® 3 5 7 - Comune di Pianiga
Transcript
® 3 5 7 - Comune di Pianiga
NOTIZIARIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI PIANIGA [ ANNO XVI ] DICEMBRE 2014 | NUMERO 45 Autorizzazione Tribunale di Venezia n.1344/99 - Direttore Responsabile: Beppino Nodelli - Redazione Comune di Pianiga Piazza S. Martino (VE). Tel.041/5196237 e-mail: uffi[email protected] - Grafica: www.area13.it - Stampa: Firma Group, Pianiga (VE). Tel. 041/5701933 ® IL GELSO Massimo Calzavara / 41 anni Avvocato e Sindaco di Pianiga Cari concittadini, approfitto del ritorno del “Il Gelso” nelle Vostre case per portarvi i miei più calorosi saluti e per rendervi partecipi di alcune considerazioni. E’ trascorso ormai circa un anno e mezzo dalla mia riconferma a Sindaco del nostro comune e devo dire che seppur amministrare diventi impresa sempre più ardua e difficile, la nuova squadra che con me ha deciso di condividere questa nuova sfida amministrativa , ha saputo affrontare al meglio le innumerevoli difficoltà che la crisi economica e, prima ancora politica, che contraddistingue il nostro ormai martoriato paese quotidianamente ci ha posto. La squadra che mi vanto di dirigere, grazie al mix di esperienza maturata da alcuni dei suoi componenti negli anni precedenti e grazie alla freschezza di idee portata dai nuovi innesti, ha saputo infatti non solo mantenere i servizi che già avevamo - seppur in alcuni casi riorganizzandoli ed adattandoli alla nuove esigenze ed a un contesto sociale in continua evoluzione - ma anche andare oltre avendo la forza ed il coraggio di fare investimenti e programmazione. In questo anno e mezzo infatti a mero titolo esemplificativo, voglio ricordare come i servizi sociali abbiano saputo far fronte alla purtroppo sempre maggiore domanda di tante persone disagiate e/o in difficoltà; la contribuzione al piano dell’offerta formativa dell’istituto scolastico onnicomprensivo non ha subito contrazioni; come, seppur parzialmente ridotta e rimodulata, sia stata riconfermata una importante contribuzione alle scuole materne paritarie, permettendo loro di continuare nella meritoria attività scolastica e formativa che offrono al nostro territorio. Quanto poi alle attività culturali, seppur l’amministrazione comunale di fronte ai continui ed improvvisi tagli dei contributi statali, si fosse proposta di garantire prioritariamente le emergenze e le esigenze sociali, poi la scuola ed infine la cultura e il territorio, devo constatare che esse sono state tante, qualitativamente importanti e tutte molto partecipate. A tal proposito, tra le nuove proposte vale la pena ricordare l”Open day” delle associazioni svoltosi a Cazzago, “l’Arca di Noè” svoltosi a Pianiga e, pochi giorni fa, l’accensione dell’albero di Natale avvenuta a Pianiga dove amministrazione comunale, genitori e bambini delle scuole, con Confcommercio e tutti i commercianti del capoluogo hanno fatto festa assieme dando dimostrazione che buona volontà e sinergia facilitano i cittadini a vivere il proprio paese. Come dicevo sopra proprio perché il lavoro fatto in questo anno e mezzo è stato tanto ed ha coinvolto un pò tutti settori, non potendo a causa della ristrettezza degli spazi di questa pagina fare una carrellata di tutti i lavori eseguiti o comunque programmati, sono LOCAL TAX Come sarà? PAGINA 3 costretto a focalizzare l’attenzione solo su alcuni di essi. 1) Investimento di euro 469.000,00 per la ristrutturazione ed ampliamento della scuola elementare E. De Amicis di Mellaredo ; 2) Finalmente è pressoché ultimato il collegamento ciclo pedonale Mellaredo-Rivale con Pianiga Capoluogo; 3) Eliminazione impianto semaforico Mellaredo Centro; 4) Sarà a breve completata la sostituzione degli infissi nella scuola media e nella palestra di Pianiga Capoluogo; 5) Euro 60.000,00 stanziati per escavo fossati e mitigazione e/o eliminazione criticità idrauliche. 6) Euro 140.000,00 circa in manutenzioni grazie ad accordi pubblico-privati. Anche se nel 2015 le difficoltà certamente continueranno ed aumenteranno sono certo che il lavoro svolto nella precedente legislatura ed in questo ultimo anno e mezzo non solo permetterà di mantenere i servizi attuali, e già questo non sarebbe di poco conto, ma ci permetterà anche e soprattutto di riprendere l’esecuzione delle manutenzioni ordinarie e straordinarie già programmate (rifacimento marciapiedi, manutenzioni ciclabili, asfaltatura strade), di affrontare il problema parcheggi a Mellaredo zona scuole, di elaborare anche in vista dell’apertura della nuova bretella eseguita da RFI tra via dei Cavinelli e la Ferrovia un nuovo piano del traffico per rendere maggiormente vivibile il nostro Comune. Nel darvi appuntamento alla prossima uscita del Gelso faccio a tutti Voi ed alle Vostre famiglie l’augurio di un Santo e felice Natale ed un buon 2015. Il Vostro sindaco LA SCUOLA DI MELLAREDO Sarà ingrandita. PAGINA EXPO 2015 Dicembre 2014 IL GELSO | n.45 5 PAGINA 1 7 Nuova normativa per i bilanci dei comuni L’armonizzazione dei sistemi contabili e dei bilanci degli enti locali nel quadro del federalismo fiscale e della riforma costituzionale. Verso l’armonizzazione contabile I l 1° gennaio 2015 entrerà in vigore l’importante riforma sull’armonizzazione contabile degli enti territoriali e dei loro enti strumentali. La riforma contabile avviata dal decreto legislativo n.118 del 23/06/2011 si pone la finalità di rendere i bilanci degli enti locali omogenei e confrontabili tra loro, anche al fine del consolidamento con i bilanci di tutte le amministrazioni pubbliche. I principi del consolidamento dei conti della pubblica amministrazione, obbligheranno gli enti locali a procedere ad una serie di va- riazioni significative delle proprie scritture contabili e, soprattutto, a un cambio di mentalità contabile e di rappresentazione delle proprie scritturazioni. Con il successivo decreto legislativo n. 126/2014 si completa, per gli enti territoriali, il grande processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici avviato nel 2009 e diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili. Il decreto legislativo è il frutto dei risultati della sperimentazione che ha interessato dal 1° gennaio 2012 circa 100 enti (4 regioni, 12 province, 49 comuni, 20 enti strumentali) e della attività intensa di un gruppo di lavoro interistituzionale (Stato, ANCI, UPI, Regioni, Istat, Abi, Ordine dei dottori commercialisti). L’entrata a regime di tale importante riforma, che interesserà tutti gli enti territoriali e i loro enti strumentali, decorre dal 1 gennaio 2015. Si tratta di una riforma di portata storica, dai molteplici aspetti positivi, tra i quali: sCONSENTIREDICONOSCEREIDEBITIEFFETTIVIDEgli enti territoriali; s hFARE PULIZIAv NEI BILANCI DEGLI ENTI TERRItoriali riducendo in maniera consistente la mole dei residui; sLINTRODUZIONEDELBILANCIOCONSOLIDATOCON le proprie articolazioni organizzative, i propri enti strumentali e le proprie società controllate e partecipate; s LADOZIONE DELLA CONTABILITÜ ECONOMICO patrimoniale, anticipando l’orientamento comunitario in materia di sistemi contabili pubblici. «L’avvio a regime costituisce – afferma l’Assessore al Bilancio geom. Gianluca Volpe - una tappa fondamentale nel percorso di risanamento della finanza pubblica e favorirà il coordinamento della finanza pubblica, il consolidamento dei conti delle Amministrazione Pubbliche, anche ai fini del rispetto delle regole comunitarie, le attività connesse alla revisione della spesa pubblica e alla determinazione dei fabbisogni e costi standard». GIUNTA E CONSIGLIERI DELEGATI Il mix perfetto fra esperienza ed entusiasmo. Ad un anno e mezzo dalla partenza, il sindaco traccia un primo profilo delle persone, dei ruoli e delle cariche. La Giunta comunale è attiva da giugno 2013 e conta 4 assessori. Ai lavori della giunta partecipano anche le nuove figure istituzionali dei Consiglieri delegati che hanno compiti di supporto agli assessori titolari su materie specifiche. Venerdì 14 giugno 2013 nella prima seduta del nuovo Consiglio comunale di Pianiga il sindaco, dopo la cerimonia del giuramento solenne, ha comunicato la composizione della nuova giunta comunale:« La prima novità – ha fatto notare il sindaco in quella occasione – è che la giunta sarà composta da soli 4 assessori. Questa decisione è stata adottata e condivisa da tutta la coalizione in occasione delle trattative per la formazione della coalizione. Una scelta che ha sottolineato, insieme alla riduzione del 20% delle indennità degli amministratori e la rinuncia ai rimborsi telefonici e di trasferta, la volontà di ridurre i costi della politica senza penalizzare l’impegno verso la comunità». La nuova giunta è attualmente composta da: Federico Calzavara (Lista civica Pianiga Futura), che oltre a vicesindaco mantiene l’assessorato alla Cultura, Eventi, Pubblica Istruzione e Servizi sociali; Gianluca Volpe (Pdl), Assessore al Bilancio, Tributi, Personale e delega al Gemellaggio; Simone Guerra (Udc), con deleghe all’Ambiente e Protezione civile; Andreina Levorato (Lega Nord), con deleghe alla Sicurezza, Manutenzioni ed Ornato. 