Foglio Informativo

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Foglio Informativo
Deposito a Risparmio 44 gatti
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Nuova Banca dell’Etruria e del Lazio S.P.A.
Sede Legale in Roma, Via Nazionale, 91
Direzione Generale in Arezzo, Via Calamandrei, 255
Tel.: 0575/3371 – Fax: 0575/337510
Indirizzo telematico: www.bancaetruria.it
Codice ABI: 05390
Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 8084
Codice fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma 13615051003
Gruppo bancario di appartenenza: Gruppo Banca Etruria
CHE COSA E’
IL DEPOSITO
Si tratta di operazione mediante la quale la banca acquista la proprietà delle somme depositate dal
cliente, obbligandosi a restituirle a richiesta del cliente (deposito libero). La movimentazione delle
somme depositate avviene tramite l’esibizione del libretto di risparmio nominativo, sul quale vengono annotati i versamenti ed i prelevamenti effettuati. Le annotazioni sul libretto, firmate dall’impiegato della banca che appare addetto al servizio, fanno piena prova nei rapporti tra banca e depositante. Nel primo caso chi è in possesso del libretto può effettuare prelevamenti; nel secondo caso i
prelevamenti posso essere effettuati solo dall’intestatario
CHE COSA E’ IL
DEPOSITO A RISPARMIO 44
GATTI
Il Deposito a risparmio “44 Gatti” è un libretto di deposito nominativo riservato ai bambini da 0 ai
14 anni. Si tratta di operazione mediante la quale il depositante consegna una somma di denaro alla
Banca la quale rilascia un libretto sul quale vengono annotate tutte le operazioni. La movimentazione delle somme depositate avviene tramite l’esibizione del libretto stesso.
Il Libretto di deposito a risparmio “44 Gatti” deve essere intestato al minore e sottoscritto in suo
nome e per suo conto dal genitore o chi esercita la patria potestà. Le annotazioni sul libretto, firmate
dall’impiegato della banca che appare addetto al servizio, fanno piena prova nei rapporti tra banca e
depositante.
RISCHI TIPICI:
Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la Banca non sia in grado di
rimborsare al Cliente, in tutto o in parte, il capitale e/o gli interessi dovuti. Per questa ragione la
Banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi, che assicura a ciascun Depositante una copertura fino a 100.000,00 euro.
Qualora, in caso di grave crisi o di dissesto della Banca venga aperta nei suoi confronti una procedura di risoluzione ai sensi del D.Lgs. 180/2015, il Cliente persona fisica e/o piccola e media impresa può essere chiamato a coprire le perdite della Banca, limitatamente alla parte eccedente la quota
garantita, ovvero i 100.000 euro, dei propri depositi, solo dopo che siano stati azzerati, ridotti, o
convertiti in titoli di capitale gli investimenti più rischiosi quali - secondo la gerarchia indicata dalla
normativa - le azioni, i titoli di debito subordinato, i titoli di debito non subordinato e non garantito
(c.d. bail-in).
Estinzione del conto e destinazione delle somme dello stesso al Fondo di cui all’art 1 comma 343
legge n. 266 del 2005 in caso di conto dormiente (D.P.R n. 116 del 2007)
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi
complessivi sostenuti da un Cliente medio per la sottoscrizione del prodotto.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni
economiche”.
Di seguito sono riportate le condizioni economiche del prodotto che sono espresse nella misura massima se a favore della Banca e nelle misure minima se a favore del Cliente.
Aggiornato al 01.07.2016
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VOCI DI COSTO
SPESE FISSE
Imposta di bollo sul contratto
Nella misura prevista dalla legge
Ritenuta Fiscale
Percentuale in vigore al momento della liquidazione degli interessi
VOCI DI COSTO
INTERESSI SOMME DEPOSITATE
Interessi creditore
TASSI
Tasso creditore nominale annuo al lordo della ritenuta fiscale
• Tasso nominale annuo (TAN)
• Tasso annuo effettivo (TAE)
1,750 %
1,750 %
Periodicità liquidazione interessi
annuale
Metodo calcolo interessi: Anno civile: divisore 365 (366 negli anni bisestili). Gli interessi creditori vengono accreditati
con valuta stesso giorno di liquidazione del conto
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
OPERATIVITA’ CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA’
Costo del libretto
EURO 0,00
Spesa per singola operazione eseguita allo sportello
EURO 0,75
Spese di liquidazione
EURO 0,00
Spesa di estinzione rapporto
EURO 0,00
ALTRO
Richiesta certificazioni varie (fini fiscali, etc …)
Recupero costi di produzione e invio di informazioni e comunicazioni previste
dalla normativa in tema di trasparenza bancaria
- invio cartaceo:
EURO 15,00
EURO 0,00
Recupero costi per singola comunicazione ed informazione in formato elettronico
GRATUITE
Comunicazioni di modifica unilaterale delle condizioni contrattuali (ai sensi dell’art. 118 D. Lgs. 385/93)
GRATUITE
Recupero costi di produzione copia di documentazione relativa al rapporto:
Qualora il Cliente richieda copia di documentazione contrattuale, assegni e documentazione in genere, la Banca, ai sensi
di quanto previsto dall’art.119 del T.U.B. applicherà un mero recupero dei costi sostenuti per soddisfare la richiesta nella
misura indicata nel Foglio Informativo Operazioni Occasionali Italia e Servizi diversi tempo per tempo vigente.
