Mediocredito Brevetti - Mediocredito Italiano

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Mediocredito Brevetti - Mediocredito Italiano
Ultimo aggiornamento: dicembre 2012
INVESTIMENTI
& SVILUPPO
FINANZIAMENTI RICERCA
E INNOVAZIONE
NOVA+ FNI
MEDIOCREDITO ITALIANO
NOVA+ FNI Brevetti
Finanziamenti concessi a PMI a fronte di progetti innovativi basati
sull’utilizzo economico di brevetti.
Finanziamenti per PMI, inseriti in un portafoglio di operazioni assistito da garanzia reale fornita dal Ministero
dello Sviluppo Economico (MISE) a valere sul Fondo Nazionale per l’Innovazione (FNI) – istituito con
Decreto dello stesso Ministero, con l’obiettivo di sostenere i progetti innovativi basati sull’utilizzo economico
dei titoli della proprietà industriale – e concessi secondo i criteri indicati nell’ Avviso pubblico d’attuazione del
Decreto relativo all’industrializzazione di brevetti.
I finanziamenti, in virtù della garanzia di portafoglio fornita dal Ministero al fine di agevolare
l’accesso al credito, non dovranno essere assistiti da specifiche garanzie personali, reali o
assicurative prestate dall’impresa.
Mediocredito Italiano, che si è aggiudicata parte delle risorse messe a disposizione dal MISE da porre a
garanzia - sotto forma di cash collateral – del costituendo portafoglio di finanziamenti connesso all’Avviso
succitato, ha associato a questo intervento del FNI un nuovo prodotto denominato
“Nova+ FNI Brevetti”
A chi si rivolge
PMI secondo la definizione UE (i.e., imprese con n. addetti inferiore a 250 dipendenti e, alternativamente
fatturato non superiore a euro 50 mln o totale di bilancio non superiore a 43 mln), ubicate sull’intero territorio
nazionale, operanti in qualsiasi settore di attività economica ad eccezione dei settori della produzione
primaria, della pesca, dell’acquacoltura, carboniero e degli armamenti.
Le PMI possono accedere al finanziamento anche attraverso la partecipazione ad un “Contratto di Rete” (ai
sensi del decreto legge 10 febbraio 2009, n.5, convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 9 aprile
2009, n.33 e modificato dalla Legge 30 luglio 2010, n.122). In questo caso, il “programma di rete” deve
prevedere esplicitamente attività di industrializzazione di uno o più brevetti.
Sono escluse le PMI qualificabili “in difficoltà” ai sensi della normativa comunitaria,o destinatarie di
provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal MISE, o che non abbiano restituito agevolazioni per le
quali è stata disposta la restituzione dal Ministero.
Le caratteristiche del progetto da finanziare
Iniziative finanziabili
Progetti di valorizzazione di brevetti, finalizzati ad introdurre sul mercato innovazione di prodotto/processo
ovvero ad aumentarne il contenuto innovativo.
L’impresa può essere tanto titolare del brevetto sul quale è incentrato il progetto, quanto licenziataria del
medesimo. Le spese per l’eventuale acquisizione da terzi del brevetto sono ritenute ammissibili al
finanziamento, purché rientrino in un più ampio progetto di industrializzazione finalizzato allo sviluppo
economico dello stesso.
Il brevetto deve essere registrato ed avere validità in Italia oppure avere rapporto di ricerca emesso dall’EPO
(European Patent Office) con giudizio non negativo.
Le spese ammissibili ai sensi di quanto indicato nel citato Avviso Pubblico possono riguardare le seguenti
tipologie di spesa:
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investimenti in attivi materiali e immateriali nel rispetto delle condizioni fissate all’articolo 12 del
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Regolamento CE n. 800/2008 ed ai sensi e nei limiti previsti all’articolo 15 del medesimo
Regolamento;
costi dei servizi di consulenza prestati da consulenti esterni ai sensi e nei limiti di quanto previsto
dall’art. 26 del citato Regolamento;
I progetti devono essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di finanziamento
e dovranno risultare completati entro 24 mesi dalla data di avvio.
