domande e risposte - Comune di Bollate
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domande e risposte - Comune di Bollate
DOMANDE E RISPOSTE Chi avrà il permesso di transitare attraverso i varchi della ZTL? Tutti i residenti nel Comune di Bollate, a prescindere dalla loro residenza all’interno o al di fuori dell’area protetta dai varchi elettronici. Si pagherà per entrare nella ZTL come succede a Milano? No, non è prevista alcuna forma di pagamento. Oltre ai residenti, chi avrà il permesso di transitare? Le varie categorie di utenti elencate al punto 3.b delle Linee Guida. La lista delle categorie è stata dettagliata nella delibera di approvazione del progetto esecutivo e del regolamento, per sottolineare come la ZTL venga istituita a Bollate per far diminuire il traffico di attraversamento, non certo per impedire l’arrivo in città di persone che in qualunque modo operano a Bollate, o che sono utenti dei servizi presenti. Verrà inoltre istituita una Commissione presso la Polizia Locale per esaminare le richieste di permesso speciale. I cittadini dovranno dotarsi di un pass? Come lo otterranno? L'obiettivo dell'Amministrazione è fare in modo che la soluzione tecnologica da individuare nel bando per la fornitura dei varchi ZTL non preveda il rilascio di “pass”, ma la formazione di una “whitelist”, con l’immissione automatica di tutte le targhe dei residenti, e l’immissione di tutte le targhe autorizzate su richiesta degli interessati. Ovviamente in tutti i casi l’immissione della targa nella whitelist sarà assolutamente gratuita. Saranno autorizzati al transito i genitori/parenti/nonni non residenti che "aiutano" quotidianamente le famiglie bollatesi? Allo stato attuale le Linee Guida approvate parlano di deroghe per “genitori di alunni frequentanti scuole situate all'interno della ZTL”. L'Amministrazione sta valutando, anche in base ad alcuni casi che i cittadini stanno sottoponendo, di estendere la categoria “assistenza domiciliare” a genitori (nonni) impiegati per il trasporto a scuola dei nipoti, o simili. Ciò potrà essere specificato delibera di approvazione del progetto esecutivo e del regolamento, previa adeguata comunicazione a tutti i cittadini. Il bisogno da parte dell'utente dovrà comunque essere comprovato e valutato per evitare richieste da parte di prestanomi, che in questi casi, purtroppo, sono all’ordine del giorno. Saranno autorizzati al transito gli utenti di servizi pubblici diretti anche ai non residenti (es: strutture sportive, parenti in visita ai cimiteri, ecc.) Il perimetro ZTL disegnato allo stato attuale prevede l'esclusione dalla ZTL di strutture quali l'ITC di Via Varalli, l'Ospedale, il Cimitero, la Caserma dei Carabinieri, la piscina comunale di Via Dante e il centro sportivo di Via Verdi, oltre a numerose altre strutture sportive presenti nelle frazioni. delibera di approvazione del progetto esecutivo e del regolamento, che dovrà essere emessa prima dell’attivazione della ZTL, verranno prese in considerazione le categorie di utenti ora non comprese nell'elenco di categorie esentate (punto 3.b. delle Linee Guida), tra le quali, ad esempio, i genitori non residenti che accompagnano i figli frequentanti corsi sportivi/ricreativi Quando sarà in vigore la ZTL? Da lunedì a venerdì. Il sabato e la domenica i varchi non saranno attivi. Le Linee Guida approvate prevedono due fasce orarie di attivazione (dalle 7 alle 9 e dalle 17 alle 19), che saranno comunque fissate in modo definitivo nell'Ordinanza di attivazione della ZTL. Le fasce orarie definitive saranno fissate nella delibera di approvazione del progetto esecutivo e del regolamento. Si prevede che la ZTL entri in funzione gradualmente, con 60 giorni di avvio in fase sperimentale. Saranno comunque previste sospensioni della ZTL in occasione di particolari eventi (ad esempio, collegati a Expo 2015) che si terranno in città e che potranno determinare l'afflusso di numerosi visitatori a