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AREO argomenti e opinioni di unindustria treviso n. 46 novembre 2013 meno meno tasse alle imprese e ai lavoratori. tagliare tagliare la spesa pubblica improduttiva. basta basta burocrazia per imprese e cittadini. imprese trevigiane Invitiamo le aziende della provincia di Treviso a segnalare notizie e avvenimenti sulla loro attività, dandone comunicazione all’Ufficio Stampa di Unindustria Treviso (Rif. Canal) al numero 0422 294253 fax 0422 541375 e-mail: [email protected]. La scelta sarà poi compiuta dalla redazione di AREO 6 BRETON Quest’anno Breton S.p.A. di Castello di Godego ha festeggiato l’importante anniversario dei primi 50 anni di at- ha consegnato un riconoscimento al Presidente Toncelli, e il Parroco Don Dionisio Salvadori. Al termine il taglio di una torta gigante e lo spettacolo ‘pi- tività e il 26 Luglio ha condiviso con tutti i dipendenti e le loro famiglie questo momento di festa. Oltre 1.500 le persone tra dipendenti, famigliari, ex dipendenti e autorità. La festa è iniziata con artisti in costume sui trampoli e dentro a grandi bolle trasparenti che intrattenevano il pubblico mentre sullo schermo gigante alle spalle del gimento di risultati significativi nel fertile terreno della cultura operosa del Veneto, abbiamo ora avviato un innovativo percorso verso l’eccellenza e la creazione di valore con le migliori tecniche d’avanguardia, per raggiungere, in un ambiente lavorativo di benessere, un moderno modus operandi, che abbiamo chiamato Breton Innoway, allo scopo di essere massimamente competitivi in questo mondo estremamente variabile. Prossimamente tutto ciò di bello che faremo, lo faremo in questo modo; non esisterà limite al nostro potenziale di miglioramento ed innovazione; andremo sempre oltre i limiti raggiunti da altri; lo faremo per portare il massimo valore al cliente, ottimizzando le nostre risorse; lo faremo palco veniva proiettato un video con gli eventi più significativi di questi 50 anni nel mondo e in Breton. Poi il Presidente, Ingegner Luca Toncelli, ha elencato i successi e le acquisizioni dell’azienda durante la sua storia, e ha concluso indicando la via che Breton dovrà iniziare a percorrere già dal presente: “Per guardare ad un futuro di successo dovremo e vorremo essere sempre molto avanti agli altri (Dantotsu, come dicono i giapponesi), altrimenti i concorrenti ci raggiungeranno e poi ci supereranno. In questa ottica, mantenendo comunque fede alla filosofia originale dell’azienda che ha fino ad ora permesso il raggiun- facendo squadra e sinergia, in modo che tutti quelli che contribuiranno al successo seguiranno i nostri valori. Una grande azienda è fatta da grandi persone, tutti sono artefici del suo successo e Breton, tanto più in questo momento così difficile per le aziende italiane, continua a dimostrare di essere solida e competitiva e di credere al valore, alla competenza, buona volontà e serietà dei lavoratori italiani”. Sul palco sono poi saliti il Consigliere Regionale Luca Baggio, il Sindaco di Castello di Godego Pier Antonio Nicoletti, una rappresentanza sindacale dell’azienda, il Presidente di Unindustria Treviso Alessandro Vardanega, che Opera su un’area di 81mila mq dei quali 43mila mq coperti. Il Gruppo conta circa 700 dipendenti, tra Breton S.p.A., Lapitec S.p.A., BretonUsa, Breton India e filiale brasiliana. L’azienda venne fondata nel 1963 da Marcello Toncelli, che intuì le grosse potenzialità di sviluppo di un settore assolutamente innovativo e a quel tempo quasi inesplorato nel comparto metalmeccanico. La lungimirante imprenditorialità del fondatore e la sua grande capacità inventiva permisero a Breton di crescere rapidamente e di diventare in pochi anni una realtà di primo piano, per poi raggiungere la leadership mondiale nel settore. Negli imprese trevigiane AREO romusicale’, affidato alla prima ditta italiana, leader nel mondo nel settore, che ha tenuto a bocca aperta tutti i presenti. Breton è nata a Castello di Godego, nell’attuale sede di Via Garibaldi, 27. anni Novanta Breton è entrata di prepotenza nel settore dei centri di lavoro a controllo numerico ad alta velocità, dove ora è tra i maggiori protagonisti mondiali. Breton è controllata da Luca e Dario Toncelli, alla guida