Il settore meccanica

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Progetto Unione Europea n. 6
POLONIA
Ricerca di mercato:
SETTORE MECCANICA
Realizzate da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e
l’internazionalizzazione delle imprese italiane, sede di Varsavia
PROGRAMMA PROMOZIONALE SETTORE SECONDARIO
ICE - Agencja Promocji i Internacjonalizacji
Przedsiębiorstw Włoskich
Sekcja Promocji Handlu
Ambasady Republiki Włoskiej
POLONIA
SETTORE MECCANICA
ICE Varsavia: aprile 2013
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Agencja Promocji i Internacjonalizacji
INDICE
Definizione del settore......................................................................................3
Produzione ........................................................................................................4
Commercio estero ............................................................................................8
Sistema distributivo........................................................................................14
Principali media e fiere settoriali ...................................................................15
Previsioni di mercato......................................................................................17
L’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con la
propria rete di Uffici nel mondo e con le attività di promozione e di assistenza, costituisce un
osservatorio sui mercati internazionali al servizio delle imprese italiane.
Per ulteriori informazioni ed assistenza sul settore contattare direttamente:
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Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane
2
Definizione del settore
La produzione del settore meccanico, oggetto della presente Nota, nella sua
accezione più ampia comprende i seguenti comparti:
•
ATECO 25 (PKD Classificazione Polacca delle Attività Economiche):
Produzione di prodotti in metallo ad eccezione di macchine ed
attrezzature la quale comprende 25.1 elementi meccanici di costruzione,
25.2 cisterne, serbatoi e contenitori in metallo, 25.3 generatori di vapore,
25.4 produzione militare, 25.5 fucinatura, stampaggio, laminazione di
metalli, 25.6 lavorazione dei metalli, lavorazione meccanica degli
elementi in metallo, 25.7 coltelleria e altri prodotti in metallo di
destinazione generale 25.9 altri prodotti in metallo;
•
ATECO 27 Produzione delle attrezzature elettriche di cui: 27.1 motori,
trasformatori, apparecchiature di distribuzione d’energia elettrica, 27.2
batterie ed accumulatori, 27.3 cablaggi e attrezzature di istallazione, 27.4
attrezzature di illuminazione, 27.5 elettrodomestici bianchi, 27.9 altre
attrezzature elettriche;
•
ATECO 28 Produzione di macchine ed attrezzature di cui: 28.1 macchine
di destinazione generale, 28.2 altre macchine ed attrezzature di
destinazione generale, 28.3 macchine agricole, 28.4 macchine ed
attrezzature meccaniche 28.9 altre macchine di destinazione generale;
•
ATECO 29 Produzione di autovetture, rimorchi e semirimorchi ad
esclusione di moto;
•
ATECO 30 Produzione di altre attrezzature di trasporto di cui: 30.1
produzione nautica, 30.2 produzione ferrotranviaria, 30.3 produzione
aeronautica, 30.4 produzione mezzi di trasporto militari, 30.9 produzione
di altri mezzi di trasporto non classificati finora ( moto, bici, mezzi per
andicappati ecc).
Le analisi statistiche del commercio estero citate in questa nota sono state
elaborate sulla base delle seguenti voci doganali (Fonte: Istituto Centrale di
Statistica polacco – GUS)
•
8401 –8487 – meccanica strumentale
•
7201 – 8311 – metallurgia, utensileria, ferramenta
•
85 – elettrotecnica
•
87 – veicoli stradali
•
8601-8609 e 8801-8805 – altri mezzi trasporto (non stradali)
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3
Produzione
Nel 2012 le 2.234 imprese polacche con più di 9 addetti attive nell’industria
meccanica hanno prodotto un fatturato di circa 62,2 mld di Euro (2011 - 62,9
mld di Euro). Il settore nel 2011 ha prodotto il valore aggiunto per oltre 17,3 mld
di Euro. L’industria meccanica ha contribuito per il 30% al valore aggiunto
dell’intera l’industria manifatturiera polacca.