2 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 Grandi manovre intorno al nuovo mostro tributario da 31 miliardi di euro. Local tax: come sarà la nuova tassa sulla casa? Dovrebbe inglobare Imu, Tasi, Tosap, Irpef e altri tributi comunali. I sindaci chiedono il controllo effettivo sul gettito C omincia ad assumere contorni sempre più chiari la nuova local tax, l’imposta comunale che a partire dall’anno prossimo dovrebbe inglobare le attuali Imu e Tasi insieme a tutta una serie di altri tributi locali. Chiediamo all’Assessore al Bilancio Gianluca Volpe di spiegarci quali potrebbero essere le novità per i contribuenti a partire dal 2015. «I concetti di base sui quali si stanno orientando il governo e l’Anci, sono tre. Innanzitutto la nuova local tax dovrà essere a tutti gli effetti un’imposta esclusivamente comunale. Il suo gettito cioè dovrà essere a completo appannaggio delle casse delle amministrazioni locali, comprendendo quindi anche quella parte di Imu pagata da capannoni, alberghi e centri commerciali, che attualmente viene versata alle casse dello stato». «Poi – continua l’assessore – un altro elemento dell’ipotesi di accordo a cui stanno lavorando Comuni e governo sulla tassazione locale, riguarda l’ autonomia impositiva richiesta dai sindaci che vogliono stabilire autonomamente il livello di pressione fiscale, anche se il governo centrale è titubante in quanto teme il moltiplicarsi all’infinito (sono state censite più di 200mila aliquote e detrazioni diverse)». «L’accordo che sembra mettere quasi tutti d’accordo e a cui si sta lavorando proprio in questi giorni, contempla la rinuncia da parte dei Comuni all’addizionale Irpef, o in subordine al un suo inglobamento nella nascente local tax, a fronte appunto della cessione del- la completa competenza dei sindaci sull’entità del gettito delle tasse locali, prevedendo anche una opportuna rimodulazione del fondo di solidarietà che verrebbe ridotto». «Infine nella definizione della nuova local tax entra il numero di tasse attuali che dovrebbero essere fagocitate nella nuova imposta. L’ipotesi più accarezzata ma anche la meno probabile, nella nuova local tax confluirebbero Imu e Tasi (valore attuale di circa 18,8 miliardi di euro), la Tari, ovvero la nuova tassa sui rifiuti (valore di 7,3 miliardi di euro), l’imposta sulla pubblicità (valore 426 milioni di euro), la Tosap, la tassa sull’occupazione di spazi e aree pubbliche ( valore 218 milioni di euro), l’imposta di soggiorno (con 105 milioni di euro), l’addizionale Irpef (con 4,3 miliardi di euro), quella di scopo (valore di 14 milioni di euro). Tutte queste voci messe insieme dovrebbero generare la nuova local tax del valore di circa 31 miliardi di euro». «Si sta profilando – sintetizza l’Assessore Gianluca Volpe – una creatura complessa e difficilmente definibile e che tra l’altro presenta da subito dei problemi di applicazione reale. Basti pensare che ad esempio Imu e Tasi si calcolano in base alle rendite catastali, mentre la Tari, la tassa sulla spazzatura, si paga in base ai metri quadri delle abitazioni. Rimane interessante a questo punto capire quali tasse entreranno effettivamente a far parte del paniere della nuova local tax e se veramente questa rivoluzione tributaria andrà verso la tanto auspicata semplificazione fiscale». Assessore al Bilancio Gianluca Volpe RIEPILOGO BILANCI DI COMPETENZA 2014 Corrente Investimenti Movimento di fondi Servizio per conto terzi PROIEZIONI AL 31-12 Entrate (+) 7.413.539,46 801.000,00 500.000,00 1.115.164,57 Uscite (-) 7.413.539,46 801.000,00 500.000,00 1.115.164,57 Totale 9.829.704,03 9.829.704,03 La novità introdotta da questa nuova amministrazione comunale è quella della nomina di 4 nuovi consiglieri delegati:«Una nuova figura – ha spiegato il sindaco – che avrà il compito di seguire direttamente alcune materie strategiche, e comunque determinanti, per il progresso e lo sviluppo della nostra comunità. E’ anche un modo per premiare e sottolineare alcune competenze e capacità che i nostri consiglieri eletti hanno la possibilità di esprimere e di mettere a disposizione della comunità». Sono: Stefania Martignon (Lista civica Pianiga Futura), Consigliere delegato per il Commercio e Suap (lo sportello unico per le attività produttive); Laura Persico (Pdl), Sport e le Pari Opportunità. Ronny Gallo (Lista civica Pianiga Futura), Edilizia Privata; Diego Facchin (Pdl), Urbanistica. A distanza di un anno e mezzo dalle nomine il sindaco può tracciare già un primo bilancio: «Abbiamo cercato di creare il giusto mix fra competenze, novità e garanzia di continuità – dice Massimo Calzavara – quindi la valorizzazione delle donne, l’innesto dei giovani e la ricerca della continuità amministrativa rappresentata dall’esperienza di alcuni elementi preziosi, ha portato ad una giunta ed alla nomina di 4 consiglieri delegati, che si assumono ogni giorno la responsabilità politica di amministrare il nostro comune tenendo sempre davanti una visione moderna che prepari al meglio il nostro comune alle sfide economiche ed umane che il futuro ci riserva già da oggi». IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 3 Polizia locale Cambio al vertice Nuove strategie a favore del cittadino. D opo alcuni mesi senza un vero responsabile del Comando è stato trovata la soluzione per dirigere l’ufficio della Polizia Locale. L’Amministrazione Comunale, dopo lunga riflessione, ha dato l’incarico al giovane neolaureato Dott. Alberto Lorenzi, già da anni in servizio all’interno del comando stesso di Pianiga, valorizzando così la competenza maturata negli anni e la profonda conoscenza della realtà del nostro paese; a lui vanno gli auguri per il nuovo delicato incarico che per ora è a tempo determinato. Con lui collaborano un Vice Comandante ed altri due Agenti: «Siamo consapevoli che sono pochi – afferma Andreina Levorato Assessore con delega alla Sicurezza - ma l’impegno per portare avanti tutte le competenze proprie della Polizia Locale non manca da parte di nessuno riuscendo a svolgere i molteplici compiti con costante professionalità». Sempre sulla linea del cambiamento riferiamo alcune iniziative portate avanti in queste settimane. Si è iniziato un monitoraggio del traffico attraverso il ripristino del “conta veicoli”, strumento che permette di calcolare il numero e il tipo di veicoli che transitano nel nostro territorio permettendoci, così, di sapere per esempio, quanti autocarri transitano in una determinata via, in che orario, a che velocità vanno. Certo questo non permette di sanzionare i trasgressori ma ci dà la possibilità di organizzare servizi mirati per un controllo più efficace del territorio. Anche la videosorveglianza, già da tempo installata nel nostro territorio con 18 telecamere, verrà ulteriormente implementata. Oltre ad aggiungere alcune videocamere per controllare altri punti sensibili del nostro comune si sta riuscendo a portare a termine il progetto di far arrivare il collegamento per la visione delle stesse telecamere presso la Tenenza dei Carabinieri di Dolo permettendo così uno sfruttamento molto più efficace di questo prezioso strumento. Non sarà più solo la Polizia Locale a poter visionare le immagini ma anche i Carabinieri, in tempo reale, potranno vedere le immagini o estrarne delle parti. Sempre con i Carabinieri della Tenenza di Dolo e grazie anche alla fattiva collaborazione del Tenente che li guida si sono programmati anche dei controlli serali/notturni congiunti dove, mettendo insieme in sinergia ciascuno le proprie competenze, si mira a contrastare sia la guida in stato di ebbrezza o di alterazione per l’uso di stupefacenti sia la guida pericolosa ad alta velocità che, come ben sappiamo, di notte è particolarmente elevata. L’attività della Polizia Locale si svolge spesso anche in strada dove si sono fatti anche parecchi controlli degli eccessi di velocità dei veicoli soprattutto in centro abitato; si 4 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 Comandande Polizia Comunale Dott. Alberto Lorenzi pensi, ad esempio, che durante uno di questi controlli nel centro abitato di Mellaredo è stata accertata nei confronti di un’auto una velocità superiore a 165 km/h con conseguente sanzione di 821,00 euro, ritiro della patente e decurtazione di 10 punti. Altri controlli sono in programma nei confronti dei veicoli privi di assicurazione che sempre più numerosi circolano anche nelle nostre zone. Stiamo già testando in questi giorni (in attesa di acquistarlo definitiva- mente), un nuovo dispositivo che permette di accertare in tempo reale se un veicolo è privo di assicurazione o privo delle prescritta revisione. Questo dovrebbe mettere al riparo tutte quelle persone che ogni anno, anche a costo di grossi sacrifici, paga regolarmente l’assicurazione e, contestualmente, stanare i furbi che rischiano di creare grossi problemi a chi risulta essere sempre in regola. Anche la preziosa presenza nelle scuole ha visto impegnati gli Agenti della Polizia Locale che, spesso, a fronte delle richieste degli insegnanti, si reca volentieri nelle aule per incontrare i ragazzi e trasmettere a loro alcune nozioni fondamentali del comportamento civile oltreché del codice della strada. Si pensi che quest’anno, tra gli altri, si sono incontrati anche i piccolissimi bimbi del nido di Mellaredo: un’esperienza bella per loro ma anche per gli stessi agenti. «Concludiamo – afferma il nuovo comandante Alberto Lorenzi - sottolineando che tutto il Corpo della Polizia Locale di Pianiga è a disposizione di tutti i cittadini che volessero incontrarli o chiedere consigli: non vogliamo essere visti solo come quelli che fanno le multe (che comunque a volte purtroppo arrivano), ma anche come operatori di prossimità che possono essere di aiuto ai cittadini che per primi ci incontrano nelle strade e nelle piazze senza avere nessuna paura reverenziale per la divisa che indossiamo». MELLAREDO La nuova rotatoria sulla strada regionale. Accordo raggiunto con Veneto Strade che realizzerà l’opera entro l’anno. Finalmente sarà la fine dell’incubo ingorghi al semaforo di Mellaredo: «Entro l’anno avremo la nuova rotatoria al semaforo della regionale 515 che attraversa la nostra frazione – afferma il Sindaco avv. Massimo Calzavara – sarà la fine delle lunghe code e dell’inquinamento da traffico che insistevano su questo tratto di arteria stradale». «Il nostro comune – continua il sindaco – ha chiuso proprio questa settimana l’accordo con Veneto Strade che concretizza finalmente questa opera che era diventata prioritaria per la viabilità locale e di transito cui è sottoposta la regionale». « L’intervento prevede La scuola di Mellaredo sarà ingrandita Utilizzando la possibilità di allentamento del patto di stabilità possiamo spendere 469mila euro per la scuola. F inalmente qualcosa comincia a muoversi sul