dell'azienda, affiancati nel Consiglio di Amministrazione da Roberto Chiavacci, Vice Presidente e socio storico del fondatore. Il fatturato 2013 è stimato in 150 milioni di euro, per il 94% dai mercati esteri. BretonUsa, Breton India e Breton Australia sono le filiali estere ma l’azienda è presente in tutti i continenti tramite una capillare rete di agenti. Breton è cresciuta e si è imposta sul mercato grazie a una filosofia sempre rivolta alla ricerca, al miglioramento continuo, all'innovazione e alla qualità dei suoi prodotti e servizi. Una filosofia fortemente voluta dalla proprietà e fatta propria da tutte le persone che vi lavorano all'interno. Breton si è inoltre strutturata e ha sempre lavorato secondo le regole della qualità sia nell’organizzazione interna che nel processo produttivo per poter offrire un’elevata qualità di prodotto e servizio al cliente. È stata la prima azienda del settore, nel 1992, ad ottenere la certificazione del sistema di qualità Iso 9001, diventata nel 2003 Iso 9001/2000, mentre nel 2008 ottiene la certificazione Iso 14001/2004. Breton offre la gamma più completa di attrezzature, macchine ed impianti per svolgere tutte le lavorazioni industriali del marmo, del granito e della pietra ornamentale: dalla segagione dei blocchi alla finitura ed imballaggio dei prodotti. Soddisfa, quindi, tutto “l’universo del marmista”, dal piccolo laboratorio alla grande industria. Produce inoltre i famosi impianti Bretonstone®, Bretonterastone® e imprese trevigiane Bretonstone Cement® per la fabbricazione delle pietre composite “Natural stone surface by Breton technology”, e le linee per la lucidatura del gres porcellanato. Il Bretonstone®, altrimenti detto “natural stone or quartz surfacing by Breton technology” o semplicemente “pietra composita” o “engineered stone”, è fabbricata con la tecnologia e gli impianti brevettati Breton, azienda leader mondiale nel settore. Il Bretonstone® è composto per più del 90% da aggregati lapidei naturali agglomerati con un legante a base di resina. È il prodotto ideale per l’industria delle costruzioni e dell’arredo, in quanto risponde alle esigenze dell’architettura. Gli utilizzatori della tecnologia e de- Ing Luca Toncelli e Dott Dario Toncelli gli impianti brevettati Bretonstone® commercializzano il loro prodotto utilizzando marchi commerciali, quali: Hanstone, Zodiaq, Quartz Compac, Marmol Compac, Okite, Silestone, Caesar Stone, Agglosimplex, Technistone, Petra, e numerosi altri. Nel corso degli anni Breton ha sviluppato una gamma completa di centri di lavoro utilizzati in molteplici settori industriali: aerospaziale, difesa, aeronautico, automobilistico, navale, corse, ingranaggi, energia, stampi, modellazione e prototipazione automobilistica e navale, industria manifatturiera in genere. La gamma dei centri di AREO 7 imprese trevigiane Invitiamo le aziende della provincia di Treviso a segnalare notizie e avvenimenti sulla loro attività, dandone comunicazione all’Ufficio Stampa di Unindustria Treviso (Rif. Canal) al numero 0422 294253 fax 0422 541375 e-mail: [email protected]. La scelta sarà poi compiuta dalla redazione di AREO 6 BRETON Quest’anno Breton S.p.A. di Castello di Godego ha festeggiato l’importante anniversario dei primi 50 anni di at- ha consegnato un riconoscimento al Presidente Toncelli, e il Parroco Don Dionisio Salvadori. Al termine il taglio di una torta gigante e lo spettacolo ‘pi- tività e il 26 Luglio ha condiviso con tutti i dipendenti e le loro famiglie questo momento di festa. Oltre 1.500 le persone tra dipendenti, famigliari, ex dipendenti e autorità. La festa è iniziata con artisti in costume sui trampoli e dentro a grandi bolle trasparenti che intrattenevano il pubblico mentre sullo schermo gigante alle spalle del gimento di risultati significativi nel fertile terreno della cultura operosa del Veneto, abbiamo ora avviato un innovativo percorso verso l’eccellenza e la creazione di valore con le migliori tecniche d’avanguardia, per raggiungere, in un ambiente lavorativo di benessere, un moderno modus operandi, che abbiamo chiamato Breton Innoway, allo scopo di essere massimamente competitivi in questo mondo estremamente variabile. Prossimamente tutto ciò di bello che faremo, lo faremo in questo modo; non esisterà