SECONDO CHAKRA O CHAKRA SESSUALE Cos`è, dove si trova

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SECONDO CHAKRA O CHAKRA SESSUALE Cos`è, dove si trova
SECONDO CHAKRA O CHAKRA SESSUALE
Cos'è, dove si trova nel corpo: il secondo chakra è la centrale elettrica del nostro corpo che porta
energia all'apparato riproduttivo che abbiamo. La ghiandola endocrina che lo rappresenta è data
dalle ovaie nelle donne e dai testicoli negli uomini.
Quando funziona bene cosa accade: riusciamo a ricevere e dare amore in egual misura, in
modo sano, avendo un giusto desiderio sessuale.
Perchè si può bloccare: di solito i blocchi accadono per cause emozionali, per conflitti,
problemi, difficoltà o paure.
La letteratura in questo campo è vasta e tratta dei temi molto delicati, che a mio parere, oltre
che trattati assieme ad un terapeuta dal punto di vista energetico, devono essere visti in
psicoterapia o gruppi di autoterapia.
Questo centro si può bloccare a causa di inibizione sessuale o per esaurimento energetico.
Abbiamo il caso di blocco per inibizione sessuale, quando ad esempio si ricevono scorrette
indicazioni al riguardo della masturbazione, o quando ci sono casi di violenza, o di tradimento, solo
per citarne alcuni. In questi casi gli effetti sul fisico possono essere il calo della libido, problemi ai
seni che rimpiccioliscono e cadono a causa della minor secrezione di ormoni. L'energia dei conflitti
sessuali come questi, possono creare stress non espresso e tensione in questi organi che può sfociare
in contrazioni alla vescica urinaria, al collo dell'utero, dolori alla zona lombosacrale della colonna
vertebrale, problemi alla prostata anche in caso di eccessiva perdita di energia sessuale nei maschi
per perdita eccessiva di liquido seminale.
Inoltre ci possono essere casi di ernie iatali, prolasso sia dell'utero che della vescica e del retto,
emorroidi, cistiti etc, tutte problematiche fisiche che possono crearsi inn casi di esaurimenti
energetici in questi organi.
Nelle donne, inoltre si possono avere conflitti legati alla gravidanza, quali un aborto non desiderato,
ad esempio. E' molto importante prendere in considerazione la reazione emotiva di fronte alla
perdita di un figlio, l'eccessiva scarica emozionale attraverso il pianto porta infatti all'esaurimento
energetico delle ovaie, con eventuale adenoma cistico.
In questi casi, se l'evento non viene espresso emozionalmente in modo corretto e chiaro, può
provocare uno squilibrio energetico che potrebbe sfociare in mioma (tumore benigno delle fibre
muscolari).E' proprio per questi motivi molto delicati che E' NECESSARIO TRATTARE TUTTI
QUESTI ARGOOMENTI CON UNO PSICOTEARPEUTA PRIMA POSSIBILE, PER
CERCARE DI SVISCERARE L'EMOZIONE LATENTE, LA PAURA, IL CONFLITTO,
CHE POSSONO CREARE DISEQUILIBRIO ENERGETICO.
Ancora si può avere il caso di fibroma dell'utero se il desiderio di gravidanza o la paura di rimanere
incinte vengono vissuti con troppa tensione e stess.
Ci può essere il caso di endometriosi (presenza di mucosa uterina in sede anormale o in organi
diversi dall'utero) nel caso in cui una donna viva il rifiuto di gravidanza.
Nel caso di paura di non poter avere dei figli, gli organi invalidati sono le ovaie, che hanno il
compito di fornire gli ovuli per essere fecondati e per portare al mondo dei figli. In caso di forte
desiderio di maternità che non si esaudisce, può esserci l'insorgere di cisti ovariche, che il nostro
fisico interpreta come una gravidanza intraovarica.
VORREI SENSIBILIZZARE TUTTI SULL'ARGOMENTO DELLE VIOLENZE
SESSUALI, delle quali si parla davvero troppe poche volte. Vi prego, ragazze e ragazzi,
bambini e bambine, DENUNCIATE, urlate il vostro dolore e PARLATE SENZA PAURA. Si
devono davvero disintegrare i muri dell'omertà eretti soprattutto dalle famiglie. Possono
esservi utilissimi dei centri che potete trovare in molte città, centri seguiti da PSICOLOGI che
vi possono aiutare, PSICOTERAPEUTI che vi possono far capire la vostra emozione, per
prevenire tutto ciò si cui ho scritto sopra.
