BOZZA DI CAPITOLATO SPECIALE PER L`APPALTO DEL

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BOZZA DI CAPITOLATO SPECIALE PER L`APPALTO DEL
BOZZA DI CAPITOLATO SPECIALE PER L’APPALTO
DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA – EMILIA ROMAGNA
ART. 1
Il presente capitolato speciale disciplina il rapporto contrattuale relativo all’appalto di servizi nel settore ristorazione e refezione collettiva, concluso dall’Amministrazione appaltante
e il contraente appaltatore aggiudicatario, conformemente all’oggetto indicato nel bando di
gara e nella lettera di invito.
ART. 2 – OGGETTO DEL CAPITOLATO
Il presente capitolato ha per oggetto
a) la gestione e l’erogazione del servizio di ristorazione
oppure
b) il servizio di preparazione e consegna dei pasti con legame “fresco – caldo”, con oneri
di trasporto a carico del fornitore
oppure
c) la fornitura delle derrate, con oneri di trasporto a carico del fornitore
oppure
d) ………………………………………………..
destinato a …. (indicare i destinatari finali del servizio), mediante la somministrazione
di n° …………… pasti quotidiani.
L’erogazione dei pasti nelle scuole sarà subordinata al calendario scolastico, da lunedì a
venerdì, esclusi i giorni festivi infrasettimanali (qualora il servizio riguardi oppure riguardi anche utenze per le quali la fornitura del pasto è continuativa –come istituti
sanitari, case anziani ecc.- prevedere la diversa cadenza).
Nel caso di somministrazione e non di sola fornitura di derrate:
La somministrazione dei pasti deve avvenire
immediatamente dopo la loro preparazione ed elaborazione (nel caso di cucina interna)
oppure
immediatamente e successivamente alla loro preparazione ed elaborazione entro le
ore ..… di ogni giorno, sulla base degli ordinativi effettuati con un preavviso di almeno 24 ore (48 ore nel caso di giornate festive). L’ordine con l’esatta indicazione del
numero dei pasti giornalieri dovrà pervenire all’ aggiudicatario entro le ore 9.00 del
giorno della fornitura (in caso di pasti veicolati)
ART.3 – CARATTERISTICHE DELLE DERRATE
Tutti i generi alimentari forniti devono possedere le caratteristiche merceologiche indicate
nell’allegato 1 del presente capitolato.
L’aggiudicatario si obbliga a garantire in modo permanente il rispetto dei limiti di legge in
merito a:
- presenza di residui di pesticidi
- parametri merceologici
- parametri microbiologici.
La vigilanza sui servizi compete all’Amministrazione per tutto il periodo dell’appalto con la
più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge o regolamento in materia di igiene e sanità. In particolare
è autorizzata a controllare al momento della consegna la qualità della merce nonché il riscontro della quantità ordinata, le modalità di conduzione del servizio, il rispetto dei tempi
e dei modi delle opere commissionate, l’igiene dei locali.
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Nel caso dai suddetti controlli emergano situazioni che contrastano con le vigenti norme in
materia sanitaria, verrà richiesto che l’intera partita venga posta sotto vincolo sanitario,
dandone immediata comunicazione all’autorità competente.
In tal caso l’aggiudicatario è tenuto alla sostituzione della fornitura contestata in tempi e
con modalità tali da non determinare l’interruzione del servizio, fatto salvo il diritto
dell’Amministrazione Comunale alla refusione di eventuali danni procurati.
Qualora nel conferimento delle derrate alimentari venga riscontrato l’utilizzo di derrate non
conformi al capitolato o non corrispondenti a requisiti di natura igienico-sanitario, è prevista una penale di €. …………………..
Oltre a detta penalità l’Amministrazione si riserva di rescindere il contratto qualora
l’aggiudicatario incorresse in più penalità previste dal contratto o qualora per altre gravi
cause non fosse possibile continuare le forniture medesime.
La vigilanza sui servizi compete all’Amministrazione per tutto il periodo dell’appalto con la
più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge o regolamento in materia di igiene e sanità.
L’Amministrazione si riserva il diritto di procedere a controlli sulle modalità di conduzione
del servizio, sul rispetto dei tempi e dei modi delle opere commissionate, sull’igiene dei locali, sulla qualità delle derrate alimentari impiegate, allo scopo di accertare la loro corrispondenza alle norme stabilite dal presente capitolato.
Ai sensi della Legge Regionale n.29/2002, s’intende che i prodotti
utilizzati
oppure
forniti
per la preparazione dei pasti saranno costituiti in misura complessivamente non inferiore
al 70 per cento da prodotti provenienti da coltivazioni biologiche, integrate e da prodotti tipici e tradizionali, riconosciuti ai sensi della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, dando priorità a prodotti provenienti da coltivazioni biologiche e a prodotti di cui si
garantisca l'assenza di organismi geneticamente modificati.
Per i servizi di ristorazione collettiva degli asili nido, delle scuole dell’infanzia ed elementari
i prodotti di origine agricola
utilizzati
oppure
forniti
per la preparazione dei pasti saranno provenienti da coltivazioni biologiche per tutte le tipologie merceologiche reperibili sul mercato.
L’eventuale irreperibilità di prodotto da coltivazione biologica in talune merceologie dovrà
essere attestata da specifica autocertificazione. L’amministrazione potrà richiedere a una
delle Associazioni degli operatori biologici riconosciute ai sensi della Legge Regionale
n.28 del 2/8/1997 l’asseverazione dell’autocertificazione.
Nel caso sia accertata l’irreperibilità di prodotto biologico, si provvederà all’eventuale variazione del prezzo, calcolata considerando il numero di pasti interessati e la media della
differenza di prezzi rilevata per il prodotto irreperibile dalla Borsa ortofrutticola biologica
della Borsa merci di Bologna nelle quattro settimane precedenti.
Nel caso sia accertata, con dichiarazione di una delle Associazioni degli operatori biologici
riconosciute, l’infondatezza dell’autocertificazione sull’irreperibilità di prodotto biologico,
sarà applicata all’appaltatore una penale pecuniaria pari alla metà del valore della mancata prestazione al prezzo di aggiudicazione, tenendo conto del numero degli utenti come
stimato ai sensi del precedente articolo 2.
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Nel caso sia accertato un numero superiore a tre infondate autocertificazioni, il contratto
potrà essere risolto, con l’addebito all’appaltatore di una penale pecuniaria pari ad un decimo del valore delle prestazioni al prezzo di aggiudicazione che residuano sino alla scadenza del termine finale del contratto, tenendo conto del numero degli utenti stimato ai
sensi del precedente articolo 2.
In caso di consegna di derrate
La verifica della merce e dei diversi quantitativi viene effettuata di regola all’atto del ricevimento. Il peso è quello riconosciuto all’atto della consegna e riportato sulla scheda di carico redatta e sottoscritta dal responsabile della cucina.