fronte del blocco della spesa pubblica e il Comune di Pianiga ha colto l’occasione e mette sul piatto l’ampliamento della scuola elementare di Mellaredo: «Il governo, tramite il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 giugno scorso, permette lo sblocco per 404 comuni italiani di una parte dei fondi a disposizione per il piano di edilizia scolastica – afferma il Sindaco avv. Massimo Calzavara – derogando quindi dal patto di stabilità interno, per il valore complessivo di oltre 81 milioni di euro per quest’anno e per quasi 123 milioni per l’anno prossimo». «Il nostro comune – continua il sindaco – potrà utilizzare la somma di 469mila euro (direttamente dalle casse comunali): 200mila nel 2014 e i rimanenti 269mila nel 2015. Questo tesoro ci permette di dare attuazione al progetto di ampliamento e riorganizzazione degli spazi della scuola elementare per l’appunto – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Andreina Levorato - la rimozione del semaforo e la conseguente immediata realizzazione della rotatoria spartitraffico». «In questo modo verrà eliminato quel “tappo” che era costituito dall’impianto semaforico – afferma il sindaco – ottenendo la fluidificazione del traffico e il conseguente minor inquinamento». «Questa soluzione completa gli interventi sulla viabilità della regionale 515 iniziati con la rotatoria in località Madonna Mora a S. Maria di Sala e proseguita con la nuova rotatoria e conseguente eliminazione del semaforo nel centro di Vigonza». «E’ evidente che siamo orgogliosi di questo risultato che incide significativamente anche e soprattutto sulla qualità e sulla vivibilità del territorio - conclude il sindaco – Senza troppi clamori abbiamo lavorato ottenendo i risultati che ci eravamo prefissati». di Mellaredo.» L’area in cui sorge la scuola “E. De Amicis” è di circa 2770 mq di cui circa 565 mq occupati dalla sagoma dell’edificio esistente. Attualmente la scuola ha 9 aule dedicate all’attività pedagogica e nessuno spazio adibito a laboratorio o ad altro, a fronte dell’incremento degli alunni di questa scuola nell’ ultimo decennio che si è evoluto dall’anno scolastico 2002/2003 da 86 utenti ai 164 dell’annata 2013/2014. « L’ampliamento pertanto nasce dalla necessità di dotare la scuola di 10 aule: un numero di classi adeguato all’organizzazione scola- Assessore ai Lavori Pubblici Andreina Levorato stica di due corsi scolastici completi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Andreina Levorato - nonché per rispondere alle attuali esigenze di nuovi spazi formativi ( aula multimediale, laboratori, aula mensa). In merito invece alle attuali strutture comuni, non vi saranno modifiche: la sala mensa verrà collocata nel nuovo corpo di fabbrica al piano terra e dall’ attuale aula mensa verranno ricavate 2 aule; altre 2 aule ad uso didattico saranno realizzate al piano primo con nuovi servizi igienici. Lo spazio esterno subirà una riduzione minima visto che l’ampliamento si svilupperà su due piani». Verrà realizzata una nuova scala che collega i due piani prevedendo l’installazione di una piattaforma elevatrice all’interno del vano scala. «L’Amministrazione comunale ha ritenuto di dare una risposta immediata, reale e veloce alle istanze della frazione – afferma il sindaco – utilizzando la possibilità offerta dal governo Renzi. «Siamo consapevoli che manca un’area parcheggio adeguata, ma ci stiamo muovendo già da tempo per trovare una buona soluzione al problema». «Questa opportunità non affossa il grande progetto della nuova scuola di Mellaredo-Rivale e, in senso più ampio, il polo scolastico collegato organicamente alla zona sportiva e ricreativa, proposto nel mio programma elettorale, rimane chiaramente valido, vitale e strettamente attuale, per cui il dialogo sulla sua realizzazione rimane vivo, aperto ed attento a cogliere l’occasione propizia». IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 5 Ambiente Progetto 20 | 20 | 20 Iniziato il percorso per predisporre un piano di azione per l’energia sostenibile. L ’Unione Europea ha adottato il 9 Marzo 2007 il documento “Energia per un mondo che cambia”, impegnandosi a ridurre le proprie emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentando nel contempo del 20% il livello di efficienza energetica e del 20% la quota di utilizzo delle fonti di energia rinnovabile sul totale del mix energetico; le aree urbanizzate sono responsabili, di oltre il 40% delle emissioni di gas serra derivanti dalle attività umane. Il 23 gennaio 2008 con l’approvazione del Pacchetto Energia - Cambiamento climatico l’Unione Europea ha ridefinito il sistema delle quote di emissioni e promosso una diversa ripartizione degli sforzi da intraprendere per adempiere all’impegno comunitario per ridurre le emissioni di gas serra in settori non rientranti nel sistema comunitario di scambio delle quote di emissione. L’Unione Europea ha individuato nelle città il contesto in cui è maggiormente utile agire per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni. Il 29 gennaio 2008 in occasione della Settimana Europea dell’Energia Sostenibile, la Commissione Europea ha presentato il “Patto dei Sindaci – Covenant of Mayors” con lo scopo di coinvolgere le Amministrazioni e le Comunità locali per raggiungere gli obiettivi sopra citati e quindi ridurre le emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020. Il Patto dei Sindaci prevede che le Amministrazioni comunali europee si dotino di un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) che individui e programmi nel dettaglio le azioni specifiche volte alla riduzione dei consumi e delle emissioni climalteranti. Attraverso l’adesione al Patto dei Sindaci e la predisposizione del PAES l’Amministrazione comunale si impegna formalmente a ridurre almeno del 20% le emissioni climalteranti derivate dai consumi energetici relativi al proprio territorio di competenza. Il Comune di Pianiga, dal punto di vista operativo, ha superato la prima fase relativa all’adesione formale del nostro paese al Patto dei Sindaci ed ora con una richiesta di finanziamento presso la Regione Veneto vuole proseguire con la redazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), documento programmatico che descrivere il percorso e le azioni che il Comune di Pianiga 6 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 seguirà da qui al 2020 per ridurre le proprie emissioni. Nello specifico, il nostro PAES si comporrà di tre parti ben distinte: 1) una prima parte riguarda la valutazione di una strategia generale del Comune con l’identificazione di adeguate strutture amministrative all’interno del Comune. Si identifica, quindi, una “visione” a lungo termine su scala locale e territoriale, saranno evidenziate le aree prioritarie di azione, le tendenze in atto e le principali opportunità. 2) una seconda parte riguarda l’approfondimento e analisi delle emissioni, cioè la preparazione dell’inventario delle emissioni del Comune nell’anno base di riferimento. Per poter infatti agire sulla riduzione del 20% delle emissioni di CO2 è necessario conoscere la situazione di partenza e quindi sapere qual è il livello di emissioni della città nel cosiddetto anno base. In questa fase risulta determinante la disponibilità di dati sui consumi energetici finali per ogni settore individuato per poi convertirli in valori di emissione di CO2. Successivamente, si analizza il trend delle emissioni da qui al 2020 al fine di stimare le emissioni attese per il 2020 e programmare quindi le azioni di riduzioni in sintonia con lo sviluppo del Comune. Infine, in questa fase si cercherà di dare particolare valore agli impianti a fonte di energia rinnovabile. I settori principali sui quali si porrà l’attenzione saranno quelli relativi agli edifici, strutture e industrie locali, nonché quello dei trasporti, sia privati che pubblici. 3) la terza fase riguarda la circoscrizione dei settori sui quali operare e, quindi, le azioni da mettere in campo per tipologia e fonte di energia utilizzata. Il consumo di energia riguarda tutti i settori del nostro vivere quotidiano nelle città: trasporti, residenziale, piccola e media industria, agricoltura, terziario e, al loro interno, la tipologia di energia utilizzata (termica, elettrica, carburanti), e la fonte di provenienza (fossile o rinnovabile). In questa fase si dovrà veder coinvolta la società civile al fine di condividere insieme le scelte strategiche per lo sviluppo sostenibile del nostro comune. Assessore all'Ambiente Arch. Simone Guerra I numeri del nostro futuro verde Con il PAES l'amministrazione disegnerà un paese sostenibile. A nche il Comune di Pianiga avrà il suo PAES: Piani di azione per l’energia sostenibile. Uno strumento che individua le azioni per la concreta riduzione delle emissioni di CO2 a livello comunale, utile all'amministrazione e alla comunità per la crescita delle nostre economie sostenibili. L’architetto Simone Guerra, Assessore all’Ambiente, intervistato dal Direttore del Gelso afferma: «Abbiamo approvato all’unanimità durante il consiglio comunale del 18 settembre/2014 l'adesione alla sottoscrizione del Patto dei Sindaci che ci porterà a redigere e approvare il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, da sottoporre alla Commissione Europea, confermando l'impegno del nostro comune a ridurre del 20% le emissioni di CO2 con riferimento all'anno 2007. Il Patto dei Sindaci è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori; attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020». D. Da dove nasce questo progetto Assessore Guerra? R. «L’iniziativa è promossa dalla Commissione europea per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l’80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane» «Al fine di tradurre il loro impegno politico in misure e progetti concreti – spiega l’assessore - i firmatari del Patto si impegnano a preparare un “Inventario di Base delle Emissioni e a presentare, entro l’anno