Bollate. I varchi controlleranno anche le uscite dalla ZTL? L’attuale normativa nazionale – pur se le interpretazioni in merito non sono univoche – non consente il controllo delle uscite dalla ZTL da parte dei varchi elettronici. Ciò significa che i veicoli potranno circolare liberamente all'interno della ZTL se entreranno nella zona prima della fascia oraria di limitazione. Sarà consentito l'accesso ai veicoli utilizzati in leasing o a noleggio dai residenti? Sì, come previsto dal punto 3.b.o. delle Linee Guida. Per quanto riguarda i veicoli a noleggio, è in studio la soluzione che minimizzi l'onere di segnalazione della targa del veicolo noleggiato da parte dell'utente residente. Oltre ai veicoli elettrici, saranno esentati dalla ZTL anche i veicoli ibridi? Sì. Le Linee Guida approvate prevedono l'esenzione per i veicoli elettrici, categoria che potrà essere estesa ai veicoli ibridi nella delibera di approvazione del progetto esecutivo e del regolamento. La ZTL sarà estesa a Cassina Nuova? L'appaltatore sta progettando la creazione di una ZTL anche a Cassina Nuova. Tenendo conto dell'attuale layout e degli esiti della gara d'appalto, è possibile installare, senza aggravio di costo, due varchi controllati da telecamere anche a Cassina Nuova, previa presentazione del progetto esecutivo e approvazione dello stesso da parte del Ministero delle Infrastrutture. Purtroppo è necessario lasciare sempre libero il transito da Via Kennedy, in quanto è strada di collegamento tra due strade provinciali. Come verrà segnalata la presenza dei varchi ZTL? Mediante segnaletica fissa - anche luminosa - nelle cosiddette "vie di pentimento". Ogni accesso alla ZTL dovrà essere dotato di una “via di pentimento”, ovvero da una rotatoria e/o da un itinerario alternativo in cui sarà segnalata la presenza dei varchi e la necessità per i veicoli non autorizzati di non proseguire se non si vuole incorrere in sanzioni. Se Bollate istituisce la ZTL, anche gli altri Comuni faranno altrettanto? Non è possibile fare una ZTL omogenea in più Comuni? Non esiste una normativa omogenea, né a livello europeo, né nazionale né regionale, sull’istituzione di Zone a Traffico Limitato. Quindi ogni Comune è autorizzato a proporre provvedimenti per la tutela della propria città, e per allontanare il traffico di attraversamento. La libertà di circolazione sovracomunale è comunque garantita, così come viene garantita in tutti i Comuni che hanno avuto il via libera all’istituzione di Zone a Traffico Limitato da parte del Ministero delle Infrastrutture, l’ultimo dei quali Rho. Parlando di Comuni limitrofi, Baranzate ha avuto dal Ministero delle Infrastrutture l’autorizzazione all'attivazione della ZTL nel 2009, e non ha dato seguito agli investimenti effettuati per allestirla per motivi che ignoriamo. Infine, si registra che la richiesta di sospensione dell'autorizzazione alla ZTL avanzata al Ministero delle Infrastrutture da parte del Comune di Senago non ha avuto seguito: il Comune di Bollate ha risposto alle osservazioni ricordando come tutte le strade sovracomunali - che comunque attraversano il territorio di Bollate - non verranno interrotte durante la fase (già in corso) dei cantieri per opere collegate a Expo. Bollate ha due stazioni sul proprio territorio, una delle quali - Bollate Nord, la più utilizzata dai pendolari dei comuni limitrofi - è fuori dal perimetro ZTL. Anche secondo il Ministero, la richiesta di sospensione della ZTL "fino alla conclusione dell'Expo" è quindi motivata dalla volontà da parte dei Comuni limitrofi di utilizzare le strade di Bollate come "itinerario alternativo" alle strade sovracomunali, quali la Varesina o la Rho-Monza. È invece in corso - bilateralmente, e senza richiesta di intervento al Ministero - un dialogo con alcuni Comuni limitrofi per estendere la deroga ai pendolari non residenti, muniti di abbonamento ferroviario e City Card, che debbano raggiungere la Stazione di Bollate Centro.