limite al nostro potenziale di miglioramento ed innovazione; andremo sempre oltre i limiti raggiunti da altri; lo faremo per portare il massimo valore al cliente, ottimizzando le nostre risorse; lo faremo palco veniva proiettato un video con gli eventi più significativi di questi 50 anni nel mondo e in Breton. Poi il Presidente, Ingegner Luca Toncelli, ha elencato i successi e le acquisizioni dell’azienda durante la sua storia, e ha concluso indicando la via che Breton dovrà iniziare a percorrere già dal presente: “Per guardare ad un futuro di successo dovremo e vorremo essere sempre molto avanti agli altri (Dantotsu, come dicono i giapponesi), altrimenti i concorrenti ci raggiungeranno e poi ci supereranno. In questa ottica, mantenendo comunque fede alla filosofia originale dell’azienda che ha fino ad ora permesso il raggiun- facendo squadra e sinergia, in modo che tutti quelli che contribuiranno al successo seguiranno i nostri valori. Una grande azienda è fatta da grandi persone, tutti sono artefici del suo successo e Breton, tanto più in questo momento così difficile per le aziende italiane, continua a dimostrare di essere solida e competitiva e di credere al valore, alla competenza, buona volontà e serietà dei lavoratori italiani”. Sul palco sono poi saliti il Consigliere Regionale Luca Baggio, il Sindaco di Castello di Godego Pier Antonio Nicoletti, una rappresentanza sindacale dell’azienda, il Presidente di Unindustria Treviso Alessandro Vardanega, che Opera su un’area di 81mila mq dei quali 43mila mq coperti. Il Gruppo conta circa 700 dipendenti, tra Breton S.p.A., Lapitec S.p.A., BretonUsa, Breton India e filiale brasiliana. L’azienda venne fondata nel 1963 da Marcello Toncelli, che intuì le grosse potenzialità di sviluppo di un settore assolutamente innovativo e a quel tempo quasi inesplorato nel comparto metalmeccanico. La lungimirante imprenditorialità del fondatore e la sua grande capacità inventiva permisero a Breton di crescere rapidamente e di diventare in pochi anni una realtà di primo piano, per poi raggiungere la leadership mondiale nel settore. Negli imprese trevigiane AREO romusicale’, affidato alla prima ditta italiana, leader nel mondo nel settore, che ha tenuto a bocca aperta tutti i presenti. Breton è nata a Castello di Godego, nell’attuale sede di Via Garibaldi, 27. anni Novanta Breton è entrata di prepotenza nel settore dei centri di lavoro a controllo numerico ad alta velocità, dove ora è tra i maggiori protagonisti mondiali. Breton è controllata da Luca e Dario Toncelli, alla guida dell'azienda, affiancati nel Consiglio di Amministrazione da Roberto Chiavacci, Vice Presidente e socio storico del fondatore. Il fatturato 2013 è stimato in 150 milioni di euro, per il 94% dai mercati esteri. BretonUsa, Breton India e Breton Australia sono le filiali estere ma l’azienda è presente in tutti i continenti tramite una capillare rete di agenti. Breton è cresciuta e si è imposta sul mercato grazie a una filosofia sempre rivolta alla ricerca, al miglioramento continuo, all'innovazione e alla qualità dei suoi prodotti e servizi. Una filosofia fortemente voluta dalla proprietà e fatta propria da tutte le persone che vi lavorano all'interno. Breton si è inoltre strutturata e ha sempre lavorato secondo le regole della qualità sia nell’organizzazione interna che nel processo produttivo per poter offrire un’elevata qualità di prodotto e servizio al cliente. È stata la prima azienda del settore, nel 1992, ad ottenere la certificazione del sistema di qualità Iso 9001, diventata nel 2003 Iso 9001/2000, mentre nel 2008 ottiene la certificazione Iso 14001/2004. Breton offre la gamma più completa di attrezzature, macchine ed impianti per svolgere tutte le lavorazioni industriali del marmo, del granito e della pietra ornamentale: dalla segagione dei blocchi alla finitura ed imballaggio dei prodotti. Soddisfa, quindi, tutto “l’universo del marmista”, dal piccolo laboratorio alla grande industria. Produce inoltre i famosi impianti Bretonstone®, Bretonterastone® e imprese trevigiane Bretonstone Cement® per la fabbricazione delle pietre composite “Natural stone surface by Breton technology”, e le linee per la lucidatura del gres porcellanato. Il Bretonstone®, altrimenti detto “natural stone