Tutti i generi alimentari all’atto della consegna devono essere in confezioni che ne permettano un facile ed immediato controllo e con imballaggi ed etichettature conformi alle prescrizioni di legge vigenti in materia, in particolare per quanto riguarda forniture di carni,
surgelati e uova.
In caso di pasto veicolato senza scodellamento:
I pasti, a seguito della loro preparazione ad opera del fornitore, devono essere sigillati in
appositi contenitori, conformi per caratteristiche costruttive e funzionali alle prescrizioni
dettate dal Ministro della Salute in modo da assicurare durante il trasporto sino alla sede di
distribuzione la salvaguardia delle sostanze alimentari dal contatto anche soltanto fortuito
con agenti inquinanti di qualunque specie, ivi compresi quelli batterici e virali. Contenitori e
modalità di confezionamento devono inoltre assicurare il mantenimento della temperatura
degli alimenti soggetti a cottura ad un livello non inferiore ai 65 gradi centigradi al momento della consegna al personale incaricato della distribuzione.
In caso di fornitura del pasto e non delle sole derrate:
I pasti devono rispondere alle caratteristiche, per quantità e qualità organiche, definite da lla competente autorità sanitaria locale, mediante un’apposita tabella dietetica, che viene
indicata nel bando di gara e successivamente dedotta nel contratto, recante la prescrizione dei cicli alimentari, destinati ad essere praticati secondo un criterio di alternanza avente
cadenza settimanale.
Resta riservata al Comune la facoltà di apportare le eventuali variazioni che ritenesse o pportune e che non comportino maggiorazioni di costo, che riguardino grammature, tipologia delle derrate, composizione del menu, ecc.
L’aggiudicatario dovrà inoltre provvedere
all’approntamento di diete speciali per casi documentati e certificati di intolleranze/allergie
alimentari, stati patologici e per motivi etico-religiosi (nel caso di gestione ed erogazione
del servizio di ristorazione)
oppure
alla fornitura di prodotti dietetici e di tutti gli alimenti necessari, anche non elencati nelle
tabelle dietetiche per casi documentati e certificati di intolleranze/allergie alimentari, stati
patologici e per motivi etico-religiosi (nel caso di sola fornitura delle derrate)
previa richiesta formulata con congruo anticipo.
Potrà essere richiesta all’aggiudicatario la sostituzione del pasto con cestini freddi in caso
di gite scolastiche o di altri eventi occasionali, previa comunicazione data con anticipo non
inferiore a tre giorni, dalla competente autorità sc olastica.
Essendo i dati relativi al numero degli utenti e dei pasti stimati in via previsionale, potranno
subire variazioni a seconda delle esigenze delle utenze; l’aggiudicatario ha l’obbligo di fornire il servizio appaltato fino ad una variazione massima del 15% (sia positiva che negatiConsorzio Biologico per lo Sviluppo Sostenibile
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va) della quantità inizialmente stabilita, senza aver titolo a richiedere modifiche dell e condizioni di aggiudicazione e del prezzo stabilito.
Qualora ne ricorrano i casi:
ART.4 – OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione rimane obbligata a provvedere:
- alla consegna dei locali ed impianti in perfetto stato d’uso, nonché delle attrezzature fisse
e mobili e delle stoviglie nello stato d’uso in cui si trovano;
- a effettuare la manutenzione straordinaria delle attrezzature, dei locali e dei relativi impianti connessi;
- alla messa a disposizione di n. ……cuochi, propri dipendenti, che nel periodo di assenza
dovrà essere sostituito con personale qualificato dell’appaltatore (fino a tre giorni consec utivi, senza alcun onere aggiuntivo a carico del comune; a partire dal quarto giorno ad un
costo/orario pari ad Euro …………., per un massimo di ……… ore giornaliere)
- ad assicurare che ciascun insegnante comunichi entro le ore 9.00 di ogni giorno il numero degli ammessi al servizio;
- al trasporto dei pasti presso ………………………..
L’Amministrazione potrà far eseguire all’appaltatore interventi di manute nzione straordinaria, per un importo comunque non superiore ad Euro …………………, previa presentazione di preventivo da approvarsi con apposito atto .
Il rimborso da parte del Comune, avverrà a intervento ultimato, dietro presentazione di fa ttutra, previo sopralluogo di verifica della regolare esecuzione dello stesso.
ART.5 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO – GENERALITA’
Nello svolgimento dell’appalto deve essere evitato qualsiasi intralcio o disturbo al normale
andamento dell’attività scolastica. L’aggiudicatario dovrà ottemperare a tutte le norme l egislative e regolamentari vigenti in materia di personale dipendente, ivi compreso quanto
previsto dai relativi contratti collettivi nazionali di categoria. Per assicurare le prestazioni
contrattuali l’appaltatore si avvarrà di personale qualificato e lo impiegherà sotto la propria
esclusiva responsabilità.
Consigliato – a seconda delle modalità di raccolta dei rifiuti L’aggiudicatario dovrà provvedere alla separazione dei rifiuti tra frazione umida organica,
vetro, materie plastiche, rifiuti secchi non riciclabili.
I vizi o le difformità rispetto alle caratteristiche quantitative e qualitative, nonché rispetto a lle modalità della fornitura legittimano il rifiuto
delle derrate fornite
oppure
della consegna da parte dell’incaricato scolastico della distribuzione al tavolo dei pasti
stessi,
quando la difformità sia riscontrabile per effetto dell’ esame visivo, tattile, olfattivo o deg ustativo dell’oggetto della fornitura.
Nel caso di sola fornitura delle derrate:
La consegna delle derrate dovrà avvenire al mattino tra le ore …….. e le ore ……, presso…………………………………………… con le seguenti modalità:
• giornalmente per la fornitura di pane e panini
• ……. (3) volte alla settimana per la fornitura di carne, prodotti avicoli; frutta e verdura;
• ……..(2) volte alla settimana per i generi alimentari vari e i prodotti lattiero-caseari;
• ……..(1) volta alla settimana per la fornitura di surgelati e prosciutti;
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• su richiesta per la fornitura di …………………………………..
il tutto nelle quantità pattuit e nell'ordinazione.
Il ritardo nella consegna
dei pasti
oppure
delle derrate
rispetto all’orario determinato dalle competenti autorità scolastiche o dal presente capitol ato legittima l’amministrazione ad applicare in danno dell’appaltatore, mediante ritenuta sul
corrispettivo d’appalto, la penale pecuniaria di € ……………… per ogni quarto d’ora di ritardo verificatosi in ciascuna scuola, accertato in base alle attestazioni dei Dirigenti scolastici.