Valutazione
La valutazione e selezione dei progetti e dei finanziamenti verrà effettuata sia tenendo conto delle risultanze
della prevista griglia di valutazione (“Griglia dei Brevetti”), che consente l’assegnazione di un punteggio compreso fra 1 e 5 - a cinque moduli di valutazione del brevetto (complessivamente articolati in n. 86
indicatori), sia valorizzando la partnership con le Università convenzionate. A tale scopo, prima di affidare
l’incarico alle suddette strutture, l’impresa che richiede il finanziamento dovrà sottoscrivere una specifica
lettera di autorizzazione alla trasmissione dei dati del progetto al soggetto terzo coinvolto nella valutazione.
Le caratteristiche del finanziamento
Ammontare
L’ammontare del finanziamento potrà raggiungere il 100% dell’investimento ritenuto ammissibile, fino ad
un massimo di Euro 3.000.000.
La determinazione dell’intensità di aiuto pubblico associata alla garanzia fornita dal Ministero (Equivalente
Sovvenzione) viene calcolata applicando, al momento della concessione del finanziamento, il metodo dei
premi esenti di cui alla Comunicazione della Commissione sull’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato
CE agli aiuti di Stato concessi sotto forma di garanzie del 20 giugno 2008 e successive modifiche ed
integrazioni.
L’aiuto concesso non è cumulabile con altre agevolazioni di qualsiasi natura - incluse quelle concesse a
titolo di “de minimis” – correlate alle stesse spese ammissibili da istituzioni pubbliche nazionali o comunitarie
qualora il cumulo comporti il superamento delle soglie previste dal regolamento n. 800/2008, in relazione a
ciascuna tipologia di spesa ammissibile precedentemente indicata:

immobilizzi: 10% della spesa ammissibile per le medie imprese (20% per le piccole imprese);

consulenze: 50% della spesa ammissibile.
Durata
La durata del finanziamento, comprensiva di preammortamento, è compresa fra 36 e 120 mesi. Il
preammortamento - di durata comunque non superiore a 24 mesi - deve essere correlato alla durata del
programma di investimenti e deve scadere non oltre sei mesi dopo la data preventivata di conclusione del
progetto stesso.
Condizioni
I finanziamenti saranno regolati a tasso variabile o fisso, calcolato sulla base dell'Euribor (nel caso di tassi
variabili) o dell'Eurirs (nel caso di tassi fissi), maggiorato di uno spread comprensivo di commissioniil cui
valore massimo – aggiornato all’inizio di ogni mese sul sito internet di Mediocredito Italiano - è ricompreso
all’interno di un range correlato al profilo di rischio dell’impresa.
Con riferimento alle risultanze della già citata griglia di valutazione dei brevetti,si segnala che qualora il
punteggio assegnato ad ognuno dei 5 moduli che compongono la griglia (compreso, come detto, tra 1 e 5)
sia maggiore o uguale a 3 è prevista una riduzione delle condizioni dello spread massimo omnicomprensivo
sopra indicato.
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Modalità di accesso e di erogazione
 Dopo un primo contatto attivabile in tutte le filiali del gruppo Intesa Sanpaolo, una più articolata
informativa di dettaglio può essere acquisita presso i punti informativi dedicati al fondo Nazionale
Innovazione attivati da Mediocredito Italiano sull’intero territorio nazionale ed indicati nell’apposito elenco
pubblicato nel sito.
 La richiesta di intervento dovrà essere corredata della seguente documentazione:
- domanda di finanziamento;
- documentazione tecnico scientifica e business plan dell’iniziativa;
- dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà riguardanti la sussistenza dei requisiti soggettivi e
-
oggettivi richiesti per l’ammissione all‘agevolazione;
documentazione economico finanziaria dell’impresa.