or quartz surfacing by Breton technology” o semplicemente “pietra composita” o “engineered stone”, è fabbricata con la tecnologia e gli impianti brevettati Breton, azienda leader mondiale nel settore. Il Bretonstone® è composto per più del 90% da aggregati lapidei naturali agglomerati con un legante a base di resina. È il prodotto ideale per l’industria delle costruzioni e dell’arredo, in quanto risponde alle esigenze dell’architettura. Gli utilizzatori della tecnologia e de- Ing Luca Toncelli e Dott Dario Toncelli gli impianti brevettati Bretonstone® commercializzano il loro prodotto utilizzando marchi commerciali, quali: Hanstone, Zodiaq, Quartz Compac, Marmol Compac, Okite, Silestone, Caesar Stone, Agglosimplex, Technistone, Petra, e numerosi altri. Nel corso degli anni Breton ha sviluppato una gamma completa di centri di lavoro utilizzati in molteplici settori industriali: aerospaziale, difesa, aeronautico, automobilistico, navale, corse, ingranaggi, energia, stampi, modellazione e prototipazione automobilistica e navale, industria manifatturiera in genere. La gamma dei centri di AREO 7 lavoro lavora materiali come alluminio, acciaio, titanio, leghe speciali, compositi. Tra i clienti dell’azienda vi sono nomi comee Red Bull F1, Boeing, Piaggio Aero, Alenia Aermacchi, Sikorsky, Safran, Tata, Sew Eurodrive, Saab, Volkswagen, Toyota, ITT, Jaguar, Tai, Gkn Aerospace e molti altri ancora. www.breton.com MOBILIFICIO GRANZOTTO Il Mobilificio Granzotto S.r.l. di Santa Lucia di Piave è attivo nel proprio settore fin dal 1947, quando fu fondata dall’abile artigiano Desiderio Granzotto. Negli anni Settanta, con l’ingresso in azienda dei figli Paolo, Aldo, Franco ed Ennio, il Mobilificio Granzotto si trasforma da realtà artigianale ad in- d’emissione di formaldeide certificati in classe E1. La laccatura viene realizzata con vernice ad acqua, è antibatterica e atossica, assicurando la qualità del prodotto e il rispetto dell’ambiente, come da parametri di certificazione del programma Life dell’Unione Europea. L’attenzione e la cura con cui sono realizzate le camerette Granzotto garantiscono la qualità del prodotto finito e la durata nel tempo. La componibilità, unita alla varietà di gamma delle tipologie e caratterizzazioni, consente di risolvere ogni esigenza di spazio. Ottime soluzioni a riguardo sono i letti a castello e a scomparsa, gli armadi scorrevoli e i ponti per le camerette. Granzotto presenta inoltre una vasta sonalizzazione delle laccature su base Ral ed Ncs. www.granzottoitalia.it MM LAMPADARI MM Lampadari S.r.l. di Pederobba è stata chiamata per realizzare l’intera illuminazione per la Spa in Polonia, dalla semplice lampada a parete fino ad un importante lampadario situato sopra la piscina, in stile fiorentino, con fio- in quello contemporaneo e con la capacità di realizzare prodotti anche su misura e ‘fuori serie’, anche di dimensioni imponenti, di cui, appunto, è un recente esempio quello realizzato per il mercato polacco. “Un cuore antico, che diventa espressione di una qualità senza tempo”, come amano dire in azienda. La sapienza nella lavorazione del ferro si combina poi con l’estro creativo, a materiali preziosi come i vetri soffiati di Murano in infinite varietà di colore, agli inserti in foglia oro, ai finissimi cristalli Swarovski. Per una valutazione esauriente di queste realizzazioni, MM Lampadari ha realizzato un catalogo, intitolato significativamente Ieri, Oggi, Domani, ri realizzati e decorati manualmente e i cui vetri sono stati creati da maestri vetrai di Murano. Questo lampadario, di forma ovale, misura 6 metri per 3 con un’altezza di cirda 4 metri. Fondata nel 1966, e guidata dall’esperienza di Lenzia Mondin, l’azienda rap- dustriale, mantenendo inalterata la qualità ebanistica che da sempre caratterizza la produzione. Questo obiettivo è stato ulteriormente sviluppato con l’ingresso della terza generazione, che ha inserito il valore dell’ecosostenibilità nei prodotti e nella filosofia aziendale. Particolarmente rinomata per la produzione di camerette e mobili per bambini e ragazzi, l’azienda utilizza solo materiali di alta qualità e interamente riciclabili in una produzione integralmente Made in Italy. La certificazione Pannello Ecologico, garantisce l’utilizzo di