Da segnalare come il dinamico sviluppo dell’industria meccanica polacca
registrato negli anni 2009 -2011 nel 2012 abbia rallentato. Il livello di attività,
espresso in fatturato, è stato infatti dell’1% inferiore rispetto all’anno
precedente, mentre il numero delle imprese attive del settore e’ diminuito del
4,5%.
In un contesto di progressivo rallentamento globale, che frena la domanda
estera, i settori dell'industria meccanica polacca che risultano comunque in
crescita nel 2012 sono stati quelli della fabbricazione di attrezzature elettriche,
della fabbricazione di macchine ed attrezzature e della produzione di altre
attrezzature di trasporto.
Nel 2012 si sono registrate invece flessioni in due settori dell'industria
meccanica quello automotive (-1%) e quello della produzione di prodotti in
metallo (-14%).
Tabella 1 Andamento del fatturato dei singoli comparti dell’industria
meccanica in Polonia negli anni 2009-2012 (in mln Euro)
Tipologia di produzione
Prodotti in metallo
Attrezzature elettriche
Macchine ed attrezzature
Autovetture, rimorchi e
semirimorchi ad esclusione di
moto
Altre attrezzature di trasporto
TOTALE MECCANICA
2009
2010
2011
2012
13.174,1 15.249,99 15.817,1 13.602,8
6.852,7
8.804,2 9.839,1 10.876,0
6.758,1
7.332,7 7.971,5 8.171,9
20.583,2
2.939,8
50.307,8
23.770,1 26.004,5 25.885,5
2.753,2 3.258,0 3.638,5
57.910,2 62.890,2 62.174,6
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell’ Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS): Annuario
Statistico dell’Industria 2012, Risultati dell’industria 2011, Bollettino Statistico nr 2/2013 tab.31
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4
Grafico 1
Num ero delle im prese per settore di attività produttiva nell'industria
m eccanica nel 2012
1.200
1.000
800
600
400
200
0
P r odot t i i n met al l o
A ppar ec chi at ur e el et t r i che
M ac c hi nar i ed
A ut ovei col i , r i mor chi e
appar ecc hi at ur e
s emi r i mor chi
A l t r i mez z i di t r as por t o
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell’ Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS): Bollettino
Statistico n. 2/2013
La composizione del settore meccanico in termini di fatturato conferma il
tradizionale primato del comparto fabbricazione di autovetture e rimorchi che
nel 2012 ha inciso sul totale per quasi il 42% (grafico 2), mentre al secondo
posto, con il 22%, si trova il comparto prodotti in metallo. Seguono i comparti
macchine ed apparecchi elettrici (17%) e macchine ed attrezzature (13%).
Grafico 2
Com posizione del settoriale del fatturato m eccanico nel 2012
Altre attrezzature di
trasporto
6%
Prodotti in metallo
22%
Attrezzature
elettriche
17%
Autovetture, rimorchi
e semirimorchi
42%
Macchine ed
attrezzature
13%
F
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell’ Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS): Annuario
Statistico dell’Industria 2012 tab.1 (187)
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5
Delle 2.234 imprese polacche con più di 9 addetti attive nel 2012 (-4,5% rispetto
il 2011) 498 operavano nella fabbricazione di macchinari ed apparecchiature,
322 nel settore automotive e 271 nella produzione di apparecchiature elettriche
(Grafico 1). L’intero macrosettore dava occupazione a 530.700 addetti.
Nell’ambito dei comparti sopra elencati particolare importanza hanno le
produzioni di:
•
•
•
•
•
prodotti in metallo per costruzioni,
elettrodomestici bianchi,
attrezzature per settore energia elettrica (motori/generatori/ trasformatori
ed attrezzature di distribuzione),
macchine con destinazione generale quali motori e turbine,
apparecchiature fluidodinamiche, pompe e ingranaggi,
automotive.
Grafico 3
Andamento dei singoli comparti dell'industria meccanica
negli anni 2009-2012
in mln Euro
70.000,00
60.000,00
Prodotti in metallo
50.000,00
40.000,00
30.000,00
Autovetture, rimorchi e
semirimorchi
20.000,00
trasporto
10.000,00
Totale dell'Industria
Meccanica
0,00
2009
2010
2011
2012
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell’ Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS)
Di seguito l’andamento delle principali industrie del settore meccanico in
Polonia.