C'è un sito nella provincia di Vicenza dell'associazione SOS INFANZIA che è
www.sosinfanzia.org, che può essere molto utile, ci sono i consultori, il medico di base, gli
insegnanti, centri ed associazioni che lavorano anche gratuitamente nel rispetto
dell'anonimato, come può essere il centro PSICHE 2000 di Caltrano (VI). Ci sono persone che
vi possono ascoltare, che possono condividere il vostro dolore... Parlate e denunciate, perchè la
vostra persona è sacra, è la sacra urna della vostra anima.
Quando funziona bene cosa accade: riusciamo a ricevere e dare amore in egual misura, in
modo sano, avendo un giusto desiderio sessuale. Inoltre, secondo la letteratura olistica, nel genere
umano, pare ci siano due poli, uno positivo e uno negativo, posti appunto al livello del chakra
sessuale e del cuore.
L'uomo ha il suo polo negativo sul petto e quello positivo al livello del plesso sessuale. La donna
invece ha il polo positivo sul petto e quello negativo al livello del plesso sessuale. Ecco perchè
l'uomo ama più che altro a livello fisico e riceve amore dalla donna nel suo petto. La donna invece
ama molto più sentimentalmente che fisicamente, perciò dona il suo amore dal petto e lo riceve al
livello del plesso sessuale. Risulta più semplice così capire anche perchè l'uomo e la donna amino in
modi diversi. L'uomo e la donna possono essere immaginati come una calamita che si attrae.
E' molto importante per questo motivo amare i propri bambini in egual misura, cioè l'amore che
loro ricevono deve arrivare in egual misura sia dal padre che dalla madre, in modo da non
sbilanciare i poli magnetici del bimbo che da grande potrebbe avere dei disturbi nel comportamento
sessuale venendo attratto dallo stesso polo, formando così delle preferenze verso lo stesso sesso.
In Cina, circa nel XXVIII secolo AC, nacque il concetto di yin e yang, di femminile e maschile,
negativo e positivo. Lo rappresentarono con il simbolo del Tao, che significa “Via”, nel quale si
nota la presenza sia del femminile che del maschile, vale a dire che dentro ad ognuno di noi ci sono
ambedue queste parti.
Loro sostenevano che il nostro corpo è l'espressione del macrocosmo nel nostro microcosmo, dove
la materia e l'energia sono intercambiabili come poi sostenne anche Einstein nella sua formula
E=mc2, cioè che materia ed energia coincidono e che tutto ciò che c'è nel mondo sottostà a delle
leggi fisiche dove le particelle positive yang e quelle negative yin nelle loro fusioni anche a livello
molecolare uniscono le particelle atomiche per creare la materia.
Così i Cinesi Taoisti sostenevanoo che yin e yang si trasformano continuamente, cioè la materia yin
e l'energia yang coincidono e che tutto ciò che esiste è fatto di yin e di yang.
Yin simboleggia la luna, la notte, la terra, l'energia negativa, e quindi il passivo, il freddo, l'inverno,
l amorte. Mentre lo yang simboleggia l'energia positiva, il più, l'attivo, il caldo, l'estate, il giorno, il
sole, il cielo, il fuoco, il maschile.
Perchè si può bloccare: di solito i blocchi accadono per cause emozionali, per conflitti,
problemi difficoltà o paure.
Nel nostro corpo abbiamo due poli detti principali che sono uno positivo e l'altro negativo, come
nella calamita. Quando nell'infanzia ad esempio un bambino riceve più energia d'amore dalla
madre, può capitare che il suo polo negativo si inverta diventando positivo. Quando questo accade
si può creare dell'attrazione verso lo stesso sesso nella fase adulta di età, con la conseguenza della
comparsa di omosessualità o lesbismo a seconda del caso.
Tecniche per lo sblocco: come sopra specificato, vista la delicatezza del tema, consiglio l'aiuto con
un psicoterapeuta, che può essere affiancato e rafforzato dal beneficio degli esercizi fisici per il
secondo chakra.
Se il chakra è iperattivo: eseguire esercizi di meditazione e respirazione dedicati, fare dello sport,
fare gli esercizi sui chakra.
Se il chakra è poco attivo: eseguire gli esercizi, meditare sul proprio lato maschile e femminile,
fare utilizzo della cromoterapia usando il colore arancione, farsi aiutare dalle pietre usando la
corniola e l'ambra, usare in aromaterapia olii essenziali come l'ylang-ylang, legno di sandalo.Per le
musiche, ascoltare sonorità con flauti di pan.
Meditare sulle seguenti affermazioni: io vado verso gli altri, io manifesto i miei bisogni.