1 febbraio 2012 - Comune di Porto Mantovano

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1 febbraio 2012 - Comune di Porto Mantovano
VERBALE RIUNIONE ALBO ASSOCIAZIONI
1 FEBBRAIO 2012 – SALA CIVICA “E.Berlinguer” - BANCOLE
Presenti:
AMI – ABEO - AVIS- AGE - AGESCI – Associazione Culturale “AL FILOS” - BASKET Bancole –
NGS Porto – ASD Nordic Walking Mantova – PORTO SOLIDARIETA' – PRO LOCO “L'Agnella” Fondazione Don Cani – Via.Vai coop soc onlus
Per il CSVM. Rodolfo Merlini – Lorenzo Tornaghi – Massimiliano Artioli
Per l'Amministrazione: Assessore Lucia Pasotti – Responsabile Ufficio Servizi alla Persone
rag.Katia Puttini
Prima di dare la parola al CSVM l'assessore introduce alcune brevi comunicazioni.
Gianni Bonato, presidente della sezione AGE (Associazione Genitori) di Porto e segretario della
Consulta Comunale della famiglia propone di organizzare una “FESTA DELLA FAMIGLIA” in
occasione della giornata internazionale della famiglia, di solito a metà maggio, aperta a tutte le
famiglie.
Si potrebbe individuare la data del 13 maggio e come sede il Drasso Park.
Le associazioni che sono disponibili a realizzare questo evento possono contattare direttamente il
sig.Bonato via mail, in modo da costituire un comitato organizzativo. [email protected]
Il Comune è disponibile a sostenere questa iniziativa.
L'assessore comunica la richiesta di associazioni “partners” per l'organizzazione di eventi collegati
alla Festa della donna dell'8 marzo.
C'è già l'idea di organizzare un aperitivo dopo il concerto dell'8 marzo a Villa Schiarino ed un altro
incontro informativo attorno a quella data sulla salute delle donne.
Chi intende partecipare all'organizzazione dichiari la sua disponibilità in Comune.
Infine Nicolò Agosta, presidente della cooperativa VIA VAI, presenta il bilancio, economico e
sociale, della cena “HAPPY PORTO” del 28 dicembre alla Bocciofila allegato a questo verbale.
Per il CSVM introduce Rodolfo Merlini.
Evidenzia che un TAVOLO COMUNE è utile per affrontare problematiche comuni come il disagio,
per un confronto e per mettere in rete il nostro operare al fine di raggiungere obiettivi condivisi da
tutti. Questo permette anche di mettere in gioco maggiori risorse umane.
Prima di decidere come costituirci, però, è necessario definire il nostro obiettivo.
Tornaghi presenta le esperienze di Viadana (Consulta del volontariato), Castiglione delle Stiviere
(Gruppo informale “ Siamo in rete”), Pegognaga (Consulta del Volontariato), Ostiglia ( Consulta del
Volontariato), Volta Mantovana ( neo nata Consulta del Volontariato) e Virgilio ( tavolo di
Promozione sociale).
Per quel che riguarda la provincia e più in generale la Regione Lombardia, i dati dell'IRS ( Istituto
Ricerca Sociale ) dimostrano che l'operatività delle associazioni, pur essendo sempre positiva
rischia di frammentare, crea sottogruppi, non favorisce la coesione sociale se non inserita in
un’idea più globale di collaborazione. Dove si è cercato di realizzare un'idea di RETE si sono avuti
risultati positivi per la comunità.
Mettere insieme lo sguardo dell'amministrazione, delle associazioni, del mondo della
cooperazione, assieme alle risorse umane e alle risorse economiche, facilita la realizzazione di
progetti a favore dei bisogni della comunità.
Si tratta ora di capire cosa vogliamo fare a Porto Mantovano.
