Itinerario 7 - GAL Valle del Crocchio

La Conca Dalla Statale 106 ionica, poco a sud di Cropani Marina si devia
verso l'interno alla volta di Cropani, suggestivo
borgo medievale arroccato su una collina rocciosa in splendida posizione panoramica su tutto il
territorio circostante.
Cropani è la perla d’Arte dell’intero comprensorio conservando un bel centro storico con diversi insigni monumenti.
Tra questi, il principale è costituito dal Duomo
dedicato all’Assunta, vero gioiello dell’architettura cinquecentesca, con un grandioso portale con
reminiscenze romaniche sormontato do un grande occhio a raggiera.
L’interno, settecentesco, conserva importanti o-
Collegiata dell’Assunta (Cropani)
pere, tra cui un soffitto ligneo con tela centrale, ed una tavola quattrocentesca.
Nel duomo si conserva anche
come reliquia una rotula che la
tradizione attribuisce a San Marco
e che si vuole lasciato qui dai veneziani in viaggio verso la loro città
con le reliquie del santo, grati verso gli abitanti di Cropani per averli
ospitati dopo che erano scampati
ad una tempesta.
Antiquarium (Cropani)
Da visitare anche la Chiesa di Santa Lucia, risalente al XIII secolo, la Chiesa
di Santa Caterina d'Alessandria, del XVI secolo,
con all'interno altari lignei e marmorei del '700,
la Chiesa di San Giovanni Battista, con la facciata
cinquecentesca, il Convento dei Cappuccini.
Di notevole interesse anche
l'Antiquarium
(realizzato dal G.A.L. e da altri partners locali)
situato nel complesso di Santa Caterina d'Alessandria.
L’Antiquarium contiene una mostra geomorfologica della zona e dei principali siti archeologici
e diverse vetrine corredate da supporti didattici
con all'interno pezzi che vanno dalla preistoria
all'alto medioevo.
Casa Colosimo oggi Palazzo Comunale
(Sersale)
Di grande suggestione è la rappresentazione sacra detta della Naka
("culla") che si svolge la notte del venerdì santo per le vie del paese ed in occasione della quale viene trasportato il feretro di Gesù insieme alla statua
della Madonna.
Tutto l'agro di Cropani è interessato da importanti rinvenimenti archeologici: in località Acqua di Friso un sito neolitico ed un santuario greco; ville romane nella località Basilicata; una necropoli altomedievale bizantina in località Basilicata; altri siti medievali e romani in località Difesa. Sono presenti
anche due torri, quella del Crocchio e quella di Magliacane.
Ripresa l'auto si sale alla volta di Sersale, popoloso e attivo centro presilano. Da visitare la Chiesa Madre del Carmine (secolo XVII) ed il palazzotto no-
biliare De Seta, corredato da un cortile con un bel portale tardo-barocco.
In località Borda è stata rinvenuta una villa imperiale romana con resti di
un insediamento bruzio.
In località Barbaro, invece, si conservano i ruderi di un interessante borgo fortificato altomedievale. Tracce di monasteri bizantini si rinvengono nelle località Camusa e Monacaria.
Proseguendo verso la Sila (la strada offre magnifici scorci panoramici) si raggiunge il villaggio
turistico di Buturo, immerso nei boschi, con
qualche interessante architettura abitativa.
Spingendosi oltre, sino al Monte Gariglione,
si potrà ammirare lo chalet in stile alpino della
caserma forestale del Gariglione, appunto, nato
come ufficio e alloggio per gli amministratori della
Lavorazione del ferro battuto (Sersale)
società che gestiva i tagli della foresta negli anni '30, mentre le maestranze, i "mannisi" (da "manna"), abitavano in baracche di legno.