In ogni caso l’accettazione della consegna, anche viziata o tardiva, non preclude l’azione
del committente per la contestazione dei vizi, delle difformità e dei ritardi accertati anche
successivamente al momento della consegna, ove siano tempestivamente eccepiti con atto formale del committente, mediante nota raccomandata con avviso di ricevimento, spedita al domicilio aziendale del fornitore, entro il termine di sette giorni dalla rilevazione del
fatto.
Il contraente aggiudicatario assume la responsabilità civile e penale di danni a persone e
cose, sia per quanto riguarda i dipendenti e i materiali di sua proprietà, si a quelli che essa
dovesse arrecare a terzi in conseguenza dell’esecuzione delle prestazioni di fornitura oggetto dell’appalto, sollevando il Comune da ogni responsabilità al riguardo.
A tale scopo, prima della stipula del contratto, l’aggiudicatario sarà tenuto a prestare idonea polizza assicurativa di responsabilità civile, per un massimale di €……………………
per tenere indenne il Comune di …………………. da tutti i rischi di esecuzione della fornitura e a copertura dei danni a terzi, per tutta la durata della fornitura stessa e fino alla emissione del certificato di regolare esecuzione.
Copia della polizza dovrà essere trasmessa a ll'ente prima dell'inizio del servizio.
ART.6 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO – PERSONALE
Il personale dell’aggiudicatario, munito di regolare libretto sanitario, dovrà essere sottop osto, sia all’atto dell’assunzione sia periodicamente, a tutte le visite mediche, agli accertamenti radiologici e batteriologici, alle vaccinazioni prescritte dalle leggi e regolamenti in vigore ed a quelle prescritte per il personale d’assistenza comunale.
L’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di operare, al riguardo, tutti i controlli che
riterrà opportuni. Si riserva inoltre la facoltà di richiedere all’appaltatore di trasferire altrove
il personale ritenuto inidoneo al servizio per comprovati motivi.
È onere dell’appaltatore provvedere alla dotazione del vestiario di lavoro per il personale
dipendente, compresi guanti, mascherine, sopravesti, idoneo copricapo, ecc., così come
controllare che tutte le norme igieniche, ivi comprese quelle relative al vestiario, siano rigorosamente rispettate dal personale.
Tutto il personale dipendente dall’appaltatore dovrà portare in modo visibile l’indicazione
dell’appartenenza alla ditta aggiudicataria. Sarà a carico dell’appaltatore l’adozione, nell’
esecuzione dei lavori, di procedimenti e cautele necessarie per garantire la vita e
l’incolumità degli operai, delle persone addette ai l avori stessi e dei terzi.
L’appaltatore dovrà, allo scopo, istruire e responsabilizzare il proprio personale, assicurare
una formazione adeguata, organizzare l’addestramento all’uso se richiesto, esigerne il corretto impiego, controllare la rigorosa osservanza delle norme di sicurezza e d’igiene del lavoro da parte del proprio personale, fornire all’Amministrazione comunale tempestiva se-
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gnalazione d’ogni circostanza di cui viene a conoscenza, anche non dipendente
dall’attività appaltata, che possa e ssere fonte di pericolo.
ART.7 – CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO - DOTAZIONI
Tutte le attrezzature, apparecchiature,
nel caso di pasti veicolati:
contenitori termici, automezzi
e quanto altro necessario per la perfetta erogazione delle forniture dovranno essere forniti
a cura e spese dell’appaltatore
quando ne ricorra il caso:
che, in particolare, dovrà provv edere ad attrezzare le cucine e le mense di tutto il materiale
complementare necessario per il funzionamento delle cucine e mense stesse, comprese le
attrezzature portavivande per l’ allestimento dei vassoi, tovaglioli di carta, tovagliette di
carta per vassoi, bicchieri, vaschette, piatti e posate (queste ultime confezionate in buste
singole) e tutto quanto necessario per la somministrazione e consegna del vitto e la gestione delle mense.
Quando ne ricorra il caso:
Saranno a carico dell’appaltatore il trasporto, l’imballaggio e l’installazione delle eventuali
apparecchiature e attrezzature fornite, nonché tutte le opere eventualmente necessarie di
predisposizione edile e impiantistica degli ambienti interessati, ovvero di nuova realizzazione, necessarie per la perfetta installazione degli impianti.
Quando ne ricorra il caso (per cucina messa a disposizione dall’Ente):
L’aggiudicatario è tenuto a:
- provvedere alla disinfestazione di tutti i locali con la frequenza necessaria ad assicurare la massima pulizia dei locali;
- provvedere alla fornitura dei detergenti e della biancheria per la cucina;
- provvedere al lavaggio della biancheria da cucina;
- garantire la manutenzione ordinaria delle attrezzature, degli arredi e degli immobili
della cucina, della zona lavaggio e della dispensa;
- alla fornitura del gas, acqua ed energia elettrica previo stipula contratto con gli Enti
erogatori
Quando ne ricorra il caso:
L’aggiudicatario è tenuto a contrarre polizza di assicurazione con una compagnia di prim aria importanza contro il furto, incendio, danneggiamento delle attrezzature e macchinari
presi in consegna, per il massimale di Euro ………………… con rinuncia al beneficio della
preventiva escussione e specificando che eventuali franchigie sono poste a carico della
ditta affidataria.
ART. 8 – AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione verrà realizzata da un’app osita commissione composta da …. membri da
designarsi dall’appaltante tra:
esperti nel settore
oppure
esperti del settore e rappresentanti delle Commissioni mense
oppure ……………………….. ,
a favore dell’offerta che si presenterà nella sua globalità più v antaggiosa, come da bando.
In caso di offerte uguali si procederà alla richiesta del loro miglioramento alle ditte offere nti.
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Verranno escluse dalla gara tutte le offerte non presentate nei modi e nei termini stabiliti
dal capitolato, dalla lettera di invito e dal bando di gara. L’aggiudicazione potrà avere lu ogo anche in presenza di una sola offerta valida, non anomala ai sensi di legge e congrua
alle richieste dell’Amministrazione.
All’Amministrazione è comunque riservata la più ampia facoltà di non aggi udicare il servizio in presenza di offerte ritenute non convenienti.
ART.9 – DURATA DEL CONTRATTO
La durata del presente contratto è di anni………… a far data dal …………
La durata si intende riferita agli anni scolastici ……………, ……………, ……………e al periodo di funzionamento del servizio di ristorazione scolastica durante ciascun anno scolastico.
Eventualmente:
I centri estivi sono in funzione nel mese di ……………
Al termine del contratto, che coincide con il …/…/…, il contratto stesso scadrà di pieno d iritto, senza necessità di disdetta o preavviso.
L’ aggiudicatario ha comunque l’obbligo di continuare il servizio alle condizioni convenute
sino a quando l’Ente non abbia provveduto a un nuovo contratto, ma comunque non oltre i
60 giorni successivi alla scadenza di quest’atto.
