto
di riverenza nei confronti dei nostri avi e un
messaggio di speranza e di pace verso un futuro privo di conflitti che tutti i ragazzi hanno regalato a se stessi e a chi era presente.
L'ufficialità dell'evento, con la presenza delle
Autorità comunali e scolastiche, ha dato ai
ragazzi la dimensione della
serietà con cui
il loro “dire” è
stato ascoltato
e ci ha permesso di vivere un
momento reale
di partecipazione cittadina e di
collaborazione
educativa
tra
Amministrazione comunale e
Scuola. Nella
stessa
mattinata, nel rispetto dell'ubicazione comunale,
la medesima cerimonia si è svolta anche di
fronte al monumento situato nella frazione
di Cazzago. Ogni monumento ai caduti ha
ed avrà sempre molto da raccontare e così i
ragazzi di una classe seconda del plesso di
Pianiga stanno svolgendo una ricerca per
dare una storia e per raccontare chi erano realmente quelle persone il cui nome è stato
inciso a perenne memoria. Sicuramente l'aiuto della cittadinanza potrebbe fornire loro
importanti notizie, anche perchè nella loro ricerca genealogica non hanno trovato nessun
parente tra quei nomi, e così se qualche nipote o pronipote avesse qualcosa da raccontar
loro o possedesse qualche foto, sarebbero
felici di ospitarlo a scuola e di ascoltarlo. Saranno fortunati?
rmes Bordin si definisce “un ragazzotto di quasi 80 anni” che
ama ancora andare in bici. E difatti, la bicicletta (quella da corsa naturalmente), è la grande passione di Ermes
e con lei ha battuto record su record!
«Nella mia lunga carriera di cicloamatore – afferma Ermes Bordin – ho percorso
più di 500mila chilometri: praticamente ho
fatto per 10 volte il giro del mondo in sella
alla mia bibicletta. E non ho ancora finito,
perché ancora oggi vado regolarmente in
giro per le nostra strade a fare delle robuste
sgambate»
Bordin ha avuto anche una lunga esperienza nell’agonismo ed a casa ha una importante collezione di trofei e coppe vinti in
innumerevoli gare.
«Ho anche un importante trofeo a cui tengo
molto – dice Ermes – ma non è una coppa
conquistata con il ciclismo: è invece la Super Coppa di campione di scopa conquistata nel prestigioso torneo dedicato al gioco
delle carte organizzato dalla trattoria “da
Paeto”, quando a Pianiga giocare a scopa
era una tradizione ed un privilegio per campioni»
Ermes Bordin ha coltivato le sue passioni
con tenacia, riuscendo a coniugare con maestria i tempi della sua professione (ha sempre gestito con la moglie una macelleria
molto rinomata per la qualità dei prodotti
e per l’alta professionalità dei titolari), con
gli impegni agonistici o di semplice svago
PS: i docenti Abati Riccardo e Groppi Germana
seguono il progetto di ricerca storica e potranno essere contattati presso la sede della scuola
secondaria di Pianiga al numero 041 462694.
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
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News associazioni
News associazioni
Amici del teatro di Pianiga
dal 2007 una eccellenza fra le
associazioni.
“IL QUADRIFOGLIO”
L
O
a Compagnia Teatrale “Amici del Teatro di
Pianiga” nasce nel 2007
con la collaborazione
del Comune di Pianiga per promuovere il Teatro come forma
d'arte nel Nostro territorio. Il repertorio si compone di un primo
lavoro realizzato come saggio a
conclusione del corso di dizione
e recitazione tenuto dal regista
Nando Bertaggia, al quale segue
la prima commedia goldoniana
“Le donne di buon umore”, per
la regia di Serena Fiorio. E' ancora Goldoni, rivisitato nella Venezia degli anni '20 e '30, con il
quale si cimenta la Compagnia
nel 2010, ancora una volta con
un taglio di regia diverso ad opera di Lucia Schierano, che mette
in scena “La donna volubile”.
Allo scadere del 2009 gli Amici del Teatro decidono anche di
iscriversi alla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale, ndr) ed entrare così a tutti gli
effetti nel circuito delle Compagnie Teatrali Amatoriali.
L'ultimo lavoro portato sul palcoscenico, ad oggi, è la commedia “Niente da dichiarare” di
Hennequin e Veber, con la regia
di Gianni Rossi. E' proprio lo
stesso Gianni Rossi che si decide di riconfermare anche alla
regia della nuova commedia,
che prossimamente sarà messa
in scena dagli Amici del Teatro.