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Automotive
Nel 2012 la produzione di autovetture e’ stata di 647.800 unità , il 22% in meno
rispetto anno precedente, di cui 540.000 automobili, 3.800 autoveicoli per
trasporto pubblico e 103.900 autocarri. Tale situazione e’ stata l’effetto di
soppressione della produzione da parte della FSO e del calo della produzione
della Fiat di Tychy (spostamento della produzione di Panda in Italia). I principali
produttori di autovetture rimangono la Fiat (54,8% delle auto prodotte), la
Volkswagen Poznań (25,5%) e la Opel Polska (19,7%).
Occorre notare che un trend positivo nella produzione (+112,9% rispetto
all’anno precedente) e’ stato registrato solo nella produzione di autocarri.
La produzione di autobus, tradizionale specializzazione dell’industria polacca,
ha subito nel 2012 un calo di 938 unità prodotte rispetto al 2011. Il principale
produttore rimane la MAN (-14,24% in unità prodotte rispetto al 2011), seguita
da Solaris (-17,63%), Volvo, Scania e altri produttori minori che costruiscono
meno di 100 veicoli ciascuno (Autosan, Kapena, CMC e Solbus).
Elettrodomestici bianchi
Nel 2012 la produzione di tutti principali prodotti dell’industria degli
elettrodomestici bianchi ha registrato un trend positivo espresso in unità
prodotte (refrigeratori e congelatori +27,2%; lavapiatti +4,8%, lavastoviglie
+22,7%). In Polonia sono presenti con stabilimenti produttivi: BSH Bosch und
Siemens Hausgeraete GmbH, Electrolux, Fagor Electrodomesticos Group,
Indesit Company, LG, Samsung Electronics, Whirlpool.
Negli ultimi anni il comparto ha registrato un ulteriore consolidamento della
presenza produttiva di multinazionali del settore in Polonia. Due importanti
produttori a capitale polacco sono stati infatti acquisiti l’Amica (produttore di
frigoriferi, lavapiatti e cucine) dalla Samsung nel 2010 e la Zelmer (piccoli
elettrodomestici) dalla Bosh nel 2012.
La produzione delle macchine ed attrezzature negli ultimi anni ha registrato un
trend positivo. Particolarmente cresciuta la produzione di macchine utensili
lavorazione metalli (registrando nel 2012 un +83,3% in unità prodotte rispetto al
2011) e delle macchine agricole (il fatturato del comparto 2011 e’ raddoppiato
rispetto al 2010; i dati 2012 non sono ancora disponibili).
Tra i maggiori produttori si segnalano: Kopex Group e Famur Group (macchine
per l’industria dell’estrazione mineraria), CNH Plock (mietitrebbie), Alstom
Power Sp z o.o. (attrezzature per l’industria energetica), Pronar Narew
(macchine agricole, fluidotecnica, trasmissioni di potenza) nonché l’italiano
Gruppo Cantoni (motori, utensili, componentistica).
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Settore ferrotramviario
Attualmente in Polonia nel settore ferrotramviario operano oltre 10 produttori.
Sono presenti con stabilimenti produttivi multinazionali quali Alstom Konstal,
Bombardier, Greenbrier Europe/ WagonySwidnica S. A. e Stadler Polska Sp. z
o.o. Occorre notare la forte posizione di due gruppi a capitale polacco: Pesa di
Bydgoszcz e Gruppo Newag S.A.
Settore aeronautico e aerospaziale
L’industria aeronautica polacca, forte di una tradizione di oltre 80 anni,
beneficiando di una notevole proiezione internazionale e di massicci
investimenti esteri, presenta attualmente interessanti prospettive per investitori
esteri nonché per eventuali progetti di cooperazione internazionale.