ART. 10 – PREZZI E AGGIORNAMENTO
Resta convenuto che il prezzo unitario dei pasti, nella tipologia sopradescritta e indicata
dall’offerta dell’impresa, è comprensivo di ogni voce di spesa che il presente Capitolato
pone a carico dell’Impresa aggiudicataria.
I prezzi unitari dei pasti, nella tipologia sopradescritta e indicata dall’offerta dell’impresa, si
intendono stabiliti dall’offerente, a suo rischio e pericolo e quindi invariabili durante tutta la
durata del contratto che si andrà a stipular e per tutte le forniture, e indipendenti da qualsiasi eventualità, fatta salva la revisione periodica del prezzo: ogni anno il contratto sarà
oggetto di revisione allo scopo di aggiornare i prezzi unitari offerti dall’aggiudicatario in base all’andamento dei due indicatori primari: indice ISTAT e Indice adeguamento del costo
del lavoro (Legge Finanziaria 24 Dicembre 1993 n. 537, art.6 come modificata dall’art.44
Legge Finanziaria n. 724/94).
L’iva è a carico dell’Amministrazione.
ART. 11 – UBICAZIONE CENTRO DI COTTURA
Nel caso di fornitura di pasti da centro di cottura esterno
La somministrazione dei pasti deve avvenire immediatamente e successivamente alla loro
preparazione e confezionamento. Pertanto il centro di cottura dell’ aggiudicatario non potrà
distare dai plessi da servire sopraindicati più di ….. Km.
ART. 12 - SUBAPPALTO
In caso di fornitura non delle sole derrate:
All’aggiudicatario è vietato, salva preventiva autorizzazione scritta dall’Ente, di cedere direttamente o indirettamente e subappaltare in tutto o in parte il servizio di preparazione e/o
confezionamento dei pasti. In caso di violazione del divieto, l’Ente si riserva il diritto di risolvere il rapporto.
Nel caso di pasti veicolati:
Resta salva la possibilità per l’ aggiudicatario di gestire secondo le proprie esigenze organizzative il servizio di trasporto e consegna dei pasti.
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ART. 13- REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Le imprese, per essere ammesse alla gara sono tenute a dare dimostrazione della propria
capacità finanziaria ed economica , nonché della propria capacità tecnica, mediante i s eguenti documenti:
a) Istanza di partecipazione con dichiarazione sostitutiva cumulativa, sottoscritta dal legale
rappresentante e con allegata copia di valido documento di identità, resa ai sensi dell’ art.
46 e 47 del DPR 445/2000, con la quale l’impresa attesti il possesso dei seguenti requisiti:
- l'integrale accettazione di tutte le condizioni stabilite nel presente Capitolato confermando
di aver preso conoscenza di quanto occorre per una corretta formulazione dell’offerta (tutte le condizioni vengono accettate ed approvate specificatamente per tutti gli effetti di cui
all’art. 1341, comma 2, del C.C.);
- di conformarsi al disposto dell’art. 11 del D. Lgs. 17 marzo 1995, n. 157, come modificato
dal D. Lgs. 25 febbraio 2000, n. 65 (da indicare solo nel caso di imprese raggruppate). In
tale ipotesi occorre precisare le parti del servizio che saranno eseguite dalle singole imprese;
- regolare iscrizione, per la tipologia dei servizi di ristorazione collettiva, nel registro della
C.C.I.A.A. ovvero nel registro delle Commissioni provinciali per l’artigianato e, per le cooperative, nell’apposito Registro Prefettizio e, per i consorzi tra cooperative, nello Schedario
Generale della Cooperazione del Ministero del Lavoro ovvero, per cittadini di altri stati
CEE non residenti in Italia, che l’impresa è iscritta, secondo le modalità vigenti nello stato
di residenza, in uno dei Registri professionali e commerciali di cui all’Allegato n. 9 del D.
Lgs. 17.03.1995, n. 157 e successive modificazioni e integrazioni (in alternativa potrà e ssere presentata una dichiarazione giurata o un certificato in conformità);
-che l’impresa non si trovi in alcuna delle condizioni di esclusione dall’appalto richiamate
dall'art. 12 del D. Lgs. 17.03.1995, n. 157 e successive modificazioni ed integrazioni;
- che l’impresa è a conoscenza di quanto previsto dall’art. 19 del D. Lgs. 17.03.1995, n.
157, dal D. Lgs. 19 settembre 1994, n. 626, dal DPR 547/1955 in materia di prevenzione
antiinfortunistica, dal DPR 303/1956 e di essere in regola con le norme ivi previste;
-che l’impresa ha assolto gli obblighi previsti dall’art. 4, comma 4 del D. Lgs. 19 settembre
1994, n. 626 relativamente alla nomina del responsabile del servizio di prevenzione e di
protezione e del medico competente, indicando contestualmente il nominativo e la qualifica di tale responsabile e del medico competente;
- che, ai sensi dell’art. 17 della L. 12 marzo 1999, n. 68, l’impresa è in regola con le norme
che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (se impresa soggetta alla legge);
-che l’impresa si obbliga, a pena di esclusione, ad attuare a favore dei lavoratori dipendenti (a favore dei soci, se cooperative) condizioni non inferiori a quelle risultanti dai contratti
di lavoro e dagli accordi locali integrativi degli stessi, applicabili alla categoria e nella localit à in cui si svolgono i servizi ed a rispettare le norme e le procedure previste dalle leggi e
dalle normative vigenti;
-che l’impresa possiede i mezzi ed il personale necessario per l’esecuzione dell’appalto in
questione;
- che l’impresa non partecipa in altre forme alla presente gara di appalto;
- il nome, la qualifica, il titolo di studio e la professionalità del responsabile del servizio e
l'esperienza maturata nel settore dallo stesso, che diventa il principale interlocutore dell'Amministrazione comunale;
- il nome, la qualifica, il titolo di studio e la professionalità dei tecnici della ristorazione co llettiva e degli organi tecnici facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare di quelli incaricati dei controlli di qualità;
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-che l’impresa ha eseguito durante gli ultimi tre anni almeno una fornitura nel settore della
ristorazione per un quantitativo di pasti superiore all’80% riferito al valore presunto del
presente capitolato (documentato con le attestazioni dei committenti);
-che il volume d’affari dell’impresa ha raggiunto nell’ultimo triennio un fatturato almeno pari
al valore complessivo del lotto posto in gara; in caso di riunioni temporanee d’imprese tale
requisito dovrà essere posseduto da lla società mandataria per almeno il 60% mentre le
imprese mandanti dovranno possedere tale requisito in percentuale non inferiore al 20%
del totale richiesto;
-che l’impresa dispone di laboratori propri o convenzionati per analisi chimico-fisiche con
indicata la qualifica del responsabile;
-che l’impresa è inserita nel Sistema di Controllo CE previsto dal Reg. Cee n.2092/91 e
successive modifiche e integrazioni, e vi permarrà per una durata almeno pari a quella del
servizio assegnato, o l’impegno a sottoporsi al controllo di uno degli Organismi nazionali di
controllo delle produzioni biologiche autorizzati.
eventualmente:
-che l’impresa è in possesso della certificazione attestante che il sistema di qualità azie ndale è conforme alla norma della serie UNI EN ISO 9001 oppure è in possesso di certificato equivalente rilasciato da organismi stabiliti in altri stati membri;
- che l’impresa ha adottato il manuale di autocontrollo di cui al D. Lgs. 26 maggio 1997, n.