Con “Le donne di buon umore”
prima, “La donna volubile” poi
ed infine “Niente da dichiarare” si inizia anche ad entrare
nel circuito delle Ville Venete,
offerto dalla magnifica cornice della Riviera del Brenta, proponendo uno spettacolo
dal “sapore” un po' particolare. Dopo aver
“gustato” con gli occhi, infatti, il pubblico
ha potuto “assaporare” una cena a buffet
passando il tardo pomeriggio e la serata in
ambienti raffinati quali Villa Tron e Villa
Barbariga.
Oltre ai propri spettacoli, gli Amici del Teatro di Pianiga organizzano ormai da diversi
anni, con la collaborazione del Comune,
la rassegna teatrale che coinvolge diverse Compagnie amatoriali e non, sempre
nell'ottica del divertimento e della promo-
12
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
A.N.T.E.A.S.
ffre trasporto per visite mediche e terapie ai cittadini
del Comune di Pianiga, con
l'uso di 3 automezzi
s #ONTA VOLONTARI CHE LAVORANO GRATUI
tamente per soddisfare le esigenze di circa 300 Soci
s 0ROMUOVEATTIVITÜDISOCIALIZZAZIONENON
solo per la terza età
s /PERAIN#ONVENZIONECONLg!MMINISTRA
zione Comunale nella realizzazione del
trasporto sociale, gratuitoper chi ne ha
diritto
s !GISCE CON ASSOLUTA TRASPARENZA RENDIcontando l'operato:
- ai Soci in Assemblea Annuale
- all'Ente Pubblico con cui collabora
- all'ANTEAS Provinciale
ATTIVITA' del 2014:
s!0%2452!DELLASEDE
dal lunedì al venerdì 9.00 | 11.30
s42!30/24)
N. 565 Viaggi effettuati
N. 822 richieste esaudite
N. 10 volontari, prevalentemente “autisti”
26.675 KM percorsi
sOGNIMERCOLEDØPOMERIGGIOINSEDE
TOMBOLA con tè e dolcetti
s — CORSO DI COMPUTER CON IL PATROCINIO
ANTEAS Provinciale
s')4%
- Cena sotto le stelle al Lago di Garda
- Festa dei Nonni ad Arco di Trento
IMPEGNO PER IL 2015:
POTENZIARE E MIGLIORARE
IL TRASPORTO SOCIALE
zione dell'Arte Teatrale.
Il successo di pubblico raggiunto fa ben
sperare guardando al futuro e rincuora degli sforzi compiuti per raggiungerlo. Con
un occhio rivolto anche ai più piccoli, ricordiamo infine le “Domeniche del Villaggio”
che inizieranno il 18 gennaio con “Il mio
letto è una nave”, per proseguire l'1 febbraio con “Anna Frank” e per concludersi il 15
febbraio con “I tre porcellini”.
Per qualsiasi contatto ed informazione sulla
rassegna e le date dei prossimi spettacoli, Vi
invitiamo a visitare il sito www.amicidelteatrodipianiga.it o a cercare la nostra pagina
Facebook “Amici del Teatro di Pianiga”.
Se rispetti
e ami chi ha costruito
le nostre radici
e ora è in difficoltà
VIENI
AD AIUTARCI!
Sede: via Patriarcato, 24
c/o Centro Sportivo - tel 041 469021
Presidente:
Ada Collodel - cell. 340 3053036
Vicepresidente:
Pietro Girardello - cell. 388 6533007
News associazioni
Un giorno ci
rimarrà solamente quello
che abbiamo
donato
A
Pianiga il Gruppo A.I.D.O (
Associazione Italiana per la
Donazione di Organi, Tessuti e
Cellule ) è presente dal 22 gen-
naio 1986.
Si propone di diffondere la cultura della
Donazione mediante una corretta informazione ed una adeguata sensibilizzazione.
Del Gruppo fanno parte 342 cittadini, che
hanno dato per iscritto il consenso alla
donazione. Il Gruppo collabora con le altre Associazioni di Volontariato, presenti
a Pianiga e nel territorio della Riviera del
Brenta.