Nel comparto aeronautico sono attive in Polonia oltre 120 imprese con 23 mila
adetti e 800 mln di Euro di fatturato annuo complessivo. Queste fanno capo
principalmente a tre cluster localizzati nel sud-est della Polonia cui fanno capo
l’80% delle imprese del settore. La maggior parte delle suddette aziende
vengono classificate come PMI ed operano nel campo del subfornitura per
alcune imprese con capitale estero e per poche imprese statali.
In Polonia vengono prodotti aerei agricoli, per l’addestramento, elicotteri, alianti,
accessori per l'industria aeronautica e diversi prodotti della subfornitura
settoriale in alluminio e materiali compositi. Il settore è caratterizzato da un
elevato grado di innovazione e pertanto gli investimenti nel settore possono
beneficiare di diverse forme di supporto finanziario e di specifiche agevolazioni.
Il settore ha subito negli ultimi anni gli investimenti da parte delle multinazionali
quali UTC Aerospace Systems (Sikorsky Aircraft: lo stabilimento PZL Mielec,
Goodrich, Hamilton Stundstrand ed altri), Agusta Westland: lo stabilimento PZL
Swidnik SA, Vac Aereo, EADS –PZL Warszawa Okecie, Avio Polska.
Dal novembre 2012 la Polonia ha aderito all' Agenzia Spaziale Europea ESA ed
è intenzione del governo sviluppare il settore spaziale con particolare riguardo
alle tecnologie spaziali ed all’utilizzo dei sistemi satellitari.
Commercio estero
La meccanica polacca e’ un settore con una buona proiezione sui mercati
esteri. Tale situazione e’ correlata ad una elevata presenza di investimenti
esteri che incide anche sui volumi dell’interscambio con l’estero.
La domanda interna per prodotti del settore meccanico nel 2011 e’ stata di 47
mld di Euro ed e’ stata soddisfatta al 55% da prodotti di importazione.
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La Polonia e’ un importatore netto di prodotti del settore meccanico con un
saldo negativo del commercio estero crescente, nel 2011 e’ tale valore è stato
di oltre 15,2 mld di Euro. Occorre notare che sia le importazioni che le
esportazioni polacche del settore meccanico hanno registrato negli anni 20062011 un trend positivo.
Tab. 2 Interscambio commerciale dell’industria meccanica negli anni
2009-2011 secondo comparti PKD (in mln di € ai prezzi correnti)
descrizione
Importazioni polacche
Esportazioni polacche
Saldo commerciale
2009
19.166,3
32.451,7
- 13.285,4
2010
23.633,9
37.228,1
-13.594,2
2011
26.022,4
41.244,8
-15.222,4
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell'Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS): Annuario
Statistico dell’Industria 2011, 2012
Importazioni
L’analisi dei dati relativi all’andamento delle importazioni complessive del
settore meccanico evidenzia, negli anni 2009 –2011 un trend crescente, ( dati
2012 non disponibili). Hanno registrato le dinamiche più vivaci i due comparti
prodotti in metallo (+ 22% nel 2011 rispetto all’anno precedente) e autovetture,
rimorchi e semirimorchi (+17%). Gli altri comparti hanno registrato invece una
lieve flessione.
Tab. 3 Andamento delle importazioni polacche dell’industria meccanica
secondo comparti PKD (in mln di € a prezzi correnti)
descrizione
Prodotti in metallo
Autovetture, rimorchi e semirimorchi
Totale importazioni dell'industria
meccanica
2009
2010
2011
2.898,9 3.572,8 4.348,6
3.193,1 4.170,7 4.054,3
1.729,7 2.063,2 2.020,1
9.204,0 11.172,8 13.051,6
2.140,6 2.654,3 2.547,8
19.166,3 23.633,9 26.022,4
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Grafico 4
Com posizione delle im portazioni m eccaniche polacche (dati 2011)
trasporto
10%
Autovetture,
rimorchi e
semirimorchi
49%
Prodotti in metallo
17%
Attrezzature
elettriche
16%
Macchine ed
attrezzature
8%
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell'Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS) ): Annuario
I paesi dell’UE rimangono i principali fornitori di prodotti del settore meccanica
con una quota di mercato del 76%, seguiti dai paesi in via di sviluppo (il 12%) e
dagli altri paesi OCSE (10%).