155 (HACCP);
nel caso di pasti veicolati:
- che l’impresa dispone di un centro di produzione pasti in sede tale da assicurare che il
tragitto di percorrenza necessario ad ogni automezzo per il completamento della consegna dei pasti dal centro stesso ai vari centri di ristorazione compresi nel programma di distribuzione, non superi i ….. km (o l’atto di impegno che ne attesti la disponibilità a favore
della ditta concorrente alla decorrenza dell’assegnazione e per una durata almeno pari a
quella del servizio assegnato)
- il possesso dell’autorizzazione sanitaria, ai sensi della L. 30 aprile 1962, n. 283, per
l’attività di Centro Produzione Pasti;
- che i mezzi di trasporto che saranno impiegati dall’impresa per l’esecuzione dei servizi
oggetto dell’appalto sono conformi alle vigenti normative in materia, con particolare riferimento a quelle regolanti la disciplina igienica per il trasporto di sostanze alimentari;
b) Idonee dichiarazioni bancarie rilasciate da Istituti di Credito attestanti le capacità fina nziarie del partecipante. In caso di riunioni temporanee d’imprese le referenze bancarie dovranno essere fornite da ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento.
L’incompleta o la parziale presentazione dei suddetti documenti, comporterà l’esclusione
dalla partecipazione alla gara.
ART. 14 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
L’Impresa offerente dovrà far pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune di
…………………… per mezzo del servizio postale di Stato o di agenzia di recapito autorizzata o consegnato a mano, entro il termine stabilito dal Bando di Gara, un plico-offerta recante esternamente, le seguenti indicazioni:
- ragione sociale della ditta;
- indirizzo della stessa;
- la dicitura: “Offerta per la Gara, mediante Licitazione privata scadente alle ore ……… del
giorno ……………….. per il Servizio di Ristorazione Scolastica”.
L’offerta, che non deve contenere riserve, né condizioni, pena l' invalidità, è irrevocabile ai
sensi dell' art. 1329 C.C.
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Tale plico-offerta dovrà essere sigillato con qualsiasi mezzo atto a garantire la segretezza
dell’offerta e controfirmato sui lembi di chiusura contenente, a pena di esclusione, le seguenti tre buste:
BUSTA “A” – DOCUMENTAZIONE
A1. Istanza di partecipazione come da modello allegato al presente Capitolato, contenente
la dichiarazione sostitutiva cumulativa, resa dal legale rappresentante, con la quale
l’impresa attesta il possesso dei requisiti di cui all’art. 13);
A2. Idonee dichiarazioni bancarie di cui all’art. 13);
A3. Capitolato Speciale d’Appalto controfirmato in ogni sua pagina dal legale rappresentante dell’impresa;
A4. Cauzione provvisoria di cui al successivo art.16
Tutta la documentazione predetta deve essere contenuta in busta chiusa e sigillata con
qualsiasi mezzo atto a garantire la segretezza e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno la seguente dicitura: “Busta A – Documentazione – Gara d’appalto per il Servizio di Ristorazione Scolastica”.
BUSTA “B” – PROGETTO QUALITATIVO-TECNICO
Per la valutazione del progetto qualitativo tecnico, la documentazione consiste tassativamente, nell’illustrazione in numero massimo di pagine 30, redatta in lingua italiana, delle
caratteristiche tecnico-qualitative del servizio offerto secondo gli elementi dettagliati nel
successivo art.17, in modo da consentire alla Commissione di gara di esprimere il relativo
punteggio.
Il progetto qualitativo-tecnico deve essere sottoscritto dal legale rappresentante
dell’impresa.
In caso di raggruppamento di imprese il progetto qualitativo tecnico dovrà essere sott oscritto dal legale rappresentante di ogni singola impresa facente parte del raggruppamento.
Il progetto qualitativo tecnico deve essere contenuto in busta chiusa e sigillata con qualsiasi mezzo atto a garantire la segretezza e controfirmata sui lembi di chiusura, recante
all’esterno la seguente dicitura: “Busta B – Progetto qualitativo tecnico – Gara d’appalto
per il Servizio di Ristorazione Scolastica”.
BUSTA “C” – OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica deve essere:
-Redatta in lingua italiana ed in bollo da € 10.33 e dovrà contenere sia in cifre che in lett ere i prezzi unitari dei pasti di cui all’art. 2 senza abrasioni o correzioni di sorta. Potrà ess ere utilizzato lo schema di offerta economica allegato al presente Capitolato come parte integrante e sostanziale;
- Quando nell' offerta vi sia discordanza tra il numero in lettere e quello in cifre, sarà riten uto valido quello più vantaggioso per l' Amministrazione Comunale, ai sensi dell' art. 72,
comma 2, R.D. 23.05.1924, n. 827;
- Sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante dell’impresa offerente, o di persona legittimata ad agire in sua vece; in caso di raggruppamento di imprese,
l’offerta economica dovrà essere sottoscritta con firma leggibile e per esteso dai legali ra ppresentanti di tutte le imprese raggruppate.
L’offerta deve essere contenuta in busta chiusa e sigillata con qualsiasi mezzo atto a garantirne la segretezza e controfirmata sui lembi di chiusura, recante all’esterno la seguente
dicitura: “Busta C – Offerta economica – Gara d’appalto per il Servizio di Ristorazione Scolastica”.
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ART. 15 ESCLUSIONI - AVVERTENZE
Resta inteso che:
- il recapito del plico-offerta rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile e munito, pena l’esclusione, delle
seguenti indicazioni: ragione sociale della ditta, indirizzo della stessa, la dicitura “Offerta
per la Gara, mediante Licitazione privata scadente il giorno ……………….
ore
………………., per il Servizio di Ristorazione Scolastica”;
- non sarà ammesso alla gara il plico che non risulti pervenuto entro i termini indicati nel
bando;
- trascorso il termine fissato non viene riconosciuta valida alcuna offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva di offerta precedente;
- non sono ammesse le offerte condizionate e quelle espresse in modo indeterminato o
con riferimento a offerta relativa ad altro appalto;
- non sarà ammessa alla gara l'impresa la cui offerta risulti incompleta o irregolare per la
mancanza di alcuno dei documenti richiesti; parimenti determina l'esclusione dalla gara il
fatto che l'offerta non sia contenuta nell' apposita busta interna oppure che la medesima
offerta sia contenuta in busta interna non debitamente sigillata e non controfirmata sui
lembi di chiusura.