successivo, un Piano d’azione per l’energia sostenibile in cui sono delineate le azioni principali che essi intendono avviare» D. Ma ci spiega cos’è esattamente il PAES? R. «PAES significa Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile. Il PAES è un documento che descrive una serie di progetti e azioni pratiche (insieme ai tempi di attuazione e alle responsabilità dei soggetti coinvolti), che il Comune metterà in atto per raggiungere e superare l’obiettivo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020. Raggiungere gli obiettivi cosiddetti 20 – 20 -20: - 20 % di energia da fonti fossili, + 20 % di produzione di energia da fonti rinnovabili, il tutto entro il 2020» D. Quali obiettivi per il paes? R. « Primo: Mobilità pulita; secondo: Riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati; terzo obiettivo: Sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici» «Le azioni già messe in campo dall’amministrazione – spiega l’assessore - dal 2008 ad oggi ha permesso la riduzione delle emissioni di CO2. Questo grazie agli investimenti realizzati fino ad oggi come i nuovi impianti di illuminazione pubblica dotati di tecnologia a LED, la realizzazione di piste ciclabili per la mobilità sostenibile, gli interventi di riqualificazione degli edifici pubblici mediante la sostituzione dei serramenti e delle caldaie nelle scuole, l’ottima percentuale di raccolta differenziata che il Comune raggiunge grazie al lavoro svolto dai cittadini» D. In quali settori di intervento si concrentreranno gli sofrzi del 20-20-20? R. «I settori di intervento inclusi nel PAES sono il pubblico (comunale), il terziario, il residenziale, itrasporti, la gestione rifiuti» «Il Settore Pubblico ha un ruolo centrale nell’adozione del PAES, dal momento che mette in relazione i cittadini e tutti i portatori d’interesse del territorio. Le azioni previste sono sia dirette che indirette, ad esempio: la regolazione dei consumi energetici comunali; la razionalizzazione della illuminazione pubblica; la sostituzione delle lampade votive cimiteriali; la progressiva sostituzione degli automezzi del parco comunale; gli appalti pubblici verdi» «nel settore residenziale – continua Guerra - le azioni previste hanno come obiettivo la riduzione dei consumi energetici residenziali attraverso: il piano energetico comunale e la promozione dell’efficienza dei consumi energetici. sul fronte della mobilità rientrano ad esempio le riorganizzazioni dei servizi pubblici di trasporto e l’incentivazione al loro utilizzo, nonché le politiche di incentivazione all’utilizzo di mezzi di trasporto “alternativi” (come le biciclette). Ecco le azioni previste: bici in città, pedibus, concorso “mobilità sostenibile”, in ufficio con la bicicletta, ztl e aree pedonali, riqualificazione dei mezzi pubblici»«anche le azioni riguardanti la gestione dei rifiuti saranno centrate sull’importanza delle attività di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti e della raccolta differenziata, attraverso il coinvolgimento di tutta la cittadinanza. le azioni previste sono: campagne di comunicazione e attività educative nelle scuole» «sul fronte della formazione e informazione, all’interno del paes saranno previste una serie di azioni di informazione e formazione, indispensabili per la buona riuscita del progetto, in particolare con l’utilizzo del sito web comunale, con convegni, seminari, comunicazione stampa, audio e video, pubblicazioni tecniche e attività educative nelle scuole» «L’adozione del PAES impegnerà i prossimi i nv e s t i m e n t i del Comune a migliorare la sostenibilità ambientale – conclude l’Assessore Simone Guerra - ma sarà necessario anche che gli investimenti in tema di energia devono riguardare il settore privato, per tradursi in risparmi diretti per i cittadini: riduzione dei consumi nel settore residenziale e maggiore competitività dei costi energetici per le imprese. La sostenibilità coinvolgerà settori strategici come l’edilizia e la mobilità» I l Comitato Expo Venezia, è l’organismo costituito formalmente il 4 agosto 2009 dalle componenti istituzionali dell’area veneziana in occasione alla partecipazione di Venezia al World Expo Shanghai 2010 e all’ Expo Milano 2015. Il Comitato Expo Venezia sostenuto da Enti locali, istituzioni, mondo universitario, associazioni di categorie e aziende, alla chiusura dell’Expo di Shanghai è stato individuato quale soggetto di riferimento su Venezia ed il suo territorio, per tutte le iniziative e le attività connesse al progetto Expo Milano 2015, individuando nell’acqua il tema da sviluppare, e invitando città, intesa come area vasta, a diventare palcoscenico della manifestazione con tutte le proprie peculiarità. Nell’occasione il Comitato Expo Venezia chiedeva che questa scelta tematica venisse riconosciuta da Expo2015 e sottoscritta nelle forme di riconoscimento della titolarità di quanto sviluppabile sul territorio metropolitano veneziano. Il Comitato, il cui presidente delegato è Matteo Zoppas, ha ritenuto che l’occasione “Expo Milano 2015”, data la sua rilevanza economica, la sua visibilità a livello mondiale e le sue ricadute che comporterà sui territori coinvolti, dovesse essere colta come una chance irripetibile per promuovere tradizioni, creatività e innovazione nel mondo dell’agro alimentare e per favorire lo sviluppo culturale turistico ed economico, non solo del territorio, sede dell’evento, ma dell’intero territorio vasto veneziano. “L’impegno di Venezia e del suo territorio- illustra il presidente del Comitato Matteo Zoppas- è quello di far conoscere queste terre non solo per le sue bellezze architettoniche e paesaggistiche, ma anche per la qualità della vita: tra acqua e terra, tra cielo e mare, coniugando così una economia dinamica su tutto il territorio, che vanta prodotti di eccellenza che vanno dall’agroalimentare alla meccanica, dalla nautica ai distretti calzaturieri - tessili. In questo contesto si inserisce il progetto del Comune di Pianiga che intende valorizzare il suo territorio caratterizzato dalla pianta urbanistica tipica del graticolato romano”. La modalità che ha guidato il Comitato Expo Venezia nella costruzione del Masterplan si è legata alla questione della gestione dei flussi e quindi nella diversificazione dell’offerta (altri luoghi ri- IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 7 spetto Rialto e San Marco), ma anche nella prefigurazione di una nuova modalità di accesso e visita alla Venezia storica. “Compito del Comitato da me presieduto- continua ad illustrare il progetto di Venice to Expo 2015 il presidente Zoppas- è quello di coordinare e coinvolgere i diversi soggetti attivi nel territorio, per programmare le singole iniziative, che vanno pianificate per tempo valutando le possibili opportunità, scegliendo le soluzioni logistiche e promuovendo pacchetti turistici e culturali. Un progetto che ha lo scopo di raccontare in modo diverso e di far vivere ai visitatori che lo vorranno ciò che è ancora visibile della grande civiltà che si è sviluppata nel bacino delle Acque: arte, natura, agricoltura, ospitalità, gastronomia ed innovazione tecnologica. L’elemento che accomuna la storia millenaria è la Laguna, in quanto elemento acqueo, ambiente anfibio sul e nel quale l’uomo ha operato per renderlo salubre e crearvi vita e civiltà, come testimonia la storia di Venezia. In questo contesto nasce il progetto del Comitato Expo Venezia, un intervento ambizioso e altamente simbolico che rappresenterà uno degli elementi distintivi e di maggiore riconoscibilità del nostro territorio. Allo stesso tempo costituirà un’eredità tangibile per una fruizione più moderna, slow e sostenibile di tutto il territorio vasto veneziano. “Progetti come quello presentato dal Comune di Pianiga sono importanti e al centro del nostro masterplan- ha concluso il presidente Zoppas- Questa è la Venezia del terzo millennio e se Goethe dovesse rifare il suo “Viaggio in Italia” invece che di avventure e disavventure e nella descrizione di molteplici sensazioni visive, olfattive e uditive come il canto dei gondolieri a Venezia, descriverebbe questi luoghi”. Presidente del comitato Expo Venezia Matteo Zoppas Dott.ssa Stefania Martignon Consigliere delegato per Expo 2015 Expo 2015: un’opportunita’ per riscoprire e far scoprire il nostro territorio 1 maggio 2015 open day di Expo Milano 2015. Quest’evento porterà nel territorio del Nord Italia milioni di turisti che affolleranno non solo Milano in quanto città ospitante della manifestazione ma anche Venezia in quanto tappa obbligata per chi vuol visitare il Belpaese. In occasione di tale evento il Comune di Pianiga ha aderito al Comitato “Venice to Expo 2015” costituito al fine di promuovere il territorio di Venezia e dintorni sulla piattaforma milanese. Il Comitato Venice to Expo ha identificato nell’ACQUA, energia per la vita, il tema di partecipazione all’Expo 2015 CON E PER MILANO. Il Comune di Pianiga ha aderito al Comitato proponendo il progetto “Il Graticolato e la rete di canalizzazione” la cui tematica centrale è la riscoperta e la valorizzazione del territorio caratterizzato dalla pianta urbanistica tipica del graticolato romano appartenente alla Centuriazione di Camposampiero e completato da una serie di canali tra loro paralleli e a scorrimento ovestest, verso la Laguna Veneziana. Percorrendo il territorio da nord a sud, sotto ai nostri occhi possiamo facilmente individuare lo Scolo Gaffarello, il Cavin di Sala, il Canale Caltressa, lo Scolo Cavin Caselle, lo Scolo Caltana, lo Scolo Cognaro, lo Scolo Volpin, lo Scolo Cavin Maggiore-Cavamento, lo Scolo Cavinello. Inoltre, una fitta canalizzazione minore a orientamento ovest-est e nord-sud, collega tra loro i canali principali. L’amministrazione comunale ha voluto individuare dei percorsi ciclo pedonali che collegano attività produttive e angoli storici del territorio comunale. Per sfruttare al massimo tali percorsi sarà affiancato un servizio di noleggio