Percorsi didattici del progetto PTOF La scuola delle scienze

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Percorsi didattici del progetto PTOF La scuola delle scienze
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
I.C. “PIAZZA FILATTIERA 84”
Piazza Filattiera, 84 - 00139 ROMA – Fax 06/88386385 Tel. 06/8102978
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e-mail: [email protected] [email protected]
Scheda 2
Percorsi didattici interni al progetto PTOF 2016/2019 (POF triennale)
1. Denominazione del
percorso didattico
La scuola delle scienze
2. Referente del
percorso didattico
3. Finalità generali
del percorso
didattico
La finalità perseguita è il potenziamento della didattica delle scienze
all’interno dell’istituto scolastico tramite attività laboratoriali, attività
didattiche curriculari e extracurriculari. Le attività previste sono concepite
Indicare le finalità
come modello replicabile.
generali del percorso e
La finalità si caratterizza per una duplice valenza:
la loro coerenza con il
- promozione della cultura tecnico-scientifica all’interno del nostro Istituto
progetto
- sviluppo della consapevolezza delle potenzialità della scienza e della
tecnologia
- facilitare il coinvolgimento e l’apprendimento degli studenti con
metodologie connaturate al carattere operativo e sperimentale delle discipline
dell’area.
4. Obiettivi specifici
Indicare gli obiettivi
specifici del
percorso/attività
didattico che si intende
realizzare all’interno
del progetto
5. Destinatari
Indicare il numero di
classi e di alunni
coinvolti
Gli obiettivi specifici del progetto si possono riassumere come segue:
- ampliamento dell'offerta didattica, finalizzato al potenziamento delle
competenze in ambito scientifico, tramite attività di sperimentazione
extracurricolari
- ampliamento dell’offerta didattica curricolare con esperienze di laboratorio
- valorizzazione del metodo scientifico come strumento di analisi e
interpretazione logica della realtà.
I destinatari diretti dell’azione saranno gli alunni di tutte le classi della
Secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo proponente (538 alunni
distribuiti nei due plessi) in quanto utenti dei due laboratori scientifici nelle
attività didattiche “ordinarie”. Per quanto riguarda le specifiche attività
previste nell’arco temporale di attuazione del presente progetto, saranno
coinvolti direttamente nelle attività didattiche e laboratoriali previste come
ampliamento dell’offerta formativa e da svolgersi in orario extra-curricolare,
gruppi di 10/15 alunni della Scuola secondaria di 1° grado.
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6. Metodologie
Descrivere le
metodologie utilizzate.
Illustrare eventuali
rapporti con altre
istituzioni.
7. Durata
Indicare l’arco
temporale nel quale il
progetto si attua il
percorso didattico
8. Fasi operative
Illustrare in dettaglio le
fasi operative del
percorso didattico
Per ciò che riguarda la metodologia didattica, il coinvolgimento degli alunni
da un lato è favorito dall’offerta di attività esperienziali sia in orario
curricolare che pomeridiano e dall’altro si qualifica come esperienza
concreta di acquisizione e verifica di abilità e competenze, attraverso
l’utilizzo di nuovi strumenti e attraverso la sperimentazione di una attività
concreta con risvolti di pubblica utilità: si verrebbe dunque a concretizzare
un reale processo didattico di attivazione delle competenze relative sia al
sapere che al saper fare che al saper essere.
Al termine delle attività didattiche svolte, gli alunni dovranno compilare un
questionario di rilevazione del gradimento dell’iniziativa e di
autovalutazione delle competenze acquisite.
Si curerà che le tutte le attività connesse ai percorsi didattici extracurricolari
supportati dalle dotazioni dei laboratori possano produrre materiale didattico
multimediale da divulgare tramite il sito Internet dell’Istituto, realizzando
un’esperienza innovativa di condivisione e di diffusione.
Verranno utilizzati strumenti multimediali per la comunicazione, la
condivisione e la documentazione delle attività.
Sarà avviato un ciclo di attività didattiche che comprenderanno attività
laboratoriali in orario extrascolastico (pomeridiano) che seguiranno tre
diversi percorsi. Le attività di sperimentazione e/o osservazione saranno
inerenti i curricoli delle scienze presenti nel POF e vanno quindi intese come
arricchimento dell'offerta formativa sul piano dell'ampliamento delle
conoscenze e, soprattutto, su quello delle competenze in ambito scientifico.
TEMPI: tre percorsi da gennaio a maggio 2016, della durata complessiva di
12 ore ciascuno.
PERCORSI DIDATTICI LABORATORIALI
A) Introduzione - Metodologia - Tempi - Obiettivi - Argomenti - Risorse
strumentali
Le attività proposte hanno come obiettivo il potenziamento della didattica
delle scienze tramite attività laboratoriali. A tal fine si vuole sottolineare
l'importanza di promuovere l'educazione scientifica intesa come educazione
alla formazione della conoscenza che, adeguatamente acquisita, insegna
all'allievo a sviluppare capacità di ragionamento critico. Ciò che si intende
promuovere è l'immagine della scienza come disciplina caratterizzata da
osservazioni ed esperimenti; in questa prospettiva, nella didattica delle
Scienze diviene imprescindibile la pratica laboratoriale. "Laboratorio" è un
termine riferito ad un modo attivo ed operativo di affrontare
l'insegnamento/apprendimento, usato per indicare qualsiasi attività
intenzionale tesa a raggiungere un risultato definito e concreto, attraverso
una serie di procedure e di attività specifiche controllate dall'allievo e per lui
significative. L'attività di sperimentazione, osservazione, descrizione e
interpretazione della realtà, si prefigura inoltre come una modalità per
imparare a scoprire in maniera cooperativa la complessità del reale, mai
riducibile a schematismi; quindi un momento significativo di relazione
interpersonale e di collaborazione costruttiva tra pari e tra pari e docente
dinanzi a problemi da risolvere insieme.
