È fatta di rigore e disciplina»

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È fatta di rigore e disciplina»
XVIII I
Giovedì 9 luglio 2015
SPETTACOLO NELLE GROTTE DI CASTELLANA
UNA BAND AL FEMMINILE A MOLFETTA
Sabato torna «Hell in the Cave»
Hard rock con le Testharde all’Eremo
n Nuovo appuntamento del fine settimana con
«Hell in the Cave - versi danzanti nell’aere fosco», che torna nelle Grotte di Castellana (Ba)
sabato alle 21. Dopo l’11, replicherà ancora sabato 18 e venerdì 31 luglio alle ore 21, e sabato
8, giovedì 13, venerdì 14, domenica 16, sabato
22 e sabato 29 agosto alle ore 21:30. I biglietti su
ticketone.it. Info 3391176722 e 0804998212.
n Nuovo appuntamento con il Giovedì Friendly
all'Eremo Club di Molfetta. Rock al femminile
con Le Testharde, ai comandi la dj francese Barbara Butch e Violet Tear «The king of The Eightes». Oggi spazio al live delle Testharde, gruppo hard rock italiano tutto al femminile. Tra le
scoperte del MEI, meeting delle etichette indipendenti. Ingresso gratuito. Infoline: 3495481754
INTERVISTA CON TRACY INMAN, CHE DIRIGE I CORSI DA UNIKA
OGGI IN PIAZZA MUNICIPIO IL JAZZMAN DI CHICAGO OSPITE DI PAOLO LEPORE
«La danza?
È fatta di rigore
e disciplina»
Il sax di Chris Potter
a Molfetta con la Jso
Concerto per «Luci e suoni a Levante»
I
Stage barese della Ailey School
e a settembre al Petruzzelli
di LIVIO COSTARELLA
D
isciplina, rigore, responsabilità. Sono le
parole che spesso ripete ai suoi studenti
Tracy Inman, codirettore della celebre Ailey School di New
York, una delle più prestigiose
accademie mondiali della danza in cui l’arte coreutica si studia ad altissimi livelli, con alcuni tra i migliori docenti a
disposizione. In questi giorni
Inman è a Bari, con la sua squadra di docenti, per la quarta
edizione dell’Italian Summer
Workshop and Audition: dallo
scorso 5 luglio una fetta prestigiosa della Ailey School si è
trasferita negli spazi di Una
Hotel Regina (Noicattaro) e vi
resterà sino a sabato 11 luglio,
per i corsi promossi e organizzati da Unika Accademia
dello Spettacolo, diretta da Sabrina Speranza. Circa 200 danzatori, dagli 11 ai 30 anni, stanno seguendo le lezioni di Renee
Robinson (Ailey Repertory),
Peter Brandenhoff (Ballet),
Stephanie Tooman (Graham),
Hollie E. Wright (Jazz), Victor Y. See Yuen (musicista live); a Inman il compito di insegnare la tecnica Horton e
Horton Pedagogy.
Ma il nome dell’Alvin Ailey
American Dance Theatre, la ce-
leberrima compagnia di danza
fondata nel 1958 a Brooklyn dallo stesso Alvin Ailey (1931-1989,
uno dei più importanti coreografi e ballerini statunitensi
del '900), è legato a Bari anche
dal prossimo appuntamento
con la grande danza internazionale che si terrà al Teatro
Petruzzelli il 18, 19 e 20 settembre, con alcuni dei pezzi migliori della Compagnia di danza Ailey II: Hissy Fits (2006),
Takademe (1999), The Hunt
(2001), Revelations (1960).
«Siamo felici di essere tornati a Bari – spiega Inman -, i
docenti della Ailey School sono
in esclusiva in Italia in questo
periodo. Dopo ci attende la
Francia, con Parigi. Quello che
ci preme insegnare a chi studia
danza, sia per farne la propria
professione che per il piacere di
studiarla, è l’obiettivo finale,
insieme alla nostra mission: ovvero quanto è importante la
concentrazione e la disciplina,
in questo settore come in qualsiasi altro mestiere, ed anche
come arrivare preparati al
mondo del lavoro, che oggi richiede competenze sempre più
aggiornate. È una magia che si
ripete ogni volta con la danza,
un’arte che viene dalle persone
e torna ad esse con tutto il suo
carico di bellezza. Alvin Ailey è
stato un grande ambasciatore
culturale nel mondo, non solo
per la danza, ma anche per la
cultura nera e noi continuiamo
a trasmettere il suo messaggio».
Venerdì 10 luglio, alle 20, nel
grande salone dell’Una Hotel
(ingresso libero) in cui è stato
montato un enorme palco di 200
metri quadrati, andrà in scena
lo spettacolo finale dei workshop. «Il pezzo sarà Night
Creatures - spiega Inman -, un
altro classico di Ailey, frizzante
e meraviglioso, in cui la musica
di Duke Ellington trasporta gli
spettatori in un mondo notturno popolato da piccoli jazzisti e
nottambuli».
Quanto allo spettacolo che
vedremo a settembre al Petruzzelli, Inman assicura che si
tratterà di coreografie «molto
atletiche, dove la danza classica
e contemporanea è protagonista allo stesso tempo, ma dove si
dimostra soprattutto quanto
forte debba essere la preparazione fisica e mentale di un
danzatore».
Sabato il TimeKode Festival dalle 16 alle 4
Summit di musica elettronica a Castellana
.