Partecipa all’organizzazione delle manifestazioni A.I.D.O a livello provinciale
e regionale ed è presente nelle attività di
sensibilizzazione presso Ospedali e Centri
commerciali. Organizza, da due anni, la
Festa dei Gruppi A.I.D.O della Riviera del
Brenta. Da venti anni rivolge un’attenzione particolare agli incontri con gli alunni
delle Classi Terze della Scuola Secondaria
di Primo Grado ( Medie ). Negli incontri
si cerca di educare i ragazzi ad uno stile di
vita sano, rispettoso di sé e degli altri e di
sensibilizzare all’attenzione verso gli altri,
per costruire assieme una convivenza condivisa e responsabile.
A tutti i concittadini il Gruppo A.I.D.O desidera suggerire un momento di riflessione
sulla donazione.
Fare un dono significa dire al ricevente : “
Ti voglio bene. Desidero farti felice”.
La saggezza popolare afferma : “ C’ è più
gioia nel dare che nel ricevere “.
Madre Teresa di Calcutta ci assicura : “ Un
giorno ci rimarrà solamente quello che abbiamo donato “.
Ed allora, egoisticamente, possiamo dire : “
E’ vantaggioso donare ! “
Servizi
bibliotecari
S
ono ormai due anni che la biblioteca comunale di Pianiga è entrata
nel Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) ed è tempo di stilare
un primo bilancio di questa esperienza al
fine di far conoscere ai nostri concittadini
le potenzialità di questo progetto.
Su iniziativa della Regione Veneto è stato
creato il Polo Regionale Veneto di SBN
a cui nel novembre 2012 ha aderito la biblioteca di Pianiga insieme a quasi tutte
le biblioteche della Provincia di Venezia
(sono per ora escluse le biblioteche di Santa Maria di Sala, Mira, Chioggia e Noventa
di Piave). Ciò ha permesso l’adozione di
un unico software di gestione per tutte le
operazioni di prestito e catalogazione posizionato nel server della Regione Veneto a
Marghera a cui ciascuna delle 270 biblioteche che fanno parte del Polo Veneto si
collegano da remoto. E’ stata anche ideata
un’unica tessera di prestito denominato Bibliocard che vale in tutte le biblioteche del
Polo Veneto SBN con cui si può accedere al
prestito di libri e risorse multimediali. Inoltre il servizio di prestito interbibliotecario
è ora esteso a tutte le biblioteche italiane
che fanno parte di SBN in modalità gratuita
se la biblioteca a cui si chiede il prestito è
all’interno della Provincia di Venezia, con
il pagamento delle sole spese di spedizione
se fuori dalla Provincia di Venezia.
Altra importante conseguenza di questa
adesione è che adesso il nostro patrimonio
librario è visibile oltre che nel catalogo
on-line della Regione Veneto anche nel catalogo italiano gestito dall’Istituto Centrale
del Catalogo Unico di Roma all’indirizzo
http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/base.jsp
Questa maggior visibilità ha comportato
sicuramente una valorizzazione del nostro
patrimonio (attualmente composto di circa
8.500 libri e 3.645 DVD), con una crescita esponenziale delle richieste di prestito
interbibliotecario da altre biblioteche anche fuori Regione (recentemente abbiamo
avuto richieste dalle Università di Bologna
e Parma). Sul fronte interno l’adesione ad
SBN ha consolidato gli ottimi risultati già
conseguiti dalla nostra biblioteca in termini
di presenze e prestiti.
Anno 2013
Purtroppo la mancanza di spazi che impedisce un considerevole aumento del patrimonio librario (colgo l’occasione per ribadire che, nonostante le numerose offerte, la
biblioteca è costretta a rinunciare a lasciti
di libri da parte di privati), comporterà una
stabilizzazione di questi dati nel futuro per
cui necessariamente si dovrà puntare ad un
aumento della qualità e non della quantità
dei servizi offerti.
A questo proposito dal punto di vista logistico la biblioteca è stata dotata quest’anno
di un accesso alla rete internet gratuito in
modalità wi-fi tramite password e stanno
per partire i lavori di installazione nelle due
aule studio di prese elettriche per permettere agli studenti di ricaricare in sicurezza
i loro pc portatili e altri dispositivi mobili.
Dal punto di vista del patrimonio documentario, in attesa che anche gli utenti
della Provincia di Venezia possano accedere al prestito gratuito degli e-book già
presenti nel catalogo del Polo Veneto (per
ora possono accedere solo gli utenti della
Provincia di Treviso), si cercherà di puntare ad una razionalizzazione degli acquisti
inserendo solo libri e DVD espressamente
richiesti dai nostri utenti.