Grafico 5
Com posizione delle im portazioni m eccaniche per aree di provenineza
(2011)
Paesi in via di
sviluppo
12%
Paesi Europa
Centro-Orientale
2%
Altri sviluppati
10%
UE
76%
La Germania e’ tradizionalmente il paese più attivo nell’interscambio
commerciale del settore meccanico (cfr. tabelle n. 4 e n. 6) il che è strettamente
legato anche agli investimenti tedeschi in Polonia che negli anni 1990-2011
hanno raggiunto un valore cumulato di 26,3mld di Euro (l’Italia con un valore
cumulato di 7,4 mld di Euro si pone al nono posto).
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10
La Germania con una quota del 27,4% nel 2011 e’ risultato il primo fornitore di
beni strumentali, seguito dalla Cina con il 15,2% e dall’Italia con l’11,2% (per un
valore di ca. 2 mld di Euro). Da notare che la quota di mercato delle
esportazioni italiane di beni strumentali e’ in continua diminuzione ed e’ passata
dal 14,2% nel 2007 (per un valore di 2,3mld di Euro) all’11,2%. Da notare però
che, dopo il marcato calo delle importazioni di beni strumentali negli anni 20092010, le esportazioni italiane di beni strumentali nel 2011 hanno fatto registrare
nuovamente un trend positivo (+10,3% nel 2011 rispetto al 2010).
Nel macrocomparto della metallurgia, utensileria e ferramenta, l’Italia rimane il
secondo fornitore del mercato polacco con una quota del 6,7% ed esportazioni
per un valore 1,1 mld di Euro. Da segnalare che la Germania, il principale
fornitore di prodotti del comparto in esame, ha registrato nel 2011 una posizione
dominante con circa il 30% del mercato (circa 5 mld di Euro). Altri fornitori di
rilievo sono stati la Rep. Ceca con il 6,1% e la Cina il 5,6%.
Hanno registrato le dinamiche più vivaci nel 2011 le importazioni di altri mezzi di
trasporto, in particolare di materiale rotabile: in valore sono quasi raddoppiate
rispetto all’anno precedente raggiungendo un valore di 43mln di Euro.
Tab. 4 Principali fornitori del settore della meccanica negli anni 2009-2011
secondo voci doganali ( import CIF, valori assoluti in mln € )
Macrocomparto
(v.d.=voci doganali)
Meccanica
strumentale
v.d. 84...84
Metallurgia
+ utens.+ferramenta
v.d. 72...83
Elettrotecnica
elettronica
v.d. 85...85
Veicoli stradali
v.d. 87...87
Altri (non stradali)
mezzi di trasporto
v.d. 86...86 + 88...89
Paese
MONDO
Italia
Germania
Cina
Stati Uniti
MONDO
Italia
Germania
Rep. Ceca
Cina
MONDO
Italia
Cina
Germania
Corea Sud
MONDO
Italia
Germania
Francia
Rep. Ceca
MONDO
ITALIA
Norvegia
Russia
Bahamas
2009
16.423
2.131
3.824
2.426
545
10.318
825
3.341
659
544
12.682
526
3.041
1.519
1.430
8.939
934
3.100
643
672
2.155
15
527
34
229
2010
2011
19.263
1.856
4.387
2.877
753
13.937
1.022
4.412
957
714
16.056
528
4.124
1.986
1.739
11.092
1.016
3.933
890
689
2.750
22
479
79
247
14.763
2.047
5.003
2.784
820
16.631
1.121
4.961
1.016
924
15.419
550
4.009
2.130
1.138
12.269
1.082
4.533
966
781
2.946
43
491
259
258
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell'Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS)
 Copyright
11
Esportazioni
Le imprese polacche del settore meccanico nel 2011 hanno esportato merci per
circa 41,2 mld di Euro che rappresentavano il 45% delle esportazioni dell’intera
industria manifatturiera polacca e il 42% delle esportazioni dell’intera economia
polacca.