biciclette per cittadini e turisti. Tale servizio potrà essere usufruito anche dagli albergatori e ristoratori per valorizzare ancor più la loro attività. Il progetto Expo 2015 vede inoltre la collaborazione con l’istituto comprensivo statale di Pianiga che curerà un progetto dal titolo “Vecchi percorsi, strade nuove” un percorso di riscoperta e valorizzazione delle nostre radici, proposto in collaborazione con l'Associazione Culturale “Hilarius”. Insieme cercheranno di recuperare dove fossero tracciati gli antichi “trosi” che, attraversando campi nelle varie proprietà terriere, conducevano ai luoghi significativi della vita comunale. Saranno inoltre inserite e valorizzate nel progetto una serie di manifestazioni culturali e sportive già da anni presenti nel territorio come la corsa podistica non competitiva “Corsa per le contrade de Pianiga”, la “Pedalata tra gli argini dea Tergoeae l’“Arca di Noe’”. I cittadini e i turisti potranno trovare tutte le mappe dei percorsi ciclo pedonali, le informazioni sulle attività di ristorazione e soggiorno e le notizie a carattere storico culturale del Comune di pianiga in apposite pagine che saranno attive dal prossimo anno e accessibili dal sito comunale - www.comune.pianiga.ve.it . Con l’occasione invitiamo la cittadinanza a fornire attraverso la [email protected] ovvero la pagina facebook del Comune di Pianiga foto del territorio comunale, anche storiche, e notizie circa le cosiddette “strade bianche” che attraversano campi e costeggiano i fossati. “VECCHI PERCORSI, STRADE NUOVE” E “LE STRADE PER LA SCUOLA, LE STRADE DELLA SCUOLA” Due progetti della scuola che qualificano e danno particolare significato alla partecipazione di Pianiga ad Expo 2015 Malgrado si stia vivendo un presente che registra ogni nostra azione attraverso gli strumenti telematici, che usiamo in moltissime situazioni della nostra vita giornaliera, da parecchi anni il “fare memoria” è diventata una metodologia per recuperare parti di storia che si sono verificate in un passato a noi prossimo, di cui però non sono rimaste molte tracce perché è stato un vissuto fatto di quotidianità senza incidenza sui fatti eclatanti della Storia, quella raccontata nei libri scolastici. La scuola è stata spesso un luogo di ricerca per una documentazione di quei racconti di vita dei nonni, attraverso i quali abbiamo recuperato le nostre radici più recenti. Queste non costituiscono una Storia minore, ma integrano e danno spessore culturale a quanto è accaduto su scala più grande a iniziare dagli eventi regionali fino a quelli internazionali. Tutto è collegato. La Storia la fanno le genti che la vivono in prima persona nelle loro quotidianità, spesso difficili. Ad esempio, parecchie sono state le pubblicazioni di racconti di vita contadina, sull'uso di certi arnesi per le coltivazioni agricole che oggi sono stati sostituiti da mezzi meccanici o di canti, filastrocche e proverbi raccontati, nei filò, nel tepore della stalla. Il percorso di riscoperta e valorizzazione delle nostre radici continua anche in quest'anno scolastico per gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e della prima classe della secondaria dell'Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” del nostro Comune, che aderendo al progetto “Vecchi percorsi, strade nuove” proposto dall'Associazione Culturale “Hilarius” cercheranno di recuperare dove fossero tracciati gli antichi “trosi” che, attra- 8 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 Arch. Federico Calzavara / Assessore alla Cultura Mostra Murer grande sucesso della mostra di Franco Murer a Pianiga “1914 giro, giro tondo casca il mondo” S i è chiusa la mostra sulla Grande Guerra che vedeva esposte le opere dell’artista Franco Murer ed è con grande soddisfazione che si mette in evidenza la straordinaria partecipazione di persone del territorio non solo di Pianiga. Sono venuti a visitarla quasi 500 giovani, appartenenti alle scuole dell’Istituto Comprensivo di Pianiga. I bambini dell’ultimo anno della scuola materna parrocchiale hanno commosso per la loro attenzione e per i loro elaborati. Infatti hanno espresso il messaggio ricevuto, così come è stato per gli alunni delle classi della primaria e della secondaria di primo grado, evidenziando di aver compreso il messaggio di dolore e di speranza offerto dalle porte, dalle tele, dal bronzetto e dai disegni, commentati insieme alla guida. La mostra era difatti collegata ad un concorso artistico proposto agli alunni: Tanti sono stati gli elaborati individuali e di gruppo giunti alla commissione, che ha scelto con vivo imbarazzo e con apprezzamento una decina di vincitori, precisando che tutti sarebbero stati da premiare, vista la qualità delle realizzazioni grafiche e pittoriche, dove era presente la col- laborazione di insegnanti e genitori. È da sottolineare la sensibilità dimostrata dal parroco don Giuseppe Sinigaglia, ogni volta che c’era bisogno del suo intervento e per la concessione della ex-canonica. Un parrocchiano generoso ha sentito il desiderio di donare alla parrocchia un’opera di Murer: la porta con il modellato in gesso che rappresenta San Martino, patrono del paese. Franco Murer stesso ha lasciato un quadro a olio al parroco e sei sue stampe per la scuola. «L’Amministrazione Comunale di Pianiga – afferma l’Assessore alla Cultura Federico Calzavara commentando a caldo l’inaugurazione - ha saputo cogliere questa proposta ed organizzare un evento straordinario, anche grazie all’impegno profuso dall’ufficio cultura che ha saputo coniugare le esigenze espositive con le finalità didattico-educative della mostra. Un ringraziamento agli sponsor, alla Parrocchia, alla scuola ed alla prof. ssa Elsa Marchiori». L’iniziativa è stata subito ripresa dalla Biblioteca di Campodarsego e dall’Amministrazione Comunale di Vigonza. versando campi nelle varie proprietà terriere, conducevano ai luoghi significativi della vita comunale e per i ragazzi di allora erano la strada che portava a scuola. La ricerca necessita dell'aiuto di genitori, nonni e bisnonni perché solo attraverso la loro testimonianza sarà possibile ritrovare la realtà di un tempo passato o ormai oggi modificato spesso in modo irreversibile. Questo progetto si aggancia a quello comunale che vede coinvolti parecchi protagonisti per un recupero di conoscenza e consapevolezza territoriale della popolazione del Comune di Pianiga. La ricerca si svilupperà poi nel ritrovare e conoscere il percorso che la scuola stessa ha fatto al suo interno, fino alla scuola che oggi ci viene proposta dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca come “la Buona Scuola”. “Le strade per la scuola, le strade della scuola” è la denominazione di un secondo progetto che verrà iniziato in quest'anno scolastico e che cercherà di “fare memoria” sempre con il supporto di genitori, nonni e bisnonni, ricercando un vissuto che dovrebbe sviluppare la consapevolezza del proprio passato per capire le evoluzioni che si sono verificate. Un progetto che possa aiutare gli studenti a comprendere che la scuola la fanno loro e i docenti e che il muoversi a pari passo col progresso non può dimenticare quella necessità di princìpi che ci accomunano nel percorso di formazione di persone consapevoli che il proprio operato è sempre in relazione con quello dell'altro. Due progetti che hanno in comune il concetto di “percorso” perché necessitano di conoscere i percorsi fatti da chi ci ha preceduto per continuare la storia. Per realizzare tale ricerca sarà necessario l'aiuto di tutti coloro che possano trasmettere informazioni, documenti, foto, racconti che i ragazzi raccoglieranno e riordineranno e che poi restituiranno alla popolazione con una modalità che verrà concordata in itinere. Si ringrazia anticipatamente tutti coloro che si metteranno in contatto con i docenti Riccardo Abati e Germana Groppi, telefonando presso la sede della scuola secondaria di Pianiga al numero 041 469424, per segnalare la possibilità di venire a raccontare ai ragazzi scene di vita e per mostrare loro vecchie foto o altro materiale. Una scuola che fa tesoro del suo passato per costruire un futuro più consapevole e responsabile è l'obiettivo che una buona scuola trova tra i principi fondamentali del suo Piano dell’Offerta Formativa. IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 9 Manifestazioni Arca di Noè A nche quest’anno l’Arca di Noè, giunta ornai alla 3^ edizione, è stata un successone! Una domenica interamente dedicata agli animali e al loro benessere. Oltre tremila persone infatti hanno partecipato alla manifestazione che si è tenuta al Parco dei Gelsi il 28 settembre. Oltre alla ormai consueta benedizione degli animali, la giornata ha visto l’inaugurazione della prima area cani nel Comune di Pianiga nel parco di via Suriano. (vedi box accanto) L’arca di Noè infatti è nata con il preciso intento non solo di coinvolgere i tanti amanti degli animali ma anche di sensibilizzare la cittadinanza su tematiche di fondamentale importanza, quali l’alimentazione, il benessere, il rispetto degli animali anche attraverso cicli di conferenze e dibattiti tenuti da professionisti, educatori cinofili, esperti di alimentazione e di produzione biologica. Accanto alle dimostrazioni cinofile di attività quali la Mobility Dog, l’Obedience, Rally- o, che tanto entusiasmo hanno incontrato, è stata organizzata, in collaborazione con l’Enpa l’ormai tradizionale sfilatina a 6 zampe “Bau Star Show” con una giuria di bambini e mico il concorso fotografico “Il mio amico di zampa”. Tutto il ricavato è stato devoluto a favore degli ospiti del nuovo canile di Mira. Soddisfatti gli amministratori locaocali, soprattutto la consigliera comumunale Chiara Cazzagon, da sempre mpre sostenitrice della realizzazione di un’area attrezzata per cani in paese. «E’ una manifestazione nata ata in sordina che sta migliorando di anno in anno», dicono il Sindaco co Massimo Calzavara e il vice Feederico Calzavara, «un