Una considerazione finale di carattere generale sottolineando l’importanza del ruolo delle biblioteche e della formazione in
questi tempi di forte crisi economica. All’estero questo è stato capito poiché dal 2009
negli Stati Uniti e nei paesi del Nord Europa vi è stata un’impennata nella costruzione
di nuove biblioteche mentre in Italia l’unica
rilevante novità sarà rappresentata dalla biblioteca universitaria di Trento, progettata
dall’architetto Renzo Piano, che aprirà nel
2016 (si svilupperà su sette piani per una
superficie di 9.000 metri quadri).
E’ proprio in questa situazione storica che
deve essere rafforzata la funzione sociale
della biblioteca per permettere anche alle
fasce della popolazione, che sono state
messe ai margini dalla crisi economica,
di accedere all’informazione e alla conoscenza di qualità al fine di ridurre quel digital-divide che purtroppo l’avvento della
Rete ha allargato.
Anno 2014
(fino al 30 settembre)
s'IORNIDIAPERTURA307
s0RESENZE18.144
s-EDIAPRESENZE
GIORNALIERE59
s0RESTITICOMPLESSIVI13.826
s-EDIAPRESTITIGIORNALIERI45
s'IORNIDIAPERTURA227
s0RESENZE13.579
s-EDIAPRESENZE
GIORNALIERE60
s0RESTITICOMPLESSIVI11.077
s-EDIAPRESTITIGIORNALIERI49
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
13
Le opinioni
dei gruppi consiliari.
Politica
Pag. a cura dei capo gruppo consiliari
18 mesi all’insegna
del fare davvero!
Cari concittadini, dopo un anno e mezzo dalle
elezioni amministrative che hanno confermato
il primato indiscusso della nostra coalizione,
abbiamo il piacere di condividere questo spazio
editoriale de “Il Gelso” che l’amministrazione
comunale ha voluto assegnare a tutti i gruppi
rappresentati in Consiglio comunale.
Sul piano strettamente politico-amministrativo
dobbiamo dire che stiamo lavorando in maniera
coesa e con la giusta dose di entusiasmo. Non
cercate pertanto i proclami e i titoli cubitali sui
giornali perché il nostro impegno si misura con
le opere e con la realizzazione del nostro impegnativo e complesso programma elettorale:
il patto che abbiamo sottoscritto con tutti i cittadini di Pianiga e che abbiamo intenzione di
realizzare nella sua possibile totalità.
Non sarà facile, è vero, ma intanto in questo
primo terzo di legislatura qualcosa che vale il
30% di esso lo abbiamo portato a termine. Non
ci dilunghiamo nei soliti elenchi per dimostrare
quanto bravi siamo stati: non ce n’è bisogno.
Ognuno di voi che ci legge sa benissimo qual
è l’impegno e la spinta di questa amministrazione, nonostante tutto. Nonostante ed in barba
anche alle difficoltà dell’economia ed alla sofferenza reale di gran parte della comunità.
Altre realizzazioni sono in progress, come si
dice ma, quello che teniamo a comunicare –
con i numeri alla mano – è l’impegno che abbiamo speso per sostenere le nostre scuole (con
l’erogazione di quasi 130mila euro per le scuole
dell’infanzia paritarie e 25mila euro all’istituto
comprensivo statale); è far capire la fatica con
cui siamo riusciti a garantire il livello di eccellenza dei nostri servizi sociali: una risposta per
tutti, senza lasciare indietro nessuno.
E’ anche con molto orgoglio che vogliamo
segnalare l’attenzione per le associazioni che
crescono in numero e qualità dell’impegno. Un
impegno che soprattutto nel 2014 si è concretizzato con una intensificazione molto significativa delle collaborazioni dirette con il nostro
assessorato alla cultura e con la realizzazione di
manifestazioni di spessore.
Stiamo facendo un lavoro molto impegnativo
ma che sta riservando delle enormi, vive e vibranti soddisfazioni da condividere con tutte le
espressioni della nostra coalizione.
Un saluto cordiale a tutti i cittadini di Pianiga e
buona lettura del notiziario comunale “Il Gelso” che, vogliamo ricordarlo, nel suo piccolo è
arrivato al sedicesimo anno di pubblicazione.
Complimenti!