Sabato dalle ore 16 fino alle 4 del mattino, nella Masseria Papaperta a Castellana Grotte (BA), il meglio della musica elettronica europea si ritrova al TimeKode Festival. TimeKode è il primo
evento «night+day» in Puglia interamente dedicato ai nuovi suoni della club culture e ai ritmi digitali, dove le nuove musiche flirtano con
le suggestioni sensoriali di un territorio dal fascino ancestrale. TimeKode è un progetto che
nasce dalla comunione d’intenti tra una imprescindibile istituzione culturale come lo storico Time Zones, che da decenni produce alcuni tra i più importanti show di artisti fuori dai
circuiti convenzionali, un club come il Kode_1
di Putignano che, inaugurato da pochi mesi, si
ritrova nella mappa dei più attivi centri di diffusione della scena elettronica nazionale, e il dinamico Farm Festival della rete Social Sound
basata sui principi di responsabilità sociale ed
etica. Nello scenario della Masseria Papaperta, la prima edizione di questo nuovo festival
STAR I Mount Kimbie
ospiterà alcuni tra i migliori artisti della scena
indipendente, come Mount Kimbie, il duo inglese adorato da critica e pubblico, lo scozzese Koreless; Moiré,
talentuoso producer lanciato dalla Werkdisc. Throwing Snow,
eclettico artista già in tour come guest degli Atoms For Peace di
Thom Yorke e Bonobo. L’olandese Legowelt.
ESCLUSIVA
Quello barese è
l’unico stage
italiano della
Alvin Ailey
School di New
York. A
settembre
invece, la
compagnia
sarà ospite del
Petruzzelli
l jazz torna di scena nella piazza propria carriera, ci s’imbatte in quelli
Municipio di Molfetta, la stessa di numerosi musicisti che hanni fatto la
che, a partire dagli Anni ‘80 del storia del jazz o che comunque vi hanno
secolo scorso, ospitò gli appun- dato dei validi contributi, dai sassotamenti ormai leggendari con grandi fonisti Joe Lovano e James Moody al
solisti del calibro di Dizzy Gillespie, batterista Paul Motian, le pianiste PaLionel Hampton e Bill Evans, giusto tricia Barber e Joanne Brackeen i
per citarne alcuni. Questa sera alle 20.30 contrabbassisti Ray Brown e Dave
sarà la Jazz Studio Orchestra di Paolo Holland, i chitarristi Jim Hall e Pat
Lepore a rinverdire quei fasti, ospi- Metheny ed Herbie Hancok. Ad oggi
tando il quarantaquattrenne sassofo- Potter può vantare una candidatura ai
nista
chicagoano
Chris Potter nell’ambito dei concerti proposti dalla rassegna
«Luci e Suoni a Levante» della Fondazione Valente.
Quella della Jazz
Studio Orchestra è ormai una presenza fissa
nei concerti di «Luci e
Suoni a Levante» e negli anni passati ha garantito a Molfetta la
presenza di personaggi di primo piano come il celebre arrangiatore Vince Mendoza e
il
tenorsassofonista 44 ANNI Il chicagoano Chris Potter
Joe Lovano. Con Potter, stavolta la scena
porta alla cosiddetta «generazione di Grammy e nel 2000 anche il Premio
mezzo» del jazz americano, qualle cioè Jazzpar, uno dei più prestigiosi ricoformarasi a cavallo tra gli Anni ‘80 e ‘90. noscimenti mondiali in ambito jazz,
In questo caso, il Nostro si è formato conferito in Danimarca da una giuria
sotto la guida del pianista Kenny Wer- internazionale di esperti del settore.
Per il concerto di questa sera, Potter
ner che lo volle al proprio fianco anche
in un album inciso in duo per l’etichetta eseguirà un set di proprie composizioni
Concord. Significativa poi, la sua col- in arrangiamenti originali. «Si tratta di
laborazione con Red Rodney, un trom- musica dalla scrittura complessa - spiebettista che poteva vantare di aver suo- ga Lepore - che lascia facilmente intuire
nato al fianco di Charlie Parker e che il talento geniale dell’autore, ma eselo ha voluto al proprio fianco per ben guiremo anche alcuni standard. Una
quattro anni, consentendogli di farsi le grande occasione di crescita per l’orchestra, ma anche un appuntamento da
ossa sul più genuino bebop storico.
A scorrere la sterminata lista di nomi non perdere per tutti gli appassionati».
con i quali Potter ha collaborato nella
[U. Sb. ]
Una Puglia medievale
I Timpanisti Nicolaus Barium con i Nundinae alla rievocazione nel Senese
I
Timpanisti Nicolaus
Barium
parteciperanno sabato e domenica alla grande Festa Medievale che si terrà a
Monteriggioni, in provincia di
Siena. L’associazione culturale
barese famosa per l’abilità musicale dei suoi percussionisti e
l’impegno profuso nella promozione delle antiche tradizioni
popolari pugliesi, parteciperà
alla manifestazione accompagnata dal gruppo di rievocazione storica Nundinae di Gravina, noto ed apprezzato in Italia ed all’estero.
La manifestazione di Monteriggioni, inaugurata nel 1991,
giunge quest’anno alla venti-
cinquesima edizione. Si tratta
di una vera e propria festa medievale tra sacro e profano, ambientata in un borgo popolato
da artigiani, giullari, saltimbanchi, trampolieri, timpanisti
e falconieri che daranno vita ad
un evento di caratura nazionale.
Timpanisti Nicolaus Barium
e Nundinae saranno le uniche
due associazioni a rappresentare la Puglia nella rievocazione storica senese, con l’orgoglio
e la passione di sempre, regalando al pubblico uno spaccato della città metropolitana
di Bari e del tacco dello stivale,
promuovendo la sua ricchezza
artistica, musicale e culturale.
CORTEO STORICO I Timpanisti baresi