Artioli presenta tre forme possibili di rete:
CONSULTA (regolata da regolamento comunale) nasce dall'esigenza del Comune di
interloquire con la globalità delle Associazioni, Questo è un modello “vecchio”
ASSOCIAZIONE DI ASSOCIAZIONI – ogni associazione partecipa con un suo
rappresentante, ha un proprio conto corrente, un presidente. Obitteivo è il soddisfacimento
dei bisogni emersi dalla cittadinanza. E' il modello più attivo, ha uno scopo di solidarietà
sociale.
TAVOLO non è regolato da un regolamento comunale, porta al Comune l'esigenza della
società, non ha autonomia giuridica. E'molto dipendente dal volere o non volere del
Comune.
Il dibattito registra diversi interventi che evidenziano la necessità per le associazioni di Porto di
confrontarsi sull'obiettivo finale piuttosto che sulla forma o sul regolamento, di definire il percorso
da fare insieme con tappe ben definite nei contenuti e nelle scadenze, di conoscersi meglio per
imparare a lavorare insieme. Fino ad ora le associazioni hanno lavorato ognuna per conto proprio,
iniziative condotte da soli sono meno efficaci di quelle fatte mettendosi insieme. Anche la divisione
tra associazioni e Comune non ha giovato. In generale viene manifestata la volontà di proseguire
pur sottolineando alcune criticità.
Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 15 febbraio alle 21.00
Verbale redatto da Lucia Pasotti
NOTE della Coop.VIA VAI relative alla festa HAPPY PORTO
28 dicembre 2011
USCITE
1.407,49
37,51
660,00
1.020,00
3.125,00
acquisti cena
attrezzatura
personale
spettacoli
TOTALE USCITE
ENTRATE
2.275,00
850,00
3.125
iscrizioni cena
contributi
TOTALE ENTRATE
ll documento di bilancio economico è significativo in tre punti:
- la spesa per gli interventi di animazione (clownerie, teatrale, musicale), pari a 1.020 euro, è stata
circa 1/3 delle uscite complessive. Si conferma la caratteristica di evento diverso dalle tradizionali
cene;
- la spesa per il momento "cena", pari a 1.407 euro, si suddivide sostanzialmente tra menù
tradizionale/italiano e menù happy/multietnico. Si conferma il dato delle iscrizioni che si è diviso a
metà tra le due proposte, per cui possiamo sottolineare la buona accoglienza del menù "diverso"
non italiano;
- il bilancio centra lo zero, contando per 2/3 sulla partecipazione diretta dei cittadini con quota di 10
euro/adulti e 6 euro/bimbi, per 1/3 su contributo del Comune/Asep spa sul versante spettacoli e di
ViaVai coop sul fronte lavoro valorizzato.
Il bilancio sociale è positivo; il numero e la diversità di attori coinvolti è elevato e significativo.
I PARTECIPANTI sono stati 295 con una buona distribuzione di età e con una significativa
presenza di etnie diverse, residenti permanenti a Porto Mantovano o temporanei, quali richiedenti
asilo/protezione umanitaria (15 profughi dalla Libia) e bimbi e giovani della Bielorussia (30
persone in tutto)
La STAFF OPERATIVA ha visto coinvolto 48 persone ed è stata una squadra composita e molto
ricca. Dal personale di Via.Vai coop ai cuochi etnici (bielorussia, marocco, romania, italia), dai
volontari navigati alle giovani leve Scout e Giovani alla Seconda. Con l'aggiunta allegra e attenta di
una staff artistica, che si è ben inserita nel contesto della serata.
Gli ENTI COINVOLTI confermano la stessa ampiezza di impegno e investimento presente: dal
pubblico (Comune di Porto Mantovano, Asep spa) al privato (cittadini, negozi, cooperative e
associazioni), con forte presenza e impegno di associazioni di volontariato e onlus.
Grazie a tutti per l'impegno, la generosità e la voglia di fare e rischiare assieme!
Nicolò Agosta presidente Cooperativa Via Vai