- sono, altresì escluse dalla gara le offerte recanti abrasioni o correzioni nell'indicazione
del prezzo offerto;
- non sarà ammessa alla gara l'offerta nel caso manchi o risulti incompleto anche uno solo
dei documenti richiesti che sono considerati essenziali per l' Amministrazione comunale;
- il Presidente della gara si riserva la facoltà insindacabile di non dar cors o alla gara stessa
o di prorogare la data o di sospenderla, dandone comunicazione ai concorrenti, senza che
gli stessi possano accampare alcuna pretesa al riguardo; si invita comunque l' impresa, su
qualsiasi comunicazione pervenuta, a richiedere formale conferma della stessa, specificandone l'oggetto, il contenuto e gli estremi di riferimento (protocollo e data);
- in applicazione della legge 13 settembre 1982, n. 646, integrata e modificata dalla legge
23 dicembre 1982, n. 936, verranno escluse dalla gara quelle imprese per le quali risulti
dai certificato del Casellario Giudiziale che il titolare o i legali rappresentanti o il direttore
tecnico abbiano riportato una condanna passata in giudicato;
- la documentazione non in regola con l'imposta di bollo, sarà regolarizzata ai sensi de ll'art.16 del D.P.R. 30 dicembre 1982, n. 955;
- le copie fotostatiche, per essere valide, devono essere rese autentiche con le modalità
previste dal DPR 445/2000;
- potranno essere accettate dichiarazioni temporaneamente sostitutive nei modi e nelle
forme previste nella normativa vigente al momento del bando; la stazione appaltante si riserva la verifica dei requisiti dichiarati. La ditta si impegna a produrre i certificati in originale ove richiesti dall'Amministrazione.
In caso di ditta non italiana ma appartenente ad altro stato comunitario si fa cenno alla
normativa prevista dello stato d'appartenenza da produrre puntualmente.
- la compilazione non regolare anche di un solo documento può dare luogo alla esclusione
dalla gara, a giudizio del Presidente, se si tratta di irregolarità sostanziali e non esclusiv amente formali, tali da alterare la parità di condizione tra i concorrenti.
ART. 16 CAUZIONE PROVVISORIA
L'offerta dovrà essere accompagnata dall'attestazione di costituzi one di deposito cauzionale provvisorio pari al …….% dell’importo presunto dell’appalto al netto dell’Iva, cioè pari
a € …………… da prestarsi mediante deposito bancario vincolato a favore del Comune di
…………………………, ai sensi dell’art. 1773 del C.C., o fideiussione bancaria o polizza
assicurativa.
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In caso di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria la stessa dovrà contenere la form ale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944, comma 2 del Codice Civile e dovrà avere la durata almeno di tre mesi dalla data di scadenza della prese ntazione dell'offerta.
La garanzia prestata copre:
- la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell’aggiudicatario, fatta salva ogni a ltra azione che l’Amministrazione intenda proporre per il risarcimento di tutti gli ulteriori
danni subiti;
- l’accertata non conferma delle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione.
Per i non aggiudicatari, la cauzione è restituita non appena avvenuta l'aggiudicazione.
Per la ditta aggiudicataria la cauzione sarà svincolata automaticamente al momento della
sottoscrizione del contratto, dopo che sarà stato costituito il deposito cauzionale definitivo
in misura pari a quanto previsto dal successivo art. 18.
ART.17 – MODALITA’ DI GARA ED AGGIUDICAZIONE
In conformità a quanto disposto dalla Legge regionale n.29/2002 e dall'articolo 59, comma
4 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”, l’appalto sarà aggiudicato ai sensi dell'articolo 23, comma 1,
lettera b), del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157 (Attuazione della direttiva
92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi) e successive modificazioni, attribuendo
valore preminente alla qualità e alla sic urezza dei prodotti alimentari ed agroalimentari offerti.
Come da bando di gara e della lettera di invito, all’aggiudicazione del servizio si procederà
mediante……………..(procedura aperta – pubblico incanto, o ristretta – licitazione
privata) ai sensi di quanto stabilito dal Dlgs n. 157/95, art 23, comma 1, lett. B) a favore
dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in aderenza al maggior valore accordato
all’aspetto qualitativo delle offerte valutata secondo i seguenti criteri:
a - qualità punti ……………. (attribuire prevalenza al criterio di qualità: nel caso di due
criteri, almeno 51%, nel caso di tre criteri, almeno 34 punti, attribuendo non più di 33
punti a ciascuno degli altri due criteri)
b- prezzo punti…………….
c- altro eventuale criterio……………..
Le valutazioni qualitative saranno eseguite dalla Commissione aggiudicatrice con riferimento ai seguenti parametri:
determinare il punteggio per ciascun parametro secondo la formula:
totale dei punti disponibili per il criterio qualità
numero dei parametri
= punti attribuiti a ciascun parametro
1) Fornitura alle utenze degli asili nido, delle scuole dell’infanzia ed elementari di prodotti
provenienti da coltivazioni biologiche, integrate e da prodotti tipici e tradizionali, riconosciuti ai sensi della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale (con priorità a prodo tti provenienti da coltivazioni biologiche e a prodotti di cui si garantisca l'assenza di organismi geneticamente modificati) in misura superiore al 70% per : punteggio massimo … punti
2) Specializzazione dell'offerente nel campo della ristorazione collettiva, considerando
primariamente la specifica tipologia dell’utenza, da comprovarsi con il certificato del Registro Imprese attestante nell'oggetto sociale: ristorazione collettiva; punteggio massimo …
punti
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3) elenco dei principali servizi di ristorazione collettiva e scolastica prestati negli ultimi tre
anni
a favore di amministrazioni, enti pubblici e privati, attestati da certificati rilasciati e vistati
dalle amministrazioni, dagli enti, dai privati serviti, o in tale ultima ipotesi, autocertificati
dall’offerente; punteggio massimo … punti
4) documentazione attestante l'adozione nel centro della procedura di autocontrollo interno, secondo il sistema HACCP, o la certificazione di Qualità con manuale del S istema
Qualità, con indicazione dei soggetti addetti al controllo; punteggio massimo … punti
5) presentazione del Capitolato di qualità delle derrate alimentari; punteggio massimo …
punti
6) indicazione del numero medio annuo di dipendenti impiegati dall’offerente complessivamente,
eventualmente:
e nel centro di cottura destinato a fornire il servizio appaltando,
specificato per le varie funzioni; punteggio massimo … punti
7) descrizione esauriente dei cicli di lavorazione seguiti ed elenco delle attrezzature utilizzate
nelle produzione e confezionamento dei pasti in sede e negli eventuali centri di cottura;
punteggio massimo … punti
nel caso di pasti veicolati:
8) descrizione degli imballaggi, dei contenitori per le varie pietanze e di quelli utilizzati per
il
trasporto dei pasti e indicazione delle loro caratteristiche; punteggio massimo … punti
9) descrizione delle procedure impiegate per la pulizia , disinfezione e sanificazione degli
ambienti di lavoro, correlata al manuale delle pulizie interno; punteggio massimo … punti
nel caso di pasti veicolati:
10) descrizione dei mezzi utilizzati per il trasporto dei pasti confezionati sia di proprietà che
di
terzi; punteggio massimo … punti
11) indicazione della qualifica del personale interno adibito alla produzione dei pasti, con
indicazione degli interventi di formazione e/o aggiornamento attuati e previsti; punteggio
massimo … punti
12) eventualmente:
possesso di certificazione ISO 9000 punteggio massimo … punti
determinato sulla base del punteggio:
ISO 9001 punti ……..