Tab. 5 Andamento delle esportazioni polacche dell’industria meccanica
secondo comparti Ateco (in mln di €)
descrizione
Prodotti in metallo
Autovetture, rimorchi e semirimorchi
Totale esportazioni dell'industria
meccanica
2009
2010
2011
4.324,1 5.016,4 6.164,9
5.539,5 6.748,5 6.697,1
3.500,6 3.856,5 3.929,7
16.028,8 18.378,8 20.813,1
3.058,7 3.227,9 3.640,0
32.451,7 37.228,1 41.244,8
Fonte: Elaborazione ICE sulla base dei dati dell'Istituto Centrale di Statistica polacco (GUS) ): Annuario
Grafico 6
Composizione delle esportazioni meccaniche polacche
(dati 2011 secondo PKD)
trasporto
9%
Prodotti in metallo
15%
Attrezzature
elettriche
16%
Autovetture, rimorchi
e semirimorchi
50%
Macchine ed
attrezzature
10%
 Copyright
12
Grafico 8
Aree di destinazione delle esportazioni meccaniche (2011)
Paesi via di sviluppo
7%
Altri paesi sviluppati
9%
Europa CentroOrientale
6%
UE
78%
Il principale mercato di sbocco dell’industria meccanica polacca e’ costituito dai
paesi dell’UE i quali assorbono il 78% delle esportazioni meccaniche. Nel
comparto della meccanica strumentale il primo acquirente rimane la Germania
con una quota nel 2011 del 25,6% che ha registrato anche il più elevato
incremento rispetto all’anno precedente (+12%). Seguono come mercati di
sbocco il Regno Unito con una quota del 9,2%, la Francia con il 7,3% e l’Italia
con il 5,4% (+8% 2011/2010).
Tab. 6 Principali acquirenti del settore della meccanica negli anni 20072011 secondo voci doganali (esportazioni Fob, valori assoluti in mln € )
Macrocomparto
(v.d.=voci doganali)
Meccanica
strumentale
v.d. 84...84
Metallurgia
+ utens.+ferramenta
v.d. 72...83
Elettrotecnica
elettronica
v.d. 85...85
 Copyright
Paese
MONDO
Italia
Germania
Regno Unito
Francia
MONDO
ITALIA
Germania
Rep. Ceca
Francia
MONDO
ITALIA
Francia
Germania
Regno Unito
2009
12.688
677
3.198
1.080
999
10.089
400
3.010
815
470
12.891
773
1.491
2.887
1.186
2010
2011
15.415
829
3.840
1.411
1.204
13.492
601
4.175
1.426
542
15.952
889
1.685
3.623
1.192
16.773
900
4.294
1.538
1.216
16.224
749
5.116
1.815
674
15.372
714
1.506
3.500
1.116
13
Veicoli stradali
v.d. 87...87
Altri (non stradali)
mezzi di trasporto
v.d. 86...86 + 88...89
MONDO
Italia
Germania
Francia
Regno Unito
MONDO
ITALIA
Norvegia
Stati Uniti
Singapore
14.610
2.789
4.536
1.189
937
3.155
110
851
471
35
15.683
2.340
4.402
1.357
1.071
3.323
135
746
268
242
17.260
2.307
4.836
1.261
1.419
4.565
68
1.538
286
263
Nell’interscambio totale tra l’Italia e la Polonia le importazioni dall’Italia della
meccanica strumentale (V.D.84) sono storicamente significative e nel 2011
hanno contribuito per il 24,9% del totale, seguite dalla metallurgia/utensileria e
dalla ferramenta con il 13,6% e dai veicoli stradali con il 13,1%.
