Laboratorio di manipolazione con materiale di riciclo

Laboratorio di manipolazione
con materiale di riciclo
Referenti: prof.ssa Bertellini Enrica e prof.ssa Linari Claudia
Il laboratorio partirà con alcune lezioni incentrate sulla visione di cartoni animati (Wall-e, Piovono
polpette e I Simpson) i cui temi principali riguardano l’ambiente, lo spreco, l’inquinamento e
l’incuria verso il pianeta terra. Seguiranno discussioni sui temi sollevati (oltre ai suddetti si
guideranno i ragazzi a ragionare sul concetto di consumismo, condivisione e cura delle
cose/persone/ambiente). Terminata questa prima fase, inizieranno brevi laboratori manipolatoriespressivi grazie ai quali scoprire le altre "facce" di un oggetto. Il materiale povero da sempre fa
parte dei materiali di gioco dell'infanzia, quando un bastone diventa un cavallo o una scopa volante,
una bottiglia un piccolo pupazzo da accudire o un birillo per le prove di abilità con gli amici: le
possibilità di trasformazione sono legate alla fantasia e lasciano libero spazio all'espressione e alle
funzioni che un oggetto porta con sé.
Nell'attività di laboratorio, i ragazzi sono coinvolti nella creazione di oggetti e giocatoli ottenuti da
materiale di recupero da loro stessi portati a scuola, con l'utilizzo di semplici materiali come colla e
spago. Bottoni, bottiglie, scatole, calzini, giornali, verranno rivisti e trasformati in qualcosa di
nuovo, lavorando individualmente o in piccoli gruppi.
Il ragazzo guarderà allora un oggetto con altri occhi e gli dà liberamente nuova forma,usi e
significati diversi da quello di partenza, ricordando che spesso i rifiuti possono trasformarsi in
risorsa.
Educare al riciclo dei materiali poveri vuole quindi essere una proposta di educazione ambientale,
un momento per riflettere, valorizzare e trasformare in gioco contenitori e rifiuti quotidiani; un
momento per indicare una possibile strada verso lo sviluppo sostenibile, uno sviluppo che pone
l'attenzione non solo all'utilizzo ottimale di tutto ciò che si possiede ma anche a monte, a ridurre il
volume complessivo dei rifiuti e incentivare la raccolta differenziata per il riciclaggio.
Obiettivi
Condurre le esperienze di apprendimento in forma laboratoriale per sensibilizzare alla tutela
dell'ambiente attraverso il risparmio energetico derivante da consumi “ragionati”, riciclo
differenziato riuso dei materiali indispensabili alla riduzione della dispersione irreparabile di
materie prime .
Destinatari
Il laboratorio di manipolazione è destinato agli alunni delle classi prime e seconde. Il numero dei
componenti del gruppo sarà di 15 alunni ( massimo 20), ed è un gruppo misto, composto da alunni delle
quattro classi che frequentano i pomeriggi.
Descrizione del Progetto / Metodologia
Gli alunni del laboratorio sperimenteranno l’uso di materiali diversi ( stoffe, legno, polistirolo, corde,
cera) e attrezzature di vario genere (pennelli, matite, inchiostri ). I lavori realizzati nel laboratorio nel
corso del progetto saranno di diverso tipo: presepi in legno, in stoffa, origami, decorati sui sassi,
giocattoli, pupazzi, tavolette di legno decorate con fiori, colorazione magliette e altro.
Metodologia di lavoro adottata è la seguente: spiegazione, ricerca di immagini ed esempi, selezione
delle proposte emerse dai disegni realizzati dagli alunni ed esecuzione.
Durata del Progetto
Il laboratorio si organizza nei due spazi pomeridiani settimanali consecutivi. La durata del laboratorio
coprirà il periodo novembre-dicembre.