VALUTE
GIORNI
Versamento contanti
Data operazione
Prelievo contanti
Limite per prelevamento giornaliero
Data operazione
€ 100,00
Limite per prelevamento mensile
Limite di saldo massimo consentito
Estinzione:
• Firma del tutore o congiunta dei genitori
• Autorizzazione del Giudice Tutelare
€ 500,00
€ 10.000,00
Saldo inferiore a € 3.000,00
Saldo superiore a € 3.000,00
RECESSO E RECLAMI
Tempi massimi di chiusura del rapporto
N° 5 giorni lavorativi
Recesso dal contratto
Il Cliente ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dal presente contratto, mediante presentazione del libretto di deposito per l'estinzione dello stesso.
In caso di esercizio del diritto di recesso da parte del Cliente la Banca non applicherà alcuna penalità o spesa di chiusura.
II libretto presentato per l'estinzione o per la rinnovazione è ritirato dalla Banca.
Al raggiungimento dei 14 anni dell'intestatario, il depositante ha l'obbligo di riconsegnare alla Banca il libretto affinché
la filiale proceda all'estinzione.
Le attuali condizioni economiche applicate al rapporto sono risolutivamente condizionate al raggiungimento del quattordicesimo anno di età dell'intestatario. Pertanto, anche nel ritardo o in mancanza della riconsegna di cui al comma prece dente, al raggiungimento del quattordicesimo anno di età dell'intestatario, la Banca si riserva di applicare al deposito “44
gatti” le condizioni standard riportate sul Foglio Informativo relativo al deposito a risparmio ordinario, in vigore a quel
momento, a disposizione della clientela presso le Filiali.
Reclami
Nel caso in cui sorga una controversia tra il cliente e la banca, relativa all’interpretazione ed applicazione del presente
contratto, il cliente - prima di adire l’autorità giudiziaria – ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle
controversie previsti di seguito:
- Il cliente può presentare un reclamo alla banca, anche per lettera raccomandata A/R (Via Calamandrei, 255-52100 Arezzo) o per via telematica ([email protected]).
La banca risponde entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, può rivolgersi all’Arbitro
Bancario Finanziario (ABF). Per saper come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca.
- Per informazioni di carattere generale sull'Arbitro Bancario Finanziario (ad esempio su chi può ricorrere, dove trovare il
modulo di ricorso, come presentare il ricorso) è possibile rivolgersi al numero verde dell’ABF 800 19 69 69.
Il Ricorso, redatto utilizzando l’apposita modulistica messa a disposizione dall’ABF e reperibile sul sito internet di quest’ultimo o presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico, può essere, alternativamente:
a) inviato direttamente, secondo le modalità indicate sulla modulistica, alla Segreteria Tecnica del collegio competente
o a qualunque Filiale della Banca d’Italia;
b) presentato presso tutte le Filiali della Banca d’Italia aperte al pubblico.
Gli indirizzi delle Segreterie Tecniche dell’Arbitro Bancario Finanziario sono i seguenti: Segreteria Tecnica del Collegio
di Milano, Via Cordusio, 5, 20123 Milano, Fax: 02 72424472, E-mail: [email protected] (solo
per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del Collegio di Roma, Via Venti Settembre, 97/e, 00187 Roma, Fax: 06
479294208, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti); Segreteria Tecnica del
Collegio di Napoli, Via Miguel Cervantes, 71, 80133 Napoli, Fax: 081 7975355, E-mail: [email protected] (solo per richiesta chiarimenti).
- Il cliente può – singolarmente o in forma congiunta con la banca – attivare una procedura di conciliazione finalizzata al
tentativo di trovare un accordo. Detto tentativo sarà esperito, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dalla normativa vigente, dall’Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario – Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it), iscritto al n. 3 del regiAggiornato al 01.07.2016
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stro, tenuto dal Ministero della Giustizia, ex articolo 38 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5. Resta impregiudicata
la facoltà di ricorre all’autorità giudiziaria nel caso in cui la conciliazione si dovesse concludere senza raggiungimento di
un accordo.
- Rimane in ogni caso impregiudicato il diritto del cliente di presentare esposti alla Banca d’Italia e di rivolgersi in qualunque momento all’autorità giudiziaria competente.
- Qualora il cliente intenda, per una controversia relativa all’interpretazione ed applicazione, rivolgersi all’autorità giudiziaria, egli deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, effettuare un tentativo di conciliazione ai
sensi dell’art. 5, comma 1, del D.Lgs. 28/2010 innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario o alla Camera di conciliazione
ed arbitrato istituita presso la Consob (nel caso di tratti di servizi di investimento), oppure esperire il procedimento istituito in attuazione dell’art. 128 bis del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia di cui al D.Lgs. 385/1993 e,
successive modificazioni, per le materie ivi regolate (Arbitro Bancario Finanziario – ABF).
LEGENDA
Conto Dormiente
Rapporto con saldo superiore a € 100,00, sul quale non sia stata effettuata
alcuna operazione o movimentazione, ad iniziativa del titolare dello stesso
o di terzi, delegati dal titolare in forma scritta, per il periodo di tempo di
10 anni, a partire dalla data dell’ultima movimentazione volontaria
Costo del libretto
Commissione per il rilascio del libretto a risparmio
Spesa per recupero costi di invio documentazione relativa alla normativa in tema di
trasparenza bancaria
Spese per recupero costi di invio delle comunicazioni obbligatorie ai fini
della normativa sulla Trasparenza Bancaria (Documenti di sintesi, Proposte di Modifica Unilaterale del Contratto ecc).
Spese di liquidazione
Sono le spese collegate alla liquidazione periodica delle competenze e
spese.
Spese per singola operazione
Commissione a carico del Cliente per ogni operazione effettuata
Tasso di credito nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle
somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto,
al netto delle ritenute fiscali.
Valute sui prelievi
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla
quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo.
Valute su versamenti
Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data
dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.