Depositi a risparmio - Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e
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Depositi a risparmio - Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e
FOGLIO INFORMATIVO relativo al DEPOSITO A RISPARMIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Credit C perativ di Caravaggi Adda e Cre asc – Cassa Rura e S ciet C perativa Via Bernardo da Caravaggio, snc 24043 Caravaggio (BG) Telefono 0363/354411 – Fax 0363/350811 e-mail: [email protected] - pec: [email protected] – sito internet www.bcccaravaggio.it Codice Fiscale/P.Iva e numero iscrizione Registro delle imprese della CCIAA di Bergamo 04159640160 Iscritta all’albo della Banca d’Italia 8056 - cod ABI 08441 Iscritta all’albo delle Società Cooperative n. C116588 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo CHE COS’È IL DEPOSITO A RISPARMIO Con il deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perché quest’ultima le custodisca. È una forma di deposito particolarmente indicata per chi compie un numero limitato di movimenti e non ha necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento. I depositi a risparmio in forma libera consentono al cliente di effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento. Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere nominativo o al portatore. Tra i principali rischi vanno tenuti presenti: - la variazione in senso sfavorevole al cliente delle condizioni economiche (tasso di interesse, commissioni e spese), ove contrattualmente previsto; la variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi); il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al cliente le disponibilità risultanti dal deposito. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000,00. euro. Caratteristiche del libretto di deposito a risparmio Il libretto può essere, a scelta del cliente, nominativo oppure al portatore. Libretto nominativo Il titolare dei diritti esercitabili con il libretto nominativo è la persona a cui è intestato il libretto. Le operazioni possono essere effettuate solo dall’intestatario o da un suo delegato. Il saldo del libretto nominativo può essere di qualunque importo. E’ ammessa l’intestazione del libretto nominativo a più persone. Libretto al portatore Se è al portatore, è tale anche se intestato al nome di un'altra persona o in altro modo contrassegnato. Ai sensi del D. Lgs. 231/2007, il saldo dei libretti al portatore deve essere inferiore a 1.000 euro, oppure al diverso ammontare che in seguito dovesse essere stabilito dalla normativa. In caso di trasferimento di libretti al portatore di qualunque importo, il cedente è tenuto a comunicare alla Banca, entro 30 giorni, i dati identificativi del cessionario, la data del trasferimento e l'accettazione del cessionario. Il trasferimento tra soggetti diversi di più libretti al portatore il cui importo complessivo sia pari o superiore a 3.000 euro, oppure al diverso ammontare che in seguito dovesse essere stabilito dalla normativa, deve avvenire per il tramite di intermediari abilitati (banche, Poste Italiane Spa, istituti di moneta elettronica, istituti di pagamento, questi ultimi quando prestano servizi di pagamento diversi della rimesse di denaro). Aggiornato al 01/01/2017 1/3 CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. TASSI DI INTERESSE MINIMI 0,05% tasso nominale annuo fisso (al lordo della ritenuta fiscale, attualmente del 26%) SPESE MASSIME tenuta libretto annuale euro 0,00 versamenti prelevamenti spese per comunicazioni periodiche - cartaceo - formato elettronico euro 0,00 euro 0,00 Periodicità di invio Spese per altre comunicazioni Spese per altre comunicazioni raccomandata Spese per richiesta documentazione euro 0,00 euro 0,00 mediante Annuale euro 0,00 euro 0,00 Massimo euro 6,00 per ogni documento richiesto. Per i costi di dettaglio si rinvia Foglio Informativo n.40 euro 0,00 Assicurazione annuale TERMINI DI PREAVVISO E COMMISSIONI MASSIME rinnovo libretto euro 0,00 VALUTE prelevamenti di contante versamenti di contante giorno del prelevamento giorno del versamento ALTRE SPESE E CONDIZIONI Imposta di bollo sul rendiconto Modalità di calcolo degli interessi Periodicità o data di addebito spese e commissioni Periodicità di conteggio e liquidazione interessi creditori Minimo liquidabile Aggiornato al 01/01/2017 nella misura stabilita tempo per tempo dall’Amministrazione Finanziaria, attualmente pari a euro 34,20 annui, salvo esenzioni previste dalla legge Gli interessi sono calcolati con riferimento all’anno civile Annuale (31/12) e alla chiusura del rapporto Annuale (31/12) euro 0,00 2/3 RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto Per i depositi a risparmio liberi, il cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura. La banca può recedere in qualsiasi momento dal deposito libero rispettando il termine di preavviso previsto nel contratto. Qualora ricorra un giustificato motivo, la banca può recedere anche senza preavviso. Dal momento in cui il recesso diviene efficace, la banca cessa di corrispondere gli interessi sulle somme depositate. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale Subito dopo l’integrale prelievo delle somme depositate a seguito del recesso. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Credito Cooperativo di Caravaggio Adda e Cremasco S.C. Via Bernardo da Caravaggio s.n.c – 24043 Caravaggio), indirizzo e-mail [email protected] e pec [email protected] che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: • • Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca; Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Spesa per documento Valuta Aggiornato al 01/01/2017 La spesa “per documento” si intende a prescindere dal numero di pagine che lo compongono. Ad esempio: un estratto conto relativo ad un periodo, anche se consta di più pagine è considerato singolo documento. Data di inizio di decorrenza degli interessi 3/3