ISO 9002 punti ……..
Certificazione ISO da almeno 5 anni punti ……..
Nota: La certificazione di qualità delle imprese possono non costituire titolo di pr eferenza per l’aggiudicazione di lavori pubblici affidati con appalto concorso, e le
stazioni appaltanti non devono tenerne conto nella scelta dell’offerta economicamente più vantaggiosa previsto dalla legge quadro sui lavori pubblici.
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Il chiarimento è contenuto nella circolare n. 2079 del ministero delle Infrastrutture.
Se le Iso 9000 e i cosiddetti "elementi significativi e correlati del sistema di qualità"
operano già in fase di selezione dei candidati alla partecipazione alla gara, in base
alle norme europee, non è possibile tenerne conto anche in fase di aggiudicazione
dell’opera. Lo stabilisce la direttiva 93/37/Cee che "impone la netta separazione tra
la fase di qualificazione e quella di valutazione dell’offerta".
Il contrasto tra la legge quadro italiana e la direttiva 93/37/Cee è stato segnalato dalla Commissione Ue al Governo e il ministero delle Infrastrutture si è impegnato a risolverlo entro il 2003.
13) altri criteri: …………………………………………………………punteggio massimo …
punti
(esempio: uso di stoviglie riutilizzabili)
Ad ogni parametro suindicato verrà attribuito un punteggio da 0 a …… se ritenuto soddisfacente dalla Commissione, che ne darà indicazione in apposito verbale .
L’impresa dovrà indicare il prezzo unitario delle tipologie di pasti, IVA esclusa, di seguito
indicati:
- Asili nido: pasti in cui il 100% dei prodotti di origine agricola deriva da agricoltura biologica
- Scuola dell’infanzia: pasti in cui il 100% dei prodotti di origine agricola deriva da agricoltura biologica
- Scuola elementare: pasti in cui il 100% dei prodotti di origine agricola deriva da agricoltura biologica
- Scuola media: pasti in cui almeno il 70 per cento dei prodotti di origineagricola deriva
da coltivazioni biologiche, integrate e da prodotti tipici e tradizionali, riconosciuti ai sensi della vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, con priorità a prodotti
provenienti da coltivazioni biologiche e a prodotti di cui si garantisca l'assenza di organismi geneticamente modificati.
- Adulti: pasti in cui almeno il 70 per cento dei prodotti di origineagricola deriva da coltivazioni biologiche, integrate e da prodotti tipici e tradizionali, riconosciuti ai sensi della
vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, con priorità a prodotti provenienti
da coltivazioni biologiche e a prodotti di cui si garantisca l'assenza di organismi geneticamente modificati.
La Commissione di gara moltiplicherà detti prezzi unitari rispettivamente per:
n. …… pasti alunni asilo nido
n. …… pasti alunni scuola dell’infanzia
n. …… pasti alunni scuola elementare
n. …… pasti alunni scuola media
n. ..…. pasti adulti
La Commissione di gara procederà quindi alla somma aritmetica degli importi così ottenuti
determinando l’importo complessivo dell’offerta.
L’offerta, il cui importo complessivo dovesse superare l’importo a base d’asta, verrà esclusa.
Per il confronto dei prezzi offerti dalle imprese concorrenti, verrà preso in considerazione il
suddetto importo complessivo.
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All’offerta più bassa verranno attribuiti …………. Punti (indicare il punteggio riservato al
criterio “prezzi”); alle altre offerte verranno assegnati punteggi decrescenti calcolati in
misura inversamente proporzionale al prezzo più basso secondo la seguente formula:
All’offerta più bassa (A) il massimo dei punti per il criterio “prezzi”
Alle offerte successive
valore offerta A
valore offerta A
massimo dei punti X
;
; eccetera
valore offerta B
valore offerta C
In caso di indicazione di “altri criteri”, indicare le modalità d’attribuzione dei pu nteggi
Sarà indicata aggiud icataria del servizio la ditta offerente che, avuti punti in ogni parametro, dalla somma dei punteggi ottenuti per qualità e prezzo (e degli altri eventuali criteri
indicati), risulterà aver ottenuto il punteggio maggi ore.
Resta salva la facoltà dell'Ente di non procedere all'assegnazione qualora la Commissione
aggiudicatrice esprimesse parere negativo in merito all'esistenza di requisiti soddisfacenti
in capo a tutti o parte degli offerenti. In caso di non aggiudicazione, nessuna pretesa potrà
essere avanzata.
L’aggiudicazione espressa in sede di gara è provvisoria e non tiene luogo di contratto.
L’aggiudicazione definitiva sarà effettuata con Determinazione del Responsabile
dell’Area ………………………………
L’aggiudicazione è subordinata all’accertamento, da parte degli organi competenti,
dell’insus-sistenza di cause ostative in capo all’impresa aggiudicataria, come previsto dalla
normativa vigente (L. 19 marzo 1990, n. 55). Qualora dall’accertamento dovesse risultare l'
esistenza di alcune cause ostative previste dalla legge, l’Amministrazione comunale provvederà all’annul -lamento dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione
provvisoria.
Mentre l'aggiudicazione provvisoria è immediatamente vincolante per l'aggiudicatario,
l'Amministrazione sarà impegnata solo ad avvenuta esecutività della Determinazione di
approvazione del verbale di gara da parte del competente Responsabile dell’Area
………………….
L’esito della gara sarà comunicat o, nei modi e termini di legge, all' aggiudicatario ed al
secondo classificato.
Qualora l’aggiudicatario non intenda accettare l’assegnazione, non potrà avanzare alcun
diritto di recupero della cauzione provvisoria e sarà comunque tenuta al risarcimento de gli
eventuali superiori danni subiti dal Comune.