evento che he ha trovato la giusta attenzione daa parte di numerosissimi appas-sionati e che l’amministrazio-ne intende sostenere sempre dii più; ringraziamo le numerose associazioni che erano presenti e invitiamo tutti alla prossima edizione». L’AREA DI SGAMBAMENTO CANI IN VIA SURIANO RIANO «Il mettere a disposizione dei cittadini un’area recintata dov’è possibile liberare in sicurezza il proprio animale – dice la consigliere comunale Chiara Cazzagon che ha seguito questa iniziativa - dimostra una certa sensibilità da parte dell’amministrazione comunale che, organizzando ormai da 3 anni questa manifestazione, dimostra un concreto interesse verso le tematiche del rispetto degli animali e del loro benessere, coinvolgendo le associazioni di protezione e tutela degli animali Enpa e Oipa, attive e presenti nel territorio» L’area che serve anche allo sgambamento dei cani, si sviluppa su 600 mq. In una zona alberata, recintata ed illuminata del quartiere, aperta 24 ore al giorno e dotata di distributori di sacchetti per la raccolta delle deiezioni degli animali e con scivolo di accesso anche per i disabili. E’ la prima area attrezzata che viene istituita nel nostro comune e dovrebbe essere seguita da altre 3 nelle altre frazioni, compatibilmente con le possibilità di bilancio. «L’area è fornita di doppio cancello di sicurezza – aggiunge Chiara Cazzagon – ed all’ingresso c’è un cartellone che detta le regole di buon utilizzo e di buona educazione dei padroni dei cani. L’area è comunque monitorata dai volontari. Se vuoi che il tuo paese viva, vivi con il tuo paese. G rande partecipazione dei commercianti alle attività dell’amministrazione comunale. Lo scorso natale con l’accensione dell’albero di Natale dei commercianti e in occasione dell’Open day delle associazioni 2014 abbiamo visto protagonisti di due belle feste i commercianti di Cazzago. In quest’ultima manifestazione la loro allegria e partecipazione ha coinvolto tutti: hanno contribuito i ristoratori con un momento “Open day hour”, le altre attività commerciali con omaggi e regali floreali donati agli atleti e agli ospiti della manifestazione e buoni sconto od omaggio per tutti i bambini 10 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 partecipanti. Il Natale 2014 ha visto protagonisti invece i Commercianti di Pianiga che si sono uniti nell’organizzare la festa “Natale per i Bambini” offrendo cioccalata, vin brulè, the, pasticcini e dolcetti, animazione, musica e tanto divertimento. I prossimi ad essere coinvolti saranno i commercianti di Rivale e Mellaredo. E’ importante e fondamentale valorizzare le nostre attività commerciali perché se i commercianti chiudono le luci delle nostre piazze si spengono. Un paese buio e senza commercianti è una paese senza vita. SE VUOI CHE IL TUO PAESE VIVA, VIVI CON IL TUO PAESE. L’iniziativa è stata molto apprezzata dai cinofili pianighesi che la stanno utilizzando con molta assiduità» Il presente e la memoria News associazioni Due progetti per fare scuola e abitare il territorio da cittadini. Ermes Bordin e la sua bici. C E hissà quante volte i nostri ragazzi si sono rincorsi intorno a quella colonna che occupa il centro della piazza davanti alla chiesa dedicata a San Martino. Forse quell'aquila maestosa avrà impaurito qualcuno di loro temendo che si animasse e potesse volare sopra alle loro teste? Ma quei nomi scritti ai quattro lati li avranno mai letti? Si saranno chiesti chi sono e avranno forse provocato il proprio cognome inciso su quel marmo bianco? Queste sono state le domande che tra docenti ci siamo posti quando a settembre ci siamo incontrati per stabilire quali fossero i progetti importanti da proporre nel nuovo anno scolastico. Nell'anniversario a cent'anni dall'inizio della Prima guerra mondiale non si poteva di certo trascurare quel monumento che ci richiama alla memoria un evento funesto, ma soprattutto che indica a tutti noi i nomi di chi ha visto interrompersi bruscamente la propria vita. Nel parlare solo di guerra ai ragazzi si rischiava di enfatizzare quelle scene che nella loro immaginazione hanno preso corpo attraverso film e video giochi e il soggetto sarebbe stato positivizzato. Quindi si è pensato di richiamare la loro attenzione verso quei nomi e trovare un metodo perché si personificassero. Qualcuno chiedendo, ormai, ai bisnonni ha scoperto che il suo trisavolo è proprio uno di quei “nomi” scritti sul monumento. Ed ecco che così si è riusciti a pensare e a riflettere sulla vita di quelle persone, contestualizzandole e immaginandole nella loro età e poi sulla vicenda che le ha coinvolte, privandole di un futuro. Nel mese di ottobre, prendendo spunto da un racconto il cui protagonista poteva identificarsi con ognuno di quei soldati, gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria dell'Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” del nostro Comune hanno intrapreso un percorso di conoscenza, di ricerca, di analisi e di riflessione su quanto è avvenuto in una storia non lontana dai giorni nostri, se si considera che generalmente si parla di vicende successe secoli e secoli orsono. La mattina del quattro novembre è stata così l'occasione di fare Memoria, di ricordare a pochi giorni dalla commemorazione dei defunti, quei nostri cari che ci hanno lasciato a causa di un evento non certo desiderato da loro. La spontaneità e la genuinità delle espressioni di bambine e bambini e di ragazze e ragazzi, durante il lavoro nelle classi, sono state raccolte e lette di fronte al monumento, diventando un atto di riverenza nei confronti dei nostri avi e un messaggio di speranza e di pace verso un futuro privo di conflitti che tutti i ragazzi hanno regalato a se stessi e a chi era presente. L'ufficialità dell'evento, con la presenza delle Autorità comunali e scolastiche, ha dato ai ragazzi la dimensione della serietà con cui il loro “dire” è stato ascoltato e ci ha permesso di vivere un momento reale di partecipazione cittadina e di collaborazione educativa tra Amministrazione comunale e Scuola. Nella stessa mattinata, nel rispetto dell'ubicazione comunale, la medesima cerimonia si è svolta anche di fronte al monumento situato nella frazione di Cazzago. Ogni monumento ai caduti ha ed avrà sempre molto da raccontare e così i ragazzi di una classe seconda del plesso di Pianiga stanno svolgendo una ricerca per dare una storia e per raccontare chi erano realmente quelle persone il cui nome è stato inciso a perenne memoria. Sicuramente l'aiuto della cittadinanza potrebbe fornire loro importanti notizie, anche perchè nella loro ricerca genealogica non hanno trovato nessun parente tra quei nomi, e così se qualche nipote o pronipote avesse qualcosa da raccontar loro o possedesse qualche foto, sarebbero felici di ospitarlo a scuola e di ascoltarlo. Saranno fortunati? rmes Bordin si definisce “un ragazzotto di quasi 80 anni” che ama ancora andare in bici. E difatti, la bicicletta (quella da corsa naturalmente), è la grande passione di Ermes e con lei ha battuto record su record! «Nella mia lunga carriera di cicloamatore – afferma Ermes Bordin – ho percorso più di 500mila chilometri: praticamente ho fatto per 10 volte il giro del mondo in sella alla mia bibicletta. E non ho ancora finito, perché ancora oggi vado regolarmente in giro per le nostra strade a fare delle robuste sgambate» Bordin ha avuto anche una lunga esperienza nell’agonismo ed a casa ha una importante collezione di trofei e coppe vinti in innumerevoli gare. «Ho anche un importante trofeo a cui tengo molto – dice Ermes – ma non è una coppa conquistata con il ciclismo: è invece la Super Coppa di campione di scopa conquistata nel prestigioso torneo dedicato al gioco delle carte organizzato dalla trattoria “da Paeto”, quando a Pianiga giocare a scopa era una tradizione ed un privilegio per campioni» Ermes Bordin ha coltivato le sue passioni con tenacia, riuscendo a coniugare con maestria i tempi della sua professione (ha sempre gestito con la moglie una macelleria molto rinomata per la qualità dei prodotti e per l’alta professionalità dei titolari), con gli impegni agonistici o di semplice svago PS: i docenti Abati Riccardo e Groppi Germana seguono il progetto di ricerca storica e potranno essere contattati presso la sede della scuola secondaria di Pianiga al numero 041 462694. IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 11 News associazioni News associazioni Amici del teatro di Pianiga dal 2007 una eccellenza fra le associazioni. “IL QUADRIFOGLIO” L O a Compagnia Teatrale “Amici del Teatro di Pianiga” nasce nel 2007 con la collaborazione del Comune di Pianiga per promuovere il Teatro come forma d'arte nel Nostro territorio. Il repertorio si compone di un primo lavoro realizzato come saggio a conclusione del corso di dizione e recitazione tenuto dal regista Nando Bertaggia, al quale segue la prima commedia goldoniana “Le donne di buon umore”, per la regia di Serena Fiorio. E' ancora Goldoni, rivisitato nella Venezia degli anni '20 e '30, con il quale si cimenta la Compagnia nel 2010, ancora una volta con un taglio di regia diverso ad opera di Lucia Schierano, che mette in scena “La donna volubile”. Allo scadere del 2009 gli Amici del Teatro decidono anche di iscriversi alla F.I.T.A. (Federazione Italiana Teatro Amatoriale, ndr) ed entrare così a tutti gli effetti nel circuito delle Compagnie Teatrali Amatoriali. L'ultimo lavoro portato sul palcoscenico, ad oggi, è la commedia “Niente da dichiarare” di Hennequin e Veber, con la regia di Gianni Rossi. E' proprio lo stesso Gianni Rossi che si decide di riconfermare anche alla regia della nuova commedia, che prossimamente sarà messa in scena dagli Amici del Teatro. Con “Le donne di buon umore” prima, “La donna volubile” poi ed infine “Niente da dichiarare” si inizia anche ad entrare nel circuito delle Ville Venete, offerto dalla magnifica cornice della Riviera del Brenta, proponendo uno spettacolo dal “sapore” un po' particolare. Dopo