N. 8 del 30 marzo 2016

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N. 8 del 30 marzo 2016
N. 8 del 30 marzo 2016
ENTE DI GOVERNO DELL’AMBITO DELLA SARDEGNA
DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE D’AMBITO
OGGETTO: Presa d’atto della relazione semestrale di cui alla deliberazione AEEGSI n.188/2015.
L’anno duemilasedici, il giorno trenta del mese di marzo, alle ore undici e trenta e seguenti, in Cagliari, presso i
locali dell’Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, si è riunito il Comitato Istituzionale d’Ambito, composto, ai
sensi dell’art. 7 della L.R. 4 febbraio 2015, n. 4, dall’Assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Giovanni Maninchedda,
delegato dal Presidente della Regione, e dai seguenti rappresentanti dei comuni della Sardegna:
Nome e cognome
Comune
Incarico
Presente
Assente
Nicola Sanna
Sassari
Sindaco
X
Guido Tendas
Oristano
Sindaco
X
Alberto Ragnedda
Arzachena
Sindaco
Antonio Onorato Succu
Macomer
Sindaco
X
Alberto Melinu
San Teodoro
Assessore
X
Mario Fadda
Maracalagonis
Sindaco
X
Giuseppe Ciccolini
Bitti
Sindaco
X
Franco Cugusi
Ulassai
Sindaco
X
Silvano Farris
Buggerru
Sindaco
X
Massimiliano Garau
Suelli
Sindaco
X
X
Presiede il Dott. Nicola Sanna, nominato con Deliberazione del Comitato Istituzionale n. 5 del 26 giugno 2015.
Svolge la funzione di segretario, ai sensi dell’art. 7 comma 8 della L.R. 4/2015, l’ing. Roberto Silvano, Direttore
generale dell'Agenzia del distretto idrografico della Sardegna.
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ENTE DI GOVERNO DELL’AMBITO DELLA SARDEGNA
Il Presidente
Premesso che:
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con L.R. 4 febbraio 2015, n. 4 il Consiglio regionale della Sardegna, in attuazione del D.Lgs. 3 aprile 2006, n.
152 ha istituito l'Ente di governo dell'ambito della Sardegna, dotato di personalità giuridica e autonomia
organizzativa e patrimoniale, a cui sono attribuite le funzioni di organizzazione territoriale del servizio idrico
integrato;
l'art. 2 della L.R. n.4/2015 stabilisce che l'Ente di governo dell'ambito della Sardegna succede, a decorrere dal
1° gennaio 2015, in tutte le posizioni giuridiche ed economiche attribuite alla Gestione Commissariale istituita
ai sensi della L.R. 8 febbraio 2013, n. 3 (Soppressione dell'Autorità d'ambito territoriale ottimale della
Sardegna - Norma transitoria, disposizioni urgenti in materia di enti locali, di ammortizzatori sociali, di politica
del lavoro e modifiche alla legge regionale n. 1 del 2013), e successive modifiche ed integrazioni;
con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 1 del 2 marzo 2015 si è preso atto della Legge Regionale
4/2015 e della modifica della denominazione dell'Ente;
in applicazione dell'art.11 del disposto normativo sopra citato, il Presidente della Regione in data 2 aprile 2015
ha proceduto alla convocazione ed all'insediamento del Comitato Istituzionale d'Ambito;
durante la seduta del 26 giugno 2015, preso atto della nuova composizione del Comitato, è stato eletto il
nuovo Presidente, individuato nella persona del sindaco di Sassari, Dott. Nicola Sanna;
con Deliberazione del Comitato Istituzionale d'Ambito n. 10 del 22 luglio 2015, come rettificata con
Deliberazione del Comitato Istituzionale d'Ambito n. 12 del 5 agosto 2015, è stato stabilito di conferire
l'incarico di Direttore Generale dell'Ente di Governo dell'Ambito della Sardegna all'Ing. Paolo Porcu (rep. n.9
del 01/09/2015).
