MASTRO AdV - L`Agenzia di Viaggi
Transcript
MASTRO AdV - L`Agenzia di Viaggi
10 n. 2 28 gennaio 2015 D E S T I N A Z I O N I Dopo le promesse di Obama e Raúl Castro prime concessioni ai cittadini Usa Cuba aspetta Hemingway Permessi senza visto e possibilità di spendere in alcool e tabacco Se Hemingway fosse ancora vivo potrebbe tornare a Cuba. Detto fuor di metafora, da venerdì 16 gennaio per i viaggiatori statunitensi è diventato più facile andare in vacanza in quella che, fino a cinquant’anni fa, è stata loro meta d’elezione. E potranno, così come facevano i loro nonni, ripartire verso casa dall’aeroporto José Martin dell’Avana carichi di sigari e rum. La Bodeguita del Medio rivedrà presto centinaia di yankee a cui servire i migliori mojito dell’isola. Una normalizzazione ormai annunciata: coerentemente con quanto promesso nello scorso dicembre dai presidenti Barack Obama e Raúl Castro, le restrizioni cominciano ad affievolirsi. Questo sì, questo no L’embargo, sia chiaro, resta, ma un pezzo di quel muro eretto per cinque decadi tra l’isola caraibica e la grande potenza mondiale è definitivamente crollato. Le regole appena entrate in vigore prevedono che ai cittadini americani ven- ca, religione, congressi, sport e così via). E anche se il turismo non viene esplicitamente citato, è evidente che le maglie si siano molto al- e acquistare souvenir per un valore fino a 400 dollari, di cui 100 tra alcool e tabacchi. Infine è consentito agli americani l’invio di ga consentito l’ingresso a Cuba, e senza dover richiedere preventivamente una speciale autorizzazione da parte del governo, in base a un elenco di 12 motivazioni (per legami familiari, giornalismo, salute, ricer- largate soprattutto in considerazione del fatto che le compagnie aree e le agenzie di viaggi non dovranno più richiedere licenze speciali. Non solo. Ai viaggiatori è permesso utilizzare le proprie carte di credito duemila dollari ogni tre mesi (contro i 500 di prima). Insomma, una pioggia di soldi a stelle e strisce e un potenziale di turisti calcolato in svariati milioni. Una torta ricca che sta generando una serie di illazio- STATI UNITI In Florida decolla il business dei matrimoni gay Tour operator specializzati in viaggi di nozze, wedding planner e tutto il mondo organizzativo che ruota intorno ai matrimoni (fiori, catering, location), hanno fatto un salto di gioia alla notizia che anche la Florida ha approvato le unioni gay. È il 36° Stato degli Stati Uniti a dare questa possibilità alle coppie omosex, che significherà un aumento di 4.500 nozze l’anno. E, come insegna l’esperienza, un picco di attività per l’industria dei matrimoni. Alcuni operatori sostengono di aver addirittura raddoppiato l’attività alle Hawaii grazie ai matrimoni gay, mentre per quel che riguarda New York City gli ultimi dati rilevano che nel primo anno di legalizzazione (avvenuta nel 2011) l’economia cittadina è cresciuta di 259 milioni di dollari. Tornando a oggi, in Florida impazza il marketing. Il t.o. Greater Fort Lauderdale, per dirne una, ha lanciato la giornata Love Is Love: coppie gay ed etero, da tutta America, per una cerimonia collettiva il prossimo 5 febbraio. GIORDANIA: IL TURISMO MEDICO VALE 1,4 MILIARDI Secondo il Pha, l’associazione degli ospedali privati giordani, nel 2014 oltre 250mila persone dall’estero si sono recate in Giordania per trattamenti sanitari. Considerando che ogni paziente viene accompagnato in media da altre due persone, il turismo medico nel Paese mediorientale (comprensivo di procedure mediche, alloggi, trasporti) ha generato un giro d’affari di oltre 1,4 miliardi di dollari, contribuendo alla crescita dell’economia giordana. IL CARNEVALE DI RIO? MEGLIO QUELLO DI OLINDA Tempo di Carnevale e i tour operator associati a Vbrata (Visit Brazil Travel Association) suggeriscono di partecipare a quello di Olinda nello Stato del Pernambuco, nel nord-est ni, previsioni, considerazioni. A cominciare dalla domanda: ma Cuba è pronta a tutto ciò? L’isola è pronta? Secondo dati del Mintur, il ministero del Turismo cubano, l’isola