Treviso 03 settembre 2013

ILGAZZETTINO
TREVISO
mar 03.09.13
perché la musica, come forma d'arte, produce emozioni e arriva al cuore». E può aprire
una nuova era, proprio come
suggerisce Pistoletto lanciando il
suo "rebirth day", il video che
sarà presentato al pubblico proprio domenica 8.
Lombardi bypassa il programma
della quattro giorni, a ingresso
libero, che dovrebbe portare in
città più di centomila persone: il
cast, annunciato tempo fa, spazia
tra i tanti generi della musica, dal
rock al reggae passando per funk,
electro-dance, sonorità latine,
pop e folk, con più di 80 gruppi
che rappresentano il meglio della
scena italiana e veneta, dai Ministri a De Gregori, i Marta sui
Tubi, Motel Connection, Statuto,
Casinò Royale, Crookers, Asian
Dub Fundation, Africa Unite, Mellow Mood, Persiana Jones, Linea
77, passando per Massadores,
Rumatera, Herman Medrano &
The Groovy Monkeys. «L'Home
Festival, alla sua quarta edizione,
comincia a delinearsi più nettamente. Siamo riusciti ad andare
oltre all'aspetto musicale, aprendoci anche ad altre suggestioni spiega Lombardi affiancato dalle
autorità locali (tra cui l'assessore
alla cultura Franchin, il vicepresidente della provincia Zambon, il
referente Ascom Stefano Mazzoli) - Abbiamo voluto creare una
"casa" che ospitasse musicisti,
artisti, scrittori e anche le aziende che ci sostengono e hanno
radici nel territorio in cui questa
manifestazioneè nata. E un tessuto sociale senza Home sarebbe un
errore».
L'assessore Franchin concorda,
le band in zona Dogana e gli
eventi coilaterali "pre-festival" in
centro, con gli incontri, i recital e
la danza, rappresentano quel
quid in più in grado di trasforma-
re una rassegna in un evento
cittadino tout court: «Vogliamo
avviare un collegamento tra gli
eventi in città e la città nelle sue
varie collocazioni, opportunità,
potenzialità. Agli organizzatori
dell'Home avevamo chiesto un'attenzione per la città, e li ringrazio
per disponibilità, attenzione e capacità organizzative dimostrate».
In fondo, fa eco Lombardi, «il
festiva1 è un aggregatore di energia» che permette di «sviluppare
sogni e sentimenti»,senza scordare tutti quei motori economici
Estratto da pag. XXV
che si mettono in moto con eventi
di questa portata. Per sostenere
l'Home, patrocinato da Comune,
Provincia, Re 'one, Ascom e Confcommercio, Enno aderito molti
sponsor (tra cui Vodafone Heineken, The Space Silea ~ d Hor
tel Aperol Spritz, Jack baniel's).
«~Autiledire che ogni euro investito in cultura ritorna sul territorio
moltiplicato per 4, 5 volte - chiude Lombardi - per l'edizione di
quest'anno abbiamo stimato che
1Home genererà un indotto di
due milioni di euro per Treviso e
hinterland». Chi vuole intendere ...
COME ARRIVARE
Meglio usare bici, bus navetta e car-poohg
"La città della musica" sorge su cinque palchi nell'area deila Dogana, con i
suoi 95mila metri quadrati
di cui cinquemila per la
zona dei live e altrettanti
destinati all'area esposizioni. C'è spazio per circa cinquemila auto su sessantamik metri quadri, ma arriveranno anche un
migliaio di bici. L'offerta sarà arricchita dalle
proposte enogastronomiche con ristoranti, paninoteche e specialità multietniche senza dimenticare la zona enoteca. Nel sito www.homefesti-
val.eu sono pubblicate le
mappe di accesso all'area.
Consigliato il "car sharing"
e il "car pooling". Per i
trevigiani, la via più semplice e quella della bicicletta o
delia moto che permette di
avvicinarsi di più all'area
dei concerti. Per la prima
volta, saranno a disposizione dei bus navetta
gratuiti, pagati dall'organizzazione, che il sabato e la domenica faranno tre fermate lungo il
Put: davanti alla stazione ferroviaria, davanti
Porta Santi Quaranta e Porta San Tomaso.
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