14
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
Un anno di
costruttiva
opposizione
Le elezioni di maggio 2013 hanno portato tre
cittadini attivisti del movimento 5 stelle, che
non avevano alcuna esperienza di politica, dentro il Consiglio comunale. Quindi è un anno e
mezzo che siamo a contatto con questa nuova
realtà e possiamo fare un piccolo, breve bilancio.
Siamo minoranza, e quindi quando ci sono decisioni da prendere in Consiglio comunale, più
che esprimere il nostro parere, a volte concorde
a volte discorde con quello dell’amministrazione, non possiamo fare. Tuttavia siamo riusciti a
far approvare alcuni nostri progetti come il car
pooling (le famiglie aiutate ad organizzarsi tra
di loro per trasportare gli scolari a scuola), in
sostituzione del pulmino scolastico che l’Amministrazione ha eliminato per le frazioni di
Cazzago e Mellaredo.
Partecipiamo alla gestione delle mense scolastiche dove ora si può avere cibo biologico. Abbiamo verificato e criticato il piano finanziario
di Veritas, votando contro le aliquote TARI (tassa sui rifiuti), volute sia dalla maggioranza che
dalla lista Pianiga Adesso capeggiata dal PD.
Abbiamo votato contro le aliquote della TASI
(tassa servizi indivisibili) motivate da esigenze
di cassa ed approvate dalla maggioranza sempre con il voto favorevole di Pianiga Adesso.
Nei piccoli paesi, rispetto alla realtà nazionale,
è più facile trovare accordi attorno a questioni di buon senso anche con chi la pensa politicamente in modo diverso. Questo non toglie
che continuiamo ad avere una nostra visione
del modo di amministrare il comune che ci
avrebbe portato a fare scelte diverse rispetto a
quelle fatte. Sicuramente troviamo sconsiderato
l’acquisto e la ristrutturazione di villa Calzavara-Pinton, una scelta che imporrà un’emorragia
di circa 300.000 euro all’anno per la bellezza di
20 anni, senza considerare che rimarrà in carico
al Comune anche la gestione dell’attuale sede. I
primi effetti si vedono già. Non c’è più il servizio di pulmino per le scuole, ridotti i fondi per
gli asili paritari, le attività scolastiche aggiuntive sono in carico alle famiglie.
I tempi economicamente e socialmente difficili
che stiamo vivendo imporrebbero coraggiosi
slanci in avanti, su temi che gettano luce sul futuro: un modo lungimirante e nuovo di gestire
le risorse e il territorio. Noi abbiamo la nostra
visione, la portiamo avanti col potere che ha
una minoranza, ma con tutta la convinzione e
l’energia di cui siamo capaci, in Consiglio e
nella città.
Buon Natale ai nostri concittadini.
Quale progetto
c'è per Pianiga
del 2020?
Nessuno, come per la Pianiga del 2015!
L'Amministrazione è impegnata a cercare i
soldi per pagare le rate del mutuo che matureranno dall'acquisto di villa Calzavara Pinton,
nel momento in cui in una cerimonia solenne
saranno consegnate le chiavi al Sindaco di
parte dell'immobile. Accadrà più o meno tra
500 giorni, ma il nostro Sindaco e la sua giunta hanno già trovato una soluzione che stupirà
tutti, non sostituire i dipendenti che andranno
in pensione, 6 in due anni, ed utilizzare i soldi che erano destinati al pagamento dei loro
stipendi per pagare il mutuo! E i servizi chi
li erogherà?
Ed il Sindaco che intenzioni ha sull’utilizzo
della villa? Ha intenzioni confuse! Per lui non
ci sarà alcun problema nel mantenere in servizio il vecchio Comune e la villa. Le risorse
per poterlo fare dove saranno in un bilancio
dissanguato di tagli? Questi sono particolari
di poco conto (per il Sindaco e la sua giunta),
quello che conta è che i cittadini di Pianiga
pagheranno per ben 20 anni un mutuo di circa
300.000 mila euro all'anno, più riscatto finale ovviamente! Avete capito bene: vent'anni
di mutuo per tre stanze a piano terra e tre al
primo piano restaurate più area parco. E se volessimo usufruire di tutta la villa? Che problema c’è, accendiamo un altro finanziamento!
Ringraziamo il governo Renzi che ci ha dato
la possibilità di restaurare il plesso scolastico
di Mellaredo, sembrava destinato all'abbattimento ma così non sarà, ampliamento e lavori
per un valore di circa 500.000 mila euro che
andranno a favore dei nostri piccoli cittadini e
della loro istruzione! Evviva! Grande notizia
invece ci viene dalla Regione, che finalmente
realizzerà la rotonda di fronte alla Chiesa di
Mellaredo, incrocio incriminato per anni dalle
opposizioni che hanno proposto innumerevoli
soluzioni, mai recepite!