offre la disponibilità di 60.500 stanze, delle quale il 65% a quattro e cinque stelle. Il 71% è destinato al turismo mare, il 23% alle città, il 2% ai tournatura. Sempre il Mintur prevede per il 2020 un aumento dell’offerta a 85 mila camere. Fino a questo momento i principali mercati sono, in ordine di importanza, Canada, Gran Bretagna, Italia e Spagna. Ma il 2015 grazie a queste nuove aperture potrebbe catapultare gli Usa in cima alla classifica. Tra gli operatori locali c’è tanta euforia all’idea che gli Usa possano tornare a rappresentare, come negli anni Cinquanta, il 90% del turismo incoming. Ma secondo alcuni intervistati dall’agenzia di stampa messicana Notirex, l’isola tropicale ha bisogno di tempo per adeguare i servizi: «Gli alloggi privati al momento sono insufficienti per gli standard americani – sostiene Luis (omette il cognome), che gestisce un b&b nel quartiere Vedado all’Havana – mi auguro che una nuova politica governativa ci aiuti con una riduzione delle tasse sul turismo e maggiori aperture al credito». L’Italia cavalca l’onda Grande fermento invece tra le linee aeree statunitensi. Compagnie come American Airlines, Delta e JetBlue, che già operano charter per l’isola, stanno velocemente valutando la possibilità di convertirli in servizi di linea. Molte altre, anche low cost, sono tentate di salire sul carro al volo (è il caso di dirlo). Di grande lungimiranza il t.o. italiano Gartour che un anno fa ha aperto Gartour Caribe. «L’intuizione è stata di Paolo Dello Strologo – racconta il direttore marketing Sandro Saccoccio – Ora portiamo russi, cinesi, sudamericani a Cuba e Caribe. Ma con le nuove aperture e grazie al commerciale che abbiamo preso negli Usa, contiamo di mandare presto a Cuba anche un bel po’ di americani». Maria Paola Quaglia TURISMO LETTERARIO L’Irlanda celebra il ‘suo’Yeats Grande risalto in Irlanda all’icona letteraria nazionale, William Butler Yeats, la cui memoria sarà celebrata con la manifestazione Yeats2015: una serie di mostre, spettacoli, eventi culturali, festival, concerti, letture, conferenze e proiezioni dedicate al poeta e drammaturgo irlandese. Yeats fu il primo irlandese a ricevere il Premio Nobel per la Letteratura nel dicembre del 1923 e la Nobel del Brasile, cittadina tipicamente coloniale, ricca di gallerie, laboratori di artigiani, musei e chiese. L’evento inizia alla mezzanotte del sabato e finisce dopo il mercoledì delle ceneri. Si muove a ritmo di frevo, le bande che da São Pedro, passando dai Quatros Cantos percorrono la Rua do Amparo fino alla Travessa do Rosario. La località è raggiungibile dall’Italia, arrivando su Recife, con le compagnie Tam e Tap. Academy ne motivò l’assegnazione per aver “dato espressione allo spirito di un’intera nazione”. Gli innumerevoli eventi culturali si svolgeranno a Sligo, Galway, Dublino, e in tante altre contee irlandesi. Molti Yeats Trails si snoderanno attraverso localitàchiave legate al poeta: tra i tanti itinerari, anche quello che dal Museo degli scrittori di Dublino raggiungerà diversi siti di Galway e Sligo. William Butler Yeats La visita alla sua tomba, situata nel cimitero del villaggio di Drumcliff, nella contea di Sligo, è parte di un tour attraverso lo Yeats Country. Ed è tutt’oggi meta di pellegrinaggio per migliaia di appassionati di poesia. I GIOCHI EUROPEI DEBUTTANO IN AZERBAIGIAN Si svolgerà a Baku in Azerbaigian, dal 12 al 28 giugno 2015, la prima edizione dei Giochi Europei: una manifestazione sportiva interdisciplinare che riunirà più di 6mila atleti per competere in 20 discipline sportive. I Giochi si svolgeranno ogni quattro anni, un anno prima delle Olimpiadi, e serviranno da prova generale in vista dell’evento mondiale. A undici degli sport presenti a Baku 2015 viene offerta l’opportunità di qualificazione per le Olimpiadi estive 2016 a Rio de Janeiro. Avveniristica l’architettura delle sedi dei giochi e grandi opere d’arte: Baku si presenterà con un’immagine molto diversa da quella sovietiva, epoca che si è conclusa nel 1991, quando la nazione ha conquistato l’indipendenza.