La modulistica è disponibile presso i punti informativi.
 E’ prevista, di norma, un’articolazione delle erogazioni in tre quote:
-
-
anticipo del 40% del finanziamento alla stipula del contratto;
erogazione di un ulteriore anticipo del 40% subordinata all’acquisizione di dichiarazione aziendale
(redatta secondo lo schema allegato in contratto) di un SAL almeno pari al 40%;
saldo pari al 20% al completamento del programma di investimenti.
Principale normativa di riferimento
•
•
Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico (MISE) del 10 marzo 2009 pubblicato nella G.U.
dell’11 maggio 2009;
Avviso pubblico per l’individuazione di uno o più soggetti autorizzati allo svolgimento dell’attività
creditizia per la realizzazione di portafogli di finanziamenti da erogare a piccole e medie imprese a
fronte di progetti innovativi basati sull’utilizzo economico di disegni e modelli, pubblicato nella
G.U.R.I. 5° Serie Speciale – Contratti Pubblici – dell’14 febbraio 2011, n.19.
Caratteristiche dell’operazione di finanziamento
Importo
Fino al 100% del costo, con un ammontare massimo di € 3 milioni (come previsto dal bando)
ed un minimo di 300.000 euro (data l’onerosità della gestione amministrativa)
Garanzie
Non ammesse dalla Convenzione (salvo la garanzia fornita dal MiSE)
Durata
Compresa fra 36 mesi e 120 mesi, comprensiva di un preammortamento massimo pari a 24
mesi.
Tasso
Variabile - indicizzato al tasso EURIBOR, maggiorato di spread
Fisso – basato sul/i rilevante/i tasso/i EURIRS, maggiorato/i di spread
Lo spread da applicare – comprensivo di commissioni di istruttoria e di gestione, - è
differenziato in funzione del rating assegnato al cliente e non dovrà essere superiore a quello
massimo previsto per ciascuna classe di merito creditizio.
A tale spread si può applicare uno sconto di 5 bps legato alla valutazione del Brevetto.
Eventuali ed eccezionali deroghe rispetto alle autonomie di pricing demandate alle Succursali
MCI, adeguatamente motivate, devono essere sottoposte per approvazione alla Direzione
Commerciale di Mediocredito Italiano.
Periodicità
rate
Mensile, trimestrale o semestrale
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Rimborso
capitale
Piano di ammortamento francese, a rata costante
Calcolo
giorni per
interessi
365/360
Imposta
sostitutiva
Pari allo 0,25% dell’importo erogato
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Spese di
istruttoria
Non previste (ricomprese nello spread sopra indicato)
Altre
condizioni
Come da foglio informativo Nova+ FNI Brevetti (es, estinzione anticipata, modifiche
contrattuali, ecc)
Contratto
E’ previsto un testo contrattuale specifico
Modulistica
Gli schemi relativi alla modulistica di accesso e la relativa documentazione di corredo che
deve essere utilizzata dal cliente sono disponibili nell’apposita sezione Nova+FNI nell’Area
Commerciale della Intranet MCI.
Contatti
Per chiarimenti di natura commerciale:
Mediocredito Italiano
Presidio Settori Specialistici – Desk Reti e Ricerca
Via Cernaia 8/10 – 20133, Milano (MI)
Per assistenza e informazioni operative contattare:
Mediocredito Italiano
Servizio Agevolazioni e Ricerca Applicata
Viale dell’Arte, 21 – 00144, Roma (RM)
e-mail: [email protected]
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali fare riferimento ai Fogli Informativi di Mediocredito Italiano disponibili sul
sito, nella sede e nelle succursali di Mediocredito
Italiano e nelle Filiali e sui siti internet delle Banche del Gruppo Intesa Sanpaolo che commercializzano il prodotto. L’erogazione dei finanziamenti è
subordinata all’approvazione della Banca.
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