ART.18 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO
Il pagamento del corrispettivo avrà luogo in rate mensili con mandato di pagamento riscu otibile presso la Tesoreria Comunale da emettersi entro 60 giorni dalla presentazione della
fattura.
oppure
Le liquidazioni e I pagamenti verranno effettuati in esecuzione delle norme regolamentari
dell’amministrazione e, comunque, ad avvenuta registrazione del contratto di appalto.
Tutte le spese, le imposte ed ogni onere accessorio, inerenti o conseguenti alla stipula ed
esecuzione del contratto, restano a carico dell'aggiudicatario.
ART.19 - CAUZIONI ED ASSICURAZIONI
Il deposito cauzionale, pari al ………..% dell’importo presunto dell’appalto al netto dell’Iva,
cioè pari a € …………… è da prestarsi mediante deposito bancario vincolato a favore del
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Comune di …………………………, ai sensi dell’art. 1773 del C.C., o fideiussione bancaria
o polizza assicurativa.
In caso di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria la stessa dovrà contenere la form ale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944, comma 2 del Codice Civile e dovrà avere la durata almeno di sei mesi dalla data di scadenza del contratto.
Il deposito cauzionale resta vincolato per l’intera durata del contratto a garanzia
dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dell’eventuale risarcimento di danni, nonché del rimborso delle spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere durante la gestione, a causa di inadempimento dell’obbligazione o di
cattiva esecuzione del servizio da parte dell’aggiudicatario, ivi compreso il maggior prezzo
che il Comune dovesse pagare qualora dovesse provvedere a diversa assegnazione dei
servizi aggiudicati, in caso di risoluzione del contratto per inadempienze dell’impresa aggiudicataria.
In caso di incameramento parziale, l’ammontare della cauzione deve essere reintegrato,
pena la risoluzione del contratto, nei modi e nelle forme previste dalla legge.
Resta salvo, per il Comune, l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione
risultasse insufficiente.
Il deposito cauzionale definitivo resterà vincolato, scaduto il co ntratto, fino a che non sarà
stata definita ogni eventuale eccezione o controversia.
ART.20 - RESPONSABILITÀ DELL'APPALTATORE
L'Appaltatore dovrà osservare scrupolosamente tutte le norme in materia igienico -sanitaria
attinenti alla
a seconda delle caratteristiche del servizio
fornitura, preparazione, conservazione, trasporto dei pasti da somministrare
ed essere in possesso dell'autorizzazione sanitaria.
Il Piano di Autocontrollo
per la cucina
oppure
per il servizio di fornitura
deve essere redatto a norma del D. Lgs. n. 155/97 e garantire che siano individuate, applicate, mantenute e aggiornate le adeguate procedure di sicurezza degli alimenti avvalendosi dei principi su cui è basato il sistema di analisi dei rischi e di controllo dei punti critici
che viene denominato HACCP.
Il Piano di controllo deve contenere un protocollo di comportamento riguardante i seguenti
punti:
- identificare e analizzare i rischi e le misure di controllo da applicare;
- identificare i punti critici di controllo;
- fissare i limiti critici per ciascun punto;
- stabilire procedure di sorveglianza;
- determinare misure correttive;
- stabilire procedure di verifica;
- documentare e registrare tutte le procedure.
Durante il corso del rapporto contrattuale, con cadenza trimestrale, la ditta appaltatrice dovrà provvedere a effettuare a proprie cure e spese un prelievo di prodotto finito da effettuarsi presso la cucina di preparazione dei pasti.
Detto campione di prodotto finito sarà analizzato per la ricerca di almeno cinque agenti p atogeni, a cura di un laboratorio pubblico o privato accreditato dal Sinal.
Il risultato dell’analisi dovrà essere comunicato al responsabile del servizio
…………………..
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L’aggiudicatario è tenuto inoltre ad effettuare, con la stessa cadenza, analisi microbiologiche a campione sulle derrate alimentari utilizzate per la preparazione dei pasti al fine di
accertare gli indici: carica batterica totale, batteri coliformi totali, salmonelle, stafilococchi
aurei e listeria.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare analisi e controlli tramite Laboratori di
analisi a tale scopo individuati.
Nel caso di risultati di analisi non conformi agli standard la ditta è obbligata a realizzare
correttivi nei tempi individuati dall’Amministrazione ed effettuare, a proprie spese, nuove
analisi fino a quando non sia raggiunta la conformità.
La ditta aggiudicataria dovrà rendersi disponibile ad adegu are o modificare il Piano di Autocontrollo su richiesta dell’Amministrazione Comunale o su indicazione della competente
Autorità Sanitaria senza che poter pretendere alcun rimborso.
ART.21 - INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
In caso di sciopero programmato del personale o dei destinatari finali del servizio, l'appaltatore dovrà essere avvertito possibilmente con preavviso di almeno 24 ore, o comunque
entro e non oltre le ore 9.00 del giorno stesso. Per scioperi del personale dell'appaltatore
sarà onere dello stesso darne comunicazione all'Amministrazione con preavviso di 24- 48
ore, ponendo tuttavia la massima diligenza per la fornitura di un servizio alternativo (come
la preparazione di pasti freddi). In tutti i casi di scioperi in cui vengano rispettate le suddette condizioni nessuna penalità sarà imputabile alla controparte. In ipotesi di impedimenti
tecnici alla fornitura l'appaltatore si impegna a fornire pasti freddi nei limiti delle contingenti
possibilità, per un massimo di 2 giorni.
ART.21 - PENALITA'
L’aggiudicatario che per qualsiasi motivo receda dal contratto, è tenuto a versare
all’Amministrazione, contestualmente al deposito agli atti della dichiarazione di recesso,
una penale pecuniaria pari a …………… (1/10) del valore al prezzo di aggiudicazione delle
prestazioni che residuano sino alla scadenza del termine finale del contratto, tenendo conto del numero degli utenti come stimato ai sensi del precedente articolo 2.
ART.22 - CONTENZIOSO
Qualsiasi riserva o pretesa dell’aggiudicatario non potrà essere presa in considerazione se
non formulata per iscritto entro dieci giorni dal momento in cui si è verificato il fatto che l’ha
originata, mediante lettera raccomandata.
Non saranno prese in considerazione riserve o pretese avanzate oltre il detto termine o in
forma diversa da quella prescritta.
Anche in caso di controversia insorta nel corso dell’esecuzione dell’appalto,
l’aggiudicatario non potrà per nessun motivo sospendere o rallentare il normale andame nto del servizio.
Gli eventuali contenziosi sono da dirimersi avanti al foro di ………………………
ART.23 - NORME GENERALI
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, si richiamano le norme
vigenti in materia e quanto disposto dal Codice Civile.
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