Premesso inoltre che:
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con la deliberazione 643/2013/R/IDR, recante il Metodo Tariffario Idrico (MTI), l’AEEGSI tra le misure
introdotte per assicurare la sostenibilità finanziaria efficiente della gestione, ha considerato il trattamento
di eventuali partite pregresse, derivanti da conguagli maturati in periodi precedenti al trasferimento delle
competenze all'Autorità, prevedendo, tra l’altro, modalità minime di rateizzazione nella riscossione dei
conguagli in parola da parte dei soggetti gestori, al fine di garantire l’obiettivo della sostenibilità sociale;
nell'Allegato A alla deliberazione 643/2013/R/IDR, nel disciplinare le modalità di rateizzazione e
riscossione delle menzionate partite pregresse, al comma 32.2, l’Autorità ha previsto che “Nei casi in cui la
tempistica di rateizzazione non risulti idonea ad evitare criticità legate all'equilibrio finanziario [della
gestione], l'Autorità può predisporre strumenti di contenimento dell'impatto finanziario della rateizzazione
stessa, al fine di garantire le condizioni minime di continuità delle attività di gestione ed erogazione dei
servizi”.
Preso atto che:
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con nota del 14 gennaio 2015 (Prot. Autorità n. 2561), il gestore unico del servizio idrico integrato per la
Sardegna, Abbanoa S.p.A., ha rappresentato all’Autorità una grave situazione finanziaria della gestione,
generata, tra l’altro, “dai ritardi e dalle omissioni di natura (...) locale” verificatisi negli anni passati, da cui si
sono originate rilevanti partite pregresse a favore del gestore per un importo complessivo di 106 milioni di
euro (valore quantificato e approvato dall’Ente d’Ambito con Deliberazione del Commissario n.18 del 26
giugno 2014), che la società sarebbe stata necessariamente chiamata a riscuotere dagli utenti per
garantire l’equilibrio finanziario della gestione;
nella suddetta nota la società Abbanoa S.p.A. ha espresso forte preoccupazione per “l’impatto sociale per
le fasce più deboli” che la citata riscossione avrebbe determinato, in ragione del “sommarsi, alla periodica
fatturazione dei consumi del servizio idrico (...), della fatturazione dei nuovi valori dei depositi cauzionali e
dei conguagli [per partite pregresse]”, chiedendo contestualmente all’Autorità di predisporre strumenti di
contenimento dell’impatto finanziario della rateizzazione dei citati conguagli ai sensi di quanto previsto dal
comma 32.2 dell'Allegato A alla deliberazione 643/2013/R/IDR, intervento, quest’ultimo, a seguito del
quale la “serrata modalità di rateizzazione [delle partite pregresse già avviata dalla società] potrebbe
essere riconsiderata”.
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ENTE DI GOVERNO DELL’AMBITO DELLA SARDEGNA
Vista la deliberazione n. 122/2015/R/IDR con cui l’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e i Sistemi Idrici ha avviato
un procedimento per la realizzazione di sistemi solidaristici di perequazione economica e finanziaria a valere sulle
tariffe del servizio idrico integrato.
Vista la deliberazione n. 122/2015/R/IDR con cui l’Autorità ha deliberato tra l’altro:
1. di conferire mandato alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico per l’erogazione in tranche, a favore del
gestore del servizio idrico integrato per la Sardegna Abbanoa S.p.A., previa istanza di quest’ultima, di un
importo pari a 90 milioni di euro - a titolo di anticipazione finanziaria, in coerenza con quanto disposto al punto 1
e al punto 3 della deliberazione 122/2015/R/IDR - secondo la seguente tempistica:
- entro il mese di giugno 2015, una prima tranche di anticipazione di importo pari a euro 70.000.000 (settanta
milioni);
- entro il mese di dicembre 2015, una seconda tranche di anticipazione di importo pari a euro 20.000.000
(venti milioni);
2. di disporre, secondo quanto comunicato dalla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico, che il gestore Abbanoa
S.p.A. provveda alla restituzione delle somme anticipate nei tempi e alle condizioni economiche di seguito
esplicitate:
- rimborso in otto rate semestrali, a partire dal 30 giugno 2016;
- tasso di interesse applicato pari a quello ottenuto dalla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico sulle
proprie giacenze liquide del proprio Istituto bancario cassiere;
3. di prevedere che sia rideterminata, ampliandola, la tempistica di dilazione dei conguagli relativi alle partite
pregresse quantificate e approvate dall’Ente d’Ambito con Deliberazione n.18 del 26 giugno 2014, osservando
quale periodo minimo di rateizzazione degli stessi 56 mesi, a partire dal maggio 2015;
……………
5.di prevedere che, su base semestrale e fino all’avvenuta restituzione delle somme anticipate, l’Ente d’Ambito d’intesa con il gestore - presenti all’Autorità e alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico, una Relazione
recante (in coerenza con il citato Piano di Ristrutturazione, con la pianificazione di ambito, e in
particolare con il Programma degli Interventi) l’elenco analitico delle misure avviate per il risanamento
della società, l’esplicitazione delle relative tempistiche di attuazione e i corrispondenti effetti attesi,
nonché l ’evoluzione della posizione finanziaria della gestione.