aver “gustato” con gli occhi, infatti, il pubblico ha potuto “assaporare” una cena a buffet passando il tardo pomeriggio e la serata in ambienti raffinati quali Villa Tron e Villa Barbariga. Oltre ai propri spettacoli, gli Amici del Teatro di Pianiga organizzano ormai da diversi anni, con la collaborazione del Comune, la rassegna teatrale che coinvolge diverse Compagnie amatoriali e non, sempre nell'ottica del divertimento e della promo- 12 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 A.N.T.E.A.S. ffre trasporto per visite mediche e terapie ai cittadini del Comune di Pianiga, con l'uso di 3 automezzi s #ONTA VOLONTARI CHE LAVORANO GRATUI tamente per soddisfare le esigenze di circa 300 Soci s 0ROMUOVEATTIVITÜDISOCIALIZZAZIONENON solo per la terza età s /PERAIN#ONVENZIONECONLg!MMINISTRA zione Comunale nella realizzazione del trasporto sociale, gratuitoper chi ne ha diritto s !GISCE CON ASSOLUTA TRASPARENZA RENDIcontando l'operato: - ai Soci in Assemblea Annuale - all'Ente Pubblico con cui collabora - all'ANTEAS Provinciale ATTIVITA' del 2014: s!0%2452!DELLASEDE dal lunedì al venerdì 9.00 | 11.30 s42!30/24) N. 565 Viaggi effettuati N. 822 richieste esaudite N. 10 volontari, prevalentemente “autisti” 26.675 KM percorsi sOGNIMERCOLEDØPOMERIGGIOINSEDE TOMBOLA con tè e dolcetti s CORSO DI COMPUTER CON IL PATROCINIO ANTEAS Provinciale s')4% - Cena sotto le stelle al Lago di Garda - Festa dei Nonni ad Arco di Trento IMPEGNO PER IL 2015: POTENZIARE E MIGLIORARE IL TRASPORTO SOCIALE zione dell'Arte Teatrale. Il successo di pubblico raggiunto fa ben sperare guardando al futuro e rincuora degli sforzi compiuti per raggiungerlo. Con un occhio rivolto anche ai più piccoli, ricordiamo infine le “Domeniche del Villaggio” che inizieranno il 18 gennaio con “Il mio letto è una nave”, per proseguire l'1 febbraio con “Anna Frank” e per concludersi il 15 febbraio con “I tre porcellini”. Per qualsiasi contatto ed informazione sulla rassegna e le date dei prossimi spettacoli, Vi invitiamo a visitare il sito www.amicidelteatrodipianiga.it o a cercare la nostra pagina Facebook “Amici del Teatro di Pianiga”. Se rispetti e ami chi ha costruito le nostre radici e ora è in difficoltà VIENI AD AIUTARCI! Sede: via Patriarcato, 24 c/o Centro Sportivo - tel 041 469021 Presidente: Ada Collodel - cell. 340 3053036 Vicepresidente: Pietro Girardello - cell. 388 6533007 News associazioni Un giorno ci rimarrà solamente quello che abbiamo donato A Pianiga il Gruppo A.I.D.O ( Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule ) è presente dal 22 gen- naio 1986. Si propone di diffondere la cultura della Donazione mediante una corretta informazione ed una adeguata sensibilizzazione. Del Gruppo fanno parte 342 cittadini, che hanno dato per iscritto il consenso alla donazione. Il Gruppo collabora con le altre Associazioni di Volontariato, presenti a Pianiga e nel territorio della Riviera del Brenta. Partecipa all’organizzazione delle manifestazioni A.I.D.O a livello provinciale e regionale ed è presente nelle attività di sensibilizzazione presso Ospedali e Centri commerciali. Organizza, da due anni, la Festa dei Gruppi A.I.D.O della Riviera del Brenta. Da venti anni rivolge un’attenzione particolare agli incontri con gli alunni delle Classi Terze della Scuola Secondaria di Primo Grado ( Medie ). Negli incontri si cerca di educare i ragazzi ad uno stile di vita sano, rispettoso di sé e degli altri e di sensibilizzare all’attenzione verso gli altri, per costruire assieme una convivenza condivisa e responsabile. A tutti i concittadini il Gruppo A.I.D.O desidera suggerire un momento di riflessione sulla donazione. Fare un dono significa dire al ricevente : “ Ti voglio bene. Desidero farti felice”. La saggezza popolare afferma : “ C’ è più gioia nel dare che nel ricevere “. Madre Teresa di Calcutta ci assicura : “ Un giorno ci rimarrà solamente quello che abbiamo donato “. Ed allora, egoisticamente, possiamo dire : “ E’ vantaggioso donare ! “ Servizi bibliotecari S ono ormai due anni che la biblioteca comunale di Pianiga è entrata nel Sistema Bibliotecario Nazionale (SBN) ed è tempo di stilare un primo bilancio di questa esperienza al fine di far conoscere ai nostri concittadini le potenzialità di questo progetto. Su iniziativa della Regione Veneto è stato creato il Polo Regionale Veneto di SBN a cui nel novembre 2012 ha aderito la biblioteca di Pianiga insieme a quasi tutte le biblioteche della Provincia di Venezia (sono per ora escluse le biblioteche di Santa Maria di Sala, Mira, Chioggia e Noventa di Piave). Ciò ha permesso l’adozione di un unico software di gestione per tutte le operazioni di prestito e catalogazione posizionato nel server della Regione Veneto a Marghera a cui ciascuna delle 270 biblioteche che fanno parte del Polo Veneto si collegano da remoto. E’ stata anche ideata un’unica tessera di prestito denominato Bibliocard che vale in tutte le biblioteche del Polo Veneto SBN con cui si può accedere al prestito di libri e risorse multimediali. Inoltre il servizio di prestito interbibliotecario è ora esteso a tutte le biblioteche italiane che fanno parte di SBN in modalità gratuita se la biblioteca a cui si chiede il prestito è all’interno della Provincia di Venezia, con il pagamento delle sole spese di spedizione se fuori dalla Provincia di Venezia. Altra importante conseguenza di questa adesione è che adesso il nostro patrimonio librario è visibile oltre che nel catalogo on-line della Regione Veneto anche nel catalogo italiano gestito dall’Istituto Centrale del Catalogo Unico di Roma all’indirizzo http://opac.sbn.it/opacsbn/opac/iccu/base.jsp Questa maggior visibilità ha comportato sicuramente una valorizzazione del nostro patrimonio (attualmente composto di circa 8.500 libri e 3.645 DVD), con una crescita esponenziale delle richieste di prestito interbibliotecario da altre biblioteche anche fuori Regione (recentemente abbiamo avuto richieste dalle Università di Bologna e Parma). Sul fronte interno l’adesione ad SBN ha consolidato gli ottimi risultati già conseguiti dalla nostra biblioteca in termini di presenze e prestiti. Anno 2013 Purtroppo la mancanza di spazi che impedisce un considerevole aumento del patrimonio librario (colgo l’occasione per ribadire che, nonostante le numerose offerte, la biblioteca è costretta a rinunciare a lasciti di libri da parte di privati), comporterà una stabilizzazione di questi dati nel futuro per cui necessariamente si dovrà puntare ad un aumento della qualità e non della quantità dei servizi offerti. A questo proposito dal punto di vista logistico la biblioteca è stata dotata quest’anno di un accesso alla rete internet gratuito in modalità wi-fi tramite password e stanno per partire i lavori di installazione nelle due aule studio di prese elettriche per permettere agli studenti di ricaricare in sicurezza i loro pc portatili e altri dispositivi mobili. Dal punto di vista del patrimonio documentario, in attesa che anche gli utenti della Provincia di Venezia possano accedere al prestito gratuito degli e-book già presenti nel catalogo del Polo Veneto (per ora possono accedere solo gli utenti della Provincia di Treviso), si cercherà di puntare ad una razionalizzazione degli acquisti inserendo solo libri e DVD espressamente richiesti dai nostri utenti. Una considerazione finale di carattere generale sottolineando l’importanza del ruolo delle biblioteche e della formazione in questi tempi di forte crisi economica. All’estero questo è stato capito poiché dal 2009 negli Stati Uniti e nei paesi del Nord Europa vi è stata un’impennata nella costruzione di nuove biblioteche mentre in Italia l’unica rilevante novità sarà rappresentata dalla biblioteca universitaria di Trento, progettata dall’architetto Renzo Piano, che aprirà nel 2016 (si svilupperà su sette piani per una superficie di 9.000 metri quadri). E’ proprio in questa situazione storica che deve essere rafforzata la funzione sociale della biblioteca per permettere anche alle fasce della popolazione, che sono state messe ai margini dalla crisi economica, di accedere all’informazione e alla conoscenza di qualità al fine di ridurre quel digital-divide che purtroppo l’avvento della Rete ha allargato. Anno 2014 (fino al 30 settembre) s'IORNIDIAPERTURA307 s0RESENZE18.144 s-EDIAPRESENZE GIORNALIERE59 s0RESTITICOMPLESSIVI13.826 s-EDIAPRESTITIGIORNALIERI45 s'IORNIDIAPERTURA227 s0RESENZE13.579 s-EDIAPRESENZE GIORNALIERE60 s0RESTITICOMPLESSIVI11.077 s-EDIAPRESTITIGIORNALIERI49 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 13 Le opinioni dei gruppi consiliari. Politica Pag. a cura dei capo gruppo consiliari 18 mesi all’insegna del fare davvero! Cari concittadini, dopo un anno e mezzo dalle elezioni amministrative che hanno confermato il primato indiscusso della nostra coalizione, abbiamo il piacere di condividere questo spazio editoriale de “Il Gelso” che l’amministrazione comunale ha voluto assegnare a tutti i gruppi rappresentati in Consiglio comunale. Sul piano strettamente politico-amministrativo dobbiamo dire che stiamo lavorando in maniera coesa e con la giusta dose di entusiasmo. Non cercate pertanto i proclami e i titoli cubitali sui giornali perché il nostro impegno si misura con le opere e con la realizzazione del nostro impegnativo e complesso programma elettorale: il patto che abbiamo sottoscritto con tutti i cittadini di Pianiga e che abbiamo intenzione di realizzare nella sua possibile totalità. Non sarà facile, è vero, ma intanto in questo primo terzo di legislatura qualcosa che vale il 30% di esso lo abbiamo portato a termine. Non ci dilunghiamo nei soliti elenchi per dimostrare quanto bravi siamo stati: non ce n’è bisogno. Ognuno di voi che ci legge sa benissimo qual è l’impegno e la spinta di questa amministrazione, nonostante tutto. Nonostante ed in barba anche alle difficoltà dell’economia ed alla sofferenza reale di gran parte della comunità. Altre realizzazioni sono in progress, come si dice ma, quello che teniamo a comunicare – con i numeri alla mano – è l’impegno che abbiamo speso per sostenere le nostre scuole (con l’erogazione di quasi 130mila euro per le scuole dell’infanzia paritarie e 25mila euro all’istituto comprensivo statale); è far capire la fatica con cui siamo riusciti a garantire il livello di eccellenza dei nostri servizi sociali: una risposta per tutti, senza lasciare indietro nessuno. E’ anche con molto orgoglio che vogliamo segnalare l’attenzione per le associazioni che crescono in numero e qualità dell’impegno. Un impegno che soprattutto nel 2014 si è concretizzato con una intensificazione molto significativa delle collaborazioni dirette con il nostro assessorato alla cultura e con la realizzazione di manifestazioni di spessore. Stiamo facendo un lavoro molto impegnativo ma che sta riservando delle enormi, vive e vibranti soddisfazioni da condividere con tutte le espressioni della nostra coalizione. Un saluto cordiale a tutti i cittadini di Pianiga e buona lettura del notiziario comunale “Il Gelso” che, vogliamo ricordarlo, nel suo piccolo è arrivato al sedicesimo anno di pubblicazione. Complimenti! 