i trionfi de tarochini

I TRIONFI DE TAROCHINI
Apropriati ciascheduno ad una Dama Bolognese, con la
spiegazione infine per capire meglio li sudetti Trionfi, o
sia satira avuta da N.N.
1. Angelo = Contessa Ippolita Bergonzi Segni di Parma.
2. Mondo = Contessa Paola Fontana Salvioli.
3. Sole = Contessa Anna Ratta de' Bianchi.
4. Luna = Contessa Vittoria Bentivoglij Ranuzzi.
5. Stella = Marchesa Bradamante Bevilacqua Bovio di
Ferrara.
6. Saetta = Marchesa Laura Spada Buoi.
7. Diavolo = Contessa Lavinia Conti Baldi.
8. Morte = Contessa Alessandra Zambeccari Bolognetti.
9. Traditore = Contessa Silvia Barbazzi Ercolani.
10. Vecchio = Contessa Laura Todeschi Todeschi.
11. Roda = Contessa Maria Bergonzi Ranuzzi di Parma.
12. Forza = Anna Orsi Boschi.
13. Giusta = Contessa Maria Pepoli Malvezzi.
14. Tempra = Marchesa Laura Pepoli Malvezzi.
15. Carro = Marchesa Margarita Boschi Bolognini.
16. Amore = Maria Gentile Penelope Ratta.
17.18.19.20 Quattro Papi = Francesca Maria Grati
Bugami,
Contessa Camilla Grati Scarsella,
Contessa D. Caterina Caetani
Grati,
Contessa Anna Boschetti Grati
21. Bagattino = Marchesa Isabella Zambeccari Pepoli.
22 Matto = Contessa Anna Toccoli Castelli di Parma.
Chiave
Che serva per la spiegazione della soprascritta
Satira
1. Contessa Ippolita Bergonzi di Parma, moglie del Co.
Girolamo del Co. Sen.re Francesco M.a. Segni perché
bellissima 1
2 Contessa Paola del Marchese Lodovico Fontana, Moglie
del Co. Gio. Andrea del Co. Alessandro Salvioli perche
piccola e di straordinaria deforme grassezza.
3. Contessa Anna del Marchese Sen.re Ludovico Maria
Ratta Moglie del Co. Annibale del Co. Alessandro de
Bianchi perche bella. 2
4. Contessa Anna del Marchese Sen.re: Lorenzo
Bentivoglij Moglie del Co. Angelo del Co. e Sen.re
Vincenzo Ferdinando Ranuzzi Cospi, perche avvenente.
5. Marchesa Bradamante Bevilacqua di Ferrara Moglie
del Marchese Pier. Paolo Silvestri di Cingoli p. eredità
Bovio, perché di viso gradevole.3
6. Marchesa Laura del Marchese Senatore Fran.co Maria
Alerano Spada Moglie del Marchese Teodoro Santi di
Ferrara p. eredità Buoi, perché alla bruttezza della
1
Nel
1746,
Ippolita
Bergonzi,
vedova
di
Francesco
Maria
Segni,
sposò
il
conte
bolognese
Giacomo
Zambeccari.
Morì
nel
1747.
Si
evince
che
questo
documento
è
anteriore
al
matrimonio
del
1746
e
forse
anche
alla
vedovanza.
(Giampiero
cammarota
,
Le
origini
della
Pinacoteca
Nazionale
di
Bologna
:
la
collezione
Zambeccari,
Minerva
Edizioni,
Bologna
1980,
pag.
82)
2
Lodovico
Maria
Ratta
divenne
Gonfaloniere
di
Giustizia
di
Bologna
nel
1727
(vedi
in
Rime
di
diversi
autori
per
lo
primo
ingresso
al
Gonfalionerato
di
Giustizia
del
Nobile
ed
Eccelso
Signor
Senatore
Marchese
Lodovico
Maria
Ratta
nel
primo
bimestre
dell’anno
1727
–
Bologna,
Pisarri,
1727)
3
Ricordata
per
una
vicenda
del
1706
dal
Guidicini
(Giuseppe
Guidicini,
I
riformatori
dello
stato
di
libertà
della
città
di
Bologna,
Bologna
1876,
pag.
131)
persona sottile, a lunga unisce la squallidezza del vestire.4
7. Contessa Lavinia di Antonio Conti, moglie p. primo di
Pier Francesco del Sen.re Carlo Maria Sepi, e p. secondo
del Co. Lucio del Co. Antonio Francesco Baldi, perché di
spaventevole deformità, e bruttezza.
8. Contessa Alessandra del Co. e Senatore Paolo Patrizzio
Zambeccari Moglie del Co. Pompeo Casimiro del Co. Carlo
Bolognetti, perche oltre d'essere brutta e di tal colore, che
puossi di lei dire ciò che quell'antico Poeta Latino disse,
pallidior statua.
9. Contessa Silvia del March.se Sen.re Guid'Antonio
Barbazzi Moglie del Co. Marc.ant.o del Co. Astorre
Ercolani, perche di cuore doppio, e simulato
10. Contessa Laura del Co. Achille Todeschi Moglie del Co.
Gio. Paolo del Co. Giacomo Todeschi, perche di faccia
benche giovane simile a una vecchierella, e per essere da
lungo tempo maritata.