*
Si propone un modello basato sulle seguenti fasi didattiche strettamente
dipendenti:
- prima fase: esecuzione degli esperimenti, per mezzo dei quali gli studenti
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rinnoveranno immagini mentali più o meno familiari;
- seconda fase: verbalizzazione scritta individuale, che comporta la necessità
di un'attività di riflessione durante la quale ciascun allievo costruisce le
proprie rappresentazioni e le proprie ipotesi;
- terza fase: discussione collettiva;
- quarta fase: affinamento della concettualizzazione;
- quinta fase: sintesi collettiva.
Obiettivi previsti in relazione alle attività proposte:
apprendere i contenuti teorici relativi all'argomento in esame, cogliere
relazioni di causa-effetto, individuare variabili rilevanti per la descrizione di
un fenomeno, raccogliere dati, riconoscere, distinguere e applicare le fasi del
metodo scientifico, saper descrivere con linguaggio appropriato un
fenomeno, una struttura biologica o di una roccia, l'esperimento effettuato.
*
Si prevede lo svolgimento di attività laboratoriali in orario extra scolastico
(pomeridiano) che seguiranno tre diversi percorsi, rispettivamente indirizzati
agli alunni delle classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di
primo grado. Le attività di sperimentazione e/o osservazione saranno
strettamente collegate ai curriculi previsti per l'insegnamento delle scienze
presenti nel POF dell'Istituto. Tali attività sono pertanto finalizzate
all'arricchimento dell'offerta formativa, non solo sul piano dell'ampliamento
delle conoscenze, ma soprattutto su quello delle competenze in ambito
scientifico. Si verrebbe dunque a concretizzare un reale processo di
attivazione delle competenze relative sia al sapere che al saper fare che al
saper essere.
Durante le attività laboratoriali verrà effettuata una scelta di esperienze di
rilevante importanza; si sottolinea però che, benché la dotazione richiesta per
l'allestimento dei laboratori verrà utilizzata anche nel corso dell'anno
scolastico in orario normale antimeridiano, i corsi da attuare in orario
extrascolastico rappresentano un indispensabile mezzo per il potenziamento
della didattica delle scienze, anche in considerazione del fatto che in orario
curriculare sono previste solo due ore settimanali per l'insegnamento delle
scienze.
B) Percorsi didattici
PRIMO PERCORSO
Destinatari: alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di 1°grado
dell'Istituto.
Modalità e tempi di attuazione: sono previsti 6 incontri della durata di due
ore ciascuno, quindi il corso sarà di complessive 12 ore. Gli incontri si
svolgeranno da febbraio a maggio 2016.
Si prevede l'attivazione di un numero di corsi adeguato agli alunni che ne
faranno richiesta. Si prevede la composizione di gruppi di 10/15 alunni.
Ciascun corso sarà tenuto da una docente interna all'Istituto.
SECONDO PERCORSO
Destinatari: alunni delle classi seconde della Scuola Secondaria di 1° grado
dell'Istituto
Modalità e tempi di attuazione: sono previsti 6 incontri della durata di due
ore ciascuno, quindi il corso sarà di complessive 12 ore. Gli incontri si
svolgeranno da febbraio a maggio 2016.
Si prevede l'attivazione di un numero di corsi adeguato agli alunni che ne
faranno richiesta. Si prevede la composizione di gruppi di 10/15 alunni.
Ciascun corso sarà tenuto da una docente interna all'Istituto.
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TERZO PERCORSO
Destinatari: alunni delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado
dell'Istituto
Modalità e tempi di attuazione: sono previsti 6 incontri della durata di due
ore ciascuno, quindi il corso sarà di complessive 12 ore. Gli incontri si
svolgeranno da febbraio a maggio 2016.
Si prevede l'attivazione di un numero di corsi adeguato agli alunni che ne
faranno richiesta. Si prevede la composizione di gruppi di 10/15 alunni.
Ciascun corso sarà tenuto da una docente interna all'Istituto.
9. Risorse umane
impegnate e
risorse strumentali
A. Personale docente (ore aggiuntive di insegnamento – si intendono le
ore frontali)
Numero docenti: 3
Numero ore: 12 per ogni docente
Compenso orario (lordo dip.) 35,00€
Totale A: 35,00 x 3 x 12= 1260,00€
B. Personale docente (ore funzionali)
Numero docenti: 3
Numero ore: 6 per ogni docente
Compenso orario (lordo dip.) 17,50€
Totale B: 17,50 x 3 x 6= 315,00€
C. Personale ATA (collaboratori scolastici)
Numero ore: 10
Compenso orario (lordo dip.) 12,50€
Totale C: 12,50 x 10= 125,00€
D. Materiale didattico:
E. Beni di consumo: 50,00€ (fotocopie + toner)
TOT. COSTI (=A+B+C+D+E)= 1750,00€
Data, 12/11/2015
Referente di percorso didattico
Prof.ssa
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