14 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 Un anno di costruttiva opposizione Le elezioni di maggio 2013 hanno portato tre cittadini attivisti del movimento 5 stelle, che non avevano alcuna esperienza di politica, dentro il Consiglio comunale. Quindi è un anno e mezzo che siamo a contatto con questa nuova realtà e possiamo fare un piccolo, breve bilancio. Siamo minoranza, e quindi quando ci sono decisioni da prendere in Consiglio comunale, più che esprimere il nostro parere, a volte concorde a volte discorde con quello dell’amministrazione, non possiamo fare. Tuttavia siamo riusciti a far approvare alcuni nostri progetti come il car pooling (le famiglie aiutate ad organizzarsi tra di loro per trasportare gli scolari a scuola), in sostituzione del pulmino scolastico che l’Amministrazione ha eliminato per le frazioni di Cazzago e Mellaredo. Partecipiamo alla gestione delle mense scolastiche dove ora si può avere cibo biologico. Abbiamo verificato e criticato il piano finanziario di Veritas, votando contro le aliquote TARI (tassa sui rifiuti), volute sia dalla maggioranza che dalla lista Pianiga Adesso capeggiata dal PD. Abbiamo votato contro le aliquote della TASI (tassa servizi indivisibili) motivate da esigenze di cassa ed approvate dalla maggioranza sempre con il voto favorevole di Pianiga Adesso. Nei piccoli paesi, rispetto alla realtà nazionale, è più facile trovare accordi attorno a questioni di buon senso anche con chi la pensa politicamente in modo diverso. Questo non toglie che continuiamo ad avere una nostra visione del modo di amministrare il comune che ci avrebbe portato a fare scelte diverse rispetto a quelle fatte. Sicuramente troviamo sconsiderato l’acquisto e la ristrutturazione di villa Calzavara-Pinton, una scelta che imporrà un’emorragia di circa 300.000 euro all’anno per la bellezza di 20 anni, senza considerare che rimarrà in carico al Comune anche la gestione dell’attuale sede. I primi effetti si vedono già. Non c’è più il servizio di pulmino per le scuole, ridotti i fondi per gli asili paritari, le attività scolastiche aggiuntive sono in carico alle famiglie. I tempi economicamente e socialmente difficili che stiamo vivendo imporrebbero coraggiosi slanci in avanti, su temi che gettano luce sul futuro: un modo lungimirante e nuovo di gestire le risorse e il territorio. Noi abbiamo la nostra visione, la portiamo avanti col potere che ha una minoranza, ma con tutta la convinzione e l’energia di cui siamo capaci, in Consiglio e nella città. Buon Natale ai nostri concittadini. Quale progetto c'è per Pianiga del 2020? Nessuno, come per la Pianiga del 2015! L'Amministrazione è impegnata a cercare i soldi per pagare le rate del mutuo che matureranno dall'acquisto di villa Calzavara Pinton, nel momento in cui in una cerimonia solenne saranno consegnate le chiavi al Sindaco di parte dell'immobile. Accadrà più o meno tra 500 giorni, ma il nostro Sindaco e la sua giunta hanno già trovato una soluzione che stupirà tutti, non sostituire i dipendenti che andranno in pensione, 6 in due anni, ed utilizzare i soldi che erano destinati al pagamento dei loro stipendi per pagare il mutuo! E i servizi chi li erogherà? Ed il Sindaco che intenzioni ha sull’utilizzo della villa? Ha intenzioni confuse! Per lui non ci sarà alcun problema nel mantenere in servizio il vecchio Comune e la villa. Le risorse per poterlo fare dove saranno in un bilancio dissanguato di tagli? Questi sono particolari di poco conto (per il Sindaco e la sua giunta), quello che conta è che i cittadini di Pianiga pagheranno per ben 20 anni un mutuo di circa 300.000 mila euro all'anno, più riscatto finale ovviamente! Avete capito bene: vent'anni di mutuo per tre stanze a piano terra e tre al primo piano restaurate più area parco. E se volessimo usufruire di tutta la villa? Che problema c’è, accendiamo un altro finanziamento! Ringraziamo il governo Renzi che ci ha dato la possibilità di restaurare il plesso scolastico di Mellaredo, sembrava destinato all'abbattimento ma così non sarà, ampliamento e lavori per un valore di circa 500.000 mila euro che andranno a favore dei nostri piccoli cittadini e della loro istruzione! Evviva! Grande notizia invece ci viene dalla Regione, che finalmente realizzerà la rotonda di fronte alla Chiesa di Mellaredo, incrocio incriminato per anni dalle opposizioni che hanno proposto innumerevoli soluzioni, mai recepite! E la rotonda in centro Cazzago che dovrebbe risolvere il problema del traffico lungo tutta la Provinciale? Chissà i nostri amministratori forse non avranno messo il post in bacheca! E il rischio idraulico? Beh mica il Sindaco potrà far tutto! Se l'acqua allaga la vostra strada state a casa! Purtroppo la frazione di Albarea ora è isolata dal capoluogo, il Sindaco ha promesso per meno di un mese, confidiamo in un intervento divino! Nasce la necessità di un intervento immediato da parte del Sindaco per ristabilire la sicurezza sul territorio comunale devastato oramai psicologicamente dai continui furti serali, noi di Pianiga Adesso chiediamo al Sindaco un impegno affinché il nostro territorio e la nostra pace domestica tornino ad essere importanti anche per chi amministra questo Comune. Piste ciclabili, ultimato l'ultimo tratto della pista che collegherà Pianiga a Rivale, peccato che questa modalità di realizzazione metta in pericolo il transito su di essa sia per i ciclisti che per i residenti che cercano di uscire dal loro cancello senza essere cecchinati dai ciclisti e viceversa. Augurandovi Buone Feste vi invitiamo a partecipare ai Consigli Comunali. COMUNE DI PIANIGA VADEMECUM PER IL CITTADINO EDILIZIA PRIVATA Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196287 | 041-469460 UFFICIO AFFARI GENERALI Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041- 5196281 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Venerdì: 9:00-13:00 Giovedì: 15:00-18:00 Martedì: 9:00-13:00 AMBIENTE RSU Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196286 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì : 9:00-13:00 Giovedì: 15:00-18:00 Venerdì: 10:00-13:00 ASSISTENZA SOCIALE Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196238 | 041-5196254 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Giovedì: 15:00 18:00 Martedì: 9:00 13:00 ATTIVITA' CULTURALI Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196235 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: martedì venerdì: 09:00 13:00 - giovedì : 15:00 18:00 ATTIVITA' PRODUTTIVE S.U.A.P. Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196283041-5196283 | 041-469460041-469460 Orario apertura al pubblico: Giovedì: 15:00-18:00 Lunedì-Mercoledì: 10:00-13:00 Venerdì: 10:00-13:00 BIBLIOTECA Viale Onesti, 1 Pianiga (Venezia) 041-469080 | 041-469080 Orario apertura al pubblico: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì: 09:00 19:30 Sabato: 09:00 14:00 CORPO POLIZIA LOCALE Via Patriarcato 22 Pianiga (VE) 041-5195218 | 041-5199091 Orario apertura al pubblico: Giovedì: 16.30 - 18.30 Lunedì - Martedì - Mercoledì - Sabato: 10.00 - 12.00 ECONOMATO Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196230 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì: 9:00-13:00 Giovedì : 11:00-13:00 Venerdì: 9:00-13:00 LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196285 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì: 09:00 13:00 Giovedì: 15:00 18:00 PATRIMONIO 041-5196286 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì: 09:00 - 13:00 Giovedì: 15:00 - 18:00 PROTOCOLLO Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196211 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Lunedì-Venerdì: 9:00-12:30 Giovedì: 15:00-18:00 PUBBLICA ISTRUZIONE Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196235 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì-Venerdì: 09:00-13:00 Giovedì : 15:00 -18:00 RAGIONERIA Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196282 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì: 9:00-13:00 Giovedì: 12:00-13:00/15:00-18:00 Venerdì: 9:00-13:00 SERVIZI CIMITERIALI Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196219 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì: 09:00 13:00 .Giovedì: 15:00 18:00 SPORT Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196235 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì: 09:00 13:00 Giovedì: 15:00 18:00 TRIBUTI Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196227 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì : 09:00 - 13:00 Giovedì: 11:00-13:00/15:00-18:00 URBANISTICA Piazza San Martino, 1 - 30030 Pianiga (Venezia) 041-5196287 | 041-469460 Orario apertura al pubblico: Martedì - Venerdì: 09:00 - 13:30 Giovedì: 15:00 18:00 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014 15 16 IL GELSO | n.45 Dicembre 2014