pannelli realizzati al 100% con legno post consumo e con livelli 8 gamma di finiture per personalizzare ogni elemento della cameretta. Oltre alle essenze rovere e acero, quella in frassino è proposta in 23 colori laccati antigraffio e a poro aperto. Si possono così ottenere molteplici abbinamenti di nuance: tonalità e contrasti cromatici. L’azienda, inoltre, offre al cliente realizzazioni su misura e per- presenta una fra le più importanti realtà italiane nel settore dell’illuminazione per interni. MM Lampadari è profondamente radicata nel territorio veneto e nelle sue tradizioni manifatturiere, come quella del ferro battuto a mano, di cui è interprete di eccellenza. Questa competenza viene declinata dal marchio sia in stile classico che imprese trevigiane AREO disponibile anche online. Ne emerge una notevole varietà di proposte, tutte all’insegna dell’alto artigianato, che vanno da una reinterpretazione creativa dello stile classico a proposte decisamente caratterizzate da un design innovativo, ideato all’interno dell’azienda dal team guidato da Enrico De Girardi e composto anche da Roberto Svaizer, Matteo Valenti, Christian Piccolo e Moreno Groppo. Sempre, comunque, un Made in Italy di raffinata espressione, apprezzato in tutto il mondo. www.mmlampadari.com ARCADIA Arcadia S.r.l., l’azienda di Conegliano conosciuta nel settore dell'arredamento per la progettazione e automazione industriale, compie il suo venticinquesimo anniversario. In occasione del suo anniversario Arcadia ha scelto, inoltre, di rinnovare la sua corporate identity con un restyling dei loghi aziendali e del sito internet. Quest’ultimo, oltre ad avere un nuovo design, una consultazione più intuitiva e immediata, nuovi contenuti e un’inedita area dedicata alle news, fornirà la possibilità di iscriversi comodamente al servizio newsletter, ricco di interessanti anticipazioni e suggerimenti. www.arcadiasrl.com L’azienda è in continua crescita, sia in Italia che all’estero, non solo grazie all’esperienza maturata in molti anni di attività ma soprattutto per merito del costante investimento nella ricerca di soluzioni innovative. Dall’unione di passione e professionalità, recentemente sono nati nuovi servizi e prodotti, quali Arcadia Live Store e ADAcloud, che permettono di rendere più semplice, più veloce e più economica la gestione e l’attivazione delle licenze e degli aggiornamenti del software ADA, core business dell’azienda. Arcadia Live Store, grazie alla nuova tecnologia Cloud, consente di ricevere gli aggiornamenti automatici di ADA e dei cataloghi dei produttori che abbiano aderito al servizio. ADAcloud, comodamente scaricabile tramite Arcadia Live Store, è il software grafico 3D che permette, una volta abilitati i cataloghi dei clienti produttori, la progettazione e la preventivazione d’interni. Caratteristica interessante è la modalità di acquisto della licenza, con canone annuale e senza più bisogno di cd, chiavette o manuali. ALCEDO Alcedo Sgr, leader italiano nel capitale per la crescita con sede a Treviso, ha rilevato il 45% di Alpha Test, azienda milanese leader nei settori dell’orientamento scolastico-professionale, della formazione e dell’editoria specializzata nella preparazione ai test di ammissione all’università, con un investimento di circa 14 milioni di euro. Nell'operazione, Alcedo è stata assistita dallo studio legale Bonelli Erede Pappalardo e da Banca Euromobiliare quale advisor; al fianco di Alpha Test, Dgpa&Co (Luciano Avanzini) e Federico Aloisi quali advisor e lo studio legale e tributario Russo De Rosa Associati. Il nuovo CdA vedrà la presenza di Alberto Sironi – che manterrà la carica di Presidente – e dei Consiglieri Renato Sironi e Massimiliano Bianchini per Alpha Test e Michele Gallo e Sonia Lorenzet in rappresentanza di Alcedo. Un nuovo mercato – quello dell’editoria – per Alcedo III, fondo di private equity gestito da Alcedo Sgr, con capitale di 173 milioni di euro, puntando sull’imprenditoria italiana di successo. Nel portfolio Alcedo, infatti, figurano partecipazioni di maggioranza e minoranza in aziende attive in settori merceologici molto diversi tra loro, ma tutte accomunate da denominato- imprese trevigiane AREO Giovanni Dal Col, Luca Bottari, Jacobo Giacomo Camerin e Mario Nardin 9