Nelle esportazioni polacche verso l’Italia la quota più significativa è dei veicoli
stradali, che costituivano il 31,6% del valore del totale delle esportazioni
polacche verso l’Italia. Tale dato e’ il risultato degli investimenti italiani,
principalmente del Gruppo Fiat, nel settore automotive in Polonia
Tab. 7 Quote di mercato dei singoli comparti della meccanica italiana
nell’interscambio totale Polonia – Italia ( =100%)
importazioni polacche
dall'Italia CIF
2009
2010
2011
29,0
24,3
24,9
11,2
13,4
12,7
QUOTE MACROCOMPARTI
nell'interscambio totale Polonia - Italia
esportazioni polacche in
Italia FOB
2009
2010
2011
Meccanica strumentale
10,1
11,6
12,3
13,6
Metallurgia + utens.+ferramenta
5,9
8,4
10,3
13,3
13,1
Veicoli stradali
41,5
32,8
31,6
7,2
6,9
6,7
Elettrotecnica ed elettronica
11,5
12,4
9,8
0,2
0,3
0,5
Altri (non stradali) mezzi di trasporto
1,6
1,9
0,9
Sistema distributivo
Il modello di distribuzione dei macchinari in Polonia si basa principalmente sulla
collaborazione degli operatori primari (produttori e importatori generali) con
distributori pluri-marca, filiali delle case madri e/o punti vendita. Risulta
pressoché assente la figura dell’agente.
I maggiori operatori tendono a creare una propria rete di distribuzione tra i
distributori indipendenti attestandosi mediamente a 20-30 dealer.
 Copyright
14
Principali media e fiere settoriali
a) Media
titolo testata
MECHANIK
Il Meccanico
Periodicità
mensile
3400 copie, esclusivamente in abbonamento
Rivista scientifico-tecnica indirizzata alla grande, media e
piccola industria, istituti di ricerca, politecnici e scuole medie
professionali; presentazione delle soluzioni innovative delle
macchine, dei trend del settore macchine utensili, nuove
tendenze nella lavorazione di materie plastiche, applicazioni
delle tecniche CAD/CAM/CAE nei lavori di ingegneria.
tiratura
target e tematica
sito
www.mechanik.media.pl
titolo testata
OBRÓBKA METALU
Lavorazione del metallo
Periodicità
tiratura
target e tematica
sito
trimestrale
3000 copie, di cui 1700 copie in abbonamento vengono
distribuite gratuitamente alle aziende settoriali, altre copie
vengono distribuite durante le fiere
Rivista tecnica indirizzata alle aziende, politecnici, ditte
commerciali e negozi.
www.e-obrobkametalu.pl
b) Portali
Portale
descrizione
profilo
www.metale24.pl (metalli24)
Servizio web del settore lavorazione metalli;
Cataloghi delle aziende, pubblicazioni
Portale
descrizione
profilo
www.maszyny.org.pl (macchine)
Servizio web del settore macchine lavorazione metalli, borsa
merci
Portale
www.4metal.pl
descrizione profilo Servizio web del settore metalli,
 Copyright
15
c) Principali Fiere del settore
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima
edizione
descrizione
profilo
sito
ITM Poznan
Poznan
annuale
04-07 giugno 2013
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima
edizione
descrizione
profilo
sito
SUBCONTRACTING
Poznan
annuale
05-07 marzo 2013
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima
edizione
descrizione
profilo
sito
METAL
Kielce
annuale
25-27 settembre 2013
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima edizione
descrizione profilo
sito
Polagra - Premiery
Poznan
annuale
13-16 febbraio 2014
Macchine ed attrezzature per l’agricoltura, tecnica agraria
www.polagra-premiery.pl
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima edizione
descrizione profilo
sito
Agro Show
Bednary (presso Poznań)
annuale
20-23 settembre 2013
Macchine agricole con dimostrazioni sul campo
www.agroshow.pl
 Copyright
Composta di sette saloni settoriali del settore
metalmeccanico, tecnologie, innovazioni
http://technologie.mtp.pl/en/
cooperazione industriale
http://www.subcontracting.pl/en/
Tecnologie per settore siderurgico
http://www.targikielce.pl/index.html?k=metal&s=index
16
nome fiera
luogo
periodicità e
prossima edizione
descrizione profilo
sito
Agrotech
Kielce
annuale, marzo 2014
Macchine ed attrezzature per l’agricoltura, tecnica agraria
www.agrotech.pl
Previsioni di mercato
La domanda interna per i prodotti del settore meccanico viene coperta per il
45% dalla produzione polacca e per il 55% dalle importazioni, questo conferma
che il settore e’ molto aperto all’interscambio.