11. Contessa Maria Bergonzi di Parma Moglie del Co. e
Se.re Marc=Antonio del Co. Sen.re Vincenzo Ferdinando
Ranuzzi Cospi, perche di cervello stravolto, e fuor dall'uso
particolare.
12. Anna del Co. Nicolò Orsi Moglie di Valerio di Filippo
Maria Boschi, perché Donna di alta, e robusta
corporatura.
13. Contessa Maria del Co. Sen. Alessandro Pepoli Moglie
del Co. Giuseppe del Co. Pirro Malvezzi, perche di molta
saviezza, e di ottimi, e santi costumi dotata.5
14. Marchesa Laura del Co. Sen.re A Celso (?) Pepoli
Moglie del Marchese Sen.re Sigismondo del M.se Sen.re
4
Aleramo
Spada
fu
Gonfaloniere
di
Giustizia
di
Bologna
nel
1700
(Giuseppe
Guidicini,
I
riformatori,
cit,
pag
37)
5
Alessandro
Pepoli
fu
nominato
senatore
il
24
settembre
1707
(Guidicini,
cit,
pag.190)
Piriteo Malvezzi, perche di molta saviezza, e di ottimi, e
santi costumi dotata.
15. Marchesa Margaritta di Filippo Maria Boschi Moglie
del Marchese Ludovico del March.se Senatore Tadeo
Bolognini, perche nel suo caminare somiglia a un carro.6
16. Maria Gentile Penelope del Marchese Se.re Ludovico
Maria Ratta, Moglie di Lucio di Giuseppe Malvezzi,
perché intenta a procaciarsi buon numero d'adoratori.
17.18.19.20. Francesca Maria del Co. Senatore Giuseppe
Ippolito Prati Moglie di Andrea di Giacomo Bugami,
Contessa Maria Camilla dello stesso sen.re Prati, moglie
do Co. Mario Maggiore del Co. Cesare Alessandro
Scarselli, Contessa Donna Cattarina Caetani d'Anagni
Moglie del Co. Antonio del Co. Senatore Giuseppe Ippolito
Prati e Contessa Anna del Marchese Claudio Boschetti
Moglie del Co. Gaetano del Co. Senatore Antonio Prati,
perché tutte piene di dabbenaggine.
21. Marchesa Isabella del Marchese Francesco
Zambeccari Moglie del Marchese Giuseppe del Marchese
Antonio Pepoli, perché da fanciulli innamorati
circondata.
22. Contessa Anna Taccoli di Parma Moglie del Co.
Dionigio del Co. Bartolomeo Cascelli, perche pocco savia.
Fine.
6
Un
Tadeo
Bolognini
era
senatore
nel
1748
(Guidicini,
cit.
pag
63)
Commento
Di
Girolamo
Zorli.
Il
manoscritto
“I
Trionfi
dei
Tarochini”
è
del
genere
cosiddetto
dei
tarocchi
o
trionfi
appropriati.
Ad
ogni
trionfo
viene
abbinato
un
personaggio,
spesso
femminile.
In
questo
caso,
l’abbinamento
è
fatto
con
Dame
dell’alta
aristocrazia
bolognese.
Il
manoscritto
è
indubbiamente
bolognese.
Bolognese
è
la
scala
dei
trionfi,
bolognesi
sono
le
denominazioni
dei
trionfi,
bolognesi
le
protagoniste
e
le
grandi
famiglie
citate.
La
datazione
è
incerta.
La
presenza
dei
Papi,
al
posto
dei
successivi
Mori
inseriti
a
seguito
di
un
incidente
politico
del
1725
7,
fa
pensare
che
sia
il
nostro
manoscritto
sia
anteriore
a
questa
data.
Probabilmente,
la
sostituzione
dei
Papi
con
i
Mori
non
fu
immediata.
Il
clima
politico
di
insofferenza
bolognese
alle
ingerenze
del
legato
papale
mi
fa
credere
che
la
sostituzione
dei
Papi
sia
stata
più
lenta
e
si
sia
perfezionata
dopo
qualche
anno,
quando
si
esaurirono
le
vecchie
matrici
degli
stampatori
e
quando
si
era
stemperato
il
ricordo
del
conflitto
Senato
Bolognese
–
Curia
Romana.
Non
ci
aiuta
troppo
nemmeno
la
lunga
sequela
di
personaggi
citati.
Allora
si
figliava
a
meno
di
vent’anni
d’età,
e
le
generazioni
erano
più
corte.
Le
famiglie
nobili
tendevano
a
ripetere
spesso
gli
stessi
nomi
propri,
ripetuti
tra
nonni,
zii
e
nipoti
di
vario
grado.
E’
facile
imbattersi
in
due
omonimi
contemporanei
della
stessa
antica
famiglia
con
un
grado
di
parentela
non
più
prossimo.
La
grafia
pare
settecentesca.
Ho
la
sensazione
che
il
manoscritto
sia
databile
intorno
al
1725‐1730.
7
Nel
1725
il
cardinale
legato
di
Bologna
requisì
un
mazzo
didascalico
di
tarocchini,
mazzo
nel
quale
quattro
Re
Mori
o
saraceni
sostituivano
i
quattro
Papi.
Il
senato
bolognese
si
oppose
risolutamente
al
cardinale
legato.
Ne
sortì
un
caso
diplomatico,
a
seguito
del
quale
i
Mori
sostituirono
i
Papi
nel
mazzo
standard
bolognese.