In Australia avvertono i surfisti in presenza di squali, nella Coppa del

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In Australia avvertono i surfisti in presenza di squali, nella Coppa del
#1/2014
Articolo: Tecnologia salvavita: arrivano i droni
07.03.2016 1/2
Tecnologia
salvavita:
arrivano i
droni
In Australia avvertono i surfisti in presenza di squali, nella Coppa del Mondo di sci hanno
quasi sfiorato una catastrofe. I droni: una minaccia o un autentico progresso?
Combattere i parassiti, recapitare pacchi, salvare delle vite – i futuri compiti dei droni sembrano provenire
direttamente da un romanzo di fantascienza. Eppure, almeno in parte, essi sono già realtà e offrono enormi
vantaggi: dopo oltre 30 attacchi di squali, in parte fatali, nel 2015, in Australia nel corso dell’estate i droni saranno
impiegati per la prima volta nella difesa contro questi temibili predatori. «Questa tecnologia è potenzialmente in
grado di rendere sicure le spiagge interferendo al minimo nelle attività dei bagnanti», spiega il ministro in carica
Niall Blair.
Scattare foto e recapitare pacchi
In caso di avvistamento di uno squalo, le fotocamere dei droni inviano automaticamente immagini con le coordinate
GPS ai bagnini, che possono così richiamare per tempo le persone fuori dall’acqua. Ma questa nuova tecnologia
spopola non solo nel continente down under, ma anche in Svizzera. La Posta e la divisione Trasporti aerei della
Swiss stanno attualmente testando un drone di produzione statunitense per il recapito di pacchi. «Non si arriverà
però mai a un impiego su tutto il territorio», puntualizza tuttavia Dieter Bambauer, responsabile di PostLogistics. Il
colosso di vendita online Amazon è invece convinto che i droni postini ben presto saranno tanto diffusi sulle strade
«nella vita quotidiana quanto i camion».
Salvatori in casi d’emergenza
La Posta Svizzera contempla i droni in primo luogo per esigenze speciali, ad esempio, per spedizioni urgenti nel
caso un villaggio o un centro abitato resti isolato dai contatti esterni per via del maltempo o di una valanga, oppure
non risulti raggiungibile via terra. Altrettanto probabile per Dieter Bambauer è l’impiego dei droni per la consegna
di farmaci a persone residenti in contesti remoti o di spedizioni prioritarie come campioni di laboratorio. Fino
all’effettiva realizzazione di tali impieghi, tuttavia, dovranno trascorrere almeno altri cinque anni: «Dobbiamo
testare ancora molti aspetti, come ad esempio la tecnologia delle batterie o come operare in uno spazio aereo
affollato».
https://nummersicher.ch/it/pdf/tecnologia-salvavita-arrivano-i-droni-de.pdf
#1/2014
Articolo: Tecnologia salvavita: arrivano i droni
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Gli eventuali errori possono avere conseguenze fatali, come conferma un recente episodio: lo scorso dicembre,
alla Coppa del Mondo di sci presso la località italiana di Madonna di Campiglio, un drone con telecamera si è
schiantato al suolo nella neve a brevissima distanza dall’atleta austriaco Marcel Hirscher. La Federazione
Internazionale Sci (FIS) ha additato come responsabili dell’incidente le cosiddette interferenze generate dalla
moltitudine di dispositivi e segnali radio presenti lungo la pista e ha proibito l’uso di tali telecamere volanti nelle
future competizioni.
Anche l’Ufficio federale prende il volo
Vi sono ancora molti dubbi circa la sicurezza dell’impiego dei droni nel traffico aereo civile. La Posta ha ottenuto
l’autorizzazione a procedere ai propri test da parte dell’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) competente;
tale benestare deve essere richiesto anche da tutti gli amatori che desiderano far decollare velivoli il cui peso
superi i 30 kg.
I droni, giuridicamente equiparabili ai modellini, possono essere utilizzati anche senza tale autorizzazione, qualora
il peso non superi i 30 kg, ma con l’obbligo di stipulare un’assicurazione responsabilità civile, con una copertura di
almeno 1 milione di franchi. Dal punto di vista assicurativo, i droni sono equivalenti ai modellini di aerei, ossia fino
al limite massimo di 30 kg essi vengono automaticamente inclusi dalla Basilese nell’assicurazione responsabilità
civile di privati, con attestato di assicurazione obbligatorio (maggiori informazioni in merito sono disponibili al
seguente link).
Per tutelarsi sempre al meglio, il «pilota» che lo telecomanda deve sempre mantenere il contatto visivo con il drone,
evitando di farlo volare al di sopra di assembramenti di persone. Per ulteriori informazioni legali consultare
www.drohenvergleich.ch/gesetz (pagina solo in tedesco).
(Video solo in tedesco)
Check-list per l’acquisto di un drone
Quale drone è meglio acquistare? Una domanda difficile, perché ormai il mercato offre svariati modelli
con diversi numeri di rotori: tricotteri, quadricotteri, esacotteri, ottocotteri… La cosa principale da chiedersi
è l’impiego a cui il drone sarà destinato: puro divertimento? Oppure meglio optare per un apparecchio
più costoso dotato di fotocamera per scattare fantastiche foto dall’alto?
All’inizio, meglio scegliere modelli economici con cui esercitarsi: non è semplice, infatti, acquisire la
dimestichezza nei comandi di volo. Un altro aspetto di cui tener conto è il prezzo dei rotori di ricambio e
delle batterie supplementari. Interessanti informazioni per l’acquisto di un drone, senza pretesa di
esaustività, sono disponibili ad esempio al seguente link: www.drohnenvergleich.ch/gesetz (pagina
solo in tedesco).
https://nummersicher.ch/it/pdf/tecnologia-salvavita-arrivano-i-droni-de.pdf
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