E la rotonda in centro Cazzago che dovrebbe
risolvere il problema del traffico lungo tutta
la Provinciale? Chissà i nostri amministratori
forse non avranno messo il post in bacheca! E
il rischio idraulico? Beh mica il Sindaco potrà far tutto! Se l'acqua allaga la vostra strada
state a casa! Purtroppo la frazione di Albarea
ora è isolata dal capoluogo, il Sindaco ha promesso per meno di un mese, confidiamo in
un intervento divino! Nasce la necessità di un
intervento immediato da parte del Sindaco per
ristabilire la sicurezza sul territorio comunale
devastato oramai psicologicamente dai continui furti serali, noi di Pianiga Adesso chiediamo al Sindaco un impegno affinché il nostro
territorio e la nostra pace domestica tornino
ad essere importanti anche per chi amministra
questo Comune. Piste ciclabili, ultimato l'ultimo tratto della pista che collegherà Pianiga a
Rivale, peccato che questa modalità di realizzazione metta in pericolo il transito su di essa
sia per i ciclisti che per i residenti che cercano
di uscire dal loro cancello senza essere cecchinati dai ciclisti e viceversa. Augurandovi Buone Feste vi invitiamo a partecipare ai Consigli
Comunali.
COMUNE DI PIANIGA
VADEMECUM PER IL CITTADINO
EDILIZIA PRIVATA
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196287 | 041-469460
UFFICIO AFFARI GENERALI
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041- 5196281 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Venerdì: 9:00-13:00
Giovedì: 15:00-18:00
Martedì: 9:00-13:00
AMBIENTE RSU
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196286 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì : 9:00-13:00
Giovedì: 15:00-18:00
Venerdì: 10:00-13:00
ASSISTENZA SOCIALE
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196238 | 041-5196254 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Giovedì: 15:00 18:00
Martedì: 9:00 13:00
ATTIVITA' CULTURALI
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196235 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
martedì venerdì: 09:00 13:00 - giovedì : 15:00 18:00
ATTIVITA' PRODUTTIVE S.U.A.P.
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196283041-5196283 | 041-469460041-469460
Orario apertura al pubblico:
Giovedì: 15:00-18:00
Lunedì-Mercoledì: 10:00-13:00
Venerdì: 10:00-13:00
BIBLIOTECA
Viale Onesti, 1 Pianiga (Venezia)
041-469080 | 041-469080
Orario apertura al pubblico:
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì: 09:00 19:30
Sabato: 09:00 14:00
CORPO POLIZIA LOCALE
Via Patriarcato 22 Pianiga (VE)
041-5195218 | 041-5199091
Orario apertura al pubblico:
Giovedì: 16.30 - 18.30
Lunedì - Martedì - Mercoledì - Sabato: 10.00 - 12.00
ECONOMATO
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196230 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì: 9:00-13:00
Giovedì : 11:00-13:00
Venerdì: 9:00-13:00
LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196285 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì: 09:00 13:00
Giovedì: 15:00 18:00
PATRIMONIO
041-5196286 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì: 09:00 - 13:00
Giovedì: 15:00 - 18:00
PROTOCOLLO
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196211 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Lunedì-Venerdì: 9:00-12:30
Giovedì: 15:00-18:00
PUBBLICA ISTRUZIONE
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196235 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì-Venerdì: 09:00-13:00
Giovedì : 15:00 -18:00
RAGIONERIA
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196282 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì: 9:00-13:00
Giovedì: 12:00-13:00/15:00-18:00
Venerdì: 9:00-13:00
SERVIZI CIMITERIALI
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196219 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì: 09:00 13:00 .Giovedì: 15:00 18:00
SPORT
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196235 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì: 09:00 13:00
Giovedì: 15:00 18:00
TRIBUTI
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196227 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì : 09:00 - 13:00
Giovedì: 11:00-13:00/15:00-18:00
URBANISTICA
Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia)
041-5196287 | 041-469460
Orario apertura al pubblico:
Martedì - Venerdì: 09:00 - 13:30
Giovedì: 15:00 18:00
IL GELSO | n.45 Dicembre 2014
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IL GELSO | n.45 Dicembre 2014