Considerato che con determinazione dirigenziale n. 92 del 2 novembre 2015 l’Ente di Governo dell’Ambito della
Sardegna ha affidato all’Associazione professionale di Dottori Commercialisti e Avvocati Cortellazzo & Soatto – Via
Porciglia, 14, Padova, il servizio di monitoraggio relativo alle misure poste in essere ed agli aspetti economicofinanziari della gestione della società Abbanoa SpA, di analisi delle tempistiche di realizzazione delle suddette
misure e di valutazione del grado di efficacia delle medesime, finalizzato alla predisposizione della parte della
relazione semestrale di cui al punto 5 della deliberazione AEEGSI 23 aprile 2015, n. 188/2015/R/IDR, concernente
gli aspetti economico-finanziari.
Considerato inoltre che:
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in data 26 ottobre 2015 si è svolta una riunione, convocata con nota EGAS n. 3767 del 23 ottobre 2015,
alla presenza del gestore, finalizzata alla condivisione dei contenuti della relazione di cui trattasi;
con mail del 24 febbraio 2016 è stata inviata al gestore la bozza di relazione predisposta dagli uffici
dell’Ente per l’inserimento di alcune informazioni mancanti, fornite da Abbanoa con nota prot. SM/CA
10877 DG del 2 marzo 2016.
Vista la Relazione predisposta dagli Uffici dell’Ente con la collaborazione dell’Associazione professionale di Dottori
Commercialisti e Avvocati Cortellazzo & Soatto.
Tutto ciò premesso,
Propone
1. di considerare la premessa come parte integrante del presente atto deliberativo;
2. di prendere atto della relazione semestrale di cui alla deliberazione AEEGSI n.188/2015 predisposta dagli
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ENTE DI GOVERNO DELL’AMBITO DELLA SARDEGNA
Uffici dell’Ente con la collaborazione dell’Associazione professionale di Dottori Commercialisti e Avvocati
Cortellazzo & Soatto (Allegato A);
3. di dare mandato agli uffici di inviare la relazione semestrale alla Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e i
Sistemi Idrici per gli adempimenti di cui alla deliberazione AEEGSI n.188/2015 previa acquisizione dell’intesa
da parte del Gestore e comunque non oltre 15 giorni dalla data di pubblicazione della presente deliberazione;
4. di dare mandato agli uffici amministrativi di assumere gli atti di competenza e di curare l’iter della presente
deliberazione;
5. di dichiarare immediatamente eseguibile il presente atto deliberativo ai sensi dell'articolo 134 del D.Lgs. 18
agosto 2000, n. 267, recante il “Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”.
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ENTE DI GOVERNO DELL’AMBITO DELLA SARDEGNA
IL COMITATO ISTITUZIONALE D’AMBITO
Letta la soprascritta proposta di deliberazione
Visto l’art.7 comma 8 della L.R. 4/2015.
DELIBERA
Di approvare la soprascritta proposta di deliberazione in piena conformità.
Cagliari, 30 marzo 2016
Il Presidente
(Dott. Nicola Sanna)
Il Segretario
(Ing. Roberto Silvano)
VISTO DI REGOLARITÀ TECNICA
Il presente provvedimento è regolare sotto il profilo tecnico ai sensi dell’articolo 49, 1° comma, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n.
267.
Cagliari, 30 marzo 2016
Il Funzionario dell’Ente
(____________________)
VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE
Il presente provvedimento è regolare sotto il profilo contabile e della copertura finanziaria ai sensi dell’articolo 49, 1° comma,
del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
Cagliari, 30 marzo 2016
Il Funzionario dell’Ente
(____________________)
Area Amministrativa - Servizio Amministrazione
CERTIFICATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE
Si certifica che il presente atto è in corso di pubblicazione all’Albo di questo Ente a partire dalla data odierna per quindici
giorni consecutivi.
Cagliari, _________________________ .
Il Funzionario
(____________________)
Area Amministrativa - Servizio Amministrazione
CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE
Si certifica che il presente atto è stato pubblicato all’Albo di questo Ente per quindici giorni consecutivi dal
_________________________ al _________________________.
Cagliari, _________________________ .
Il Funzionario
(____________________)
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