Le prospettive di sviluppo del settore sono principalmente determinate da:
•
Congiuntura internazionale in quanto alcuni comparti sono ormai parte di
un network mondiale. Nel caso dei comparti connessi alle produzioni
delle multinazionali localizzate in Polonia come automotive, aeronautico,
elettrodomestici bianchi e’ essenziale operare dalla Polonia come
fornitore di componentistica.
•
Finanziamenti
strutturali
per
le
innovazioni
l’ammodernamento e lo sviluppo dell’agricoltura.
tecnologiche,
Negli anni 2007-2013 è stato realizzato in Polonia il Programma per lo
Sviluppo delle Aree Rurali. Nell’ambito della misura Modernizzazione
delle aziende agricole (I Asse del Programa) sono tuttora disponibili 750
mln di Euro destinati agli agricoltori per l’ammodernamento, tra l’altro, del
parco macchine. Sono, inoltre, disponibili per l’acquisto delle macchine
agricole crediti preferenziali a tasso di interesse agevolato per il tramite
dell’Agenzia per l’Ammodernamento e lo Sviluppo dell’Agricoltura.
•
Congiuntura interna legata principalmente agli investimenti nelle
infrastrutture cofinanziati con i Fondi Strutturali Europei dal 30% al 70%
in funzione della misura e del concorso.
Infatti, dei € 67 miliardi di fondi europei stanziati per la Polonia nella
prospettiva finanziaria UE 2007-2013 circa 23 miliardi sono destinati alle
infrastrutture, soprattutto a quelle di trasporto e nel dettaglio:
-
€ 19 miliardi dal budget del programma operativo “Infrastruttura e
Ambiente” destinati ai progetti di importanza nazionale;
-
€ 0,7 miliardi dal budget del programma operativo “Sviluppo della
Polonia dell’Est”;
-
€ 4,5 miliardi dai budget dei programmi di sviluppo delle 16 regioni.
 Copyright
17
Lo stanziamento UE 2007-2013 per il solo settore dell’ambiente (energia
rinnovabile compresa) ammonta a 6,4 miliardi di Euro, di cui 5,4 miliardi
per grandi progetti nazionali realizzati nell’ambito dei 6 (su 17) assi
definiti nel programma operativo summenzionato.
Nella bozza di Bilancio pluriennale UE 2014-2020, approvata dalla
Commissione Europea, risulta che la Polonia riceverà € 72,9 mld per la
Politica di Coesione. La bozza di bilancio dovrà ora essere approvata dal
Parlamento europeo. I programmi operativi della nuova prospettiva
finanziaria 2014-2020 sono nelle fasi di consultazione e di redazione e
dovrebbero essere pubblicati entro dicembre 2013.
Nella prospettiva finanziaria 2014-2020 sono stati programmati 8
Programmi Operativi, di cui di potenziale interesse del settore
meccanico:
•
Programma Operativo dell’innovazione, ricerche scientifiche e le loro
applicazioni imprenditoriali;
•
Programma Operativo riguardante le basse emissioni, la tutela
dell’ambiente e del clima, il trasporto e la sicurezza energetica;
•
Programma Operativo della Polonia dell’Est.
Tra le maggiori novità nella distribuzione dei fondi, rispetto alla situazione
attuale, si evidenziano l’aumento dei fondi per i progetti regionali,
incremento degli strumenti rimborsabili (es. prestiti, fondi di garanzia) a
favore degli imprenditori, maggiore sostegno agli investimenti mirati alla
crescita dell’innovazione nell’economia (es. collaborazione nel settore
R&S con le imprese) ed alla transizione verso un’economia a basse
emissioni.
Nell’ottica di tali finanziamenti le migliori prospettive si dovrebbero
presentare nei settori energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
(anche da fonti rinnovabili), mezzi di trasporto e in particolare locomotive
e materiale rotabile, navi e imbarcazioni nonché reti di trasporti
ferroviario.
 Copyright
18

Il settore meccanica

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